jmaverick
19-02-2013, 12:42
:) Ciao, in casa ho 1 router connesso alla linea ADSL, 1 AP wireless connesso al router, un PL no-IP connesso al router, 2 PL wifi su piani diverso fra loro. Insomma ho un segnale wifi in ogni piano dell'abitazione. A parte il problema del canale (su cui tornerò), avevo installato i due PL wi fi con IP dinamico e senza protezione. Per vari motivi ho deciso di passare a IP statico e protezione WP2, canale 6 (prima erano auto), 802.11 b/g/n (come prima). La sensazione è che con qs manovre la potenza di segnale si sia abbassata, in altre parole la copertura (max distanza) mi sembra inferiore. Io in wifi uso un tablet Samsung Galaxy Tab 2 10.1 e un telefono Samsung Galaxy Ace, che, mi sembra, supportano ambedue le tre modalità 802.11 b/g/n. Domande:
1. Meglio mettere auto (come funziona qs modalità?) o settare un canale (io ho messo 6) (raggio di azione /prestazioni)
2. Meglio eliminare 802.11b (anche 802.11g?) e lasciare 802.11n solamente? (raggio di azione/prestazioni)
3. L'aver introdotto la crittografia WPA2/TKIP impatta sul raggio di azione/prestazioni?
Infine, perchè a Vs parere il supporto D-Link (alquanto penoso) insiste sull'uso del DHCP (senza spiegazioni) in luogo dell'IP statico? L'IP statico ha il vantaggio di conoscere device per device l'indirizzo e quindi la localizzazione e l'accessibilità sn semplificate. Grazie 1000 per i Vs pareri.
1. Meglio mettere auto (come funziona qs modalità?) o settare un canale (io ho messo 6) (raggio di azione /prestazioni)
2. Meglio eliminare 802.11b (anche 802.11g?) e lasciare 802.11n solamente? (raggio di azione/prestazioni)
3. L'aver introdotto la crittografia WPA2/TKIP impatta sul raggio di azione/prestazioni?
Infine, perchè a Vs parere il supporto D-Link (alquanto penoso) insiste sull'uso del DHCP (senza spiegazioni) in luogo dell'IP statico? L'IP statico ha il vantaggio di conoscere device per device l'indirizzo e quindi la localizzazione e l'accessibilità sn semplificate. Grazie 1000 per i Vs pareri.