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View Full Version : Giocare Xenosaga 10 anni dopo e capire cosa è andato storto nel mondo videoludico.


Custode
04-03-2013, 14:22
Ieri ho finito -emulato- Xenosaga Episode 1.
Ieri ho iniziato -emulato- Xenosaga Episode 2.

Dieci anni di videoludo hanno portato da quanto sopra, alla -ad esempio- trilogia di Mass Effect 3, che pure ho adorato e votato il terzo episodio come gioco dell'anno 2012, la cui profondità e trama, al confronto con il titolo Monolith, svaniscono annichilite tra mille banalità e clichè.
Non solo.
Un anno fa giocavo e finivo, sempre emulato, Xenoblade Chronicles, della stessa Monolith e dallo stesso autore di Xenogears e Xenosaga: nonostante lo abbia esaltato proprio per la trama, il confronto, anche in questo caso, è impari e imbarazzante a sfavore di Xenoblade.

Xenosaga non è un gioco facile.
E' sì un jrpg, ma a tratti sembra più un monumentale OAV a cui si alternano sezioni di gioco.
Le sezioni di gioco offrono un combat system che, tanto per iniziare, non ha alcun tutorial nelle sue mille sfaccettature, se non un blando accenno iniziale.
Vieni buttato così, nel mezzo di una gestione di skill, tech point, attacchi speciali da valori alti e bassi, mille rami di specializzazione, estrazione caratteristiche dagli oggetti e quant'altro alla bruta. Leggiti un manuale e impara.
Arrivi ad uno dei primi boss e bestemmi i numi perchè non riesci a passarlo in nessun modo.
Perchè?
Perchè dopo 10 anni di giochi tutorial per decerebrati, dove basta premere un pulsante verde affinchè qualcosa di "maraviglioso" accada -cit.-, non ti rendi conto che devi osservare quel che succede nel turno del nemico e capire che c'è un indizio su cosa dovresti fare. E anche quando capisci cosa dovresti fare, farlo non è sempre alla portata, forse perchè fino a quel punto hai investito negli attacchi o skill errate. O perchè stai usando il party sbagliato. O perchè hai il party giusto ma gli attacchi sbagliati.
Sei al limite estremo della frustrazione, stai per mollare, e per puro culo batti quel dannato boss -ci ho riprovato almeno altre 20 volte, non son più riuscito a batterlo...-, poi vai in rete a capire come si affrontava, e scopri video di gente che lo batte senza colpo ferire con la giusta combinazione party/skill/ether/attacchi, ma ci mette un' ora. Un' O R A di combattimento per uno dei primissimi boss.
In un gioco odierno in un ora stai a metà storia.
Vai avanti, incontri nuovo boss e nuove bestemmie.
Ma pian piano capisci.
Inizi ad usare il ragionamento parallelo e a capire che anche una frase detta da un boss in un combattimento ha un significato ed è un indizio su quel che sta per succedere e che devi evitare.
Poi, proprio come i vecchi giochi di una volta, dopo ore ed ore di supplizio, se sei stato bravo, meticoloso, hai girato e rigirato tutto il girabile trovando i vari collezionabili sparsi per il mondo di gioco, ecco che si sblocca l'attacco totale e definitivo e da lì in poi -praticamente l'ultima mezz'ora di gioco ed un paio di boss finali-, diventi invincibile e stendi tutti con una sola mossa istantanea.
Ma anche senza la mossa cheat legalizzata, hai trovato comunque equipaggiamento all'altezza e ti sei perfezionato nel chi usare, cosa usare e come usarlo ed evolverlo.

Finisci il primo episodio ed inizi il secondo.
In un gioco odierno, la banalità e linearità della trama forzerebbero la situazione facendoti partire da un nulla di fatto che nulla a che fare con quanto successo in precedenza. Ti chiederesti, ma scusa, non eravamo ad un punto topico dei fatti, che ne è stato di? Che è successo a? Ma no, cose passate, ti raccontano con una frasetta e due righe di testo come si è passata quella fase di stallo che ti ha tenuto incollato in un crescendo epico per tutto l'episodio precedente e si riparte, ora c'è altro...

In Xenosaga non è così.
Inizi da dove ti eri interrotto, ma lo fai con una sofisticata iperbole narrativa che dipana tutti i dubbi lasciati in sospeso sulle vicende precedentemente narrate: rimani basito. Inizia a ricollegare. Magari vai su una wikia per capire meglio quel passaggio un pò oscuro. Magari scopri che riguardando in fila tutti i filmati di gioco, c'erano tutte le risposte che cercavi, lì sotto gli occhi.

Questo è Xenosaga, un gioco del 2003 che girava su una PS2.
Cosa sia successo nel frattempo, è difficile da stabilire.
Come si sia potuti passare da profonde tematiche religiose/bibliche/filosofiche -Xenosaga ha il coraggio di proporre come titoli dei tre episodi tre frasi in tedesco di Nietzsche, alla faccia del piffero!- a Locuste, Flood e Razziatori io non riesco a capacitarmene...
In rete ho trovato alcune immagini riassuntive dei piani di esistenza e di lettura delle vicende di Xenosaga, che non posto e non ho voluto sviluppare per non spoilerarmi nulla: c'è da stare male.
Oggi il massimo che riusciamo a fare, è avere Cortana con un culo scolpito e le tette da maggiorata rispetto al precedente episodio.
Bella chiave di lettura!
Ed io che ingenuamente, a inizio Xenosaga, mi lamentavo delle solite lolita caricaturali che raffigurano le protagoniste della storia, con i soliti abitini succinti anche in mezzo al vuoto cosmico...

Jeegsephirot
04-03-2013, 14:41
Sarà perchè abbiamo avuto esperienze diverse e in tempi diversi, ma Xenosaga, una volta apprese le meccaniche (che a mio avviso, per quelli come me che mangiavano pane e jrpg a colazione, erano piuttosto semplici) il gioco era, non dico facile, ma equilibrato. Non so quali siano i boss da un ora di cui tu parli, anche perchè il più lungo mi avrà a dire tanto 20 minuti.
Poi per carità il discorso che fai della trama è assolutamente giustissimo, ma Xenosaga è la chiara dimostrazione che la gente non ne vuole sapere di pipponi mentali alla giapponese, motivo per cui alcuni capitoli rimasero in USA (1 e 3) e altri ancora in Giappone (vedi I.II). Nonostante sia il primo a rimpiangere lavori del genere, non posso dire di non capire chi abbia voglia di starne alla larga e Xenoblade è stata la prova di come il tutto sia stato afflosciato (gameplay, personaggi e trama) per venire incontro proprio al maggior numero di persone possibili

Davide9
04-03-2013, 14:53
Sei al limite estremo della frustrazione, stai per mollare, e per puro culo batti quel dannato boss -ci ho riprovato almeno altre 20 volte, non son più riuscito a batterlo...-, poi vai in rete a capire come si affrontava, e scopri video di gente che lo batte senza colpo ferire con la giusta combinazione party/skill/ether/attacchi, ma ci mette un' ora. Un' O R A di combattimento per uno dei primissimi boss.
In un gioco odierno in un ora stai a metà storia.

Io in vari giochi (come Oblivion - in cui i combattimenti ci sono - o Endless ocean 2 - in cui combattimenti non ce ne sono) ci sono stato attaccato un'infinità di tempo senza bisogno di boss di un'ora che mi farebbero prendere le chiavi, salire in macchina e rivendere il gioco immediatamente :-P

Ora si fa per scherzare e capisco il gioco ti è piaciuto non è una critica al gioco (che non ho provato anche perché non mi piace il genere jrpg) o a chi lo apprezza, però sinceramente penso che a volte bisognerebbe idealizzare meno anche le cose che ci piacciono, puoi amarle quanto vuoi senza bisogno di voler sempre per forza costruire piedistalli per tutto.

Tanto per fare un esempio a me ha stupito moltissimo la trama di God of war 2 all'epoca e penso sia migliore di tante altre anche magari più impegante e che puntano più in alto. Perché è scritta bene, appassionante e spinge i pulsanti giusti. Magari non ti fa riflettere, non pretende di insegnarti nulla ma io non mi sono iscritto a un corso, mi sono comprato un gioco e se gli spunti di riflessione vengono meglio, ma nel caso non vengano la qualità va più che bene

(tra l'altro ci pensavo di recente credo che le vicende di GOW2 oltretutto sarebbero anche "complete" in un certo senso... il cliffhanger non credo fosse obbligatorio ma penso sia stato più un modo per fomentare gli acquisti del seguito...)

Sempre riguardo agli spunti di riflessione, sono rimasto stupito e molto colpito dal finale della quest della gilda dei guerrieri in Oblivion, senza bisogno di cercare cose teologiche o filosofiche...

Il fatto che i giochi recenti piacciano meno anche a me è un fatto (ma per motivi diversi intuisco - comunque), però tra i giochi "relativamente" recenti uno dei più che mi è piaciuto è Darksiders che proprio come storia mi ha fatto piuttosto storcere il naso, non era certo impegnativo (sennò non lo avrei giocato), non era particolarmente lungo... però cacchio era bellissimo, accattivante, entusiasmante!!!! Non era nemmeno originale se vogliamo perché era un pò uno ZeldaXCastlevaniaXDMC o cose di quel tipo ma diamine se è un bel gioco...

Io non mi lamento della trama brutta perché come ho detto è un di più intrigante ma non necessario, non mi lamento delle scelte di gameplay perché quello che può piacere a me può non piacere a qualcun altro e viceversa, l'unica cosa di cui mi lamento è quando fare videogiochi diventa "TROPPO" un lavoro... un affare... quando la gente comincia a studiare l'utenza reale o anche solo possibile e si chiede "come gli posso spillare soldi?" "ok glieli posso spillare così, come posso mettere un gioco tutto intorno a questa cosa?"...

Se qualcuno si alza alla mattina con il desiderio genuino di creare un gioco perché pensa che per qualche motivo sia bello o divertente o tutt'e due, per almeno un solo motivo qualsiasi, senza pensare al fatto che può usarlo per spremere soldi ma solo pensando al fatto che puà mettere in codice qualcosa di bello che almeno qualche tipo di persona può apprezzare sinceramente a me va più che bene :-)

Ponzio 16:9
04-03-2013, 16:15
Sinceramente non capisco come puoi paragonare un jrpg a un tps/fps per di più uno di scuola giapponese e uno americano.
Gli Halo, Mass Effect che tu citi sono prodotti per un pubblico che cerca altro da un gioco, se ne fotte di Nietzsche, vuole solo essere il badass che spacca culi e salva mondi, che sempre è esistito e ai tempi di psx/ps2 ce n'erano altrettanti, non puoi fare il paragone con uno xenoanything, che non erano certo prodotti per la grande massa.

Che sia preferibile o più "intelligente"un approccio piuttosto che un' altro è opinabile, io preferisco i giochi giapponesi, ma è un discorso piuttosto traballante.

Per inciso Xenosaga non l'ho giocato, ma lasciando da parte la nostalgia, Xenogears era un jrpg rotto, logorroico, lasciato a metà, polish zero e un combat system a prova di decerebrato, che fa a gara con quello di Legend of Dragoon. Storie appassionanti, pessimo gioco.
Questo per dire che "i bei tempi" contano ben poco.

Poi per il resto sono d' accordo che nell' ultima gen abbiamo assistito ad un proliferare di monnezza videoludica in cui è sempre più difficile rintracciare la roba buona.
Anzi rilancio lamentandomi che i titoli di un certo spessore emotivo, sono spesso caratterizzati da una fase di gioco non pervenuta o quasi. Quindi mille volte meglio il xenogears :)
Quasi che non sia possibile raccontare emozioni attraverso un modello di gioco classico, cosa assolutamente ridicola.

TRUTEN
04-03-2013, 16:36
Il discorso è interessante ma per fare paragoni coerenti dovremo confrontare lo stesso brand o perlomeno stesse categorie.
Qui mi vengono in meno Resident Evil e Final Fantasy.
Il primo che è diventato un comune action (e con il 6 pure un action di infima qualità) mentre con il secondo brand siamo passati dal X ( combat system a turni che richiedeva pianificazione e con boss impegnativi)
al XIII ( tutto a corridoi ed un combat system dove vinci senza toccare il joypad).

Jeegsephirot
04-03-2013, 17:11
Veramente il punto è che i paragoni non si possono fare proprio perchè Xenosaga non era a suo tempo lo standard, era l'eccezione, era la nicchia, sopratutto in un mercato come il nostro che è riuscito a vedere, assurdo, solo il secondo capitolo.
Premetto che, come ho sempre affermato, non è andato storto nulla nel mondo videoludico, è semplicemente cambiato, quello che voglio dire è che Xenosaga non è di certo il gioco ideale da cui iniziare a fare una discussione simile

Davide9
04-03-2013, 22:14
Tra l'altro Jeegsephirot mi fai venire in mente (l'avatar dico) che se a uno piacciono i jrpg e cerca la difficoltà e boss di un'ora proprio sempre su PS2 ha vari giochi della SMT che non sono proprio da buttare... Diamine nonostante io DETESTI tutto ciò che riguarda i jrpg Lucifer's call ce l'ho e non lo vendo, e anzi è l'unico jrpg che desidererei da morire riuscire a giocare... però non ce la faccio, quelle meccaniche di gameplay a me proprio mi mandano in coma, mi sento morire il cervello...

però insomma Custode se non lo hai già fatto comprati quello.

Digital devil saga mi piace molto ma molto meno perché è la depressione fatta gioco. Cioé posso anche apprezzare il senso il significato eccetera ma non faccio in tempo a dormire per via del gameplay perché sto già tentando di ammazzarmi per la trama...

Persona 3 è paurosamente facile rispetto a questi però mi è piaciuto perché almeno CAVOLO un jrpg con almeno due o tre elemnti in più e un attimino diversi dal solito apriti cielo... sono riuscito a giocarci molto più che a Lucifer's call anche se mi interessava MOLTO meno. Spararsi in testa è figo però...

Custode
05-03-2013, 08:16
@Davide9:

pensa che il tutto è iniziato in una discussione su Lucifer's Call, infatti era mia intenzione iniziare con la serie Persona, per poi passare a Lucifer e poi a Digital Devil Saga.
Solo che nel frattempo il mio amico fornitore di giochi PS2 mi ha dato Xenosaga, memore di Xenoblade che avevo adorato ho iniziato con quello e son rimasto folgorato :D.

@Jeegsephirot:
sicuramente influisce molto nel mio modo di vivere la difficoltà del gioco e il fatto che ci stia giocando oggi -come ho scritto vengo da un 10 anni dove il più difficile degli rpg consiste nel premere quasi sempre un tasto solo...- e il fatto che non sono mai stato un grande appassionato di jrpg.
Ricordo tuttavia che i FF -VII e VIII- erano una passeggiata salvo boss opzionali da scovare.
I boss incriminati che mi han fatto uscire di testa sono stati:
Cherenkov Gargoyle, passato solo a culo con un PG semi vivo e, soprattutto Tiamat -e un pochino anche Gigas-: specifico che anche io non ho mai messo più di 20 minuti per affrontare uno scontro con i boss riuscito, il problema è che con questi due avrò provato decine e decine di volte. Su Youtube si trova un video di un tizio che per uccidere il primo boss che a me ha fatto impazzire, ci mette 57 minuti di combat: lo fa in tutta tranquillità, senza mai essere in difficoltà, sicuramente è una sua scelta di gioco, ma mi ha impressionato.
Comunque, assimilate alcune meccaniche molte ore dopo nel gioco, non ho trovato più grossa difficoltà nemmeno sulla raffica di boss finali o quasi: il pugno nello stomaco è stato il calarsi nel gioco con un tutorial minimo e tante cose da comprendere. Poi sicuramente un genio non sono, ma ripeto con i FF sopra menzionati son sempre andato liscio. A mia parziale consolazione, cercando info su vari forum in rete riguardo i due boss incriminati, ho letto di molta gente che ha mollato lì il gioco :stordita:

Preciso infine, che io sono uno di quelli che ama giocare oggi come allora: non è voler fare un discorso d'elite o di nostalgia forzata, o voler idealizzare per forza di cose il passato: mi gioco con gusto e piacere immenso Mass Effect 3, che ripeto aver votato come miglior gioco del 2012 mentre mezzo mondo videoludico lo demoliva per un finale che a me è sembrato perfetto-.
Mi gioco divertendomi qualsiasi gioco leggero, purchè divertente, spegnendo il cervello e rilassandomi.
Per la miseria ho apprezzato anche Dragon Age II :asd:
Ma noto nei giochi odierni un piattume tendente allo zero in fatto di trama e tematiche affrontate: ok, son giochi, devono divertirmi, non farmi un trattato esistenziale -e io odio i pipponi giapponesi, Dio sa quanto li odi-, tuttavia mi ha veramente stupito calarmi nell'universo di Xenosaga.
Un' eccezione?
Sicuramente, però allora mi permetto di dire che le eccezioni son già due se si tiene in conto la serie Shin Megami Tensei e relativi spin off, del resto la mia ricerca era partita da lì ^__^.

Edit: come detto ho iniziato Xenosaga II. Qui il tutorial è decisamente fatto meglio, nel senso che approfondisce in maniera più efficace quasi tutti i concetti del combat system: peccato solo che tra zone A B e C, punti deboli e di rottura, attacchi dual, attacchi air e down, stock, eventi nei turni e quant'altro non ci abbia capito una mezza fava :D.

Jeegsephirot
05-03-2013, 08:39
@Jeegsephirot:
sicuramente influisce molto nel mio modo di vivere la difficoltà del gioco e il fatto che ci stia giocando oggi -come ho scritto vengo da un 10 anni dove il più difficile degli rpg consiste nel premere quasi sempre un tasto solo...- e il fatto che non sono mai stato un grande appassionato di jrpg.
Ricordo tuttavia che i FF -VII e VIII- erano una passeggiata salvo boss opzionali da scovare.
I boss incriminati che mi han fatto uscire di testa sono stati:
Cherenkov Gargoyle, passato solo a culo con un PG semi vivo e, soprattutto Tiamat -e un pochino anche Gigas-: specifico che anche io non ho mai messo più di 20 minuti per affrontare uno scontro con i boss riuscito, il problema è che con questi due avrò provato decine e decine di volte. Su Youtube si trova un video di un tizio che per uccidere il primo boss che a me ha fatto impazzire, ci mette 57 minuti di combat: lo fa in tutta tranquillità, senza mai essere in difficoltà, sicuramente è una sua scelta di gioco, ma mi ha impressionato.
Comunque, assimilate alcune meccaniche molte ore dopo nel gioco, non ho trovato più grossa difficoltà nemmeno sulla raffica di boss finali o quasi: il pugno nello stomaco è stato il calarsi nel gioco con un tutorial minimo e tante cose da comprendere. Poi sicuramente un genio non sono, ma ripeto con i FF sopra menzionati son sempre andato liscio. A mia parziale consolazione, cercando info su vari forum in rete riguardo i due boss incriminati, ho letto di molta gente che ha mollato lì il gioco :stordita:

Assolutamente, se lo si rapporta a saghe come FF che hanno massificato il genere jrpg è ovvio che Xenosaga risulta decisamente più complesso e maturo sia nelle meccaniche, oltre che ovviamente nelle tematiche.
Non era certo mia intenzione sminuire Xenosaga, anzi :D

Preciso infine, che io sono uno di quelli che ama giocare oggi come allora: non è voler fare un discorso d'elite o di nostalgia forzata, o voler idealizzare per forza di cose il passato: mi gioco con gusto e piacere immenso Mass Effect 3, che ripeto aver votato come miglior gioco del 2012 mentre mezzo mondo videoludico lo demoliva per un finale che a me è sembrato perfetto-.
Mi gioco divertendomi qualsiasi gioco leggero, purchè divertente, spegnendo il cervello e rilassandomi.
Per la miseria ho apprezzato anche Dragon Age II :asd:
Ma noto nei giochi odierni un piattume tendente allo zero in fatto di trama e tematiche affrontate: ok, son giochi, devono divertirmi, non farmi un trattato esistenziale -e io odio i pipponi giapponesi, Dio sa quanto li odi-, tuttavia mi ha veramente stupito calarmi nell'universo di Xenosaga.
Un' eccezione?
Sicuramente, però allora mi permetto di dire che le eccezioni son già due se si tiene in conto la serie Shin Megami Tensei e relativi spin off, del resto la mia ricerca era partita da lì ^__^.

Beh è ovvio che non sia la sola eccezione, anche perchè di jrpg ne sono stati fatti a iosa :D Se fai una ricerca mirata è ovvio che si possano trovare tanti altri titoil di quello spessore, ma se guardiamo ad aspetti trama e tematiche direi che le tue carte te le sei già giocate con Xenosaga e SMT. Io però in genere guardo più il COME le storie vengono raccontate, mettendo da parte il COSA raccontano, motivo per cui Suikoden 2 è ad oggi (e probabilmente per sempre) il jrpg con la più bella trama e i più bei personaggi mai visti in tutta la mia vita da videogiocatore

tecnologico
05-03-2013, 08:49
concordo con chi dice che sono non paragonabili.e poi dipende dal gusto, io è dalla ps1 che ho le palle piene di minchiate jappe, personaggini ricchioni e combattimenti a turni a mo di partite a scopone. solo ora con 360 sto a prendere un po di respiro...

e non solo per i jgdr..anche alcuni action...a mgs mi martellavo le palle a ogni telefonata, 3 ore di gioco 98690ore di radiolina..dai è da malati. poi giochi seri con la minchiata jappa sempre presente, la scatola, il vestito da coccodrillo...ma meno male che il gioco si è spostato più verso un canone occidentale...

Davide9
05-03-2013, 09:52
Ma noto nei giochi odierni un piattume tendente allo zero in fatto di trama e tematiche affrontate

Per me è molto ma molto più importante l'atmosfera, l'ambientazione, lo stile usato rispetto alla trama. Che magari spesso non ricordo neppure. Un gioco con una trama bellissima ma un'ambientazione che non mi piace (torno a citare Silent Hill 2) posso anche trovarlo interessante, stimolante, ma è una palla, non mi da piacere giocarlo. Stimola cose che quando le cerco le cerco in altro, non nei giochi.
Al contrario un gioco che ha una brutta trama ma delle ambientazioni che mi piacciono e mi appagano mi entusiasma.

Cavoli ad esempio per me sono molto importanti anche i personaggi, così tanto che mi da fastidio la prima persona, eppure le ambientazioni sono ancora più importanti!!! Ad esempio a me sinceramente sta parecchio sulle bolas Kratos (anche se poi in GOW2 è già meno insopportabile che nel primo) eppure amo GOW2 e uno dei motivi sono proprio le ambientazioni mozzafiato.

Se un gioco ha un cattivo gameplay mi impedisce di gustarmelo, ma se un gioco ha un'ambientazione che non mi piace molto difficilmente (non nego nulla in senso assoluto ovviamente) troverò qualcosa da gustare

mimmo77
05-03-2013, 15:35
Sinceramente il discorso non ha senso, i giochi moderni sono comunque spesso impegnativi, le imprecazioni si sprecano, poi provate a giocarli a modalità difficili se li trovate troppo facili, è semplice.
Alcuni giochi moderni non sono riuscito a finirli perché non sono riuscito a superare dei punti, e su consolle quasi sempre non esistono trucchi che ti fanno superare momenti troppo difficili. LA cosa mi ha fatto incazzare moltissimo perché è come se avessi bruciato dei soldi.
L'esperienza di gioco si è così rovinata ed ho preferito vendere quei giochi per pochi euro pur di non averli ancora davanti.

Riguardo a trame dei giochi moderni, bè molti giochi con ottime trame esistono eccome

per il resto, quasi tutti i giochi moderni non sono altro che evoluzioni dirette dei giochi che esistevano ai tempi della PS1 e PS2, quindi di fatto non è cambiato molto

wrad3n
05-03-2013, 15:40
Alcuni giochi moderni non sono riuscito a finirli perché non sono riuscito a superare dei punti, e su consolle quasi sempre non esistono trucchi che ti fanno superare momenti troppo difficili. LA cosa mi ha fatto incazzare moltissimo perché è come se avessi bruciato dei soldi.
L'esperienza di gioco si è così rovinata ed ho preferito vendere quei giochi per pochi euro pur di non averli ancora davanti.

Quali titoli hai abbandonato? I giochi di questa gen non mi sembrano poi così difficili, anzi sono decisamente facili...

tecnologico
05-03-2013, 17:04
Quali titoli hai abbandonato? I giochi di questa gen non mi sembrano poi così difficili, anzi sono decisamente facili...

credo che i giochi moderni siano quanto di più lineare possa esserci..in genere un gioco non si finisce per noia..

Davide9
05-03-2013, 17:09
Quali titoli hai abbandonato? I giochi di questa gen non mi sembrano poi così difficili, anzi sono decisamente facili...

Io l'ultimo che ho abbandonato più che altro per la difficoltà è stato Ninja Gaiden 2... Poi è anche vero che non sono un amante di quel genere (troppo ripetitivo) quindi magari un pò per scarso allenamento, un pò per scarso interesse la difficoltà magari la sento di più di uno a cui piace...

In effetti non riesco a ricordare (ma neanche in passato) un gioco davvero bello e che mi sarebbe davvero piaciuto tanto ma ho abbandonato SOLO per la difficoltà... l'unico che mi viene in mente è Shadow of the Beast 2 che vabbé quello è da antologia non solo della difficoltà ma anche di come un gioco NON deve essere fatto per essere apprezzabile dal pubblico XD

TRUTEN
07-03-2013, 11:05
No bhè ma Ninja Gaiden non fa testo: è di una difficoltà fuori scala.

Custode
11-03-2013, 12:37
Arrivato al disco 2 di Xenosaga Episode 2, credevo di aver assimilato le meccaniche del combat system abbastanza bene.
Affronto Orgulla,giudicata in rete tra i boss più difficili del gioco, che cade senza troppi patemi al terzo tentativo e mi dirigo baldanzoso verso il boss successivo, E.S. Issachar.
E qui arrivano a cadere i santini del calendario.
Prova che ti riprova, perdo una serata, ma nulla, non ne vuol sapere di cadere, provo varie combinazioni, arrivo sempre vicino alla vittoria, ma con una particolare modalità di attacco mi sega il party in una o due mosse.
Alla fine cedo, cerco in rete e scopro che tale boss si batte solo -poi, se altri ci son riusciti con combinazioni diverse, han tutto il mio rispetto- con una precisa combinazione di E.S + copiloti di cui uno ha un'abilità necessaria per fare il counter ad un particolare attacco del nemico.
Provo come suggerito e cade senza colpo ferire alla prima botta.


Zio fustino :D.

Custode
25-03-2013, 09:15
E con ieri sera ho messo un'altra tacchetta platinando anche Episode II :)

Ho letto più commenti in rete che sostengono questo episodio essere il meno riuscito della serie, alcuni addirittura lo definiscono letteralmente un insulto criticandone aspramente il combat system e le semplificazione nella gestione dei personaggi -niente più inventario, ad esempio, e qui devo dire mi ha ricordato Mass Effect 2 a suo tempo :D-.

Che posso dire?
Io lo considero un netto passo avanti in tutto rispetto al primo.
Il combat system che inizialmente non avevo compreso, secondo me è sufficientemente originale e molto soddisfacente nell'inanellare le giusta sequenza di devastanti combo.
I boss vanno capiti: così come accadeva con il primo episodio, non c'è verso di passare un boss a culo, ma qui la cosa è ancora più marcata.
Senza Analyze non sai che difese utilizzare e che attacchi proporre come efficaci. Non solo, molti boss utilizzano meccaniche più sofisticate -ho trovato stupendo il combat con Cathedral, Baal Zebul e, soprattutto con Mikumari!-, dove si deve imparare a leggere i loro comportamenti e sfruttarne le caratteristiche.

Ma il punto più alto, secondo me, Episode II lo raggiunge in quel campo tanto criticato già nell'Episode I, ovvero la storia narrata con le lunghe sequenze di intermezzo -per darvi un'idea, sappiate che la somma delle sole sequenze animate presenti nel primo episodio, senza toccare un attimo il gameplay, raggiungono le 7 ore!!!-: la maturità narrativa è compiuta.
E immagino i vaffanbiip devastanti di chi odia i giochi dove le sequenze di gameplay sono inframezzate da quelle narrativa.
L'intro l'avrò vista una decina di volte, il finale una ventina.
Il finale.
Ecco come diamine si fa il finale di un gioco -lo dico ripetendo che sono uno dei pochi che ha apprezzato il finale di ME3 affossato dal mondo intero, ma che ne riconosce la totale inadeguatezza se raffrontato con Xenosaga-
Appagante.
Commovente.
Stupendo.
Un plauso a chi ha creato e caratterizzato Albedo, un plauso al suo doppiatore inglese, fenomenale!

Oggi esce Bioshock Infinite, quindi non so se andare subito di Episode III o staccare un attimo.
Ho bisogno di riposo, anche se sarà un riposo breve.

http://i.minus.com/jLMdQTCREtdjv.jpg (http://minus.com/lLMdQTCREtdjv)

Edit: tranquilli, non c'è nulla di spoileroso.

Custode
17-04-2013, 13:30
E' fatta.

Questo è il mio ultimo update nel thread, avendo concluso ieri sera la trilogia con Xenosaga Episode III.

Di Episode III posso dire quanto segue:
- tecnicamente, è qualcosa che pone la PS2 alla frusta e forse anche qualcosa oltre: in emulazione con filtri e alta risoluzione, secondo me raggiunge e supera in bellezza anche i migliori esponenti della prima XBoX;
- dal punto di vista del gameplay, è in assoluto il meno riuscito della trilogia.
Xenosaga I era difficile, Xenosaga II a tratti impossibile senza una guida che spiegasse cosa fare con alcuni boss, soprattutto quelli opzionali. Xenosaga III è di una facilità disarmante. Era il 2006, forse le critiche per l'eccessiva difficoltà dei precedenti episodi, o forse il vento del rendi tutto più semplice affinchè le masse possano goderselo, hanno fatto sì che Xenosaga III possa giocarsi dall'inizio alla fine, boss opzionali compresi, senza consultare una guida che sia una usando abilità a casaccio, tanto è quasi impossibile perdere uno scontro.
Non solo.
Non è tanto la difficoltà ad esser stata decimata -per raffronto, i boss opzionali di Xenosaga II con tanto di guida che spiegava passo passo party, abilità offensive e difensife da usare e quando, mi han fatto sudare parecchio, i boss opzionali di Xenosaga III buttati giù tutti al primo colpo premendo a casaccio i tasti del joypad...-, ma il combat system.

Non capisco: in rete ho letto aspre critiche contro il combat system di Episode II, che a mio avviso rappresenta la perfezione della saga per possibilità offerte e meccaniche. Nel tre è inesistente, ci sono miriadi di abilità tra ether, tech e special attack che puoi completamente ignorare nel 99% del tempo. Nel 2 alcuni boss erano uno spettacolo da affrontare perchè costringevano ad ottimizzare le azioni a disposizione del giocatore. Nel 3 sono di una noia assurda perchè anche se a video compaiono scritte su scritte di abilità e tecniche speciali dei vari boss, a conti fatti tu continui a menare a casaccio e a curarti, fine.
Dark Erder Keiser in episodio 2 mi è durato la bellezza di 40 e passa minuti di scontro al fulmicotone.
Dark Erder Keiser Sigma in episodio 3 è simpaticissimo per quello che dice, ma viene giù in 5 minuti...

Insomma, se avevate apprezzato i primi due episodi per alcune peculiarità della saga in fatto di combat system, il 3 sarà un pugno nello stomaco.

E tuttavia, altro grande marchio di fabbrica della saga, è l'alternarsi di brevi sequenze di gioco a lunghissime sequenze animate che raccontano gli eventi. Come già detto, tanto per rendere l'idea, in Episode I ci sono 7 ore di video.
Da questo punto di vista, Episode III non delude affatto!
Mi domandavo, proseguendo nel gioco, ma a che serve il DVD 2 se sono avanti nel gioco e ancora non me lo chiede.
Dopo circa 50 e passa minuti di sequenza finale, ho capito ^___^.

Alla faccia di Bioware e del finale di ME3 -che pure, lo sanno anche i muri, ho apprezzato-: questo è un caspita di finale.
Mi son annoiato -sì, perchè è pur sempre un gioco jappa con le solite menate jappa-.
Mi son gasato.
Ho pianto.
Ho gioito.
Ho provato appagamento e soddisfazione fino all'ultimo riga dei titoli di coda.

Aggiungerei anche, tirandola un pò per i capelli, che il finale di ME3 prende molto dal finale di Xenosaga, molte parti mi han ricordato la striminzita -al confronto- sequenza finale dell'opera Bioware e se volessi fare il maligno, arriverei anche a dire che Bioware non ha potuto usare nel finale alcune idee o concetti di Xenosaga, perchè apputo già presenti in Xenosaga.
Sicuramente vaneggio, ma l'impressione è stata questa, guardavo e mi dicevo "ma cazpiterina, è simile a quanto visto in ME3".

Nel complesso un'esperienza di grandezza assoluta nel panorama videoludico, direi un canone.
Ah.
Al tempo, circa un annetto fa, consideravo la trama di Xenoblade Chronicles emulato su Dolphin, tra le migliori mai giocate.
Col senno di poi, la trama di Xenoblade è puerile, infantile, scontata al cospetto di Xenosaga.
Permane però il concetto di fondo: quello che l'autore voleva dire in Xenosaga, è ripetuto pari pari nel finale di Xenoblade.

Concludo dicendo che Episode III non è un finale monco: nel bene o nel male chiude ogni possibile porta lasciata aperta dei precedenti episodi.
E tuttavia, lascia aperto uno spiraglio affinchè un giorno si possa nuovamente tornare a seguire le gesta dei suoi eroi.
Quel giorno non arriverà mai, lo so.
Pagherei.
Ma non accadrà mai.
Monolith è al lavoro sul nuovo progetto X per Wii U, che "purtroppo" pare essere un seguito di Xenoblade.
Credo, ed è la prima volta in vita mia che accadrà, comprerò una console solo per poter giocare al quel nuovo progetto con la X nel titolo.
Se dovesse poi esser in qualche maniera legato a Xenosaga...non oso immaginare!!!
Al diavolo Shulk!
Ridatemi Shion e KOS-MOS!!!

Addio!

akfhalfhadsòkadjasdasd
17-04-2013, 19:48
Ecco come diamine si fa il finale di un gioco -lo dico ripetendo che sono uno dei pochi che ha apprezzato il finale di ME3 affossato dal mondo intero, ma che ne riconosce la totale inadeguatezza se raffrontato con Xenosaga-
Appagante.
Commovente.
Stupendo.
Un plauso a chi ha creato e caratterizzato

I jappi in genere curano molto il finale, specie nei giochi in cui un improvviso "the end" getterebbe i giocatori e neet nella più nera disperazione :asd:

In persona 4 golden ad esempio ho notato che con mesi di anticipo, in qualche modo già aleggiava il "memento mori" videoludico :D
Della conciliante sequenza finale poi non ne parliamo, non sarà lunga come in xenosaga, ma rispetto a quello che c'è oggi..

Davide9
18-04-2013, 08:13
Sì però oddio io non calcolerei la qualità della storia e della narrazione in ore... sai quanti giochi ho provato che ti mandavano in coma per le sequenze interminabili (oddio, tra i jrpg anche solo per testo e dialoghi che scorrevano, senza animazioni, se vogliamo chiamarle sequenze animate...) e che avevano trame cesse... con questo non voglio esprimermi su Xenosaga comunque visto che non lo conosco, sono quasi sicuro non mi piacerebbe ma per tutto l'insieme e soprattutto indipendentemente dalla qualità perché non mi è congeniale come gioco...

Custode
18-04-2013, 12:56
Sì però oddio io non calcolerei la qualità della storia e della narrazione in ore... sai quanti giochi ho provato che ti mandavano in coma per le sequenze interminabili (oddio, tra i jrpg anche solo per testo e dialoghi che scorrevano, senza animazioni, se vogliamo chiamarle sequenze animate...) e che avevano trame cesse... con questo non voglio esprimermi su Xenosaga comunque visto che non lo conosco, sono quasi sicuro non mi piacerebbe ma per tutto l'insieme e soprattutto indipendentemente dalla qualità perché non mi è congeniale come gioco...

No, infatti non giudico la qualità della trama di Xenosaga dal numero di ore delle sequenze animate :).
Dico che ce ne sono a bizzeffe e specifico che questa è da sempre stata l'impronta portante del brand, un marchio di fabbrica che anche in sede di recensione ha pesato in un lato o nell'altro a seconda del fatto che chi lo recensiva giudicasse totalmente inappropriata e frustrante la cosa, oppure apprezzasse.

A prescindere dalle ore a video, dal fatto che si apprezzi o meno la cosa -io sono uno che gioca a qualcosa solo se ha una trama, anche a scapito del gameplay, ad esempio ho apprezzato il primo Assassin's Creed perchè aveva una trama ben raccontata e dialoghi profondi, cosa che non ho più ritrovato nei seguiti dove è esploso il gameplay che invece era un dito nel sedere nel primo :D-, Xenosaga ha una trama profonda e contorta a prescindere, tira in ballo situazioni e concetti veramente pesanti per un videogioco, filosofia, religione, esistenza, coscienza, subconscio, li amalgama e li rielabora.
Anche preso nelle singole parti, ci sono sequenze e atti talmente ben scritti e, soprattutto, recitati, con dialoghi molto, molto sopra la media, soprattutto quando entra in scena Albedo, vero capolavoro di personaggio secondo me!

Poi certo, è un jprg, l'ho scritto, ci sono anche i classici pallosissimi canoni di ogni caspio di storia raccontata da un giapponese, ma sono una minima parte rispetto al tutto.

L'ho finito da un paio di giorni, e ancora sto leggendo wikia e documentazione online per comprendere bene alcuni passaggi e alcuni concetti, scoprendo particolari che mi erano sfuggiti e che hanno un senso.
Poi qualche ingenuità c'è, è indubbio.

Da questo punto di vista Mass Effect sembra scritto da un dilettante, Halo e Gears of War sembrano film con Lino Banfi e Xenoblade Crhonicles, come detto, sparisce nella mediocrità.

Davide9
18-04-2013, 13:40
Bé insomma, a me la trama della trilogia originale di Halo è piaciuta ma di sicuro non è che fosse profonda, interessante e non banale sì ma comunque leggera e di semplice svago quello è poco ma sicuro...
Certo però che di solito nei giochi si vede di molto peggio per cui ben venga!

A me la storia non interessa troppo... cioé, se è bella è di sicuro un punto a favore (SOPRATTUTTO se non va a discapito del resto) però forse è la cosa meno importante.

Ad esempio già solo il modo con cui è raccontata, la qualità della narrazione, per me è più importante della storia in sé. Il gameplay basta che sia sopra la sufficienza (e ovviamente sia di un tipo che piace a me ma questo è ovvio), diventa per me influente solo se in maniera negativa, se cioé è così brutto da costringermi a mollare... altrimenti sono di bocca buona.

Per me sono importantisssimi in maniera assoluta le ambientazioni e atmosfera, e poi appena un pelino sotto i personaggi.

Ovvio una bella grafica (bella come stile più che altro) e delle belle musiche anche fanno sempre piacere anche perché influiscono nel primo punto, ambientazione e atmosfera...

Maverick18
14-12-2013, 13:19
Delusissimo per la cancellazione del progetto Xenogers e dopo aver visto le recensioni dei vari Xenosaga, mi rassegnai ai tempi e misi da parte tutti i giochi monolith software. Ma ora, dopo aver letto gli interventi di Custode ed averne assorbito l'entusiasmo, mi procurerò e finirò i vari Xenosaga.

ps. A chi interessa, vorrei segnalare questa interessante discussione su Xenogears e la filosofia di Nietzsche
http://www.gamefaqs.com/boards/199365-xenogears/51110914

Leander79
15-12-2013, 09:41
peccato che ne hanno fatti solo 3,il secondo forse è quello meno riuscito ma qualitativamente resta sopra il 90% dei jrpg che attualmente sono usciti per ps3...il terzo raggiunge l'apoteosi nel penultimo combattimento ( a bordo dei mech ) con la meravigliosa colonna sonora "fatal fight"...trilogia da 10 :)
Tornassero a fare questo genere di giochi invece dei reboot di neptunia :O

Maverick18
15-12-2013, 12:16
Ma non ci sono sullo store psn ? :(

Jeegsephirot
15-12-2013, 12:19
Ma non ci sono sullo store psn ? :(

no, ma qualora ci fossero stati sarebbero limitati a quelli USA e JAP visto che in Europa è arrivato solo il 2

Sunburp
15-12-2013, 13:23
Perché la profondità di un vagrant story quando più si è rivista? :(

lishi
15-12-2013, 14:27
due pensieri

1) Buona trama non vuol dire tanta trama. Quello di xenosaga era tanta, non buona, a dire la verità lo valutato abbastanza noiosa che francamente non me lo ricordo più nulla. Se non per lol temi religiosi infilati a caso che non portano a nulla.

2) I combattimenti erano ok, immagino ma lenti ci sono battle sistem migliori.

3) La regia faceva schifo e non mi ricordo nemmeno quante volte alla fine di una battaglia con boss questo diceva "LOL adesso mostro la mia vera putenza!" e gli eroi si salvavano per la rotta di collo in qualche modo. Tutto questo via una cutscene senza interazione.


Si xenosaga è una serie mediocre.

Maverick18
15-12-2013, 14:35
no, ma qualora ci fossero stati sarebbero limitati a quelli USA e JAP visto che in Europa è arrivato solo il 2

Capito, thanks. Allora dovrò rimandare, il mio pc non è in grado di emularli.

Perché la profondità di un vagrant story quando più si è rivista? :(

Purtroppo sebbene affascinato dal gioco, l'inglese ed il mancato fattore wow inziale, non mi hanno mai permesso di giocarci alla sua uscita. Ma come trama merita ?

kairi92
18-12-2013, 23:47
una delle perle dei giochi della wii insieme a pandora's tower e the last story

Custode
19-12-2013, 07:56
Mi riaffaccio solo per dire che non riesco a comprendere perchè la critica e la maggior parte dell'utenza consideri il secondo episodio il meno riuscito, io lo reputo il migliore proprio lato gameplay.
La trilogia può piacere o meno -ad esempio non concordo con una sola parola dell'opinione espressa da lishi, ma tale rimane, come la mia-, ma il terzo episodio a livello di gameplay è così stravolto e edulcorato nel combat che pare una cosa a se stante rispetto i primi due.

Come scrissi, gli scontri nel secondo episodio sono stati quelli che mi hanno dato più soddisfazione, soprattutto i boss segreti, perchè impossibili se non con la giusta strategia da scovare.
Nel tre, non c'è stato un solo incontro con boss che mi abbia impegnato più di tanto, si può andare avanti senza grossi patemi d'animo, il boss finale è una passeggiata.

Oltre a questo, del due ho in assoluto i migliori ricordi per varie sequenze e dialoghi.
Bò, sarò strano io :D

Jeegsephirot
19-12-2013, 08:59
una delle perle dei giochi della wii insieme a pandora's tower e the last story

infatti xenosaga è PS2, ti stai confondendo con Xenoblade che se paragonato agli altri giochi della serie "Xeno" ne esce con la coda fra le gambe :asd:

Ton90maz
19-12-2013, 13:48
infatti xenosaga è PS2, ti stai confondendo con Xenoblade che se paragonato agli altri giochi della serie "Xeno" ne esce con la coda fra le gambe :asd:Ho giocato solo a xenogears, a livello di trama ovviamente è anni luce avanti ma come gameplay e subquest lasciamo perdere :asd: