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View Full Version : Al debutto la versione 4.0.0 di LibreOffice


Redazione di Hardware Upg
08-02-2013, 07:41
Link alla notizia: http://www.hwfiles.it/news/al-debutto-la-versione-400-di-libreoffice_45785.html

Il tool gratuito, alternativa a Office per le applicazioni di produttività personale, esce dalla fase beta e debutta nella release 4. Molte novità, a partire da un codice radicalmente rivisto nell'ottica di maggiori contributi da parte degli sviluppatori

Click sul link per visualizzare la notizia.

Paganetor
08-02-2013, 07:56
ottimo, lo provo subito!
Al momento a casa sto usando una versione non particolarmente recente di OpenOffice, magari con questo mi trovo meglio! ;)

Azazhell
08-02-2013, 08:27
bene lo scarico subito. Ma sono riusciti a staccarsi da Java o bisogna ancora averlo installato? Non ho trovato niente a riguardo...

calabar
08-02-2013, 08:39
Per java non saprei, l'installer è più piccolo della 3.6.5 ma questi significa poco e nulla.
Lo scarico e aggiorno, così controllo se il logo java compare o meno.

Spero che il prossimo step sia di implementare gli update incrementali, è un po' fastidioso dover ogni volta scaricare l'intero installer e lanciarlo.

demon77
08-02-2013, 08:42
bene lo scarico subito. Ma sono riusciti a staccarsi da Java o bisogna ancora averlo installato? Non ho trovato niente a riguardo...

Quoto alla grande.
Il grosso problema di sta suite purtroppo è la sua java dipendenza..

zulutown
08-02-2013, 08:51
Quoto alla grande.
Il grosso problema di sta suite purtroppo è la sua java dipendenza..

Mi spieghi per quale assurda ragione l'insuccesso di OpenOffice dipende da Java?

Il problema di OpenOffice/LibreOffice è la scarsa compatibilità con i formati Microsoft Office.
Se per motivi professionali devi lavorare su uno stesso documento MS Word, dove i tuoi colleghi o tuoi clienti usano MS Word, tu non puoi usare OpenOffice perchè rovina totalmente l'impaginazione

supermario
08-02-2013, 09:07
bene lo scarico subito. Ma sono riusciti a staccarsi da Java o bisogna ancora averlo installato? Non ho trovato niente a riguardo...

Quoto alla grande.
Il grosso problema di sta suite purtroppo è la sua java dipendenza..

che poi bastava avere una qualsiasi versione 3 di libreoffice per scoprire che java è completamente disattivabile in quanto richiesto per lo 0.1% delle funzioni(alcune inutili, tipo wizard o altro)

calabar
08-02-2013, 09:09
Sul sito di libreoffice riporta:
"For certain features of the software - but not most - Java is required. Java is notably required for Base.".
Può darsi che non abbiano ancora aggiornato la dicitura, ma non credo. Comunque qualche linguaggi di programmazione dovrà pur usarlo libreoffice per gli script avanzati, java mi pare una buona soluzione dato che libreoffice è multipiattaforma.

Comunque dubito che l' "insuccesso" (perchè, va cosè male?) di libreoffice possa essere dovuto a questo, dato che la procedura è del tutto trasparente.
Il problema maggiore, come fatto notare sopra, è legata ai problemi di compatibilità con la suite Microsoft, e non direi per colpa di libreoffice.
Pare che con Office 2013 Microsoft abbia ancora una volta modificato i suoi nuovi formati xml, guardacaso.
Trovo che il pessimo supporto di MS Office ai formati odf sia decisamente più criminale (passatemi il termine) del supporto carente di LibreOffice ai formati MS.

AleLinuxBSD
08-02-2013, 09:17
Dato l'ampio supporto presente per lo sviluppo di questo applicativo office non dovrebbe essere lontano il supporto dell'intera suite per android ed, a quel punto, suppogno che il supporto ai touchscreen dovrebbe essere traslato pure per linux.


Il problema di OpenOffice/LibreOffice è la scarsa compatibilità con i formati Microsoft Office.
Se per motivi professionali devi lavorare su uno stesso documento MS Word, dove i tuoi colleghi o tuoi clienti usano MS Word, tu non puoi usare OpenOffice perchè rovina totalmente l'impaginazione
Problema, in parte presente pure usando due edizioni diverse di Microsoft Office.
Quando, diverso tempo fà, avevo provato queste soluzioni in windows, con un semplice documento con niente di speciale (elenchi puntati e numerati), salvando da un Office più recente in modalità compatibile con una versione passata, aprendo lo stesso documento, con l'Office più vecchio, veniva spaginato.
Eppure avevo selezionato proprio la modalità relativa all'edizione passata.
Non oso immaginare cosa sarebbe successo in caso di documenti complessi.

Grillo.M
08-02-2013, 09:23
Java o non java, odf o no (si può ovviamente discutere) per quanto mi riguarda Office+ribbon è decisamente più usabile di Open Office e delle precedenti versioni di Office senza ribbon. Anche se non esistessero problemi di formato preferirei comunque Office allo stato attuale.

AleLinuxBSD
08-02-2013, 09:32
Al livello istituzionale (e qualcosa si è mosso in questa direzione all'estero) ha più senso un formato aperto dato che è in grado di garantire compatibilità nel tempo.

TheMonzOne
08-02-2013, 10:01
Con Office l'impaginazione viene alterata anche passando, con la stessa versione (Office 2010/11) da Windows a OSX. Certo, il documento (soprattuto se .doc) dovrebbe essere formattato correttamente usando, ad esempio, le spaziature di Formato Paragrafo e non tanti CR per spaziare un paragrafo e l'altro...in questo modo le differenze di impaginazione sarebbero minime.
Ora provo con questa nuova versione di LibreOffice, vediamo che succede.

frankie
08-02-2013, 10:04
è installabile su XP?
Io con la 3.6.x non riuscivo ed infatti era un bug noto.

calabar
08-02-2013, 10:12
è installabile su XP?
Io con la 3.6.x non riuscivo ed infatti era un bug noto.
Avevo la 3.6.x su XP e ora ho la 4.
Se è un bug noto, non è un bug per tutti.
Il tuo XP è adeguatamente aggiornato?

theJanitor
08-02-2013, 10:25
all'avvio sembra infinitamente più veloce

Cloud76
08-02-2013, 11:02
Ma manca sempre una componente fondamentale (a mio parere) tipo Outlook...

Tasslehoff
08-02-2013, 11:12
Più che la compatibilità con altri formati imho i problemi maggiori di LibreOffice sono sempre stati:

performance imbarazzanti
Provate a importare un csv da qualche decina di migliaia di record (o più) e poi applicate qualche semplice funzione sui un numero elevato di record, roba da farsi venire i capelli bianchi.
Oppure provate a creare un grafico su un numero elevato di record, poi modificate le caratteristiche del grafico... :rolleyes:
affidabilità
Non so voi ma a me è successo più volte di non riuscire più ad aprire con LibreOffice un documento creato con LibreOffice e sempre modificato con la stessa versione di LibreOffice, il tutto con errori assolutamente non parlanti, nessun log.
Poi provando ad aprire lo stesso documento con Apache OpenOffice tutto magicamente torna a funzionare :muro:
stabilità
Spesso crasha durante operazioni lunghe (vedi performance) che coinvolgono grafici o conversioni di un numero elevato di record
Importazione campi numerici e date
Importare un csv contenente una data o un numero è un'autentica piaga d'Egitto, costringe a utilizzare l'estensione CT2N (http://extensions.openoffice.org/en/project/CT2N) (di una lentezza spaventosa, vedi performance) pena il trovarsi tutti campi numerici e data valorizzati con un apice :doh:


Personalmente io sono tornato a OpenOffice soprattutto a causa dei problemi di stabilità e affidabilità di LibreOffice che ho descritto sopra, probabilmente proverò questa nuova release però oggettivamente sono costretto a tenere installati entrambi :rolleyes:

Ma manca sempre una componente fondamentale (a mio parere) tipo Outlook...Scusa ma che c'entra un client di posta con una suite di office automation?
Il fatto che MS Office abbia questa insensatezza non autorizza a copiarla anche sui prodotti concorrenti.

demon77
08-02-2013, 11:21
Mi spieghi per quale assurda ragione l'insuccesso di OpenOffice dipende da Java?

Il problema di OpenOffice/LibreOffice è la scarsa compatibilità con i formati Microsoft Office.
Se per motivi professionali devi lavorare su uno stesso documento MS Word, dove i tuoi colleghi o tuoi clienti usano MS Word, tu non puoi usare OpenOffice perchè rovina totalmente l'impaginazione

No.. mai detto INSUCCESSO.

Dico che rispetto ad ms office è molto lento e pesante come software.. e lo vedo molto bene quando lo installo su sistemi low level o un po' datati.
Per ssere una site da ufficio è davvero un mattone..

Poi la compatibilità è altro discorso.. di certo un problema che pian piano va risolto.

samuello 85
08-02-2013, 11:57
Avrà anche mille funzioni in più ormai rispetto ad apache Open Office, ma è decisamente meno stabile e compatibile con i formati office.

Cloud76
08-02-2013, 12:04
Scusa ma che c'entra un client di posta con una suite di office automation?
Il fatto che MS Office abbia questa insensatezza non autorizza a copiarla anche sui prodotti concorrenti.

-non serve solo per la posta
-il fatto che ci sia in un prodotto come quello di MS Office e non ci sia in "prodotti concorrenti" rende questi ultimi semplicemente non completi. Per te può essere insensato perchè forse non lo usi, a me sembra insensato avere un prodotto alternativo che manca dei macroprogrammi principali.
:O

andy45
08-02-2013, 12:05
Provato per un po', va in errore con molti documenti creati con openoffice 3.4.1, la compatibilità con i file office è anche peggiore di quella di AOO...peccato, vediamo come andrà quando uscirà qualche versione più stabile.
A chi chiedeva se c'era ancora bisogno di java la risposta è si.

Mory
08-02-2013, 12:44
l'ho appena installato e non mi ha chiesto java

piererentolo
08-02-2013, 13:36
Secondo me vi fate troppe pippe mentali :)
Il fatto che sia gratuito dovrebbe preferirlo 120.000 volte rispetto a word/excell. Per gli usi di cui il 70% della popolazione ha bisogno (scrivere tesi, liste della spesa, cartelli con scritto siamo in ferie o torno subito, semplici fogli di calcolo per fatture, esigenze di una piccola ditta) è più che sufficiente!
Tanto poi quando invierete i vostri documenti saranno pdf (se non addirittura pdf/a).

frankie
08-02-2013, 15:47
Avevo la 3.6.x su XP e ora ho la 4.
Se è un bug noto, non è un bug per tutti.
Il tuo XP è adeguatamente aggiornato?
Si è aggiornato.

Non ricordo bene, comunque la 3.5.7 era ok, aggiornavo a 3.6.x, si installava e non partiva proprio.
Controllato online nei known bugs ed era riportato che alcuni utenti xp avevano questo problema.
Adesso riproverò, anzi aspetto perchè grazie a samsung Xp avrà vita breve :cool:

calabar
08-02-2013, 17:41
Più che la compatibilità con altri formati imho i problemi maggiori di LibreOffice sono sempre stati:

performance imbarazzanti [...]
affidabilità [...]
stabilità [...]
Importazione campi numerici e date[...]


Personalmente io sono tornato a OpenOffice soprattutto a causa dei problemi di stabilità e affidabilità di LibreOffice che ho descritto sopra, probabilmente proverò questa nuova release però oggettivamente sono costretto a tenere installati entrambi :rolleyes:
Quanto dici mi sembra piuttosto strano.
Al di la del fatto che non ho mai riscontrato i problemi di cui parli (ma in effetti raramente mi trovo in situazioni così estreme), mi pare strano che Libreoffice possa avere questi problemi ed OpenOffice no.
Questo perchè:
- Entrambi i software partono da una base comunque e la separazione è abbastanza recente (e tu parli di problemi che LO ha sempre avuto).
- La maggior parte degli sviluppatori di OpenOffice è passata a LibreOffice a causa di quanto accaduto con Oracle.
- Trattandosi entrambi di software open source, non vedo perchè se OpenOffice funziona tanto meglio in quelle situazioni, il codice non possa essere integrato in LibreOffice.

-non serve solo per la posta
-il fatto che ci sia in un prodotto come quello di MS Office e non ci sia in "prodotti concorrenti" rende questi ultimi semplicemente non completi. Per te può essere insensato perchè forse non lo usi, a me sembra insensato avere un prodotto alternativo che manca dei macroprogrammi principali.
:O
Sinceramente sono d'accordo con lui, non è un software che ha senso inserire in una suite office.
Se vuoi un'alternativa a MS Outlook puoi tranquillamente installare altri software appositamente pensati per questo.

Adesso riproverò, anzi aspetto perchè grazie a samsung Xp avrà vita breve :cool:
Vorrei usufruirne anche io, ma l'incertezza di ricevere il "premio" mi frena, non vorrei la sorpresina.

andy45
08-02-2013, 18:25
Quanto dici mi sembra piuttosto strano.
Al di la del fatto che non ho mai riscontrato i problemi di cui parli (ma in effetti raramente mi trovo in situazioni così estreme), mi pare strano che Libreoffice possa avere questi problemi ed OpenOffice no.
Questo perchè:
- Entrambi i software partono da una base comunque e la separazione è abbastanza recente (e tu parli di problemi che LO ha sempre avuto).

Non sono poi così uguali, openoffice, anche con apache, ha mantenuto un approccio più conservativo e meno "innovatore" di libreoffice, il che nel complesso lo rende più stabile ed almeno a me ha dato l'impressione di essere anche più veloce...cmq libreoffice alla prima release di una nuova versione è poco più che una beta, loro stessi ne "sconsigliano" l'uso in ambito produttivo...se ne riparlerà quando uscirà la 4.0.2 o 4.0.3.

- Trattandosi entrambi di software open source, non vedo perchè se OpenOffice funziona tanto meglio in quelle situazioni, il codice non possa essere integrato in LibreOffice.

Secondo me semplicemente non vogliono farlo :).

Tasslehoff
08-02-2013, 21:12
-non serve solo per la posta
-il fatto che ci sia in un prodotto come quello di MS Office e non ci sia in "prodotti concorrenti" rende questi ultimi semplicemente non completi. Per te può essere insensato perchè forse non lo usi, a me sembra insensato avere un prodotto alternativo che manca dei macroprogrammi principali.
:OSo bene che oltre alla posta Outlook serve per appestare la rete di allegati winmail.dat a causa di un formato rtf proprietario e incomprensibile al resto del mondo :rolleyes:

Per invitation e calendari ci sono ottime alternative, personalmente le ritengo cose insensate che sono tra le cause del degrado della posta elettronica, da messaggistica pulita e quell'accrocchio di schifezze che oggi vengono date per scontate e che sono state la causa di tanti dei mali che affliggono questo servizio.
Prima spariscono e meglio sarà per tutti, lo dico con cognizione trovandomi a duellare con queste schifezze per qualche centinaio di utenze che utilizzano i miei servizi di posta (senza Outlook per fortuna) :O

Mory
09-02-2013, 00:05
il futuro è la webmail, altro che outlook!! la gente vuole la posta sul pc, sul tablet, sullo smartphone, quale miglior sistema se non utilizzarla via web?
I programmi di posta hanno vita breve, i miei clienti li sto addestrando tutti cosi

Cloud76
09-02-2013, 09:36
Basta usare l'IMAP invece del POP e puoi gestire la posta in LOCALE da tutti i dispositivi che vuoi in sincronia senza bisogno di accedere ogni volta al web.

Comunque non sto discutendo di cosa serva o non serva e di cosa vi piaccia o meno. Ho detto che MS ha una suite in cui ci sono dentro le applicazioni A-B-C-D-E-F-G.... qua invece abbiamo una suite che ha dentro A-B-C-D-E.
Se si vuole un prodotto -sostituto- di Office, che sia libero, non esiste ma si devono installare più prodotti diversi. Chiaro?
Tra l'altro MS offre ampia libertà di installazione, puoi installare le applicazioni che vuoi e le parti di esse che vuoi, quindi non vedo dove sia il problema, quello che serve si installa e quello che non serve non si installa.
A me al momento piace avere la posta sul pc in locale e sto ancora in POP, quando avrò uno smartphone o quando avrò esigenza di gestire la posta in mobile virerò in IMAP e avrò la mia bella posta sia sul pc che su altri dispositivi. Ognuno ha le proprie esigenze e modi di utilizzo.
Tre o quattro anni fa tentai di abbandonare Outlook (che problemi non me ne ha mai dati) semplicemente per passare a qualcosa di open ma con scarso successo. Provai ad esempio Mozilla che però non mi univa la posta dei vari account in un unico albero di cartelle, non sono riuscito a fargli importare le mail esistenti e non ricordo cosa altro... comunque ci ho perso un po' di tempo, cercato soluzioni ma non ne trovai quindi lo abbandonai insieme agli altri che provai perchè non trovai un vero sostituto funzionante di Outlook per quei due o tre problemi che si verificarono.

andy45
09-02-2013, 09:36
il futuro è la webmail, altro che outlook!! la gente vuole la posta sul pc, sul tablet, sullo smartphone, quale miglior sistema se non utilizzarla via web?
I programmi di posta hanno vita breve, i miei clienti li sto addestrando tutti cosi

Io trovo molto più comodo usare un client per la posta elettronica e non accederci dal web, è tanto comodo sincronizzare la mail sul telefono e sul pc con imap o se lo usa exchange.

Che poi sia meglio che in libreoffice/openoffice non ci sia un client di posta non concordo, in fondo la mail ormai è parte integrante del lavoro di ufficio, quindi un client di posta dovrebbe esserci.

Ares17
09-02-2013, 10:34
Basta usare l'IMAP invece del POP e puoi gestire la posta in LOCALE da tutti i dispositivi che vuoi in sincronia senza bisogno di accedere ogni volta al web.

Comunque non sto discutendo di cosa serva o non serva e di cosa vi piaccia o meno. Ho detto che MS ha una suite in cui ci sono dentro le applicazioni A-B-C-D-E-F-G.... qua invece abbiamo una suite che ha dentro A-B-C-D-E.
Se si vuole un prodotto -sostituto- di Office, che sia libero, non esiste ma si devono installare più prodotti diversi. Chiaro?
Tra l'altro MS offre ampia libertà di installazione, puoi installare le applicazioni che vuoi e le parti di esse che vuoi, quindi non vedo dove sia il problema, quello che serve si installa e quello che non serve non si installa.
A me al momento piace avere la posta sul pc in locale e sto ancora in POP, quando avrò uno smartphone o quando avrò esigenza di gestire la posta in mobile virerò in IMAP e avrò la mia bella posta sia sul pc che su altri dispositivi. Ognuno ha le proprie esigenze e modi di utilizzo.
Tre o quattro anni fa tentai di abbandonare Outlook (che problemi non me ne ha mai dati) semplicemente per passare a qualcosa di open ma con scarso successo. Provai ad esempio Mozilla che però non mi univa la posta dei vari account in un unico albero di cartelle, non sono riuscito a fargli importare le mail esistenti e non ricordo cosa altro... comunque ci ho perso un po' di tempo, cercato soluzioni ma non ne trovai quindi lo abbandonai insieme agli altri che provai perchè non trovai un vero sostituto funzionante di Outlook per quei due o tre problemi che si verificarono.
OOO e Office sono due tipologie di software simili:
OOO ha la possibilità di fare A-B-C-D- G-H
Office ha la possibilità di fare A-B-C-D-E-F-G.
OOO e LibreOffice sono Gratuiti, Opensource,
Office l'opposto.
Di office non istalli quello che vuoi, ma solo quello che vuoi compreso nel pacchetto acquistato (e se permetti il 99% degli utenti non acquisteranno mai un pacchetto office enterprise dal costo di un portatile nemmeno economico).
Il problema di OOO e LO sono i professorini universitari che pretendo dagli studenti tesi e tesine in DOCx costringendoli ad installare software contraffatto (tra l'altro tutti quei "professori" che continuano ad imporre un formato proprietario ad uno standard internazionale riconosciuto, odf lo è, li manderei tutti a casa, perchè non sono in grado di insegnare con il loro comportamento nulla di democratico).
Con Thunderbird come client di posta mi trovo meglio che con outlook, e diverse volte ho spostato mail scaricate da outlook su un client diverso su un altro computer senza particolari problemi.
Guarda caso però sia che usi imap che pop lascio sempre la posta sul server e la visualizzo su ogni dispositivo all'occorrenza.

andy45
09-02-2013, 10:58
Il problema di OOO e LO sono i professorini universitari che pretendo dagli studenti tesi e tesine in DOCx costringendoli ad installare software contraffatto (tra l'altro tutti quei "professori" che continuano ad imporre un formato proprietario ad uno standard internazionale riconosciuto, odf lo è, li manderei tutti a casa, perchè non sono in grado di insegnare con il loro comportamento nulla di democratico).

Il doc è uno standard di fatto, non perchè riconosciuto, ma perchè il più usato...e cmq i professori universitari sono tra le persone meno flessibili che si possano trovare, costringono ad usare solo quello che sanno usare loro (e neanche sempre, a volte non sanno usare niente)...da me ad esempio vogliono tutto in latex, che se uno lo impara ad usare vengono fuori dei documenti di una qualità che office/openoffice/libreoffice si sognano, però ci perdi anche un sacco di tempo a produrli, il che nel 90% dei casi non è per niente conveniente.

Tasslehoff
09-02-2013, 10:59
il futuro è la webmail, altro che outlook!! la gente vuole la posta sul pc, sul tablet, sullo smartphone, quale miglior sistema se non utilizzarla via web?
I programmi di posta hanno vita breve, i miei clienti li sto addestrando tutti cosiBeh futuro è una parola grossa, visto che le webmail evolute ci sono già da 10 anni.
E con evolute intendo webmail in SSO che integrano strumenti collaborativi (calendari condivisi, todo, invitation, etc) e che si possono replicare in locale per esser usate offline, spero che nessuno si illuda che questa cosa l'abbia inventata Google.. :asd:

In linea di principio sono d'accordo con te per l'utilizzo standard di posta elettronica, le cui features possono essere tranquillamente replicate via web.
La vedo difficile per tutte quegli scenari in cui la posta è fortemente integrata con altri servizi, io ad es un client di posta lo uso ancora (IBM Notes 9 beta ;) ) ma perchè ho un db di posta estremamente personalizzato con agenti sviluppati ad-hoc che effettuano archiviazioni su db documentali, anagrafiche clienti e altri repository per la documentazione dei vari progetti.
Questo è il bello di usare strumenti tecnologicamente evoluti, dal punto di vista temporale queste cose si fanno da vent'anni con Lotus Notes e Domino, poi c'è chi si azzarda a confrontarli con Outlook ed Exchange che non sono altro che banali MTA e MUA... :rolleyes:

Ares17
09-02-2013, 12:16
Il doc è uno standard di fatto, non perchè riconosciuto, ma perchè il più usato...e cmq i professori universitari sono tra le persone meno flessibili che si possano trovare, costringono ad usare solo quello che sanno usare loro (e neanche sempre, a volte non sanno usare niente)...da me ad esempio vogliono tutto in latex, che se uno lo impara ad usare vengono fuori dei documenti di una qualità che office/openoffice/libreoffice si sognano, però ci perdi anche un sacco di tempo a produrli, il che nel 90% dei casi non è per niente conveniente.
Il doc è tutto fuorchè uno standard:
prova ad aprire un documento doc complesso creato 10 anni fa con un word odierno e vedi che fine fa l'impagginazione.
Guai che accadono anche passando da da word per win a quello per osx.

andy45
09-02-2013, 12:30
Il doc è tutto fuorchè uno standard:
prova ad aprire un documento doc complesso creato 10 anni fa con un word odierno e vedi che fine fa l'impagginazione.
Guai che accadono anche passando da da word per win a quello per osx.

Infatti ho detto "standard di fatto", più correttamente avrei dovuto usare il termine latino "de facto", che non vuol dire assolutamente standard...vuol dire solo che è riconosciuto come uno standard perchè è quello più diffuso.

franzing
09-02-2013, 12:55
il futuro è la webmail, altro che outlook!! la gente vuole la posta sul pc, sul tablet, sullo smartphone, quale miglior sistema se non utilizzarla via web?
I programmi di posta hanno vita breve, i miei clienti li sto addestrando tutti cosi

Io ho la posta su pc (thunderbird con imap), smartphone e tablet e non uso webmail, sono un cavernicolo? :asd:

Ares17
09-02-2013, 14:28
Infatti ho detto "standard di fatto", più correttamente avrei dovuto usare il termine latino "de facto", che non vuol dire assolutamente standard...vuol dire solo che è riconosciuto come uno standard perchè è quello più diffuso.
Mi sa che ti confondi con il significato di "standard" ed anche con quello di "standard de facto".
Il formato pdf era in primis un formato proprietario, successivamente è diventato uno "standard de facto", praticamente qualsiasi os apriva i pdf con un visualizzatore per tale formato, ed adesso è uno standard (dopo che adobe ha rilasciato le specifiche del formato) e può essere aperto, editato, creato su qualsiasi piattaforma esistente senza passare da software adobe e con piena Interoperabilità tra software diversi ed os diversi.
Questo è possibile per i doc:
NO.
Questo è possibile tra versioni diverse di MS word:
NO.
Dove lo vedi lo standard?
Il doc è un insieme di protocolli di codifica proprietari senza nemmeno uno standard di retrocompatibilità interno, figuriamoci in senso esteso.

PS, il latex e/o tex, anche se meno diffuso è uno standard (forse il migliore per per un uso altamente specifico e mirato).

andy45
09-02-2013, 14:31
Mi sa che ti confondi con il significato di "standard" ed anche con quello di "standard de facto".
Il formato pdf era in primis un formato proprietario, successivamente è diventato uno "standard de facto", praticamente qualsiasi os apriva i pdf con un visualizzatore per tale formato, ed adesso è uno standard (dopo che adobe ha rilasciato le specifiche del formato) e può essere aperto, editato, creato su qualsiasi piattaforma esistente senza passare da software adobe e con piena Interoperabilità tra software diversi ed os diversi.
Questo è possibile per i doc:
NO.
Questo è possibile tra versioni diverse di MS word:
NO.
Dove lo vedi lo standard?
Il doc è un insieme di protocolli di codifica proprietari senza nemmeno uno standard di retrocompatibilità interno, figuriamoci in senso esteso.

PS, il latex e/o tex, anche se meno diffuso è uno standard (forse il migliore per per un uso altamente specifico e mirato).

Se cerchi "standard de facto" trovi questo:
http://it.wikipedia.org/wiki/De_facto
E tra gli standard de facto ci sono anche i formati proprietari della microsoft.

Ares17
09-02-2013, 15:20
In Informatica

In informatica viene utilizzato il termine "standard de facto" per indicare quelle architetture o quei formati le cui specifiche sono di pubblico dominio, ma non sono mai state normate da un ente preposto. Solitamente questo si verifica quando quella specifica architettura o formato gode di grande popolarità e ampia diffusione.


Esempi di standard de facto

Video Home System (VHS)
Il formato RSS (Really Simple Syndication)
Le tastiere QWERTY
Le catene delle biciclette (maglia da mezzo pollice)
La suite di protocolli TCP/IP
Il formato file Adobe PDF (dal dicembre 2007 standard ISO 32000)
Il protocollo di comunicazione RTSP
Il formato video MPEG4
I formati file utilizzati da Microsoft Office (.doc, .xls, .pps, etc)
Se cerchi "standard de facto" trovi questo:
http://it.wikipedia.org/wiki/De_facto
E tra gli standard de facto ci sono anche i formati proprietari della microsoft.
Ma se quell'estratto si contraddice da solo:
Quando mai microsoft ha rilasciato le specifiche dei suoi formati?
Il vhs era un formato ampiamente utilizzato, ma non tale da essere considerato uno standard (tra videocamere, videoregistratori e riproduttori vari ce n'erano diversi e come l'hi8 diffusi come il vhs).
La catena della bicicletta è uno standard de facto solo se si considera la misura da 1/2 pollice?
Cambia la catena alla tua bici e chiedi ad un rivenditore:
Ti chiederà il passo ed il numero di maglie come minimo, quindi non sono standard de facto.
La tastiera qwerty:
Come se tutte le tastiere al mondo siano qwerty e con tutti gli stessi tasti nelle stesse posizioni, ed abbiano lo stesso numero di tasti.
Il formato video mpeg4, mai capitato di non avere il codec specifico installato sul proprio computer?
E per ultima cosa: ti sei mai chiesto perchè al primo avvio la suite MSOffice ti chiede se desideri usare il formato proprietario, o il formato standard internazione come formato file predefinito?
E se MS stessa non consideri il suo formato come standard perchè dovrei farlo io?

andy45
09-02-2013, 15:52
E per ultima cosa: ti sei mai chiesto perchè al primo avvio la suite MSOffice ti chiede se desideri usare il formato proprietario, o il formato standard internazione come formato file predefinito?

L'ultimo office che ho usato è stato il 2007 ed al primo avvio non mi ha mai chiesto nulla :confused:.

E se MS stessa non consideri il suo formato come standard perchè dovrei farlo io?

Non è colpa mia se usandolo tutti di fatto è come se fosse uno standard, che poi sia un formato proprietario interessa solo a chi non usa office...cioè una netta minoranza.

jappilas
10-02-2013, 13:49
In Informatica

In informatica viene utilizzato il termine "standard de facto" per indicare quelle architetture o quei formati le cui specifiche sono di pubblico dominio, ma non sono mai state normate da un ente preposto. Solitamente questo si verifica quando quella specifica architettura o formato gode di grande popolarità e ampia diffusione.esattamente
per distinzione dai cosiddetti standard "de iure" stabiliti a tavolino a priori e successivamente implementati dal (imposti al) resto del mondo (con chi non si conforma, considerato "fuori standard")
è interessante notare che molti che vengono considerati standard de iure (come, per dire, le specifiche POSIX) in realtà sono semplicemente la formalizzazione a posteriori di un' implementazione individuale preesistente, che però mancando soluzioni alternative pari o migliori (o nonostante soluzioni alternative pari o migliori) assurge a riferimento
Ma se quell'estratto si contraddice da solo:
Quando mai microsoft ha rilasciato le specifiche dei suoi formati?da parecchio, anche se magari in pochi si saranno presi la briga di cercarle e scaricarle dalla pagina MSDN (http://msdn.microsoft.com/en-us/library/cc313105.aspx)...
Il vhs era un formato ampiamente utilizzato, ma non tale da essere considerato uno standard ma dispiace ma perchè un formato sia uno standard di fatto, non conta l' opinione del singolo, conta solo quanto nella realtà pratica è impiegato - e tanto il materiale home video che si poteva noleggiare o acquistare (in videoteca quando non in edicola(!)) in italia e in europa, quanto i videoregistratori, nella quasi totalità dei casi erano VHS...
(tra videocamere, videoregistratori e riproduttori vari ce n'erano diversi e come l'hi8 diffusi come il vhs).... con VHS-C e HI8 prevalentemente usati nella videoregistrazione amatoriale - che si può considerare un' attività di nicchia (dal momento che coloro che si cimenta(va)no con la ripresa video sono sempre molti di meno di coloro che i film volevano semplicemente visionarli - o al più registrarli dalla televisione) che peraltro spesso e volentieri prevedeva l' uso della o delle cassettine camcorder come supporto temporaneo, e la prassi del riversamento
La tastiera qwerty:
Come se tutte le tastiere al mondo siano qwerty quante tastiere Dvorak (http://en.wikipedia.org/wiki/Dvorak_Simplified_Keyboard) o AZERTY hai visto in circolazione? ;)
e con tutti gli stessi tasti nelle stesse posizioni, ed abbiano lo stesso numero di tasti.o tastiere con 10 tasti funzione come sui primi PC XT in luogo dei 12 presenti dall' AT in poi? perchè sono quelli che contano, più dell' essere il tastierino numerico spostato più o meno lontano dall' isola alfabetica, o dalla presenza o assenza di tasti ad hoc per volume, avvio del browser o quant' altro..
Il formato video mpeg4, mai capitato di non avere il codec specifico installato sul proprio computer?sì, su sistemi (/operativi) antecedenti la finalizzazione dello standard, o su quelli che mancavano dei codec perchè, in quanto gratuiti, non potevano aver contribuito le royalties - ma se ci si guarda intorno per un momento si può notare un mondo di HW (lettori stand alone, chip di decodifica intorno a cui i lettori sono costruiti, chip di codifica) e SW (programmi di authoring, encoder commerciali) costruiti intorno a quello che in effetti è uno standard industriale
E per ultima cosa: ti sei mai chiesto perchè al primo avvio la suite MSOffice ti chiede se desideri usare il formato proprietario, o il formato standard internazione come formato file predefinito?come comodità per l' utente e per prevenire (ulteriori, visto che ne hanno ricevute) lamentele per problemi di interscambio documenti con altri utenti o sistemi privi del supporto al formato XML based (che è OOXML sempre di Office, non odf)

Ares17
11-02-2013, 15:31
esattamente
per distinzione dai cosiddetti standard "de iure" stabiliti a tavolino a priori e successivamente implementati dal (imposti al) resto del mondo (con chi non si conforma, considerato "fuori standard")
è interessante notare che molti che vengono considerati standard de iure (come, per dire, le specifiche POSIX) in realtà sono semplicemente la formalizzazione a posteriori di un' implementazione individuale preesistente, che però mancando soluzioni alternative pari o migliori (o nonostante soluzioni alternative pari o migliori) assurge a riferimento
da parecchio, anche se magari in pochi si saranno presi la briga di cercarle e scaricarle dalla pagina MSDN (http://msdn.microsoft.com/en-us/library/cc313105.aspx)...








ma dispiace ma perchè un formato sia uno standard di fatto, non conta l' opinione del singolo, conta solo quanto nella realtà pratica è impiegato - e tanto il materiale home video che si poteva noleggiare o acquistare (in videoteca quando non in edicola(!)) in italia e in europa, quanto i videoregistratori, nella quasi totalità dei casi erano VHS...
... con VHS-C e HI8 prevalentemente usati nella videoregistrazione amatoriale - che si può considerare un' attività di nicchia (dal momento che coloro che si cimenta(va)no con la ripresa video sono sempre molti di meno di coloro che i film volevano semplicemente visionarli - o al più registrarli dalla televisione) che peraltro spesso e volentieri prevedeva l' uso della o delle cassettine camcorder come supporto temporaneo, e la prassi del riversamento




quante tastiere Dvorak (http://en.wikipedia.org/wiki/Dvorak_Simplified_Keyboard) o AZERTY hai visto in circolazione? ;)
o tastiere con 10 tasti funzione come sui primi PC XT in luogo dei 12 presenti dall' AT in poi? perchè sono quelli che contano, più dell' essere il tastierino numerico spostato più o meno lontano dall' isola alfabetica, o dalla presenza o assenza di tasti ad hoc per volume, avvio del browser o quant' altro..
sì, su sistemi (/operativi) antecedenti la finalizzazione dello standard, o su quelli che mancavano dei codec perchè, in quanto gratuiti, non potevano aver contribuito le royalties - ma se ci si guarda intorno per un momento si può notare un mondo di HW (lettori stand alone, chip di decodifica intorno a cui i lettori sono costruiti, chip di codifica) e SW (programmi di authoring, encoder commerciali) costruiti intorno a quello che in effetti è uno standard industriale
come comodità per l' utente e per prevenire (ulteriori, visto che ne hanno ricevute) lamentele per problemi di interscambio documenti con altri utenti o sistemi privi del supporto al formato XML based (che è OOXML sempre di Office, non odf)
Le specifiche rilasciate da MS riguarda il formato .doc fino a Word 2003, quindi no, del formato nativo word dal 2007 in poi non sono state rilasciate le specifiche.
Se non sbaglio l'antitrust americano ha imposto a ms di poter esportare ed importare documenti nel formato OOxml (del quale l'odt fa parte).
Vero, di tastiere azerty ne ho visto giusto un paio, ma di qwertz molte, tu no?
Il vhs è stato sicuramente il formato proprietario a maggior diffusione, ma non tale da poterlo definire lo standard riguardo il tipo di supporto atto a registrare-visionare contenuti AUDIO/Video analogico, e non esiste la differenza tra tipologia di apparecchio: il supporto vhs semplicemente non era il supporto utilizzato da oltre il 90% dell'utenza (e sicuramente l'Hi8 ha venduto molto di più del vhs-c nel settore videocamera), e di Video-registratori capaci di registrare su entrambi i supporti ne sono stati venduti diversi.
Quindi tralasciando tastiere, videocassette, protocolli ecc, condividi l'idea che il formato .docx (usato di default da office 2007 in poi) è uno standard?
Condividi l'opinione che tutti (ma anche solo il 90% di chi salva documenti di testo in formato elettronico) utilizzi word di MS?

andy45
11-02-2013, 16:10
Se non sbaglio l'antitrust americano ha imposto a ms di poter esportare ed importare documenti nel formato OOxml (del quale l'odt fa parte).

Office infatti può esportare ed aprire i file nei formati odf, che poi quando li apri su openoffice/libreoffice ottieni risultati simili (anche se leggermente migliori) a quelli che si ottengono aprendo un docx è un discorso secondario :).

jappilas
11-02-2013, 20:32
Le specifiche rilasciate da MS riguarda il formato .doc fino a Word 2003, quindi no, del formato nativo word dal 2007 in poi non sono state rilasciate le specifiche. http://msdn.microsoft.com/en-us/library/office/aa338205%28v=office.12%29.aspx ;)
Quindi tralasciando tastiere, videocassette, protocolli ecc, condividi l'idea che il formato .docx (usato di default da office 2007 in poi) è uno standard?sì, per mera rilevanza statistica - se anche non avesse ricevuto il "bollino blu" dall' ISO (che comunque bene o male, ha) non mi farebbe alcuna differenza ;)

lucs_p
16-02-2013, 23:56
Secondo me vi fate troppe pippe mentali :)
Il fatto che sia gratuito dovrebbe preferirlo 120.000 volte rispetto a word/excell. Per gli usi di cui il 70% della popolazione ha bisogno (scrivere tesi, liste della spesa, cartelli con scritto siamo in ferie o torno subito, semplici fogli di calcolo per fatture, esigenze di una piccola ditta) è più che sufficiente!
Tanto poi quando invierete i vostri documenti saranno pdf (se non addirittura pdf/a).

Completamente d'accordo! Lavoro in un ente pubblico con più di 250 persone ed il livello di uso rientra proprio in quel 70% (anche più basso). Una migrazione in Libre o Open Office farebbe risparmiare decine di migliaia di euro ed invece, stranamente, tutti hanno Office professional utilizzato al 3% delle possibilità.
Io che ho li installati tutti e due, sarà che a casa ho solo libreoffice, lo preferisco nettamente ad Office sia per la capacità di aprire vecchi documenti WordPro, sia per l'esportazione/importazione PDF, sia per il supporto SVG tanto utile per ri-trasformare (in accoppiata con Inkscape) pdf generati in autocad in files vettoriali (sono un tecnico progettista) sia perchè non ho avuto mai nessun problema ad aprire un DOCX o un file excell se si esclude qualche rarissimo documento con qualche macro (problema aggirabile con pochi espedienti e pochi click)... E vi assicuro che nel mio ufficio di documenti ne passano a centinaia al mese. Quindi dov'è questa necessità di Office quando un software opensource e gratuito permette di fare le stesse cose ed anche di più?