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View Full Version : Wolfram annuncia Wolfram Language: un linguaggio di programmazione per 'modellare il mondo'


Redazione di Hardware Upg
16-11-2013, 10:31
Link alla notizia: http://www.businessmagazine.it/news/wolfram-annuncia-wolfram-language-un-linguaggio-di-programmazione-per-modellare-il-mondo_49736.html

Steven Wolfram ha annunciato Wolfram Language, un linguaggio di programmazione semplificato che racchiude al suo interno metodiche semplici per la realizzazione di operazioni complesse

Click sul link per visualizzare la notizia.

Rubberick
16-11-2013, 13:08
figata :D

Ton90maz
16-11-2013, 13:11
Wolfram in università è diventato uno degli strumenti base nei compiti d'esame.
Questi progetti aggiuntivi sembrano molto interessanti.

Areseru
16-11-2013, 13:47
Aspettate, non ho capito... Intende creare un linguaggio general-purpose senza implementare la funzionalità di includere librerie esterne? Mmmhm good choice, Wolfram

pirlano
16-11-2013, 14:32
Wolfram in università è diventato uno degli strumenti base nei compiti d'esame.
Questi progetti aggiuntivi sembrano molto interessanti.

Al massimo Analisi I, qualcosina della II, e qualche trasformata, ma in ogni caso ci devi mettere del tuo, perché se non sai la teoria e i passaggi che stanno dietro a un grafico o un risultato, stiamo freschi :help:
E gli altri 20/30 esami, tutto col Wolfram immagino :doh:

Marci
16-11-2013, 15:10
Al massimo Analisi I, qualcosina della II, e qualche trasformata, ma in ogni caso ci devi mettere del tuo, perché se non sai la teoria e i passaggi che stanno dietro a un grafico o un risultato, stiamo freschi :help:
E gli altri 20/30 esami, tutto col Wolfram immagino :doh:

Io nei mie altri 20/30 esami non ho mai usato il wolfram, sarà che avevo esami di storia/filosofia/grafica ecc...:stordita:

Cunctator86
16-11-2013, 16:13
Ovvio che devi conoscere la teoria, esattamente come per l'uso di una TI o di qualsivoglia ammenicolo tecnologico. Rimane il fatto che wolfram piu di una volta ti stupisce per le sue capacita' interpretative e di calcolo.
Cose come "fourier of sin(x+2i)" o "integral from 4 to 7 of arctan(x) dx" non solo sono correttamente interpretate da un linguaggio quasi naturale ma risolte e, quando possibile graficate, senza parsimonia di dettagli.
Poi ognuno e' libero di usare i mezzi che vuole ma io al pallottoliere continuo a preferire wolfram alpha...

Khronos
16-11-2013, 17:47
iddio ci scampi dai matematici.

Rubberick
16-11-2013, 18:38
mah, diciamo che la roba che fai con mathematica è interessante ma è comunque limitato per certi versi

all'uni si preferisce usare matlab che è immensamente + potente..

saranno 16 gb di installazione includendo tutti i vari modelli per i vari settori..

mathematica è matematica pura e basta..

Cunctator86
16-11-2013, 19:39
mathematica è matematica pura e basta..

Prova questo (http://www.wolframalpha.com/input/?i=who+am+i%3F&a=*C.who+am+i-_*Miscellaneous-).

Ovviamente non voglio togliere nulla a Matlab ( o anche meglio a Octave ).
Credo che siano prodotti diversi con obiettivi e utenze diversi...

Cooperdale
17-11-2013, 00:04
iddio ci scampi dai matematici.

i matematici ci scampino da iddio (e dagli iddio-ti).

LMCH
17-11-2013, 01:21
Wolfram in università è diventato uno degli strumenti base nei compiti d'esame.

In che senso ? Per tesine o proprio per l'esame ?

Per una tesina che contribuisce al punteggio dell'esame va bene, ma proprio per l'esame scritto oppure orale no.
C'e' qualcosa di fondamentalmente sbagliato se per un compito d'esame bisogna usare uno strumento tipo Wolfram.
Significa che il docente sta usando una scorciatoia comoda per non fare quello per cui viene pagato.

LMCH
17-11-2013, 01:42
Riguardo l'articolo, in pratica si tratterebbe di un generatore automatico di codice integrato nel linguaggio (o più precisamente, nel suo runtime) con tutta una serie di template che coprono le esigenze più comuni (e che poi si possono ulteriormente estendere) e con un interfaccia di programmazione che supporta il linguaggio naturale.

Niente di davvero nuovo, solo che non elimina il problema "il programma fa quel che ho detto, ma non quel che pensavo" tipico dei niubbi, ma lo nasconde sotto il tappeto sino al collasso finale da GIGO (Garbage In, Garbage Out).

Spero che vi abbinino un sottosistema per la verifica della correttezza formale, così post-disastro possono entrare in gioco i veri professionisti (e farsi pagare profumatamente). :ciapet:

Una volta c'erano principalmente gli one-trick-pony di Visual Studio.
Poi sono arrivati gli one-trick-pony di matlab.
Ed ora questo.

Che dire, alla faccia del progresso tecnologico che toglie lavoro ... il lavoro c'è eccome se si evitano certe trappole mentali. :D

D4N!3L3
17-11-2013, 11:13
In che senso ? Per tesine o proprio per l'esame ?

Per una tesina che contribuisce al punteggio dell'esame va bene, ma proprio per l'esame scritto oppure orale no.
C'e' qualcosa di fondamentalmente sbagliato se per un compito d'esame bisogna usare uno strumento tipo Wolfram.
Significa che il docente sta usando una scorciatoia comoda per non fare quello per cui viene pagato.

Io penso che intendesse dire che può essere utile trovandosi in difficoltà durante un esame in cui ci siano da fare calcoli complessi.

Devo dire che a volte mi è capitato di usarlo e non solo per gli esami di Analisi, ovviamente di straforo.

Capita che ti trovi lì stanco, nel panico e la tua testa va nel pallone, magari anche un calcolo che potresti fare al volo in un momento di tranquillità ti pare difficile ed ecco che wolfram ti può aiutare a risolvere magari quell'integrale doppio o magari triplo con seni e coseni che ti sta facendo impazzire.

Io l'ho utilizzato anche in fase di tesi per calcolare un angolo e scrivere un algoritmo di cinematica inversa, facendolo a mano sarebbe stato abbastanza lungo e complesso.

Ton90maz
17-11-2013, 12:06
In che senso ? Per tesine o proprio per l'esame ?

Per una tesina che contribuisce al punteggio dell'esame va bene, ma proprio per l'esame scritto oppure orale no.
C'e' qualcosa di fondamentalmente sbagliato se per un compito d'esame bisogna usare uno strumento tipo Wolfram.
Significa che il docente sta usando una scorciatoia comoda per non fare quello per cui viene pagato.
Ma quale scorciatoia e quale docente, una volta si usavano i bigliettini adesso si copia direttamente con il cellulare.

Al massimo Analisi I, qualcosina della II, e qualche trasformata, ma in ogni caso ci devi mettere del tuo, perché se non sai la teoria e i passaggi che stanno dietro a un grafico o un risultato, stiamo freschi :help:
E gli altri 20/30 esami, tutto col Wolfram immagino :doh:
Secondo te quelli che usano wolfram negli esami di matematica hanno delle belle medie o un futuro sicuro nei successivi anni accademici?

sekkia
17-11-2013, 19:13
Da laureando in Matematica posso dire solo una cosa: Steven Wolfram santo subito :ave:

LMCH
17-11-2013, 19:31
Ma quale scorciatoia e quale docente, una volta si usavano i bigliettini adesso si copia direttamente con il cellulare.

Ah! Avevo capito che ne veniva permesso l'uso. :fagiano:

eliano
17-11-2013, 19:42
Provate questo (http://www.wolframalpha.com/input/?i=what+is+the+answer+to+life%2C+universe+and+everything%3F) :D

Ton90maz
17-11-2013, 20:12
scommetto che sia questo l'obiettivo di wolfram, far copiare gli studenti sfaticati agli esami :rolleyes:Ovviamente, se no a cosa servono tutte le app a pagamento sull'analisi matematica ecc...

Ah! Avevo capito che ne veniva permesso l'uso. :fagiano:Non apertamente ma un prof che in ogni compito in itinere esce a prendersi un caffè lasciando 60-70 persone sole penso che qualche copiatina la faccia passare.

pirlano
17-11-2013, 22:13
Ovviamente, se no a cosa servono tutte le app a pagamento sull'analisi matematica ecc...

Non apertamente ma un prof che in ogni compito in itinere esce a prendersi un caffè lasciando 60-70 persone sole penso che qualche copiatina la faccia passare.

Ma non fai prima a studiare bene, capire le cose, e passare l'esame al primo colpo?
Tra l'altro, stai tentando di copiare uno dei pilastri della tua formazione, come puoi solo immaginare di affrontare gli altri esami che richiedono le conoscenze che non hai acquisito? Copi pure quelli?

Ti racconto un episodio, io da buon ing. informatico, odio profondo per "Controlli Automatici". Allora io e i miei amici, ci siamo procurati una bella TI89, che fa il luogo delle radici al volo, e altre cose carine, pensando di fare i "furbi". I primi 10 minuti fai: "spettacolo! figata! ora si che lo passiamo, con questo almeno un esercizio su quattro viene perfetto!". Poi vai a fare l'esercizio, e a casa magari (improbabile) lo fai pure bene, facendo una brutta copia meccanica di qualche esercizio svolto, più il grafico e il risultato corretto che ti da la calcolatrice. Beh, poi all'esame se non hai capito come funziona a un livello più profondo, l'esercizio non lo fai bene, e l'esame non lo passi. Come si dice da me, "puoi farci la pozza". Il giorno che ho passato l'esame non avevo nessuna calcolatrice con me ;)

...e poi magari, mentre sei al corso di Elettronica II, che sulla carta non c'entra NULLA, e stai studiando gli amplificatori operazionali retroazionati, e il professore ti spiega il gain-bandwidth, riesci a capire il motivo profondo per cui un circuito si comporta in un modo "apparentemente" inspiegabile, mentre i tuoi amici stanno lì a guardare la lavagna terrorizzati perché non hanno capito una mazza, e poi a casa imparano "a pappagallo" quei concetti, e ZZZAC, come il karma vuole, bocciati anche lì. E continuano a non capire una sega, e a fare gli esami come se il pezzo di carta finale fosse l'unica cosa che conta, e non il percorso che hai fatto per arrivarci...

Tu impara l'arte e mettila da parte, perché anche se l'Analisi apparentemente a te non sembra così utile, è meglio saperla piuttosto che non saperla, come QUALSIASI cosa che impari nella vita, che sia arrangiarti a riparare il lavandino o pulire il bagno. Poi un giorno come diceva lo zio Jobs, i puntini si uniscono.

Riguardo al Professore, è un c*****e.
O non hai amor proprio e per quello che insegni, o l'esame è impostato male, cioè non è fatto per vedere se le cose le hai capite, e ti distrae facendoti fare 2 ora e mezza di calcoli meccanici, inutili e complicatissimi per farti sbagliare, piuttosto che 1 ora e mezza di ragionamenti.

D4N!3L3
17-11-2013, 23:20
Ma non fai prima a studiare bene, capire le cose, e passare l'esame al primo colpo?
Tra l'altro, stai tentando di copiare uno dei pilastri della tua formazione, come puoi solo immaginare di affrontare gli altri esami che richiedono le conoscenze che non hai acquisito? Copi pure quelli?

Ti racconto un episodio, io da buon ing. informatico, odio profondo per "Controlli Automatici". Allora io e i miei amici, ci siamo procurati una bella TI89, che fa il luogo delle radici al volo, e altre cose carine, pensando di fare i "furbi". I primi 10 minuti fai: "spettacolo! figata! ora si che lo passiamo, con questo almeno un esercizio su quattro viene perfetto!". Poi vai a fare l'esercizio, e a casa magari (improbabile) lo fai pure bene, facendo una brutta copia meccanica di qualche esercizio svolto, più il grafico e il risultato corretto che ti da la calcolatrice. Beh, poi all'esame se non hai capito come funziona a un livello più profondo, l'esercizio non lo fai bene, e l'esame non lo passi. Come si dice da me, "puoi farci la pozza". Il giorno che ho passato l'esame non avevo nessuna calcolatrice con me ;)

...e poi magari, mentre sei al corso di Elettronica II, che sulla carta non c'entra NULLA, e stai studiando gli amplificatori operazionali retroazionati, e il professore ti spiega il gain-bandwidth, riesci a capire il motivo profondo per cui un circuito si comporta in un modo "apparentemente" inspiegabile, mentre i tuoi amici stanno lì a guardare la lavagna terrorizzati perché non hanno capito una mazza, e poi a casa imparano "a pappagallo" quei concetti, e ZZZAC, come il karma vuole, bocciati anche lì. E continuano a non capire una sega, e a fare gli esami come se il pezzo di carta finale fosse l'unica cosa che conta, e non il percorso che hai fatto per arrivarci...

Tu impara l'arte e mettila da parte, perché anche se l'Analisi apparentemente a te non sembra così utile, è meglio saperla piuttosto che non saperla, come QUALSIASI cosa che impari nella vita, che sia arrangiarti a riparare il lavandino o pulire il bagno. Poi un giorno come diceva lo zio Jobs, i puntini si uniscono.

Riguardo al Professore, è un c*****e.
O non hai amor proprio e per quello che insegni, o l'esame è impostato male, cioè non è fatto per vedere se le cose le hai capite, e ti distrae facendoti fare 2 ora e mezza di calcoli meccanici, inutili e complicatissimi per farti sbagliare, piuttosto che 1 ora e mezza di ragionamenti.

Chiaro che se pensi di fare ingegneria copiando e basta puoi pure rinunciare, queste app ti possono far comodo con il presupposto di aver studiato. Magari ti sei fatto il c@lo per due mesi su esercizi e teoria, poi arrivi all'esame e vuoi la stanchezza, l'ansia o altro non riesci a sbloccare una cosa che magari è una cavolata. Faccio la specialistica di ingegneria elettrica e automazione (avoglia a controlli, piuttosto non sapevo li facessero fare ad informatica), i concetti che mi spiegano li capisco abbastanza bene, se non ricordo qualcosa vado a rivedermela, qualche volta (di rado) ho usato wolfram o app simili perché in difficoltà, questo non vuol dire che non sappia le cose che ho studiato. Mica siamo tutti uguali.

Ripeto, senza studiare è da folli e ti do ragione ma non è tutto o bianco o nero.

PS di recente ho anche fatto l'esame di Elettronica Applicata (operazionali ecc..). :D

sigmun
18-11-2013, 20:27
mathematica è matematica pura e basta..

............la realtà in cui viviamo "E'" matematica pura..............;)

D4N!3L3
18-11-2013, 20:47
se usi (di rado, quanto ti pare) wolfram agli esami dove non è consentito, stai imbrogliando. poi puoi trovare tutte le scuse del mondo, ma se l'uso di wolfram ti facilita in qualche modo durante l'esame, non è perché sei teso, è perché quella cosa da solo non la sapresti fare. non prendertela come un'offesa, ma vedo tantissime "nuove leve" che mi fanno pensare che nel caso dovesse andarsene la corrente in un ufficio, non saprebbero come continuare a lavorare su problemi teorici e di ragionamento.. questo perché l'unica cosa che fanno è accendere matlab e chiamare le funzioni built in..

Pensala come vuoi, può essere anche un imbroglio ma l'ho utilizzato su cose su cui mi ero esercitato e che son stato capace di fare in momenti di tranquillità. Senza avere la laurea mi son trovato ad affrontare un progetto per un problema "vero" nella vita vera e l'ho affrontato nel modo giusto, le "nuove leve" che vedi tu non sono certo il mio caso.

Non mi conosci, non conosci il mio approccio ai problemi ne la mia storia o le occasioni in cui l'ho usato (che poi saranno 2 o 3 in tutto a esagerare) ne tanto meno le mie capacità e conoscenze, ti chiedo per favore di non giudicare solo con il tuo punto di vista. Fallo magari con i tuoi amici. Mi son trovato tante volte a giudicare senza conoscere i retroscena e mi son altrettante volte dato dell'imbecille. Giudica il fatto, chiamalo pure imbrogliare ma non giudicare senza sapere.

Ci son imbrogli ben più gravi nella vita. ;)

Ton90maz
18-11-2013, 21:22
Ma non fai prima a studiare bene, capire le cose, e passare l'esame al primo colpo?
Ho studiato bene, capito tutto il programma e passato l'esame al primo colpo con un voto più che dignitoso.
Ah, non ho usato wolfram nè ho copiato, IO. :D


Tra l'altro, stai tentando di copiare uno dei pilastri della tua formazione, come puoi solo immaginare di affrontare gli altri esami che richiedono le conoscenze che non hai acquisito? Copi pure quelli?Anche se avessi copiato tutto non avrebbe fatto alcuna differenza, era un esame troppo inutile.