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View Full Version : Apple colpevole: collusione con le case editrici per fissare il prezzo degli e-book


Redazione di Hardware Upg
11-07-2013, 11:31
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/apple/apple-colpevole-collusione-con-le-case-editrici-per-fissare-il-prezzo-degli-e-book_47733.html

La Mela è stata giudicata colpevole di aver orchestrato un'azione di cartello assieme a cinque case editrici. Apple continua a rigettare le accuse e ricorrerà in appello

Click sul link per visualizzare la notizia.

demon77
11-07-2013, 11:39
Ma che marcioni.
Questa è proprio una bastardata.. hai voglia a rigettare le accuse. Se ti hanno condannato è perchè le tracce degli accordi ci sono.. e tutto a scapito dei consumatori!

acerbo
11-07-2013, 11:39
se sarà confermata la condanna in appello credo che la multa che dovranno pagare sarà piuttosto pesante

Mparlav
11-07-2013, 11:57
Tutti editori hanno cercato un accordo extragiudiziario e se la sono cavata in fretta.

Apple è convinta di essere nella ragione ed ovviamente ricorrerà in appello.
Ma il rischio è che se arrivasse la condanna definitiva, il prezzo da pagare sarà molto alto.

Althotas
11-07-2013, 11:58
Leggendo questo articolo mi è subito venuto in mente quello che, al contrario, fece qualche anno fa il nostro Governo: una legge (o decreto, ora non ricordo) per impedire che i negozi online (o forse anche gli altri) facciano sconti sui libri superiori al 25%. Alla faccia del libero mercato e del risparmio dei cittadini/famiglie, già tartassati, oltre ogni ragionevole limite, da tasse e balzelli di ogni genere.

ripe
11-07-2013, 12:06
Leggendo questo articolo mi è subito venuto in mente quello che, al contrario, fece qualche anno fa il nostro Governo: una legge (o decreto, ora non ricordo) per impedire che i negozi online (o forse anche gli altri) facciano sconti sui libri superiori al 25%. Alla faccia del libero mercato e del risparmio dei cittadini/famiglie, già tartassati, oltre ogni ragionevole limite, da tasse e balzelli di ogni genere.

Questa però è una legge presente anche in altri paesi (la Francia, per esempio) per salvaguardare le migliaia di piccole librerie che non avrebbero nessuna possibilità di contrastare gli sconti di giganti come Amazon e sarebbero destinate al fallimento...

Giusta o sbagliata che sia, eh! :)

Althotas
11-07-2013, 12:12
Questa però è una legge presente anche in altri paesi (la Francia, per esempio) per salvaguardare le migliaia di piccole librerie che non avrebbero nessuna possibilità di contrastare gli sconti di giganti come Amazon e sarebbero destinate al fallimento...

Giusta o sbagliata che sia, eh! :)
E' sbagliatissima e di parte, perchè quel ragionamento lo si dovrebbe o potrebbe applicare a tanti altri prodotti, venduti online a prezzi molto migliori ormai da diversi anni :)

yossarian
11-07-2013, 12:16
Questa però è una legge presente anche in altri paesi (la Francia, per esempio) per salvaguardare le migliaia di piccole librerie che non avrebbero nessuna possibilità di contrastare gli sconti di giganti come Amazon e sarebbero destinate al fallimento...

Giusta o sbagliata che sia, eh! :)

E' sbagliatissima e di parte, perchè quel ragionamento lo si dovrebbe o potrebbe applicare a tanti altri prodotti, venduti online a prezzi molto migliori ormai da diversi anni :)

è sbagliatissima perché la concorrenza la si ottiene tenendo basso il costo del lavoro, ovvero abbassando tasse e balzelli; invece i nostri governi, nessuno escluso, l'unica cosa che sanno fare è alzare le tasse senza pensare minimamente a tagliare le spese inutili e ad eliminare i privilegi delle varie caste. I nostri esercizi commerciali non saranno mai competitivi neppure con gli analoghi negozi di altre parti del mondo (Europa compresa).

coschizza
11-07-2013, 12:17
E' sbagliatissima e di parte, perchè quel ragionamento lo si dovrebbe o potrebbe applicare a tanti altri prodotti, venduti online a prezzi molto migliori ormai da diversi anni :)

è stato fatto per le librerie perche sono considerati luoghi di cultura dove tanti altri prodotti di cultura non hanno propio nulla.

Salvare una libreria o un tealtro invece di un venditore di televisori o abbiagliamento sono 2 coso talmente diverse che non dovremmo nemmeno discuterne.

Althotas
11-07-2013, 12:32
è stato fatto per le librerie perche sono considerati luoghi di cultura dove tanti altri prodotti di cultura non hanno propio nulla.

Salvare una libreria o un tealtro invece di un venditore di televisori o abbiagliamento sono 2 coso talmente diverse che non dovremmo nemmeno discuterne.
Le librerie ci sono in tutto il mondo, comprese quelle che stanno in U.K. ed in U.S. e che sono tipicamente molto meglio delle nostre, e non mi risulta che in quei 2 Paesi esista una simile legge. In U.S., poi, la gente, da decenni, è abituata a comprare tonnellate di prodotti di tutti i tipi su cataloghi (prima) e online (poi), ma ci sono negozi di tutti i generi che sopravvivono tranquillamente, anche perchè c'è parecchia gente che preferisce comprare presso un negozio normale, e ciò accade anche da noi.

Lo Stato, da decenni, dovrebbe fare ben altre cose per tutelare e sviluppare la Cultura in Italia, che sarebbe anche nel suo interesse (economico) ed in quello di tutti, ma con i politici che continuiamo a ritrovarci non c'è speranza... solo chiacchiere e niente fatti. E poi, parlando di libri e di tutela culturale, esistono/esistevano anche le Biblioteche comunali, che erano il vero servizio offerto ai cittadini, non un negozio che fa business come un altro. Le nostre librerie non sono luoghi "di cultura", vendono un certo tipo di prodotto e basta, e spesso hanno poco assortimento e lunghi tempi di approvvigionamento. Se anche sparissero tutte, cosa che non avverrà mai anche senza leggi "ad prodotto", non sparirebbero certamente libri e cataloghi.

Hulk9103
11-07-2013, 12:53
è stato fatto per le librerie perche sono considerati luoghi di cultura dove tanti altri prodotti di cultura non hanno propio nulla.

Salvare una libreria o un tealtro invece di un venditore di televisori o abbiagliamento sono 2 coso talmente diverse che non dovremmo nemmeno discuterne.

E' il libro ad avere una cultura NON la libreria, la libreria è solamente il mezzo di trasporto della cultura e può essere online, casa mia, casa tua, qualunque luogo, ricordiamoci che la cultura è NEL LIBRO; usciamo da vecchi schemi stupidi.

Certo che questo discorso non ha alcun senso, non era meglio salvare Pompei che qualche libreria??? Insomma vediamo l'ago a 2 km di distanza e non vediamo il tronco che abbiamo nell'occhio.... gg italia (non merita neanche la i maiuscola).

PS. Senza considerare che sicuramente ci sarà qualche altro cavillo, dato che la parola "libro", "monda...." e "ber...." hanno un connubio veramente INCREDIBILE.

Althotas
11-07-2013, 13:01
Concordo con tutto quello che dici.
E apro un piccolo OT: non sono tanto i politici che ci ritroviamo, ma i politici che abbiamo votato.
E sopratutto la diffusa convinzione della gente che non andando a votare si risolva qualcosa.
Niente di più sbagliato! Anzi è come dire "fate quello che volete"!

Ricordiamoci che se un lavoro viene svolto da un incompentente la colpa è di chi lo ha messo a svoglere quel lavoro.
Tutto vero, ma non continuo perchè siamo OT, e perchè dovrei scrivere cose che non si dovrebbero scrivere.

Hulk9103
11-07-2013, 13:04
Tutto vero, ma non continuo perchè siamo OT, e perchè dovrei scrivere cose che non si dovrebbero scrivere.

Paese democratico con libertà di parola. E' la definizione che gli politici di ieri e oggi danno del paese.... dunque parliamo pure :sofico:


/OT

JackZR
11-07-2013, 13:34
Sai che novità...

marchigiano
11-07-2013, 13:58
Questa però è una legge presente anche in altri paesi (la Francia, per esempio) per salvaguardare le migliaia di piccole librerie che non avrebbero nessuna possibilità di contrastare gli sconti di giganti come Amazon e sarebbero destinate al fallimento...

Giusta o sbagliata che sia, eh! :)

se la piccola libreria è superata si chiude, come hanno chiuso migliaia di attività nel corso dell'evoluzione dell'uomo...

è stato fatto per le librerie perche sono considerati luoghi di cultura dove tanti altri prodotti di cultura non hanno propio nulla.

Salvare una libreria o un tealtro invece di un venditore di televisori o abbiagliamento sono 2 coso talmente diverse che non dovremmo nemmeno discuterne.

ma se vuoi fare cultura non vai in libreria ma ti iscrivi a un club di cultura, te lo fondi te con i tuoi amici o chi ti pare, la libreria è un esercizio commerciale, stop

alexdal
11-07-2013, 14:25
Non ho letto tutti i commenti, ma...

Steve Jobs quando mise gli ebooks nei suoi store doveva ostacolare Amazon e la scelta (tra le varie possibili) e' stata di mettere prezzi piu' alti rispetto ad Amazon

Se Amazon (esempi) vende un libro a 10 dollari dando 7 dollari all'editore
Apple avrebbe venduto a 12 dollari dando 10 dollari all'editore obbligandolo a non vendere a nessun altro ad un prezzo inferiore.

In questo modo hanno aumentato i prezzi, gli editori erano felici, amazon ha aumentato i prezzi altrimenti nessuno avrebbe usato il Kindle.


Pero' questa cosa era pubblica, non un segreto, Quindi era certo che prima o poi qualcuno avrebbe condannato Apple. E senza Steve Jobs e' piu' vulnerabile.


P.S. molti hanno odiato Gates e la sua Microsoft ma nel club dei miliardari e' quello piu' tranquillo di tutti.Gli altri (Google, Facebook, Apple, Samsung) sono quelli che fanno le peggiori cose ma normalmente impunemente perche' i fans sono molto fedeli, invece la stampa ha sempre colpevolizzato MS perche' tutti hanno preferito Windows nei pc di casa

alexdal
11-07-2013, 14:34
P.s.2
Per la legge dello sconto del 15% e' stato il colpo di grazia all'editoria.
Non solo per la crisi ma per i prezzi alti e tutti uguali. tutti ormai fanno di norma il 15%
Ma i libri hanno un ricarico del 50-60%

Mentre prima si avevano sconti elastici perche' una libreria poteva comprare 1000 libri i primi 500 li avrebbe scontati al 20% poi al 30% e poi li svendeva, Adesso ne compra solo 250 perche' il resto non riuscira' mai a venderlo dopo 6 mesi a prezzo pieno.

Io dai 10/15 libri di carta all'anno ora ne compro zero.
Prendo solo da Kindle e possibilmente dallo store americano o dove trovo il prezzo piu' basso.

Non hanno fatto leggi per difendere i negozi di software e di videogiochi e di video facendo chiudere decine di migliaia di negozi negli anni, se chiudono qualche libreria non e' mi faccio un dramma. perche' un librario deve essere piu' importate del licenziamento o del non lavoro di 100 persone nel software o nel video?

james83
11-07-2013, 15:02
P.S. molti hanno odiato Gates e la sua Microsoft ma nel club dei miliardari e' quello piu' tranquillo di tutti.Gli altri (Google, Facebook, Apple, Samsung) sono quelli che fanno le peggiori cose ma normalmente impunemente perche' i fans sono molto fedeli, invece la stampa ha sempre colpevolizzato MS perche' tutti hanno preferito Windows nei pc di casa

Certo, se si parte dall'idea (sbagliata) che "tutti hanno preferito Windows nei pc di casa", allora si, la Microsoft è la miglior azienda che sia mi esistita. Purtroppo non è così.
Vero che tutte le aziende, chi più e chi meno, cercano questi "accordi" al limite del legale (e molti lo sconfinano tranquillamente). La Microsoft è stata "solamente" una delle prime sul mercato informatico (software) ad imporsi con pratiche più o meno (molto meno che più) legali. E ne paghiamo ancora le conseguenze, in certi casi. Questo dovrebbe servire da lezione, ma a quanto sembra non sempre è così.
La Microsoft, in quanto a comportamento, è la madre di tutte le azienda da te citate. :D

Ares17
11-07-2013, 15:31
Salvare una libreria o un tealtro invece di un venditore di televisori o abbiagliamento sono 2 coso talmente diverse che non dovremmo nemmeno discuterne.
Non sono affatto d'accordo con questo, ma tant'è che così funziona.
Piuttosto mi sembra un paradosso la pressione fiscale inferiore sulla grande distribuzione rispetto al piccolo negozionte.

Floris
11-07-2013, 23:19
... :asd:

digant
12-07-2013, 11:45
La cosa certo non mi scandalizza visto che si parla di Apple, una azienda che da sempre cerca di apparire come l'ideatore di tutte le idee e le cose più importanti sulla terra e di brevettare qualunque idiozia (un design in voga negli anni 60, un idea presa da un film fantascientifico anni 70 etc...) rivendendole a prezzi più che doppi rispetto la concorrenza, che possibilmente offrono prodotti superiori, facendoli apparire come prodotti che fanno fighi. Marketing infatti rivolto a psicolabili (vedi le pubblicità demenziali di questi ultimi anni).
Il problema sulla antenna del loro iPhone possibilmente avranno cercato di farlo passare come colpa degli utenti che non direzionavano opportunamente il telefono.
La cosa che fa riflettere è che in giro di persone che si fanno prendere per i fondelli da un venditore di fumo più che di sostanza, blindandolo pure, ce ne sono e che altre aziende cercano pure di seguire il loro esempio per fortuna senza successo (vedi il tonfo di MS con la sua XBox One con tutte le sue splendide (per MS) idee per fregare il consumatore).
La gente pensasse magari agli schiavetti Apple cinesi che ogni settimana si buttano dal tetto delle loro fabbriche per i turni massacranti (ah si sarà forse questa la vera ragione per cui adesso nella loro pubblicità puntano sul fatto che sia un marchio made in USA, solo per fare scomparire questa piccola macchia che la dice lunga su come Apple sia peggiore di molte altre aziende interessate solo ai soldi e non certo a fare beneficenza).

lucreghert
12-07-2013, 13:29
La gente pensasse magari agli schiavetti Apple cinesi che ogni settimana si buttano dal tetto delle loro fabbriche per i turni massacranti (ah si sarà forse questa la vera ragione per cui adesso nella loro pubblicità puntano sul fatto che sia un marchio made in USA, solo per fare scomparire questa piccola macchia che la dice lunga su come Apple sia peggiore di molte altre aziende interessate solo ai soldi e non certo a fare beneficenza).

Ma ti sei iscritto apposta per scrivere sta vaccata?
Non vorrei dirtelo ma l'hai scritta con la solita tastiera,il solito monitor e i soliti componenti che escono dalle STESSE IDENTICHE FABBRICHE.
Invece di iscriverti apposta per pontificare e fare quello che ha capito tutto dovresti toglierti i panni che indossi,dare tutto ai poveri e vivere come loro.
Altrimenti siamo tutti bravi a geni a scrivere le solite stronzate seduti comodamente sulla solita poltrona cinese scrivendo tutto con la solita tastiera cinese.
Il bello è che c'è anche chi ti quota e ti venera...:doh:

TripleX
12-07-2013, 20:40
La cosa certo non mi scandalizza visto che si parla di Apple, una azienda che da altrimenticerca di apparire come l'ideatore di tutte le idee e le cose più importanti sulla terra e di brevettare qualunque idiozia (un design in voga negli anni 60, un idea presa da un film fantascientifico anni 70 etc...) rivendendole a prezzi più che doppi rispetto la concorrenza, che possibilmente offrono prodotti superiori, facendoli apparire come prodotti che fanno fighi. Marketing infatti rivolto a psicolabili (vedi le pubblicità demenziali di questi ultimi anni).
Il problema sulla antenna del loro iPhone possibilmente avranno cercato di farlo passare come colpa degli utenti che non direzionavano opportunamente il telefono.
La cosa che fa riflettere è che in giro di persone che si fanno prendere per i fondelli da un venditore di fumo più che di sostanza, blindandolo pure, ce ne sono e che altre aziende cercano pure di seguire il loro esempio per fortuna senza successo (vedi il tonfo di MS con la sua XBox One con tutte le sue splendide (per MS) idee per fregare il consumatore).
La gente pensasse magari agli schiavetti Apple cinesi che ogni settimana si buttano dal tetto delle loro fabbriche per i turni massacranti (ah si sarà forse questa la vera ragione per cui adesso nella loro pubblicità puntano sul fatto che sia un marchio made in USA, solo per fare scomparire questa piccola macchia che la dice lunga su come Apple sia peggiore di molte altre aziende interessate solo ai soldi e non certo a fare beneficenza).


Quoto e aggiungo che solo Apple è stata citata nel richiedere turni di 12 ore continuate in foxconn ... altrimenti sarebbero stati citati altri marchi e non ci satebbero stati titoli del tipo "un apple da suicidio" quando la gente si levera i paraocchi...

digant
13-07-2013, 11:54
Ma ti sei iscritto apposta per scrivere sta vaccata?
Non vorrei dirtelo ma l'hai scritta con la solita tastiera,il solito monitor e i soliti componenti che escono dalle STESSE IDENTICHE FABBRICHE.
Invece di iscriverti apposta per pontificare e fare quello che ha capito tutto dovresti toglierti i panni che indossi,dare tutto ai poveri e vivere come loro.
Altrimenti siamo tutti bravi a geni a scrivere le solite stronzate seduti comodamente sulla solita poltrona cinese scrivendo tutto con la solita tastiera cinese.
Il bello è che c'è anche chi ti quota e ti venera...:doh:

Prima di rispondere dicendo tu cose non corrette dovresti prima conoscere come stanno i fatti, chi produce e come per conto di Apple. Il problema è ben risaputo e dura da molto tempo (noto da anni nel settore TLC e degli operatori telefonici in cui io stesso lavoro). Fare presente che Apple non è certo meglio di altre aziende famose per ammazzare la concorrenza a suon di cartelli qua è e là, di blindare i propri clienti o di far pagare componenti il doppio (se non oltre) il loro prezzo di mercato (vedi ad es. le memorie dei loro laptop) non mi sembra ergersi a so tutto io. Magari solo per i fun di Apple possono essere notizie sconvolgenti. Per chi non ha i paraocchi o non è fun di nessuno certe cose sono invece evidenti.

Littlesnitch
13-07-2013, 12:14
Il problema di quello che ha fatto Apple è il contratto per pubblicare ebook su suo store.
Infatti per pubblicare ebook sullo store di Apple bisognava garantire di non vendere lo stesso ebook a prezzi inferiori altrove.
Per questo tutti gli editori hanno preteso una ricontrattazione degli accordi già presi con Amazon al fine di alzare i prezzi.

Contratti del genere esistono da decenni e alcune note catene di distribuzione hanno pretese ben superiori a queste. Solo che Apple va di moda e si fanno sentenze assurde. L'infrazione ci sarebbe qualora Apple ti imponesse di firmare, mentre sono i publisher che vanno in cerca del servizio di Apple.

!fazz
13-07-2013, 13:24
La cosa certo non mi scandalizza visto che si parla di Apple, una azienda che da sempre cerca di apparire come l'ideatore di tutte le idee e le cose più importanti sulla terra e di brevettare qualunque idiozia (un design in voga negli anni 60, un idea presa da un film fantascientifico anni 70 etc...) rivendendole a prezzi più che doppi rispetto la concorrenza, che possibilmente offrono prodotti superiori, facendoli apparire come prodotti che fanno fighi. Marketing infatti rivolto a psicolabili (vedi le pubblicità demenziali di questi ultimi anni).
Il problema sulla antenna del loro iPhone possibilmente avranno cercato di farlo passare come colpa degli utenti che non direzionavano opportunamente il telefono.
La cosa che fa riflettere è che in giro di persone che si fanno prendere per i fondelli da un venditore di fumo più che di sostanza, blindandolo pure, ce ne sono e che altre aziende cercano pure di seguire il loro esempio per fortuna senza successo (vedi il tonfo di MS con la sua XBox One con tutte le sue splendide (per MS) idee per fregare il consumatore).
La gente pensasse magari agli schiavetti Apple cinesi che ogni settimana si buttano dal tetto delle loro fabbriche per i turni massacranti (ah si sarà forse questa la vera ragione per cui adesso nella loro pubblicità puntano sul fatto che sia un marchio made in USA, solo per fare scomparire questa piccola macchia che la dice lunga su come Apple sia peggiore di molte altre aziende interessate solo ai soldi e non certo a fare beneficenza).

va be ciao

addio