View Full Version : Quanto 'vivranno' i computer attuali?
Faccio questa domanda, perché ho messo un pò di generazioni a confronto, per esperienza personale.
IBM del 1998: già obsoleto nel 2001, rimpiazzato come 1a linea nel 2004 con un Compaq che tuttavia, è stato solo un miglioramento limitato (sempre P.II, ma più veloce dell'altro). Ha servito con onore ma anche con fatica, come 1a linea fino al 2011, quando finalmente entrai (sempre con grande tempismo!) nell'epoca del P.4.
Il primo di questi computer (Aptiva IBM) è rimasto presto obsoleto (malgrado il costo, tutto compreso, di circa 4 milioni di lire), sebbene, in quanto computer di marca, deve essere duro a morire, visto che il tecnico me lo mise morto nel 2001 quando continua a funzionare a tutt'oggi.
Il secondo (Compaq) è stato presto obsoscente, ma ha tirato dignitosamente il carretto, tra un crash e l'altro (P.II e Windows 98SE).
Il terzo (HP 5100) è stato una rivoluzione, tanto che ne ho comprato un altro.
La mia impressione è che il P.4 HT + XP sp.3 danno ancora parecchie soddisfazioni. E anche il tecnico (sempre lo stesso), che probabilmente già sperava di piazzarmi un computer nuovo, ha espresso perplessità quando gli ho detto che una macchina del 2005 poteva prendere fino a 4 GB di RAM (ma non dovrebbe lamentarsi: le 'stecche' le ho comprate da lui!). Questi Compaq del 2005 sono strani davvero perché quando apparvero, costavano 800 euro ma offrivano pochissimo (40 GB e 500 RAM). Ma la capacità di crescita ha fatto sì che su eBay continuino a venderne (a meno di un decimo del costo originale!) a dozzine, il che depone certo bene per una macchina vecchia di un paio di generazioni oramai!
Ed è talmente vero, che ho scoperto come anche un processore dual-core Atom non sembra all'altezza (a parità di RAM) del vecchio P.4 (vabbé, col doppio della frequenza), per cui per viaggiare su internet in casa, preferisco il desktop piuttosto che il netbook (Asus 101CH).
***
Ora, però, come prestazioni, i nuovi processori, MoBo, RAM, ecc. ecc. sono riusciti a fare salti da gigante e avranno sicuramente un futuro molto lungo da vivere. A questo punto vorrei azzardare una domanda:
E' possibile che i computer moderni, alfine, si stiano avvicinando ad una sorta di 'livellamento' di prestazioni, ergo riescano ad evitare di diventare obsoleti dopo qualche anno, ma al contrario, come le automobili degli anni '90, esprimano una maturità tecnologica che non ha particolare bisogno di essere superata dalle nuove generazioni? Voglio dire, per quanto riescano ad andare avanti con la tecnologia, un multi-core attuale più adeguato hardware e software, quanto a lungo potrà tenere banco? Sarà ancora valido nel 2020? Arriverà al 2025?
Faccio questa domanda, anche perché ispirato dalla mia calcolatrice T.I. E' un pezzo del 1984, va (benone) ad energia solare e ha sotterrato tutti i suoi presunti successori (a batteria). Chissà se durerà anche più di noi, ma questa tecnologia elettronica degli anni '80 riserva ancora delle sorprese!
Ironheart99
05-03-2013, 15:15
E' possibile che i computer moderni, alfine, si stiano avvicinando ad una sorta di 'livellamento' di prestazioni, ergo riescano ad evitare di diventare obsoleti dopo qualche anno, ma al contrario, come le automobili degli anni '90, esprimano una maturità tecnologica che non ha particolare bisogno di essere superata dalle nuove generazioni? Voglio dire, per quanto riescano ad andare avanti con la tecnologia, un multi-core attuale più adeguato hardware e software, quanto a lungo potrà tenere banco? Sarà ancora valido nel 2020? Arriverà al 2025?
Guarda, se da una parte è evidente che da un po' di tempo si sia fermata la corsa ai ghz che avveniva negli anni addietro è altrettanto vero che il miglioramento dei processi produttivi e la ricerca sui materiali alternativi fanno sì che comunque la tecnologia continui a progredire e migliorare.
Tu parli di bisogni ma credo che quasi nessuno qui abbia veramente "bisogno" di tutta la potenza che abbiamo nei nostri computer; la tecnologia non tiene conto dei nostri bisogni tende sempre a cercare di spostare sempre più in là i paletti sia che si tratti di velocità, di memoria o di consumo.
Sinceramente credo che già tra pochi anni anche il miglior hardware tra cui possiamo scegliere oggi venga considerato obsoleto; d'altronde è nella stessa natura del progresso.
plainsong
05-03-2013, 18:52
Parliamo di desktop/notebook: escludendo configurazioni entry-level per le quali dovremmo valutare caso per caso, da qualche anno a questa parte (imho almeno dall'introduzione dell'architettura core 2 duo) la longevità a parità di spesa è aumentata. Quindi la risposta alla tua domanda è sì, benchè chiaramente siamo ancora ben lontani dalla stabilità sostanziale raggiunta nel settore automobilistico.
fintanto che gli utilizzatori dei computer continueranno ad avere 2 mani , 2 occhi ed un cervello si puo' dire che la crescita elaborativa dei computer si arrestera' sicuramente non appena il fattori limitante si spostera' dal computer all' utilizzatore.
negli ultimi tempi l'evoluzione si e' spostata dalle prestazioni pure in single task verso prestazioni in multitask e verso l'efficienza energetica.
Questo vuol dire che un utilizzatore accorto che non sovraccarica il computer di processi in background puo' piu' o meno fare tutto anche con CPU abbastanza vecchie , non dimentichiamo che dopo la parentesi P4 , intel per realizzare il Core in realta' si limito' a rimaneggiare il PentiumM , che non e' null' altro che un PentiumIII ottimizzato.
Quello che oggi fa la differenza e' che in ogni package ci sono 4,6 o 8 core quindi se i task sono parallelizzabili la potenza a disposizione e' moltissima , spesso eccessiva se l'utente non e' in grado di sfruttarla con i giusti applicativi.
Non dimentichiamo inoltre che molte delle operazioni svolte giornalmente in realta' non sono mai riuscite a saturare neppure le CPU piu' vecchie , per navigare wikipedia non serve molta potenza , anzi anche un vecchio PII sarebbe piu' che suffciente.
I telefoni stessi danno prova che non sempre la potenza serve , se un telefono riesce a navigare , rispondere alle mail e visualizzare le foto vuol dire che sono task molto al di sotto della potenza dei computer attuali e che possono essere svolti tranquillamente da computer con potenza elaborativa pari a quella di un telefono.
Se utilizzato per bene un P4 HT 3Ghz e' perfettamente in grado di fare gran parte dei lavori che si richiedono ad un computer.
Il giorno in cui l'utente acquisterà in base alle reali necessità, il mercato imploderà su se stesso :D
A parte questa considerazione, ho l'impressione che oggi rispetto a 10-15 anni fa, alcuni aspetti siano cambiati in meglio. Nel 1996 avevo un P75 poi upgradato a P166MMX e già prima del 2000, mi sembrava un pezzo di ferraglia inutile. Anche aggiornando la scheda video e la RAM, tanto per rimanere su upgrade non completi, sentiva tutto il peso degli anni anche con applicativi non "ludici".
Nel 2008 avevo un E8400 e se non fosse stato per necessità diverse che non sto qui a spiegare, ad oggi utilizzerei ancora quell'hardware. Magari avrei cambiato scheda video ma per il resto non avrei toccato nulla. In ogni caso è stata dismessa a fine 2012.
Non so se siano più longevi i PC di oggi o se nel tempo sono riuscito a realizzare configurazioni più equilibrate o forse è cambiato l'approccio nei confronti del PC e del relativo software, magari è solo colpa della Crisi®... non saprei... l'unico hw recente che non ha brillato in longevità a casa mia è stato un netbook con Atom N280, utilizzato seriamente per circa un annetto ma che già dal momento del primo avvio, mostrò tutti i suoi limiti.
Gaetano77
06-03-2013, 07:26
Quoto ció che hanno detto gli altri...negli ultimi anni, essendosi praticamente fermata la corsa ai Ghz, la potenza di elaborazione dei computer è cresciuta soltanto grazie alle CPU multicore e a nuovi set di istruzioni, quindi in maniera un po più lenta rispetto agli anni precedenti; a questo bisogna aggiungere il fatto che fino ad una decina di anni fa i software tendevano spesso ad impegnare in maniera molto pesante le risorse hardware della macchina, mentre i programmi odierni in genere sfruttano solo una minima parte della potenza di elaborazione disponibile...
Di conseguenza una moderna CPU da 40€ puó far girare quasi tutto in maniera decente, e per lo stesso motivo un computer di fascia alta di 7-8 anni fa come un P4 HT a 3.2/3.4 Ghz va ancora benissimo per un utilizzo basilare (internet, posta elettronica, DVD, office).
Ricordo invece che il Pentium MMX in firma acquistato nel 1997 ad un prezzo di circa 3.5 milioni di lire (compreso un monitor CRT da 14") verso il 2000/2001 già era praticamente obsoleto per un utilizzo mutimediale, infatti non consentiva di vedere i film in DVD o di giocare a titoli recenti anche a basso dettaglio grafico!!Ma anche i video a più bassa risoluzione scattavano in maniera pesante...ovviamente poi nessuna possibilità di utilizzare le schede TV e di acquisizione video, che in quegli anni iniziavano a diffondersi!
Nel 2004 decisi quindi di sostituirlo proprio per "disperazione":D anche perchè mi accorsi che la navigazione internet con la connessione ADSL a 512 Kpbs era lenta quasi come con il modem a 56 Kbps, proprio per la scarsa potenza elaborativa della macchina.. ;)
gargasecca
06-03-2013, 09:24
Quoto ció che hanno detto gli altri...negli ultimi anni, essendosi praticamente fermata la corsa ai Ghz, la potenza di elaborazione dei computer è cresciuta soltanto grazie alle CPU multicore e a nuovi set di istruzioni, quindi in maniera un po più lenta rispetto agli anni precedenti; a questo bisogna aggiungere il fatto che fino ad una decina di anni fa i software tendevano spesso ad impegnare in maniera molto pesante le risorse hardware della macchina, mentre i programmi odierni in genere sfruttano solo una minima parte della potenza di elaborazione disponibile...
Di conseguenza una moderna CPU da 40€ puó far girare quasi tutto in maniera decente, e per lo stesso motivo un computer di fascia alta di 7-8 anni fa come un P4 HT a 3.2/3.4 Ghz va ancora benissimo per un utilizzo basilare (internet, posta elettronica, DVD, office).
Ricordo invece che il Pentium MMX in firma acquistato nel 1997 ad un prezzo di circa 3.5 milioni di lire (compreso un monitor CRT da 14") verso il 2000/2001 già era praticamente obsoleto per un utilizzo mutimediale, infatti non consentiva di vedere i film in DVD o di giocare a titoli recenti anche a basso dettaglio grafico!!Ma anche i video a più bassa risoluzione scattavano in maniera pesante...ovviamente poi nessuna possibilità di utilizzare le schede TV e di acquisizione video, che in quegli anni iniziavano a diffondersi!
Nel 2004 decisi quindi di sostituirlo proprio per "disperazione":D anche perchè mi accorsi che la navigazione internet con la connessione ADSL a 512 Kpbs era lenta quasi come con il modem a 56 Kbps, proprio per la scarsa potenza elaborativa della macchina.. ;)
Ciao...secondo me ormai siamo arrivati ad un livello tale di ottimo rapporto qalità/prestazioni/prezzo che anche se uno dovesse acquistare un pc nuovo...con 500€ hai una macchina completa e + che dignitosa.
Impensabile anni fa...:eek:
Personalmente...in ufficio mi affido ancora (con qualche crash di XP...) ad un onesto Prescott 3,2ghz + 2gb di BH5 e 6800 AGP...e x quello che mi serve (posta-office-applicativi personalizzati della società-masterizzazione ecc) fa il suo porco lavoro.
A casa...ho il sistema in firma e spero mi durerà ancora a lungo...;)
Forse è anche vero che i sistemi operativi da XP in poi hanno subito una migliore ottimizzazione, al punto che oggi passare al sistema operativo più recente è meno traumatico (metro a parte :D ) di un tempo. Il passaggio da Win3.11 a Win 95 fu un disastro perché all'epoca se ti andava di lusso avevi un 486, quello da Win 95 a Win 98 non parliamone per niente, sul mio MMX il 98 praticamente si rifiutava anche solo di partire... in pratica ad ogni OS corrispondeva per me un massiccio upgrade mentre oggi le cose vanno un po' diversamente, a meno di avere che ne so... un atom ? :D
Gaetano77
06-03-2013, 23:48
Forse è anche vero che i sistemi operativi da XP in poi hanno subito una migliore ottimizzazione, al punto che oggi passare al sistema operativo più recente è meno traumatico (metro a parte :D ) di un tempo. Il passaggio da Win3.11 a Win 95 fu un disastro perché all'epoca se ti andava di lusso avevi un 486, quello da Win 95 a Win 98 non parliamone per niente, sul mio MMX il 98 praticamente si rifiutava anche solo di partire... in pratica ad ogni OS corrispondeva per me un massiccio upgrade mentre oggi le cose vanno un po' diversamente, a meno di avere che ne so... un atom ? :D
All'epoca in cui installai Windows98 sul mio Pentium MMX 166 Mhz, anch'io notai che girava con molta difficoltá :(, soprattutto per il fatto che i 32 Mb di RAM (ancora non avevo fatto l'upgrade a 256 Mb) erano già per l'80% impegnati dal sistema operativo, per cui appena si apriva qualche programma la RAM si saturava completamente con conseguente swap sull'hdd!!
Eppure quel PC lo avevo comprato solo l'anno precedente, e d'altra parte con Windows 95 era una scheggia!!
I sistemi operativi moderni invece hanno evidentemente una migliore ottimizzazione (Windows Vista a parte :D), tanto che possono funzionare abbastanza bene su macchine vecchie di alcuni anni; ad esempio è noto che Windows7 gira senza troppi problemi su un Pentium 4 come il mio, a patto di avere 2 Gb di RAM :)
All'epoca in cui installai Windows98 sul mio Pentium MMX 166 Mhz, anch'io notai che girava con molta difficoltá :(, soprattutto per il fatto che i 32 Mb di RAM (ancora non avevo fatto l'upgrade a 256 Mb) erano già per l'80% impegnati dal sistema operativo, per cui appena si apriva qualche programma la RAM si saturava completamente con conseguente swap sull'hdd!!
Eppure quel PC lo avevo comprato solo l'anno precedente, e d'altra parte con Windows 95 era una scheggia!!
I sistemi operativi moderni invece hanno evidentemente una migliore ottimizzazione (Windows Vista a parte :D), tanto che possono funzionare abbastanza bene su macchine vecchie di alcuni anni; ad esempio è noto che Windows7 gira senza troppi problemi su un Pentium 4 come il mio, a patto di avere 2 Gb di RAM :)
Se può consolarti sul P166MMX avevo 16Mb ram e una S3 Virge come scheda video e un Quantum Fireball da 800Mb e qualcosa come HD... per me win98 era utopia allo stato puro :D
Gaetano77
07-03-2013, 00:33
Ma infatti mi ricordo che nel '97 quando andai a comprare quel PC, l'impiegato del negozio si meravgliava della dimensione dell'hdd....evidentemente 1.6 Gb erano considerati una quantità di memoria enorme!! :D
Per non parlare poi della VGA, una S3 Trio64V2DX con 2 Mb di memoria e chip video con clock da 62 Mhz..:D
La memoria di quella scheda video è talmente scarsa da riuscire a visualizzare le risoluzioni piú elevate (1024x768 e 1280x1024) solo con pochi colori, ma questo problema all'epoca non si poneva proprio, poichè si utilizzavano per lo più monitor da 14", che erano ottimizzati per la risoluzione 640x480 ;)
Ma infatti mi ricordo che nel '97 quando andai a comprare quel PC, l'impiegato del negozio si meravgliava della dimensione dell'hdd....evidentemente 1.6 Gb erano considerati una quantità di memoria enorme!! :D
Per non parlare poi della VGA, una S3 Trio64V2DX con 2 Mb di memoria e chip video con clock da 62 Mhz..:D
La memoria di quella scheda video è talmente scarsa da riuscire a visualizzare le risoluzioni piú elevate (1024x768 e 1280x1024) solo con pochi colori, ma questo problema all'epoca non si poneva proprio, poichè si utilizzavano per lo più monitor da 14", che erano ottimizzati per la risoluzione 640x480 ;)
Ricordo che sul disco da 800 e passa mega copiai praticamente tutta la mia collezione di giochi che avevo su sloppy e c'er ancora una tonnellata di spazio libero avendo in origine Win 3.11 e DOS 6.22. Quando un mio amico vide questa cosa rimase a bocca aperta; portò tutti i suoi giochi (ovviamente su floppy) e dopo aver copiato anche i suoi, avevo ancora più di 3/4 di spazio disponibile... praticamente una sala giochi. In realtà con la passare degli anni si trasformò in una sòla giochi ma vabe... :D
L'unico aspetto che realmente rimpiango di quell'epoca sono i monitor. Non fraintendetemi, a nessuno piace avere una bara da 2 tonnellate sulla scrivania ma avevano un aspetto positivo, erano praticamente privi di piedistalli, si trovavano quindi quasi ad altezza scrivania. Sembra una cosa da poco ma per me che non supero il metro e sessantacinque, i 22 pollici di oggi con piedistallo non regolabile in altezza sono un disastro :doh:
In più (ma forse è solo un ricordo distorto del passato), i vecchi crt anche se piccoli garantivano una qualità video superiore.
Con la mia scheda video riuscivo con win95 anche ad anfare in 800x600 ma anche la barra laterale di scorrimento delle finestre andava in ritardo così :ciapet:
Gaetano77
07-03-2013, 01:36
[...] i vecchi crt anche se piccoli garantivano una qualità video superiore.
Si sono d'accordo...i monitor CRT presentevano un contrasto maggiore e soprattutto una gamma di colori piú ampia; ció si puó apprezzare soprattutto nella visione delle foto e dei video, che sui CRT sono ad un livello indubbiamente superiore!!
[...] Con la mia scheda video riuscivo con win95 anche ad anfare in 800x600 ma anche la barra laterale di scorrimento delle finestre andava in ritardo così :ciapet:
Ma alla risoluzione SVGA (800x600) quanti colori potevi visualizzare?? :rolleyes:
Si sono d'accordo...i monitor CRT presentevano un contrasto maggiore e soprattutto una gamma di colori piú ampia; ció si puó apprezzare soprattutto nella visione delle foto e dei video, che sui CRT sono ad un livello indubbiamente superiore!!
Ma alla risoluzione SVGA (800x600) quanti colori potevi visualizzare?? :rolleyes:
Sai che adesso mi sta venendo il dubbio ? Sicuro sotto Win95 avevo 65k colori. Tra l'altro ricordo che sotto Win 3.11 se non installavo un software apposito in bundle con la scheda video (qaveva il nome di un italiano famoso, un artista o uno scenziato non ricordo) non potevo attivare i 256 colori. Con quel software invece potevo avere le icone con più colori e le finestre di windows passavano dal classico blu elettrico ad una sfumatura di azzurro... i ricordi iniziano un po' a confondersi ma ricordo con una certa lucidità i floppy con i driver dentro. Ne avevo una carretta ! C'era di tutto e in ogni floppy era presente una versione per un diverso sistema operativo e ogni singolo floppy era inserito in una bustina di carta...
Che roba.
AleLinuxBSD
07-03-2013, 07:40
Al di là di quanto già detto da altri interventi occorre tenere presente che per normali utilizzi (office, navigazione) la potenza hardware necessaria risulta disponibile da molto tempo per questo hai l'impressione che sia stato raggiunto una sorta di "punto di stallo", semplicemente perché i tuoi bisogni sono già stati soddisfatti.
Tieni però presente alcuni problemi nell'idea dell'eventuali acquisto di "pezzi d'antiquariato" perché disponibili a più basso prezzo:
- se usi sistemi operativi proprietari (come windows) non puoi disporre dei bug fix mentre non è affatto detto che edizioni recenti risultino compatibili
- la componentistica hardware delle motherboard si degrada (1), specie se sono presenti condensatori di tipo elettrolitico, quindi è possibile che non funzionino per niente. Per componenti di pochi centesimi ...
Nota:
A partire dal kernel 3.8 in Linux i sistemi 386 non sono più supportati - per dire è possibile andare indietro fino ad un certo punto ... all'epoca dei dinosauri :Prrr: - mentre i principali desktop manager richiedono certi altri requisiti hardware (anche se nessuno vieta di usare altri desktop o windows manager per aggirare quest'ultimo problema).
(1) Ancora più velocemente se il tutto non viene utilizzato per lunghi periodi di tempo.
Se i tuoi PC hanno vissuto così tanto, se ti fai un bel 3930k su scheda madre di alta qualità, secondo me ti tira avanti fino alla rottura senza mai diventare obsoleto. Complimenti, perché qualche problemuccio lo noto già sul mio Pentium Dual Core 1.6 GHz che mi hanno detto che dovrebbe andare come un Pentium IV a 5 GHz (non esiste, però per fare il paragone), non so come tu faccia con un Pentium IV.
Gaetano77
07-03-2013, 21:27
Sai che adesso mi sta venendo il dubbio ? Sicuro sotto Win95 avevo 65k colori. Tra l'altro ricordo che sotto Win 3.11 se non installavo un software apposito in bundle con la scheda video (qaveva il nome di un italiano famoso, un artista o uno scenziato non ricordo) non potevo attivare i 256 colori. Con quel software invece potevo avere le icone con più colori e le finestre di windows passavano dal classico blu elettrico ad una sfumatura di azzurro... i ricordi iniziano un po' a confondersi ma ricordo con una certa lucidità i floppy con i driver dentro. Ne avevo una carretta ! C'era di tutto e in ogni floppy era presente una versione per un diverso sistema operativo e ogni singolo floppy era inserito in una bustina di carta...
Che roba.
Ma quindi normalmente su Windows 3.11 si potevano visualizzare meno di 256 colori?? :rolleyes:
Su Win95 mi pare che giá ci fossero i 16M di colori (32 bit), ovviamente memoria video permettendo...
Cmq ricordo anch'io i programmi e driver sui floppy disk...si sono utilizzati fino al 1999/2000, per essere poi soppiantati successivamente dai DVD..
Spesso quando i file da copiare erano troppo grandi, si utilizzavano più dischetti da inserire in successione :D
All'epoca sul Pentium MMX utilizzavo Matlab, e poichè il file di installazione di questo programma raggiungeva addirittura i 10 Mb :D per poterlo installare, il prof. me lo copió su 8 dischetti..
Che tempi!!
Ma quindi normalmente su Windows 3.11 si potevano visualizzare meno di 256 colori??
Se non installavi i driver della scheda video (all'epoca neanche sapevo cosa fosse un driver :D ) si...
Su Win95 mi pare che giá ci fossero i 16M di colori (32 bit), ovviamente memoria video permettendo...
Certo ma la mia non ce la faceva. Mi pare li supportasse ma arrancava alla grande. In realtà arrancava un po' ovunque :D
Spesso quando i file da copiare erano troppo grandi, si utilizzavano più dischetti da inserire in successione
Io usavo VGA Copy per splittare in vari floppy :fagiano: In realtà mi capitò fra le mani anche roba da decomprimere senza interfaccia grafica con qualcosa tipo pkzip e un altro per i file arj ... tutta roba che ormai non vedo più da anni e anni...
Gaetano77
08-03-2013, 19:12
Esatto...esistevano dei programmi per "splittare" i file in modo da farli riuscire ad entrare in un floppy disk; io utilizzavo Chainsaw un programma con il logo del motosega :D
Però qui mi sembra che stiamo andando un pó OT ;)
gianni1879
10-03-2013, 20:31
argomento interessante ma non mi pare centri molto con questa sezione, anche perchè parli di PC e non di microprocessori
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.