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View Full Version : Scelta componenti piccolo server per ufficio


***SUBZERO***
06-04-2013, 17:14
Avrei bisogno di qualche consiglio per la scelta dei componenti per l'assemblaggio di un piccolo server per ufficio. Budget massimo 800-1000 euro.
Questo server deve servire come server di archiviazione dati, quindi il primo e fondamentale requisito è la sicurezza e la stabilità del sistema, stavo quindi pensando ad un sistema basato sul classico ed efficace RAID 1. La mole di dati da immagazzinare non è molto elevata, soprattutto immagini e documenti di vario genere, quindi pensavo ad una capacità di archiviazione tra i 2 ed i 4 TB. Il numero di utenze che possono accedere contemporaneamente al server sono 4/5. Se possibile vorrei qualche consiglio anche sul sistema operativo da usare. Pensavo di usare Windows Home Server 2011, che ho letto in giro funzioni veramente bene come sistema operativo per un piccolo server SOHO ed inoltre lo si trova a prezzi decisamente accessibili. Il sistema RAID pensavo di realizzarlo con 3 o addirittura 4 HDD in RAID 1. Pensavo inoltre, sempre se sia possibile, di utilizzare il server per smistare i fax in arrivo. Non ho idea se si possa fare o meno, ma pensavo che montando una scheda internet 56k sul server e collegandola alla linea telefonica, con un qualche tipo di software sarebbe possibile ricevere i fax direttamente sul server sotto forma di immagini e poi stamparli solo all'occorrenza. Di PC desktop ne ho assemblati a bizzeffe, ma non mi sono mai addentrato nell'ambito server. Di solito uso questi produttori di componenti anche se non so se siano adatti in ambito server:
MB: Asus o Asrock
CPU: Intel
RAM: Corsair
Alim.: Corsair
HDD: Seagate, anche se dopo le ultime esperienze preferisco WD, visto soprattutto i 5 anni di garanzia che offre la casa per i WD Black
Un ultima cosa, dovrei abbinare anche un UPS.
Perdonatemi se sono stato prolisso ma stavo cercando di fornirvi il maggior numero di informazioni possibili per potermi dare qualche consiglio. Ogni consiglio è ben accetto! Grazie!

Tasslehoff
07-04-2013, 23:53
Se provi a fare una ricerca veloce in questa sezione del forum troverai parecchi thread di persone che si sono trovate nella tua condizione.
Da parte mia il consiglio è uno solo, lascia perdere l'assemblato, non importa la qualità dei componenti che userai, fossero anche i migliori al mondo non esiste assemblato che possa competere in termini di affidabilità e assistenza rispetto ad una macchina di uno dei principali competitor in ambito server (IBM, Dell, HP).

Per quanto concerne le tue esigenze (file server) a occhio e croce direi che potrebbe bastarti anche un semplice nas.
Personalmente però mi sento di consigliarti di puntare ad un server entry level piuttosto che un nas, per avere un nas che possa offrirti un servizio di assistenza paragonabile a IBM, Dell o HP dovresti puntare su produttori come questi tre oppure NetApp o EMC, e francamente con quel budget non riusciresti a vedere nemmeno la scatola di uno dei loro nas.

Fossi in te valutarei un microserver HP oppure un Dell entry level, facendo un veloce preventivo online puoi trovare un PowerEdge T110 II con cpu Xeon Quad Core, 2GB di ram, storage base (1x 500GB SATA) e soprattutto 3 anni di assistenza ProSupport NBD a poco più di 500 euro.
Se vuoi stare in una botte di ferro prendi eventualmente lo storage con Dell, così in caso di guasti ai dischi ti basta alzare la cornetta, oppure se vuoi risparmiare il massimo puoi comprarti un paio di dischi SATA da 2TB e aggiungerli tu, ovviamente in quel caso dovrai arrangiarti in caso di fault.
Tra le altre cose vedo che fanno pure 110 euro di sconto sull'acquisto di un UPS insieme al server, valuta se l'offerta ti può interessare.

Riguardo al sistema operativo io suggerirei di lasciar perdere Windows e usare una distribuzione GNU/Linux (CentOS o OpenSuse), visto il budget la licenza di Windows è un malus non da poco.

***SUBZERO***
08-04-2013, 02:14
Grazie Mille per le dritte. Il fatto si Windows l'avevo tirato fuori solo perché avevo trovato Windows Home Server 2011 nuovo ed originale in italiano a 60 euro e spiccioli.

barzokk
08-04-2013, 14:23
... non importa la qualità dei componenti che userai, fossero anche i migliori al mondo non esiste assemblato che possa competere in termini di affidabilità e assistenza rispetto ad una macchina di uno dei principali competitor in ambito server (IBM, Dell, HP).

tanto per dirne 2, io negli assemblati metto:
Psu seasonic. Vai a vedere la qualità e gli anni di garanzia.
HD wd re. Vai a vedere la qualità e gli anni di garanzia.


Fossi in te valutarei un microserver HP oppure un Dell entry level,
sì buonanotte :D
hai la minima idea di che razza di schifezza di psu e hd ci sono dentro il microserver ? :muro:


e adesso aspetto il pippone che se il superserver di marca tira un peto, arrivano immediatamente 10 supertecnici col teletrasporto che aggiustano tutto istantaneamente mentre io vado al caffe con la fotomodella gnocca pagata da loro :D


Riguardo al sistema operativo io suggerirei di lasciar perdere Windows e usare una distribuzione GNU/Linux (CentOS o OpenSuse), visto il budget la licenza di Windows è un malus non da poco.
beh su questo invece siamo d'accordo al 100% :D

***SUBZERO***
08-04-2013, 14:57
tanto per dirne 2, io negli assemblati metto:
Psu seasonic. Vai a vedere la qualità e gli anni di garanzia.
HD wd re. Vai a vedere la qualità e gli anni di garanzia.


sì buonanotte :D
hai la minima idea di che razza di schifezza di psu e hd ci sono dentro il microserver ? :muro:


e adesso aspetto il pippone che se il superserver di marca tira un peto, arrivano immediatamente 10 supertecnici col teletrasporto che aggiustano tutto istantaneamente mentre io vado al caffe con la fotomodella gnocca pagata da loro :D


beh su questo invece siamo d'accordo al 100% :D

Da una parte sono contento, in quanto ero convinto che in ambito SOHO i prodotti migliori sono quelli da assemblare piuttosto che il PC o SERVER preconfezionato. Però questa cosa adesso mi fa riflettere in quanto per me riparte la caccia alla scelta dei componenti per l'assemblaggio. Due domande:

1) Non sono riuscito a trovare nel sito ufficiale di Seasonic a quanto ammonta la garanzia. Però leggendo in giro ho letto che dipende dal modello e varia da 3 a 5 anni, il che è buono. Però ti posso dire dal canto mio che Corsair, spendendo meno di Seasonic offre alimentatori (serie AX ed HX) con 7 anni di garanzia. Oltretutto ho letto (nei forum, quindi correggetemi se sbaglio) che Seasonic richiede che il prodotto guasto venga spedito al centro riparazione negli USA dopodiché, una volta giunto il prodotto in sede, se guasto, verrà sostituito. Anche nell'ipotesi che le spese di spedizione siano a carico di Seasonic, ma comunque dovrei aspettare un perioda che può variare dai 30 ai 50 giorni per avere la PSU nuova. Spero di sbagliarmi. Corsair invece mi è capitato una sola volta di dover rispedire un prodotto in garanzia, ed era un SSD. In meno di 10 giorni (a partire dal giorno in cui gliel'ho spedito) avevo a casa il prodotto nuovo. Mi sono dimenticato di aggiungere che premetto che gli alimentatori Seasonic non li conosco e non ho assolutamente idea di quale sia la loro qualità.

2) WD RE suppongo intendi con l'interfaccia SAS e non SATA, giusto? Se così fosse sarebbe necessario acquistare un controller per dischi SAS, anche perché per quanto sia ignorante ma non ho mai trovato una MB che avesse attacchi SAS. Anche le schede madri server proposte da ASUS e ASROCK o EVGA che ho trovato hanno tutte attacchi SATA ma niente SAS. Se così fosse, quale controller RAID potreste consigliarmi?

***SUBZERO***
08-04-2013, 15:16
2) WD RE suppongo intendi con l'interfaccia SAS e non SATA, giusto? Se così fosse sarebbe necessario acquistare un controller per dischi SAS, anche perché per quanto sia ignorante ma non ho mai trovato una MB che avesse attacchi SAS. Anche le schede madri server proposte da ASUS e ASROCK o EVGA che ho trovato hanno tutte attacchi SATA ma niente SAS. Se così fosse, quale controller RAID potreste consigliarmi?

Mi correggo, una scheda madre che supporta il SAS l'ho trovata: ASUS P8B-C/SAS/4L.

***SUBZERO***
08-04-2013, 15:20
Ed anche questa supporta il SAS: ASUS P8B-E/4L, ma solo tramite appositi controller da quanto ho capito forniti da ASUS.

Tasslehoff
08-04-2013, 15:55
tanto per dirne 2, io negli assemblati metto:
Psu seasonic. Vai a vedere la qualità e gli anni di garanzia.
HD wd re. Vai a vedere la qualità e gli anni di garanzia.

sì buonanotte :D
hai la minima idea di che razza di schifezza di psu e hd ci sono dentro il microserver ? :muro:

e adesso aspetto il pippone che se il superserver di marca tira un peto, arrivano immediatamente 10 supertecnici col teletrasporto che aggiustano tutto istantaneamente mentre io vado al caffe con la fotomodella gnocca pagata da loro :D Ma francamente chissenefrega della qualità dei singoli componenti, per quanto siano qualitativi niente e nessuno ti può garantire un funzionamento costante nel tempo senza imprevisti, nemmeno Seasonic, WD o chiunque altro...

L'importante è che in caso di guasto ci sia un servizio che interviene, che poi sia un tecnico qualificato, un omino che banalmente estrae un disco e ne infila un altro, un superfigo da laboratorio che ti spedisce un firmware rilasciato ad-hoc (scena già vista con IBM) poco importa.

Quello che importa è che:

a fronte di un guasto c'è un servizio di supporto che si prende la responsabilità della riparazione nei modi e nei tempi previsti dal contratto stipulato
nel canone di supporto sia incluso qualsiasi costo, sia di manodopera che per i pezzi di ricambio
il servizio di supporto preveda degli sla da rispettare
un server prodotto da HP, Dell o IBM prevede una serie di accorgimenti tali per cui la sostituzione di pezzi è codificata da una procedura precisa e in modalità ottimali che nessun assemblato possa mai avere (es sostituzione planar staccando 3 o 4 connettori, svitando una vita e tirando una leva, tanto per fare un esempio)


Nel caso di un server assemblato per ottenere lo stesso devi:

conservare un inventario di spare parts da sostituire (10%? Oppure un esemplare per ciascun componente)
garantire pezzi di ricambio per tutto il ciclo di vita della macchina (ad oggi io ho ancora a perimetro un paio di vecchissimi IBM Netfinity risalenti al 2000-2001, l'assistenza IBM mi garantisce pezzi di ricambio, trovami una mainboard di una macchina con Pentium III Xeon risalente a quel periodo...)
sorbirti l'assistenza hardware, quindi una persona dedicata che togli ad altre attività (e vista la cronica carenza di personale delle aziende italiane questo è il malus maggiore)
garantire copertura equivalente (NBD? 24x7?)


Ti invito poi a considerare bene l'ultimo punto, con l'esclusione dei negozi di pc o dei tecnici che fanno solo assistenza hw di primo livello, quanto è strategico per una azienda dedicare una o più (a seconda dell'ampiezza del parco macchine) risorse per fare banale manutenzione hardware?
Anche dal punto di vista professionale di un sistemista la manutenzione hardware di basso livello (cambio il disco, cambio la ventola, cambio la cpu) di fatto è una attività di basso livello, che non fa curriculum, ripetitiva, rischiosa (stacco un connettore testardo, mi parte la mano, stacco un condensatore dalla planar e sono cavoli miei...).
Dal punto di vista professionale io vedo decisamente più vantaggioso dedicare il proprio tempo ad altre attività, monitoraggio, installazioni, manutenzione, specializzazione su prodotti specifici, anche l'interfacciamento con un servizio di supporto è una attività decisamente più vantaggiosa e rivendibile; es gestire un PMR IBM (per capirci un ticket di supporto) di severità 1 (=massima, case bloccante), avere a che fare con i laboratori (e capita davvero, non è una favoletta da brochure) è una cosa che non capita tutti i giorni, che ti mette in contatto con realtà di livello veramente enterprise e che fa decisamente più curriculum piuttosto che "cambiare un disco rotto" :rolleyes:

A tutto questo aggiungi il fatto che con un sistema assemblato certe features te le sogni, ma le vedi proprio col binocolo.
Es sistemi di lights-out veramente integrati (es Dell Drac, IBM Remote Supervisor, HP ILO) che ti permettono di fare anche reinstallazioni da remoto o di spegnere e riaccendere la macchina (e non parlo di reboot, intendo proprio shutdown e avvio da remoto), software che ti permettano di monitorare davvero l'hardware (es Dell Openmanage, IBM Director, HP SIM) magari che si integrano con l'infrastruttura di monitoraggio esistente (io ad es ho configurato i sistemi a mio perimetro in modo da ricevere alert da Nagios anche in caso di guasti hardware, dischi rotti, ventole malfunzionanti, soglie sulle temperature superate etc etc etc...).
Non solo, mettici pure tutte le feature proprietarie che con il banale assemblato ti sogni, es tecnologia IBM X5 per aggregare server e blades come macchina unica, aggiungere vagonate di ram con cassetti esterni che usano bus proprietari, e questo solo per citare le features dei server IBM, Dell o HP avranno le loro.

Poi uno può anche lavorare per una azienda piccola e pensare che queste cose non lo riguardino, ma è un'obiezione priva di senso imho.
In ambito lavorativo la tendenza al miglioramento e alla crescita dev'essere il fulcro attorno a cui deve girare la propria professione, anch'io lavoro per una azienda composta dai proverbiali "4 gatti", e anch'io ho cominciato 13 anni fa con i classici problemi da utonto (non riesco a stampare, non mi va il pc, non mi va la posta), poi si evolve, si cresce, si passa dai clienti oppure si allarga la propria infrastruttura.
Io stesso se oggi per qualsiasi motivo dovessi tornare a fare le cose che facevo 13 anni fa mi licenzierei prima di subito, mi sentirei svilito dal punto di vista professionale e personale e cercherei altrove (anche all'estero, perchè no...) qualcosa che possa appagare le mie competenze, la mia curiosità e che mi faccia fare le cose che ho imparato a fare.

barzokk
08-04-2013, 16:33
Due domande:
Vado a memoria, Corsair dovrebbero essere dei rimarchiati, poi li fa Seasonic e altri.
L'importante è che c'e' dentro roba buona

WD RE dicevo i SATA, ma se vuoi puoi fare lo sborone coi SAS per la velocità, e hanno specifiche MTBF ancora migliori, boh vedi tu, io non ho letto nulla in particolare (non che io dia affidamento agli MTBF dichiarati, pure i seagate di merd@ sui server di marca hanno MTBF di milioni di ore). Per me in un piccolo server da ufficio i SATA in RAID mirror sono l'ideale.

nella tua ricerca tieni conto di questo: server=RAM ECC, quindi la motherboard deve supportarla. Ad es anche la P8B-X

Se così fosse, quale controller RAID potreste consigliarmi?
se installi linux, un mirror RAID software con mdadm va da dio, e non devi temere che se si rompe il controller RAID perdi i dati anche se hai un mirror

barzokk
08-04-2013, 16:39
...
Dal punto di vista professionale io vedo decisamente più vantaggioso dedicare il proprio tempo ad altre attività, monitoraggio, installazioni, manutenzione, specializzazione su prodotti specifici, anche l'interfacciamento con un servizio di supporto è una attività decisamente più vantaggiosa e rivendibile; ...

e grazie al caxxo, scusa la confidenza eh :D
se paga il cliente, anche io faccio lo sborone, che mi frega ? basta che non mi gioco il rapporto di lavoro gli metto anche una astronave e lo lego mani e piedi con contratti di assistenza cinquantennali :D
se pago io o un mio familiare in una piccola impresa, i vari IBM, Dell e HP con i loro rottami non li voglio vedere neanche da lontano :O

barzokk
08-04-2013, 16:48
tanto per dire, ho messo in servizio un HP microserver da 4 mesi, il disco m€rdo5o Seagate rimarchiato che c'è dentro con smartctl mi dà già errori strani :muro:

183 Runtime_Bad_Block 6
188 Command_Timeout 51


e adesso che faccio ?
1) li classifico fra i misteri buffi della Seagate ?
2) aspetto che tira le cuoia e poi chiamo la miracolosa assistenza HP ? oppure
3) ordino un WD Black, faccio un dd al volo, e il seagate lo butto nel ces5o ? :D

***SUBZERO***
08-04-2013, 16:58
Vado a memoria, Corsair dovrebbero essere dei rimarchiati, poi li fa Seasonic e altri.
L'importante è che c'e' dentro roba buona

Quindi più o meno approvati i Corsair, per lo meno sono sicuro che il serivizio di assistenza è ottimo.

WD RE dicevo i SATA, ma se vuoi puoi fare lo sborone coi SAS per la velocità, e hanno specifiche MTBF ancora migliori, boh vedi tu, io non ho letto nulla in particolare (non che io dia affidamento agli MTBF dichiarati, pure i seagate di merd@ sui server di marca hanno MTBF di milioni di ore). Per me in un piccolo server da ufficio i SATA in RAID mirror sono l'ideale.

Visto che andrebbero bene anche i sata, non potrei installare dei WD Black, che hanno sempre 5 anni di garanzia, costano un bel pò meno, anche se hanno un MTBF più basso?

nella tua ricerca tieni conto di questo: server=RAM ECC, quindi la motherboard deve supportarla. Ad es anche la P8B-X

D'accordo, SERVER = RAM ECC. Una domanda che mi ha sempre assillato è il perché un server ha bisogno di RAM con correzione di errore mentre un normale PC ne può fare a meno... Perché?
Io avevo dato un'occhiata alle ASUS P8B-C/4L, P8B-C/SAS/4L e P8B-E/4L, ma quella che mi hai indicato tu mi piace nettamente di più. La P8B-X ha una dimensione e dei costi più umani, più adatti alle mie necessità. Avevo visto anche la P8B-M, ed anche questa non mi sembra si discosti molto a livello di caratteristiche dalla P8B-M.


se installi linux, un mirror RAID software con mdadm va da dio, e non devi temere che se si rompe il controller RAID perdi i dati anche se hai un mirror Hai risposto in anticipo ad una domanda che volevo fare... Volevo infatti chiedere se i livelli RAID 1,5,6 ecc, insomma i livelli RAID standard sono riconosciuti universalmente da tutti i raid controller che li supportanto. Esempio: ho un RAID 5 con controller intel, mi si rompe il controller intel, compro un controller dell, il controller dell mi riconosce il RAID 5 creato con il controller intel? Comunque per quanto riguarda il raid software mi pare di aver letto che adesso il programma specifico per montare il RAID su linux non è, o non è più mdadmin ma dmraid, o mi sbaglio? Avevo giustappunto aperto un'altra discussione sull'argomento.

***SUBZERO***
08-04-2013, 17:01
tanto per dire, ho messo in servizio un HP microserver da 4 mesi, il disco m€rdo5o Seagate rimarchiato che c'è dentro con smartctl mi dà già errori strani :muro:

183 Runtime_Bad_Block 6
188 Command_Timeout 51


e adesso che faccio ?
1) li classifico fra i misteri buffi della Seagate ?
2) aspetto che tira le cuoia e poi chiamo la miracolosa assistenza HP ? oppure
3) ordino un WD Black, faccio un dd al volo, e il seagate lo butto nel ces5o ? :D

Straquoto la terza risposta! Non ho idea di come sia l'assistenza di HP a livello di prodotti server, ma a livello di PC desktop e notebook fa schifo, anzi no mi correggo, fa un pò più che schifo.

***SUBZERO***
08-04-2013, 17:26
Un'altra domanda, quali sono le migliori memorie ECC? Ho letto in giro che le Samsung siano le migliori. Riguardo Corsair non ho trovato quasi niente. Inoltre dove le posso acquistare? Sulla baia non ho trovato gran che... Se potete consigliarmi qualche rivenditore mandatemi pure un PM.

Tasslehoff
08-04-2013, 17:27
e grazie al caxxo, scusa la confidenza eh :D
se paga il cliente, anche io faccio lo sborone, che mi frega ? basta che non mi gioco il rapporto di lavoro gli metto anche una astronave e lo lego mani e piedi con contratti di assistenza cinquantennali :D
se pago io o un mio familiare in una piccola impresa, i vari IBM, Dell e HP con i loro rottami non li voglio vedere neanche da lontano :OBeh liberissimo di complicarti la vita e di continuare con la gestione maccheronica correndo dietro a ogni componente che si rompe :O

Prendi la quotazione che ho citato di Dell, sai quanto incide il contratto ProSupport da 3 anni?
140 euro, per tre anni, meno di 50 euro l'anno, costa quanto 2 normalissimi dischi da 2TB in raid1 al pubblico, meno di un singolo disco acquistato direttamente dal produttore.

Francamente se hai una piccola impresa e pensi di risparmiare assemblandoti la macchina... beh imho dovresti un tantino rivedere la lista delle priorità, specialmente se reputi tanti 140 euro per tre anni di assistenza con copertura totale, manodopera e componentistica inclusa.
Dalla mia esperienza professionale mi pare una scelta a dir poco azzardata, poi vedi tu, ognuno è libero di tirarsi la zappa sui piedi come crede.

Se fosse così vantaggioso assemblarsi i server in casa anzichè affidarsi ai "rottami" di IBM, Dell o HP mi chiedo cosa spinga la quasi totalità delle aziende a rifornirsi di rottami anzichè scegliere di assemblarsi i server.
Masochismo di massa? :mbe:

tanto per dire, ho messo in servizio un HP microserver da 4 mesi, il disco m€rdo5o Seagate rimarchiato che c'è dentro con smartctl mi dà già errori strani :muro:

183 Runtime_Bad_Block 6
188 Command_Timeout 51


e adesso che faccio ?
1) li classifico fra i misteri buffi della Seagate ?
2) aspetto che tira le cuoia e poi chiamo la miracolosa assistenza HP ? oppure
3) ordino un WD Black, faccio un dd al volo, e il seagate lo butto nel ces5o ? :DE quindi è colpa del Microserver? :O
Se il disco l'hai comprato insieme al microserver (nel senso che la parte è fornita insieme al microserver) allora apri un ticket con HP.
Se il disco l'hai comprato a parte (magari dallo stesso distributore che ti ha venduto il microserver) senti quello e te lo fai sostituire.

Non c'è assistenza miracolosa, ci sono solo procedure da seguire, molto semplice.

***SUBZERO***
08-04-2013, 17:45
Beh liberissimo di complicarti la vita e di continuare con la gestione maccheronica correndo dietro a ogni componente che si rompe :O

Prendi la quotazione che ho citato di Dell, sai quanto incide il contratto ProSupport da 3 anni?
140 euro, per tre anni, meno di 50 euro l'anno, costa quanto 2 normalissimi dischi da 2TB in raid1 al pubblico, meno di un singolo disco acquistato direttamente dal produttore.

Francamente se hai una piccola impresa e pensi di risparmiare assemblandoti la macchina... beh imho dovresti un tantino rivedere la lista delle priorità, specialmente se reputi tanti 140 euro per tre anni di assistenza con copertura totale, manodopera e componentistica inclusa.
Dalla mia esperienza professionale mi pare una scelta a dir poco azzardata, poi vedi tu, ognuno è libero di tirarsi la zappa sui piedi come crede.

Se fosse così vantaggioso assemblarsi i server in casa anzichè affidarsi ai "rottami" di IBM, Dell o HP mi chiedo cosa spinga la quasi totalità delle aziende a rifornirsi di rottami anzichè scegliere di assemblarsi i server.
Masochismo di massa? :mbe:

Guardando dal punto di vista della spesa, non posso che darti ragione. Se in pratica fosse così facile come dici tu non ci penserei due volte ad acquistare un prodotto preassemblato IBM, Dell o HP. Il fatto è che per le poche esperienze che ho avuto da privato, fin troppe volte i grandi marchi che offrono grandi garanzie non hanno offerto un accidente secco. Non voglio con questo dire che tutti i marchi siano identici, ma per esempio proprio con HP ho avuto un sacco di brutte sorprese. Ho acquistato un PC preassemblato completo di tutto, altoparlanti, monitor, tastiera e mouse. A parte il fatto che quando ancora era in garanzia il monitor ha iniziato a dare i problemi con i cristalli che non funzionavano più bene, alcuni pixel rimanevano di colore rosso, e da hp ho avuto la risposta che se il numero di pixel non funzionanti non supera il 5% non rientra nella garanzia, quindi sono rimasto lì come un coglione ad aspettare che esplodesse il monitor sperando che me lo passassero in garanzia, e alla fine è successo! Peccato che la garanzia era scaduta da qualche mese. E dopo il monitor a breve distanza hanno seguito a rompersi gli altoparlanti, l'hdd ed il lettore DVD. Attenzione, si parla di un PC di 4 anni fa e ancora montava hdd e dvd rom EIDE. Una schifezza.
Altro esempio, un amico si è comprato un Notebook per grafica professionale con nVidia Quadro e tutto il resto da HP su internet, direttamente dal sito di HP con 3 anni di garanzia. Lui l'assistenza l'ha ricevuta, se così si può dire. La prima volta l'ha portato in riparazione: scheda madre bruciata. E dopo la prima volta a distanza di pochi mesi ce lo ha riportato 4 volte ed ogni volta hanno sostituito una nuova scheda madre in quanto la vecchia era bruciata. Alla quinta volta ha venduto il portatile visto che servendogli per lavoro non poteva lasciare in riparazione il portatile ogni volta per 20 giorni.
Io poi ho avuto di recente altre pessime esperienze con altri prodotti ma non mi voglio dilungare molto. In conclusione si, a volte l'assistenza in garanzia funziona e a volte no. Certo che se un prodotto è in garanzia, se si rompe un pezzo e me lo sostituiscono ok, però certo che se per sostituire un pezzo ci vogliono 10-20 giorni e poi mi sostituiscono il pezzo con un'altro pezzo scadente che si rompe dopo poco... beh per me la garanzia se la possono tenere.

John - K
08-04-2013, 17:50
Sono d'accordo con Tasselhof, chiedo solamente se è troppo alto il contratto di manutenzione di 150 € /anno che ho appena fatto con IBM per un server del mio ufficio. Leggendo vecchie discussioni mi aspettavo una cifra inferiore, certo che 150€ l'anno non sono poche. Anche per i contratti triennali il risparmio per anno non era molto.
Può essere che i costi di manutenzione cambiano di parecchio a seconda se uno ha un solo oppure tanti server?

barzokk
08-04-2013, 18:52
Beh liberissimo di complicarti la vita e di continuare con la gestione maccheronica, correndo dietro a ogni componente che si rompe :O
ah ecco, se non faccio come dici tu, allora la mia sarebbe gestione "maccheronica" :D
beh perlomeno quelli che ho scelto io è meno probabile che si rompano rispetto ai tuoi "di marca", mi sa quello che corre di più sei tu a telefonare alle assistenze e a fare i bonifici annuali :D
Ah già, ma a pagare sono i tuoi clienti, non tu :D

Se fosse così vantaggioso assemblarsi i server in casa anzichè affidarsi ai "rottami" di IBM, Dell o HP mi chiedo cosa spinga la quasi totalità delle aziende a rifornirsi di rottami anzichè scegliere di assemblarsi i server.
Stiamo parlando di piccolo ufficio/piccola impresa, non di totalità delle aziende.
Io sono capace, la media delle aziende non lo so chi ha in casa, caxxi loro.


E quindi è colpa del Microserver? :O
Se il disco l'hai comprato insieme al microserver (nel senso che la parte è fornita insieme al microserver) allora apri un ticket con HP.
E chi ce lo ha messo dentro il Seagate rimarchiato ? io ? oppure la HP ? Vabè se fai finta di non capire, sta a vedere che apro un ticket con HP per avere come ricambio un altro m€rdoso Seagate rimarchiato e stavolta pure ricondizionato, visto che è una sostituzione... grazie per avermi fatto ridere :D :D :D

barzokk
08-04-2013, 19:03
Quindi più o meno approvati i Corsair, per lo meno sono sicuro che il serivizio di assistenza è ottimo.

Visto che andrebbero bene anche i sata, non potrei installare dei WD Black, che hanno sempre 5 anni di garanzia, costano un bel pò meno, anche se hanno un MTBF più basso?

1-Corsair occhio cosa ha dentro
2-azzo dal SAS sei passato al Black ? :D no, io non risparmierei su quello, WD RE in raid mirror e dormi sereno, poi fai come vuoi :D


D'accordo, SERVER = RAM ECC. Una domanda che mi ha sempre assillato è il perché un server ha bisogno di RAM con correzione di errore mentre un normale PC ne può fare a meno... Perché?

Sta acceso 24/7 ed è più probabile che un raggio cosmico o alfa-beta-gamma colpisca una cella della ram cambiandone il contenuto, per cui la ECC lo corregge.
E l'eventuale danno di un errore ram su un server è molto più grande che su un desktop. Se si schianta il desktop fai il reboot. Se si schianta il server perdi dei dati.


Hai risposto in anticipo ad una domanda che volevo fare... Volevo infatti chiedere se i livelli RAID 1,5,6 ecc, insomma i livelli RAID standard sono riconosciuti universalmente da tutti i raid controller che li supportanto. Esempio: ho un RAID 5 con controller intel, mi si rompe il controller intel, compro un controller dell, il controller dell mi riconosce il RAID 5 creato con il controller intel?
Ma figurati :D
PS: lascia perdere il RAID 5...

Tasslehoff
08-04-2013, 19:54
ah ecco, se non faccio come dici tu, allora la mia sarebbe gestione "maccheronica" :D
beh perlomeno quelli che ho scelto io è meno probabile che si rompano rispetto ai tuoi "di marca", mi sa quello che corre di più sei tu a telefonare alle assistenze e a fare i bonifici annuali :D
Ah già, ma a pagare sono i tuoi clienti, non tu :DLa gestione maccheronica è dovuta al semplice fatto che con un modello come quello che proponi la gestione della criticità o è lasciata al caso (compro un pezzo quando si rompe, ammesso e non concesso che quel pezzo sia ancora disponibile e ce ne sia uno compatibile) oppure per essere gestita richiede tempo e risorse largamente superiori a quelle necessarie per gestire dei server come propongo io (e guarda caso come fanno tutte le aziende, grandi o piccole che siano), ovvero tenendosi un inventario gargantuesco di pezzi di ricambio pronti per ogni tipo di guasto.

Già perchè tu lo fai? Ovvero ti tieni una stanza adibita a magazzino per conservare un esemplare di spare per ogni parte che installi in un server?
Io attualmente a mio perimetro ho 130 macchine (e questo solo per il cliente principale da cui sto lavorando praticamente a tempo pieno), se dovessi seguire la tua logica avrei bisogno di un capannone per tenere i pezzi di ricambio, una persona che mi gestisca l'inventario, un sistema gestionale per gestire i cespiti e i movimenti di inventario, ma stiamo scherzando? Ti sembra un approccio sostenibile? :mbe:

L'affidabilità o meno di un pezzo conta zero, l'esperienza insegna che i problemi si verificano, e non è questione di "se" ma di "quando".
Se voglio un disco affidabile uso un disco SAS, magari anche da 7200 rpm, se voglio ridondanza perchè non posso permettermi interruzioni di servizio implemento un sistema di fault tolerance (e ce ne sono alla portata di tutti senza scomodare SAN e dispositivi costosissimi).

L'approccio alla "uso una psu Seasonic perchè è più affidabile e quindi non mi pongo il problema del guasto" è un approccio che si fonda sulla sorte, non è un modo di gestire il problema, è un modo per far finta che non esista e sperare che non succeda.
Un approccio sensato sia dal punto di vista tecnico che gestionale è "un guasto ci può essere su ogni cosa, mi adopero per affrontarlo e farvi fronte con la soluzione che abbia il miglior rapporto costi/benefici e che mi garantisca una risoluzione nel più breve tempo possibile, e una copertura nel più ampio periodo possibile", questo imho è un modo di affrontare la cosa.

Stiamo parlando di piccolo ufficio/piccola impresa, non di totalità delle aziende.
Io sono capace, la media delle aziende non lo so chi ha in casa, caxxi loro.
E nella tua azienda è una attività strategica star dietro ai pezzi di ricambio o assemblare le macchine?
Nella totalità delle aziende no, è un dato di fatto, alle aziende interessa cosa fanno quelle macchine, il resto è solo ferro da gestire, tant'è vero che la tendenza è quella di affittare sempre più e comprare sempre meno per non dover gestire tutto il contorno (sala, clima, fornitura di rete ed elettrica, ups etc etc etc...)

E chi ce lo ha messo dentro il Seagate rimarchiato ? io ? oppure la HP ? Vabè se fai finta di non capire, sta a vedere che apro un ticket con HP per avere come ricambio un altro m€rdoso Seagate rimarchiato e stavolta pure ricondizionato, visto che è una sostituzione... grazie per avermi fatto ridere :D :D :DChi ce l'ha messo lo sai tu che l'hai comprato, se non lo sai tu beh... avresti dovuto informarti... :O
Fino a prova contraria i microserver sono venduti sia come soluzione stand-alone assemblata in tutto e per tutto da HP sia con differenti forniture di dischi e ram con offerte particolari confezionate dai distributori (i soliti nomi noti, Ingram, Computergross, Esprinet etc etc).

Siccome io non ho la sfera di cristallo non posso sapere cosa hai comprato tu, se non lo sai nemmeno tu, beh mi spiace per te.

HP lo sostituisce con un disco ricondizionato?
Molto semplice, se avessi comprato un server differente e di fascia più alta (magari spendendo una cifra di poco superiore) magari avresti avuto storage SAS e sostituzione con dischi nuovi e sigillati.
E' una pura questione di livello di servizio, paghi poco e il servizio è meno qualitativo, paghi di più e ottieni di più, punto.
Del resto se compri un disco a se, sia che si tratti di WD o Seagate o Samsung, e quel disco è guasto, il trattamento che ti spetta è sempre quello, disco ricondizionato e via andare...
Compri un disco SATA con Dell? In caso di guasto ti arriva un disco nuovo sigillato, lo paghi di più ma ottieni di più :O

IBM ad es prevede che se un pezzo (es un disco) arriva dal cliente (sempre in confezione sigillata), i sigilli vengono rotti e il pezzo non viene usato, allora quel pezzo passa automaticamente come pezzo usato e quindi da scartare, e questo anche se il disco è di fatto nuovo, intonso, mai inserito in un case e mai nemmeno avviato una volta.
Tu dirai che è una balla o che è una cosa inventata, libero di pensarlo, io l'ho visto fare e lavoro a stretto contatto con hardwaristi del personale di assistenza IBM.

***SUBZERO***
08-04-2013, 23:39
1-Corsair occhio cosa ha dentro

Per la PSU Corsair sinceramente non mi sono mai posto il problema di come sia fatta dentro, con quali componenti ecc, però se offrono 7 anni di garanzia credo che abbiano un valido motivo. Io per adesso ho avuto a che fare solo con 2 PSU corsair, una GS800 ed una TX750. Entrambe mai avuto un problema, e apparentemente sono anche molto ben assemblate e curate. Il GS800 è in funzione per circa 8 ore al giorno da circa 2 anni e per ora tutto ok, mentre il TX750 è in funzione dal 2005/2006, quindi male che vada sono circa 7 anni per una media di 12 ore al giorno e per adesso, facciamo le corna, mai avuto un problema. Tu prima mi avevi consigliato Seasonic se non sbaglio, potresti indicarmi magari quali prodotti di Seasonic potrebbero essere adatti per il mio scopo?

2-azzo dal SAS sei passato al Black ? :D no, io non risparmierei su quello, WD RE in raid mirror e dormi sereno, poi fai come vuoi :D

Nono dai ok, gli hdd sono i componenti più delicati di un server, gli unici con parti meccaniche in movimento. Meglio non risparmiare.

Per quanto riguarda la CPU invece, ho visto che la MB che mi hai consigliato prima (ASUS P8B-X) monta diverse tipi di CPU con socket 1155:
Intel® Xeon® E3-1200 Processor Family
Intel® Xeon® E3-1200 v2 Processor Family
Intel® Core™ i3-2100 Processor Family
Intel® Pentium™ G800/G600 Processor Family
Intel® Celeron™ G500/G400 Processor Family
A me era caduto l'occhio o sulla serie Core i3 o sulla serie Xeon. So che la serie Xeon è diciamo quella più adatta ad un server, o meglio, è nata proprio per soddisfare i requisiti di un server in quanto a stabilità. La serie Xeon è davvero tanto superiore alle altre, in particolare alla Core i3? Quale mi consiglieresti? Certo che un processore Xeon deve avere caratteristiche davvero superiori ad un Core i3, considerando che gli Intel Xeon E3-1200 se non sbaglio sono un bel pò più vecchi dei Core i3-2100, e nonostante tutto la CPU entry level della serie Xeon costa circa il doppio della entry level della serie Core i3.

Tasslehoff
08-04-2013, 23:46
Sono d'accordo con Tasselhof, chiedo solamente se è troppo alto il contratto di manutenzione di 150 € /anno che ho appena fatto con IBM per un server del mio ufficio. Leggendo vecchie discussioni mi aspettavo una cifra inferiore, certo che 150€ l'anno non sono poche. Anche per i contratti triennali il risparmio per anno non era molto.
Può essere che i costi di manutenzione cambiano di parecchio a seconda se uno ha un solo oppure tanti server?In realtà cambiano in base all'età del server, poi accordi in separata sede con una offerta personalizzata ci posso stare se le dimensioni del cliente e del contratto lo permettono.
Dal cliente dove sono ad es c'è addirittura una persona di IBM che sta fissa presso il ced a disposizione per qualsiasi necessità o problema, ovviamente si tratta di un caso particolare però ti da l'idea di quanto siano flessibili le offerte e le possibilità.

In genere i contratti di manutenzione partono da un minimo di 50-60 €/anno per le macchine nuove, ovviamente se acquistati insieme alla macchina risultano più convenienti.
Con l'aumentare dell'età e la sempre minore diffusione il costo dei contratti sale, fino ad arrivare ad un massimo di circa 350 euro/anno.
Per questa cifra ad es IBM propone le Servicesuite, ovvero una copertura totale per manodopera e pezzi di ricambio che può essere fatta per qualsiasi macchina di qualsiasi produttore e senza limitazioni sull'età della macchina.
Puoi mettere sotto Servicesuite qualsiasi macchina, dal Macbook al server HP, dal vecchio AS/400 all'assemblato, ovviamente non costa poco però occorre tener presente che in caso di problemi i costi di reperimento delle parti e delle procedure operative non è indifferente.

E cmq per quanto possano costare saranno sempre più convenienti di un Apple Care :D

***SUBZERO***
08-04-2013, 23:50
Ma figurati :D
PS: lascia perdere il RAID 5...

Concordo... L'ho già provato... Ci guadagni di spazio, ma è 4 volte più lento in scrittura di un RAID 1 e oltretutto meno affidabile in quanto supporta max la rottura di un hdd. Stavo pensando infatti di fare un RAID 1 con 3 HDD in modo tale che anche nel caso di un guasto non sia necessario fermare il server nel mentre che si attende la riparazione di un hdd a causa del rischio che rimanendo un solo hdd si potrebbe rompere anche quello. Alla fine la sicurezza è la cosa fondamentale, no?

Tasslehoff
09-04-2013, 00:15
Guardando dal punto di vista della spesa, non posso che darti ragione. Se in pratica fosse così facile come dici tu non ci penserei due volte ad acquistare un prodotto preassemblato IBM, Dell o HP. Il fatto è che per le poche esperienze che ho avuto da privato, fin troppe volte i grandi marchi che offrono grandi garanzie non hanno offerto un accidente secco. Non voglio con questo dire che tutti i marchi siano identici, ma per esempio proprio con HP ho avuto un sacco di brutte sorprese.

SNIPDevi tener presente diversi fattori.

Anzitutto ogni caso è una storia a se, il fatto di aver avuto un'esperienza negativa con un prodotto non significa che questo valga per tutti i prodotti.

In secondo luogo i dispositivi di un produttore non sono tutti uguali, o meglio non tutti subiscono lo stesso trattamento in assistenza.
HP, come Dell, come Acer, Lenovo e qualunque altro produttore che ha linee separate per prodotti di fascia business e consumer adotta differenti politiche e canali di assistenza per questi prodotti.

Se il notebook di cui parli è un Pavilion non mi sorprende, se è un Probook già mi suona strano, se è un Elitebook stento a crederlo.
Così come nel caso di Dell un comportamento simile me lo aspetterei per un Inspiron, meno su un XPS, inverosimile su un Latitude.
E di esempi simili ce ne sono a bizzeffe anche su Acer o Asus.
E' molto semplice, le linee consumer o da grande distribuzione (GDS) subiscono un trattamento differente in assistenza rispetto alle linee business, e questo è normale e sacrosanto.

Quando si vedono recensioni di laptop ThinkPad o Latitude o Elitebook 15" con configurazioni banali partire da 800 euro + iva ci si straccia le vesti scandalizzati per l'insensatezza del costo rispetto alla configurazione, tanto che un pc da supermercato con hardware più pompato costa la metà.
Poi il pc consumer dopo 3 mesi di "casa-lavoro" si smonta, le cerniere si allentano, la scocca scolora o si crepa, poi la cornice del display si stacca e alla fine il display cede (è un classico...), guardacaso i ThinkPad, i Latitude, gli Elitebook anche entry level tirano avanti per anni e anni senza perdere pezzi.
A prescindere da questo è anche il differente trattamento in fase di assistenza a giustificare il prezzo più elevato, paghi di più e quindi ottieni un servizio più puntuale, pezzi di ricambio sempre nuovi e mai ricondizionati, più livelli di servizio (fino 3 con in ThinkPad, cosa che anche il blasonato Apple Care vede col binocolo...).
Tieni presente poi che questa logica vale anche per i prodotti business e enterprise, i livelli di servizio ci sono, sta a te decidere quanto investire in base alla criticità dell'obbiettivo.

Aggiungo a questo anche il fattore "informazione" (o "ignoranza" in senso letterale, sia chiaro).
Molte persone acquistano un prodotto e un servizio senza informarsi correttamente su cosa hanno diritto e sugli strumenti messi a disposizione.
Io ad es ho perso il conto di quanti clienti ho trovato con server più che buoni trattati alla stregua di banali pc da supermercato, senza usare nemmeno il minimo strumento (messo a disposizione gratuitamente dal produttore) per il monitoraggio delle risorse e le segnalazioni dei guasti, praticamente ogni tanto giravano in sala server e trovavano dischi rotti o errori segnalati sui case.
Oppure clienti che hanno sottoscritto piani di assistenza faraonici che prevedono tutto e il contrario di tutto (es chiamate di assistenza per guasti, informazioni, dubbi, perplessità, o anche solo per sentire una voce amica :asd: ) e poi non aprono mai ticket perchè o non ricordano di aver sottoscritto quel servizio oppure perchè pensano sempre che non serva a nulla e la risposta stia in qualche misterioso oracolo, o forse nei fondi di caffè o nelle interiora di qualche animali come moderni aruspici... :rolleyes:

Sui pixel difettosi si sono spesi TB di scambi sui forum, è una politica molto comune tra i produttori.
Sempre con HP se scegli un display IPS la sostituzione è quasi istantanea, senza contare che con 35 miseri euro estendi la copertura a 3 anni, e non sto parlando di display dal costo esorbitante tipo Eizo da grafica da svariate migliaia di euro a pezzo eh...

Riguardo al server, io non sono un commerciale HP, Dell o IBM, quello che dico lo dico solo a seguito di anni passati a manutenere macchine miei e di clienti, anche macchine assemblate, lo dico solo per evitare di fare gli errori che io stesso, e tanti altri hanno fatto.
Una macchina valida con requisiti non banali, con un'ottimo servizio di assistenza e ampiamente entro il tuo budget di spesa te l'ho indicata, non è l'unica e come quella ci sono offerte equivalenti da parte degli altri produttori.
Pensi che non ne valga la pena e che sia più "furbo" assemblare il server come se fosse un pc da gaming con gli ultimi ritrovati tecnologici? Libero di farlo, io non lo farei e ho espresso in più punti le criticità a cui vai incontro.

Valuta liberamente ma con un occhio di riguardo agli scenari futuri, sei in grado di garantire l'affidabilità, un livello di assistenza e una copertura sui ricambi adeguata alle tue criticità e al tuo budget?
Hai conteggiato nella spesa i pezzi di ricambio?
Hai conteggiato nella spesa il tempo e le risorse che impiegherai quando (e non "se") si verificherà un guasto?
Questi sono tutti fattori chiave, non puoi fornire un servizio sperando nella sorte o nella presunta qualità di un pezzo, le sfighe capitano, la bravura di un tecnico sta nel saperle gestire correttamente e nel formulare delle procedure per preservare dati e ristabilire i servizi nel più breve tempo possibile.

John - K
09-04-2013, 08:27
In genere i contratti di manutenzione partono da un minimo di 50-60 €/anno per le macchine nuove, ovviamente se acquistati insieme alla macchina risultano più convenienti.
Con l'aumentare dell'età e la sempre minore diffusione il costo dei contratti sale, fino ad arrivare ad un massimo di circa 350 euro/anno.
Per questa cifra ad es IBM propone le Servicesuite, ovvero una copertura totale per manodopera e pezzi di ricambio che può essere fatta per qualsiasi macchina di qualsiasi produttore e senza limitazioni sull'età della macchina.


:D
In effetti ho visto il contratto che ho firmato ed è una servicesuite con tempo di risposta entro lo stesso giorno se la chiamata avviene entro le ore 12. Mi hanno detto che questo è la forma di contratto base e più economica. Considerando che il server è un entry level (IBMx3200M3) e che la garanzia di tre anni era appena scaduta, considerando inoltre che tale server è ancora in vendita, leggendo le cifre che tu mi hai citato penso che mi avrebbero potuto trattare un po' meglio. Comunque dai, il fatto di essere sicuro che per ogni problema dormo sonni tranquilli rende il costo annuale accettabile. Inoltre ho chiesto la estensione di garanzia solo per il server che uso principalmente come file server (lo ho preso sovradimensionato alle mie esigenze, infatti sarebbe bastato un semplice NAS, solo perchè volevo imparare un po' ad avere a che fare con i server), per gli altri computer che ho che uso come desktop non ho rinnovato alcuna garanzia ed incrocio le dita che non si rompono. Certo che adesso ho imparato che meno computer ci sono meglio è, in effetti sono un po' come le automobili, a parte il costo iniziale poi ci sono tutte le spese di consumo e di manutenzione. Grazie Tasselhof per i consigli.

barzokk
09-04-2013, 10:15
HP lo sostituisce con un disco ricondizionato?
Molto semplice, se avessi comprato un server differente e di fascia più alta (magari spendendo una cifra di poco superiore) magari avresti avuto storage SAS e sostituzione con dischi nuovi e sigillati.
E' una pura questione di livello di servizio, paghi poco e il servizio è meno qualitativo, paghi di più e ottieni di più, punto.

Il microserver lo hai citato tu, non io. Se uno non sa come funziona non dovrebbe dare consigli alla capzo solo perchè c'è il marchio e la lucetta blu che fa tanto "professionale".
Poi certo, per un server astersik che già è supersovradimensionato il microserver, ora ci metto una macchina da 2000 euro con dei SAS, e magari faccio un raid 1+0 con degli spare ! E millemila Giggabait di RAM :D


Dal cliente dove sono ad es c'è addirittura una persona di IBM che sta fissa presso il ced a disposizione per qualsiasi necessità o problema, ovviamente si tratta di un caso particolare però ti da l'idea di quanto siano flessibili le offerte e le possibilità.

Giusto, qual'è la piccola impresa che non può permettersi il consulente IBM fisso pagato 1000 euro al giorno ? :D E di questi tempi poi, che le aziende stanno così in salute.


Poi il pc consumer dopo 3 mesi di "casa-lavoro" si smonta, le cerniere si allentano, la scocca scolora o si crepa, poi la cornice del display si stacca e alla fine il display cede (è un classico...), guardacaso i ThinkPad, i Latitude, gli Elitebook anche entry level tirano avanti per anni e anni senza perdere pezzi.

E guardacaso sono sempre io lo sfigato.
Per me personalmente ho preso un Thinkpad, ammaliato proprio dalle sirene su internet che dicevano che era strafico, ho speso più di 1000 euro. I materiali sono solidissimi e i pezzi non li perde, tanto di cappello. Hard Disk c'è un western digital. Con Linux funziona tutto bene, sono soddisfatto. Peccato che dopo 1 mese dall'acquisto si è fulminata la motherboard e ho dovuto mandarlo in assistenza per 1 mese e mezzo.
Cercando su internet viene fuori che è un problema che è capitato anche ad altri, ma questo viene sempre fuori dopo, e sottovoce.


Considerando che il server è un entry level (IBMx3200M3) e che la garanzia di tre anni era appena scaduta, considerando inoltre che tale server è ancora in vendita, leggendo le cifre che tu mi hai citato penso che mi avrebbero potuto trattare un po' meglio.

Quanto costava, 1500 ?
Considera che dopo 3 anni le probabilità di guasto si alzano enormemente, il loro intervento diventa sempre più probabile, devono ben ripagarselo, IBM non fa beneficienza.

barzokk
09-04-2013, 10:27
Per la PSU Corsair sinceramente non mi sono mai posto il problema di come sia fatta dentro, con quali componenti ecc, però se offrono 7 anni di garanzia credo che abbiano un valido motivo. Io per adesso ho avuto a che fare solo con 2 PSU corsair, una GS800 ed una TX750. Entrambe mai avuto un problema, e apparentemente sono anche molto ben assemblate e curate. Il GS800 è in funzione per circa 8 ore al giorno da circa 2 anni e per ora tutto ok, mentre il TX750 è in funzione dal 2005/2006, quindi male che vada sono circa 7 anni per una media di 12 ore al giorno e per adesso, facciamo le corna, mai avuto un problema. Tu prima mi avevi consigliato Seasonic se non sbaglio, potresti indicarmi magari quali prodotti di Seasonic potrebbero essere adatti per il mio scopo?



Nono dai ok, gli hdd sono i componenti più delicati di un server, gli unici con parti meccaniche in movimento. Meglio non risparmiare.

Per quanto riguarda la CPU invece, ho visto che la MB che mi hai consigliato prima (ASUS P8B-X) monta diverse tipi di CPU con socket 1155:
Intel® Xeon® E3-1200 Processor Family
Intel® Xeon® E3-1200 v2 Processor Family
Intel® Core™ i3-2100 Processor Family
Intel® Pentium™ G800/G600 Processor Family
Intel® Celeron™ G500/G400 Processor Family
A me era caduto l'occhio o sulla serie Core i3 o sulla serie Xeon. So che la serie Xeon è diciamo quella più adatta ad un server, o meglio, è nata proprio per soddisfare i requisiti di un server in quanto a stabilità. La serie Xeon è davvero tanto superiore alle altre, in particolare alla Core i3? Quale mi consiglieresti? Certo che un processore Xeon deve avere caratteristiche davvero superiori ad un Core i3, considerando che gli Intel Xeon E3-1200 se non sbaglio sono un bel pò più vecchi dei Core i3-2100, e nonostante tutto la CPU entry level della serie Xeon costa circa il doppio della entry level della serie Core i3.
non hai mai letto review di PSU ? la storia dei condensatori cinesi ? vabè, Seasonic/Corsair e altre che banfano di avere materiali di qualità, hanno condensatori giapponesi dati fino a 105°C, ecc ecc. Boh a consigliarti un modello di Seasonic o Corsair mi astengo, ho citato un nome solo per dirne uno buono, ti dico solo i miei gusti ad es. io dei cavi modulari non me ne faccio nulla, e la potenza non è necessario andare troppo in alto, è meglio essere giusti che sennò poi hai problemi a dimensionare l'UPS. Inutile mettere un 800w su un server che poi non ne consuma più di 100w


CPU: l'importante è che supporta la RAM ECC (il Core i3-2100 è ok), poi se non ci virtualizzi sopra 10 macchine, con qualunque CPU la potenza è sovradimensionata per un file server

John - K
09-04-2013, 10:41
Quanto costava, 1500 ?
Considera che dopo 3 anni le probabilità di guasto si alzano enormemente, il loro intervento diventa sempre più probabile, devono ben ripagarselo, IBM non fa beneficienza.

Sì, costava circa 1250 + IVA, in quanto era già completo di due dischi SATA da 500 GB ed aveva qualche accessorio in più (scheda PCI controller RAID aggiuntiva, probabilmente più performante di quella data come standard). Beh, per lo meno le tue parole mi sollevano per il fatto di sapere che ho pagato un prezzo giusto. Certo, pensare che con quella cifra mi compravo un hpmicroserver ...

Tasslehoff
09-04-2013, 11:18
Il microserver lo hai citato tu, non io. Se uno non sa come funziona non dovrebbe dare consigli alla capzo solo perchè c'è il marchio e la lucetta blu che fa tanto "professionale".
Poi certo, per un server astersik che già è supersovradimensionato il microserver, ora ci metto una macchina da 2000 euro con dei SAS, e magari faccio un raid 1+0 con degli spare ! E millemila Giggabait di RAM :DGuarda che in questo caso sei tu che non hai la minima idea di cosa hai comprato, non sai da dove viene il disco che hai dentro il microserver e quindi cerchi di sbolognare sulla presunta inefficenza del servizio di assistenza HP una mancanza che è tua...
Io di offerte con microserver ne ricevo con cadenza settimanale dai vari distributori e le possibilità che offre il mercato generalmente sono quelle che ho citato, se il tuo l'hai comprato al negozio sotto casa e non sai cosa c'è dentro non è colpa mia...

Poi è inutile che meni il can per l'aia inventando chissà quali scenari, il dettaglio della casistica di Subzero è chiaro e non mi pare certo di avergli proposto un x3950 da 50k euro con storage in fibra per fare da file server.
Lo storage SAS l'ho citato con riferimento al discorso qualità/prezzo, se compri un disco SATA con un server Dell o IBM o HP ti costa molto di più però ottieni un servizio migliore (es sostituzione con parte nuova sigillata), lo compri per i cavoli tuoi? Bene, ti rifilano un disco ricondizionato come la casalinga di voghera.
Se la criticità del tuo sistema è pari a quella del pc della casalinga di Voghera allora ok, se è superiore cacci la lira e ottieni un servizio migliore, non è difficile...

Giusto, qual'è la piccola impresa che non può permettersi il consulente IBM fisso pagato 1000 euro al giorno ? :D E di questi tempi poi, che le aziende stanno così in salute.Vedi sopra, il mio era chiaramente un esempio per dare un'idea di quanto può essere flessibile un servizio di assistenza.
Non c'è bisogno di attaccarsi ai vetri ipotizzando scenari del genere del tutto assurdi, del resto io non ho mai parlato di questo genere di necessità per la PMI, tant'è vero che il personaggio che ho citato sta presso un ente con 20k dipendenti...
Piuttosto a me pare che 140 euro per 3 anni di copertura TOTALE per un server siano una spesa del tutto compatibile con una PMI, oppure vuoi negare anche questo?

A proposito, non ho ancora capito se con tutti i server assemblati che citi ti tieni un magazzino con tutte le parti di ricambio.
Dev'essere un'attività parecchio gravosa da gestire...

E guardacaso sono sempre io lo sfigato.
Per me personalmente ho preso un Thinkpad, ammaliato proprio dalle sirene su internet che dicevano che era strafico, ho speso più di 1000 euro. I materiali sono solidissimi e i pezzi non li perde, tanto di cappello. Hard Disk c'è un western digital. Con Linux funziona tutto bene, sono soddisfatto. Peccato che dopo 1 mese dall'acquisto si è fulminata la motherboard e ho dovuto mandarlo in assistenza per 1 mese e mezzo.
Cercando su internet viene fuori che è un problema che è capitato anche ad altri, ma questo viene sempre fuori dopo, e sottovoce.Esempio tipico di quanto citavo nel precedente post.
Avendo comprato un ThinkPad potevi farti spedire la parte come CRU (Customer Replacement Unit) e sostituirla tu, ti avrebbero mandato tutte le istruzioni e pure i video, e non importa se si tratta della mainboard, piuttosto che di un disco o dell'inverter del display.
Avevi anche la possibilità di portarlo presso un centro di assistenza IBM (ce ne sono praticamente in tutte le città).
Da me in azienda siamo in una decina di persone, tutti con ThinkPad da 13 anni a questa parte, guasti ce ne sono stati, molti risolti con le CRU, alcuni con centro di assistenza, altri con ritiro da corriere.
Tutti risolti entro 10gg lavorativi, sarò stato fortunato, ma le casistiche di tante altre aziende con cui lavoro sono le stesse...

Tasslehoff
09-04-2013, 12:08
In effetti ho visto il contratto che ho firmato ed è una servicesuite con tempo di risposta entro lo stesso giorno se la chiamata avviene entro le ore 12. Mi hanno detto che questo è la forma di contratto base e più economica. Considerando che il server è un entry level (IBMx3200M3) e che la garanzia di tre anni era appena scaduta, considerando inoltre che tale server è ancora in vendita, leggendo le cifre che tu mi hai citato penso che mi avrebbero potuto trattare un po' meglio. Comunque dai, il fatto di essere sicuro che per ogni problema dormo sonni tranquilli rende il costo annuale accettabile. Inoltre ho chiesto la estensione di garanzia solo per il server che uso principalmente come file server (lo ho preso sovradimensionato alle mie esigenze, infatti sarebbe bastato un semplice NAS, solo perchè volevo imparare un po' ad avere a che fare con i server), per gli altri computer che ho che uso come desktop non ho rinnovato alcuna garanzia ed incrocio le dita che non si rompono. Certo che adesso ho imparato che meno computer ci sono meglio è, in effetti sono un po' come le automobili, a parte il costo iniziale poi ci sono tutte le spese di consumo e di manutenzione. Grazie Tasselhof per i consigli.Onestamente non ho presente tutte le possibili declinazione dei ServicePac e ServiceSuite IBM (come puoi immaginare sono un'infinità e coprono quasi ogni possibile casistica), non so nemmeno chi ve l'abbia venduta però dalle informazioni che ho in genere le ServiceSuite sono l'ultima spiaggia per macchine davvero vecchie (diciamo 5-6 anni in su) oppure per macchine non IBM.
Per una macchina IBM di poco più di 3 anni dovrebbe esserci un ServicePac, che in genere sono sono soluzioni un po' meno costose anche se meno flessibili (le ServiceSuite ad es sono associate alla macchina, se dismetti il server puoi interrompere la ServiceSuite e richiedere il rimborso per il periodo di copertura non usufruito, oppure forse puoi anche "spostare" il contratto su un'altra macchina).

Ad es vedo da ComputerGross che il ServicePac per gli x3200M3 sono venduti a 178 euro per copertura da 3 anni 9x5 NBD (ovvero copertura 9h al giorno, 5gg la settimana con intervento entro il giorno lavorativo successivo), già così è un bel risparmio e siamo sulle 60 euro/anno.
Nel caso invece di copertura 24x7 con intervento entro 4h il prezzo è di 372 euro per 3 anni, non è poco però il servizio è certamente di alto livello e per sistemi ad alta criticità, cmq sia il costo mensile è inferiore a quanto spendi ora.

Spero che questi dati possano esserti utili per una futura rivalutazione del contratto :)

John - K
09-04-2013, 13:30
Onestamente non ho presente tutte le possibili declinazione dei ServicePac e ServiceSuite IBM (come puoi immaginare sono un'infinità e coprono quasi ogni possibile casistica), non so nemmeno chi ve l'abbia venduta però dalle informazioni che ho in genere le ServiceSuite sono l'ultima spiaggia per macchine davvero vecchie (diciamo 5-6 anni in su) oppure per macchine non IBM.
Per una macchina IBM di poco più di 3 anni dovrebbe esserci un ServicePac, che in genere sono sono soluzioni un po' meno costose anche se meno flessibili (le ServiceSuite ad es sono associate alla macchina, se dismetti il server puoi interrompere la ServiceSuite e richiedere il rimborso per il periodo di copertura non usufruito, oppure forse puoi anche "spostare" il contratto su un'altra macchina).

Ad es vedo da ComputerGross che il ServicePac per gli x3200M3 sono venduti a 178 euro per copertura da 3 anni 9x5 NBD (ovvero copertura 9h al giorno, 5gg la settimana con intervento entro il giorno lavorativo successivo), già così è un bel risparmio e siamo sulle 60 euro/anno.
Nel caso invece di copertura 24x7 con intervento entro 4h il prezzo è di 372 euro per 3 anni, non è poco però il servizio è certamente di alto livello e per sistemi ad alta criticità, cmq sia il costo mensile è inferiore a quanto spendi ora.

Spero che questi dati possano esserti utili per una futura rivalutazione del contratto :)
Il server è a bassissima criticità in quanto serve solo per me. In generale quindi potrei sopportare tempi di fermo anche di due tre giorni. Per tale motivo dopo avere contattato IBM direttamente (tramite il servizio chat online) ci ho messo un sacco di tempo a farmi rifare preventivi in quanto mi sembrava troppo caro (sempre contattando IBM stessa per chat al nominativo che mi hanno segnalato). Meno male che c'è questo forum, se no stavo già per chiedere di cambiare il contratto da annuale a quinquiennale per fermare il prezzo. Purtroppo ho già spedito le carte di accettazione per il contratto annuale, anche se non ho ancora effettuato il pagamento. Credi che riesco ad annullare il contratto appena firmato? Eppure io ero stato chiaro, avevo chiesto espressamente il triennale next businness day (che sapevo essere la forma più economica), ma per ben tre volte mi hanno proposto "tempo di proposta on site entro lo stesso giorno lavorativo" con la formula "Service suite", non facendomi valutare nessun altro tipo di proposta.
Se riuscissi ad annullare questo contratto, potrei provare a ricontattare il negozio online dove ho comprato il server. Da computergross ho provato ad entrare nel sito ma dicono che è riservato esclusivamente a rivenditori di prodotti informatici: pensi che potrei iscrivermi anche io oppure è meglio contattare i negozi online?

Tasslehoff
09-04-2013, 13:46
Il server è a bassissima criticità in quanto serve solo per me. In generale quindi potrei sopportare tempi di fermo anche di due tre giorni. Per tale motivo dopo avere contattato IBM direttamente (tramite il servizio chat online) ci ho messo un sacco di tempo a farmi rifare preventivi in quanto mi sembrava troppo caro (sempre contattando IBM stessa per chat al nominativo che mi hanno segnalato). Meno male che c'è questo forum, se no stavo già per chiedere di cambiare il contratto da annuale a quinquiennale per fermare il prezzo. Purtroppo ho già spedito le carte di accettazione per il contratto annuale, anche se non ho ancora effettuato il pagamento. Credi che riesco ad annullare il contratto appena firmato? Eppure io ero stato chiaro, avevo chiesto espressamente il triennale next businness day (che sapevo essere la forma più economica), ma per ben tre volte mi hanno proposto "tempo di proposta on site entro lo stesso giorno lavorativo" con la formula "Service suite", non facendomi valutare nessun altro tipo di proposta.
Se riuscissi ad annullare questo contratto, potrei provare a ricontattare il negozio online dove ho comprato il server. Da computergross ho provato ad entrare nel sito ma dicono che è riservato esclusivamente a rivenditori di prodotti informatici: pensi che potrei iscrivermi anche io oppure è meglio contattare i negozi online?Hai PM.

***SUBZERO***
09-04-2013, 13:48
non hai mai letto review di PSU ? la storia dei condensatori cinesi ? vabè, Seasonic/Corsair e altre che banfano di avere materiali di qualità, hanno condensatori giapponesi dati fino a 105°C, ecc ecc. Boh a consigliarti un modello di Seasonic o Corsair mi astengo, ho citato un nome solo per dirne uno buono, ti dico solo i miei gusti ad es. io dei cavi modulari non me ne faccio nulla, e la potenza non è necessario andare troppo in alto, è meglio essere giusti che sennò poi hai problemi a dimensionare l'UPS. Inutile mettere un 800w su un server che poi non ne consuma più di 100w

Sinceramente non ho mai letto PSU review. Adesso vado a leggermelo, grazie dell'informazione! Per quanto riguarda la storia dei PSU Corsair/Seasonic, non ho capito bene... Hanno condensatori giapponesi, quindi? Non so, ma per me il giappone è sinonimo di qualità e la cina è invece sinonimo di pessima qualità... Quindi i PSU Corsair/Seasonic dovrebbero essere buoni, no? Sul fatto dei cavi modulari sono pienamente d'accordo con te. Alla fine a meno che non sto assemblando un PC da gaming con case trasparente, dove l'aspetto estetico ed il raffreddamento estremo dei componenti è fondamentale, sennò dei PSU modulari non me ne faccio molto. Sono d'accordo anche per quanto riguarda la potenza dei PSU, anche se alla fine un PSU da mettiamo 800 watt non assorbe 800 watt a meno che non gli siano richiesti dall'hardware del computer, no? Io ho misurato la potenza istantanea di cui necessita il PC dove è montato il Corsair TX750 che dicevo sopra e mediamente sta sui 160-200 watt.


CPU: l'importante è che supporta la RAM ECC (il Core i3-2100 è ok), poi se non ci virtualizzi sopra 10 macchine, con qualunque CPU la potenza è sovradimensionata per un file server

No, infatti non è necessaria molta potenza di calcolo a mio avviso, visto che per dire la verità ero partito con l'idea di fare un NAS, solo che per trovare un buon NAS alla fine si spende quanto per un server... Poi mi servivano alcune caratteristiche che si possono trovare solo in un server e non in un NAS, e soprattutto preferisco a mia idea un server per la sua flessibilità di utilizzo. Tra le altre cose mi serviva il server anche come punto di raccolta dei fax in ingresso, cioé pensavo di collegare il server direttamente alla linea telefonica (una linea telefonica solo per i fax) in modo che all'arrivo di un fax non venga immediatamente stampato, ma salvato sul server sotto forma di immagine e poi all'occorrenza stampato da un qualunque computer nella rete interna.

Ho buttato giù un'idea delle componenti da utilizzare:

HDD: 2x Western Digital RE SATA WD1003FBYX (1TB SATA 2)
MB: ASUS P8B-X
CPU: Intel Core i3 2130
RAM: Kingston KVR1333D3E9S/8G 1333 MHz ECC CL9 (8GB)
DVD-ROM: Plextor PX-891SA
CASE : Chieftec Uni BH-02B-B-B-OP
PSU: Corsair TX650 V2
UPS: Atlantis Land One Power 1501 A03-S1501
MODEM: Nilox 16NX110000001
OS: Linux (non saprei quale versione scegliere)

John - K
09-04-2013, 14:47
Hai PM.
Hai PM

malatodihardware
09-04-2013, 17:48
Non conosco quella scheda madre Asus, ma se proprio devi assemblare un server andrei su Supermicro che in ambito server da assemblare/barebone è una certezza..

Inviato dal mio MB525

***SUBZERO***
09-04-2013, 18:00
Non conosco quella scheda madre Asus, ma se proprio devi assemblare un server andrei su Supermicro che in ambito server da assemblare/barebone è una certezza..

Inviato dal mio MB525

Supermicro è qualcosa di spaventoso! Hanno una quantità di soluzioni server da far rabbrividire! Mi ci vorrà un giorno intero per trovare la MB giusta per me.

malatodihardware
09-04-2013, 18:10
Io sceglierei una X9SCM oppure una X9SCL

***SUBZERO***
09-04-2013, 18:19
Io sceglierei una X9SCM oppure una X9SCL

Grazie Mille!!! Mi hai illuminato la strada. La X9SCM mi pare di aver capito che è leggermente superiore alla X9SCL, o sbaglio? La X9SCM-F invece? Per gran parte la -F mi sembra identica alla X9SCM, anche se poi ci sono alcune differenze che però nella mia ignoranza non sono in grado di capire...

malatodihardware
09-04-2013, 18:33
Le versioni -F (sia della L che della M) hanno l'IPMI integrato, praticamente da qualsiasi pc della rete è come se fossi seduto davanti al server e puoi spegnerlo, accenderlo, monitorarlo, vedere quello che succede a monitor e interagire (BIOS compreso).

La M ha chipset C204 mentre la L ha chipset C202, la differenza è che il chipset C204 ha due porte SATA3 (il C202 le ha tutte SATA2) e una linea PCI-Express X8 in più.

Personalmente, visto che dovevo metterlo in un server 1U e non mi interessava molto dell'SATA3 ho preso la X9SCL-F con cui mi trovo molto bene

***SUBZERO***
09-04-2013, 18:37
Le versioni -F (sia della L che della M) hanno l'IPMI integrato, praticamente da qualsiasi pc della rete è come se fossi seduto davanti al server e puoi spegnerlo, accenderlo, monitorarlo, vedere quello che succede a monitor e interagire (BIOS compreso).

La M ha chipset C204 mentre la L ha chipset C202, la differenza è che il chipset C204 ha due porte SATA3 (il C202 le ha tutte SATA2) e una linea PCI-Express X8 in più.

Personalmente, visto che dovevo metterlo in un server 1U e non mi interessava molto dell'SATA3 ho preso la X9SCL-F con cui mi trovo molto bene

A ok, no perché ho contattato un venditore da cui mi servo ormai da quasi 10 anni e mi ha detto che la X9SCM al momento non ce l'ha, ma ha una X9SCM-F a 160 euro, il che mi sembra buono visto che i distributori ufficiali per l'italia di Supermicro la riportano se non mi sbaglio sui 220 euro.

barzokk
09-04-2013, 20:40
Ho buttato giù un'idea delle componenti da utilizzare:

HDD: 2x Western Digital RE SATA WD1003FBYX (1TB SATA 2)
MB: ASUS P8B-X
CPU: Intel Core i3 2130
RAM: Kingston KVR1333D3E9S/8G 1333 MHz ECC CL9 (8GB)
DVD-ROM: Plextor PX-891SA
CASE : Chieftec Uni BH-02B-B-B-OP
PSU: Corsair TX650 V2
UPS: Atlantis Land One Power 1501 A03-S1501
MODEM: Nilox 16NX110000001
OS: Linux (non saprei quale versione scegliere)
DVD: ti serve ? l'installazione la faccio con penne usb
PSU: 650W per me è troppo, con quella CPU al 100% non consumerà neanche 100w...
UPS: imho no Atlantis... vai su Eaton o APC. putroppo quelli ad onda sinusoidale costano 250-300, ma anche un APC ad onda approssimata che costa la metà non è male

OS: eh qui si apre un altro capitolo :D Centos. Oppure Ubuntu server 12.04 LTS supportata fino al 2018, che suscita opinioni variegate, ma a me non è dispiaciuto, in rete trovi di tutto, insomma se non sei già un po' di rodato con Linux, io lo consiglierei

Io sceglierei una X9SCM oppure una X9SCL
oh finalmente il thread diventa interessante :D
fico, però da tenere in considerazione che non hanno slot PCI

malatodihardware
09-04-2013, 21:52
DVD: ti serve ? l'installazione la faccio con penne usbSe sceglie la SuperMicro non serve neanche l'USB visto che si può montare la ISO di Windows direttamente da uno share di rete

PSU: 650W per me è troppo, con quella CPU al 100% non consumerà neanche 100w...Quoto, io ho messo un Seasonic da 300W 80GOLD

UPS: imho no Atlantis... vai su Eaton o APC. putroppo quelli ad onda sinusoidale costano 250-300, ma anche un APC ad onda approssimata che costa la metà non è maleAttenzione che quelli ad onda approssimata danno problemi con gli alimentatori con PFC attivo. Consiglio di prendere un APC anche con batterie esauste e sostituirgliele in modo da avere un UPS come nuovo alla metà del costo

oh finalmente il thread diventa interessante :D
fico, però da tenere in considerazione che non hanno slot PCINel 2013 direi che sarebbe anche ora di abolirla.. :D In ogni caso esistono degli adattatori da PCI-Express X1 a PCI standard

Come idea se può servire posto la config del mio server che ho appena assemblato per le mie esigenze domestiche:
CPU Intel Xeon E3-1230v2 con dissipatore Supermicro SNK-P0046P
MoBo SuperMicro X9SCL-F
RAM 16GB (4x4GB) DDR3 ECC Kingston
Hard Disk (che già possedevo) 2x2TB Seagate Green, 1TB WD Black, 1TB WD Green
Alimentatore Seasonic SS-300M1U
Case X-Case RM 140 1u (http://www.xcase.co.uk/X-Case-RM-140-1u-4-drive-hotswap-case-with-rails-p/case-xcase-140.htm)
In totale (dischi esclusi) siamo sui 750 Euro..

***SUBZERO***
09-04-2013, 22:11
DVD: ti serve ? l'installazione la faccio con penne usb
Sapevo già che linux, quasi tutte le distro si possono installare via usb grazie ad appositi software che creano una usb avviabile, ed infatti ultimamente per fare le prove con le distro di linux mi sono fatto l'installazione direttamente da usb che va molto ma molto più veloce. Però pensavo fosse utile il masterizzatore dvd per creare dei backup (settimanali o mensili) dei dati archiviati nel server da conservare in luogo sicuro.

PSU: 650W per me è troppo, con quella CPU al 100% non consumerà neanche 100w...
Hai palesemente ragione, il fatto è che per adesso mi fido fondamentalmente di Corsair per i PSU e considerando che Corsair offre 7 anni di garanzia solo nelle serie AX ed HX, che poi sono le serie con la certificazione 80+ gold e 80+ platinum, vado per forza a scegliere un prodotto della serie AX o HX, purtroppo il fatto è che il PSU più piccolo è quello da 650 watt. Ma comunque, non so ma magari mi sbaglio, ma l'alimentatore come dicevo in uno dei post precedenti, dovrebbe consumare tanta corrente quanta gliene viene richiesta dall'hardware, giusto? Quindi se con 120 euro ci posso prendere due modelli di alimentatori, entrambi certificati 80+, uno da 400 watt e l'altro da 650, mi vien da scegliere quello da 650, per lo meno ha più margine di utilizzo; per esempio mettiamo che in un futuro più o meno prossimo quel server nella configurazione in cui è non mi va più bene, posso sempre sfruttare quel PSU per qualsiasi altro computer.

UPS: imho no Atlantis... vai su Eaton o APC. putroppo quelli ad onda sinusoidale costano 250-300, ma anche un APC ad onda approssimata che costa la metà non è male
Perché Atlantis no? Hai avuto brutte esperienze? Faccio per informarmi e farmi un pò di esperienza anch'io, perché sinceramente a casa ho 2 Atlantis One Power 1501, in funzione da poco più di 4 anni, e fino ad ora tutto ok. Uno di questi One Power peraltro lo uso per il server domestico che mi sono ricavato a casa e sta quindi acceso 24h/24, 7g/7 e l'altro sta acceso circa metà giornata tutti i giorni, quindi dalle 8 alle 15 ore al giorno circa. L'unico problema che ho avuto con questi UPS è successo quest'anno, a distanza di un paio di mesi prima in un UPS e poi nell'altro. Ho dovuto cambiare le batterie in entrambi gli UPS, ed entrambi montavano e montano tuttora batterie YUASA, che ho sostituito spendendo circa 35 euro per ogni UPS (2 batterie per ciascun UPS + spedizione). E per quanto ne so, le YUASA sono tra le migliori se non le migliori batterie in commercio (per lo meno se si parla di impieghi non industriali).

OS: eh qui si apre un altro capitolo :D Centos. Oppure Ubuntu server 12.04 LTS supportata fino al 2018, che suscita opinioni variegate, ma a me non è dispiaciuto, in rete trovi di tutto, insomma se non sei già un po' di rodato con Linux, io lo consiglierei
Centos non è la prima volta che lo sento nominare in ambito server. Ubuntu server invece che ci smanetto o per lo meno provo a smanettarci sono già un paio di anni.


oh finalmente il thread diventa interessante :D
fico, però da tenere in considerazione che non hanno slot PCI
Ottimo, grazie di avermelo fatto notare. Quindi se voglio collegare al server il fatidico modem 56k per ricevere i fax lo devo fare obbligatoriamente via USB?

***SUBZERO***
09-04-2013, 22:19
Alimentatore Seasonic SS-300M1U
Case X-Case RM 140 1u (http://www.xcase.co.uk/X-Case-RM-140-1u-4-drive-hotswap-case-with-rails-p/case-xcase-140.htm)
Premetto che parlo con gergo non appropriato. Quell'alimentatore è nel formato mini 1u, giusto? Quindi va montato in dei case specifici, come quello che hai scelto tu, che sono da montare in un armadio rack, giusto?

malatodihardware
10-04-2013, 12:16
Sì, però probabilmente seasonic fa anche 300W tower, prova a vedere sul loro sito..

Inviato dal mio MB525

barzokk
10-04-2013, 14:30
Attenzione che quelli ad onda approssimata danno problemi con gli alimentatori con PFC attivo. Consiglio di prendere un APC anche con batterie esauste e sostituirgliele in modo da avere un UPS come nuovo alla metà del costo

c'è già il thread sugli UPS, la storia è vecchia, era capitato solo su una certa serie di una certa marca. Ora di recente è tornata alla ribalta, qualcuno dice che ci sono stati problemi con un modello di Seasonic, combinazione proprio quelli che ho io. Ma i miei sono proprio collegati ad Ups ad onda approssimata e non ho mai avuto problemi, nonostante uno sia installato in un posto che l'ENEL fa schifo e l'UPS interviene circa 50 volte all'anno. Quindi delle leggende metropolitane su internet me ne faccio un baffo :D
Certo che se in un piccolo ufficio vuoi mettere sotto UPS anche uno switch, un router, un print server, beh direi che ci vuole l'onda sinusoidale, e spendetevi 'sti 300 euro. :D


Nel 2013 direi che sarebbe anche ora di abolirla.. :D In ogni caso esistono degli adattatori da PCI-Express X1 a PCI standard

Come idea se può servire posto la config del mio server che ho appena assemblato per le mie esigenze domestiche:
CPU Intel Xeon E3-1230v2 con dissipatore Supermicro SNK-P0046P
MoBo SuperMicro X9SCL-F
RAM 16GB (4x4GB) DDR3 ECC Kingston
Hard Disk (che già possedevo) 2x2TB Seagate Green, 1TB WD Black, 1TB WD Green
Alimentatore Seasonic SS-300M1U
Case X-Case RM 140 1u (http://www.xcase.co.uk/X-Case-RM-140-1u-4-drive-hotswap-case-with-rails-p/case-xcase-140.htm)
In totale (dischi esclusi) siamo sui 750 Euro..
PCI abolita si', se quello che ha delle schede PCI legacy o costose è un tuo cliente e allora lo ubriachi di parole di marketing e di FUD per fargli vedere quanto sei professionale e per convincerlo a pagarti per dirgli come gestire la sua azienda. Se invece le schede PCI sono le tue, allora ti prendi una motherboard con gli slot PCI e ne sei ben contento :D


Però pensavo fosse utile il masterizzatore dvd per creare dei backup (settimanali o mensili) dei dati archiviati nel server da conservare in luogo sicuro.
...
dovrebbe consumare tanta corrente quanta gliene viene richiesta dall'hardware, giusto? Quindi se con 120 euro ci posso prendere due modelli di alimentatori, entrambi certificati 80+, uno da 400 watt e l'altro da 650, mi vien da scegliere quello da 650, per lo meno ha più margine di utilizzo; per esempio mettiamo che in un futuro più o meno prossimo quel server nella configurazione in cui è non mi va più bene, posso sempre sfruttare quel PSU per qualsiasi altro computer.
...

Perché Atlantis no?
...
Centos non è la prima volta che lo sento nominare in ambito server. Ubuntu server invece che ci smanetto o per lo meno provo a smanettarci sono già un paio di anni.

Ottimo, grazie di avermelo fatto notare. Quindi se voglio collegare al server il fatidico modem 56k per ricevere i fax lo devo fare obbligatoriamente via USB?
-No DVD: backup in rete, ti fai un tar.gz o un rsync. Poi il tar te lo sbatti dove vuoi, puoi copiarlo su un client e lì puoi farti il DVD, o su una penna usb.

-PSU: se vuoi dimensionare i componenti in modo corretto, va tutto proporzionato. Il consumo è dato dal PC, ma l'efficienza della PSU non è lineare. E soprattutto l'UPS va dimensionato con la potenza della PSU, perchè in quei pochi millisecondi in cui scatta, **in teoria** la PSU può assorbire corrente al massimo della potenza. E il tuo UPS va in protezione.
A parità di costo, è comunque giusto quello da 400W, perchè quello da 650 può darti delle grane.
Se vuoi leggerti qualche recensione delle PSU:
http://www.jonnyguru.com/modules.php?name=NDReviews&op=Review_Cat&recatnum=13

-Ho avuto un Atlantis che scaldava come un forno e cuoceva la batteria; le batterie in genere durano max 5 anni, e la durata è inversamente proporzionale alla temperatura ambiente: più calde lavorano, meno durano. Buono che a te è durato, a me dà poca fiducia per metterlo su un server aziendale... poi beh, è anche vero che ho un Trust da quattro lire, vecchio forse di 8 anni, che funziona ancora, meh :stordita:

-E allora vada per Ubuntu.

-Modem PCI: beh per quello che costa una scheda modem 56k, non sarai vincolato ad una motherboard con gli slot PCI... puoi anche prendere un altro modem :D

***SUBZERO***
10-04-2013, 15:12
-Modem PCI: beh per quello che costa una scheda modem 56k, non sarai vincolato ad una motherboard con gli slot PCI... puoi anche prendere un altro modem :D

Ok, quindi meglio una MB senza PCI. Il modem 56k che io sappia esiste solo da collegare USB, anche perché ho seri dubbi che ne esista uno per slot PCI-Express.

***SUBZERO***
10-04-2013, 15:57
-PSU: se vuoi dimensionare i componenti in modo corretto, va tutto proporzionato. Il consumo è dato dal PC, ma l'efficienza della PSU non è lineare. E soprattutto l'UPS va dimensionato con la potenza della PSU, perchè in quei pochi millisecondi in cui scatta, **in teoria** la PSU può assorbire corrente al massimo della potenza. E il tuo UPS va in protezione.
A parità di costo, è comunque giusto quello da 400W, perchè quello da 650 può darti delle grane.
Se vuoi leggerti qualche recensione delle PSU:
http://www.jonnyguru.com/modules.php?name=NDReviews&op=Review_Cat&recatnum=13

Può darmi delle grane in che senso? Ho cercato nel sito di Seasonic, ed ho trovato dei meravigliosi alimentatori in formato ATX che fanno al caso mio, peccato che non sono riuscito a trovare in italia uno straccio di negozio che li venda. Mi sapete consigliare qualche sito/negozio? Ho controllato anche sulla baia, per quanto li io non compri quasi mai niente, ma li ho trovati solo di importazione dagli USA.

***SUBZERO***
10-04-2013, 16:29
-No DVD: backup in rete, ti fai un tar.gz o un rsync. Poi il tar te lo sbatti dove vuoi, puoi copiarlo su un client e lì puoi farti il DVD, o su una penna usb.
Per fare un tar.gz è disponibile un'utility già all'interno di ubuntu server per caso? Altrimenti quale software dovrei usare?
Conosco tar.gz ma non ho mai sentito parlare di rsync. Ho letto in rete adesso che è un software per unix che permette di sincronizzare file e cartelle da una posizione all'altra. Fondamentalmente che differenze ci sono tra tar.gz e rsync? Io ho capito solo che con tar.gz si crea un backup completo di tutto, compreso filesystem, il tutto all'interno di un unico archivio, mentre con rsync si esegue una sincronizzazione tra i vari files e cartelle tra due posizioni.

malatodihardware
10-04-2013, 20:06
Sì, però probabilmente seasonic fa anche 300W tower, prova a vedere sul loro sito.. Mi autoquoto per dire che un Seasonic 350W 80 Gold ATX c'è: è il SSP-350GT

Sulla reperibilità però non so dirti..

***SUBZERO***
10-04-2013, 22:41
Mi autoquoto per dire che un Seasonic 350W 80 Gold ATX c'è: è il SSP-350GT

Sulla reperibilità però non so dirti..

E' lo stesso alimentatore che avevo in mente io, peccato che sono riuscito a trovarlo solo da qualche venditore negli stati uniti... quì in italia neanche a parlarne. Se qualcuno può consigliarmi qualche venditore che lo tratta mi può anche mandare un MP.