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View Full Version : [censura] Il caso TotalBiscuit


rattopazzo
22-10-2013, 20:17
Mi sentivo di aprire un thread che riguardasse questo argomento perchè secondo il mio parere è piuttosto grave.

In molti penso saranno a corrente che molti siti web forniscono recensioni non del tutto obiettive, ma sempre più spesso hanno un occhio di riguardo verso tutti quei giochi che hanno un nome importante sulle loro spalle.
Naturalmente sono proprio le recensioni che spingono molta gente ad acquistare un videogioco e dato l'enorme flusso d'affari che questo mondo genera è chiaro che le software house faranno di tutto per far si che si parli bene delle proprie "creature", basti citare uno degli esempi più eclatanti della scarsa obiettività delle recensioni, Rome 2 Total War ha ricevuto voti eccellenti praticamente da tutti i più importanti siti di recensioni online per poi dimostrarsi un gioco pessimo sotto molti punti di vista, pieno di bug e quasi ingiocabile sulla maggior parte dei sistemi.

Quello che è accaduto recentemente però ha sollevato un gran polverone,
in pratica un personaggio famoso su Youtube (Totalbiscuit) in un suo video ha espresso delle opinioni piuttosto critiche su un videogioco, fin qui nulla di strano....
Il VG in questione è Day One Garry's Incident, una specie di survival in prima persona ambientato nella giungla.
Da premettere che alcuni youtubers sono talmente famosi che spesso il loro parere su un VG può determinare il successo o il flop dello stesso, o perlomeno un opinione negativa da parte di questi "giganti" di Youtube può voler significare grandi perdite economiche da parte delle software house.
Ebbene la Software house creatrice Day One Garry's Incident sembra che non abbia digerito queste critiche (tra l'altro legittime) e avvalendosi dei diritti di copyright ha deciso di far rimuovere quel video da youtube.
Totalbiscuit però non ha accettato passivamente la censura, così ha deciso di denunciare l'accaduto in un video dove esprime la sua opinione sui fatti
http://www.youtube.com/watch?v=QfgoDDh4kE0

Ebbene alla fine sembra che lo youtuber abbia vinto la battaglia e il video è stato ripristinato.
Per la cronaca questo è il video che era stato censurato:
http://www.youtube.com/watch?v=KjTa_x3rbJE

Ma la guerra è tutt'altro che vinta e non riguarda solo youtube ma la libertà di critica sul web....
Seguendo lo stesso principio in fututo potrebbero censurare un blog o un sito perchè usa un fotogramma o uno spezzone di filmato di un videogioco, di un film o di qualiasi altra cosa solo perchè questo esprime un opinione che non va giù a qualcuno? mi auguro di no.

World
22-10-2013, 20:24
Seguo con interesse, leggo spesso le recensioni delle solite testate note, ma non mi fido più come una volta. Neanche metacritic è affidabile, spesso il punteggio si abbassa di molto per bimbiminchia che crackano il gioco poi hanno problemi e mettono un punteggio di 0 accompagnato da "worst game ever" e robe simili.

rattopazzo
22-10-2013, 20:33
Seguo con interesse, leggo spesso le recensioni delle solite testate note, ma non mi fido più come una volta. Neanche metacritic è affidabile, spesso il punteggio si abbassa di molto per bimbiminchia che crackano il gioco poi hanno problemi e mettono un punteggio di 0 accompagnato da "worst game ever" e robe simili.

Ecco, proprio questo è il problema, di chi ci si può fidare allora?
Le recensioni non sono obiettive, metacritic non è affidabile, ora ci si mette anche la censura...allora come fai a sapere se un gioco è davvero meritevole?

T_zi
22-10-2013, 20:48
Allora, premettiamo subito una cosa. Se vuoi fare una recensione e pretendi di essere preso sul serio, devi comportarti professionalmente, il che significa che puoi criticare il lavoro degli altri, ma non devi ridicolizzarlo. Se vuoi essere preso sul serio.

Il soggetto in questione, nello specifico, è (inconcepibilmente, vista la sua incompetenza) uno degli youtubers più famosi in fatto di recensioni, quindi, come hai scritto, può influenzare le vendite di un gioco. Di fatto, visto che hai anche una certa responsabilità, dovresti quantomeno essere un minimo professionale. Quindi se ci sono aspetti da criticare lo fai senza prendere in giro il lavoro degli altri.

Ma poi basta vedere quanti titoli recensisce (e, sì, sono recensioni, perchè di giudizi ne dà parecchi) e di quante tipologie di gioco diverse. Recensisce ogni gioco che esce, indie o meno... di fatto potrebbe influenzare le vendite di uno strategico o di un gdr pur non essendo assolutamente in grado di giudicarne uno.

Non dico che siano peggio i suoi video delle recensioni prezzolate, ma è sullo stesso livello di inattendibilità per due motivi: scarsa professionalità e incompetenza.

rattopazzo
22-10-2013, 21:13
Personalmente non conosco lo youtuber in questione ho visto giusto i 2 video che ho postato...
Nel video incriminato certo va giù un pò troppo pesante contro i programmatori e definisce il gioco un totale disastro, ma mostra anche dei difetti innegabili, le immagini parlano più delle parole.
Personalmente preferisco 1000 volte questa gente piuttosto che il recensore professionista che volontariamente nasconde i difetti di un gioco.

Klawd3
22-10-2013, 21:14
Questo tipo è semplicemente un "personaggio", si definisce cinico, esibisce una parlata in dizione marcata con accetto semi-britannico ed è evidentemente poco ferrato in materia di videogiochi (ha dalla sua il fatto di giocarli tutti o quasi però). L'unica peculiarità di questo suo personaggio è quella di recensire in maniera cinica e piena di pregiudizi negativi quasi qualsiasi cosa gli capiti a tiro (e questo bisogna ammetterlo che è comunque una cosa divertente).
Per quanto sia comprensibilissimo e giustificabile che quelli della sw house si siano incazzati per una recensione così sciatta, non si può impedire a nessuno di esprimere la propria opinione e facendo quello che hanno fatto ci hanno perso anche la faccia. Quello che avrei fatto io invece sarebbe stato contattare il tipo civilmente facendogli capire che il team è alle prime armi magari e che ha comunque molta passione (ammesso che sia il caso) e poi chissà magari l'avrebbe tirato giù lui di sua volontà o l'avrebbe rifatto diversamente.

edit: la recensione di the wolf among us fortunatamente è positiva altrimenti sarei andato personalmente in inghilterra a suonargliele.:D

T_zi
22-10-2013, 21:48
Questo tipo è semplicemente un "personaggio", si definisce cinico, esibisce una parlata in dizione marcata con accetto semi-britannico ed è evidentemente poco ferrato in materia di videogiochi (ha dalla sua il fatto di giocarli tutti o quasi però). L'unica peculiarità di questo suo personaggio è quella di recensire in maniera cinica e piena di pregiudizi negativi quasi qualsiasi cosa gli capiti a tiro (e questo bisogna ammetterlo che è comunque una cosa divertente).
Per quanto sia comprensibilissimo e giustificabile che quelli della sw house si siano incazzati per una recensione così sciatta, non si può impedire a nessuno di esprimere la propria opinione e facendo quello che hanno fatto ci hanno perso anche la faccia. Quello che avrei fatto io invece sarebbe stato contattare il tipo civilmente facendogli capire che il team è alle prime armi magari e che ha comunque molta passione (ammesso che sia il caso) e poi chissà magari l'avrebbe tirato giù lui di sua volontà o l'avrebbe rifatto diversamente.

edit: la recensione di the wolf among us fortunatamente è positiva altrimenti sarei andato personalmente in inghilterra a suonargliele.:D

Secondo me invece hanno fatto bene, hanno giustamente impedito che le vendite del gioco ne risentissero troppo per via di una recensione che non critica gli aspetti del gioco che non vanno bene ma li ridicolizza.
Il fatto è che quello youtuber fa i soldi con quei video. Quindi da una parte abbiamo un team che si è impegnato a creare un gioco ed è magari disposto a ricevere delle critiche, ma critiche serie, non pagliacciate del genere; dall'altra c'è uno che fa i video su dei giochi che sono comunque materiale soggetto a copyright, li ridicolizza quando non gli piacciono ed è in grado di influenzare le vendite dei suddetti prodotti.
Passi la libertà di espressione, ma è veramente esprimere un opinione quello che fa quel soggetto? Per me il team di quel gioco ha fatto benissimo a fargli levare il video.

alex9
22-10-2013, 22:04
A me Totalbiscuit piace abbastanza, e non è sempre critico. L'ho visto lodare molti giochi... certo che se alcuni fanno schifo non puoi pretendere che ne parli bene. E il fatto che li ridicolizzi è perchè è il suo stile: se fosse serioso sarebbe meno divertente ma la sostanza sarebbe la stessa, cioè boccerebbe ugualmente alcuni giochi.

La libertà di opinione ad ogni modo è sacra: è vero può influenzare le vendite anche in negativo e portarli al fallimento, ma ciò non cambia di una virgola che è un suo diritto (costituzionale, almeno in occidente).

Vastator
22-10-2013, 22:04
Non entrando nel nuocciuolo del tema sopra trattato, tuttavia, per curiosità, sono andato a sbirciare lo user score su metacritic del suddetto giuoco.
1250 ratings, e 0.5 di media! Mai vista una cosa simile:D !
http://www.metacritic.com/game/pc/day-one-garrys-incident
Non penso che tutta sta gente abbia "problemi" o siano dei bimbiminchia con il cervello di Flavia Vento, tutta sta gente sarà incacchiata per qualche serio motivo referito al gioco penso:asd:.

wrathchild
22-10-2013, 22:44
Per me il punto è leggere i commenti degli utenti e non guardare semplicemente il voto.

Delle recensioni mi fido pochissimo, al più le uso per capire che tipo di gioco ho di fronte.

Integro, ovviamente il web non perdona, censurare l'utente su youtube era la cosa peggiore che potessero fare, la faccenda è nota e gli utenti non perdonano.

T_zi
22-10-2013, 22:56
A me Totalbiscuit piace abbastanza, e non è sempre critico. L'ho visto lodare molti giochi... certo che se alcuni fanno schifo non puoi pretendere che ne parli bene. E il fatto che li ridicolizzi è perchè è il suo stile: se fosse serioso sarebbe meno divertente ma la sostanza sarebbe la stessa, cioè boccerebbe ugualmente alcuni giochi.

La libertà di opinione ad ogni modo è sacra: è vero può influenzare le vendite anche in negativo e portarli al fallimento, ma ciò non cambia di una virgola che è un suo diritto (costituzionale, almeno in occidente).

Non deve parlarne bene per forza, ma se deve criticare che almeno siano critiche costruttive. Quella "recensione" è un insulto al lavoro degli altri. Non sei uno dei tanti commentatori su un forum, hai un certo seguito (inspiegabilmente) e puoi influenzare le vendite di un gioco, quindi dovresti comportarti da persona ragionevole.
Youtube :asd: Gente che fa visualizzazioni girando video dove dice cosa pensa riguardo gli argomenti più stupidi. Gente che recensisce film, musica e videogiochi senza minimamente avere la competenza necessaria per farlo... Ok, è nel loro diritto. Pazienza.

Un vero peccato che quegli sviluppatori verranno penalizzati perchè qualcuno deve fare il fenomeno su internet.

L'utenza di steam è il peggio del peggio. L'ho sempre pensato e ne ho avuto la conferma. Ho letto qualche post riguardo alla vicenda e il livello di stupidità di certa gente è veramente incredibile. Sto rivalutando assolutamente il pubblico console, sicuramente molto più maturo della maggior parte delle persone che posta sui forum di steam.

Alkadia2977
23-10-2013, 02:26
Non deve parlarne bene per forza, ma se deve criticare che almeno siano critiche costruttive. Quella "recensione" è un insulto al lavoro degli altri. Non sei uno dei tanti commentatori su un forum, hai un certo seguito (inspiegabilmente) e puoi influenzare le vendite di un gioco, quindi dovresti comportarti da persona ragionevole.
Youtube :asd: Gente che fa visualizzazioni girando video dove dice cosa pensa riguardo gli argomenti più stupidi. Gente che recensisce film, musica e videogiochi senza minimamente avere la competenza necessaria per farlo... Ok, è nel loro diritto. Pazienza.

Un vero peccato che quegli sviluppatori verranno penalizzati perchè qualcuno deve fare il fenomeno su internet.

L'utenza di steam è il peggio del peggio. L'ho sempre pensato e ne ho avuto la conferma. Ho letto qualche post riguardo alla vicenda e il livello di stupidità di certa gente è veramente incredibile. Sto rivalutando assolutamente il pubblico console, sicuramente molto più maturo della maggior parte delle persone che posta sui forum di steam.

se vai in una piazza o in un qualsiasi luogo pubblico vedi la stessa demenza e stupidità.Internet è lo specchio della massa di persone sconosciute che incontri per strada tutti i giorni.

Per il resto, io credo che il succo del discorso risieda nella capacità critica di chi usufruisce di un mezzo di informazione come internet. Vedo la recensione di Rome 2 su una testata specializzata e vedo un 9,5. Vado su metacritic e vedo una media di 3,5. Vado sul forum e vedo gente che scrive wall of text
per spiegare quanto fail sia questo gioco.

Me ne frego della professionalità DEL SINGOLO, io cerco invece una campione statistico valido per farmi una idea generica della bontà del prodotto. E sicuramente rome lo lascio dov'è e mi fiondo su un gioco più apprezzato come magari un EUIV. ;)

Donbabbeo
23-10-2013, 09:01
Non deve parlarne bene per forza, ma se deve criticare che almeno siano critiche costruttive. Quella "recensione" è un insulto al lavoro degli altri. Non sei uno dei tanti commentatori su un forum, hai un certo seguito (inspiegabilmente) e puoi influenzare le vendite di un gioco, quindi dovresti comportarti da persona ragionevole.
Youtube :asd: Gente che fa visualizzazioni girando video dove dice cosa pensa riguardo gli argomenti più stupidi. Gente che recensisce film, musica e videogiochi senza minimamente avere la competenza necessaria per farlo... Ok, è nel loro diritto. Pazienza.

Un vero peccato che quegli sviluppatori verranno penalizzati perchè qualcuno deve fare il fenomeno su internet.

L'utenza di steam è il peggio del peggio. L'ho sempre pensato e ne ho avuto la conferma. Ho letto qualche post riguardo alla vicenda e il livello di stupidità di certa gente è veramente incredibile. Sto rivalutando assolutamente il pubblico console, sicuramente molto più maturo della maggior parte delle persone che posta sui forum di steam.

Premetto che non ho mai guardato una videorecensione (la mia adsl fa schifo, ci vorrebbe troppo :asd: ) né mi interesserebbe farlo, però capisco perché questa gente ha successo: sono utenti comuni (e quindi incompetenti) e quindi il pubblico si riconosce nei loro giudizi.
Le valutazioni di un esperto lasciano sempre più il tempo che trovano proprio per il suo livello di esperienza nel settore, tanto più nei videogiochi dove la barriera d'ingresso per la creazione dei contenuti è sempre più bassa (e quindi anche il creatore stesso è un incompetente).

Detto questo, c'è modo e modo di dire le cose e si può criticare senza essere offensivi, però se il gioco è veramente brutto (onestamente neanche ho guardato) è giusto che venga detto e che vengano penalizzati (nel senso di ricevere brutta pubblicità).

L'utenza Steam è quello che è, gente con Internet a disposizione delle età più disparate che si nasconde dietro l'anonimato. L'unica differenza con l'utenza console è che lì non tutti hanno Internet.

Questo comunque per me è un non problema, tutta questa storia alla fine è servita a me, utente che non segue TotalBiscuit, a scoprire che 'sto gioco fa schifo (cosa vera ed appurata a quanto pare).

Il vero problema è quando i recensori sono anche amici degli sviluppatori, cosa che si sta verificando sempre più frequente visto l'altissimo numero di sviluppatori indie ed il crescente numero di blog/siti/youtubers sull'argomento.
Vedrete, tra qualche mese non si parlerà d'altro :O

T_zi
23-10-2013, 09:59
Premetto che non ho mai guardato una videorecensione (la mia adsl fa schifo, ci vorrebbe troppo :asd: ) né mi interesserebbe farlo, però capisco perché questa gente ha successo: sono utenti comuni (e quindi incompetenti) e quindi il pubblico si riconosce nei loro giudizi.
Le valutazioni di un esperto lasciano sempre più il tempo che trovano proprio per il suo livello di esperienza nel settore, tanto più nei videogiochi dove la barriera d'ingresso per la creazione dei contenuti è sempre più bassa (e quindi anche il creatore stesso è un incompetente).

Detto questo, c'è modo e modo di dire le cose e si può criticare senza essere offensivi, però se il gioco è veramente brutto (onestamente neanche ho guardato) è giusto che venga detto e che vengano penalizzati (nel senso di ricevere brutta pubblicità).

L'utenza Steam è quello che è, gente con Internet a disposizione delle età più disparate che si nasconde dietro l'anonimato. L'unica differenza con l'utenza console è che lì non tutti hanno Internet.

Questo comunque per me è un non problema, tutta questa storia alla fine è servita a me, utente che non segue TotalBiscuit, a scoprire che 'sto gioco fa schifo (cosa vera ed appurata a quanto pare).

Il vero problema è quando i recensori sono anche amici degli sviluppatori, cosa che si sta verificando sempre più frequente visto l'altissimo numero di sviluppatori indie ed il crescente numero di blog/siti/youtubers sull'argomento.
Vedrete, tra qualche mese non si parlerà d'altro :O

Ok, però lo studio che ha fatto il gioco sarà penalizzato parecchio da questa "recensione", e anche dal fatto di aver fatto rimuovere il video - difatti ci sono già i soliti sveglioni che gridano alla censura :asd: Raccolta firme per far togliere il gioco da steam :asd:

Come se un'impresa non potesse tutelarsi facendo rimuovere una "recensione" totalmente non professionale che praticamente prende in giro il gioco al posto di criticarne gli aspetti che, secondo il tipo, non vanno bene.
Lasciando da parte la validità del gioco, che con il discorso non c'entra. Qua c'è un tipo che fa milioni di visualizzazioni (e quindi parecchi soldi) che ridicolizza un gioco, con il suo seguito di adepti imbecilli che gli dà ragione.

No, l'utenza steam (che commenta nei forum) è per larga parte composta da imbecilli che si credono più maturi degli utenti console solo perchè sono dietro a un pc, quando la realtà è che sono il peggio del peggio che questa piattaforma abbia mai visto, come base di utenza.

se vai in una piazza o in un qualsiasi luogo pubblico vedi la stessa demenza e stupidità.Internet è lo specchio della massa di persone sconosciute che incontri per strada tutti i giorni.

Per il resto, io credo che il succo del discorso risieda nella capacità critica di chi usufruisce di un mezzo di informazione come internet. Vedo la recensione di Rome 2 su una testata specializzata e vedo un 9,5. Vado su metacritic e vedo una media di 3,5. Vado sul forum e vedo gente che scrive wall of text
per spiegare quanto fail sia questo gioco.

Me ne frego della professionalità DEL SINGOLO, io cerco invece una campione statistico valido per farmi una idea generica della bontà del prodotto. E sicuramente rome lo lascio dov'è e mi fiondo su un gioco più apprezzato come magari un EUIV. ;)

In un luogo pubblico senti stupidaggini, ma con il fatto di non essere più anonima come dietro uno schermo almeno la gente un minimo riflette prima di dirle; e non insulta i presenti, come succede su internet, altrimenti sono sberle :asd:

Sul resto quoto. Anche io guardo sempre i forum per farmi un'idea del gioco.

Davide9
23-10-2013, 10:11
Non conoscevo questo caso, detto così comunque sì è piuttosto grave ma in questo genere di situazioni mi sento piuttosto ottimista...

nel senso, le recensioni non obbligano nessuno a comprare un gioco, sono comunque solo pareri e io mi fido del tuo parere finché resti credibile... così come se un aspetto del gioco è brutto posso accorgermene anche io, anche se tu tappi la bocca a uno che lo dice su youtube...

basta che guardi il caso della XboxOne... credevano di poter fare tutto quello che volevano, ma alla fine hanno dovuto fare marcia indietro... perché per tutti i compromessi che posso accettare quando è troppo è troppo!

La questione delicata in questo senso è la possibilità di esprimere un'opinione in sé, non tanto problemi legati all'immagine dei giochi...
Ma io credo che anche in questo caso non ci sia da preoccuparsi, non è un caso se il video è stato ripristinato, youtube e il web si basano sulla libertà di espressione, e considerando che su youtube vengono lasciati persino video con calunnie e comunque contenuti opinabili quando si tratta di video con opinioni valide e motivate non mi preoccuperei proprio...

una software house può essere influente e importante quanto vuole, ma dietro alla rete girano molti più soldi e interessi che dietro a un solo gioco e in questo caso direi per foirtuna!!!!

T_zi
23-10-2013, 10:30
una software house può essere influente e importante quanto vuole, ma dietro alla rete girano molti più soldi e interessi che dietro a un solo gioco e in questo caso direi per foirtuna!!!!

Questa è una sh indie, il cui prodotto andrebbe valutato come si fa per tutti gli indie e magari tenendo conto del prezzo basso. Magari lo bannano da youtube (ho letto da qualche parte che è già a due avvisi su tre, ma non so come funziona), almeno dovrà trovarsi un lavoro vero, al posto di criticare quello degli altri :asd:

Donbabbeo
23-10-2013, 10:35
Questa è una sh indie, il cui prodotto andrebbe valutato come si fa per tutti gli indie e magari tenendo conto del prezzo basso.

Generalmente è quello che si fa, la qualità grafica in sé ha ormai ceduto il passo allo stile grafico, se il gioco ha un suo stile ed una sua personalità graficamente viene valutato bene, indie o non indie.

Mi dite in pratica cos'ha detto sto tizio di sto gioco? Che non so se sto difendendo uno stronzo o un eccessivo critico :asd:

T_zi
23-10-2013, 10:49
Guardati il video e poi dimmi se è il modo di fare una recensione...
Ma solo su internet succedono queste cose, solo lì puoi fare il c@##@ che vuoi senza che nessuno ti dia due sberle... ma anzi ti crei un pubblico di fedelissimi pronti a difenderti, anche loro protetti dall'anonimato, ovviamente.
E solo lì gente può fare soldi con i video, pur di non trovarsi un lavoro vero, ma prendendo in giro quello degli altri :asd:
Bon, dai, per me basta :asd: Tanto chi ha un minimo di cervello capisce da solo da che parte sta la ragione tra l'attendibilissimo soggetto e la sh indie.

Zappz
23-10-2013, 11:03
Secondo me e' molto piu' eclatante il caso di rome 2 dove tante testate "professionali" hanno preso in giro tutti senza farsi troppi problemi...

Purtroppo in questo ambiente non esistono controlli e c'e' la liberta' totale di raccontare tutto quello che si vuole senza pericoli... :mad:

bodomTerror
23-10-2013, 11:12
Io mi trovo ogni volta d'accordo con totalbiscuit, anche quando non mi piace o non gli piace il genere che sta giocando spiega perchè potrebbe piacere alla gente o viceversa. Le sue non sono affatto review ma prime impressioni, totalmente personali e non teleguidate da aziende a pagamento.
Lo appoggio appieno, la censura in questo caso è senza senso nel momento in cui lo sviluppatore ha dato il consenso a un critico famoso di postare un video con le sue impressioni sul gioco. Prime impressioni, non review - prime impressioni che quell'orribile gioco si è meritato.

Vastator
23-10-2013, 11:33
Guardati il video e poi dimmi se è il modo di fare una recensione...
Ma solo su internet succedono queste cose, solo lì puoi fare il c@##@ che vuoi senza che nessuno ti dia due sberle... ma anzi ti crei un pubblico di fedelissimi pronti a difenderti, anche loro protetti dall'anonimato, ovviamente.
E solo lì gente può fare soldi con i video, pur di non trovarsi un lavoro vero, ma prendendo in giro quello degli altri :asd:
Bon, dai, per me basta :asd: Tanto chi ha un minimo di cervello capisce da solo da che parte sta la ragione tra l'attendibilissimo soggetto e la sh indie.

Recensione??:mbe:

A me è sembrato un semplicissimo playthrough di 20 minuti, in cui, mentre giocava, commentava quello che gli accadeva.
Niente di falso o diffamatorio o che non potesse essere riscontrabile dalla parte del video in cui faceva il suo commento.
Ha mostrato alcune situazioni del gioco che gli capitavano mentre giocava, come le "mura invisibili", i 20 fps in certe situazioni con una Titan e molte opzioni grafiche disattivate, l'AI totalmente deficente, nemici che sbucano all'improvviso senza senso e così via.
20 minuti continui di gioco (e perciò non si può dire siano parti unite ad hoc con intento diffamatorio) in cui dava un commento a ciò che succedeva e che si poteva benissimo vedere(quindi totalmente giustificabile).

Meglio alcune recensioni (questa non è una recensioni comunque) professionistiche (qualcuno ha detto Rome II?) in cui, il recensore dice:
"Oh mi', sto gioco è troppo togo, tutto bello!! 9.5!!!
Come, vuoi le prove? Ma tranquillo, fidati, noi siamo una testata professionistica! Altro non posso scrivere che devo impiegare le mani per contare i soldi.":D

JuanCarlos
23-10-2013, 11:34
Io sono completamente d'accordo con T_zi, e aggiungo che trovo insopportabile questa deriva internettiana per cui se insulti a destra e sinistra ma ti definisci "cinico" e "coerente" allora sei un tipo tosto, uno di quelli che "dice la verità". Si possono fare anche recensioni fortemente negative senza fare il bambino di sei anni (per attirare altri bambini di sei anni), non è solo una questione di conoscenza del medium, ma anche di correttezza e rispetto per il lavoro degli altri. Poi su Twitter ho visto degli screen di come si rivolge ai suoi stessi subscribers questo tizio, e non merita neanche il tempo che sto impiegando a scrivere.

Che non ci si debba fidare troppo delle recensioni "tradizionali" poi mi sembra che qui lo sappiamo praticamente tutti, e purtroppo anche informarsi tanto spesso non basta.

Malek86
23-10-2013, 12:11
Premesso che non sono un grande fan di questi critici di Youtube, che sembrano essere davvero troppo critici anche con giochi che non se lo meriterebbero, probabilmente per attirare più visite...

Comunque è stato lo sviluppatore a sbagliare in questo caso. Chiedere di censurare un video con una scusa semplicemente perchè il voto non era positivo... beh, era chiaro che avrebbero attirato le ire degli utenti. Una cosa simile successe quando Gamespot licenziò Gerstmann per la recensione non positiva di Kane & Lynch 2, e anche in quel caso lo svilupatore non ne uscì bene.

Il problema è sintomatico dell'importanza che hanno ottenuto le recensioni. Oggi la gente non compra nulla senza informarsi. E purtroppo, quando si tratta di spendere 60 euro a botta, hanno ragione. Anch'io non compro senza prima informarmi un po', ma le recensioni professionali sono quasi sempre troppo positive per essere obiettive, e le recensioni degli utenti su Metacritic sono affidabili quanto un fan di Star Trek che espone il suo commento su Star Wars. L'unica è aspettare un po', leggere commenti vari di chi ci ha giocato, e farsi un'idea (ma significa che non puoi comprare al lancio).

Davide9
23-10-2013, 12:16
Io ho visto solo un piccolo spezzone del video (nella prima metà) e mi sembrava che non ci andasse giù troppo pesante, criticava cose effettive e concrete e nemmeno mettendo la cosa in maniera molto ridicola... che poi sia un modo per creare il climax e sfogarsi nella seconda parte non lo so ma a quanto ho visto mi sembra diverso da come lo descrivete voi...

Poi non è nemmeno che ho grossissima dimestichezza con l'inglese parlato ma capivo comunque abbastanza da farmi un'idea... su internet e su youtube c'è molta gente che esagera molto più di così in generale ma anche solo nel caso dei giochi sia dal punto di vista di quanto le critiche sono colorite sia da quello di quanto sono infondate... se poi tanta gente d retta comunque a un tizio su youtube non credo che senza di lui un determinato gioco piacerebbe... evidentemente il gusto è comune... cioé non è neppure da pensare che è un personaggio diventato famoso per altro e abusa della sua reputazione... è diventato famoso con i video di youtube e ha tante visualizzazioni evidentemente tanta gente è d'accordo con quello che dice...

rattopazzo
23-10-2013, 12:44
E' un pò come se ti porti un portatile in un bar e mostri ai tuoi amici quanto pessimo sia un determinato gioco, arriva qualcuno e ti minaccia di smetere di criticare quel gioco e di cacciarti dal bar...non è democrazia
Certo su YT la gente ci specula, ma mi è sembrato di capire che totalbiscuit non monetizzava quel video e ha anche chiesto il permesso di "recensire" quel gioco
permesso accordato, tant'è che gioco gli è stato inviato dagli stessi sviluppatori.
Su Youtube ci sono moltissime persone che fanno full longplays monetizzando i giochi più disperati, e non è che gli rimuovono video o chiudono il canale per questo...anche se potrebbero farlo per le stesse ragioni di copyright, ma è ovvio che non lo fanno, finchè mostri solo il gioco è tutta pubblicità...tutto guadagnato.

JuanCarlos
23-10-2013, 12:47
è diventato famoso con i video di youtube e ha tante visualizzazioni evidentemente tanta gente è d'accordo con quello che dice...

Sì, anche questo però è da contestualizzare, su Youtube è pieno di video di Justin Bieber con più visualizzazioni di Bob Dylan, ma credo di poter dire che non conta niente :asd:

E' popolare perchè intercetta i gusti di un certo tipo di youtuber, e basta guardare la media dei commenti di youtube per capire di che gente stiamo (mediamente) parlando. Poi per carità, se riesce a camparci buon per lui, ma per me non si può sorvolare sul fatto che chi ha un pubblico così grande dovrebbe quantomeno stare attento a come si pone e influenza il lavoro altrui. E' troppo facile dire "ma io non sono un giornalista", sui nuovi media il titolo di giornalista conta quanto il due di denari quando briscola è coppe, ciò non significa che si debba buttare a mare ogni tipo di deontologia.

alex9
23-10-2013, 12:54
Ma cosa c'è di male a monetizzare? Alcuni video effettivamente hanno un valore aggiunto dato dal commento... prendete quel bel walkthrough in italiano che spiega tutto il lore di dark souls. C'è del lavoro dietro, e non vedo perchè si debba fare i maligni criticandoli, e dicendo "si trovino un lavoro vero". Ognuno è libero di fare ciò che vuole nella vita, manco chiedessero i soldi a voi.

Sul fatto che totalbiscuit sia un incompetente in fatto di videogame, per uno che gioca tanto quanto lui mi sembra una accusa un po' scema; mi ricorda quando chiedevano a Tarantino dove avesse studiato cinema, e lui dava l'unica risposta sensata: al cinema!

tony89
23-10-2013, 13:03
Io provo personalmente e poi eventualmente compro, troppi trolls e giri di denaro nel 99% dei siti-riviste. L'ultima rivista che ho comprato è stata nel 2006 :asd:
Bisognerebbe invece approfondire il discorso sui giochi scam tipo rome 2 perchè a mio avviso sono truffe.

JuanCarlos
23-10-2013, 13:15
Ma cosa c'è di male a monetizzare? Alcuni video effettivamente hanno un valore aggiunto dato dal commento... prendete quel bel walkthrough in italiano che spiega tutto il lore di dark souls. C'è del lavoro dietro, e non vedo perchè si debba fare i maligni criticandoli, e dicendo "si trovino un lavoro vero". Ognuno è libero di fare ciò che vuole nella vita, manco chiedessero i soldi a voi.

Non c'è niente di male a monetizzare, ci mancherebbe... ma ricavare denaro da qualcosa si porta dietro un set diverso di responsabilità, questo è un punto assolutamente non aperto al dibattito, hobby e lavoro sono due cose diverse. "Vendere" un prodotto e rilasciarlo gratuitamente sottintendono nella maggior parte dei casi due tipi diversi di professionalità.



Sul fatto che totalbiscuit sia un incompetente in fatto di videogame, per uno che gioca tanto quanto lui mi sembra una accusa un po' scema; mi ricorda quando chiedevano a Tarantino dove avesse studiato cinema, e lui dava l'unica risposta sensata: al cinema!

E questo per me è parte del problema, l'ultimo volta che ho controllato per essere competente in qualcosa uno doveva studiare, ma è una considerazione che sta andando fuori moda, evidentemente. Il fatto che non si professi giornalista è irrilevante, se fai dei walkthrough in cui giudichi il gioco stai facendo il recensore (non il gamedev, per seguire la metafora Tarantiniana) e non il giocatore. E allora, visto che ci prendi dei soldi, sarebbe carino se sapessi come si fa il mestiere, compresa l'etica professionale. Non è una cosa diretta a TotalBiscuit, ma in generale. Perchè poi sì, c'è Tarantino che ha il genio dell'artista, ma per un Tarantino ci sono 1000 incompetenti wannabe.

T_zi
23-10-2013, 13:36
Non c'è niente di male a monetizzare, ci mancherebbe... ma ricavare denaro da qualcosa si porta dietro un set diverso di responsabilità, questo è un punto assolutamente non aperto al dibattito, hobby e lavoro sono due cose diverse. "Vendere" un prodotto e rilasciarlo gratuitamente sottintendono nella maggior parte dei casi due tipi diversi di professionalità.




E questo per me è parte del problema, l'ultimo volta che ho controllato per essere competente in qualcosa uno doveva studiare, ma è una considerazione che sta andando fuori moda, evidentemente. Il fatto che non si professi giornalista è irrilevante, se fai dei walkthrough in cui giudichi il gioco stai facendo il recensore (non il gamedev, per seguire la metafora Tarantiniana) e non il giocatore. E allora, visto che ci prendi dei soldi, sarebbe carino se sapessi come si fa il mestiere, compresa l'etica professionale. Non è una cosa diretta a TotalBiscuit, ma in generale. Perchè poi sì, c'è Tarantino che ha il genio dell'artista, ma per un Tarantino ci sono 1000 incompetenti wannabe.

Quoto tutto.

Se vuoi monetizzare, e lui lo fa, e per di più lo fa non girando video di se stesso dove parla dei fatti suoi ma giocando prodotti che altri hanno creato, lo fai con un minimo di professionalità. Primo perchè il lavoro degli altri non ha meno valore del tuo. Secondo perchè purtroppo e inspiegabilmente hai un certo peso nel settore e puoi spostare grandi numeri di persone, direzionandole verso l'acquisto o meno di un prodotto. E se questo alla ea di turno potrà fare poca differenza, magari non lo fa per una sh indie che ha la sola colpa di aver rilasciato un prodotto un po' buggato (nel video si lamenta delle compenetrazioni di poligoni e della mancanza del quicksave, entrambe le volte con un canzonatorio "sarebbe stato chiedere troppo", se ben ricordo).

Ma poi qualcuno crede veramente che si mette a giocare per bene ogni gioco che recensisce? Li gioca quei 20 minuti e basta, a lui interessa monetizzare, mica fare una recensione decente (sì, descrivere i.a., grafica, sonoro e gameplay significa recensire). Figuriamoci se capisce qualcosa di level design o meccaniche di gioco, quando fa i suoi 20 minuti e nemmeno approfondisce.

Aggiungo che sulla sua homepage di youtube campeggia questa scritta "cynical brit, youtube's #1 pc gaming critic". Serve aggiungere altro? :asd:

Davide9
23-10-2013, 13:48
Riguardo al discorso recensioni e alla questione di chi fidarsi io sono secoli che più che alla qualità guardo al gusto mio personale, quindi mi baso più su foto e video... un ottimo gioco che ha me non piace non ha senso comprarlo, a volte invece ho avuto qualche soddisfazione anche da schifezze totali che però mi intrigavano...

Penso di aver iniziato a comportarmi così più o meno quando (tantissimo tempo fa, quando ancora i casi di recensioni comprate se c'erano erano molti meno) mi sono reso conto che stando alle anteprime tutti i giochi dovevano essere dio in terra e poi moltissime recensioni criticavano il gioco dicendo che razza di occasione sprecata fosse e contraddicendo promesse che nell'anteprima c'erano...
Ho anche pensato al fatto che fino a quel momento mi ero riempito di giochi solo pensando al giudizio finale senza chiedermi se mi piaceva o no e mi sono reso conto che molti non capivo nemmeno che senso avessero (avevo strategici, gestionali, simulatori e mi facevano tutti schifo :P ) e mi sono reso conto di qual è l'unico parametro che conta... ho voglia di giocarci

Lanzus
23-10-2013, 14:11
E questo per me è parte del problema, l'ultimo volta che ho controllato per essere competente in qualcosa uno doveva studiare, ma è una considerazione che sta andando fuori moda, evidentemente. Il fatto che non si professi giornalista è irrilevante, se fai dei walkthrough in cui giudichi il gioco stai facendo il recensore (non il gamedev, per seguire la metafora Tarantiniana) e non il giocatore. E allora, visto che ci prendi dei soldi, sarebbe carino se sapessi come si fa il mestiere, compresa l'etica professionale. Non è una cosa diretta a TotalBiscuit, ma in generale. Perchè poi sì, c'è Tarantino che ha il genio dell'artista, ma per un Tarantino ci sono 1000 incompetenti wannabe.

Secondo te quindi quelli che comunemente vengono chiamati "critici" o "opinionisti" in svariati ambiti (culinario, politico artistico, ecc) sono tutti professionisti o luminari del settore ? Sono critici e in quanto tali la loro importanza è direttamente proporzionale a quante persone li ascoltano. Il "critico" lo puo' fare chiunque, senza bisogno di particolari competenze o professionalità, basta che qualcuno sia diposto ad ascoltarli prendendo per buono quello che dicono. Sono persone che per svariate situazioni contingenti creano tendenza (la famosa "moda").

T_zi
23-10-2013, 14:20
Secondo te quindi quelli che comunemente vengono chiamati "critici" o "opinionisti" in svariati ambiti (culinario, politico artistico, ecc) sono tutti professionisti o luminari del settore ? Sono critici e in quanto tali la loro importanza è direttamente proporzionale a quante persone ti ascoltano. Il "critico" lo puo' fare chiunque, senza bisogno di particolari competenze o professionalità, basta che qualcuno sia diposto ad ascoltarli prendendo per buono quello che dicono. Sono persone che per svariate situazioni contingenti creano tendenza (la famosa "moda").

Infatti JuanCarlos si riferisce all'autorevolezza dei critici, che non è assolutamente rapportata al numero di chi li segue ma alla loro competenza.

bodomTerror
23-10-2013, 14:21
Non è tanto la moda quanto il riscontro positivo di quello che dice sui giocatori che lo ascoltano (parecchi)

Lanzus
23-10-2013, 14:32
Infatti JuanCarlos si riferisce all'autorevolezza dei critici, che non è assolutamente rapportata al numero di chi li segue ma alla loro competenza.

Si ma è inutile lamentarsene. E' semrpe stato cosi. Per l'appunto quella del critico è un'opinione e in quanto tale va presa. Sta a chi ha un cervello funzionante, mettere in sieme le opinioni piu' disparate e farsene una sua.

In questo caso particolare poi la SH ha operato in modo del tutto sbagliato. Censurare un'opinione, qualsiasi essa sia, è sbagliato.Soprattutto se l'autorizzazione è stata concessa a totalbiscuit senza riserve alcune. E' evidente (anzi lampate, a giudicare dai video) che c'era qualcosa da nascondere.

JuanCarlos
23-10-2013, 14:47
Secondo te quindi quelli che comunemente vengono chiamati "critici" o "opinionisti" in svariati ambiti (culinario, politico artistico, ecc) sono tutti professionisti o luminari del settore ? Sono critici e in quanto tali la loro importanza è direttamente proporzionale a quante persone li ascoltano. Il "critico" lo puo' fare chiunque, senza bisogno di particolari competenze o professionalità, basta che qualcuno sia diposto ad ascoltarli prendendo per buono quello che dicono. Sono persone che per svariate situazioni contingenti creano tendenza (la famosa "moda").

Non è tanto la moda quanto il riscontro positivo di quello che dice sui giocatori che lo ascoltano (parecchi)

Dobbiamo contestualizzare... la guida michelin la scrive uno che ha mangiato un sacco di amatriciane, o un professionista? Internet è pieno di bei siti di cinema, ma se devo scrivere un saggio mi compro il Mereghetti, o il Morandini per studiarci su, Wikipedia arriva fino a un certo punto. Certo che gli opinionisti sono (dovrebbero essere) professionisti, è una deriva social dei new media quella di far apparire ognuno di noi come un potenziale esperto, la realtà però è un'altra. Questo non significa che un perfetto sconosciuto non possa essere esperto in un settore qualsiasi, ma è un'affermazione che non può essere generalizzata. E' aberrante che la competenza di un critico sia giudicata da quante persone lo ascoltano, soprattutto quando parliamo di ambiti tecnici specifici, in cui spesso il pubblico non è ferrato (non per ignoranza o chissà cosa, semplicemente non possiamo essere esperti di tutto).

"La gente lo segue, quindi è fatto bene" è l'assioma che sta dietro al Grande Fratello, i cinepanettoni e Amici di Maria De Filippi. Quello che conta non è il tuo seguito, ma la "ciccia" dietro quello che dici, a scrivere articoli che sappiano intercettare il gusto della gente o fare scalpore non ci vuole niente. E bada bene, non sto assolutamente dicendo che chi segue TotalBiscuit sia un idiota, io stesso seguo Angry Joe e Jim Sterling, per dirne due. Mi fanno fare due risate, conoscere qualche gioco nuovo, e finisce lì. Di certo non li reputo due guru (per quanto la loro cultura videoludica sia più vasta della mia) e puoi star sicuro che non compro un gioco perchè loro gli danno 10 :asd:

bodomTerror
23-10-2013, 15:24
No io lo seguo perchè mi ci trovo nelle cose che dice, rispecchia il mio pensiero nella maggior parte dei casi, poi se il resto 99% lo segue per altri motivi questo non lo posso sapere, ma mi viene da pensare che lo facciano per il mio stesso motivo.

Essen
23-10-2013, 15:33
Sarà pure un critico, ma se fate la media elogia molto più di quanto critica.
Ha avuto pareri positivi su innumerevoli titoli stroncati dalla critica giornalistica.
Secondo me non avete visto molti video di TB, oppure non li avete capiti molto bene :D

Poi ognuno è liberissimo di non condividere le cose che dice (oppure di farlo), mica sta li a dettare legge.


Endy.

Necroticism
23-10-2013, 16:02
Quoto tutto.

Se vuoi monetizzare, e lui lo fa, e per di più lo fa non girando video di se stesso dove parla dei fatti suoi ma giocando prodotti che altri hanno creato, lo fai con un minimo di professionalità. Primo perchè il lavoro degli altri non ha meno valore del tuo. Secondo perchè purtroppo e inspiegabilmente hai un certo peso nel settore e puoi spostare grandi numeri di persone, direzionandole verso l'acquisto o meno di un prodotto. E se questo alla ea di turno potrà fare poca differenza, magari non lo fa per una sh indie che ha la sola colpa di aver rilasciato un prodotto un po' buggato (nel video si lamenta delle compenetrazioni di poligoni e della mancanza del quicksave, entrambe le volte con un canzonatorio "sarebbe stato chiedere troppo", se ben ricordo).

Ma poi qualcuno crede veramente che si mette a giocare per bene ogni gioco che recensisce? Li gioca quei 20 minuti e basta, a lui interessa monetizzare, mica fare una recensione decente (sì, descrivere i.a., grafica, sonoro e gameplay significa recensire). Figuriamoci se capisce qualcosa di level design o meccaniche di gioco, quando fa i suoi 20 minuti e nemmeno approfondisce.

Aggiungo che sulla sua homepage di youtube campeggia questa scritta "cynical brit, youtube's #1 pc gaming critic". Serve aggiungere altro? :asd:

Quindi una recensione si può censurare, ma solo se è fatta male? e chi decide se è fatta male? certo non i programmatori del gioco, perchè mi pare che abbiano un lieve conflitto di interessi in materia...

JuanCarlos
23-10-2013, 16:14
Quindi una recensione si può censurare, ma solo se è fatta male? e chi decide se è fatta male? certo non i programmatori del gioco, perchè mi pare che abbiano un lieve conflitto di interessi in materia...

No, no, che l'ha detto? Ma se è una recensione lui è un recensore, se lui è un recensore dovrebbe recensire seguendo quantomeno alcuni dettami del giornalismo, che non significa indorare la pillola o mentire, ma avere rispetto per il lavoro altrui. A maggior ragione se ci guadagna.

Io non so che lavoro fai tu, ma se ti vedo fare uno sbaglio e apro un sito per scrivere che fai il tuo lavoro come un idiota, senza sapere neanche in che condizioni lo svolgi, poi non posso gridare alla censura se tu ti ribelli. Anche se tu lo sbaglio lo hai fatto davvero. Qui non si tratta di censurare, ma più che altro di pretendere che la verità venga detta in modo consono. Non lo so, per me ste cose fanno molto reazionari dell'ultim'ora. Io non critico chi sceglie di essere caustico nelle sue recensioni, è un modello come un altro e a volte lo gradisco, ma la rete sta facendo passare il messaggio che lo fa la ggente va bene sempre tutto, altrimenti è limitazione della libertà. A volte è vero, a volte è solo uno scudo per proteggersi dalle critiche. Non basta scrivere sul profilo professional moron per essere libero di aprire bocca a vanvera.

T_zi
23-10-2013, 17:40
Come già detto, la critica la puoi fare, ma devi essere rispettoso, altrimenti fai la figura dell'imbecille. E non mi interessa per quale motivo la gente lo segue, nè quanta gente lo fa; semplicemente, se vuole essere preso sul serio dovrebbe cambiare modo di fare. Poi però dimezzerebbe la sua fan base, perchè se non sei "cynical" è difficile fare quei numeri :asd:, e dopo non saresti più il #1 pc gaming critic on youtube :asd:

alex9
23-10-2013, 18:26
Non c'è niente di male a monetizzare, ci mancherebbe... ma ricavare denaro da qualcosa si porta dietro un set diverso di responsabilità, questo è un punto assolutamente non aperto al dibattito, hobby e lavoro sono due cose diverse. "Vendere" un prodotto e rilasciarlo gratuitamente sottintendono nella maggior parte dei casi due tipi diversi di professionalità.




E questo per me è parte del problema, l'ultimo volta che ho controllato per essere competente in qualcosa uno doveva studiare, ma è una considerazione che sta andando fuori moda, evidentemente. Il fatto che non si professi giornalista è irrilevante, se fai dei walkthrough in cui giudichi il gioco stai facendo il recensore (non il gamedev, per seguire la metafora Tarantiniana) e non il giocatore. E allora, visto che ci prendi dei soldi, sarebbe carino se sapessi come si fa il mestiere, compresa l'etica professionale. Non è una cosa diretta a TotalBiscuit, ma in generale. Perchè poi sì, c'è Tarantino che ha il genio dell'artista, ma per un Tarantino ci sono 1000 incompetenti wannabe.

Il punto è che esistono tutta una serie di mestieri tecnici in cui lo studio e la preparazione sono fondamentali: l'ingegnere, il medico, l'idraulico, il panettiere... tutti devono avere competenze. Ma poi c'è il settore delle arti: qui lo studio, ancorchè possibile e comunque lodevole, non è poi così necessario: per parlare e/o realizzare l'aspetto artistico di film,musica giochi, libri non è necessario avere la tecnica, basta l'ispirazione, il talento cioè qualcosa di etereo e intangibile. Poi nei videogame (come nei film, nei libri ecc) c'è anche un aspetto tecnico per cui è richiesto lo studio: programmatori, grafici... ma qui parliamo dell'aspetto artistico/gameplay, che è ciò di cui totalbiscuit si occupa e che non richiede altra dote se non l'avere giocato molti titoli e un certo talento nello scovare e comunicare difetti e pregi di un'opera (possibilmente facendo tutto ciò senza annoiare il tuo pubblico). In ciò totalbiscuit è bravo, e il fatto che ci guadagni non lo espone a un particolare dovere di diligenza: non è iscritto ad un albo professionale o che, è un libero cittadino che esercita il suo diritto di manifestazione del pensiero.

P.S.: Lo stesso Tarantino si sarà dovuto affidare a tecnici che sapessero montare, girare ecc, ma la sua celebre frase ovviamente si riferiva non tanto alle nozioni tecniche (che all'inizio probabilmente non aveva) quanto piuttosto alla formazione della sensibilità artistica: cosa che nessuno (certo non una scuola) ti può dare. Che tu sia Tarantino, Totalbiscuit o Ken Levine (che ha studiato lettere e non informatica).

street
23-10-2013, 18:42
P.S.: Lo stesso Tarantino si sarà dovuto affidare a tecnici che sapessero montare, girare ecc, ma la sua celebre frase ovviamente si riferiva non tanto alle nozioni tecniche (che all'inizio probabilmente non aveva) quanto piuttosto alla formazione della sensibilità artistica: cosa che nessuno (certo non una scuola) ti può dare. Che tu sia Tarantino, Totalbiscuit o Ken Levine (che ha studiato lettere e non informatica).

ora, non conosco tarantino, ma Wikipedia (e lungi da me affidarmici, ma era la cosa più veloce da trovare per uno che non lo conosce) ne dà una formazione scolastica come attore.
Direi quindi che a livello di sensibilità artistica si sia formato eccome a scuola (e peraltro, dire che una scuola non ti può tirar fuori ed affinare una sensibilità artistica che magari hai ma acerba è riduttivo).

bagy
23-10-2013, 18:49
Cit da Ratatouille

Per molti versi la professione del critico è facile: rischiamo molto poco, pur approfittando del grande potere che abbiamo su coloro che sottopongono il proprio lavoro al nostro giudizio; prosperiamo grazie alle recensioni negative, che sono uno spasso da scrivere e da leggere. Ma la triste realtà a cui ci dobbiamo rassegnare è che nel grande disegno delle cose, anche l'opera più mediocre ha molta più anima del nostro giudizio che la definisce tale.

Per quanto riguarda poi quella troiata di metacritic, gente che da 0 senza neanche aver provato il gioco .... e che influenza in modo assurdo le vendite.

Vi faccio un esempio in piccolo ..... su Desura il gioco ha ricevuto 34 recensioni. Di queste il 38% ha dato come valutazione 1 (il minimo). Ho controllato uno per uno gli utenti che hanno dato 1 ....... NESSUNO e ripeto NESSUNO di questi ha comprato il gioco.

Per me l'unico voto che conta è il mio. E se devo leggere recensioni di utenti parto da quelle dal 6 in su fino al 9.

Fermo restando che io il gioco in questione non l'ho provato. E che fino ad oggi non conoscevo questo NUMERO #1 nelle recensioni di giochi, questo giudice giuria e boia dei videogiochi.

alex9
23-10-2013, 18:55
ora, non conosco tarantino, ma Wikipedia (e lungi da me affidarmici, ma era la cosa più veloce da trovare per uno che non lo conosce) ne dà una formazione scolastica come attore.
Direi quindi che a livello di sensibilità artistica si sia formato eccome a scuola (e peraltro, dire che una scuola non ti può tirar fuori ed affinare una sensibilità artistica che magari hai ma acerba è riduttivo).

Non è il caso di andare OT: per inciso io mi riferisco ad una pluralità di interviste rilasciate negli anni dei suoi primi 2 strepitosi film, in cui rivendicava il fatto di non aver studiato cinema ma di averlo semplicemente visto. Infatti lavorava come commesso in un videonoleggio.
D'altronde la formazione come attore (che alla sua sensibilità di regista credo abbia aggiunto davvero poco) gli è servita non molto: come è noto è infatti un attore a dir poco pessimo.

Fine OT

TFWAdmin
23-10-2013, 19:01
Mi sentivo di aprire un thread che riguardasse questo argomento perchè secondo il mio parere è piuttosto grave.

In molti penso saranno a corrente che molti siti web forniscono recensioni non del tutto obiettive, ma sempre più spesso hanno un occhio di riguardo verso tutti quei giochi che hanno un nome importante sulle loro spalle.
Naturalmente sono proprio le recensioni che spingono molta gente ad acquistare un videogioco e dato l'enorme flusso d'affari che questo mondo genera è chiaro che le software house faranno di tutto per far si che si parli bene delle proprie "creature", basti citare uno degli esempi più eclatanti della scarsa obiettività delle recensioni, Rome 2 Total War ha ricevuto voti eccellenti praticamente da tutti i più importanti siti di recensioni online per poi dimostrarsi un gioco pessimo sotto molti punti di vista, pieno di bug e quasi ingiocabile sulla maggior parte dei sistemi.

Quello che è accaduto recentemente però ha sollevato un gran polverone,
in pratica un personaggio famoso su Youtube (Totalbiscuit) in un suo video ha espresso delle opinioni piuttosto critiche su un videogioco, fin qui nulla di strano....
Il VG in questione è Day One Garry's Incident, una specie di survival in prima persona ambientato nella giungla.
Da premettere che alcuni youtubers sono talmente famosi che spesso il loro parere su un VG può determinare il successo o il flop dello stesso, o perlomeno un opinione negativa da parte di questi "giganti" di Youtube può voler significare grandi perdite economiche da parte delle software house.
Ebbene la Software house creatrice Day One Garry's Incident sembra che non abbia digerito queste critiche (tra l'altro legittime) e avvalendosi dei diritti di copyright ha deciso di far rimuovere quel video da youtube.
Totalbiscuit però non ha accettato passivamente la censura, così ha deciso di denunciare l'accaduto in un video dove esprime la sua opinione sui fatti
http://www.youtube.com/watch?v=QfgoDDh4kE0

Ebbene alla fine sembra che lo youtuber abbia vinto la battaglia e il video è stato ripristinato.
Per la cronaca questo è il video che era stato censurato:
http://www.youtube.com/watch?v=KjTa_x3rbJE

Ma la guerra è tutt'altro che vinta e non riguarda solo youtube ma la libertà di critica sul web....
Seguendo lo stesso principio in fututo potrebbero censurare un blog o un sito perchè usa un fotogramma o uno spezzone di filmato di un videogioco, di un film o di qualsiasi altra cosa solo perchè questo esprime un opinione che non va giù a qualcuno? mi auguro di no.

Hai scoperto l'acqua calda.
E' da anni che molte riviste online, e tradizionali, si sono trasformate da critica a piattaforma pubblicitaria.
Sebbene in ultima analisi la colpa sia loro (in quanto nessuno li obbliga a vendere il loro giudizio) bisogna anche considerare che diversi publisher e case di sviluppo adottano la politica di non invitare ai loro eventi le testate che non "si vendono" e/o di inviare le copie per la recensione in ritardo.
Non tutte le società fanno cosi, motivo per cui alcune volte il giudizio su alcuni giochi appare più sensato (o assurdo all'opposto).

A me personalmente non mi interessa in quanto è da molto tempo che ignoro riviste/recensioni. A un mio amico invece la cosa da molto fastidio.

JuanCarlos
23-10-2013, 22:20
Il punto è che esistono tutta una serie di mestieri tecnici in cui lo studio e la preparazione sono fondamentali: l'ingegnere, il medico, l'idraulico, il panettiere... tutti devono avere competenze. Ma poi c'è il settore delle arti: qui lo studio, ancorchè possibile e comunque lodevole, non è poi così necessario: per parlare e/o realizzare l'aspetto artistico di film,musica giochi, libri non è necessario avere la tecnica, basta l'ispirazione, il talento cioè qualcosa di etereo e intangibile. Poi nei videogame (come nei film, nei libri ecc) c'è anche un aspetto tecnico per cui è richiesto lo studio: programmatori, grafici... ma qui parliamo dell'aspetto artistico/gameplay, che è ciò di cui totalbiscuit si occupa e che non richiede altra dote se non l'avere giocato molti titoli e un certo talento nello scovare e comunicare difetti e pregi di un'opera (possibilmente facendo tutto ciò senza annoiare il tuo pubblico).

No aspetta stai facendo un calderone: un conto è l'artista, cosa differente è il critico, che non è un artista, ma giudica il lavoro dell'artista. E per giudicare devi conoscere, e più conosci a fondo (studi) più hai gli strumenti per commentare quello che vedi. Un critico cinematografico non è uno che ha visto tanti film, è uno che ha visto tanti film e sa come si fa il cinema. Sa come si realizza il montaggio e i movimenti di macchina, sa come si scrive una sceneggiatura e come si gira una pellicola. Conosce la differenza tra un obbiettivo e un altro. E sapere tutte queste cose è l'unico mezzo che ha per capire perchè il regista X li ha utilizzati, e saper inscrivere tutto in un'estetica. Se hai solo visto un sacco di film sei un tipo con un blog (cosa rispettosissima, io ne ho tenuto uno per anni). E la differenza tra le due cose è la professionalità. Ciò non significa che il tizio con un blog non possa anche essere professionale, significa solo che al tizio random che pubblica gratuitamente recensioni nessuno richiede professionalità.

In ciò totalbiscuit è bravo, e il fatto che ci guadagni non lo espone a un particolare dovere di diligenza: non è iscritto ad un albo professionale o che, è un libero cittadino che esercita il suo diritto di manifestazione del pensiero.

Non significa niente... se ti si rompe il rubinetto e mi chiedi di aggiustartelo come amico, e non mi dai una lira, non puoi pretendere un lavoro professionale. Al contrario, se chiami l'idraulico e gli sganci 300€, se dopo due settimane il rubinetto si rompe di nuovo tu giustamente ti arrabbi, perchè lo paghi e in cambio di quel corrispettivo in denaro tu esigi un lavoro eseguito professionalmente.


P.S.: Lo stesso Tarantino si sarà dovuto affidare a tecnici che sapessero montare, girare ecc, ma la sua celebre frase ovviamente si riferiva non tanto alle nozioni tecniche (che all'inizio probabilmente non aveva) quanto piuttosto alla formazione della sensibilità artistica: cosa che nessuno (certo non una scuola) ti può dare. Che tu sia Tarantino, Totalbiscuit o Ken Levine (che ha studiato lettere e non informatica).

Sì ma direi che qui stiamo entrando un po' nella leggenda: Tarantino non ha mai detto di essere completamente a digiuno tecnicamente, ha solo detto di non aver frequentato scuole di cinema... in compenso ha affittato l'attrezzatura e la scuola se l'è fatta da solo, girando tra l'altro roba da lui stesso definita bruttissima e mai uscita (e nemmeno completata, se è per questo). Lui è tecnicamente un autodidatta, mentre esteticamente si è formato una cultura guardano tanti film e traendo da solo le sue conclusioni/convinzioni stilistiche, laddove una scuola di cinema ti "guida", ma inevitabilmente ti influenza (era questo il punto di Tarantino). Lui ha visto tutto, dai western alla novelle vague ai film di Barbara Bouchet, senza alcun pregiudizio.

Davide9
24-10-2013, 10:32
Riguardo al discorso arte/Tarantino eccetera non credo sia così facile e sbrigativo... hai l'ispirazione sei un artista fai cose spettacolari senza aver studiato... no ^^

il fatto è che non sempre la "scuola" formale e riconosciuta è indispensabile e a volte magari non è nemmeno la migliore o quella che ti valorizza di più.

Se Tarantino ha detto che la sua scuola di cinema è stata il cinema non credo intendesse dire di non averne fatte e di essere nato con l'ispirazione, ma che per lui il cinema è stato una scuola (e soprattutto che lui lo prendeva come una scuola, e pensava a cosa aveva visto anche giorni dopo la visione, e via dicendo) l'arte è anche tecnica e l'ispirazione solitamente anche nell'arte conta meno della tecnica... almeno per l'idea che me ne sono potuto fare...

alex9
24-10-2013, 11:26
No aspetta stai facendo un calderone: un conto è l'artista, cosa differente è il critico, che non è un artista, ma giudica il lavoro dell'artista. E per giudicare devi conoscere, e più conosci a fondo (studi) più hai gli strumenti per commentare quello che vedi. Un critico cinematografico non è uno che ha visto tanti film, è uno che ha visto tanti film e sa come si fa il cinema. Sa come si realizza il montaggio e i movimenti di macchina, sa come si scrive una sceneggiatura e come si gira una pellicola. Conosce la differenza tra un obbiettivo e un altro. E sapere tutte queste cose è l'unico mezzo che ha per capire perchè il regista X li ha utilizzati, e saper inscrivere tutto in un'estetica. Se hai solo visto un sacco di film sei un tipo con un blog (cosa rispettosissima, io ne ho tenuto uno per anni). E la differenza tra le due cose è la professionalità. Ciò non significa che il tizio con un blog non possa anche essere professionale, significa solo che al tizio random che pubblica gratuitamente recensioni nessuno richiede professionalità.



Non significa niente... se ti si rompe il rubinetto e mi chiedi di aggiustartelo come amico, e non mi dai una lira, non puoi pretendere un lavoro professionale. Al contrario, se chiami l'idraulico e gli sganci 300€, se dopo due settimane il rubinetto si rompe di nuovo tu giustamente ti arrabbi, perchè lo paghi e in cambio di quel corrispettivo in denaro tu esigi un lavoro eseguito professionalmente.



Sì ma direi che qui stiamo entrando un po' nella leggenda: Tarantino non ha mai detto di essere completamente a digiuno tecnicamente, ha solo detto di non aver frequentato scuole di cinema... in compenso ha affittato l'attrezzatura e la scuola se l'è fatta da solo, girando tra l'altro roba da lui stesso definita bruttissima e mai uscita (e nemmeno completata, se è per questo). Lui è tecnicamente un autodidatta, mentre esteticamente si è formato una cultura guardano tanti film e traendo da solo le sue conclusioni/convinzioni stilistiche, laddove una scuola di cinema ti "guida", ma inevitabilmente ti influenza (era questo il punto di Tarantino). Lui ha visto tutto, dai western alla novelle vague ai film di Barbara Bouchet, senza alcun pregiudizio.

Sulla professionalità del critico: non credo che sia necessario per lui avere le competenze tecniche che tu gli attribuisci. Magari molti critici ce le hanno, ma non sono nè necessarie nè discriminanti fra un buon critico e un cattivo. Può benissimo essere che il critico non sappia (o sappia solo a grandi linee) le differenze tra obiettivi ma quello che conta è la sua sensibilità e la sua capacità di persuasione: perchè a chi legge le recensioni non importa e non ha nemmeno le conoscenze per entrare in dispute tecniche, ma vuole che qualcuno gli esprima chiaramente lo spirito dell'opera (film, libro o altro). E cogliere lo spirito di un'opera (ed esporlo) è la differenza tra un buon critico e un mediocre. Una persona dotata di grande sensibilità, come dovrebbe essere un critico, può benissimo discorrere sulla fotografia di un film senza per questo conoscere tutte le nozioni tecniche del caso: e ciò perchè ne discorre sul piano artistico e non tecnico. Ad es. un critico non deve per forza sapere come si fanno tecnicamente le mura invisibili, per poter criticare la scelta di metterle in un videogioco al posto di limitazioni più eleganti come un corso d'acqua.

Sull'obbligo di diligenza hai ragione sull'idraulico: perchè in quel caso dal rapporto contrattuale sorge per te l'obbligazione di pagare e per lui l'obbligazione di eseguire la prestazione secondo la diligenza dell'idraulico medio. Ma se metti i video su youtube non c'è alcun rapporto contrattuale oneroso, dunque nessuna particolare diligenza è richiesta a chi mette i video: questo perchè l'unico contratto è fra lui e youtube e non con gli utenti (come in una rivista invece).

@Davide9 e @JuanCarlos: Su Tarantino ci stiamo impelagando, e direi che è un argomento piuttosto complesso da sviscerare così. Io ho citato una sua frase che (a meno che lui sia pazzo e/o bugiardo) esprime molto chiaramente il suo pensiero: ci sono cose che non possono essere insegnate o apprese, piuttosto ci si può, col tempo e anche da soli, formare una sensibilità. Perchè l'arte non è fatta di nozioni ma intuizioni, non di competenza ma appunto di sensibilità. Questa è la sua opinione che io condivido: poi certo ognuno può pensare come vuole, anche perchè chissà quanti geni ci sono che la pensano in modo totalmente opposto al suo.
Ma ricordiamoci da dove siamo partiti. Io volevo solo dire che non si può criticare un critico dicendo: non conosce la materia anche se ha fatto mille giochi. Infatti io non vedo che cosa possa deporre a favore dell'attendibilità un critico se non il fatto di aver giocato/letto/visto molto...

Davide9
24-10-2013, 11:51
Uno che è in grado di motivare in maniera concreta può dirsi critico per come la vedo io, è un giudizio che si da dopo leggendo quello che scrive, non in base a cosa ha studiato, questo è ovvio.

Allo stesso modo non è che il giudizio del critico è universale, magari si sofferma su alcune cose e meno su altre, se il suo giudizio è motivato è valido comunque ma esprime una visione che non è totale... non si può bocciare un toto in gioco per una visione parziale ma la gente che lo segue lo conosce e sa se la sua visione la condivide (e quindi il gioco non piace nemmeno a loro) oppure se ci sono altri elementi da prendere in considerazione.

Dico in generale non sto parlando di questo caso in particolare, però in linea di massima credo che questo tipo abbia ragione non tanto in quello che dice (non conosco il gioco e ho solo dato un'occhiata al video ma ripeto mi sembravano critiche serie e non messe in modo troppo ridicolo) ma nel voler difendere la sua recensione.

C'è anche gente che scrive articoli e fa video perculando apposta giochi anche magari in maniera pesante o immotivata ma se il video è divertente e fatto bene penso ci debba essere questa libertà, non è più una recensione ma una farsa e c'è a chi piace guardare una farsa. Se poi la gente prende per oro colato quello che dice il primo che si alza al mattino e fa un video il problema non è di questo tizio ma della gente, per come la vedo io...

Alkadia2977
24-10-2013, 14:24
Una definizione di "professionalità" ? Che cos'è e come si quantifica.Che titoli ci vogliono per diventare "critico professionista"?

No, perché altrimenti stiamo parlando di aria fritta.Io, che nella vita faccio tutt'altro, decido di fare un video e mostrare una mia partita di un gioco qualsiasi commentandola con le parole che meglio reputo adatte (anche parolacce e insulti) giusto per fare, per divertirmi. Non capisco perché qualcuno dovrebbe venirmi a giudicare per "mancanza di professionalità". E se io di questi video ne faccio a centinaia poco importa.

Quello che importa è la ratio di chi mi guarda. Molto spesso chi guarda implicitamente stacca il cervello e pretende che la fatica mentale di capire un qualcosa o se vi può piacere SIA DELEGATA A CHI FA IL VIDEO.
Mi dispiace, ma la responsabilità E TUTTA DI CHI USUFRUISCE NON DI CHI OFFRE. E' chi usufruisce che in ultima battuta decide che "il gioco vale quello che costa, potrebbe piacermi". infatti, se voi ritente Totalbiscuit inadeguato o poco "professionale" SIETE VOI che dovete smettete di seguirlo e non lui a "farsi far smettere di seguire".

T-Duke76
25-10-2013, 14:28
Senza "scomodare" prezzolamenti od incompetenza (che beninteso esistono in ogni campo, quindi anche in questo) io penso che il caso di Rome II sia molto indicativo: la serie negli anni si è volutamente e progressivamente rivolta verso un target molto più "mainstream", la maggiorparte delle recensioni (quasi il 100% se parliamo di cartaceo) è rivolta proprio verso quella massa di giocatori che nulla a che vedere con il cosidetto "hdcoregamer" o con il vero appassionato "scafato" . Sono quei giocatori che molto spesso, non si prendono nemmeno la briga di guardare i settaggi tecnici o di gameplay (salvo causa forza maggiore) . Noi frequentatori di forum (di "settore" o specificamente di questo o quel gioco) siamo convinti di rappresentare una fetta consistente del mercato ma in realtà non è così. Un gioco complesso come un Total War necessita di decine e decine di ore per essere sviscerato ed analizzato, ora, sappiamo ormai per triste esperienza personale che spesso gli stessi programmatori non testano seriamente i loro prodotti (il primo Rome crashava ad un anno/turno specifico di gioco, quindi vuol dire che nessuno dei programmatori si era preso neppure la briga di finire almeno una campagna...) ma figuriamoci un recensore che deve valutare un titolo dopo qualche ora di gioco: semplicemente assurdo ed impensabile per "noi", accettabilissimo per il giocatore della domenica (non è un insulto sia chiaro) che vuole giusto passare qualche ora spensierata... il discorso ovviamente è molto complesso. Se invece di un Totalwar prendiamo un bel wargame vecchio stile esagonale a turni allora vedrete che il 100% delle recensioni o quasi sarà scritto da cazzutissimi appassionati e competenti che non ne faranno passare una al titolo in questione.

stonatino
25-10-2013, 19:29
Ma quindi è meglio un critico professionale prezzolato che incensa un gioco schifoso oppure un youtuber che ridicolizza lo stesso prodotto?

Io trovo eticamente scorretto il primo e notevolmente più utile il secondo. :)

zerothehero
30-10-2013, 20:44
Il diritto di critica andrebbe tutelato, poi se la persona è inaffidabile nei giudizi non verrà considerato più di tanto.

Sono andato a vedere metacritic
1 caso http://www.metacritic.com/game/pc/europa-universalis-iv
Sostanziale sintonia tra pubblico e riviste (personalmente se vi piace il genere giocatelo perché è FAVOLOSO, il migliore della serie)

2 caso
http://www.metacritic.com/game/pc/total-war-rome-ii

Voti alti delle riviste e voti bassi di chi ci ha giocato..e so chi ha ragione in questo caso.

Quindi altro che totalbiscuit (manco so chi sia), c'è un problema piuttosto grave nelle riviste specializzate...molto, molto serio..quel gioco andava stroncato e se non ne hanno avuto il coraggio di farlo, peggio per loro, perché perdono di credibilità.

bodomTerror
31-10-2013, 07:48
Ma infatti metacritic è una manna, basta selezionare i voti, i 10 non hanno senso così come i 0, dati per far salire o abbassare la media. In genere l'opinione di totalbiscuit corrisponde a quella degli utenti e non delle riviste :p