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View Full Version : calcolo classe energetica lampada


marchigiano
24-02-2013, 23:46
http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=OJ:L:1998:071:0001:0008:IT:PDF

allegato 4... ci capisco poco però :D come si fa? flusso luminoso sono i lumens o i lux?

xenom
25-02-2013, 13:16
li flusso luminoso è in lumen.
Se ho capito bene devi prendere la potenza assorbita dalla lampada, il suo flusso luminoso espresso in lumen (dato che deve essere specificato sul prodotto) e usare le formule per calcolare l'indice di resa, calcolando W, Wr e infine l'indice che è il rapporto tra le due... poi compari con la tabella scritta nell'allegato.

io ho capito così :D

marchigiano
25-02-2013, 14:06
si... quindi è una roba un po complessa, nel senso che non dipende solo dal rapporto lm/W ma anche dalla potenza assoluta, per dire 3 lampade da 50 lm/W ma da 10-100-1000W di potenza, la prima sarà in classe A, la seconda in B, la terza in C (so che non è giusto il calcolo ma è per capire il principio)

non so quanto sia giusto questo sistema, perchè così uno si compra 10 lampade da pochi W in classe A pensando di consumare meno di una grossa in classe B/C, invece rende di più quella singola e grossa...

xenom
25-02-2013, 14:28
si... quindi è una roba un po complessa, nel senso che non dipende solo dal rapporto lm/W ma anche dalla potenza assoluta, per dire 3 lampade da 50 lm/W ma da 10-100-1000W di potenza, la prima sarà in classe A, la seconda in B, la terza in C (so che non è giusto il calcolo ma è per capire il principio)

non so quanto sia giusto questo sistema, perchè così uno si compra 10 lampade da pochi W in classe A pensando di consumare meno di una grossa in classe B/C, invece rende di più quella singola e grossa...

no... la classe energetica rispecchia l'efficienza luminosa lumen/watt, infatti se noti facendo i calcoli l'indice di resa è inveramente proporzionale alla resa energetica: a parità di lumen, diminuendo i watt, Ei diminuisce e di conseguenza aumenta la classe energetica.

marchigiano
25-02-2013, 14:45
faccio qualche esempio:

lampada elettronica con alimentatore integrato:

5W 250lm = 50lm/W

limite per rientrare in classe A: 0,24*sqrt(250)+0,0103*250 (non so se ho scritto bene la formula con i caratteri normali...), cioè inferiore o uguale a 6,37W, quindi ci rientra

50W 3000lm = 60lm/W

limite per rientrare in classe A: 44W quindi non ci rientra, va in classe B pur essendo il 20% più efficiente :eek:

edit:

esempio ancora più estremo:

lampada alogena 20W 400lm = 20lm/W

0.88*sqrt(400)+0.049*400=37.2

20/37.2= 53.76%

RIENTRA IN CLASSE B PUR CON 1/3 DELL'EFFICIENZA DELL'ALTRA :muro: :muro: :muro:

xenom
25-02-2013, 15:06
faccio qualche esempio:

lampada elettronica con alimentatore integrato:

5W 250lm = 50lm/W

limite per rientrare in classe A: 0,24*sqrt(250)+0,0103*250 (non so se ho scritto bene la formula con i caratteri normali...), cioè inferiore o uguale a 6,37W, quindi ci rientra

50W 3000lm = 60lm/W

limite per rientrare in classe A: 44W quindi non ci rientra, va in classe B pur essendo il 20% più efficiente :eek:

edit:

esempio ancora più estremo:

lampada alogena 20W 400lm = 20lm/W

0.88*sqrt(400)+0.049*400=37.2

20/37.2= 53.76%

RIENTRA IN CLASSE B PUR CON 1/3 DELL'EFFICIENZA DELL'ALTRA :muro: :muro: :muro:

si, in effetti hai ragione... è interessante.
Forse l'hanno fatto apposta in modo che nella valutazione energetica vengano preferite le lampade che comunque assorbono meno corrente... diciamo che la classe energetica è un compromesso tra il rendimento energetico e l'assorbimento di potenza assoluto...

marchigiano
25-02-2013, 15:19
per me hanno fatto una caxxata... bastava basarsi sul semplice lm/W, al limite se volevano complicarsi la vita potevano aggiungere il CRI e il costo di acquisto/durata/smaltimento della lampada...

ma se due lampade con differenza di efficienza del 300% (mica bruscolini...) rientrano nella stessa classe energetica, o una più efficiente sta in classe inferiore rispetto a una meno efficiente, mi chiedo che senso ha fare la classificazione...

xenom
25-02-2013, 15:37
per me hanno fatto una caxxata... bastava basarsi sul semplice lm/W, al limite se volevano complicarsi la vita potevano aggiungere il CRI e il costo di acquisto/durata/smaltimento della lampada...

ma se due lampade con differenza di efficienza del 300% (mica bruscolini...) rientrano nella stessa classe energetica, o una più efficiente sta in classe inferiore rispetto a una meno efficiente, mi chiedo che senso ha fare la classificazione...

è vero non l'avrei mai detto che il calcolo della classe non tenesse conto dei watt, pensavo si basasse sul rapporto lumen/watt com'è lecito pensare.

Boh, un motivo ci sarà, l'unico che mi viene in mente è quello che ho detto... scoraggiare l'acquisto di lampade che assorbono tanto, anche se hanno efficienza più alta...

però come hai detto tu il calcolo risulta fuorviante anche per alogene da 20W quindi boh...
robe fatte alla cazzo insomma, come da regola :sofico:

hibone
25-02-2013, 23:02
per me hanno fatto una caxxata... bastava basarsi sul semplice lm/W, al limite se volevano complicarsi la vita potevano aggiungere il CRI e il costo di acquisto/durata/smaltimento della lampada...

ma se due lampade con differenza di efficienza del 300% (mica bruscolini...) rientrano nella stessa classe energetica, o una più efficiente sta in classe inferiore rispetto a una meno efficiente, mi chiedo che senso ha fare la classificazione...

così a spanne, sono troppo pigro per leggere la normativa e informarmi al riguardo, direi che la ragione potrebbe essere il fatto che l'efficienza non è un indice valido in assoluto.

Se occorre tenere conto delle correnti di perdita, ad esempio, l'efficienza non va più bene.

In altri termini una lampada più piccola, pur essendo meno efficiente, impone comunque minori perdite rispetto ad una lampada più grande e quindi più efficiente, di conseguenza non è necessariamente corretto porle sullo stesso piano.

La situazione che si otterrebbe sarebbe la stessa emersa con gli alimentatori da PC dove paradossalmente qualcuno comprava il modello da 1000 Watt perchè era ratificato 80plus platinum, per una configurazione che consumava al massimo 200-300 watt, e quindi aveva un alimentatore che sprecava tranquillamente 30-40 watt o più (non ho fatto i conti), quando con un alimentatore 80plus gold da 350 watt avrebbe sprecato 15-20 watt a parità di condizioni d'uso.

Saluti.

marchigiano
26-02-2013, 12:43
a già... le alogene a bassa tensione hanno anche l'ali esterno che non viene conteggiato, mentre viene conteggiato per i neon (ma solo se sono in classe A) :mbe:

per me è pura follia... :rolleyes: