PDA

View Full Version : Amplificatore che ruba segnale tv


rivarossi
19-01-2013, 16:08
Ho di recente sostituito i cavi delle casse con altri dal diametro maggiore 2,5mm. Tutto ok, ma…….. accendo la tv per ascoltare un film e il segnale peggiora, l'immagine si sgretola in piccoli quadri e non si sente più nulla.
Spengo l'ampli e tutto torna alla normalità. Come è possibile che l'amplificatore rubi segnale all'antenna?

L'ampli non dovrebbe solo amplificare il segnale di ingresso senza alterare il resto?

Esiste un rimedio?
Esiste un amplificatore di segnale da mettere nell'impianto di casa?

Ricordo anche che ho usato dei cavi della stessa lunghezza per canale destro/centrale/sinistro, pare che sia giusto così per non fare arrivare in ritardo l'audio nella cassa più lontana. Ogni cavo è lungo m.4,5. Questa regola sarà poi giusta anche per il canale centrale?

Grazie a chi potrà essermi d'aiuto.

sniper0ne
19-01-2013, 17:19
accendo la tv per ascoltare un film e il segnale peggiora, l'immagine si sgretola in piccoli quadri e non si sente più nulla
può succedere, pensa che quando usavo un antenna portatile suonando il campanello di casa faceva lo stesso effetto sulla tv vicino al ingresso:stordita:
dopo aver messo il cablaggio del cavo nel muro proveniente dal antenna fissa ho risolto
questo perchè, il campanello, o l' amplificatore creano un campo magnetico che disturba il segnale televisivo
L'ampli non dovrebbe solo amplificare il segnale di ingresso senza alterare il resto?

beh, crea anche disturbo magnetico di fondo, un pò come il fruscio che si sente amplificando al massimo un segnale audio analogico debole
per il resto non sò aiutarti

cristiano c.
21-01-2013, 07:10
Ho di recente sostituito i cavi delle casse con altri dal diametro maggiore 2,5mm. Tutto ok, ma…….. accendo la tv per ascoltare un film e il segnale peggiora, l'immagine si sgretola in piccoli quadri e non si sente più nulla.
Spengo l'ampli e tutto torna alla normalità. Come è possibile che l'amplificatore rubi segnale all'antenna?

L'ampli non dovrebbe solo amplificare il segnale di ingresso senza alterare il resto?

Esiste un rimedio?
Esiste un amplificatore di segnale da mettere nell'impianto di casa?

Ricordo anche che ho usato dei cavi della stessa lunghezza per canale destro/centrale/sinistro, pare che sia giusto così per non fare arrivare in ritardo l'audio nella cassa più lontana. Ogni cavo è lungo m.4,5. Questa regola sarà poi giusta anche per il canale centrale?

Grazie a chi potrà essermi d'aiuto.

non ho capito dove/come è collegato l'ampli al tv.
per la lunghezza dei cavi , direi che se ne fai uno lungo 1 metro e l'altro 100 mt è uguale, la corrente elettrica viaggia quasi a c , capisci che la differenza di lunghezza è nulla in questi casi

rivarossi
21-01-2013, 07:43
Ciao, l'ampli è collegato al tv con cavo ottico.

Riguardo alla lunghezza dei cavi, se vai in tutti i siti di Hi Fi e sulle riviste del settore, è scritto che è cosa molto importante che che i cavi delle casse audio, almeno quelle del fronte anteriore siano di uguale lunghezza.

Questo perché nella visione di un film o nell'ascolto della musica, se i cavi hanno lunghezze diverse si avrebbe uno scompenso anche minimo e si perderebbe in limpidezza di ascolto.

Dato che la corrente impiega del tempo a percorrere la lunghezza del cavo, se questo è più lungo, il segnale arriva con ritardo. Capisco che sono cose minime, quasi impercettibili, ma quel "quasi" agli appassionati non piace, pertanto si cerca di ottenere sempre il meglio.

cristiano c.
22-01-2013, 18:03
Ciao, l'ampli è collegato al tv con cavo ottico.

Riguardo alla lunghezza dei cavi, se vai in tutti i siti di Hi Fi e sulle riviste del settore, è scritto che è cosa molto importante che che i cavi delle casse audio, almeno quelle del fronte anteriore siano di uguale lunghezza.

Questo perché nella visione di un film o nell'ascolto della musica, se i cavi hanno lunghezze diverse si avrebbe uno scompenso anche minimo e si perderebbe in limpidezza di ascolto.

Dato che la corrente impiega del tempo a percorrere la lunghezza del cavo, se questo è più lungo, il segnale arriva con ritardo. Capisco che sono cose minime, quasi impercettibili, ma quel "quasi" agli appassionati non piace, pertanto si cerca di ottenere sempre il meglio.

sono un appassionato anche io , le riviste scrivono una marea di sciocchezze , sfido chiunque a percepire la differenza di lunghezza di un metro in un impianto surround. essendo il campo elettrico nel cavo un onda elettromagnetica si muove a c, quindi su una differenza di 100 mt si avrebbe un ritardo di neanche un decimo di lunghezza d'onda, cosa che tra l'altro permette ai filtri crossover di funzionare, essendo le induttanze spirali di conduttore lunghe anche decine di metri.
per tornare al tuo problema comunque prova ad accendere l'ampli in un'altra stanza

rivarossi
22-01-2013, 20:24
sono un appassionato anche io , le riviste scrivono una marea di sciocchezze , sfido chiunque a percepire la differenza di lunghezza di un metro in un impianto surround. essendo il campo elettrico nel cavo un onda elettromagnetica si muove a c, quindi su una differenza di 100 mt si avrebbe un ritardo di neanche un decimo di lunghezza d'onda, cosa che tra l'altro permette ai filtri crossover di funzionare, essendo le induttanze spirali di conduttore lunghe anche decine di metri.
per tornare al tuo problema comunque prova ad accendere l'ampli in un'altra stanza

Cristiano, se le riviste specializzate e del settore scrivono sciocchezze, se in rete gli esperti insistono su questo e pure loro raccontano fandonie, a questo punto a chi bisogna credere? Tu parli di impianto surround, ok il mio è un 8.2 perché possiede anche i canali effetti inseriti da Yamaha, ma il problema cavi di uguale lunghezza è solo per il fronte anteriore. Per il fronte posteriore ci pensa l'equalizzatore dell'ampli ad impostare i ritardi per compensare le differenze.
Nel dubbio mettere qualche metro di filo in più che danno porta?

Accendere l'ampli in un altra stanza? Ma ti rendi conto quanti cavi devo scollegare, e poi le casse come le sento se l'ampli è in un altro locale?

Il problema comunque l'ho risolto! E' bastato mettere qualche centimetro di legno sottile tra il cavo d'antenna e l'ampli. Il problema è scomparso.

Probabilmente c'era qualche interferenza, il legno ha creato una barriera isolante. Ciao

cristiano c.
23-01-2013, 06:53
certo , se l'antenna passa accanto all'amplificatore capta il ronzio del trasformatore, ma dvi avere un segnale proprio debole, oppure l'ampli è schermato male.
per tornare alla lunghezza dei cavi , se hai il canale frontale a due vie, oppure meglio ancora se hai un impianto hifi, per separare le frequenze del twiter da quelle del woofer si usa un filtro , il più semplice(primo ordine) è fatto con un condensatore ed una bobina, di solito solo casse molto costose adottano questo semplice schema( gli altoparlanti devono essere otttimi )se ci fossero ritardi udibili le casse , anche molto blasonate sarebbero inascoltabili, visto il ritardo tra i due altoparlanti, approposito anche gli stessi altoparlanti funzionano tramite bobine mobili, ogni altoparlante ha la sua bobina di lunghezza differente, si sentirebbe anche quella
https://www.google.it/search?hl=it&gs_rn=1&gs_ri=hp&tok=8R3sERg9m3BqgcgvssDVZA&pq=schema+crossover+3+vie&cp=18&gs_id=20&xhr=t&q=schema+crossover+2+vie&bav=on.2,or.r_gc.r_pw.r_qf.&bvm=bv.41248874,d.Yms&biw=1249&bih=588&wrapid=tljp135892332457622&um=1&ie=UTF-8&tbm=isch&source=og&sa=N&tab=wi&ei=S4b_UIPJGdDmtQbhl4GIAQ

cristiano c.
23-01-2013, 11:14
naturalmente il problema della lunghezza dei cavi non e' nella differenza di "timing", ma nella differente attenuazione subita dal segnale che viaggia su cavi di lunghezza diversa che "squilibra" l'impianto. :mbe:

altro mito ! la resistenza di un cavo audio è talmente bassa che avere una decina di metri in più da una parte non cambia sostanzialmente l'impedenza totale cavo/cassa .
hai provato a misurare la resistenza di un cavo ?

rivarossi
23-01-2013, 11:24
Le mie casse dell'americana Antony Gallo sono tutte uguali e di ottima qualità.
L'unica cosa non buona che possiedono è il prezzo!

Tornando alla lunghezza cavi..... mi è venuto in mente un altro esempio.

Ho prolungato il cavo d'antenna per ricevere il segnale in una cameretta adiacente dove staziona un altro tv. Circa 5m di prolunga. Ebbene, se i due tv sono accesi insieme e sullo stesso canale, immagine e audio tra i due tv non sono sincronizzati. Nel tv più lontano si sente un ritardo chiaramente udibile a orecchio. la velocità del segnale elettrico sarà anche ultrarapida ma la differenza si nota. Provare per credere!!

Se la stessa cosa accade anche nelle casse audio, l'ascolto risulterebbe più che sgradevole.

Ripeto che, in caso di dubbio, per essere tanquilli, non sarà qualche metro di cavo in più che cambia la vita.

cristiano c.
23-01-2013, 11:34
Le mie casse dell'americana Antony Gallo sono tutte uguali e di ottima qualità.
L'unica cosa non buona che possiedono è il prezzo!

Tornando alla lunghezza cavi..... mi è venuto in mente un altro esempio.

Ho prolungato il cavo d'antenna per ricevere il segnale in una cameretta adiacente dove staziona un altro tv. Circa 5m di prolunga. Ebbene, se i due tv sono accesi insieme e sullo stesso canale, immagine e audio tra i due tv non sono sincronizzati. Nel tv più lontano si sente un ritardo chiaramente udibile a orecchio. la velocità del segnale elettrico sarà anche ultrarapida ma la differenza si nota. Provare per credere!!

Se la stessa cosa accade anche nelle casse audio, l'ascolto risulterebbe più che sgradevole.

Ripeto che, in caso di dubbio, per essere tanquilli, non sarà qualche metro di cavo in più che cambia la vita.

ed hai provato ad invertire i tv?
se sono diversi è normale che abbiano tempi di elaborazione del segnale digitale differente

rivarossi
23-01-2013, 14:11
ed hai provato ad invertire i tv?
se sono diversi è normale che abbiano tempi di elaborazione del segnale digitale differente

Questa è una buona idea!

Appena ho un po' di tempo metto i due tv vicini, uno accanto all'altro, se audio e video risultano sfalsati significa che non dipende dalla lunghezza del cavo.

Il bello della passione è risolvere anche questi interrogativi.

Farò sapere ;)

Ciao

cristiano c.
23-01-2013, 15:40
non ho mai parlato di impedenza, ma di attenuazione.

ma l'attenuazione sarà data dall'impedenza del cavo se il cavo ha un'impedenza tendente a zero lo sarà anche l'attenuazione.
cioè se Z è l'impedenza delle casse sommando all'impedenza del cavo avremo l'impedenza totale, quella delle casse di casa di solito è circa 8 ohm
l'impedenza del cavo di potenza è tendente a zero, diciamo 0,00001.
tra 8 e 8,00001 non c'è differenza qualitativa ai fini audio, tanto più che le tolleranze dei componenti dei crossover e dei componenti dell'elettronica hanno tolleranze del 5% quando va bene

cristiano c.
24-01-2013, 06:41
20 db di cosa?
i db in uscita aumentano di tre ogni raddoppio di potenza
la potenza è (per semplificare) R*I*I =P
supponendo che la V in uscita sia 48 volt avremo V/R =I
I' = 48/8= 6A
P'=288W
ora vediamo p"
la tensione non cambia V"=48V
la I" 48/8,00001= 5,99999A
P"= 287,99939
vediamo ora il rapporto in db 288/287,99939= 1,0000021
praticamente 1
quindi non c'è attenuazione
mi spieghi come ti escono 20 db?

cristiano c.
24-01-2013, 06:43
no, l'attenuazione è una cosa l'impedenza un'altra. stai confondendo l'attenuazione con la caduta di tensione. considerando che l'attenuazione va come r quadro, se hai un cavo di 1 m e un cavo di 10 m nel tuo esempio precedente l'impianto è sbilanciato di circa 20 dB, un'enormità.

qua accenna un po' a impedenza e attenuazione se non ti fidi:
http://www.rfmicrowave.it/catalogo/ita/J.pdf

ma questo è riferito a i cavo coassiali (di segnale) che hanno un impedenza di 50 ohm
scusa hai qualche nozione di elettronica ?

cristiano c.
24-01-2013, 11:10
perche' continui a parlare di impedenza? ti sto parlando di attenuazione...

io lo so e te l'ho dimostrato con i numeri che so di cosa sto parlando,
se io porto i numeri e tu copiincolli una paginetta chi è che non sa di cosa parla?
vuoi avere ragione ? :mc:
dimostrami matematicamente come fa un cavo di potenza ad avere un'attenuazione di 20 db.
sai perchè non puoi? perchè evidentemente non hai le basi per discutere, hai lincato una paginetta dove si parla di attenuazione su cavi di segnale ,l'impedenza di questi cavi, che è quella che produce l'attenuazione, è calcolata su frequenze di oltre un Mhz, ma visto che hai fatto il copiaincolla della ppaginetta lo saprai di certo come si calcola l'impedenza di un cavo in base alla frequenza.
stiamo parlando di frequenze audio, da 20 hz a 20 khz , in questo range di frequenze possiamo assimilare la resistenza del cavo all'impedenza , quindi si applica la legge di ohm pura e semplice V=R*I
ti do una rinfrescata sull'attenuazione, è il rapporto tra potenza in ingresso e potenza in uscita, se riesci ad applicare la legge di ohm , non è troppo difficile lo puoi fare anche da solo.
numeri , li sai usare, senza copiaincolla , fammi vedere da dove escono 20 db di attenuazione su un cavo di un mm di sezione che ha ad un lato 48V e dall'altro una resistenza di 8 ohm
sei capace?

cristiano c.
24-01-2013, 13:44
suonano esattamete allo stesso modo finchè la lunghezza non induce una attenuazione udibile, forse con un centinaio di metri inizi a sentire la differenza e solo ad alte frequenze, da 15kh in su ovviamente se hai un impianto ed un orecchio in grado di rilevare questa differenza.
i numeri stanno li, l'atteuazione a cui fai riferimento tu è quella dei cavi di antenna che lavorano ad alte frequenze.
daltro canto è intuitivo che se tu avessi 20 db di attenuazione su un cavo di 10 mt a casa non avresti potenza sufficente neanche ad accendere il pc, ci saranno 100 mt tra il tuo contatore e il tuo pc o no?

Lor1981
24-01-2013, 15:52
Cristiano, anche se la resistenza del cavo è molto bassa, quando si parla di sistemi dinamici (V=R*I è una buona approssimazione per i sistemi statici) le cose non sono così semplici. In un amplificatore (qualsiasi esso sia), il cavo carica capacitivamente il suo stadio di uscita e questa capacità è proporzionale alla sua lunghezza. Converrai con me che due stadi caricati anche solo capacitivamente in maniera diversa divengano sbilanciati.
Non si tratta solo di perdite di potenza, ma di ritardi di propagazione, ritardi di fase, etc...
Tornando in-topic: effettivamente l'amplificatore potrebbe soffrire di una cattiva schermatura, o magari potrebbe essere l'effetto combinato di un insieme di cattive schermature da parte di tutti i dispositivi coinvolti.
Gli apparecchi sono connessi tutti ad una buona terra?

cristiano c.
24-01-2013, 16:46
Cristiano, anche se la resistenza del cavo è molto bassa, quando si parla di sistemi dinamici (V=R*I è una buona approssimazione per i sistemi statici) le cose non sono così semplici. In un amplificatore (qualsiasi esso sia), il cavo carica capacitivamente il suo stadio di uscita e questa capacità è proporzionale alla sua lunghezza. Converrai con me che due stadi caricati anche solo capacitivamente in maniera diversa divengano sbilanciati.
Non si tratta solo di perdite di potenza, ma di ritardi di propagazione, ritardi di fase, etc...
Tornando in-topic: effettivamente l'amplificatore potrebbe soffrire di una cattiva schermatura, o magari potrebbe essere l'effetto combinato di un insieme di cattive schermature da parte di tutti i dispositivi coinvolti.
Gli apparecchi sono connessi tutti ad una buona terra?

stai dicendo che una differenza di lunghezza di cavo di 10 mt porta ad uno scompenso maggiore della tolleranza dei componenti del crossover?
so benissimo che ohm si applica alla corrente continua, ma in questo caso è una buona approssimazione , oppure mi vuoi dire che 10 mt di cavo misurano più di 0,1 microF, eppoi a me risulta che siano più induttivi, e comunque sempre con valori talmente bassi da rimanere fuori dalla tolleranza della bobina passabasso .
i ritardi continuano ad essere legati alla velocità di propagazione delle onde elettromagnetiche, quindi nei dintorni di c . variazioni di fase come abbiamo visto(essendo induttanza e capacità nel nostro caso assimilabili a zero) non ci sono.
fai da solo i tuoi conti e verifica anche sperimentalmente
poi mi farai sapere

cristiano c.
25-01-2013, 16:50
l'attenuazione ce l'ha qualsiasi tipo di cavo, su quelli "di antenna" e' un problema preponderante perche' in genere l'attenuazione e' un problema che senti solo alle alte frequenze e non alle basse (cioe', l'approssimazione che fai tu volendo considerare solo l'effetto dell'impedenza e' valida per le basse frequenze) , quindi 20 dB in meno di un valore molto piccolo rimane comunque un valore molto piccolo e' trascurabile. Tuttavia, tuttavia, con impianti di un certo livello, sono importanti anche le componenti al di la' dei 20 KHz. Altrimenti non si spiegherebbe il motivo per cui fanno dei cavi con banda passante ben superiore, o a maggior ragione, amplificatori con banda passante ben maggiore di 20 KHz.
apparte che il tuo orecchio non li sente i 20 khz ,fai una prova con un cd test che abbia segnali a 20 khz ,ma restando in tema la banda passante dei cavi audio è molto superiore non perchè li fanno apposta così , ma perchè sarebbe difficile farli diversamente, anche un cavo fror tiene i 20 khz.
comunque ancora non mi hai dato nessun numero a riprova dei 20 db di attenuazione
numeri!

cristiano c.
25-01-2013, 18:00
te l'ho gia' spiegato. prendi la formula dell'attenuazione (sai qual'e' ?) e vedi come funziona un rapporto 1 a 10 (va come il quadrato della distanza). Naturalmente tu hai travisato il discorso (o forse proprio non l'hai capito) prendendola come un'attenuazione assoluta della potenza ricevuta, cosa che io non ho mai detto. Ti ho solamente detto che l'attenuazione e' 20 dB maggiore, ma se e' trascurabile (per le basse frequenze lo e', per le alte no) 20 dB in meno su un numero molto piccolo rimane un numero trascurabile per cui e' come se non ci fosse. TUTTAVIA (e due) le componenti armoniche al di la' dei 20 KHz sono importanti in impianti di un certo livello (ed e' per questo che esistono ampli audio con banda passante ben superiore ai 20 KHz e se li fanno pagare quei KHz in piu' che tu "non senti"), per cui il discorso e' piu' complicato di come lo fai.

guarda che in ambito scientifico , come in quasi tutto il resto delle cose per non essere presi per cazzari bisogna portare delle prove, non paginette copiaincollate, se non sai come calcolare i 20 db che hai sparato non cercare altre scuse, a volte si fa più bella figura ammettendo di aver sbagliato.
visto che non hai nessun numero da portare a sostegno dei tuoi 20 db e capisco che non sai proprio di cosa si parla ti ripeto la domanda non svicolare,

da dove escono 20 db di attenuazione in un cavo lungo 10 m e con sezione un mm con applicata ad un lato una ddp di 48volt e all'altro un'altoparlante da 8 ohm ?
sei capace di fare questo calcolo e azzittirmi?

Lor1981
25-01-2013, 18:36
Ragazzi.. calma! Siamo in un formu di gente educata (spero) che dovrebbe discutere di argomenti tecnico-scientifici senza alzare i toni.

Cristiano, ti invito ad aprire un nuovo thread in cui si parla SOLO dell'argomento che è venuto a galla in queste pagine perché siamo andati troppo off-topic. Per chi legge questa discussione nella speranza di trovare informazioni circa l'interazione amplificatore-segnale TV non è bello.

Non rispondo volutamente alla domanda che mi hai fatto perché qui non è il thread adatto.

Senza offesa per nessuno. :)

cristiano c.
25-01-2013, 18:41
TUTTAVIA (e due) le componenti armoniche al di la' dei 20 KHz sono importanti in impianti di un certo livello (ed e' per questo che esistono ampli audio con banda passante ben superiore ai 20 KHz e se li fanno pagare quei KHz in piu' che tu "non senti"), per cui il discorso e' piu' complicato di come lo fai.
Antò i miei alti escono da due dynaudio D28( meglio c'è solo l'esotar) tagliati al primo ordine con un condensatore AUDIN-CAP MKP-QS DA 10 uF, cavi di cablaggio interno ofc, cavi casse Van Den Hull MC D 352 HYBRID ampli Nad3032 modificato cd Maranz
Ho studiato elettronica e costruivo casse e crossover già 35 anni fa so di cosa parlo .

cristiano c.
25-01-2013, 18:43
Ragazzi.. calma! Siamo in un formu di gente educata (spero) che dovrebbe discutere di argomenti tecnico-scientifici senza alzare i toni.

Cristiano, ti invito ad aprire un nuovo thread in cui si parla SOLO dell'argomento che è venuto a galla in queste pagine perché siamo andati troppo off-topic. Per chi legge questa discussione nella speranza di trovare informazioni circa l'interazione amplificatore-segnale TV non è bello.

Non rispondo volutamente alla domanda che mi hai fatto perché qui non è il thread adatto.

Senza offesa per nessuno. :)

ok aprirò un altro 3d