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View Full Version : SanDisk ReadyCache ed errore ExpressCache


Lucadp2
19-01-2013, 21:23
Mi scuso per esordire con un lungo post ma fra i vari forum è certamente l'unico che potrà darmi una mano!!! :help:
Dopo aver letto una buona recensione su una rivista ho acquistato un SSD SanDisk ReadyCache (http://www.sandisk.it/products/ssd/sata/readycache/?capacity=32GB) per utilizzarlo nel mio pc con la seguente configurazione:
• Alimentatore Modulare Corsair CMPSU-1000HXEU 1000W 80plus SLI-
• Corsair Dominator 6GB (2GB x 3) DDR3 1600 TR3X6G1600C8D
• INTEL CORE i7 LGA1366 950 3.06Ghz BOX
• Motherboard ASUS P6X58D Premium (http://www.asus.it/Motherboards/Intel_Socket_1366/P6X58D_Premium/#specifications)
• HD WESTERN DIGITAL 1TB Sata WD1002FAEX
• HD SAMSUNG HD501LJ 500GB
• HD SEAGATE ST310005 1TB
• SUPER MULTI CH10LS20 BLU-RAY DISK
• Doppia scheda video Gigabyte Super Overclock NVIDIA GeForce GTX 460 GPU GV-N460SO-1GI (in SLI)
• Case Thermaltake V9 BlacX Edition USB 3.0
• MS-Tech Card Reader Lu-161s
• Monitor LCD Asus VK246H 24"

Inizialmente ho collegato l'SSD alla porta SATA 6Gb/s del controller Marvell (con driver cache mode attivo) mentre il sistema operativo Windows 7 Ultimate 64 Sp1 (con net Framework 4.5 ed Explorer 9 installati) era installato sul disco WD collegato allo stesso controller; l'SSD veniva correttamente visto sia da gestione dispositivi che dal controller Marvell (i cui driver sono aggiornati all'ultima versione) in fase di boot (l'HD WD su canale S0 e l'SSD su S1). II problema è che il software ExpressCache crashava all’avvio ed era inutilizzabile!
Il visualizzatore eventi mostrava gli errori 1000 e 1026 legati ai file Kernelbase.dll ed ExpressCacheApp.exe.
La stessa situazione si verificava anche effettuando un “avvio pulito” del sistema operativo secondo la guida Microsoft (http://support.microsoft.com/kb/929135).
Ho quindi aggiornato il BIOS della scheda madre, verificato che l'SSD venisse riconosciuto dal controller Marvell 88SE91xx, ho impostato il controller Marvell nel Bios come AHCI anzichè IDE, ho disattivato la voce 'Enable safely remove disk' dalle impostazioni del controller ma ExpressCache (nonostante l'SSD venga riconosciuto fra i dispositivi del sistema) continuava ad andare in crash, sia in esecuzione automatica che lanciato manualmente.
Faccio quindi un’ulteriore prova invertendo le porte SATA III, ho provato ad impostare il controller Marvell sia in modalità AHCI che in modalità IDE ma ExpressCache continuava a non funzionare.
Nel frattempo scrivo al supporto Sandisk il quale mi dice che il problema sta nell’identificazione dell’SSD come “SDSSDRC032G SCSI Disk Device”; in pratica questo dimostrava che il dispositivo non veniva collegato direttamente nella porta SATA della scheda madre ma bensì tramite un adattatore (nonostante il controller Marvell sia integrato alla MB); questa poteva essere la causa per cui il software Ready Cache non veniva riconosciuto.
Ma purtroppo non era così: sposto il cavo SATA dal chipset Marvell (6Gb/s) sul controller Intel ICH10R (3 Gb/s) e l'SSD viene visto come "ATA SANDISK SDSSDRC0 SCSI Disk Device" ma il software ExpressCache non rilevava alcuna unità Ready Cache. Provo inoltre a sostituire la DLL KernelBase.dll in \system32\ con una versione precedente ma l'errore si ripresentava ugualmente.
Ancora: disinstallo il software Intel Rapid Storage 11.7 e l'SSD è visto dal controller Intel ICH10R correttamente come "SanDisk SDSSDRC032G" però nonostante abbia disinstallato e reinstallato il software ReadyCache da zero e l'SSD non abbia nessuna lettera nè alcun filesystem assegnato l'utility continua ad andare in crash all'avvio (sempre con gli stessi errori del visualizzatore eventi, legati al file KernelBase.dll).
Come ultima prova ho spostato anche il disco WESTERN DIGITAL del sistema operativo dal controller SATAIII Marvell al controller SATAII Intel (prima veniva riconosciuto come "WDC WD1002FAEX-00Z3A0 SCSI Disk Device" ed ora come "WDC WD1002FAEX-00Z3A0") in modo da avere sullo stesso controller sia l'SSD che l'HD, ho rimosso e reinstallato il software ExpressCache ma continua ad andare in crash all'avvio (sempre con l'errore kernelbase.dll).

Ho fatto io qualche errore? oppure posso tentare ancora qualcosa che non abbia fin qui tentato per poter utilizzare l'SSD?! E' possibile far vedere al sistema operativo le periferiche SATA collegate al controller Marvell come se fossero collegate direttamente alla scheda madre anzichè come periferiche SCSI? Il supporto SanDisk non ha dato altre indicazioni, comunicando che esamineranno il caso e ....mi faranno sapere!!! :muro:

Lucadp2
25-01-2013, 00:56
Credo di aver finalmente trovato la causa del malfunzionamento del software ExpressCache!!!!
In pratica avevo una voce del registro di configurazione (probabilmente dovuta ad un bug dell'aggiornamento di Adobe Flash Player) che impediva la corretta esecuzione dei componenti ActiveX.
Per risolvere il problema è necessario aprire l'editor del registro di sistema (regedit) e cercare la chiave HKEY_CURRENT_USER\Software\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Internet Settings\Zones\ e lì si noterà la presenza du un quadratino (o qualche altro simbolo "anomalo") e poi le sottochiavi corrette 0, 1, 2, 3, 4. Basterà cancellare la chiave col quadratino o col simbolo che si è trovato ed il funzionamento degli ActiveX tornerà ad essere corretto!
Appena ho cliccato sulla voce ExpressCache il software si è avviato correttamente e mi ha finalmente consentito di attivarlo!!!
Grazie comunque a quanti hanno letto il thread!!!! :cool:

MM
26-01-2013, 17:58
Ho letto anch'io, ma non sapevo nemmeno da che parte cominciare ;)
Comunque grazie per le informazioni :mano:

Lucadp2
26-01-2013, 18:30
Comunque grazie per le informazioni :mano:
:cincin:

L'"illuminazione" mi è arrivata quando ho notato l'errore di visualizzazione degli ActiveX aprendo la visualizzazione estesa dei servizi di Windows....:)
Maggiori dettagli sono riportati anche in questa KB di Microsoft (http://support.microsoft.com/kb/2506343/it) :cool:

Althotas
10-11-2013, 18:55
Riesumo questo thread un po' vecchiotto, sperando che Lucadp2 lo stia seguendo ancora, e magari salti fuori anche qualche altro possessore, o persona ben informata, sul sandisk ReadyCache :)

Visto il prezzo abbastanza contenuto di questo piccolo SSD (ed il kit completo anche di adattatore 2.5"-3.5" e cavo SATA III), ci stavo facendo un serio pensierino per velocizzare un po' il pc con spesa contenuta.

Quello che mi piace di questo tipo di soluzione ("cache"), oltre al prezzo contenuto, è l'aspetto "sicurezza dei dati". In pratica, con una soluzione di questo tipo, l'OS e tutto il resto rimane sempre sull'HD "tradizionale", ed i file che vengono spostati automaticamente sul sandisk sono solo una copia, che poi verrà usata per il caricamento più rapido. Da quanto ne ho capito, quindi, nel caso ci fossero in seguito (magari dopo qualche anno di utilizzo) problemi seri all'SSD, la cosa non si ripercuoterà sui dati e, immagino, basterà disinstallare l'SSD per poter ricominciare ad usare il sistema senza problemi, ovviamente con il solo HD originale. Infine, il consumo di questa soluzione è veramente molto contenuto, ma questo lo ritengo un aspetto meno importante del precedente (però non guasta che consumi una miseria).

Volevo quindi chiedere ai possessori del sandisk ReadyCache come si trovano, e se hanno riscontrato qualche problema durante l'utilizzo :)

Mi farà inoltre piacere sentire qualche opinione da parte di chi aveva preso in considerazione questa soluzione, anche se poi magari non l'ha comprata. Come alternativa avevo preso in considerazione un "vero" SSD, nella fattispecie il sandisk ultra plus 128 GB, che mi è sembrato un valido prodotto e a buon prezzo (ma costa sempre più del doppio del sandisk readycache). Ma qua, come sappiamo, il discorso cambia, e si finirebbe sulla classica soluzione SSD con OS e programmi + l'attuale HD usato per storage.

Grazie :)

Lucadp2
10-11-2013, 19:30
Si Althotas, il principio di funzionamento è esattamente quello che dicevi tu ed i dati rimangono sull'HD che già si ha in uso! Al caching provvede il software ExpressCache fornito con il ReadyCache.
Il mio pc era già abbastanza performante ma il ReadyCache ha migliorato sensibilmente i tempi di avvio dei programmi più pesanti

Althotas
11-11-2013, 18:12
Ciao Lucadp2,
grazie per il feedback :)

Contraccambio passandoti qualche informazione frutto delle mie recenti investigazioni, che potrà tornarti utile, e allargando un po' il discorso.

1. Se stai usando la versione del software ExpressCache che avevi scaricato inizialmente (diciamo quella "vecchia"), fai al più presto una copia di backup e tienila da parte, incluso il codice di attivazione (NDR. che nelle versioni più recenti non serve più) :). Investigando su questo prodotto, ho scoperto che esiste un forum ufficiale: http://forums.sandisk.com/t5/SanDisk-ReadyCache-SSD/bd-p/readycache - dove, oltre al resto, vengono annunciate le nuove release. Negli ultimi mesi sono uscite alcune versioni aggiornate del software, e l'ultima, la 1.3.0 uscita lo scorso 25 ottobre, pare stia dando qualche serio problema a diversi utenti.

Il punto è che, incredibilmente, sandisk non ha creato una pagina dedicata alle varie versioni, e quando si va a scaricare il software c'è solo un link che punta sempre (e solo) all'ultima disponibile. Pertanto, siccome leggendo qualche thread sembrerebbe che la penultima versione (1.2.1) funzioni meglio dell'ultima, se uno volesse tornare indietro e non possiede più le vecchie versioni, ora come ora non è in grado di farlo. Qua trovi le release notes di tutte le versioni: http://kb.sandisk.com/app/answers/detail/a_id/11720

2. Non so se lo sapevi ma, quando si installa ExpressCache, oltre al software che si occupa di gestire la cache, viene installato anche il programma di defrag che si chiama Diskeeper (una "vecchia conoscenza"), sempre sviluppato dalla stessa azienda. Questi sono un paio di thread che trattano l'argomento: http://forums.sandisk.com/t5/SanDisk-ReadyCache-SSD/ReadyCache-and-defragmentation/td-p/286008 e http://forums.sandisk.com/t5/SanDisk-ReadyCache-SSD/Taskbar-icon-and-defrag/td-p/287486 - Quel programma di defrag va discretamente bene (a sentire quel che hanno detto in giro), ma i risultati ottenuti non sono al livello di quelli che si possono ottenere con il (probabilmente) più famoso PerfectDisk (che, casualmente, è quello che uso anch'io da molti anni).

Detto quanto sopra, l'aspetto negativo di questo approccio è che, da quanto ne ho capito, Diskeeper parte automaticamente all'avvio, forse sotto forma di Servizio (ora non ricordo bene), e nella semplice GUI di ExpressCache non vi è una opzione che consenta di abilitarlo/disabilitarlo. Siccome il metodo di funzionamento di Diskeeper è quello di essere sempre attivo in background, e di defraggare "perennemente" l'hard disk quando (lui) ritiene sia il caso di farlo e quando il sistema è in idle, questa cosa non è molto gradita (direi per niente), per esempio, da parte di chi vuole utilizzare un altro programma di defrag, e fargli fare quel lavoro in modo completo e quando vuole l'utente. Altri utenti potrebbero non gradire quel continuo lavoro di defrag in background, che raramente riesce ad ottenere un buon risultato di defrag completo di tutto l'hard disk proprio per come è stato concepito il suo funzionamento, e non gradire il fatto che vi è una elevata "attività di defrag" nel tempo (anche se in background), che quindi "sollecita" l'hard disk e potrebbe ridurne la vita.


Insomma, per tirare le prime conclusioni, dopo aver scoperto quanto sopra ed aver letto una quindicina di thread nel forum ufficiale, ho avuto la sensazione che il sandisk ReadyCache sia un valido prodotto sotto il profilo hardware, ma che il software fornito in dotazione, che poi è colui che consente di usare questo piccolo SSD come unità di cache, non sia il massimo, e che l'azienda che lo produce lasci un po' a desiderare. Il software è fuori già da 2 anni, ma non ha subito qualche utile implementazione, e ora vedremo cosa faranno con i problemi riscontrati nell'ultima versione. E' un vero peccato, perchè resto dell'idea che il kit di sandisk sia un prodotto interessante, ma caspita... fa venire il nervoso scoprire certe "lacune/mancanze" del software, e non avere molte speranze che vengano colmate in futuro, visto l'andazzo :(

DOMANDA: vorrei sapere se sei interessato, e disponibile, a continuare l'approfondimento di questo kit di sandisk (con calma, quando abbiamo tempo, tanto non è urgente :)) e, più in generale, di soluzioni simili che possono essere usate o come alternativa, o in aggiunta, al sandisk. Al momento ho individuato qualche altro prodotto, e anche un software di "caching" più versatile che dovrebbe funzionare anche con il sandisk, e da usarsi al posto di ExpressCache, ma prima di investire del tempo in queste "nuove cose", vorrei conoscere la tua disponibilità, anche perchè io, non possedendo al momento il sandisk, non sarei (per esempio) in grado di testare la trial version di quel software alternativo menzionato sopra :)