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View Full Version : Terminal Service...consigli


BloodFlowers
13-02-2013, 20:28
Ho chiesto consiglio alla mia software house per un programma gestionale. Devo collegarmi allo studio (dove ho il gestionale e tutti i programmi che utilizzo) e gestire tutto anche da casa.

La risposta:
"La modalità esiste e si chiama collegamento in Terminal Service. Affinché tu possa effettuare questa modalità devi dotare del tuo studio di un router VPN (Virtual private network) ed un indirizzo ip pubblico statico. Da casa o da qualsiasi parte del mondo,tramite il programma di collegamento vpn (client vpn) ti colleghi al tuo ufficio e lanci la sessione terminal. In pratica e come se lavorassi in ufficio!"

Ho attualmente, ma non l'ho mai utilizzato, un Cisco 2600. Potrebbe fare al caso mio suppongo.

Il pc che deve fare suppongo da server quanto deve essere potente secondo voi? A me basta che consumi poco (in termini di consumo energetico) visto che sarà sempre acceso. Sopra devono girarci tutti i programmi gestionali (no CAD, no grafica, no programmi pesanti).

Grazie!

malatodihardware
14-02-2013, 21:11
Andiamo per punti:
- L'IP pubblico statico è consigliato ma non strettamente obbligatorio, se usi un servizio di Dynamic DNS va bene anche uno dinamico.
- Per il pc ne basta uno normalissimo (anche quello che usi già al lavoro), l'importante è che abbia un sistema operativo Professional.
- La VPN non è indispensabile ma aumenta il livello di sicurezza

Dumah Brazorf
14-02-2013, 21:52
Forse non ho capito bene cosa devi fare, ma non ti vanno bene VNC o Desktop Remoto?

malatodihardware
14-02-2013, 22:26
Io penso presupponesse appunto Desktop Remoto, Terminal Service vero e proprio non ha senso se è solo per un utente..

kappa85
15-02-2013, 08:44
Se l'esigenza è di lavorare da casa come se fossi seduto davanti al pc dello studio, è sufficiente un Desktop Remoto di Windows. Questo, come già detto, presuppone una versione Professional del sistema operativo e una connessione internet decente da ambo i lati. Per questa soluzione serve solo aprire una porta sul router dello studio e conoscere l'ip pubblico. Oppure ci sono altri programmi come VNC che fanno la stessa cosa.
La VPN servirebbe se avessi bisogno di accedere ai dati (cartelle e file) del pc in remoto e vedere in locale una cartella che sta nel pc dello studio.

BloodFlowers
15-02-2013, 08:49
Se l'esigenza è di lavorare da casa come se fossi seduto davanti al pc dello studio, è sufficiente un Desktop Remoto di Windows. Questo, come già detto, presuppone una versione Professional del sistema operativo e una connessione internet decente da ambo i lati. Per questa soluzione serve solo aprire una porta sul router dello studio e conoscere l'ip pubblico. Oppure ci sono altri programmi come VNC che fanno la stessa cosa.
La VPN servirebbe se avessi bisogno di accedere ai dati (cartelle e file) del pc in remoto e vedere in locale una cartella che sta nel pc dello studio.

l'esigenza è quellq che dici

che tipo di s.o. consigli? ho win7 professional sul sistema di casa e winXP prof allo studio;

che router consigli? cisco 2600 o basta qualcosa di meno costoso o basta anche il router/modem adsl di telecom base?

CONFIGURAZIONE MINIMA del sistema / server dello studio a cui avrò accesso per lavorare da casa? grazie

PS Da casa ho un i7-950 su evga 4-way sli, 16 gb ddr3, ocz revo drive 80gb, ali corsair 1000w e obsidian 800D come case.
L'altra persona che ci lavora un Sony Vaio come portatile con cpu i5.
Mi resta da capire cosa devo avere allo studio come base.

BloodFlowers
15-02-2013, 08:49
Io penso presupponesse appunto Desktop Remoto, Terminal Service vero e proprio non ha senso se è solo per un utente..

due utenti, ma cmq ha senso da quello che ho capito anche solo desktop remoto

BloodFlowers
15-02-2013, 08:51
Forse non ho capito bene cosa devi fare, ma non ti vanno bene VNC o Desktop Remoto?

probabilmente da quello che mi avete detto andrebbe bene desktop remoto

voglio vedere solo che config minima devo avere sia dal lato hardware dei pc sia dal lato modem/router

kappa85
15-02-2013, 08:53
l'esigenza è quellq che dici

che tipo di s.o. consigli? ho win7 professional sul sistema di casa e winXP prof allo studio;

che router consigli? cisco 2600 o basta qualcosa di meno costoso o basta anche il router/modem adsl di telecom base?

CONFIGURAZIONE MINIMA del sistema / server dello studio a cui avrò accesso per lavorare da casa? grazie

Non ci sono requisiti particolari per le macchine salvo quelli già citati. In remoto lavorerai come fossi seduto davanti al pc dello studio, salvo i ritardi generati dalla connessione, nel senso che il servizio del sistema operativo che consente l'accesso remoto non è particolarmente esigente in termini di risorse. Il router dello studio deve poter fare nat, ma ormai lo fanno tutti, anche quello di alice.

BloodFlowers
15-02-2013, 08:56
Non ci sono requisiti particolari per le macchine salvo quelli già citati. In remoto lavorerai come fossi seduto davanti al pc dello studio, salvo i ritardi generati dalla connessione, nel senso che il servizio del sistema operativo che consente l'accesso remoto non è particolarmente esigente in termini di risorse. Il router dello studio deve poter fare nat, ma ormai lo fanno tutti, anche quello di alice.

ok, ovviamente il pc dello studio non devo usarlo, deve solo essere il server ma sopra non devo lavorarci

il modem/router ho anche il cisco 2600 che mi hanno regalato, se puo andare bene altrimenti se è "troppo" uso quello di alice

sai a quel punto con il router cisco ne approfitterei anche per fare una rete interna migliore ...

kappa85
15-02-2013, 09:34
Il cisco credo sia solo router, non modem-router. Quindi ti serve comunque un dispositivo che instauri la connessione adsl.

BloodFlowers
15-02-2013, 13:53
Il cisco credo sia solo router, non modem-router. Quindi ti serve comunque un dispositivo che instauri la connessione adsl.

Quindi modem ADSL di Alice e router Cisco.

Dumah Brazorf
15-02-2013, 14:34
Se no potresti installare openvpn sul server stesso. Ci sarebbe anche hamachi ma è come se avessi detto teamviewer al posto di vnc...

BloodFlowers
15-02-2013, 14:43
Se no potresti installare openvpn sul server stesso. Ci sarebbe anche hamachi ma è come se avessi detto teamviewer al posto di vnc...

openvpn è migliore rispetto a remote desktop o diverso? mi diceva la casa madre (produttrice del software) che va bene anche il remote desktop per loro... quindi a me serve un sistema che sia il migliore x fare in modo che da server dello studio possano collegarsi da casa o da qualsiasi altra parte del mondo due utenze

Kaya
15-02-2013, 15:11
Soluzione iper semplice anche se meno sicura.
Vai sul router e apri la porte 3389 (TCP e UDP mi pare) verso l'ip interno del tuo pc dell'ufficio.
Poi fai tasto dx su risorse del computer -> proprietà -> connessione remota -> metti la spunta su "consenti agli utenti di connettersi in remoto al computer" e da "seleziona utenti" metti dentro solo il tuo utente (mi raccomando una password SOLIDISSIMA).

da casa avvi il programma "desktop remoto" e infili l'indirizzo ip pubblico della tua ADSL dell' ufficio. Ecco, adesso sei sul tuo pc di lavoro.

Se vuoi una VPN, contemplando che (senza offesa eh) se non sai la differenza tra openvpn e remote desktop, chiama un tecnico serio che ti faccia il lavoro.

Se vuoi qualcosa di ancora più rapido e semplice, acquista una copia di teamviewer impostando la possibilità di collegarti con password.

:)

BloodFlowers
15-02-2013, 15:18
Soluzione iper semplice anche se meno sicura.
Vai sul router e apri la porte 3389 (TCP e UDP mi pare) verso l'ip interno del tuo pc dell'ufficio.
Poi fai tasto dx su risorse del computer -> proprietà -> connessione remota -> metti la spunta su "consenti agli utenti di connettersi in remoto al computer" e da "seleziona utenti" metti dentro solo il tuo utente (mi raccomando una password SOLIDISSIMA).

da casa avvi il programma "desktop remoto" e infili l'indirizzo ip pubblico della tua ADSL dell' ufficio. Ecco, adesso sei sul tuo pc di lavoro.

Se vuoi una VPN, contemplando che (senza offesa eh) se non sai la differenza tra openvpn e remote desktop, chiama un tecnico serio che ti faccia il lavoro.

Se vuoi qualcosa di ancora più rapido e semplice, acquista una copia di teamviewer impostando la possibilità di collegarti con password.

:)

ciao, si, in effetti nella vita faccio altro... :)
penso che si era capito! ;)

quindi la scelta è tra:
1) teamviewer acquistato
2) openvpn tramite tecnico
3) desktop remoto nella modalità che dici forse ancor meglio

Dumah Brazorf
15-02-2013, 15:28
Non ho ancora capito una cosa. Devi accedere ai file sul server per lavorare sul tuo pc a casa (programmi office o un applicativo che puoi installare anche sul tuo pc casalingo) o devi poter comandare un pc in azienda perchè non puoi installare l'applicativo sul tuo pc di casa?
Una o l'altra esigenza ti portano a scegliere il vpn o il remote desktop.

BloodFlowers
15-02-2013, 16:10
Non ho ancora capito una cosa. Devi accedere ai file sul server per lavorare sul tuo pc a casa (programmi office o un applicativo che puoi installare anche sul tuo pc casalingo) o devi poter comandare un pc in azienda perchè non puoi installare l'applicativo sul tuo pc di casa?
Una o l'altra esigenza ti portano a scegliere il vpn o il remote desktop.

Il software deve essere accessibile sia da me che dal mio collega.

Pertanto se io lavoro da casa mia e lui da casa sua entrambi dobbiamo poter accedere all'applicativo che ha in se caricato pratiche comuni.

Il software verrà installato sul server ed io ed il mio collega vi accederemo tramite chiavetta USB per accesso ai dati.

Il pacchetto potrebbe anche essere installato sul mio pc di casa però a quel punto il mio collega non potrebbe accedere ai file comuni (utenti/pratiche caricati sul software).

Finora abbiamo avuto il software installato su un solo pc allo studio, però essendo che il lavoro è aumentato per gestire tutto dobbiamo per forza di cose essere in due a lavorarci sopra.

BloodFlowers
20-02-2013, 21:50
INDIRIZZO IP PUBBLICO STATICO.... quanto costa averlo con telecom italia?

mi sarei deciso ad utilizzare vpn per poter avere le funzionalità e il software gestionale, mi hanno spiegato oggi i sistemisti che l'unico modo per potermi collegare da qualsiasi posto io sia al server dove è messo il programma gestionale è avere un indirizzo ip statico pubblico e fare il tutto tramite il vpn (ed un router cisco che dovrebbe avere queste funzioni...) .. se dite che dyddns va bene a prescindere è un altro discorso... se però io non spegnessi mai il server l'indirizzo rimarrebbe lo stesso? cioè potrei anche pensare di spegnerlo ogni settimana ... o non spegnerlo mai...

avrei pensato ad un i3 come server (un pc completo dell) con 4gb ram ddr3 e win7 prof... anche se mi diceva il sistemista che era necessario almeno win2003 server ... con dyddns è la stessa cosa?

ragazzi in poche parole:

1) il software gestionale viene installato sul pc server, dove vi è anche la base dati delle aziende che gestisco in contabilità
2) avrò due chiavette sui pc secondari (client diciamo) che mi permetteranno ognuna di accedere ai dati del programma che ho installato sul server (ed al database comune)

quello che mi chiedo:
1) è necessario l'indirizzo ip statico pubblico o basta anche dyd?
2) è necessario win2003 (o 2008) o va bene anche win7 prof con dyd?
3) potenza minima che deve avere il server? intendo cpu, ram, chipset... grazie

kappa85
20-02-2013, 22:59
Scusa, ma ancora non comprendo l'esigenza di una vpn.. a meno che c'entrino le chiavette dati di cui parli, boh :(
Così come non comprendo l'esigenza di un sistema operativo server (a meno che non sia un requisito del programma gestionale). L'ip pubblico statico con telecom non credo si possa avere a meno di fare un abbonamento business (esistono ancora?) e comunque non ti serve.

se però io non spegnessi mai il server l'indirizzo rimarrebbe lo stesso? cioè potrei anche pensare di spegnerlo ogni settimana ... o non spegnerlo mai...
Non c'entra il server. E' il modem-router che ha un ip pubblico. Normalmente non cambia, ma un reset in centrale o un riavvio del router stesso non sono così infrequenti. Ti serve almeno un ddns, ormai è supportato da tutti i router.
La potenza minima del pc la decidi tu in base ai requisiti del software e alle prestazioni che vuoi realizzare. Stai su cpu intel i3-i5 o amd fx, con 4(8)GB di ram, le componenti di un comune pc di medio costo e prestazioni.

ps. ma i sistemisti non ti possono dare indicazioni più precise per quanto riguarda macchine, dispositivi e connessioni? :confused:

BloodFlowers
20-02-2013, 23:18
Sicuramente possono aiutarmi loro, però tirano sempre acqua al loro mulino...
Le chiavette USB devono essere messe ai pc che si collegano al server,presumo che vadano bene anche win7, ma loro mi hanno detto che serve un s.o. Server sul pc che deve fungere da server.
Bon...un terminal Service e' troppo x me ,una VPN pure sembra non servire....
Loro mi dicono che serve un indirizzò pubblico statico, sui forum mi si dice quasi il contrario... :)
Non solo te, ma anche altri mi hanno detto che potrebbe non servire una VPN...o un terminal..
Remote Desktop mi dicono i sistemisti che x farlo andare col loro software serve cmq avere indirizzò pubblico statico...
Non ci sto capendo nulla....

kappa85
21-02-2013, 08:36
Wait: "terminal server" e "remote desktop" sono la stessa cosa, la seconda è l'ultima maniera di chiamare il servizio.
Per quanto riguarda l'ip, io ho adsl alice, un dynamic dns impostato sul router e mi collego in remote desktop tramite questo indirizzo. Dal punto di vista del funzionamento non ci sono problemi, ma magari la tua sessione remota la instaura direttamente il loro software che per qualche motivo ha bisogno di un ip.
In conclusione: ciò che vuoi realizzare in un normale scenario si può fare senza vpn e senza ip statico, e senza s.o. server. Adesso bisogna capire se i requisiti che esigono i sistemisti sono necessari oppure se vogliono "venderti" hardware e software di cui potresti fare a meno.

Alfonso78
21-02-2013, 11:34
Forse il S.O. server è necessario in quanto le sessioni di RDP saranno due probabilmente anche in contemporanea (lui e il suo collega).

Un S.O. non server mi pare che può sostenere solamente una sola sessione di RDP.

Rimane solamente il dubbio sul fatto delle chiavette usb se dovranno essere condivise o meno tra le postazioni di lavoro separate fisicamente.