View Full Version : Bittorrent lavora ad un sistema di filesharing personale
Redazione di Hardware Upg
28-01-2013, 10:07
Link alla notizia: http://www.hwfiles.it/news/bittorrent-lavora-ad-un-sistema-di-filesharing-personale_45610.html
La tecnologia peer-to-peer per realizzare un sistema di condivisione e sincronizzazione di files sui dispositivi personali senza passare dal cloud: questo il progetto di Bittorrent
Click sul link per visualizzare la notizia.
Gabro_82
28-01-2013, 10:48
non ci ho mica capito niente...:mbe:
BLACK-SHEEP77
28-01-2013, 10:57
credo che l'appl utorrent del smartphone si sincronizzi con utorrent del pc cosi anche se esci di casa puo controllare lo stato dei download direttamente da telefonino
Non credo sia quello l'intento, BLACK-SHEEP77... (anche perchè quello si può già fare, abilitando il web server e accedendo al pc da remoto...).
Qui si paragona il servizio a Dropbox. Fondamentalmente, invece di utilizzare un cloud caching (cioè dei nodi disseminati sul web che memorizzano i tuoi file), si utilizza il peer to peer per scambiare i dati tra i vari dispositivi. Ma non ciò che stai scaricando, quanto proprio dei tuoi file già sul dispositivo. Insomma..se voglio avere ovunque i miei file musicali, lascio il pc acceso con la cartella musica condivisa e lancio l'applicazione anche sul dispositivo su cui voglio avere i file. Sfruttando la rete torrent, i file vengono inviati dal pc all'altro dispositivo (una sorta di torrent privato, ecco). A differenza di dropbox (e affini) che salvano i file in server distribuiti, in questo caso, il dispositivo "origine" deve essere acceso per poter fare l'upload dei tuoi file, perchè non ci sono nodi di salvataggio in cloud. Spiego sempre molto male, ma spero di essere stato almeno vagamente chiaro :)
Phoenix Fire
28-01-2013, 11:16
Non credo sia quello l'intento, BLACK-SHEEP77... (anche perchè quello si può già fare, abilitando il web server e accedendo al pc da remoto...).
Qui si paragona il servizio a Dropbox. Fondamentalmente, invece di utilizzare un cloud caching (cioè dei nodi disseminati sul web che memorizzano i tuoi file), si utilizza il peer to peer per scambiare i dati tra i vari dispositivi. Ma non ciò che stai scaricando, quanto proprio dei tuoi file già sul dispositivo. Insomma..se voglio avere ovunque i miei file musicali, lascio il pc acceso con la cartella musica condivisa e lancio l'applicazione anche sul dispositivo su cui voglio avere i file. Sfruttando la rete torrent, i file vengono inviati dal pc all'altro dispositivo (una sorta di torrent privato, ecco). A differenza di dropbox (e affini) che salvano i file in server distribuiti, in questo caso, il dispositivo "origine" deve essere acceso per poter fare l'upload dei tuoi file, perchè non ci sono nodi di salvataggio in cloud. Spiego sempre molto male, ma spero di essere stato almeno vagamente chiaro :)
credo anche io che sia così, ma non vedo nessun vantaggio tra questo e il mettere nel mio pc un qualche servizio di cartelle remote / server web / server ftp se non nel farlo in maniera più trasparente all'utente
Insomma..se voglio avere ovunque i miei file musicali, lascio il pc acceso con la cartella musica condivisa e lancio l'applicazione anche sul dispositivo su cui voglio avere i file. Sfruttando la rete torrent, i file vengono inviati dal pc all'altro dispositivo (una sorta di torrent privato, ecco). A differenza di dropbox (e affini) che salvano i file in server distribuiti, in questo caso, il dispositivo "origine" deve essere acceso per poter fare l'upload dei tuoi file, perchè non ci sono nodi di salvataggio in cloud. Spiego sempre molto male, ma spero di essere stato almeno vagamente chiaro :)
Francamente nemmeno io ho capito molto dalla notizia, cmq se è come dici tu in pratica è un servizio che potrebbe tranquillamente lasciarti a piedi in un qualsiasi momento...va via la corrente, o per un motivo qualsiasi l'adsl di casa non va, motivo ancora più stupido qualcuno in casa usa il pc e finito di usarlo lo spegne...ecco qui che ti ritrovi senza la possibilità di accedere ai tuoi file...bo, non mi sembra gran che come idea.
Gabro_82
28-01-2013, 12:00
Ma poi se come dite voi, se fosse un torrent "privato" con una adsl "italiana"
sarebbe bassissima la velocità di download del client perchè dipenderebbe dalla
velocità di upload dell'origine.
Meglio dropbox oppure Mega.
E' uno sviluppo comunque interessante visto che di base hanno tutte le conoscenze per realizzarlo. Il meccanismo dei torrent può offrire molte funzioni secondarie e questa ne è un esempio lampante.
É esattamente come dice TRF83.
I limiti sono evidenti:
- lentezza del download sui dispositivi satellite (causa poca banda in upload delle nostre connessioni), che potrebbe essere un problema relativo se si tratta di sincronizzazione che avviene in background.
- necessità di avere avere le due macchine che si sincronizzano entrambe accese (problema relativo se abbiamo a casa un pc principale spesso acceso).
Il vantaggio sarebbe poter avere un cloud privato senza dipendere da un fornitore di servizi, spazio limitato solo dallo storage sul tuo PC, e nessuno che va a mettere il naso nei tuoi dati.
Certo, ora le comodità dei servizi di Cloud gratuiti rendono poco appetibile questo servizio, in futuro... chissà.
problema relativo se abbiamo a casa un pc principale spesso acceso
Spesso non è sempre :), ad esempio io il pc "principale" di casa se sò che stò fuori tutto il giorno non lo accendo proprio, tanto non lo userebbe nessuno, senza contare che sarebbe anche uno spreco di elettricità lasciarlo acceso a non fare nulla.
Utonto_n°1
28-01-2013, 13:46
Io la vedo una cosa interessante, la vedo come una trasposizione della rete torrent nei propri device privati, quindi: ognuno dei nostri dispositivi è un client "torrent", quando uno di questi accede alla "rete torrent", si aggiorna scaricando dagli altri i file che non ha (classico download da più users che fa torrent), per questo, non sarebbe obbligatorio avere un PC sempre acceso che fa da server, il PC quando lo accendi si aggiorna con telefono e tablet e si scarica la differenza di file e con i dati più aggiornati...
IMHO dovrebbe essere così, quindi non una brutta cosa, non dipendi da nessuno di remoto
@andy45
Dato che a creare il protocollo sono quelli di BitTorrent, magari loro suppongono che tu a casa abbia un PC sempre acceso per scaricare con il P2P! :p
Scherzi a parte, ovviamente il servizio può rivelarsi più o meno adatto a seconda della persona.
Anche nel tuo caso, se sei solito tenere il PC sempre acceso e spegnerlo solo sporadicamente quando stai fuori tutto il giorno, non farebbe una grande differenza se lo tenessi acceso anche in quel raro caso, dato che avresti un motivo per farlo.
I servizi di cloud personale esistono da tempo e c'è chi li usa, la novità di questo è l'utilizzo del protocollo torrent.
Gabro_82
28-01-2013, 14:08
Si ma il protocollo torrent da il suo meglio con parecchi utenti connessi, perchè utilizza un pochino della banda da tutti!
Avere una rete privata torrent, a meno che non hai 20 dispositivi accesi a che serve??
Scaricare 1 GB con un upload di 640 kbs non è il massimo :mbe:
@andy45
Dato che a creare il protocollo sono quelli di BitTorrent, magari loro suppongono che tu a casa abbia un PC sempre acceso per scaricare con il P2P! :p
A questo in effetti non avevo pensato :D, mi chiedo però a questo punto come si possa comportare un servizio del genere se la rete è occupata anche dal download/upload dei file torrent...
Scherzi a parte, ovviamente il servizio può rivelarsi più o meno adatto a seconda della persona.
Anche nel tuo caso, se sei solito tenere il PC sempre acceso e spegnerlo solo sporadicamente quando stai fuori tutto il giorno, non farebbe una grande differenza se lo tenessi acceso anche in quel raro caso, dato che avresti un motivo per farlo.
In effetti non lo tengo sempre acceso neanche quando sono in casa, cmq per un servizio del genere a questo punto converrebbe un pc a basso consumo da usare come server...con tutti i pro e contro del caso.
I servizi di cloud personale esistono da tempo e c'è chi li usa, la novità di questo è l'utilizzo del protocollo torrent.
Non discuto l'idea, che da un punto di vista tecnico/teorico è interessante (e magari sarà un trampolino di lancio per qualche altra cosa); però da un punto di vista pratico almeno per come la vedo io è troppo "complicata" per l'utente domestico classico.
Dipende in che parte del mondo sei, le connessioni casalinghe in uscita possono essere adeguate o meno rispetto a quest'idea. Che il pc possa restare sempre acceso è un'ipotesi via via più normale, e in fondo se è il tuo pc e non te lo toccano bene, se invece lo si condivide con qualcun altro forse è il caso di dire a costoro di non spegnerlo? Non dovrebbe essere un problema.
Per la corrente che va via, un buon gruppo di continuità evita catastrofi, poi le interruzioni di servizio possono esserci anche con il cloud, e se queste soluzioni offrono ridondanza e failover, è anche vero che è un'offerta che si paga in termini di storage disponibile, informazioni condivise con il fornitore e i suoi partner, pubblicità eccetera.
L'idea non è terribile di per sé, se applicata fra nodi fissi. Con la mobilità già comincio ad avere dubbi riguardo l'ipotesi di avere aggiornamenti costanti, vista la tendenza odierna ad arrugginirsi su modelli di pagamento a consumo. Che comunque già all'estero non sono così solidi e stanno venendo soppiantati da modelli flat rate.
Infine, dubito che pensino all'uso del protocollo BT, avranno in mente una qualche soluzione più ottimizzata per lo scopo proposto, e tutto sta a vedere se abbiano il know how necessario.
Dipende in che parte del mondo sei, le connessioni casalinghe in uscita possono essere adeguate o meno rispetto a quest'idea. Che il pc possa restare sempre acceso è un'ipotesi via via più normale, e in fondo se è il tuo pc e non te lo toccano bene, se invece lo si condivide con qualcun altro forse è il caso di dire a costoro di non spegnerlo? Non dovrebbe essere un problema.
Per la corrente che va via, un buon gruppo di continuità evita catastrofi, poi le interruzioni di servizio possono esserci anche con il cloud, e se queste soluzioni offrono ridondanza e failover, è anche vero che è un'offerta che si paga in termini di storage disponibile, informazioni condivise con il fornitore e i suoi partner, pubblicità eccetera.
Il mio discorso non è sui problemi in se, che in un modo o nell'altro si possono ridurre o aggirare, quanto nel fatto che quando ci sono troppi accorgimenti da prendere per ridurli al minimo, allora gli eventuali vantaggi che una tecnologia può portare si annullano...la tecnologia mi deve semplificare la vita, non complicarmela :).
_BlackTornado_
28-01-2013, 19:15
Il mio discorso non è sui problemi in se, che in un modo o nell'altro si possono ridurre o aggirare, quanto nel fatto che quando ci sono troppi accorgimenti da prendere per ridurli al minimo, allora gli eventuali vantaggi che una tecnologia può portare si annullano...la tecnologia mi deve semplificare la vita, non complicarmela :).
Mha, onestamente, io tutte queste complicazioni non le vedo... Sopratutto per un utente un minimo esperto.
Ormai apparecchi come i plug PC o i NAS sono sempre più frequenti, e gestistono tranquillamente un client torrent acceso 24 su 24 consumando pochissimi watt.
Io sono (ero, ora mi sono trasferito all'estero) uno dei pochi privilegiati in Italia con una fibra ottica, il che vuol dire 10 Mbps half duplex, e onestamente ho pensato più di una volta ad usare il plug PC come server personale a cui poter accedere anche da remoto, però mi sono sempre fatto scoraggiare dagli smanettamenti necessari a settare tutto.
Se fanno le cose fatte bene, una soluzione del genere in teoria dovrebbe semplificare di parecchio la faccenda: basta installare l'app sul NAS, sui vari PC e sullo smartphone per essere a cavallo.
Con una connessione come la mia, che garantisce velocità più che dignitose in upload, diventerebbe praticamente come un cloud, solo che il server è tuo, con tutti i vantaggi (e gli svantaggi) che ne derivano in termini di privacy, protezione dei dati, ma sopratutto costo e spazio disponibile.
Certo avere un upload "da adsl" ridimensiona notevolmente le potenzialità della cosa, ma con una fibra qualsiasi già le cose cambiano parecchio...
tidusuper91
30-01-2013, 17:17
Non può essere invece che si sfrutti tutta la rete torrent? Cioè ogni utente contribuisce alla rete con il proprio client ma al tempo stesso può usufruire dei clients degli altri.
Cioè per capirci. Io metto a disposizione 30gB del mio HardDisk per ospitare i files degli altri e quindi ho diritto a 30gB sulla rete torrent per hostare i miei.
La differenza risiederebbe nel fatto che i servers non sono privati ma sono tutta la rete torrent, quindi di tutti gli utenti. (Immagino che se davvero fosse così però bisognerebbe combattere i "vampiri". Però con un semplice check sul rapporto upload/download potrebbe diventare una grande cosa :D).
I miei file quindi vengono scaricati da diversi utenti nel mondo e quindi sono virtualmente disponibili sempre.
Non può essere invece che si sfrutti tutta la rete torrent? Cioè ogni utente contribuisce alla rete con il proprio client ma al tempo stesso può usufruire dei clients degli altri.
Cioè per capirci. Io metto a disposizione 30gB del mio HardDisk per ospitare i files degli altri e quindi ho diritto a 30gB sulla rete torrent per hostare i miei.
La differenza risiederebbe nel fatto che i servers non sono privati ma sono tutta la rete torrent, quindi di tutti gli utenti. (Immagino che se davvero fosse così però bisognerebbe combattere i "vampiri". Però con un semplice check sul rapporto upload/download potrebbe diventare una grande cosa :D).
I miei file quindi vengono scaricati da diversi utenti nel mondo e quindi sono virtualmente disponibili sempre.
A livello di privacy fanno prima a dirti di metterti alla pecorina, così...
tidusuper91
30-01-2013, 19:56
A livello di privacy fanno prima a dirti di metterti alla pecorina, così...
I file potrebbero essere crittografati e decrittabili solo sui tuoi dispositivi. Non lo so, era un'opzione possibile :)
I file potrebbero essere crittografati e decrittabili solo sui tuoi dispositivi. Non lo so, era un'opzione possibile :)
E non sarebbe neppure troppo malviagia.
Ma ho idea che non funzionerebbe, perchè avrebbe bisogno di molta ridondanza: se uno degli utenti che possiede i tuoi dati, siano pure pochi kb, si disconnettesse, non potresti accedervi.
tidusuper91
01-02-2013, 12:36
E non sarebbe neppure troppo malviagia.
Ma ho idea che non funzionerebbe, perchè avrebbe bisogno di molta ridondanza: se uno degli utenti che possiede i tuoi dati, siano pure pochi kb, si disconnettesse, non potresti accedervi.
E' più o meno lo stesso problema del rapporto seed/peers. :)
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.