View Full Version : Dino Dini: i videogiochi sono sempre meno sofisticati
Redazione di Hardware Upg
21-05-2013, 11:31
Link alla notizia: http://www.gamemag.it/news/dino-dini-i-videogiochi-sono-sempre-meno-sofisticati_47090.html
L'intramontabile autore di Kick Off e di Goal ha risposto alle nostre domande, parlando del presente e del passato dei giochi di calcio.
Click sul link per visualizzare la notizia.
Crystal Dragon
21-05-2013, 11:51
Ha perfettamente ragione, e pensare che ci sono pure quelli che accusano i giocatori old style di non sapersi adattare :rolleyes:
...Molti si aspettano una profondità dai giochi che semplicemente non può esistere, e stavolta penso a un titolo come Battlefield 3. Nessun videogioco può essere ottimizzato per una longevità superiore alle 100/200 ore. Se qualcuno gioca sullo stesso titolo per una quantità di tempo maggiore, secondo me, deve iniziare a porsi delle domande...
...E non mi sembra giusto chiedere agli sviluppatori uno sforzo sovrumano, nel tentativo di rendere bilanciato un gioco nel lunghissimo periodo, anche dopo centinaia di ore di gioco. Quest'ultima cosa può diventare semplicemente impossibile, e superare il valore di 60 euro pagati per quel gioco...
Tuvok-LuR-
21-05-2013, 11:57
Le condizioni dell'industria non contano più così tanto...su Kickstarter avrebbe fatto il botto
Concordo.
Meno sofisticati e sempre meno attraenti. Non è un caso che da anni, quei pochi che finisco, non mi lasciano alcun ricordo, mentre ricordo alla perfezione ogni aspetto dei vari Tomb Raider 2, Diablo II, Theme Hospital, Simcity2/3K, Resident Evil 1/2...
Per incisco, la longevità, almeno personalmente, è un problema quasi irrilevante.
trapanator
21-05-2013, 12:17
Da due giorni ho ripreso a giocare a PES 6. E ho detto tutto.
Bluknigth
21-05-2013, 12:22
No, per favore Dino taci...
Specie in quelli che sono stati il tuo pane, ovvero i giochi di calcio l'evoluzione è stata continua e prendere controllo assoluto del gioco è difficile....
Siamo passati da premo piano e la passo, tocco due volte e la crosso e tengo premuto per tirare a 12 tasti e due stick analogici.....
Per cui, no i giochi di una volta non erano meglio, almeno per quel che riguarda quelli sportivi e le simulazioni automobilistiche...
A mio parere come ogni cosa i primi tempi sono quelli ricordati con maggiore nostalgia, ma fare due passi avanti è più difficile che farne uno indietro...
Forse quello che manca oggi è un'innovazione che ti faccia dire uauh!, tipo il primo GT, il primo Metal Gear, Il primo Doom, ma i giochi sono sempre migliorati...
Poi la lunghezza dei giochi è un'altro discorso....
Mha non e' vero... non e' sempre vero... mi sembra un pochino una trovata pubblicitaria, il si stava meglio quando si stava peggio funziona sempre...
E lo dico pensando a titoli come Starcraft, i moba (che in linea di massima non mi piacciono) che possono intrattenere per migliaia di ore, i giochi non sono mai stati cosi competitivi, ma anche ad alcuni titoli di grosso calibro come Bioshock infinite, hotline miami, che non dureranno centinaia di ore, ma non fanno rimpiangere nulla.
Non condivido nulla di quanto e' stato detto, ma i nostalgici possono sempre tornare a giocare a kick Off
emanuele83
21-05-2013, 12:38
Allora Dino Dini esiste veramente. Ha anche una faccia tutta sua, oltre che un nome discutibile. È dagli anni 80 che mi portavo in grembo questo dubbio.
No, per favore Dino taci...
Specie in quelli che sono stati il tuo pane, ovvero i giochi di calcio l'evoluzione è stata continua e prendere controllo assoluto del gioco è difficile....
Siamo passati da premo piano e la passo, tocco due volte e la crosso e tengo premuto per tirare a 12 tasti e due stick analogici.....
Per cui, no i giochi di una volta non erano meglio, almeno per quel che riguarda quelli sportivi e le simulazioni automobilistiche...
A mio parere come ogni cosa i primi tempi sono quelli ricordati con maggiore nostalgia, ma fare due passi avanti è più difficile che farne uno indietro...
Forse quello che manca oggi è un'innovazione che ti faccia dire uauh!, tipo il primo GT, il primo Metal Gear, Il primo Doom, ma i giochi sono sempre migliorati...
Poi la lunghezza dei giochi è un'altro discorso....
Quoto.
Gioco a giochi di calcio da anni e man mano che passano gli anni mi viene sempre più difficile starci dietro xD
tidusuper91
21-05-2013, 14:43
E' un discorso che facevo proprio ieri con degli amici.
Io, giocatore abbastanza old style, criticavo la qualità e la longevità dei giochi moderni. Loro sostenevano invece che ero il solito decantatore del vintage.
Ho provato ad analizzare le loro posizioni e forse bisogna metterci dentro anche il fatto che siamo cresciuti, e magari un FF, un MGS, non ci facciano più quell'effetto che ci facevano quando eravamo piccoli.
Non lo so...
No, per favore Dino taci...
Specie in quelli che sono stati il tuo pane, ovvero i giochi di calcio l'evoluzione è stata continua e prendere controllo assoluto del gioco è difficile....
Siamo passati da premo piano e la passo, tocco due volte e la crosso e tengo premuto per tirare a 12 tasti e due stick analogici.....
Per cui, no i giochi di una volta non erano meglio, almeno per quel che riguarda quelli sportivi e le simulazioni automobilistiche...
A mio parere come ogni cosa i primi tempi sono quelli ricordati con maggiore nostalgia, ma fare due passi avanti è più difficile che farne uno indietro...
Forse quello che manca oggi è un'innovazione che ti faccia dire uauh!, tipo il primo GT, il primo Metal Gear, Il primo Doom, ma i giochi sono sempre migliorati...
Poi la lunghezza dei giochi è un'altro discorso....
I giochi di una volta erano veramente più complessi, in taluni generi.
Specie i giochi di ruolo.
Un esempio Baldur's Gate > Neverwinter Nights > Dragon Age
Un altro esempio ? Daggerfall > Morrowind >> Oblivion > Skyrim.
Quello che è diventato più complesso oggi, è il comparto tecnico... mentre il gioco vero e proprio è estremamente semplificato, anche per venire incontro ad un pubblico maggiore.
Ripeto, riguarda soprattutto alcuni generi, come i giochi di ruolo, gli strategici, gli stealth game..
In linea molto generica ha ragione.
E giochi facilissimi e dal gameplay piattissimo come Tomb Raider (l'ultimo) o Bioshock Infinite o Far Cry 3 anche a difficoltà massima ti danno pochissima soddisfazione nel giocarli. In quel momento la longevità diveta eccome un problema quando i giochi si sforzano di diventare dei film interattivi più che essere divertenti.
In tantissimi giochi come strategici ed rpg la banalizzazione e l'appiattimento delle meccaniche è a dir poco totale. E anche il citato SC2 non è Brood War a livello di gameplay e di meccaniche per quanto sia una piacevole eccezione nel panorama odierno videoludico.
Basta la prima riga: i giochi sono sempre + scriptati!
Ragione al 100%, sono anni che non mi diverto piu' a fifa e compani, sono stanco. Pensano solo alle mille mossa con gli stick ( che non sono mai stato in gradi di fare, ho sempre odiato le combo dei picchiaduro ), ma per rendere il tutto piu' realistico fanno in modo che i calciatori vadano dove vogliono loro.
Nei vecchi tempi, se volevi fare gol di testa su un cross, dovei tu posizionarti manualmente nel punto giusto e saltare nel momento giusto. Adesso sui passaggi, cross e altro, i calciatori vanno da soli verso la palla, tu devi solo direzionare il tiro. Siamo arrivati fino al SUPERCANCEL, un errato portera al calciatore a cui era diretto il passaggio a farsi 30mt di campo per recuperare la palla, anche se questa passa a 10cm dai piedi di un compagno che non la prende...e nel mentre qualunque direzione metta il calciatore se ne sbattera', almeno finche' non resetto l'azione scriptata premendo i 2 grilletti.
Troppi trip mentali, voglio un calcio dove lo gestisco io con 1 levetta, i dribling li faccio io con quella levetta, spostandola dove e quando voglio e il giocatore seguira' le mie indizacioni...
FANTASCIENZA. L'unica mia speranza era Dini, ma dopo questo articolo, so che posso mettermi il cuore in pace, almeno per mooolti anni
todos213
21-05-2013, 20:14
quando i giochi si sforzano di diventare dei film interattivi più che essere divertenti.
Vul hai colto il vero problema, molti giochi vogliono essere solo dei film interattivi, io oramai per mancanza di tempo gioco veramente poco, ma noto come certi titoli in cui schiacci un tasto, sempre lo stesso e fai 200 cose, basta che lo schiacci nel momento giusto per riuscire a finire il gioco non li capisco, poi diventano campioni d'incassi. questo perché? perché devi vendere e le cose interessanti e difficili piacciono ai veri giocatori, ma sono pochi. bisogna allargare la fetta di mercato e allora attiri gente che vuole solo mettersi davanti a un video con una grafica spettacolare (ma neanche troppo) e schiacciare un tasto e avere la soddisfazione di fare tutto...solo per godersi un film interattivo.
mi ricordo quando giocavo ai primi gran turismo, e un mio amico mi diceva:"non mi piace perché ci devi stare dietro, ti devi impegnare", al di là che è rimasto uguale a se stesso per 15 anni e di simulativo ha solo il nome, è un titolo che appassiona sempre perché se ci vuoi giocare un pò "ti ci devi mettere". è tutta questione si "bisinnesss"( business) :read:
PaulGuru
21-05-2013, 20:21
Diventano campioni di incasso perchè si sono lanciati sul MP, il single player per quanto bello finisce sempre presto e non può garantire la longevità e il coinvolgimento di un MP, basti guardare BF3.
Giochi single player non dico che non vale più la pena, visto che abbiamo avuto titoli molto belli quest'anno come Skyrim, MaxPayne o Tomb Raider piuttosto che Far Cry3 però chiaramente sono più difficili da sviluppare, trama storia e gameplay relativi, mentre un FPS o Racing game MP è decisamente più facile e rende di più a parità di costi e limita la pirateria.
vidal1986
21-05-2013, 20:44
Concordo...ci sono alcuni giochi tipo il nuovo Tomb Raider in cui gli stessi sviluppatori hanno ammesso di aver reso NON TROPPO IMPEGNATIVE le sezioni stealth, per non togliere giocabilità. BELLA PORCATA!! Si livellano i videogiochi per i bambini di otto anni.
PaulGuru
21-05-2013, 23:13
Concordo...ci sono alcuni giochi tipo il nuovo Tomb Raider in cui gli stessi sviluppatori hanno ammesso di aver reso NON TROPPO IMPEGNATIVE le sezioni stealth, per non togliere giocabilità. BELLA PORCATA!! Si livellano i videogiochi per i bambini di otto anni.
A rovinare i giochi non sono state le software house ma una fascia di utenti ben precisa che oltre a rovinare questo settore, fa degenerare tutto quanto venga a contatto con loro e rappresentano purtroppo la maggioranza delle vendite, sono i casual users, in questo caso casual gamers aka nabbi.
I FPS prima era tutt'altra cosa, invece siccome questi non sanno giocare senza skill mo hanno introdotto classi e mappe pro camping con un gameplay ad hok, basti guardare i vari COD che sono sempre con meno bot in mappe sempre più grandi e con sempre con più cunicoli, finestre o angolini d'appostamento e con il fattore ricompensa ( feature palesemente favorevole ai campers ).
Giochi come Tomb Raider come tutti i giochi d'avventura in terza persona non hanno più gli enigmi, altro che stealth ! Dove sono i rompicapi difficili che stimolavano l'intelletto e indispensabili per andare avanti nel gioco ? Ricordo ancora che esistevano le "soluzioni" su carta per questo tipo di gioco, adesso non più perchè sono così facili che pure i bambini li risolvono o si getta tutto sull'azione che però alla lunga si ripete troppo, ma purtroppo i neuroni dei nabbi spesso non si incontrano.
Dove sono i vari Soul Reaver, Blood Omen ?
Nei giochi di strategie hanno rimosso il fattore costruzione abbinato alla guerra che ha avuto come esponente un certo AoE e secondariamente Warcraft / Starcraft, adesso hai la squadra già pronta e il tutto perchè qualcuno non è palesemente in grado di costruire o non ne ha la pazienza, ogni tanto ne esce qualcuno comunque buono però nessuno è in grado di eguagliare il mitico AoE !
I simulatori sono spariti, purtroppo c'è troppa gente che vuole guidare senza saper nemmeno inserire la prima e concepisce i giochi di corse come quelle cavolate che proiettano al cinema di nome fast & furious, classiche americanate che invece infangano la nostra cultura e tradizioni motoristica, quella vera. E come se non bastasse è causa dello scarso audience per questo tipo di sport e che ne hanno minato la loro visibilità nelle reti gratuite e pubbliche a favore del calcio.
E gli stessi utenti sono la causa del fallimento del gaming su pc rispetto invece alle console.
10 righe di articolo?! quando pensavo che cominciasse la vera intervista con domande e risposte, l'articolo è finito bruscamente... :muro:
Poteva essere molto interessante...se fosse stata un'intervista seria e lunga il giusto...questo è stato "uno sputo nel mare"... :mbe:
Gnubbolo
22-05-2013, 06:57
ho giocato a ET per circa 1000 ore.
partecipare a competizioni richiede molta preparazione tattica e aim, anche se alla fine ho partecipato ad una coppa solo, ho compreso cosa vuol dire alzare il livello di conoscenza di un gioco sopra lo standard da server pubblico.
anche su Cod2 mi sono allenato in clan, quello che avviene in quel livello è una condizione differente rispetto ad una normale esperienza di gioco, a livello di gioco occasionale ha una curva di apprendimento ottima, a livello di gioco competitivo invece la curva è ripida in quanto vi è una skill di gruppo ( di clan ) che ovviamente non tutti i clan sono in grado di darti ( per mancanza di esperienze passate, competenza, tempo da spendere -_-, possibilità economica e difficoltà nei rapporti personali ).
Uziel_it
22-05-2013, 09:06
In linea di massima mi sento di condividere. Gioco dai tempi dei coin op e mi sono sempre ritenuto un giocatore mediocre, ma se in passato prima di alzare il livello di difficoltà di un gioco ci pensavo 10 volte, oggi la prima cosa che faccio è settare la difficoltà al massimo....anche così la sfida è minima e poco divertente.
Sono finito a fare retrogaming...il prossimo passo sarà cambiare hobby o sperare che i vari kickstarter in essere mantengano le aspettative.
Paragone tra vecchi e nuovi? Una storia come quella di Another World e il primo Half Life i giochi odierni se la sognano, ad esempio. E chi li ha giocati e continua tutt'ora a giocare, lo sa bene.
Vedi Xcom o Jagghed Alliance Back in action, il primo e' stato completamente rovinato, le sessioni di battaglia sono delle passeggiate, riguardo al secondo c'e' stato un rischio linciaggio della software house che patch su patch ha riallineato il gioco ai vecchi fasti.
A rovinare i giochi non sono state le software house ma una fascia di utenti ben precisa che oltre a rovinare questo settore, fa degenerare tutto quanto venga a contatto con loro e rappresentano purtroppo la maggioranza delle vendite, sono i casual users, in questo caso casual gamers aka nabbi.
premesso che il discorso di fatto ha un senso (i casual gamer sono la maggioranza si produce titoli per loro, noi rimaniamo a bocca asciutta) ..
ti sei reso conto che (con questo tono) hai appena detto che questa fetta di utenti non ha diritto che gli si produca qualcosa? :mbe:
capisco il malcontento ... ma da qui a rivolgersi in questo modo imho ce ne passa
il discorso reale è che ci siamo illusi di contare qualcosa .. ma che col tempo l'industria ha capito che movimentiamo pochi soldi, rispetto soprattutto agli ingenti investimenti che col tempo si è arrivati a fare
il risultato è che qualcuno le bollette dovrà pur pagarle ...
se non fosse stato per i primi casual gamer la grande evoluzione tecnica degli ultimi 15 anni non ci sarebbe mai stata
Personalmente concordo con Dini.
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.