Redazione di Hardware Upg
04-11-2013, 09:38
Link alla notizia: http://www.gamemag.it/news/tornano-i-film-interattivi-trilobyte-games-annuncia-the-7th-guest-3_49498.html
Ritornerà il famoso antesignano del genere dei film interattivi, con Trilobyte Games che va alla ricerca del finanziamento dei giocatori tramite Kickstarter.
Click sul link per visualizzare la notizia.
Paganetor
04-11-2013, 10:24
il genere non mi dispiace, ma ha ancora senso al giorno d'oggi? un po' come le avventure punta&clicca: le rigiocherei tutte, ma quelle di una volta!
il genere non mi dispiace, ma ha ancora senso al giorno d'oggi? un po' come le avventure punta&clicca: le rigiocherei tutte, ma quelle di una volta!
Ne facessero di nuove ti farebbe schifo?
Francamente le attendo da anni, e sarei ben felice se le producessero in un rigoroso 2D di alta qualità.
Certo lo humor delle avventure Lucas mi mancherà...
Dimonios
04-11-2013, 11:25
Provate questa, è una figata, ed è gratis :D
http://apemarina.altervista.org/donald-dowell.html
Paganetor
04-11-2013, 11:32
non è che mi dispiacerebbe se ne facessero di nuove, è solo che oggi come oggi prendono in prestito le glorie del passato e le "violentano" facendoci pseudo-FPS (Sindycate) o robe simili...
Capisco i BEN 20 enigmi o piu'....
Pero' 20 anni fa non c'era il Prof. Layton.
Chi ha capito, ha capito. :-)
TheMac
diomorgan
05-11-2013, 02:25
Dio solo sa quanto ho ADORATO questo gioco insieme al seguito (molto bello, c'è poco da dire, una direzione artistica fantastica!) e all'altro più recente Phantasmagoria.
Era l'era del, seppur scrauso, Full Motion video e dice bene Tom Zito quando parla di night trap: "se vediamo un altro essere umano soffrire, gioire, morire, uccidere, le nostre emozioni sono diverse dal vedere pixel o modelli 3D, seppure ben fatti".Non a caso "D" che era molto simile, ebbe minor successo.
453mila dollari mi sembrano però un'esagerazione.La qualità del 3D del trailer è PESSIMA, Henry Stauff a parte i soldi per il botox non credo voglia più di un pasto al giorno per recitare e il mondo è pieno di attori teatrali che si pubblicizzerebbero volentieri quasi gratis.
Del resto si sa, la recitazione in questi giochi più è "naif" più li rende divertenti, come si diceva negli anni anni '80 dei B movie: "cheesy".
Inoltre the 7th guest può anche già vantare una colonna sonora STUPENDA e ATTUALISSIMA visto che molti dei pezzi erano stati già registrati strumentalmente (e alcuni cantati) nelle bonus track del CD, quindi possiamo buttare via i tediosi "midi" e non spendere una lira.
20 enigmi sono pochi, pochissimi, a meno che non ci siano ORE di girato da vedere intrattenendo per molti minuti tra uno e l'altro, il tutto si concluderebbe in un pomeriggio.Senza contare che il plot e lo script OGGI è essenziale: colpi di scena, cambi di trama, finali multipli (fu sperimentato già a suo tempo nel 2, ma con una sola scelta finale tra 3 opportunità).
Non so, sono a fare di un 3°, ma con un'esplorazione (senza azione, ovviamente) alla "resident evil" e una trama che possa, come in night trap, variare secondo dove ci troviamo o eventi che avvengono contemporaneamente in più luoghi in modo da spingerci a rigiocare.
Non so, rimango dell'idea che 450mila dollari siano un'utopia nonostante i contributi dei nostalgici.
Anche perchè diciamoci la verità: giocare oggi a 7th guest è come vedere "il tempo delle mele": se lo fa un over 30 come me che lo lega ad un contesto, ad un periodo della sua vita, magari pure bello, lo rivede volentieri, se lo vede un/una ragazzina di 16 anni dice "Aoooò, ma che è sta robba? E quando se mette la parucca bionda per cantà sta sofì marzò???" X-D
aled1974
05-11-2013, 08:35
in effetti qualche dubbio ce l'ho pure io, e parlo da giocatore di titoli simili (vi ricordo anche il bistrattato under a killing moon :D)
considerando che gli sparatutto ormai sono per la stragrande maggioranza dei film interattivi, due tre percorsi, script a nastro, essenzialmente mappe-tunnell etc
fare un film interattivo dove l'interazione è ancora minore, oggi come oggi è abbastanza rischioso
molto si fonda sul nome del passato ma c'è il rischio concreto di ritrovarsi tra le mani più un machinima interattivo che un videogioco (per quanto si chiami film interattivo)
ed è proprio di pochi giorni fa un'intervista ad un programmatore in cui si discuteva sul labile confine tra videogiochi che sembrano film e film (in sala) che sembrano videogiochi
questi rischiano di essere film da home video (non da sala) che sembrano videogiochi
insomma, per noi anzianotti c'è davvero il rischio che dietro l'angolo ci sia solo la delusione :cry:
ciao ciao
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