s12a
18-11-2013, 19:22
Ho scritto questa review nel thread ufficiale degli SSD ma mi sembrava troppo lunga e potenzialmente utile per i potenziali acquirenti per non inserirla anche in un thread a parte.
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Mi serviva un SSD piuttosto modesto di bassa capienza ed il più economico possibile (ma che non fosse una ciofeca totale e/o dalla comprovata inaffidabilità) e recentemente ho optato per un Kingston SV300 60GB. Mi è arrivato oggi.
Il mio esemplare è un made in TAIWAN, firmware 5.0.5 ossia quello ritenuto "buono". Spiego perché dico questo: da quello che ho letto in giro il Kingston V300 andava benino (ma sempre meno della media... è un SSD budget) con il firmware Sandforce 5.0.5, ma è peggiorato in maniera sembra significativa con il 5.0.6. Pare che a seconda del luogo di produzione (Cina o Taiwan) a sorte possa capitare un modello con uno o l'altro firmware installato di fabbrica. Evidentemente sono stato fortunato. Non è chiaro se è uscito il firmware 5.0.7, ma se lo è (come mi sembra di aver capito da qualche commento tradotto in giro), considerato che nessuno sembra lamentarsi, dovrebbe aver risolto i problemi.
L'SSD si presenta in una confezione di plastica dura trasparente piuttosto resistente, che richiede utensili per essere aperta. L'SSD in sé ha un feeling di solidità, più dei vari Intel e Samsung che mi sono passati di mano. Non male, ma non così importante. La mia confezione in bundle ha solo uno spacer per farlo diventare spesso 9mm.
Il Kingston Toolbox v2.0.7A per qualche motivo mi dice che non è disponibile un firmware più aggiornato in questo momento. Mi aspettavo il 5.0.6, che sia stato ritirato? Poco male, se dava problemi.
Questi sono i dati SMART ad SSD appena connesso:
http://i.imgur.com/OnrRhR4.png
Per qualche motivo ha 3 power on count.
Qui mi ero sbagliato e l'avevo connesso ad una porta SATA2.0/SATA300 come indicato dal programma. Ho corretto la cosa in seguito.
Una volta installato, inizializzato e formattato in NTFS, l'SSD ha 55.90 GiB disponibili.
http://i.imgur.com/8rOCr6y.png
Cominciamo con i bench. Il mio PC ha un processore Intel 3550 su chipset H77. Ho lasciato i C-State attivi, ma per i test ho impostato il profilo "high performance" dalle opzioni energetiche di Windows, in maniera da mantenere i P-state del processore ad un livello elevato. Questo sembra influire in maniera sensibile le prestazioni nei benchmark specie nel random, anche se certamente meno che disabilitando i C-state. Dopo ogni test ho eseguito un TRIM mediante Windows 8. Il toolbox di Kingston non permette questa operazione.
CrystalDiskMark 3.0.2 x64
Ho impostato il test a 1x1000MB per non effettuare troppe scritture inutili.
Dati incomprimbili
http://i.imgur.com/54wT1Va.png
0-fill (dati estremamente comprimibili)
http://i.imgur.com/8cYVA3D.png
Con dati incomprimibili non sembra essere molto meglio di un SSD SATA300. Le scritture sono limitate a circa 90 MB/s, ed in lettura nel QD32 non va alla grande. Ma il QD32 in fondo interessa a pochi, e certamente questo non è un SSD per loro. Con dati fortemente comprimibili rispetta le specifiche dichiarate in sequenziale, ma nel random specie ad alto queue depth continua a non mostrarsi al passo con i tempi.
AS SSD
http://i.imgur.com/Q3crtQD.png
AS SSD è un test con workload incomprimibile e si riconfermano in queste condizioni le prestazioni sotto la media, velocità massime in random basse rispetto alla concorrenza, ma anche un tempo di accesso un po' sopra la media ma comunque enormemente inferiore a quello di un normale hard disk, che poi è la cosa che mi serviva.
Anvil's Storage Utilities 1.0.51 RC6
Ho impostato il test a 1GB sempre per evitare troppe scritture inutili.
Workload incomprimibile
http://i.imgur.com/aa6LWSz.png
Workload 67% comprimibile
http://i.imgur.com/FZwvo49.png
Workload 46% comprimibile
http://i.imgur.com/z8le2KQ.png
Workload 25% comprimibile
http://i.imgur.com/9bYzGVF.png
Anvil è interessante perché ha test più significativi a QD più basse. Inoltre permette di regolare il grado di comprimibilità del workload. Secondo la mia esperienza in media i contenuti in un drive usato per ambiti home sono nel complesso comprimibili fra il 60% ed il 70%.
Questo drive non sembra eccellere particolarmente anche con dati apparentemente piuttosto comprimibili.
A meno che non siano molto comprimibili, le prestazioni non si discostano troppo da quelle minime.
Conclusione personale: dai benchmark è un SSD con prestazioni al di sotto della media ma tutto sommato compatibili con il prezzo. Sul campo dovrebbe andare meglio di quanto i numeri (con dati incomprimibili) lasciano intendere.
Lo consiglierei solo nel caso si voglia risparmiare il più possibile ma si necessiti la reattività e silenziosità di un SSD, magari su un sistema connesso in SATA150 o SATA300. Purtroppo non avrò molto tempo per testarlo più a fondo su un PC vero e proprio, in quanto sarà installato a breve in una PS3.
NOTA IMPORTANTE: da quanto ho letto in precedenza, il firmware di questo SSD è dotato di lifetime throttle. Se si scrivono troppi dati troppo velocemente (si parla di qualche centinaio di cicli di scrittura in 1-2 mesi, situazione francamente inarrivabile a meno di endurance test od usi gravosi), la velocità in scrittura viene fortemente limitata fino a quando l'utilizzo per il tempo di accensione torna entro parametri considerati normali dal drive. Se si prevede un uso smodatamente intenso del drive, è da evitare.
******
Brevissime impressioni dopo aver installato il Kingston V300 60GB nella PS3 ed installato Gran Turismo 5, gioco notoriamente pesante quanto a caricamenti (in attesa di Gran Turismo 6):
- Rispetto all'Intel X25-E 64GB che c'era prima (ora in un altro pc) c'è stata una significativa differenza in negativo in velocità in fase di installazione iniziale (circa 8 GB).
- Durante le installazioni delle varie patch per 3 GB circa in totale, sembra che il processo di installazione per ognuna di esse sia stato ad occhio un po' più lento di prima, ma non troppo.
- Ad installazione ultimata, in lettura, selezionando auto, circuiti e cambiando schermate varie, la situazione non sembra essere cambiata tantissimo. Sembra un po' più lento di prima, ma comunque molto più veloce e reattivo che con l'hard disk di serie.
Conclusioni: in questo caso particolare, con questo Kingston V300 60GB il miglioramento rispetto ad un hard disk tradizionale c'è, ma inferiore a quello che si avrebbe con un SSD migliore, nonostante si parli e si sia limitati comunque al SATA1.0 / SATA150. In scrittura però azzarderei a dire che il miglioramento rispetto ad esso è facile che sia di fatto veramente esiguo.
Dato che sulla PS3 non c'è che io sappia il supporto al TRIM, è opportuno che ci sia più overprovisioning possibile. L'Intel X25-E 64GB che avevo prima era mio malgrado la soluzione ottimale dato che aveva 80 GiB di NAND in totale, con 59.6 GiB disponibili all'utente (64GB dichiarati), quindi 20.4 GiB di overprovisioning, senza contare memorie e controller migliori in generale (era un SSD enterprise dopotutto).
Il Kingston V300 60 GB con 64GiB fisici e 55.9 GiB disponibili all'utente può contare solo di 8.1 GiB di overprovisioning (se non sbaglio però sui controller Sandforce anche lo spazio risparmiato con la compressione dei dati dovrebbe contare come OP).
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Mi serviva un SSD piuttosto modesto di bassa capienza ed il più economico possibile (ma che non fosse una ciofeca totale e/o dalla comprovata inaffidabilità) e recentemente ho optato per un Kingston SV300 60GB. Mi è arrivato oggi.
Il mio esemplare è un made in TAIWAN, firmware 5.0.5 ossia quello ritenuto "buono". Spiego perché dico questo: da quello che ho letto in giro il Kingston V300 andava benino (ma sempre meno della media... è un SSD budget) con il firmware Sandforce 5.0.5, ma è peggiorato in maniera sembra significativa con il 5.0.6. Pare che a seconda del luogo di produzione (Cina o Taiwan) a sorte possa capitare un modello con uno o l'altro firmware installato di fabbrica. Evidentemente sono stato fortunato. Non è chiaro se è uscito il firmware 5.0.7, ma se lo è (come mi sembra di aver capito da qualche commento tradotto in giro), considerato che nessuno sembra lamentarsi, dovrebbe aver risolto i problemi.
L'SSD si presenta in una confezione di plastica dura trasparente piuttosto resistente, che richiede utensili per essere aperta. L'SSD in sé ha un feeling di solidità, più dei vari Intel e Samsung che mi sono passati di mano. Non male, ma non così importante. La mia confezione in bundle ha solo uno spacer per farlo diventare spesso 9mm.
Il Kingston Toolbox v2.0.7A per qualche motivo mi dice che non è disponibile un firmware più aggiornato in questo momento. Mi aspettavo il 5.0.6, che sia stato ritirato? Poco male, se dava problemi.
Questi sono i dati SMART ad SSD appena connesso:
http://i.imgur.com/OnrRhR4.png
Per qualche motivo ha 3 power on count.
Qui mi ero sbagliato e l'avevo connesso ad una porta SATA2.0/SATA300 come indicato dal programma. Ho corretto la cosa in seguito.
Una volta installato, inizializzato e formattato in NTFS, l'SSD ha 55.90 GiB disponibili.
http://i.imgur.com/8rOCr6y.png
Cominciamo con i bench. Il mio PC ha un processore Intel 3550 su chipset H77. Ho lasciato i C-State attivi, ma per i test ho impostato il profilo "high performance" dalle opzioni energetiche di Windows, in maniera da mantenere i P-state del processore ad un livello elevato. Questo sembra influire in maniera sensibile le prestazioni nei benchmark specie nel random, anche se certamente meno che disabilitando i C-state. Dopo ogni test ho eseguito un TRIM mediante Windows 8. Il toolbox di Kingston non permette questa operazione.
CrystalDiskMark 3.0.2 x64
Ho impostato il test a 1x1000MB per non effettuare troppe scritture inutili.
Dati incomprimbili
http://i.imgur.com/54wT1Va.png
0-fill (dati estremamente comprimibili)
http://i.imgur.com/8cYVA3D.png
Con dati incomprimibili non sembra essere molto meglio di un SSD SATA300. Le scritture sono limitate a circa 90 MB/s, ed in lettura nel QD32 non va alla grande. Ma il QD32 in fondo interessa a pochi, e certamente questo non è un SSD per loro. Con dati fortemente comprimibili rispetta le specifiche dichiarate in sequenziale, ma nel random specie ad alto queue depth continua a non mostrarsi al passo con i tempi.
AS SSD
http://i.imgur.com/Q3crtQD.png
AS SSD è un test con workload incomprimibile e si riconfermano in queste condizioni le prestazioni sotto la media, velocità massime in random basse rispetto alla concorrenza, ma anche un tempo di accesso un po' sopra la media ma comunque enormemente inferiore a quello di un normale hard disk, che poi è la cosa che mi serviva.
Anvil's Storage Utilities 1.0.51 RC6
Ho impostato il test a 1GB sempre per evitare troppe scritture inutili.
Workload incomprimibile
http://i.imgur.com/aa6LWSz.png
Workload 67% comprimibile
http://i.imgur.com/FZwvo49.png
Workload 46% comprimibile
http://i.imgur.com/z8le2KQ.png
Workload 25% comprimibile
http://i.imgur.com/9bYzGVF.png
Anvil è interessante perché ha test più significativi a QD più basse. Inoltre permette di regolare il grado di comprimibilità del workload. Secondo la mia esperienza in media i contenuti in un drive usato per ambiti home sono nel complesso comprimibili fra il 60% ed il 70%.
Questo drive non sembra eccellere particolarmente anche con dati apparentemente piuttosto comprimibili.
A meno che non siano molto comprimibili, le prestazioni non si discostano troppo da quelle minime.
Conclusione personale: dai benchmark è un SSD con prestazioni al di sotto della media ma tutto sommato compatibili con il prezzo. Sul campo dovrebbe andare meglio di quanto i numeri (con dati incomprimibili) lasciano intendere.
Lo consiglierei solo nel caso si voglia risparmiare il più possibile ma si necessiti la reattività e silenziosità di un SSD, magari su un sistema connesso in SATA150 o SATA300. Purtroppo non avrò molto tempo per testarlo più a fondo su un PC vero e proprio, in quanto sarà installato a breve in una PS3.
NOTA IMPORTANTE: da quanto ho letto in precedenza, il firmware di questo SSD è dotato di lifetime throttle. Se si scrivono troppi dati troppo velocemente (si parla di qualche centinaio di cicli di scrittura in 1-2 mesi, situazione francamente inarrivabile a meno di endurance test od usi gravosi), la velocità in scrittura viene fortemente limitata fino a quando l'utilizzo per il tempo di accensione torna entro parametri considerati normali dal drive. Se si prevede un uso smodatamente intenso del drive, è da evitare.
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Brevissime impressioni dopo aver installato il Kingston V300 60GB nella PS3 ed installato Gran Turismo 5, gioco notoriamente pesante quanto a caricamenti (in attesa di Gran Turismo 6):
- Rispetto all'Intel X25-E 64GB che c'era prima (ora in un altro pc) c'è stata una significativa differenza in negativo in velocità in fase di installazione iniziale (circa 8 GB).
- Durante le installazioni delle varie patch per 3 GB circa in totale, sembra che il processo di installazione per ognuna di esse sia stato ad occhio un po' più lento di prima, ma non troppo.
- Ad installazione ultimata, in lettura, selezionando auto, circuiti e cambiando schermate varie, la situazione non sembra essere cambiata tantissimo. Sembra un po' più lento di prima, ma comunque molto più veloce e reattivo che con l'hard disk di serie.
Conclusioni: in questo caso particolare, con questo Kingston V300 60GB il miglioramento rispetto ad un hard disk tradizionale c'è, ma inferiore a quello che si avrebbe con un SSD migliore, nonostante si parli e si sia limitati comunque al SATA1.0 / SATA150. In scrittura però azzarderei a dire che il miglioramento rispetto ad esso è facile che sia di fatto veramente esiguo.
Dato che sulla PS3 non c'è che io sappia il supporto al TRIM, è opportuno che ci sia più overprovisioning possibile. L'Intel X25-E 64GB che avevo prima era mio malgrado la soluzione ottimale dato che aveva 80 GiB di NAND in totale, con 59.6 GiB disponibili all'utente (64GB dichiarati), quindi 20.4 GiB di overprovisioning, senza contare memorie e controller migliori in generale (era un SSD enterprise dopotutto).
Il Kingston V300 60 GB con 64GiB fisici e 55.9 GiB disponibili all'utente può contare solo di 8.1 GiB di overprovisioning (se non sbaglio però sui controller Sandforce anche lo spazio risparmiato con la compressione dei dati dovrebbe contare come OP).