View Full Version : Motorola rivela Project Ara per smartphone con hardware intercambiabile
Redazione di Hardware Upg
29-10-2013, 09:31
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/telefonia/motorola-rivela-project-ara-per-smartphone-con-hardware-intercambiabile_49427.html
Project Ara nasce come un'iniziativa open-source per produrre smartphone modulari con l'obiettivo di "fare per l'hardware quello che Android ha fatto con il software"
Click sul link per visualizzare la notizia.
grandissima cavolata imho. costoso, da nerd ed incasinato.
emanuele83
29-10-2013, 09:41
grandissima cavolata imho. costoso, da nerd ed incasinato.
Direi di no. Se si deve cercare un modo per fare si che l'elettronica sopravviva la prossima decade occorre renderla aperta a tutti (o ai più). Approcci di questo tipo, con hardware customizzabile da più parti (aziende) offre la possibilità di raggiungere una customizzazione inpensabile quando legata ad un unico dispositivo (contrario di apple per intenderci). Nell'immediato futuro l'elettronica di consumo sarà necessaria per permettere nuovi ambiti di mercato (ad esempio diagnosi e monitoraggio della salute in remoto) ed un approccio non hardware open impone solo ed esclusivamente un freno al progresso.
Penso non sia realizzabile praticamente.
Se guardate dentro ad uno smartphone top di gamma lo spazio e' preso quasi tutto dalla batteria e il resto (cpu, ram, etc.) viene compresso all'inverosimile.
Se si cominciano a separare, distanziare le varie componenti in blocchi di dimensioni standardizzate lo spazio a disposizione per la batteria rischia di calare molto.
Dumah Brazorf
29-10-2013, 09:49
Bella idea ma rimarrà solo un esercizio di stile.
Tuvok-LuR-
29-10-2013, 09:54
Bella idea ma rimarrà solo un esercizio di stile.
esatto
Direi di no. Se si deve cercare un modo per fare si che l'elettronica sopravviva la prossima decade occorre renderla aperta a tutti (o ai più). Approcci di questo tipo, con hardware customizzabile da più parti (aziende) offre la possibilità di raggiungere una customizzazione inpensabile quando legata ad un unico dispositivo (contrario di apple per intenderci). Nell'immediato futuro l'elettronica di consumo sarà necessaria per permettere nuovi ambiti di mercato (ad esempio diagnosi e monitoraggio della salute in remoto) ed un approccio non hardware open impone solo ed esclusivamente un freno al progresso.
bah, diventerebbe più customizzabile di un notebook, quando un notebook è più facile da rendere divisibile in moduli. Mi pare evidente che non vi è richiesta di supercustomizzazioni. Con i notebook puoi cambiare batteria, HD, RAM (lettore se c'è) e pochissimo altro senza invalidare la garanzia. Già stiamo passando verso smartphone senza la possibilità di cambiare batteria ed aggiungere memoria perchè evidentemente all'utente medio interessa altro (dimensioni per esempio).
Per non parlare dei costi. A parità di prestazioni questo smartphone modulare costerà un botto di più...
Ma perchè pubblicato nel canale APPLE :mbe: ??
Idea interessante ma sicuramente le dimensioni saranno "esagerate" dato che si avrà la possibilità di poter rimuovere ogni singolo pezzo facilmente.
Probabilmente a loro piace:
http://greyscalegorilla.com/blog/wp-content/uploads/2011/01/LegoMan.jpg :asd:
Ma perchè pubblicato nel canale APPLE :mbe: ??
che occhio xD
manco notato. Imho trollano =P
Sono anni che attendo una notizia del genere, non vedo l'ora di assemblarmi il mio smartphone!
che occhio xD
manco notato. Imho trollano =P
Hanno già sistemato :asd:
Ma se ti cade va in mille pezzi e devi cercarteli tutti uno per uno? :D
Perché, con il mitico nokia 3310 non era la stessa cosa?
Cover frontale, endoscheletro, tastiera, batteria e cover posteriore...
Interessato al progetto, non tanto per la modularità in se, ma come unica speranza di avere un device di dimensioni contenute (rinunciando anche ad un po' di diagonale schermo) e tastiera fisica QWERTY slide.
ziozetti
29-10-2013, 10:12
Uhm... e questo: https://phonebloks.com/?
L'idea in sè è molto carina ed originale.. ma ci vedo troppi CONTRO.
Lo smartphone è per definizione un sistema "monoblocco" per essere il più possibili solido ed ottimizzato. Spezzettarlo è la peegiore cosa che si può fare.
Le mie perplessità:
solidità: una vita utile di due-tre anni con uso 24-7 già è tosta per uno smatrphone monoblocco, non oso immaginare per questo
costo: la somma dei vari modulini stand alone sarà indubbiamente molto più costosa di un sistema fatto e finito
software: ottenere un sistema stabile ed ottimtizzato per uno smarphone con mille configurazioni è dura dura dura.
la somma dei tre lementi rendono questo coso un pessimo pesimo smartphone imho.
Buona idea ma in pratica irrealizzabile: quando ho cambiato lo smartphone, ho cambiato tutto, e del vecchio non avrei tenuto nulla. Nulla.
Il problema grosso potrebbe essere il software, cavoli ho preso la nuova fotocamera da 12 megapissel ma non ci sono ancora i driver...
Quindi il problema diventa software!
Buono per una cosa: l'espandibilità. Se crei un device (e il sw) puoi attaccare l'hw di uno smartphone o tablet a qualsiasi cosa, dal televisore all'Hifi, passando per l'auto e una fotocamera ed un e-reader.
Uhm... e questo: https://phonebloks.com/?
l'articolo ne parla
ziozetti
29-10-2013, 10:54
l'articolo ne parla
Mi era sfuggito.
Mea culpa.
:)
a me piacciono molto queste idee ma il successo commerciale lo vedo difficile
comunque mi piacerebbe che in futuro le case proponessero upgrade mirati dei propri dispositivi per ridurre i rifiuti
senza dover riprogettare tutto quanto a blocchi basterebbe mantenere per tot anni fisse le dimensioni della scheda logica all'interno di uno smartphone e basterebbe la sostituzione di quel pezzo + batteria per avere un prodotto praticamente nuovo ogni tot anni mantenendo il display e la scocca
non lo faranno perché guadagnerebbero meno, ma aiuterebbe l'ambiente
Balthasar85
29-10-2013, 11:36
http://stream1.gifsoup.com/view/51690/oh-my-god-o.gif
Penso non sia realizzabile praticamente.
Se guardate dentro ad uno smartphone top di gamma lo spazio e' preso quasi tutto dalla batteria e il resto (cpu, ram, etc.) viene compresso all'inverosimile.
Se si cominciano a separare, distanziare le varie componenti in blocchi di dimensioni standardizzate lo spazio a disposizione per la batteria rischia di calare molto.
Ti posso dar ragione su smartphone <3.5" ma sopra queste dimensioni le componenti son le medesime ed infatti si tende ad assottigliarli fino all'inverosimile giusto per aver qualcosa da mostrare. Vivo X3 da 5" e spesso 5.75mm ne è un esempio.
Invece di cazzeggiare su octacore e batterie da 2600/3000mah che servono ad alimentare tutta la baracca potrebbero far die shrink di quel che già hanno ed ottimizzare finalmente il software (Android pecca in questo). Alla fine per Android basta un dual-core con frequenze elevate una buona gpu e 2Gb di RAM, il tutto inserito in un SoC. Unire anche la parte "rete" come stan facendo ultimamente è una strada (reti di 4 bande diverse, wifi, bluetooth, dlna) ecc..
Questo è un S4.. fai tu..
http://d3nevzfk7ii3be.cloudfront.net/igi/vrH6mkuBVNWmcwjP.large
CIAWA
benderchetioffender
29-10-2013, 12:28
certo e dura dura dura! ma potrebbe essere un bel prodotto:
le personalizzazioni mancano a palla in questo settore, ci sono solo cover di gomma
Grande! son contento che abbiano visto il phoneblocks e ci sia almeno un tentativo....
non vedo l'ora che diventi realtà...semmai lo diventerà :D
Personaggio
29-10-2013, 13:09
La storia si ripete:
Il binomio Microsoft-IBM vinse sul MAC di Apple proprio per la varietà di hw che potevano offrire con i PC, ma il vero boom Microsoft lo fece quando IBM permise a chiunque di fare PC o di produrre singole periferiche compatibili e interscambiabili fra loro. Il PC è una macchina atipica, qualsiasi computer dalla calcolatrice al Tablet sono completamente chiusi, sia a livello HW che SW tranne i PC. Google con il suo Android ha permesso una apertura SW anche sugli Smartphone e Tablet, sebbene parziale visto che i produttori hw non producono direttamente i driver, ma lo fanno le compagnie che assemblano lo smartphone/Tablet in base alle caratteristiche di sfruttamento che vogliono poi vendere. (per esempio limitare la frequenza di un certo processore per non farlo riscaldare troppo o per non consumare troppo la batterie). Ma con il progetto della controllata Motorola il piano sarebbe completo. Uno Smartphone o più facilmente un tablet modulare significa che ogni produttore di hw dovrà fornirne e mantenere aggiornati anche i driver quindi oltre alla apertura dell'HW si completerebbe anche quella lato SW.
Sinceramente ho sempre sperato ad una cosa del genere, e non credevo che mai fosse stato possibile, ora con Motorola e Google si è passati da un impossibile ad un improbabile, un passo in avanti, sicuramente.
Riguardo al form factor, ovviamente dovranno essere stabiliti degli standard e secondo me ne basterebbero 5: 4", 5", 6", 7" e 10". Poi l'ARM potrebbe inserire nei suoi standard un unico socket, poi definire gli standard per gli "attacchi" di RAM e SSD magari molto più simili a quelli di una SIM o di una SD piuttosto che a quelli in un PC. Infine creare una micro porta seriale, sempre interna, del tutto simile a quella descritta sopra, per display e altre periferiche HW esterne come le fotocamere, sensori di rilevamento, microfono, altoparlanti ecc ecc.
Oppure una alternativa sarebbe quella di copiare il sistema Notebook, togliendo la scocca posteriore del cell e la batteria si ha accesso agli slot SSD, RAM e magari anche SOC, senza dover smontarlo del tutto.
Android potrebbe avere poi un sistema di ricerca automatica dei Driver, che dovranno per forza di cose essere altamente configurabili, con tanto di profili ottimizzati.
Una cosa del genere potrebbe anche permettere la scomposizione del SOC in CPU+GPU, per chi magari non usa il cell per giocare potrebbe concentrare le risorse sulla CPU e sfruttare una GPU, "integrata" nella scheda madre, di basso profilo.
Tutto questo non porterà ad un aumento dei prezzi anzi ad una sua diminuzione. I top di gamma hanno HW da 200€ massimo e vengono rincarati di 3/4 volte, questo accade non solo perché lo chiede il mercato, ma perché l'"assemblatore" (Samsung, LG, Huawei, ecc) non deve occuparsi solo di assemblare come si fa con i PC, ma deve curare tutto l'adeguamento di Android all'HW utilizzato, che comprende la realizzazione dei Driver e la riprogrammazione di molti parti del S.O. Android, fatto che ne ritarda anche l'adeguamento di ogni aggiornamento. Con questo sistema presumibilmente i Driver li produrranno chi fa l'HW, mentre Android dovrà avere una "mentalità" più aperta, cioè deve essere automaticamente compatibile con tutto l'HW presente, e aggiornabile in maniera diretta indipendentemente dall'hw utilizzato, come per esempio lo sono Unix, Linux e Windows con i PC, e non solo con quello presente nella serie Nexus.
Così i prezzi si abbasseranno notevolmente e alla fine il rincaro si limiterà in una 50ina di euro come di fatto è oggi per i PC Desktop.
Ovviamente tutto questo avrà anche dei lati negativi, le performance non saranno ottime come oggi lo sono sui Nexus, ma non saranno neanche pessime come su tutti gli altri, si raggiungerà una via di mezzo, un compromesso. Un compromesso che ha fatto la gloria di Microsoft.
si e poi le prestazione su hardware ancora piu frammentato...fail!
La cosa ha senso se viene messo a punto un bus comune per alimentazione, comunicazione ed autoconfigurazione dei vari moduli.
In modo da poter far coesistere più moduli batteria, processore+ram, flash, telecamera, "moduli di comunicazione", ecc. su una stessa "piasta" che può essere anche una "piastra-display".
In modo che i vari moduli possano essere impiegati su smartphone, tablet, dispositivi "fissi" (mini serve, cluster di processori, semplici router, ecc. ecc. ).
In questo modo i vari produttori possono proporre "sistemi preconfigurati" oppure "su misura" ecc. con più batteria, più flash, ecc. l'importante è che i singoli moduli costino relativamente poco (in modo da incentivare gli upgrade) ma che permettano di avere un margine di guadagno adeguato.
Questo aprirebbe anche la strada alla creazione di un mercato per "moduli specialistici" (fotocamere ad alte prestazioni, sensori per uso biomedico, chip crittografici speciali, ecc.).
alessandrocar88
04-11-2013, 10:03
Sicuramente qui Google e Motorola hanno la possibilità di dare uno scossone a tutto il settore della telefonia; speriamo colgano al meglio l'opportunità! http://youtu.be/8JJ1JqmSxeY
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