magisterarus
19-02-2013, 19:09
Introduzione
TDK è oggi un marchio ben noto per gli affidabili supporti ottici, ma ai più non suggerisce alcuna associazione a prodotti nel settore audio. Chi però ha vissuto l'epoca d'oro della registrazione analogica ("compact cassette" e VHS), lo ricorderà certamente quale uno dei più prestigiosi produttori di nastri magnetici. Le "leggendarie" cassette SA-X e MA-X hanno per anni costituito un punto di riferimento assoluto per gli audiofili in cerca di registrazioni della massima qualità.
Nel corso dei primi anni 2000, con la progressiva affermazione della musica digitale e l'inarrestabile diffusione dei lettori portatili, il "brand" ha subito un lento ma inesorabile declino. Nel 2007 TDK è stata acquisita da Imation, azienda americana leader nella produzione di supporti di archiviazione, che ne ha rilanciato l'attività creando il marchio "TDK Performance" e la linea di prodotti "TDK Life on Record", dedicati per lo più all'audio portatile. Nel ricco catalogo troviamo anche una nutrita collezione di cuffie ed IEM. A fine 2011 è stato introdotto il modello di punta BA200, a doppia armatura bilanciata, che ha subito riscosso molti apprezzamenti sui forum specializzati.
Le nuove IE800, oggetto di questa recensione, si collocano al vertice della linea, affiancando le BA200. Sono state presentate all'IFA di Berlino nell'agosto dello scorso anno, e successivamente commercializzate in Giappone e negli USA, a partire dal successivo ottobre. Anche questo modello utilizza due driver, ma stavolta dinamici, ed ha subito attirato la mia attenzione per alcune peculiari ed interessanti caratteristiche, come vedremo.
http://imageshack.us/scaled/medium/802/tdkie800.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/802/tdkie800.jpg/)
Caratteristiche tecniche
Tipologia: Doppio driver dinamico
Diametro driver: 8mm + 5.8mm
Risposta in frequenza: 20Hz - 20,000 Hz
Sensibilità: 116dB/mW
Impedenza: 10 ohms @ 1kHz
Connettore: 3.5mm, placcato in oro
Lunghezza cavo: 1.3m
Peso: 13g
L'architettura a doppio driver dinamico non è certo una novità, visto che è stata già adoperata da diversi produttori, noti e meno noti (Radius, Fischer Audio, JVC, Brainwavz). Come per le JVC HA-FXT90, vengono impiegati 2 micro-driver, ma – ed è questo l'elemento innovativo - questi sono disposti coassialmente, anziché affiancati, come invece avviene nelle analoghe configurazioni proposte finora. Il driver posteriore ha un diametro di 8mm, quello anteriore di 5,8mm. Quest'ultimo, deputato alla riproduzione delle frequenze medio/alte, presenta il diaframma in titanio, garanzia questa di un'ottima estensione. L'esclusivo montaggio coassiale assicura invece una migliore coerenza di fase nell'emissione dei due driver.
http://www.tdk-media.jp/press/img/pre15602.jpg
Confezione ed accessori
Le IE800 si presentano in una solida e sobria confezione di cartone e PVC, protetta da tre sigilli. Se si esclude un piccolo pieghevole con le condizioni di garanzia, tutte le descrizioni e le specifiche tecniche sono stampate sulla fascetta che circonda la scatola. Viene riportata anche quella che può essere considerata la filosofia progettuale alla base di questo modello: "... messo a punto dal nostro laboratorio di ricerca audio al fine di fornire una riproduzione sonora autentica ed equilibrata... per ascoltare la musica nel modo in cui è stata creata."
La dotazione di accessori forniti è essenziale e davvero scarna, se si considera che ci troviamo al cospetto di un modello top di gamma, e che molti produttori cinesi e coreani (ma anche alcuni nipponici) offrono un corredo ben più ricco per articoli di fascia di prezzo anche inferiore.
Nel dettaglio, troviamo:
- 3 paia di classici inserti in silicone mono-flangia, di ottima qualità, nella canoniche misure S/M/L;
- 2 paia di Comply foam, 1 Tx-400 e 1 Ts-400, entrambi misura M;
- Una clip per assicurare il cavo;
- Una morbida custodia di nylon, con chiusura assicurata da due lamine metalliche flessibili.
Quest'ultima appare di fattura spartana, non idonea a fornire un'adeguata protezione e sicuramente non consona alla classe del prodotto.
http://imageshack.us/scaled/medium/853/img1806hv.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/853/img1806hv.jpg/) http://imageshack.us/scaled/medium/69/img1774bu.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/69/img1774bu.jpg/)
http://imageshack.us/scaled/medium/707/img1741bj.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/707/img1741bj.jpg/) http://imageshack.us/scaled/medium/62/img1803r.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/62/img1803r.jpg/)
Qualità costruttiva, ergonomia, comfort
Nonostante l'adozione di micro-driver e la configurazione coassiale, le IE800 presentano una forma piuttosto convenzionale, con un corpo centrale cilindrico generosamente sviluppato in lughezza ed un condotto piuttosto tozzo. Con l'eccezione della placca circolare posteriore in metallo spazzolato, che riporta il logo della casa, la struttura appare costituita dall'unione di 2 elementi di plastica, uno lucido, l'altro opaco. Tale combinazione, unita al taglio obliquo della coda, che ne ingentilisce le proporzioni, conferisce all'insieme un aspetto al contempo minimalista ed elegante, con una linea moderna e gradevole, pur non stilisticamente ricercata. Il bordo della placca circolare posteriore non appare in continuità con la parte esterna, segno questo di una configurazione "semi-aperta", tipica di molte iem dinamiche. Di primo acchito, l'estrema leggerezza, in rapporto alle dimensioni, può lasciare interdetti e non trasmette certo una senzazione di robustezza. Ma ad un attento esame la qualità dei materiali impiegati e la cura dell'assemblaggio dissipano gran parte dei dubbi al riguardo. I due auricolari sono perfettamente simmetrici e la polarità è contrassegnata solo da una piccola lettera in grigio impressa sulla faccia interna, in corrispondenza del cavo. Questa risulta praticamente invisibile, se non in condizioni di piena luce. Sarebbe stato molto più efficace ed utile la presenza di un puntino in rilievo. Il cavo impiegato, simmetrico e dotato di "splitter", è di tipo piatto, largo 3mm, leggero, molto flessibile e maneggevole. Presenta l'indubbio vantaggio di essere anti-groviglio, per contro è soggetto ad una microfonicità più sostenuta rispetto a un cavo tradizionale. A tal riguardo, la possibilità di indossarlo sopra le orecchie o l'utilizzo della clip risolvono radicalmente il problema. Il connettore presenta un'elegante cupola in metallo lucido, con il logo TDK, contatti placcati in oro ed un opportuno manicotto gommato in prossimità del cavo. Molto criticabile, per contro, l'assenza di una guaina protettiva in corrispondenza della giuntura del cavo con il corpo degli auricolari, punto questo, come è noto, estremamente vulnerabile. Per fattore di forma, le IE800 ricordano un po' le Ortofon e-Q7. Le dimensioni del corpo cilindrico potrebbero creare qualche problema a chi a un condotto auricolare stretto. Anche indossate a dovere, risultano piuttosto sporgenti all'esterno del padiglione. Tuttavia il peso estremamente contenuto fa sì che si mantengano stabili in sede, a patto ovviamente di scegliere gli inserti appropriati.
http://imageshack.us/scaled/medium/706/img1764b.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/706/img1764b.jpg/) http://imageshack.us/scaled/medium/28/img1745bq.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/28/img1745bq.jpg/) http://imageshack.us/scaled/medium/69/img1794bs.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/69/img1794bs.jpg/) http://imageshack.us/scaled/medium/109/img1769bd.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/109/img1769bd.jpg/)
Qualità sonora
Prima di effettuare un ascolto critico, ho fatto "rodare" le IE800 per una trentina di ore (senza notare in verità significativi cambiamenti nel suono). Ho utilizzato i miei tre lettori (in firma) e musica in FLAC e AAC (TVBR 127) dei generi musicali che ascolto abitualmente: classica, world e jazz. Quasi subito ho abbandonato i comply premontati in favore degli inserti di silicone. Con questi ultimi ho ottenuto il suono migliore. Infatti i comply foam garantiscono sì un maggior isolamento, ma il suono appare penalizzato nel soundstage e nella resa delle gamma alta. L'adozione di un'architettura semi-aperta consente un isolamento comunque discreto, inferiore rispetto alle Sony MH1c e alle Yamaha EPH-100, ma sicuramente maggiore di quello offerto da modelli dotati di griglia posteriore, come le JVC FX-700.
Colpisce innanzitutto la scarsa efficienza di queste iem, in assoluto la più bassa rilevata tra tutti gli auricolari che possiedo o semplicemente abbia avuto modo di provare. Infatti, nonostante l'elevata sensibilità dichiarata, la capacità di amplificazione dei lettori viene sollecitata a volte fino al limite delle loro potenziale. Dei tre, l'iRiver è quello che riesce a pilotarle col minor impiego di risorse. Va detto però che queste TDK suonano benissimo già a livelli di ascolto "moderati", e non spingono l'utilizzatore a voler salire con il volume! Rimangono perfettamente gestibili persino dal Sony, ma di certo l'autonomia del lettore impiegato ne risulterà condizionata. Va poi osservato che l'impedenza dichiarata è di soli 10 Ohm, al di sotto dello standard, e ciò potrebbe dar luogo ad alterazioni della risposta in frequenza in abbinamento con sorgenti o amplificatori portatili dall'impedenza di uscita non sufficientemente bassa.
Le firma sonora delle IE800 può essere sinteticamente definita "mediocentrica", e rispecchia pienamente le dichiarazione d'intenti espresse dai progettisti. Non si è andati di sicuro alla ricerca di un suono accattivante, con bassi "esplosivi" o alti "sfavillanti, in grado magari di conquistare da subito i favori dell'ascoltatore meno smaliziato. La riproduzione è molto equilibrata, con un'immagine coerente, naturale ed "ariosa", che pure non sacrifica alcun dettaglio del messaggio sonoro. La risoluzione è infatti ottima. Veramente eccellente il soundstage, come pure la separazione, per ampezza e tridimensionalità della scena sonora. Il palcoscenico virtuale rappresentato è estremamente veritiero. Non si ha la sensazione di essere "immersi" nella musica e circondati dagli esecutori, esperienza tanto coinvolgente e di effetto, quanto spesso molto poco realistica. Al contrario, ci si trova proiettati in platea (ma non in prima fila) e si percepisce molto bene il posizionamento e lo spazio fisico tra gli strumenti. Il suono, improntato su una composta e misurata eleganza, fluisce terso e levigato, per una esperienza d'ascolto molto rilassante. Tanto che non si avverte la benché minima fatica, neppure diopo prolungate sessioni.
Esaminiamo ora le diverse porzioni dello spettro audio:
Bassi
Chi si attendesse, basandosi su precedenti esperienze con le proposte a singolo micro-driver di Yamaha e Sony, una gamma bassa ben pronunciata, con un esuberante sub-basso, rimarrebbe profondamente deluso. Decisamente queste non sono iem per bass-head! Il basso è asciutto, veloce, definito, privo di "code" e molto ben articolato. In verità, sembra provenire più da una valida armatura bilanciata che da un driver dinamico. L'estensione è notevole, si percepiscono con sufficiente autorità i 25Hz.
In sinergia con le catteristiche già descritte del soundstage, il contrabbasso non ruba mai la scena ai solisti ed alle voci, come nelle mani di un esecutore che assolve con estrema precisione, ma discrezione il proprio compito.
Medi
Il cavallo di battaglia delle IE800. La gamma media è limpida, presenta una tessitura raffinata e un'accurata definizione. Le voci – davvero magnifiche - hanno un "respiro" naturale e le delicate trame degli strumenti acustici sono rese nei minimi dettagli. Di assoluto rilievo la fedeltà timbrica. Anche il pianoforte, strumento difficile da riprodurre per l'ampio spettro armonico, viene presentato in maniera molto convincente e con il giusto decay.
Alti
Gli alti sono ottimamente rifiniti, estesi e puliti, non c'è traccia di "sibilance". L'emissione si presenta morbida, "ariosa"e priva di spigolosità. Non risultano mai affaticanti, pur mantenendo un adeguato vigore.
Conclusioni
Poche pecche e molti pregi per questa nuova proposta di casa TDK. Prodotto non solo tecnologicamente evoluto ed innovativo, ma sopratutto ben suonante, le IE800 hanno una fisionomia sonora ben delineata e si pongono come una valida scelta per chi non apprezza il suono analitico e "freddo" di molte iem ad armatura bilanciata, ma non intende rinunciare a una riproduzione dettagliata ed equilibrata. Il prezzo di vendita suggerito negli USA è di 200 dollari, ma si possono acquistare on-line a circa 150. Cifra a mio avviso molto competitiva rispetto alle prestazioni offerte. Le IE800 sono già presenti sulla localizzazione europea del sito di TDK e saranno prossimamente distribuite in Europa, Italia compresa. Come si evince anche dalla presenza sulla confezione delle specifiche nelle principali lingue europee.
Contro:
ridotta efficienza
dotazione di accessori limitata
Pro:
suono equilibrato e "naturale"
notevole dettaglio su tutta la gamma di frequenze
eccellente soundstage
ottima fedeltà timbrica
Altre foto qui: http://imgur.com/a/9epih#0
Desidero ringraziare Imation Europe, nella persona di Marc Stoelinga, EMEA Product Manager, per avermi offerto la possibilità di questa prova.
Il contenuto di questo post è rilasciato con licenza Creative Commons Attribution-Noncommercial-Share Alike 2.5 (http://creativecommons.org/licenses/by-nc-sa/2.5/it/)
TDK è oggi un marchio ben noto per gli affidabili supporti ottici, ma ai più non suggerisce alcuna associazione a prodotti nel settore audio. Chi però ha vissuto l'epoca d'oro della registrazione analogica ("compact cassette" e VHS), lo ricorderà certamente quale uno dei più prestigiosi produttori di nastri magnetici. Le "leggendarie" cassette SA-X e MA-X hanno per anni costituito un punto di riferimento assoluto per gli audiofili in cerca di registrazioni della massima qualità.
Nel corso dei primi anni 2000, con la progressiva affermazione della musica digitale e l'inarrestabile diffusione dei lettori portatili, il "brand" ha subito un lento ma inesorabile declino. Nel 2007 TDK è stata acquisita da Imation, azienda americana leader nella produzione di supporti di archiviazione, che ne ha rilanciato l'attività creando il marchio "TDK Performance" e la linea di prodotti "TDK Life on Record", dedicati per lo più all'audio portatile. Nel ricco catalogo troviamo anche una nutrita collezione di cuffie ed IEM. A fine 2011 è stato introdotto il modello di punta BA200, a doppia armatura bilanciata, che ha subito riscosso molti apprezzamenti sui forum specializzati.
Le nuove IE800, oggetto di questa recensione, si collocano al vertice della linea, affiancando le BA200. Sono state presentate all'IFA di Berlino nell'agosto dello scorso anno, e successivamente commercializzate in Giappone e negli USA, a partire dal successivo ottobre. Anche questo modello utilizza due driver, ma stavolta dinamici, ed ha subito attirato la mia attenzione per alcune peculiari ed interessanti caratteristiche, come vedremo.
http://imageshack.us/scaled/medium/802/tdkie800.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/802/tdkie800.jpg/)
Caratteristiche tecniche
Tipologia: Doppio driver dinamico
Diametro driver: 8mm + 5.8mm
Risposta in frequenza: 20Hz - 20,000 Hz
Sensibilità: 116dB/mW
Impedenza: 10 ohms @ 1kHz
Connettore: 3.5mm, placcato in oro
Lunghezza cavo: 1.3m
Peso: 13g
L'architettura a doppio driver dinamico non è certo una novità, visto che è stata già adoperata da diversi produttori, noti e meno noti (Radius, Fischer Audio, JVC, Brainwavz). Come per le JVC HA-FXT90, vengono impiegati 2 micro-driver, ma – ed è questo l'elemento innovativo - questi sono disposti coassialmente, anziché affiancati, come invece avviene nelle analoghe configurazioni proposte finora. Il driver posteriore ha un diametro di 8mm, quello anteriore di 5,8mm. Quest'ultimo, deputato alla riproduzione delle frequenze medio/alte, presenta il diaframma in titanio, garanzia questa di un'ottima estensione. L'esclusivo montaggio coassiale assicura invece una migliore coerenza di fase nell'emissione dei due driver.
http://www.tdk-media.jp/press/img/pre15602.jpg
Confezione ed accessori
Le IE800 si presentano in una solida e sobria confezione di cartone e PVC, protetta da tre sigilli. Se si esclude un piccolo pieghevole con le condizioni di garanzia, tutte le descrizioni e le specifiche tecniche sono stampate sulla fascetta che circonda la scatola. Viene riportata anche quella che può essere considerata la filosofia progettuale alla base di questo modello: "... messo a punto dal nostro laboratorio di ricerca audio al fine di fornire una riproduzione sonora autentica ed equilibrata... per ascoltare la musica nel modo in cui è stata creata."
La dotazione di accessori forniti è essenziale e davvero scarna, se si considera che ci troviamo al cospetto di un modello top di gamma, e che molti produttori cinesi e coreani (ma anche alcuni nipponici) offrono un corredo ben più ricco per articoli di fascia di prezzo anche inferiore.
Nel dettaglio, troviamo:
- 3 paia di classici inserti in silicone mono-flangia, di ottima qualità, nella canoniche misure S/M/L;
- 2 paia di Comply foam, 1 Tx-400 e 1 Ts-400, entrambi misura M;
- Una clip per assicurare il cavo;
- Una morbida custodia di nylon, con chiusura assicurata da due lamine metalliche flessibili.
Quest'ultima appare di fattura spartana, non idonea a fornire un'adeguata protezione e sicuramente non consona alla classe del prodotto.
http://imageshack.us/scaled/medium/853/img1806hv.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/853/img1806hv.jpg/) http://imageshack.us/scaled/medium/69/img1774bu.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/69/img1774bu.jpg/)
http://imageshack.us/scaled/medium/707/img1741bj.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/707/img1741bj.jpg/) http://imageshack.us/scaled/medium/62/img1803r.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/62/img1803r.jpg/)
Qualità costruttiva, ergonomia, comfort
Nonostante l'adozione di micro-driver e la configurazione coassiale, le IE800 presentano una forma piuttosto convenzionale, con un corpo centrale cilindrico generosamente sviluppato in lughezza ed un condotto piuttosto tozzo. Con l'eccezione della placca circolare posteriore in metallo spazzolato, che riporta il logo della casa, la struttura appare costituita dall'unione di 2 elementi di plastica, uno lucido, l'altro opaco. Tale combinazione, unita al taglio obliquo della coda, che ne ingentilisce le proporzioni, conferisce all'insieme un aspetto al contempo minimalista ed elegante, con una linea moderna e gradevole, pur non stilisticamente ricercata. Il bordo della placca circolare posteriore non appare in continuità con la parte esterna, segno questo di una configurazione "semi-aperta", tipica di molte iem dinamiche. Di primo acchito, l'estrema leggerezza, in rapporto alle dimensioni, può lasciare interdetti e non trasmette certo una senzazione di robustezza. Ma ad un attento esame la qualità dei materiali impiegati e la cura dell'assemblaggio dissipano gran parte dei dubbi al riguardo. I due auricolari sono perfettamente simmetrici e la polarità è contrassegnata solo da una piccola lettera in grigio impressa sulla faccia interna, in corrispondenza del cavo. Questa risulta praticamente invisibile, se non in condizioni di piena luce. Sarebbe stato molto più efficace ed utile la presenza di un puntino in rilievo. Il cavo impiegato, simmetrico e dotato di "splitter", è di tipo piatto, largo 3mm, leggero, molto flessibile e maneggevole. Presenta l'indubbio vantaggio di essere anti-groviglio, per contro è soggetto ad una microfonicità più sostenuta rispetto a un cavo tradizionale. A tal riguardo, la possibilità di indossarlo sopra le orecchie o l'utilizzo della clip risolvono radicalmente il problema. Il connettore presenta un'elegante cupola in metallo lucido, con il logo TDK, contatti placcati in oro ed un opportuno manicotto gommato in prossimità del cavo. Molto criticabile, per contro, l'assenza di una guaina protettiva in corrispondenza della giuntura del cavo con il corpo degli auricolari, punto questo, come è noto, estremamente vulnerabile. Per fattore di forma, le IE800 ricordano un po' le Ortofon e-Q7. Le dimensioni del corpo cilindrico potrebbero creare qualche problema a chi a un condotto auricolare stretto. Anche indossate a dovere, risultano piuttosto sporgenti all'esterno del padiglione. Tuttavia il peso estremamente contenuto fa sì che si mantengano stabili in sede, a patto ovviamente di scegliere gli inserti appropriati.
http://imageshack.us/scaled/medium/706/img1764b.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/706/img1764b.jpg/) http://imageshack.us/scaled/medium/28/img1745bq.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/28/img1745bq.jpg/) http://imageshack.us/scaled/medium/69/img1794bs.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/69/img1794bs.jpg/) http://imageshack.us/scaled/medium/109/img1769bd.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/109/img1769bd.jpg/)
Qualità sonora
Prima di effettuare un ascolto critico, ho fatto "rodare" le IE800 per una trentina di ore (senza notare in verità significativi cambiamenti nel suono). Ho utilizzato i miei tre lettori (in firma) e musica in FLAC e AAC (TVBR 127) dei generi musicali che ascolto abitualmente: classica, world e jazz. Quasi subito ho abbandonato i comply premontati in favore degli inserti di silicone. Con questi ultimi ho ottenuto il suono migliore. Infatti i comply foam garantiscono sì un maggior isolamento, ma il suono appare penalizzato nel soundstage e nella resa delle gamma alta. L'adozione di un'architettura semi-aperta consente un isolamento comunque discreto, inferiore rispetto alle Sony MH1c e alle Yamaha EPH-100, ma sicuramente maggiore di quello offerto da modelli dotati di griglia posteriore, come le JVC FX-700.
Colpisce innanzitutto la scarsa efficienza di queste iem, in assoluto la più bassa rilevata tra tutti gli auricolari che possiedo o semplicemente abbia avuto modo di provare. Infatti, nonostante l'elevata sensibilità dichiarata, la capacità di amplificazione dei lettori viene sollecitata a volte fino al limite delle loro potenziale. Dei tre, l'iRiver è quello che riesce a pilotarle col minor impiego di risorse. Va detto però che queste TDK suonano benissimo già a livelli di ascolto "moderati", e non spingono l'utilizzatore a voler salire con il volume! Rimangono perfettamente gestibili persino dal Sony, ma di certo l'autonomia del lettore impiegato ne risulterà condizionata. Va poi osservato che l'impedenza dichiarata è di soli 10 Ohm, al di sotto dello standard, e ciò potrebbe dar luogo ad alterazioni della risposta in frequenza in abbinamento con sorgenti o amplificatori portatili dall'impedenza di uscita non sufficientemente bassa.
Le firma sonora delle IE800 può essere sinteticamente definita "mediocentrica", e rispecchia pienamente le dichiarazione d'intenti espresse dai progettisti. Non si è andati di sicuro alla ricerca di un suono accattivante, con bassi "esplosivi" o alti "sfavillanti, in grado magari di conquistare da subito i favori dell'ascoltatore meno smaliziato. La riproduzione è molto equilibrata, con un'immagine coerente, naturale ed "ariosa", che pure non sacrifica alcun dettaglio del messaggio sonoro. La risoluzione è infatti ottima. Veramente eccellente il soundstage, come pure la separazione, per ampezza e tridimensionalità della scena sonora. Il palcoscenico virtuale rappresentato è estremamente veritiero. Non si ha la sensazione di essere "immersi" nella musica e circondati dagli esecutori, esperienza tanto coinvolgente e di effetto, quanto spesso molto poco realistica. Al contrario, ci si trova proiettati in platea (ma non in prima fila) e si percepisce molto bene il posizionamento e lo spazio fisico tra gli strumenti. Il suono, improntato su una composta e misurata eleganza, fluisce terso e levigato, per una esperienza d'ascolto molto rilassante. Tanto che non si avverte la benché minima fatica, neppure diopo prolungate sessioni.
Esaminiamo ora le diverse porzioni dello spettro audio:
Bassi
Chi si attendesse, basandosi su precedenti esperienze con le proposte a singolo micro-driver di Yamaha e Sony, una gamma bassa ben pronunciata, con un esuberante sub-basso, rimarrebbe profondamente deluso. Decisamente queste non sono iem per bass-head! Il basso è asciutto, veloce, definito, privo di "code" e molto ben articolato. In verità, sembra provenire più da una valida armatura bilanciata che da un driver dinamico. L'estensione è notevole, si percepiscono con sufficiente autorità i 25Hz.
In sinergia con le catteristiche già descritte del soundstage, il contrabbasso non ruba mai la scena ai solisti ed alle voci, come nelle mani di un esecutore che assolve con estrema precisione, ma discrezione il proprio compito.
Medi
Il cavallo di battaglia delle IE800. La gamma media è limpida, presenta una tessitura raffinata e un'accurata definizione. Le voci – davvero magnifiche - hanno un "respiro" naturale e le delicate trame degli strumenti acustici sono rese nei minimi dettagli. Di assoluto rilievo la fedeltà timbrica. Anche il pianoforte, strumento difficile da riprodurre per l'ampio spettro armonico, viene presentato in maniera molto convincente e con il giusto decay.
Alti
Gli alti sono ottimamente rifiniti, estesi e puliti, non c'è traccia di "sibilance". L'emissione si presenta morbida, "ariosa"e priva di spigolosità. Non risultano mai affaticanti, pur mantenendo un adeguato vigore.
Conclusioni
Poche pecche e molti pregi per questa nuova proposta di casa TDK. Prodotto non solo tecnologicamente evoluto ed innovativo, ma sopratutto ben suonante, le IE800 hanno una fisionomia sonora ben delineata e si pongono come una valida scelta per chi non apprezza il suono analitico e "freddo" di molte iem ad armatura bilanciata, ma non intende rinunciare a una riproduzione dettagliata ed equilibrata. Il prezzo di vendita suggerito negli USA è di 200 dollari, ma si possono acquistare on-line a circa 150. Cifra a mio avviso molto competitiva rispetto alle prestazioni offerte. Le IE800 sono già presenti sulla localizzazione europea del sito di TDK e saranno prossimamente distribuite in Europa, Italia compresa. Come si evince anche dalla presenza sulla confezione delle specifiche nelle principali lingue europee.
Contro:
ridotta efficienza
dotazione di accessori limitata
Pro:
suono equilibrato e "naturale"
notevole dettaglio su tutta la gamma di frequenze
eccellente soundstage
ottima fedeltà timbrica
Altre foto qui: http://imgur.com/a/9epih#0
Desidero ringraziare Imation Europe, nella persona di Marc Stoelinga, EMEA Product Manager, per avermi offerto la possibilità di questa prova.
Il contenuto di questo post è rilasciato con licenza Creative Commons Attribution-Noncommercial-Share Alike 2.5 (http://creativecommons.org/licenses/by-nc-sa/2.5/it/)