c.m.g
10-12-2013, 09:13
Scritto da: MIK - lunedì 9 dicembre 2013
Google conferma che le sue azioni anti-spam e anti-phishing stanno avendo il loro effetto sulle email non autenticate
http://media.downloadblog.it/7/767/google-email-620x350.jpg
Come vedete nel grafico che abbiamo pubblicato, Google è a buon punto nella lotta dello spamming e del phising: la società è uno dei principali fornitori di servizi per la posta elettronica - ricordiamo anche Microsoft, Facebook e Yahoo -, quindi è normale che, per garantire un’ottima esperienza utente, le email non autenticate, quindi utilizzate per fare pubblicità o per truffare, devono per forza essere ridotte drasticamente.
Ebbene, l’azienda ha confermato sul suo blog, in un post pubblicato qualche giorno fa, che le azioni prese a tutela di spam e phising stanno dando il loro effetto: il 91.4% di email - fa sapere l’azienda - proviene da utenti certificati, quindi non sono spam; il 74.7%, per la precisione, utilizza gli standard di autenticazione DKIM e SPF, mentre il 2.25% solo DKIM e il 14.4% soltanto SPF: i dati sono chiari, numerose battaglie sono state vinte, ma la guerra non è finita, in un mondo come quello delle ultime tecnologie, dove i rischi sono in crescente aumento.
Ricordiamo che le già citate Microsoft, Facebook e Yahoo hanno iniziato a collaborare assieme a Google e ad altre dodici aziende, per la creazione di un sistema, DMARC, volto a proteggere direttamente l’utente da email non autenticate, attraverso la creazione di un sistema che produce e autentica firme digitali:
“Con la crescita della Rete social e l’ubiquità dell’e-commerce - questo è quanto si legge sul sito ufficiale del progetto -, gli spammer e i phisher hanno un incredibile incentivo economico a compromettere gli account degli utenti, consentendo il furto di password, account bancari, carte di credito e altro. Con l’email è facile raggirare, a volte basta inserire il logo di un brand noto in un’email per darsi un’aura di legittimità presso gli utenti”.
La promessa era quella di fermare le truffe: per il momento, almeno Gmail, ci sta riuscendo alla grande.
Fonte DownloadBlog (http://www.downloadblog.it/post/99801/google-vince-lo-spamming-e-il-phishing-ma-la-guerra-alle-truffe-continua) via | Google Online Security (http://googleonlinesecurity.blogspot.it/)
Google conferma che le sue azioni anti-spam e anti-phishing stanno avendo il loro effetto sulle email non autenticate
http://media.downloadblog.it/7/767/google-email-620x350.jpg
Come vedete nel grafico che abbiamo pubblicato, Google è a buon punto nella lotta dello spamming e del phising: la società è uno dei principali fornitori di servizi per la posta elettronica - ricordiamo anche Microsoft, Facebook e Yahoo -, quindi è normale che, per garantire un’ottima esperienza utente, le email non autenticate, quindi utilizzate per fare pubblicità o per truffare, devono per forza essere ridotte drasticamente.
Ebbene, l’azienda ha confermato sul suo blog, in un post pubblicato qualche giorno fa, che le azioni prese a tutela di spam e phising stanno dando il loro effetto: il 91.4% di email - fa sapere l’azienda - proviene da utenti certificati, quindi non sono spam; il 74.7%, per la precisione, utilizza gli standard di autenticazione DKIM e SPF, mentre il 2.25% solo DKIM e il 14.4% soltanto SPF: i dati sono chiari, numerose battaglie sono state vinte, ma la guerra non è finita, in un mondo come quello delle ultime tecnologie, dove i rischi sono in crescente aumento.
Ricordiamo che le già citate Microsoft, Facebook e Yahoo hanno iniziato a collaborare assieme a Google e ad altre dodici aziende, per la creazione di un sistema, DMARC, volto a proteggere direttamente l’utente da email non autenticate, attraverso la creazione di un sistema che produce e autentica firme digitali:
“Con la crescita della Rete social e l’ubiquità dell’e-commerce - questo è quanto si legge sul sito ufficiale del progetto -, gli spammer e i phisher hanno un incredibile incentivo economico a compromettere gli account degli utenti, consentendo il furto di password, account bancari, carte di credito e altro. Con l’email è facile raggirare, a volte basta inserire il logo di un brand noto in un’email per darsi un’aura di legittimità presso gli utenti”.
La promessa era quella di fermare le truffe: per il momento, almeno Gmail, ci sta riuscendo alla grande.
Fonte DownloadBlog (http://www.downloadblog.it/post/99801/google-vince-lo-spamming-e-il-phishing-ma-la-guerra-alle-truffe-continua) via | Google Online Security (http://googleonlinesecurity.blogspot.it/)