c.m.g
26-02-2013, 10:14
Pubblicato il 25 feb 2013 da Francesco Lanza
http://static.blogo.it/downloadblog/6/6ba/piattaforme_petrolifere-assediate-dai-malware-586x328.png
Ieri è venuta alla luce una notizia davvero preoccupante: a quanto pare alcune piattaforme petrolifere offshore sono state danneggiate nei loro sistemi informatici dalla presenza di un malware, malauguratamente introdotto a bordo da operai o dipendenti.
Inutile dire che perdere temporaneamente un PC domestico a causa di un malware può essere una piccola tragedia, o anche una tragedia bella grossa se il danno interessa i nostri dati bancari - Ma un malfunzionamento di una piattaforma petrolifera potrebbe essere una catastrofe globale.
Gli scenari peggiori evocano i film della Hollywood più allarmista: esplosioni, perdite, morti.
Ma da dove vengono questi file infetti? Molti sono stati direttamente scaricati assieme spam dal satellite, o a causa di pirateria software fatta senza le dovute cautele. Tanti altri casi invece sono come i ratti della peste, con chiavette USB o laptop cariche di malware.
Non aiuta neppure la scarsa sicurezza dei sistemi industriali, cronicamente privi di update, di antivirus, di personale esperto nella difesa dal cybercrime. Anche certi stati-nazione sono interessati a penetrare le difese delle corporation (http://www.downloadblog.it/post/44441/anonymous-ha-aiutato-ad-intercettare-due-hacker-militari-cinesi-ma-senza-saperlo), forse solo per rubare informazioni, magari con disegni più oscuri.
Il caso citato è stato riportato all’Houston Chronicle da Alert Logic, una compagnia di network security: nel golfo del messico un’intera piattaforma si è bloccata, con un work che ha iniziato ad espandersi attraverso tutto il sistema. Nel mezzo dell’oceano no puoi semplicemente chiamare un tecnico per farti venire a salvare la pelle.
Nei prossimi anni bisognerà riconsiderare gli investimenti nella sicurezza delle nostre infrastrutture, perché non ci sarà più nessun elemento davvero staccato dagli altri e dalla Grande Rete con tutte le sue insidie.
Foto: Flickr (http://www.flickr.com/photos/40132991@N07/4420332059/)
Fonte: DownloadBlog (http://www.downloadblog.it/post/44835/malware-sulle-piattaforme-petrolifere-allarme-internazionale#continua) via | Houston Chronicles (http://www.houstonchronicle.com/business/energy/article/Malware-on-oil-rig-computers-raises-security-fears-4301773.php?t=1b259d62f3b05374ef&t=1b259d62f3)
http://static.blogo.it/downloadblog/6/6ba/piattaforme_petrolifere-assediate-dai-malware-586x328.png
Ieri è venuta alla luce una notizia davvero preoccupante: a quanto pare alcune piattaforme petrolifere offshore sono state danneggiate nei loro sistemi informatici dalla presenza di un malware, malauguratamente introdotto a bordo da operai o dipendenti.
Inutile dire che perdere temporaneamente un PC domestico a causa di un malware può essere una piccola tragedia, o anche una tragedia bella grossa se il danno interessa i nostri dati bancari - Ma un malfunzionamento di una piattaforma petrolifera potrebbe essere una catastrofe globale.
Gli scenari peggiori evocano i film della Hollywood più allarmista: esplosioni, perdite, morti.
Ma da dove vengono questi file infetti? Molti sono stati direttamente scaricati assieme spam dal satellite, o a causa di pirateria software fatta senza le dovute cautele. Tanti altri casi invece sono come i ratti della peste, con chiavette USB o laptop cariche di malware.
Non aiuta neppure la scarsa sicurezza dei sistemi industriali, cronicamente privi di update, di antivirus, di personale esperto nella difesa dal cybercrime. Anche certi stati-nazione sono interessati a penetrare le difese delle corporation (http://www.downloadblog.it/post/44441/anonymous-ha-aiutato-ad-intercettare-due-hacker-militari-cinesi-ma-senza-saperlo), forse solo per rubare informazioni, magari con disegni più oscuri.
Il caso citato è stato riportato all’Houston Chronicle da Alert Logic, una compagnia di network security: nel golfo del messico un’intera piattaforma si è bloccata, con un work che ha iniziato ad espandersi attraverso tutto il sistema. Nel mezzo dell’oceano no puoi semplicemente chiamare un tecnico per farti venire a salvare la pelle.
Nei prossimi anni bisognerà riconsiderare gli investimenti nella sicurezza delle nostre infrastrutture, perché non ci sarà più nessun elemento davvero staccato dagli altri e dalla Grande Rete con tutte le sue insidie.
Foto: Flickr (http://www.flickr.com/photos/40132991@N07/4420332059/)
Fonte: DownloadBlog (http://www.downloadblog.it/post/44835/malware-sulle-piattaforme-petrolifere-allarme-internazionale#continua) via | Houston Chronicles (http://www.houstonchronicle.com/business/energy/article/Malware-on-oil-rig-computers-raises-security-fears-4301773.php?t=1b259d62f3b05374ef&t=1b259d62f3)