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View Full Version : Nuove leggi anti-pirateria in Svizzera, gli operatori telefonici si oppongono


Redazione di Hardware Upg
27-11-2013, 08:49
Link alla notizia: http://www.hwfiles.it/news/nuove-leggi-anti-pirateria-in-svizzera-gli-operatori-telefonici-si-oppongono_49909.html

La Svizzera è attualmente il "paradiso dei pirati virtuali" e necessita di nuove leggi per contrastare l'uso di materiale coperto da copyright. Queste, discusse dal governo americano e quello svizzero, non sono attualmente ben viste dagli operatori telefonici nazionali

Click sul link per visualizzare la notizia.

inited
27-11-2013, 09:35
Senza troppi pensieri un accidente, è solo che nella maggior parte dei casi si preferisce sottacere il fatto che queste iniziative riscontrino una forte opposizione. A sentire i canali conservatori come Fox News negli USA non vedrebbero l'ora di mettersi a pecora davanti a RIAA, MPAA e fratelli vari, mentre le cose stanno ben diversamente.

Eress
27-11-2013, 09:49
Non so se ci avete fatto caso, ma qui da noi hanno bloccato l'accesso a quasi tutti i siti p2p, inoltre in generale molti sono stati chiusi del tutto. Mentre da una parte la gente è sempre più povera, dall'altra la stretta al libero scambio si sta facendo sempre più dura.

pabloski
27-11-2013, 10:23
Non so se ci avete fatto caso, ma qui da noi hanno bloccato l'accesso a quasi tutti i siti p2p, inoltre in generale molti sono stati chiusi del tutto. Mentre da una parte la gente è sempre più povera, dall'altra la stretta al libero scambio si sta facendo sempre più dura.

I dittatori morenti si comportano sempre così. Ma il risultato resta lo stesso.

VirtualFlyer
27-11-2013, 11:00
Non so se ci avete fatto caso, ma qui da noi hanno bloccato l'accesso a quasi tutti i siti p2p, inoltre in generale molti sono stati chiusi del tutto. Mentre da una parte la gente è sempre più povera, dall'altra la stretta al libero scambio si sta facendo sempre più dura.

I dittatori morenti si comportano sempre così. Ma il risultato resta lo stesso.

Ma vi riferite a siti p2p nel senso di siti che ospitano materiale legale o che?

Perché io sono dell'idea che se abbiamo una legge che dice una certa cosa o la si rispetta, o la si cambia. Quindi finché nessuno propone nulla di meglio (contando che non si può non tutelare in qualche modo il diritto d'autore), ben venga la chiusura di siti come thepiratebay etc che ospitano anche materiale illegale.

(se l'anche è un problema basta avvisarli prima e dire, o entro tot metti solo materiale legale o ti oscuro)

Se vi riferivate solo a materiale legale allora come non detto :)

san80d
27-11-2013, 11:07
la svizzera deve pur essere paradiso di qualcosa, da paradiso degli evasori a paradiso dei pirati :D

3l3v3n
27-11-2013, 11:23
Non so se ci avete fatto caso, ma qui da noi hanno bloccato l'accesso a quasi tutti i siti p2p, inoltre in generale molti sono stati chiusi del tutto. Mentre da una parte la gente è sempre più povera, dall'altra la stretta al libero scambio si sta facendo sempre più dura.

Usando un proxy o tor (browser), tutti quei siti sono raggiungibili. :stordita:

san80d
27-11-2013, 11:24
Usando un proxy o tor (browser), tutti quei siti sono raggiungibili. :stordita:

esatto, verificato con tor

timer86
27-11-2013, 11:28
Io odio i moralismi vari sulla legalità o l'illegalità, tutti buoni a parlare di cosa è legale o di cosa non è legale, ma se il 90% della popolazione italiana scarica(esclusi i vecchi e chi non ha adsl), ragazzini gli mp3, quelli più grandi i film, chi i videogiochi chi i videoghiochi per la ps3/ps4 o xbox o etc etc. Significa che esiste un problema di fondo, specialmente in Italia. Una questione di Costi elevati. Esempio Gioco Computer: un costo che va dai 56 ai 70 euro.

:sofico:

Ok, ora mi direte quali strumenti adotteresti te per ovviare al problema pirateria? Bene alcune case lo stanno facendo, ossia coinvolgere la modalità multigiocatore, vedi per esempio BF4, vedi World of Warcraft, vedi per esempio altri giochi. Qui c'è una casa madre che si è messa all'opera nel fare un gioco che vale il prezzo del biglietto, e che non lo finisci solamente per la "trama" ma per i numerosi contenuti che ci sono all'interno, infatti su quei giochi statisticamente la pirateria è inferiore. Ora per distruggerla proprio quella pirateria dvrebbero di certo incentivarla con dei fattori economici, che in italia non sono fattibili. Lo stesso identico gioco BF4 a New York nello store l'ho trovato a 38$, la settimana successiva in Germania l'ho trovato a 40 €, in Italia a più di 60€. Come fai a combattere la pirateria quando i giochi che compri costano di più che negli altri paesi.(alla fine lo compri/ per passione-- io l'ho comprato il digital key dall'estero(russia)).

Lo stesso avviene per i diritti di autore della musica, o per i diritti sui software e sulle applciazioni, ok va bene comprare originale ed è giusto perchè è il progresso. Ma non va bene approfittarsi dell'utenza. Perchè 20.00 € in più a cada gioco? Un ragazzo di 15€ anni 70 euro per un gioco ce gli spende? o forse sarà più facile scaricarselo da internet e giocarci?

Se si vuole combattere qualcosa d icerto ognuno deve fare la sua parte per combatterla, gli utenti che vengono incoraggiati(e non impauriti), le case software che si impegnano, e infine il sistema statale/burocratico che protegge i costi/economici d isostenimento di un prodotto.


La pirateria è solo un esempio di come sta andando questo paese, lo stesso avviene per la benzina, per le automobili, per il cibo, per tutto.

san80d
27-11-2013, 11:35
Io odio i moralismi vari sulla legalità o l'illegalità, tutti buoni a parlare di cosa è legale o di cosa non è legale, ma se il 90% della popolazione italiana scarica(esclusi i vecchi e chi non ha adsl), ragazzini gli mp3, quelli più grandi i film, chi i videogiochi chi i videoghiochi per la ps3/ps4 o xbox o etc etc. Significa che esiste un problema di fondo, specialmente in Italia. Una questione di Costi elevati. Esempio Gioco Computer: un costo che va dai 56 ai 70 euro.

:sofico:

Ok, ora mi direte quali strumenti adotteresti te per ovviare al problema pirateria? Bene alcune case lo stanno facendo, ossia coinvolgere la modalità multigiocatore, vedi per esempio BF4, vedi World of Warcraft, vedi per esempio altri giochi. Qui c'è una casa madre che si è messa all'opera nel fare un gioco che vale il prezzo del biglietto, e che non lo finisci solamente per la "trama" ma per i numerosi contenuti che ci sono all'interno, infatti su quei giochi statisticamente la pirateria è inferiore. Ora per distruggerla proprio quella pirateria dvrebbero di certo incentivarla con dei fattori economici, che in italia non sono fattibili. Lo stesso identico gioco BF4 a New York nello store l'ho trovato a 38$, la settimana successiva in Germania l'ho trovato a 40 €, in Italia a più di 60€. Come fai a combattere la pirateria quando i giochi che compri costano di più che negli altri paesi.(alla fine lo compri/ per passione-- io l'ho comprato il digital key dall'estero(russia)).

Lo stesso avviene per i diritti di autore della musica, o per i diritti sui software e sulle applciazioni, ok va bene comprare originale ed è giusto perchè è il progresso. Ma non va bene approfittarsi dell'utenza. Perchè 20.00 € in più a cada gioco? Un ragazzo di 15€ anni 70 euro per un gioco ce gli spende? o forse sarà più facile scaricarselo da internet e giocarci?

Se si vuole combattere qualcosa d icerto ognuno deve fare la sua parte per combatterla, gli utenti che vengono incoraggiati(e non impauriti), le case software che si impegnano, e infine il sistema statale/burocratico che protegge i costi/economici d isostenimento di un prodotto.


La pirateria è solo un esempio di come sta andando questo paese, lo stesso avviene per la benzina, per le automobili, per il cibo, per tutto.

a tal proposito, anche se non proprio attinente http://www.dday.it/redazione/11288/Compensi-SIAE-l15-anche-sugli-Smart-TV-Ed-solo-linizio.html

VirtualFlyer
27-11-2013, 11:44
Io odio i moralismi vari sulla legalità o l'illegalità, tutti buoni a parlare di cosa è legale o di cosa non è legale, ma se il 90% della popolazione italiana scarica(esclusi i vecchi e chi non ha adsl), ragazzini gli mp3, quelli più grandi i film, chi i videogiochi chi i videoghiochi per la ps3/ps4 o xbox o etc etc. Significa che esiste un problema di fondo, specialmente in Italia. Una questione di Costi elevati. Esempio Gioco Computer: un costo che va dai 56 ai 70 euro.

:sofico:

Ok, ora mi direte quali strumenti adotteresti te per ovviare al problema pirateria? Bene alcune case lo stanno facendo, ossia coinvolgere la modalità multigiocatore, vedi per esempio BF4, vedi World of Warcraft, vedi per esempio altri giochi. Qui c'è una casa madre che si è messa all'opera nel fare un gioco che vale il prezzo del biglietto, e che non lo finisci solamente per la "trama" ma per i numerosi contenuti che ci sono all'interno, infatti su quei giochi statisticamente la pirateria è inferiore. Ora per distruggerla proprio quella pirateria dvrebbero di certo incentivarla con dei fattori economici, che in italia non sono fattibili. Lo stesso identico gioco BF4 a New York nello store l'ho trovato a 38$, la settimana successiva in Germania l'ho trovato a 40 €, in Italia a più di 60€. Come fai a combattere la pirateria quando i giochi che compri costano di più che negli altri paesi.(alla fine lo compri/ per passione-- io l'ho comprato il digital key dall'estero(russia)).

Lo stesso avviene per i diritti di autore della musica, o per i diritti sui software e sulle applciazioni, ok va bene comprare originale ed è giusto perchè è il progresso. Ma non va bene approfittarsi dell'utenza. Perchè 20.00 € in più a cada gioco? Un ragazzo di 15€ anni 70 euro per un gioco ce gli spende? o forse sarà più facile scaricarselo da internet e giocarci?

Se si vuole combattere qualcosa d icerto ognuno deve fare la sua parte per combatterla, gli utenti che vengono incoraggiati(e non impauriti), le case software che si impegnano, e infine il sistema statale/burocratico che protegge i costi/economici d isostenimento di un prodotto.


La pirateria è solo un esempio di come sta andando questo paese, lo stesso avviene per la benzina, per le automobili, per il cibo, per tutto.

Immagino ce l'avessi con me,sapevo bene di non fare la parte "simpatica", ma in ogni caso io esprimo il mio parere e ovviamente se dico una cosa non ne faccio un'altra.

Comunque gioco computer va dai 56 ai 70€ se si cerca male, sinceramente ho una libreria steam di più di 200 giochi e se li avessi pagati quelle cifre sarei morto da tempo (no, non sono solo indie da 10€, ci sono borderlands 2 e bioshock infinite pagati non più di 10€)

Sono d'accordissimo che bisogni fare qualcosa per limitare il problema anche da parte delle software house, dalla siae, dal governo e ad chi volete voi.

Per quanto riguarda musica e app mi sembra che sia proprio il punto dove c'è meno divario, su app store e su play store i prezzi non sono 1$=1€ e lo stesso vale per itunes.

Poi ognuno fa come vuole, ma io rimango della mia idea e non solo a parole...

marchigiano
27-11-2013, 12:55
Non so se ci avete fatto caso, ma qui da noi hanno bloccato l'accesso a quasi tutti i siti p2p, inoltre in generale molti sono stati chiusi del tutto. Mentre da una parte la gente è sempre più povera, dall'altra la stretta al libero scambio si sta facendo sempre più dura.

p2p? ddl intendi? e fanno bene perchè li la gente ci lucra, guardacaso mega non l'hanno filtrato chissà perchè? perchè nessuno ci uppa perchè non paga... in galera devono mettere quelli che guadagnano con la pirateria

gente sempre più povera? vai a lavorare... che stai dentro casa a giocare? tra l'altro se scarichi gli ultimi giochi significa che hai pure un pc di un certo livello e i soldi dove li hai presi? se compri i giochi "vecchi" ti bastano meno di 10€...

piuttosto mi meraviglio degli svizzeri, fanno i fighi poi non hanno leggi contro la pirateria... :rolleyes:

marchigiano
27-11-2013, 13:00
Lo stesso identico gioco BF4 a New York nello store l'ho trovato a 38$, la settimana successiva in Germania l'ho trovato a 40 €, in Italia a più di 60€. Come fai a combattere la pirateria quando i giochi che compri costano di più che negli altri paesi

forse perchè negli altri paesi se c'è un deficit di bilancio piuttosto tolgono lo stipendio agli statali che mettere nuove tasse...

Vas.ko!
27-11-2013, 13:23
piuttosto mi meraviglio degli svizzeri, fanno i fighi poi non hanno leggi contro la pirateria... :rolleyes:


Ci sono leggi. È illegale fare l'upload ed è solo legale scaricare. Infatti usare p2p (dove mentre scarichi stai anche condividendo) è considerato punibile. Invece guardarsi un telefilm in streaming, qualunque sia la fonte, non lo è.

Il ragionamento alla base è che chi approfitta copiando un prodotto (senza rubare) non può e non deve essere considerato come colpevole alla pari di chi ha rotto i diritti d'autore per primo condividendolo.

Il vero problema è che in Svizzera non esiste ancora un servizio alla Netflix per guardarsi film/serie tv a piacimento. Parlando con diverse persone sono tutte disposte a spendere un tot al mese per avere accesso ad un servizio simile, semplicemete non c'è nulla ancora.

T2OJAN
27-11-2013, 15:09
Legislatori liberi e lungimiranti,
tant'è che io personalmente ho la 150Mega e non scarico una fava uguale...
Esiste lo streaming per musica e film... E per il warez non servono di certo i server svizzeri...
Poi oh, se oscurassero riuscirei a fare i cavoli miei in ogni caso percorrendo altre vie, che avessi i soldi o meno... E non li ho :asd:
I rapporti dei fallimentari eunuchi e degli USA nei confronti della Svizzera sembrano quelli della volpe e l'uva... Come con blacklist e segreto bancario ahahahah come se Lussemburgo, Cipro e tanti altri paradisi fiscali non fossero in Europa... Si appunto, leggasi concorrenza. Chiudo con uno sbadiglio :asd:

alex111
27-11-2013, 15:43
forse perchè negli altri paesi se c'è un deficit di bilancio piuttosto tolgono lo stipendio agli statali che mettere nuove tasse...
OT
Si perchè in Italia il problema sono gli statali, che per inciso sono gli unici che pagano davvero le tasse. Il problema è l'evasione e non solo dei miliardari ma di tutti coloro che fanno o accettano di farsi fare un lavoro in nero.
Fine OT

madnesshank
27-11-2013, 16:31
Non sapevo che la Svizzera fosse così avanti anche in questo campo, devo dire che hanno tutto il mio rispetto ancora una volta. Tutelare in modo così incondizionato il file sharing significa tutelare la libertà umana di condividere e comunicare. Sono felice di scoprire che i principi del Copimismo sono capiti e rispettati almeno in una nazione del mondo. Che gli altri paesi prendano esempio: Internet è il luogo sacro della condivisione, ogni suo bit appartiene a tutti. Keep Seeding.

VirtualFlyer
27-11-2013, 16:39
Non sapevo che la Svizzera fosse così avanti anche in questo campo, devo dire che hanno tutto il mio rispetto ancora una volta. Tutelare in modo così incondizionato il file sharing significa tutelare la libertà umana di condividere e comunicare. Sono felice di scoprire che i principi del Copimismo sono capiti e rispettati almeno in una nazione del mondo. Che gli altri paesi prendano esempio: Internet è il luogo sacro della condivisione, ogni suo bit appartiene a tutti. Keep Seeding.

Non ho capito come fai a coniugare tutto questo con il diritto d'autore? sempre che si coniughi

Riccardo82
27-11-2013, 16:45
w la svizzera

san80d
27-11-2013, 17:25
che per inciso sono gli unici che pagano davvero le tasse

ma non dovrebbero pagarle... non lavorano :D (scherzo eh)

Gypsy64
28-11-2013, 15:13
Il giorno che azzereranno la pirateria le softwarehouse si sputeranno sulle mani e via giu a fare cartello ed a proporre giochi a 100 euro e cosi musica cinema libri.
Sembrerebbe una caxxata, ma non vi pare possibile? :sofico:

pabloski
28-11-2013, 15:24
Il giorno che azzereranno la pirateria le softwarehouse si sputeranno sulle mani e via giu a fare cartello ed a proporre giochi a 100 euro e cosi musica cinema libri.
Sembrerebbe una caxxata, ma non vi pare possibile? :sofico:

No, semplicemente la gente smetterà di usare la loro roba.

Disse un manager di Microsoft: "se proprio dovete piratare il software, piratate il nostro"....a buon intenditor... ;)

echos20
28-11-2013, 16:34
No, semplicemente la gente smetterà di usare la loro roba.

Disse un manager di Microsoft: "se proprio dovete piratare il software, piratate il nostro"....a buon intenditor... ;)

Non sempre è così. I polli ci saranno sempre e saranno disposti a spendere anche un patrimonio per il film/gioco/libro che vogliono a tutti i costi. Basta vedere molti che si tolgono addirittura il mangiare di bocca per comprarsi l'ultimo iphone/galaxy a 700 euro! A mio avviso la pirateria è una cosa gradita adesso, se non altro per far capire a quei mangiasoldi delle aziende che non si possono spendere valanghe di euro per un gioco/film/libro. Anche se qui in Italia possiamo incolpare maggiormente le valanghe di tasse inutili che abbiamo (siae, iva al 22%, ecc) :muro: Se cominciassero a proporre i prodotti a prezzi onesti la pirateria sparirebbe di colpo.

pabloski
28-11-2013, 16:46
Non sempre è così. I polli ci saranno sempre e saranno disposti a spendere anche un patrimonio per il film/gioco/libro che vogliono a tutti i costi.

ma sono pochi, la stragrande maggioranza non pagherebbe


Basta vedere molti che si tolgono addirittura il mangiare di bocca per comprarsi l'ultimo iphone/galaxy a 700 euro!


ma non stai considerando due elementi:

1. la diversa percezione che la massa ha degli oggetti fisici e di quelli digitali
2. lo smartphone è uno status symbol, un software, un mp3 o un video non lo sono


Se cominciassero a proporre i prodotti a prezzi onesti la pirateria sparirebbe di colpo.

non possono farlo, perchè ai pirati costerà sempre di meno rispetto a loro

il giusto prezzo per un software qual è? difficile dirlo

echos20
28-11-2013, 23:14
ma sono pochi, la stragrande maggioranza non pagherebbe

Bah, non so. Puo darsi ma molta gente non ragiona quando si tratta di avere una roba a tutti i costi :stordita: Puo essere anche un gioco/cd molto famoso...


ma non stai considerando due elementi:

1. la diversa percezione che la massa ha degli oggetti fisici e di quelli digitali
2. lo smartphone è uno status symbol, un software, un mp3 o un video non lo sono


Anche un gioco o un cd di musica puo essere motivo di vanto, come a dire "io ce l'ho e tu noooo!" stile bimbetti dell'asilo :D. Comunque si, c'è una concezione diversa da bene fisico a bene digitale.


non possono farlo, perchè ai pirati costerà sempre di meno rispetto a loro
il giusto prezzo per un software qual è? difficile dirlo

In realtà potrebbero farlo, basta che guardi steam che fa continuamente sconti e offerte sui giochi che, praticamente, te li tira dietro :D Non puo essere la stessa roba con un gioco fisico perchè li, ovviamente, i costi di produzione e altro aumentano, ma già se cominciassero a vendere un gioco nuovo a 40-50 euro al posto di 70 ci sarebbe un bell'incremento di vendite, secondo me. Ma qui in Italia paghiamo tutto di più a causa delle molte tasse inutili che abbiamo, la colpa non è neanche tutta dei produttori di beni...

marchigiano
29-11-2013, 08:02
OT
Si perchè in Italia il problema sono gli statali, che per inciso sono gli unici che pagano davvero le tasse. Il problema è l'evasione e non solo dei miliardari ma di tutti coloro che fanno o accettano di farsi fare un lavoro in nero.
Fine OT

gli statali ovviamente, non potendo evadere direttamente perchè hanno la ritenuta alla fonte, usano altre forme di appropriazione indebita tipo fingendo malattie e facendo secondi lavori. non è diverso dal libero prof. che non fa la fattura (a chi non la fa poi? si è in 2 a essere d'accordo)

la piccola evasione è tollerata in tutto il mondo tranne in italia, negli states l'iva l'evadono tutti e ci fosse un cavolo di controllo... a livello personale dico, ovviamente un'azienda la beccano subito perchè non stanno a perdere tempo dietro scontrini-fatture da 100€.... da noi invece se vuoi farla franca devi evadere qualche milione... :rolleyes:

marchigiano
29-11-2013, 08:07
Tutelare in modo così incondizionato il file sharing significa tutelare la libertà umana di condividere e comunicare

ma uno non è anche libero di decidere di farsi pagare per l'uso del proprio software? :stordita: mi sfugge qualcosa?

metti che uno lavora alla ferrari e disegna un motore col cad, secondo il tuo ragionamento arriva uno della honda gli copia il disegno tanto deve essere tutto condiviso... sono contenti proprio quelli della ferrari :sofico:

pabloski
29-11-2013, 09:42
Bah, non so. Puo darsi ma molta gente non ragiona quando si tratta di avere una roba a tutti i costi :stordita: Puo essere anche un gioco/cd molto famoso...



Anche un gioco o un cd di musica puo essere motivo di vanto, come a dire "io ce l'ho e tu noooo!" stile bimbetti dell'asilo :D. Comunque si, c'è una concezione diversa da bene fisico a bene digitale.


certamente, ma si tratterebbe sempre di un'esigua parte della totalità dei "pirati"


In realtà potrebbero farlo, basta che guardi steam che fa continuamente sconti e offerte sui giochi che, praticamente, te li tira dietro :D Non puo essere la stessa roba con un gioco fisico perchè li, ovviamente, i costi di produzione e altro aumentano, ma già se cominciassero a vendere un gioco nuovo a 40-50 euro al posto di 70 ci sarebbe un bell'incremento di vendite, secondo me. Ma qui in Italia paghiamo tutto di più a causa delle molte tasse inutili che abbiamo, la colpa non è neanche tutta dei produttori di beni...

Steam ha saputo integrare varie componenti, tra cui prezzi bassi, offerte periodiche, un metodo per procurarsi il gioco che sia facile e veloce ( non trascuriamo questo aspetto ) e un sistema di pagamento immediato.

Se le major creassero uno store online altrettanto comodo e veloce, allora potrebbero vincere questa guerra. Ovviamente dovrebbero cominciare col togliere quegli stupidi drm, perchè non esiste che, io consumatore, compro un mp3 e lo posso ascoltare solo sul dispositivo su cui l'ho scaricato.

Jackari
27-12-2013, 20:22
OT
Si perchè in Italia il problema sono gli statali, che per inciso sono gli unici che pagano davvero le tasse. Il problema è l'evasione e non solo dei miliardari ma di tutti coloro che fanno o accettano di farsi fare un lavoro in nero.
Fine OT

gli statali ovviamente, non potendo evadere direttamente perchè hanno la ritenuta alla fonte, usano altre forme di appropriazione indebita tipo fingendo malattie e facendo secondi lavori. non è diverso dal libero prof. che non fa la fattura (a chi non la fa poi? si è in 2 a essere d'accordo)

la piccola evasione è tollerata in tutto il mondo tranne in italia, negli states l'iva l'evadono tutti e ci fosse un cavolo di controllo... a livello personale dico, ovviamente un'azienda la beccano subito perchè non stanno a perdere tempo dietro scontrini-fatture da 100€.... da noi invece se vuoi farla franca devi evadere qualche milione... :rolleyes:

OT il problema se mai e la mancanza di comprensione dei problemi. é palese (ma misconosciuto anche dai colti che leggono il sole24ore) che il grosso problema non è l'evasione.
è palese pure che - storicamente- in italia le tasse - dai privati - non si siano mai pagate o pagte in forma moooolto ridotta e solo ultimamente -ultimi 15 anni- c'è stata un inversione di tendenza (per ragioni storico -economiche ben precise che vi invito ad andare a cercare da qualche parte, legate grosso modo al "peggioramento dei conti pubblici":muro: ). solo dal 1999 esiste l'agenzia delle entrate, che prima non c'era (c'erano i vari uffici dell'intendenza di finanza). dal 2005 (o 2006) esiste equitalia che prima proprio non esisteva (esistevano le c.d. esattorie private .- altro che "aggio":fagiano: ).
recentemente la corte dei conti ha calcolato che degli ultimi 50 anni 48 sono stati condanati dalle varie legge di condono che si sono susseguite.

ma la cosa più fastidiosa è la prima affermazione di marchigiano. è dal 2008 che gli statali hanno lo stipendio "bloccato" il che equivale nè più nè meno che un taglio. sia chiaro, gli statali poveri, quelli ricchi avevano il "contributo di solidarietà" che la corte costituzionale (i cui giudici erano ovviamente oggetti allo stesso) ha dichiarato incostituzionale.
OT OFF

negli states c'è anche la marmotta che incarta la cioccolata....dai...siamo seri:Prrr:

w la sguizzera

marchigiano
27-12-2013, 20:34
é palese (ma misconosciuto anche dai colti che leggono il sole24ore) che il grosso problema non è l'evasione.
è palese pure che - storicamente- in italia le tasse - dai privati - non si siano mai pagate o pagte in forma moooolto ridotta e solo ultimamente -ultimi 15 anni- c'è stata un inversione di tendenza (per ragioni storico -economiche ben precise che vi invito ad andare a cercare da qualche parte, legate grosso modo al "peggioramento dei conti pubblici":muro: ). solo dal 1999 esiste l'agenzia delle entrate, che prima non c'era (c'erano i vari uffici dell'intendenza di finanza). dal 2005 (o 2006) esiste equitalia che prima proprio non esisteva (esistevano le c.d. esattorie private .- altro che "aggio":fagiano: ).
recentemente la corte dei conti ha calcolato che degli ultimi 50 anni 48 sono stati condanati dalle varie legge di condono che si sono susseguite.

quoto, non è l'evasione il problema, almeno finchè l'evasione non viene reinvestita in italia, se va all'estero invece è un grosso problema. da noi il grosso problema è la politica energetica che spinge a chiudere le fabbriche

ma la cosa più fastidiosa è la prima affermazione di marchigiano. è dal 2008 che gli statali hanno lo stipendio "bloccato" il che equivale nè più nè meno che un taglio. sia chiaro, gli statali poveri, quelli ricchi avevano il "contributo di solidarietà" che la corte costituzionale (i cui giudici erano ovviamente oggetti allo stesso) ha dichiarato incostituzionale.

se non gli sta bene possono sempre licenziarsi e fare soldi con le innumerevoli opportunità che il mondo del lavoro offre dal 2008 a oggi :asd:

poi bloccato ma credo venga comunque rivalutato con l'inflazione no?

Jackari
27-12-2013, 21:10
quoto, non è l'evasione il problema, almeno finchè l'evasione non viene reinvestita in italia, se va all'estero invece è un grosso problema. da noi il grosso problema è la politica energetica che spinge a chiudere le fabbriche



se non gli sta bene possono sempre licenziarsi e fare soldi con le innumerevoli opportunità che il mondo del lavoro offre dal 2008 a oggi :asd:

poi bloccato ma credo venga comunque rivalutato con l'inflazione no?

OT per carità chi ha un posto a tempo indeterminato " sicuro" (ineuropa è da un pezzo che martellano che li vorrebbero tutti tagliati del 30%) oggi è fortunato. però tra i pubblici ci sono anche i determinati che pigliano meno e lavorano anche per gli altri (e puoi immaginare che da quando c'è il blocco per le nuove assunzioni non si lavori poco, almeno nei settori "efficienti")
cmq è un blocco degli automatismi comprende anche la rivalutazione...ma solo per i dipendenti poveri. per quelli ricchi c'era il contributo di solidarietà prontamente rimosso dalla corte costituzionale (che ha invece giudicato compatibile con la carta costituzionale il "blocco" imposto ai poveracci).

i problemi sono i classici: liberismo sfrenato (i mercati sono inefficienti, c'è gente che lo predica dal 1929 -ma accademici che la laureaa se la sono trovate nelle patatine negano - presumibilmente foraggiati dai soggetti a cui conviene questa situazione, ovvero i grandi capitalisti di sicuro non sprovvisti di mezzi). manco la germania che sembra così forte se la passa tanto bene. FINE OT

CYRANO
29-12-2013, 22:10
si vabbè ora l'evasione non è un problema... :rolleyes:



Clm,s,lslms,òsò,sò,

san80d
29-12-2013, 23:48
si vabbè ora l'evasione non è un problema... :rolleyes:

per la svizzera forse no, gli conviene l'evasione... ma quella degli altri :D

marchigiano
31-12-2013, 00:14
si vabbè ora l'evasione non è un problema... :rolleyes:



Clm,s,lslms,òsò,sò,

non è un grosso problema finchè il frutto dell'evasione viene reinvestito sul suolo nazionale. è scorretto, è reato, tutto quello che vuoi ma non incide sul pil

Jackari
31-12-2013, 15:41
non è un grosso problema finchè il frutto dell'evasione viene reinvestito sul suolo nazionale. è scorretto, è reato, tutto quello che vuoi ma non incide sul pil

si ma ti sei dimenticato che c'è la libera circolazione dei capitali e quindi...
non è mica detto che venga reinvestito sul suolo nazionale...

cmq sono d'accordo da un certo punto di vista non è un problema e infatti per decenni in italia non è mai stata fatta una seria lotta all'evasione con effetti però paradossali e sperequativi rispetto a quelli che - volenti o nolenti-le tasse le devono pagare per forza (perlopiù i dipendenti)...

san80d
31-12-2013, 15:55
cmq sono d'accordo da un certo punto di vista non è un problema e infatti per decenni in italia non è mai stata fatta una seria lotta all'evasione con effetti però paradossali e sperequativi rispetto a quelli che - volenti o nolenti-le tasse le devono pagare per forza (perlopiù i dipendenti)...

anche perche' con talmente tanta gente che evade qualsiasi partito avesse spinto sulla lotta all'evasione avrebbe perso un sacco di voti ;)

Jackari
31-12-2013, 18:48
anche perche' con talmente tanta gente che evade qualsiasi partito avesse spinto sulla lotta all'evasione avrebbe perso un sacco di voti ;)

nono la questione attiene semmai al funzionamento del sistema capitalista ed al potere sovrano di emettere moneta (e quindi dello stato di finanziare le proprie spese più o meno agevolmente a seconda che può stamparsi la propria moneta o piuttosto chiederla in prestito ad altri... in italia fino all'81 stampavamo alla grande poi - con la scusa dell'inflazione- si è rotto il sistema e dunque lo stato italiano si è rivolto al "mercato"- da lì l'aumento incontrollato del debito pubblico fino all'esigenza di raccogliere molte più tasse di quanto faceva prima. molto esemplificando veh..)
è dal 1992 che l'italia è in attivo primario di bilancio (con l'unica eccezione del 2009) quindi tutti i governi che si sono alternati hanno fatto lotta all'evasione (pure quelli che dichiaravano il contrario)
oltre a
- riforma in senso peggiorativo del sistema pensionistico (dal 95 riforma dini)
- riforma in senso peggiorativo del mercato del lavoro (dal 97 con le leggi treu governo d'alema)...
se volete qualche dritta di economia (ma anche politica purtroppo) io mi rifaccio qui: http://goofynomics.blogspot.it/
attenzione che il sito pur partendo da analisi tecniche arriva a conclusione politiche piuttoste sorprendenti :D almeno era così fino a due anni fa...
diciamo che le conclusioni sono condivise da tanti economisti ortodossi (cioè non quelli che vanno in tv) e l'autore è professore di politica monetaria: il che garantisce un minimo di fondatezza di quanto esposto (vabbè è drammaticamente convincente).
.scusate il clamoroso OT e casomai ci vediamo a commentare lì