View Full Version : Zuckerberg lancia Internet.org: portare la rete ovunque
Redazione di Hardware Upg
21-08-2013, 10:16
Link alla notizia: http://www.hwfiles.it/news/zuckerberg-lancia-internetorg-portare-la-rete-ovunque_48292.html
Un'iniziativa di collaborazione tra importanti realtà tecnologiche che ha l'obiettivo di facilitare la diffusione della rete in quelle aree dove ancora oggi è difficile, se non impossibile, connettersi
Click sul link per visualizzare la notizia.
ritengo queste iniziative una presa in giro e per certi versi abbastanza spregevoli. L'Africa e gran parte dell'asia non ha infrastrutture, si muore ancora di fame o di parto o ancora di malattie da noi superate da due generazioni. Veramente Google pensa che un bambino scheletrico sia contento di vedere il loro bel pallone aerostatico mentre muore di fame o di fucilate?
Quello che piu mi irrita è che facebook come anche Google si spacciano per associazioni benefiche o onlus nei loro comunicati, dando una parvenza di salvatori, ma i problemi di questi paesi, parlo dei problemi primari, sono ben altri e molto piu critici che portare un cellulare e una rete wifi in congo.
Queste aziende come facebook o google, vogliono fare soldi con popolazioni schiacciate da ben altri problemi, spacciandola per libertà di comunicazione.
ritengo queste iniziative una presa in giro e per certi versi abbastanza spregevoli. L'Africa e gran parte dell'asia non ha infrastrutture, si muore ancora di fame o di parto o ancora di malattie da noi superate da due generazioni. Veramente Google pensa che un bambino scheletrico sia contento di vedere il loro bel pallone aerostatico mentre muore di fame o di fucilate?
quanto hai ragione... ma c'è anche l'altra faccia medaglia: e se per caso grazie alla tecnologia i paesi "sottosviluppati" aprino gli occhi e invece di fare la guerra tra di loro combattessero contro gli interessi dei potenti che sguazzano nella loro povertà? è una remotissima possibilità ma è sempre meglio di niente...
kernelex
21-08-2013, 10:33
ritengo queste iniziative una presa in giro e per certi versi abbastanza spregevoli. L'Africa e gran parte dell'asia non ha infrastrutture, si muore ancora di fame o di parto o ancora di malattie da noi superate da due generazioni. Veramente Google pensa che un bambino scheletrico sia contento di vedere il loro bel pallone aerostatico mentre muore di fame o di fucilate?
* quotone.
in certi posti serve pane e acqua, in altri lavoro, e non può essere delegato al solo "fantastico" mondo dell'informatica.
ma ormai questa strana razza di animale è così ammaestrata e soggiogata da credere a tutto, e che tutto venga deciso per loro.
ho amici che sono pronti a dare via il voto e il culo solo a chi promette una 100/10 su fibra :D
ridicoli :O
MaximilianPs
21-08-2013, 11:09
ritengo queste iniziative una presa in giro e per certi versi abbastanza spregevoli. L'Africa e gran parte dell'asia non ha infrastrutture, si muore ancora di fame o di parto o ancora di malattie da noi superate da due generazioni. Veramente Google pensa che un bambino scheletrico sia contento di vedere il loro bel pallone aerostatico mentre muore di fame o di fucilate?
SBAGLIATO.
Il la maggior parte dei problemi dei "paesi sottosviluppati" è data proprio da una mancanza di CULTURA. L'ignoranza porta povertà guerre fame e carestie.
E' scientificamente provato che maggiore è la cultura di un paese minori sono le nascite, non perché sia imposto un controllo, ma perché c'è maggiore sensibilità sulla sostenibilità del sistema. Google ha già lanciato un'operazione per la diffusione della connessione WiFi nei paesi totalmente privi di connessione, grazie alla rete possono apprendere concetti e nozioni che vanno dall'agricoltura alla conoscenza della biodiversità, sapere cos'é un virus e come lavarsi, è importante quanto mandare giù cibo che poi verrà male conservato ed ingerito con le mani sporche ! :P
Non abbiamo bisogno di madargli già beni di prima necessità abbiamo bisogno di madargli già Vanghe, zappe, ed una buona quantità di semi, per i campi e per il cervello.
SBAGLIATO.
Il la maggior parte dei problemi dei "paesi sottosviluppati" è data proprio da una mancanza di CULTURA. L'ignoranza porta povertà guerre fame e carestie.
Quoto totalmente questo passaggio. Il problema è tutto lì.
bonzuccio
21-08-2013, 11:28
Quel pallone che porta la rete wifi, quel protocollo o algoritmo di compressione sono il nostro occhio e la nostra parola, il loro e la loro parola, il terzo mondo entrerebbe in casa nostra come il nostro mondo nella loro.
Il web avvicina, è scambio, democrazia, crescita, cultura, è imterconnessione.
Il primo post è la posizione di Bill Gâtés e mai mi sarei aspettato una posizione del genere da parte di chi si è riempito le tasche dando un fattivo contributo al progresso.
LightIntoDarkness
21-08-2013, 11:42
E' palese ed è anche nell'articolo:
"Negli anni recenti i paesi in via di sviluppo hanno rappresentato un'area particolarmente appetibile per le aziende tecnologiche. Con la diffusione dei servizi internet e l'adozione dei dispositivi arrivata ad un punto di saturazione nei mercati maturi, la miglior opzione per molte realtà si è rivelata essere l'espansione in quelle aree del mondo dove fattori sociali ed economici hanno rappresentato degli ostacoli."
Stiamo parlando di aziende multinazionali che hanno reparti specializzati per ottenere la soluzione migliore per pagare meno tasse possibili nei paesi nei quali operano allo scopo di massimizzare i profitti societari: pensare che in questi casi invece siano mosse da intenti solidaristici è quantomeno schizofrenico.
SBAGLIATO.
Il la maggior parte dei problemi dei "paesi sottosviluppati" è data proprio da una mancanza di CULTURA. L'ignoranza porta povertà guerre fame e carestie.
E' scientificamente provato che maggiore è la cultura di un paese minori sono le nascite, non perché sia imposto un controllo, ma perché c'è maggiore sensibilità sulla sostenibilità del sistema. Google ha già lanciato un'operazione per la diffusione della connessione WiFi nei paesi totalmente privi di connessione, grazie alla rete possono apprendere concetti e nozioni che vanno dall'agricoltura alla conoscenza della biodiversità, sapere cos'é un virus e come lavarsi, è importante quanto mandare giù cibo che poi verrà male conservato ed ingerito con le mani sporche ! :P
Non abbiamo bisogno di madargli già beni di prima necessità abbiamo bisogno di madargli già Vanghe, zappe, ed una buona quantità di semi, per i campi e per il cervello.
Non è assolutamente vero, il problema in quei posti non è di cultura.
Tu dici che l'ignoranza porta guerre, sappi che gli atti peggiori ed efferati sono fatti con la piena coscienza delle ripercussioni che avranno. I combattenti della libertà di salcapperodidove bruciano le chiese perchè questo ha una risonanza mediatica MOLTO superiore rispetto ad uno stupro di massa, dopo vanno dallo Stato e gli dicono: "Cavolo, all'estero non fate bella figura con le chiese che bruciano. Se ci lasciate il controllo di quella miniera di diamanti o di quel pozzo saremmo molto felici di darvi una mano."
Se tu credi che portagli Internet possa risolvere anche 1/20 dei problemi che hanno sei solo un illuso.
Sai quante operazioni umanitarie operano in africa? Cosa pensi che insegnino?
Voglio vedere in Italia quante sono le persone che sanno fare una disostruzione o una rianimazione cardiaca o che sanno gestire una persona in preda alle convulsioni senza perderci una mano.
FB e Google vogliono portare Internet perchè vivono su quello quei paesi un giorno saranno molto più sviluppatti e popolati. Prima ci arrivano prima dominano. Tutto business, null'altro.
Willy_Pinguino
21-08-2013, 12:23
a portare le zappe magari si... a portare le vanghe... per gente che non calza le scarpe, come le usano le vanghe?
non usiamo il metro occidentale per i problemi africani o mediorientali o sud asiatici... ogni popolo vive una situazione particolare e le soluzioni vanno affrontate sul luogo e dal luogo, non da migliaia di km di distanza vivendo una situazione differente!
a questo scopo, le conoscenze sono utili per non reinventare la ruota ad ogni piccola difficoltà, ma il loro problema è che mettere un infrastruttura informatica sul nulla, equivale a voler vendere al meglio i prodotti di secondo piano dei mercati più ricchi per trasformare il mercato della sopravvivenza nel mercato dell'usato o del non abbastanza nuovo...
e il sig. Faccialibro scommetto che non vede l'ora di aggiungere un altro miliardo di utenti al suo socialnetwork... giusto per poter vendere ai propri sponsor un numero più grande di utenti... lui investe 100 milioni di dollari e se ha successo (e non ha nessun motivo per non avere successo) guadagna il raddoppio della capitalizzazione della sua azienda!
FB e Google vogliono portare Internet perchè vivono su quello quei paesi un giorno saranno molto più sviluppatti e popolati. Prima ci arrivano prima dominano. Tutto business, null'altro.
quoto.
che poi internet porti "cultura" è argomento che andrebbe molto discusso... diciamo che sicuramente porta massificazione.
SBAGLIATO.
Il la maggior parte dei problemi dei "paesi sottosviluppati" è data proprio da una mancanza di CULTURA. L'ignoranza porta povertà guerre fame e carestie.
giusto, e poi non e' compito di queste società portare pane o acqua, ammesso che sia questo di cui ha bisogno l'africa, ognuno deve fare la sua parte per quelle che sono le proprie specificità/competenze e ruoli
il discorso "ma quelli muoiono di fame e di guerra, che se ne fanno di internet?!" è abbastanza miope. allora, se muoiono di fame e di guerra, che se ne fanno anche delle automobili, delle sigarette, della tv o dei cellulari! Non diamogli niente finché nessuno morirà di fame o di guerra, mi pare logico!
dave4mame
21-08-2013, 20:36
mi sento in obbligo...
http://www.youtube.com/watch?v=l-qD_3o_obg
Stiamo parlando di aziende multinazionali che hanno reparti specializzati per ottenere la soluzione migliore per pagare meno tasse possibili nei paesi nei quali operano allo scopo di massimizzare i profitti societari: pensare che in questi casi invece siano mosse da intenti solidaristici è quantomeno schizofrenico.
Da domani inizio a pagare un 20% in più di imposte così da aiutare la comunità.
Credi davvero a quello che hai detto??
Da domani inizio a pagare un 20% in più di imposte così da aiutare la comunità.
Credi davvero a quello che hai detto??
esatto, e' solo falso moralismo, e' tutto legale quello che fanno e lo farebbe chiunque di noi se ne avesse le possibilità, chi tanto si lagna (politici e istituzioni) ha il potere per cambiare le leggi... che lo facciano, altrimenti sono solo parole buttate al vento
il discorso "ma quelli muoiono di fame e di guerra, che se ne fanno di internet?!" è abbastanza miope. allora, se muoiono di fame e di guerra, che se ne fanno anche delle automobili, delle sigarette, della tv o dei cellulari! Non diamogli niente finché nessuno morirà di fame o di guerra, mi pare logico!
prova a non mangiare per 3 giorni, ed a farti pigliare a colpi di machete, poi ne riparliamo.
Tv e sigarette :doh:
LightIntoDarkness
23-08-2013, 09:20
Da domani inizio a pagare un 20% in più di imposte così da aiutare la comunità.
Credi davvero a quello che hai detto??
APPUNTO!!! E' proprio per questo che è una presa per i fondelli questo "alone di solidarietà" della faccenda!
APPUNTO!!! E' proprio per questo che è una presa per i fondelli questo "alone di solidarietà" della faccenda!
non e' importante se lo facciano per solidarietà o meno, l'importante e' che si faccia qualcosa di potenzialmente utile per quel continente, attenzione non sto dicendo che ciò lo sia, vedremo...
Raghnar-The coWolf-
23-08-2013, 09:45
Questa immagine mi sembra appropriata:
https://fbcdn-sphotos-h-a.akamaihd.net/hphotos-ak-ash4/1234491_651450208209327_1986156144_n.jpg
Da un lato e' vero che internet e' un grande equalizzatore, ma dall'altro i bisogni primari sono altri.
La cultura non piove da internet, piove da un approccio intellettuale alle cose permesso dal fatto che bisogni primari (e pure secondari per quasi tutte le persone) sono soddisfatti. Bisogni primari che in Africa spesso mancano.
Prima portiamogli (aiutiamoli a portarsi) acqua potabile in casa. Dopo ad internet ci penseranno da loro.
In ogni caso il problema dell'internet Africano e' che non hanno dorsale, e nonostante i mondiali in sudafrica abbiamo decuplicato la banda passante per il continente e' ancora insufficiente per qualunque utilizzo che noi riterremmo fondamentale.
Ad esempio? Nella universita' di Kinshasa, in Congo, solo la faculty (ricercatori e professori) tecnico/scientifica ha accesso ad internet ed e' cosi' lento, latente e erratico che per la nostra abitudine e' inutilizzabile (chi lo usa se deve scaricare un articolo scientifico di pochi Mb lo mette in download la notte. Devi sapere cosa vuoi, il "Browsing" e' impossibile). Il prezzo di questa meraviglia di rete, che praticamente sara' una ADSL 256k per 100 utenze, e' assurdamente alto, rispetto al costo della vita paragonabile a quanto pagavamo a milano per la struttura di GRID e corrispondente allo stipendio annuale di diversi professori.
Non riesco a immaginare per il resto del paese.
Internet servirebbe tantissimo a quegli individui, non alla popolazione di base, ma come possano risolvere e portare la rete a tutti con dei palloni mi sembra assurdo. Nel senso che magari la porti, la gente "vede il segnale" e puo' "aprire internet", ma la banda passante e' cosi' ridotta da essere inutilizzabile per gli scopi di browsing le persone comuni e non fare la differenza per gli utilizzatori avanzati che hanno il compito di informarsi per poi informare le masse.
Prima portiamogli acqua potabile in casa. Dopo ad internet ci penseranno da loro.
l'uno non esclude l'altro, non e' compito di queste compagnie risolvere i problemi dell'africa, possono contribuire con quelle che sono le loro competenze
Raghnar-The coWolf-
23-08-2013, 09:57
l'uno non esclude l'altro, non e' compito di queste compagnie risolvere i problemi dell'africa, possono contribuire con quelle che sono le loro competenze
Beh non era compito neanche di Bill Gates, ma lo fa lo stesso.
L'uno esclude l'altro perche' le risorse sulla Terra sono limitate.
Se invece vuoi fare un investimento societario aspettandoti un ritorno dall'incremento di utenze, questo e' il metodo piu' efficiente, ma piu' inutile per l'africa. Un incremento della banda della Dorsale invece, e conseguente abbassamento delle tariffe, sarebbe importantissimo per le istituzioni e quindi insegnanti e giornalisti e quindi il paese.
Beh non era compito neanche di Bill Gates, ma lo fa lo stesso.
lo fa da privato, no come microsoft
L'uno esclude l'altro perche' le risorse sulla Terra sono limitate.
quoto. ne approfitto per dire che da 3 giorni stiamo già "mangiando" quello che dovremmo mangiare l'anno prossimo.
Cioè il 20 agosto 2013 abbiamo esaurito lo stock di risorse (alimentari, energetiche, minerarie ecc) del 2013, e stiamo usando quelle del 2014.
più info su http://www.footprintnetwork.org/it/index.php/gfn/page/earth_overshoot_day/
Tasslehoff
23-08-2013, 12:59
EDIT causa "submit precox"... :asd:
E' fin troppo palese che questa iniziativa mira unicamente a creare nuove aree in cui "fare business", per alcuni in termini di dispositivi hw, mentre il signor Z. punta unicamente a mungere sempre più utenti, del resto è palese che senza utenti la sua creatura morirebbe in tempo zero...
se può contribuire, poco o tanto, allo sviluppo del continente africano, chi se ne frega se al contempo faccia guadagnare frotte di soldi alle varie società della silicon valley
Raghnar-The coWolf-
23-08-2013, 13:07
se può contribuire, poco o tanto, allo sviluppo del continente africano, chi se ne frega se al contempo faccia guadagnare frotte di soldi alle varie società della silicon valley
Quello che stiamo dicendo è che non contribuisce neanche poco, perché l'unico cambiamento sarà che fra 10 anni i congolesi più poveri anziché i feature phone nokia avranno gli android gingerbread con cui useranno facebook per la felicità di Zucky e Googly, ma con una rete a 20kb/s puoi aggiornare lo status ma non certo imparare il javascript, cosa di cui non senti la minima necessità dato che devi ancora farti 3 km per andare a prendere l'acqua per pranzare e non è un problema che risolvi col javascript, e ancor meno puoi trovare e seguire i corsi online di idraulica.
Al contrario potenziando la dorsale università potrebbero permettersi una rete decente, migliorando la qualità dell'insegnamento. Così come i giornalisti, migliorando la qualità dell'informazione. Così come negli edifici pubblici, dando accesso a informazioni vere, in modo fruibile.
Quindi va bene, che loro lo facciano è concesso e chi se ne frega a prescindere dato che il loro scopo, fare soldi, è normale e "giusto" che lo seguino. Tuttavia che non si ammantino di buon samaritani, e magari non utilizzino un dominio importante come internet.org, riservato alle organizzazioni senza scopo di lucro, per farlo...
Quello che stiamo dicendo è che non contribuisce neanche poco...
non sono tanto d'accordo, darebbe la possibilità ad esempio di informarsi e di farsi una cultura, e questo storicamente e' sempre stato uno dei "propellenti" più efficaci per lo sviluppo delle società
Tasslehoff
23-08-2013, 13:16
E' fin troppo palese che questa iniziativa mira unicamente a creare nuove aree in cui "fare business", per alcuni in termini di dispositivi hw, mentre il signor Z. punta unicamente a mungere sempre più utenti, del resto è palese che senza utenti la sua creatura morirebbe in tempo zero...
I discorsi legati alla cultura, alla scolarizzazione, alla proverbiale "canna da pesca al posto del pesce" sono verissimi ma non c'entrano molto con questo progetto.
Questa iniziativa è frutto di una mania imperante nella Silicon Valley che risponde al nome di determinismo tecnologico.
Per questi signori rendere accessibile la connessione al web e l'accesso a strumenti tecnologici rappresenta la panacea di tutti i mali, addirittura qualche imbecille si è spinto a dire che basterebbe dare un manuale di javascript ad un homeless per permettergli di migliorare la sua condizione... :doh:
La cosa interessante è che tutto questo è palesemente falso anche osservando i comportamenti e le abitudini di quella fetta di mondo ricco e tecnologicamente avanzato che ha accesso quotidiano a questi mezzi.
E' evidente e sotto gli occhi di tutti, il digital divide esiste e non solo in termini di "accesso tecnologico alla rete" (e questo non è solo un problema italiano, anche gli USA hanno problemi di copertura broadband, alla faccia dei luoghi comuni che vorrebbero gli USA coperti sempre e dovunque) ma anche in termini di utilizzo della rete per attività che spingano all'evoluzione, qualcuno la chiama digital inequality, altri digital disparity.
Per costoro che si sono autoproclamati guru del web il digital divide esiste solo nei paesi economicamente svantaggiati (falso), e sempre e solo in termini di "quanta banda hai" o "quanti dispositivi tecnologici hai" (estremamente superficiale), non si entra mai nel merito di quello che questa infinita platea di individui fa online.
Un esercito di milioni di persone che si esprime sottoforma di brevi messaggi da 160 caratteri o taggando fotografie o cliccando su "mi piace" ha un peso intellettuale ed evolutivo tendente a zero rispetto ad un singolo che scrive un post ragionato su un forum o su un blog, o un commento critico ad un articolo.
Se poi l'accesso al web è tecnicamente fatto mediante un dispositivo mobile (smartphone o tablet) è palese che questo sarà un accesso passivo, è evidente a tutti proprio a causa delle ridicole interfacce di questi dispositivi, basta provare a scrivere un post di un paio di pagine su un blog con un tablet, si rischia l'esaurimento nervoso... :rolleyes:
L'accesso alla rete che "funziona", che fa evolvere il genere umano e migliora le condizioni di vita è un accesso attivo e partecipativo, non un accesso a sterili profili tutti uguali dove ciascuno è definito in base a parametri commerciali (sei single, sposato, ti piace questo genere di libri, o questo genere di film, etc etc...), che guarda caso sono i parametri su cui si basano servizi come Facebook :doh:
E lo vediamo anche nei nostri paesi "avanzati" che non dipende da aspetti tecnici ma dalla fascia sociale in cui si vive, dal livello di scolarizzazione e di acculturamento, e dalla curiosità intellettuale che ne consegue (non a caso il gap tra coloro che accedono in modo attivo alla rete e coloro che vi accedono in modo passivo è costante ed è proporzionale al livello di scolarità raggiunto dalla popolazione, mentre invece la diffusione dei dispositivi tecnologici è aumentata in modo esponenziale).
E' ovvio che l'accesso alla rete sia un requisito per rendere tutto questo realizzabile, da una parte però non è nella top ten delle priorità nei paesi poveri (ed è giusto e sacrosanto che non lo sia), in secondo luogo non è un sostituto dell'alfabetizzazione e della scolarizzazione, per finire anche una volta raggiunto un buon livello di scolarizzazione non è scontato che questo accesso alla rete sia proficuo ad una evoluzione del genere umano o a un miglioramento delle condizioni di vita (come dimostrano i paesi "ricchi").
Raghnar-The coWolf-
23-08-2013, 13:33
non sono tanto d'accordo, darebbe la possibilità ad esempio di informarsi e di farsi una cultura, e questo storicamente e' sempre stato uno dei "propellenti" più efficaci per lo sviluppo delle società
Ah, ma hai mai provato a informarti e "farti una cultura" con una 20kb coi siti moderni?
La cultura necessita di molte, molte più informazioni, e anche di una guida.
Ah, ma hai mai provato a informarti e "farti una cultura" con una 20kb coi siti moderni?
dove hai letto i 20kb?
Raghnar-The coWolf-
23-08-2013, 13:52
dove hai letto i 20kb?
non mi aspetto sia granchè più veloce nell'uso pratico, dato che già la rete terrestre non è molto più veloce di quello.
Non ha senso fornire una rete che sia due ordini di grandezza più lenta di quella nel mondo civilizzato, perché il browsing diventa impossibile. L'unica cosa possibile è il twitteraggio e facebookaggio e smsaggio... che non è che sia proprio il fondamento della società...
L'unica cosa possibile è il twitteraggio e facebookaggio e smsaggio... che non è che sia proprio il fondamento della società...
beh, non e' che leggere una notizia sia tanto peggio
Beh non era compito neanche di Bill Gates, ma lo fa lo stesso.
lo fa da privato, no come microsoft
Bill Gates un filantropo? Come l'altro grande filantropo ungherese?
Bill Gates un filantropo? Come l'altro grande filantropo ungherese?
La fondazione di bill gates dopo l'onu, e' quella che elargisce più aiuti e naturalmente la prima tra quelle private. Soros per quello che ha fatto nella sua vita professionale non merita, da parte mia, gran rispetto.
La fondazione di bill gates dopo l'onu, e' quella che elargisce più aiuti e naturalmente la prima tra quelle private. Soros per quello che ha fatto nella sua vita professionale non merita, da parte mia, gran rispetto.
Quello che penso di Soros evito di scriverlo per rischio ban.Ricordi Occupy Wall Street?Indovina un po' chi c'è dietro.
Riguardo alla fondazione Gates,lodevole la donazione miliardaria pro-vaccini,probabilmente la più grande donazione della storia ma...è interessante anche vedere chi è seduto nel consiglio di amministrazione di quella stessa fondazione.Da leccarsi i baffi.;)
Mi scuso per l'OT,chiuso.
Riguardo alla fondazione Gates,lodevole la donazione miliardaria pro-vaccini,probabilmente la più grande donazione della storia ma...è interessante anche vedere chi è seduto nel consiglio di amministrazione di quella stessa fondazione.Da leccarsi i baffi
eh lo so, ma sai come si dice, a caval donato non si guarda in bocca... in merito a soros, beh, ricordiamoci cosa fece con sterlina e soprattutto lira, e adesso va a fare il moralista...
eh lo so, ma sai come si dice, a caval donato non si guarda in bocca... in merito a soros, beh, ricordiamoci cosa fece con sterlina e soprattutto lira, e adesso va a fare il moralista...
Beh,in realtà non si tratta di guardare in bocca al caval donato,quello non lo faccio neanche io.Il punto è che la faccenda è ben più articolata (eufemismo).
Esattamente,Sterlina,Lira e Britannia 1992.
Per questo facevo dell'ironia sulla filantropia di certi soggetti.
Ora stacco,mi aspetta una serata di quelle perfette per dimenticare certe cose(una serata tra amici,niente di proibito). Alla prossima.;)
Ora stacco,mi aspetta una serata di quelle perfette per dimenticare certe cose(una serata tra amici,niente di proibito). Alla prossima.;)
buona serata allora
dave4mame
24-08-2013, 16:40
Ah, ma hai mai provato a informarti e "farti una cultura" con una 20kb coi siti moderni?
La cultura necessita di molte, molte più informazioni, e anche di una guida.
si.
io leggo testo molto meno velocemente di 20Kb/sec.
tu?
Raghnar-The coWolf-
25-08-2013, 12:00
si.
io leggo testo molto meno velocemente di 20Kb/sec.
tu?
Oh certo, una volta che sai cosa leggere lo leggi a meno di 20kb/sec. Puoi scaricare anche libri interi senza figure.
Il problema è (a parte che per i libri tecnici le figure servono) che per sapere cosa leggere, bisogna "navigare", cosa impossibile con 20kb/s a meno che la rete locale si adegui, processo assurdamente lungo che richiede risorse locali che il paese non ha (e non può farsi finchè la rete rimane 20kb/s per tutti).
Io ho la rete limitata a 64kb/s quando finisco i MB e non riesco a farci un tubo se non email, facebook e whatsapp.
L'Africa ha un problema di dorsale, la rete wireless c'è già sotto forma di GPRS e ha già le velocità che prometterebbe Google nei primi mock-up e non viene usata.
dave4mame
25-08-2013, 13:11
io con meno banda (quando sono da mio padre scrocco una connessione a non so chi, che però va DAVVERO piano), non hai idea di quanti articoli wikipedia mi sono letto.
quelli e (nei pochi casi in cui non mi bastava) i paper citati.
che nella maggior parte sono testo, pdf o html.
sarà una mia impressione (ma non credo), ma le pubblicazione "serie" non sprecano banda in animazioni e effetti speciali....
ribellee85
25-08-2013, 13:35
secondo me è una grande notizia
Tasslehoff
25-08-2013, 13:44
io con meno banda (quando sono da mio padre scrocco una connessione a non so chi, che però va DAVVERO piano), non hai idea di quanti articoli wikipedia mi sono letto.
quelli e (nei pochi casi in cui non mi bastava) i paper citati.
che nella maggior parte sono testo, pdf o html.
sarà una mia impressione (ma non credo), ma le pubblicazione "serie" non sprecano banda in animazioni e effetti speciali....Il fatto è che la scolarizzazione non la sostieni a suon di pdf letti su un tablet o articoli di wikipedia, questo è il punto cruciale.
dave4mame
25-08-2013, 13:55
Il fatto è che la scolarizzazione non la sostieni a suon di pdf letti su un tablet o articoli di wikipedia, questo è il punto cruciale.
la sostieni invece a suon di clip youtube?
Bruce O'Canaan
25-08-2013, 14:02
Link alla notizia: http://www.hwfiles.it/news/zuckerberg-lancia-internetorg-portare-la-rete-ovunque_48292.html
Un'iniziativa di collaborazione tra importanti realtà tecnologiche che ha l'obiettivo di facilitare la diffusione della rete in quelle aree dove ancora oggi è difficile, se non impossibile, connettersi
Click sul link per visualizzare la notizia.
Spero che anche l'Italia sia dentro all'iniziativa ... ci sono molte aree non ancora coperte !!!
Tasslehoff
25-08-2013, 14:16
la sostieni invece a suon di clip youtube?Esattamente il contrario, con scuole, insegnanti, strumenti di lavoro che permettano alle famiglie di sopravvivere senza mandare i figli a lavorare anzichè a scuola.
L'idea secondo cui internet e gli strumenti tecnologici avanzati sono la soluzione a tutti i problemi dell'universo è una totale idiozia, non a caso è fortemente radicata in quella parte del mondo dove le società hanno maggiormente guadagnato sfruttando il web e gli utenti che ne fanno uso.
dave4mame
25-08-2013, 14:28
Esattamente il contrario, con scuole, insegnanti, strumenti di lavoro che permettano alle famiglie di sopravvivere senza mandare i figli a lavorare anzichè a scuola.
L'idea secondo cui internet e gli strumenti tecnologici avanzati sono la soluzione a tutti i problemi dell'universo è una totale idiozia, non a caso è fortemente radicata in quella parte del mondo dove le società hanno maggiormente guadagnato sfruttando il web e gli utenti che ne fanno uso.
allora ho idea che ti sei perso qualche post :)
che quelli che indichi siano gli strumenti prioritari è scontato (almeno... secondo il mio opinabile punto di vista).
posto che "internet" sia un di più, io sostenevo semplicemente che, ai fini educativi, la banda necessaria sia davvero poca....
Tasslehoff
25-08-2013, 14:48
allora ho idea che ti sei perso qualche post :)
che quelli che indichi siano gli strumenti prioritari è scontato (almeno... secondo il mio opinabile punto di vista).
posto che "internet" sia un di più, io sostenevo semplicemente che, ai fini educativi, la banda necessaria sia davvero poca....Ammesso e non concesso che ci siano dei fini educativi.
Personalmente anch'io ritengo che la banda che ipotizzate sia insufficiente per un uso consapevole e libero del web, anzi il fatto che dimensionamento della banda sia tale da permettere giusto di fruire dei servizi di queste società (Facebook in primis) non fa che avallare l'ipotesi secondo cui l'unica finalità quella di spremere anche quelle popolazioni usando la facciata filantropica come scusa.
Il fatto è che la scolarizzazione non la sostieni a suon di articoli di wikipedia..
anzi. Wikipedia molto spesso si dimostra fatta da cani e con un livello di cultura ed apertura mentale bassissimo.
Oh certo, una volta che sai cosa leggere lo leggi a meno di 20kb/sec.
per opportuno promemoria, sono 20'000 caratteri al secondo...
dave4mame
26-08-2013, 12:19
anzi. Wikipedia molto spesso si dimostra fatta da cani e con un livello di cultura ed apertura mentale bassissimo.
ah, mentre invece quello che si trova "a banda larga" è accurato, imparziale e di alto livello.
se per lorsignori wikipedia è troppo popolare, possiamo anche prendere come pietra di paragone i paper universitari.
quando ho dovuto ricorrere a quelli (per le mie necessità da uomo della strada di bassa cultura wikipedia nella maggior parte dei casi basta e avanza), ho provato a scaricare i suddetti articoli.
si è sempre trattato di PDF di pochi mega, per altro ospitati all'interno di pagine assai leggere.
Raghnar-The coWolf-
26-08-2013, 12:33
per opportuno promemoria, sono 20'000 caratteri al secondo...
No, un carattere in alfabeto fenicio + simboli (ASCII o UTF-8) corrisponde a 1byte.
Quindi corrisponderebbe a 2500 caratteri al secondo.
Non so per l'arabo o altre lingue.
Comunque più che sufficiente per leggere, neanche lontanamente per l'orgia di informazioni che richiede il costruire una cultura e renderla agevole e accattivante sufficientemente da vincere la pigrizia.
Il problema è tutto qui, con la banda larghissima dei paesi moderni pochi la usano per farsi una cultura (a parte il non sapere vagliare le informazioni buone da quelle di bassa lega), se (e quando) la banda era strettissima ancora meno la utilizzavano, dato che è una vera e propria pena.
Un PDF di 2 Megabyte (a parte avere il supporto per leggerlo...) necessita a 20kb/s di un quarto d'ora per essere scaricato, sempre se la rete non è erratica in quel quarto d'ora invalidando il download (cosa molto probabile in una configurazione simile)
dave4mame
26-08-2013, 12:43
basta che ci mettiamo d'accordo su kb (tutto minuscolo) sta per kilobit o kilobyte...
nel primo caso concordo; ci si fa un gran poco.
sempre che, si renda necessario "navigare" e non "recepire informazioni veicolate da terzi"
ah, mentre invece quello che si trova "a banda larga" è accurato, imparziale e di alto livello.
non si intendeva dir quello
dave4mame
26-08-2013, 12:51
non si intendeva dir quello
allora, ti prego, esplicita meglio il
"con un livello di cultura ed apertura mentale bassissimo."
per quanto mi riguarda su argomenti non passibili di "opinione" l'ho sempre trovata equilibrata.
con riferimento al basso livello di cultura, ti chiederei qualche esempio, unitamente ad un'altra fonte dove l'argomento viene trattato in modo più esaustivo...
allora, ti prego, esplicita meglio il
io mi riferivo ad un discorso di più o meno banda disponibile, mi hai frainteso :)
dave4mame
26-08-2013, 12:59
io mi riferivo ad un discorso di più o meno banda disponibile, mi hai frainteso :)
ti chiedo scusa, ho invertito i quote.
mi riferivo a questo...
anzi. Wikipedia molto spesso si dimostra fatta da cani e con un livello di cultura ed apertura mentale bassissimo.
ti chiedo scusa, ho invertito i quote.
figurati
ah, mentre invece quello che si trova "a banda larga" è accurato, imparziale e di alto livello.
mica ho detto quello. :confused:
se per lorsignori wikipedia è troppo popolare, possiamo anche prendere come pietra di paragone i paper universitari.
non è questione di popolare o universitario. è questione di scrivere cose corrette e complete piuttosto che cose sbagliate o viziate da scarsa conoscenza del soggetto (o peggio ancora con una visione da fanboy)
basta che ci mettiamo d'accordo su kb (tutto minuscolo) sta per kilobit o kilobyte...
nel primo caso concordo; ci si fa un gran poco.
se si esprime in bit non si esprime in bps (bit per second)? O alla peggio in kbps
io con kb intendo kilobyte (1000 o 1024, non mi sono mai posto il problema).
dave4mame
26-08-2013, 14:05
se si esprime in bit non si esprime in bps (bit per second)? O alla peggio in kbps
io con kb intendo kilobyte (1000 o 1024, non mi sono mai posto il problema).
pensavo anch'io...
ma wikipedia alla mano (ops) kb sta per kilobit (l'acronimo del kilobyte è kB).
non è questione di popolare o universitario. è questione di scrivere cose corrette e complete piuttosto che cose sbagliate o viziate da scarsa conoscenza del soggetto (o peggio ancora con una visione da fanboy)
questo è diverso dall'affermazione originale.
ad ogni modo aspetto ancora di trovare un esempio di una voce wikipedia "scolastica" in senso stretto che meriti il giudizio tranchant che hai espresso.
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.