View Full Version : Architettura modulare per le CPU Intel della famiglia Haswell
Redazione di Hardware Upg
28-12-2012, 07:21
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/cpu/architettura-modulare-per-le-cpu-intel-della-famiglia-haswell_45221.html
Le prossime generazioni di processori Intel della famiglia Haswell adotteranno un approccio modulare, con molte differenti versioni a seconda del sistema di riferimento. Sempre più le CPU saldate direttamente onboard
Click sul link per visualizzare la notizia.
La morte dei computer a basso consumo assemblabili ... dove starebbe la modularità ?
coschizza
28-12-2012, 08:54
La morte dei computer a basso consumo assemblabili ... dove starebbe la modularità ?
oppure una nuova era di computer a basso consumo ancora piu a basso consumo piccoli e compatti.
La modularità sta nel fatto che ora hai una cpu nata per scopi diversi e studiata per questo mentre prima tutte erano uguali senaa un forte diversificazione in base all'utilizzo che ti serviva.
Se vuoi continuare ad assemblarlo da solo allora continui a prendere un pc con socket standard e lo fai come vuoi. Ma se realmente vuoi un pc a basso consumo dovresti essere contento di un integrazione maggiore.
Come mai nessuno si lamenta che in 100% dei cellulari ,smartphone dei tablet ecc sono integrati e non espandibili non credo che ora cambierebbe qualcosa altrimenti mi chiedo perche mai nessuno ha mai detto nulla prima essendoci in commercio miliardi e miliardi di apparecchi di infinite tipologie diverse che integrano la cpu sulla MB senza avere un socket. Sarebbe bizzarro che solo ora il mondo si accorga di questo.
Io in azienda negli anni avro comprato 5.000 PC quante volte ho cambiato cpu memoria scheda video ? mai in 10 anni quindi aver un prodotto integrato magari piu compatto ed economico sarebbe una bella rivoluzione quindi io la vedo come una opportunita che prima mancava. Per tutti gli altri utilizzi resta comunque la scelta di una cpu standard su socket quindi nessun problema per tutti gli altri segmenti di mercato ed esisgenze diverse.
sniperspa
28-12-2012, 10:57
Se si vuole assemblare pc a basso prezzo c'è AMD..almeno per ora
carlottoIIx6
28-12-2012, 11:08
oppure una nuova era di computer a basso consumo ancora piu a basso consumo piccoli e compatti.
La modularità sta nel fatto che ora hai una cpu nata per scopi diversi e studiata per questo mentre prima tutte erano uguali senaa un forte diversificazione in base all'utilizzo che ti serviva.
Se vuoi continuare ad assemblarlo da solo allora continui a prendere un pc con socket standard e lo fai come vuoi. Ma se realmente vuoi un pc a basso consumo dovresti essere contento di un integrazione maggiore.
Come mai nessuno si lamenta che in 100% dei cellulari ,smartphone dei tablet ecc sono integrati e non espandibili non credo che ora cambierebbe qualcosa altrimenti mi chiedo perche mai nessuno ha mai detto nulla prima essendoci in commercio miliardi e miliardi di apparecchi di infinite tipologie diverse che integrano la cpu sulla MB senza avere un socket. Sarebbe bizzarro che solo ora il mondo si accorga di questo.
Io in azienda negli anni avro comprato 5.000 PC quante volte ho cambiato cpu memoria scheda video ? mai in 10 anni quindi aver un prodotto integrato magari piu compatto ed economico sarebbe una bella rivoluzione quindi io la vedo come una opportunita che prima mancava. Per tutti gli altri utilizzi resta comunque la scelta di una cpu standard su socket quindi nessun problema per tutti gli altri segmenti di mercato ed esisgenze diverse.
non credo che basso consumo stia per non assemblabile, penso che stia per saldatura più profitto rispetto soket.
aggiornarsi uno smartphone, un tablet, un portatile non sarebbe male piuttosto che doverselo riconprare.
La modularità sta nel fatto che hai un modulo costituito da 2 core e 4MB di cache. 1M = 1modulo = dual core con 4MB L3; 2M = 2moduli = quad core con 8MB L3. Ma..come mai ora tutti si focalizzano solo sulla L3, senza specificare le ben più rapide L1 ed L2?
coschizza
28-12-2012, 11:22
Ma..come mai ora tutti si focalizzano solo sulla L3, senza specificare le ben più rapide L1 ed L2?
perche le L1 e L2 sono sempre uguali come dimensioni mentre la L3 puo cambiare.
la fascia enthusiast rimarrà la stessa
niente saldature :)
jappilas
28-12-2012, 12:55
aggiornarsi uno smartphone, un tablet, un portatile non sarebbe male piuttosto che doverselo riconprare.al di là del fatto che appunto la tendenza è per i PC (al momento unici su tutta l' elettronica di consumo ad avere componenti vitali della scheda di sistema, rimpiazzabili dall' utente finale tanto quanto le periferiche esterne) a diventare sempre più simili alle appliance, che non le appliance assomigliare ai PC;
e a parte il non trascurabile dettaglio che lo smartphone o il tablet non potrebbero più avere lo spessore ridotto che hanno, dal momento che: un socket richiede spazio di per sè; non essendo più il processore a contatto diretto del PCB (quindi non potendo sfruttare il PCB cooling) diviene necessario un sistema di dissipazione (anche pochi W se non smaltiti si accumulano), che ne richiede altro; e il device andrebe progettato tenendo conto del fatto che l' utente dovrà avere accesso all' elettronica (quindi andrà previsto un certo spazio di manovra, viterie standard, ecc) invece di poterlo ottimizzare come blocco chiuso;
ma prima ancora che a livello meccanico ed elettrico, la sostituibilità andrebbe supportata a livello logico
nel caso delle piattaforme ARM non si può contare su standard come quelli che (per quanto accrocchiati e/o assurdamente sovraingegnerizzati in rapporto alla loro funzione, come ACPI) permettono di disaccoppiare l' OS dall' hw sottostante - dal momento che, facendo ogni SoC fa caso a sè per IO model, interrupt model, funzioni supportate e componenti altre dalla cpu integrate, ed essendo comunque il device tree statico, non fa differenza che il firmware sia realizzato specificamente per la tale scheda implementante il tale chip...
quindi, a meno di standardizzare certi meccanismi e introdurne altri, anche qualora si potesse sostituire il processore si finirebbe per sostituirlo tutt' al più con un altro della stessa famiglia con le stesse caratteristiche elettriche (a meno di non prevdere un vrm sovradimensionato, ma il limitato spazio disponibile potrebbe non permetterlo) - quindi sostanzialmente lo stesso
la fascia enthusiast rimarrà la stessa
niente saldature :)la fascia enthusiast sul lungo periodo "deve morire"...
se da una parte già adesso, e in futuro in maniera sempre più evidente, è pressochè assurdo (secondo certi, finanche immorale) consumare da molte centinaia di watt a ben oltre il KW, per giocare con sistemi di costo elevato - che peraltro passano in idle la maggior parte dei loro cicli macchina - dall' altra con gli attuali processori mainstream si è toccato uno sweet spot
a meno di radicalmente nuove killer application (quali?) che richiedano prestazioni di ordini di grandezza superiori (per la quali occorrerebbero delle rivoluzioni, che però difficilmente verranno - e investire sulla "scommessa" che vengano sarebbe alquanto azzardato) la prospettiva più probabile è che la potenza di calcolo per scrivania ormai quella è e quella, grossomodo, resterà, e quella su cui ci si concentrerà sarà piuttosto l' ottimizzazione...
coschizza
28-12-2012, 15:35
la fascia enthusiast sul lungo periodo "deve morire"...
se da una parte già adesso, e in futuro in maniera sempre più evidente, è pressochè assurdo (secondo certi, finanche immorale) consumare da molte centinaia di watt a ben oltre il KW, per giocare con sistemi di costo elevato - che peraltro passano in idle la maggior parte dei loro cicli macchina - dall' altra con gli attuali processori mainstream si è toccato uno sweet spot
non esiste mica solo chi ci gioca con il pc anzi è la fetta minoritaria. Nella fascia enthusiast ci sono anche le persone che hanno bisogno di potenza elaborativo e quella non smettera mai di essere un bisogno.
Quindi non potra mai morire a meno che non muoiano tutte le persone che appartengono a quel segmento di mercato altrimente le esigenze resteranno.
Conosco delle persone con sistemi da oltre il KW ma nessuno di loro li ha mai usati per giocare se non forse a free cell o campo minato.
@coschizza
condivido in generale, ma al momento ci vedo solo un risparmio per intel e una possibilità in meno per gli utenti... che prima c'era.
telefoni e tablet invece per motivi di spazio sono sempre stati saldati, non vedo un parallelo.
a me sembra che dal "declino" di AMD, Intel abbia un pò rialzato la testa con prezzi alti, OC limitati, pasta en lieu di saldature, features presenti nel die e poi "segate" col laser nelle cpu entry... dispiace un pò imo. ciau
jappilas
28-12-2012, 18:40
non esiste mica solo chi ci gioca con il pc anzi è la fetta minoritaria. perfettamente d' accordo sulla prima parte della frase, un po' meno la seconda...
il gaming è stata la killer application che negli anni 90 anni ha portato su pc ciò che prima era appannaggio delle workstation grafiche ad architettura proprietaria, ed anche adesso è il più delle volte la ragione per l' acquisto di una geforce o un radeon piuttosto che di una quadro o firegl
indubbiamente vi sarà gente che acquista una scheda da gioco per impiegarla di tanto in tanto con blender in opengl, ma vuoi dire che gli artisti 3d dilettanti sono in percentuale più dei videogiocatori? dubito fortemente, se non altro perchè la modellazione 3d è un' applicazione verticale che richiede un minimo di conoscenza (anche all' hobbista) e una certa manualità artistica, che non tutti possiedono
Nella fascia enthusiast ci sono anche le persone che hanno bisogno di potenza elaborativo...come si evince leggendo altrove su siti e forum di lingua inglese (e sul materiale di press release intel), per intel e il mercato IT in genere, "enthusiast" è una parola con una precisa valenza, che non è la stessa di ciò che noi indichiamo come "utente avanzato" ("performance user")
per dire, anche per elaborare i dati grezzi in uscita da una macchina RMI occorre notevole potenza elaborativa - ma i ricercatori soddisfatti che la sostituzione di un cluster con 4 gpu nvidia e una cpu quad core in un singolo tower con alimentatore da 1 KW gli permettesse di risparmiare energia (il cluster aveva un consumo aggregato da 5 KW) e tempo (la potenza di calcolo del cluster era un ordine di grandezza inferiore) erano tutto fuorchè utenti enthusiast
e quella non smettera mai di essere un bisogno.questo è pacifico
ma data una tendenza all' integrazione, alla riduzione dei consumi e possibilmente alla specializzazione (usare di volta in volta uno strumento ad hoc ottimizzato per il workload corrente, piuttosto di un unico, dimensionato in funzione del picco di carico ma ampiamente sottosfruttato nel resto del tempo) non è improbabile che gli strumenti che la forniranno in futuro non siano nè gli stessi nè strutturati allo stesso modo, degli attuali...
Quindi non potra mai morire a meno che non muoiano tutte le persone che appartengono a quel segmento di mercato altrimente le esigenze resteranno.a parte il fatto che il mondo (e la gente) cambia, mai dire mai - ma per l' utenza performance e i professionisti è praticamente certo che gli Xeon (che sono CPU anche per sistemi uniprocessore LGA1155, ed anche embeddable a saldare) continueranno a esistere
è quella di coloro che vedono l' hw "sbrilluccicoso (http://www.million-dollar-pc.com/systems-2009/murderbox/008/murderbox.htm)" oltre che potente, come status symbol tecnologico piuttosto che come semplice strumento produttivo, che come nicchia si contrarrà...
maxmax80
28-12-2012, 22:05
la fascia enthusiast rimarrà la stessa
niente saldature :)
e speriamo davvero, sennò la smetto di comprare intel, giuro!:sperem:
condivido in generale, ma al momento ci vedo solo un risparmio per intel e una possibilità in meno per gli utenti... che prima c'era.
a me sembra che dal "declino" di AMD, Intel abbia un pò rialzato la testa con prezzi alti, OC limitati, pasta en lieu di saldature, features presenti nel die e poi "segate" col laser nelle cpu entry... dispiace un pò imo. ciau
molto vero anche questo, infatti se AMD -finalmente- dovrebbe uscire con un prodotto con TDP più basso (perchè i consumi in fondo sono -a torto- la prima cosa che l' utenza gli rimprovera),
visto che intel è da troppo che sta facendo il bello e il cattivo tempo con decisioni discutibili (soprattutto in rapporto al prezzo a cui si fa pagare i suoi cari processori!),
beh, sarebbe il caso di saltare dall' altra parte del fium..hem, del socket!!:p
marchigiano
28-12-2012, 22:14
"sbrilluccicoso (http://www.million-dollar-pc.com/systems-2009/murderbox/008/murderbox.htm)"
:sbavvv: :sbavvv: :sbavvv:
ma quanto costa un case del genere?
AleLinuxBSD
29-12-2012, 09:14
Direi che è una bella fregatura per l'utente finale (1) dato che se è un domani si guasta la scheda madre (2) deve cambiare pure il processore. :muro:
Senza considerare poi che non ci sarà nessun beneficio per l'utenza al livello di prezzo finale.
Qui è possibile scommetterci mettendoci la mano sul fuoco. :mad:
Peccato che Amd, al livello di Gpu, non sia open come Intel ..., a parte depotenziare ulteriormente il suo impegno lato Linux ..., dato che al momento occorre stare tra l'incudine ed il martello se si vuole un sistema open. :mc:
O optare per Intel, accettando sistemi mono-blocco, oppure andare per la longeva serie Am3+, scordandosi però di avere mai una possibilità d'utilizzo al 100 % della sua Gpu.
Inutile poi parlare della serie Apu ... per lo stesso motivo. :(
(1) La maggior parte dell'utente Pc è composta dalla fascia mainstream.
(2) E' più difficile che si guasti il processore specie in sistemi con overclock bloccato.
BulletHe@d
29-12-2012, 10:44
Anche a me non piace questo andazzo dei sistemi saldati ma se ripenso alla mia carriera nei PC effettivamente nn mi cambia quasi nulla se ci pensate un utente medio (quindi nn smanettoni) raramente sostituisce un processore x motivi di performance, e di solito quando si guasta o la MB o la CPU di norma è passato tanto di quel tempo dall'acquisto che in quel caso si procedere ad ammodernare il tutto, quindi effettivamente all'atto pratico nn cambia quasi nulla se a questo aggiungete che nella fascia alta (dove conta la modularità) intel lascierà il sistema a socket nn vedo tutto sommato tanta differenza da ora tanto a ivello economico vista la maggior integrazione di componenti su CPU le MB stanno gradualmente calando di prezzo e di feature (in compenso però le CPU saliranno contestualmente un pò di prezzo ma alla fine si compensano) quindi la visione futurà sarà di MB che costeranno una stupidaggine ancor più di ora compensate dall'investimento su CPU che avranno molta più sostaza rispetto ad ora, ripeto per me sarebbe stato uno scandalo se intel avrebbe eliminato del tutto i socket ma così nn è quindi possiamo stare ancora tranquilli
Alexand3r
29-12-2012, 12:03
forse sarà che ho un pò di ore di sonno arretrato...
ma fatemi capire....cioè i processori Haswell verranno commercializzati già saldati sulla mobo?quindi l'accoppiata mobo+cpu sarà un un unico e solo blocco???
se è cosi...immagino come saranno contenti i produttori di schede madri!
jappilas
29-12-2012, 12:21
haswell sarà disponibile in versione LGA ed FCBGA (come peraltro le cpu attuali - anche se poco noto dal momento che pochi vanno a spulciare il catalogo intel...)
per i successori di haswell si parlava di unificare su unico tipo di package le linee produttive embedded, mobile, E desktop
maxmax80
29-12-2012, 12:47
se è cosi...immagino come saranno contenti i produttori di schede madri!
infatti!
i loro margini si assottiglierebbero ancora, ed intel detterebbe ancora più legge.
per questo dobbiamo sperare che finalmente AMD azzecchi la prossima linea di APU! :sperem:
comunque già si parla del fatto che i sistemi di fascia alta non abbiano il processore saldato sulla mobo.
se fosse quantomeno anche per i sistemi di fascia media sarebbe cosa gradita...vedremo cosa decideranno i premi nobel a capo di intel..
Alexand3r
29-12-2012, 13:40
quindi le stesse cpu verranno commercializzate sia in versione "saldata" alla mobo sia versione "socket"?
sempre riferendomi alle sole cpu per desktop...
accidenti mi sa che se saldono cpu alle mobo quelle cpu destinate alla fascia enthusiast staranno un botto o sbaglio?
maxmax80
30-12-2012, 16:47
accidenti mi sa che se saldono cpu alle mobo quelle cpu destinate alla fascia enthusiast staranno un botto o sbaglio?
non è che adesso te le tirino dietro eh..:p
IlNiubbo
30-12-2012, 23:00
Per jappilas: vedo che hai moltissimi post e sembri avere una certa esperienza, però mi permetto di dirti comunque la mia opinione. :)
al di là del fatto che appunto la tendenza è per i PC (al momento unici su tutta l' elettronica di consumo ad avere componenti vitali della scheda di sistema, rimpiazzabili dall' utente finale tanto quanto le periferiche esterne) a diventare sempre più simili alle appliance, che non le appliance assomigliare ai PC;
e a parte il non trascurabile dettaglio che lo smartphone o il tablet non potrebbero più avere lo spessore ridotto che hanno, dal momento che: un socket richiede spazio di per sè; non essendo più il processore a contatto diretto del PCB (quindi non potendo sfruttare il PCB cooling) diviene necessario un sistema di dissipazione (anche pochi W se non smaltiti si accumulano), che ne richiede altro; e il device andrebe progettato tenendo conto del fatto che l' utente dovrà avere accesso all' elettronica (quindi andrà previsto un certo spazio di manovra, viterie standard, ecc) invece di poterlo ottimizzare come blocco chiuso;
ma prima ancora che a livello meccanico ed elettrico, la sostituibilità andrebbe supportata a livello logico
nel caso delle piattaforme ARM non si può contare su standard come quelli che (per quanto accrocchiati e/o assurdamente sovraingegnerizzati in rapporto alla loro funzione, come ACPI) permettono di disaccoppiare l' OS dall' hw sottostante - dal momento che, facendo ogni SoC fa caso a sè per IO model, interrupt model, funzioni supportate e componenti altre dalla cpu integrate, ed essendo comunque il device tree statico, non fa differenza che il firmware sia realizzato specificamente per la tale scheda implementante il tale chip...
quindi, a meno di standardizzare certi meccanismi e introdurne altri, anche qualora si potesse sostituire il processore si finirebbe per sostituirlo tutt' al più con un altro della stessa famiglia con le stesse caratteristiche elettriche (a meno di non prevdere un vrm sovradimensionato, ma il limitato spazio disponibile potrebbe non permetterlo) - quindi sostanzialmente lo stesso
Riassumendo stai dicendo fanno dispositivi portatili con hardware perchè non c'è la tecnologia. Questo a mio parere è semplicemente dovuto al fatto che chi produce queste apparecchiature non crede che un investimento in tal senso darebbe i suoi frutti, non perchè non sarebbe fattibile.
Mi sono guardato lo smontaggio di un galaxy s3 e l'elettronica praticamente non influisce sugli ingombri: sono batteria, videocamere, vibrocall che occupano la maggior parte dello spazio. Anche raddoppiando l'elettronica secondo me non si avrebbe un particolare incremento dello spessore.
la fascia enthusiast sul lungo periodo "deve morire"...
In realtà i modellini di auto da assemblare esistono ancora dopo svariati decenni dalla loro invenzione anche se si trovano le bburago già montate. Questo è perchè c'è un mercato degli appassionati. Visto poi che ci sono ditte (e non sono 2) che campano solo con case luccicosi ventole a led e dissipatori da 3kg credo che sia un mercato che abbia una certa rilevanza.
se da una parte già adesso, e in futuro in maniera sempre più evidente, è pressochè assurdo (secondo certi, finanche immorale) consumare da molte centinaia di watt a ben oltre il KW, per giocare con sistemi di costo elevato - che peraltro passano in idle la maggior parte dei loro cicli macchina - dall' altra con gli attuali processori mainstream si è toccato uno sweet spot
a meno di radicalmente nuove killer application (quali?) che richiedano prestazioni di ordini di grandezza superiori (per la quali occorrerebbero delle rivoluzioni, che però difficilmente verranno - e investire sulla "scommessa" che vengano sarebbe alquanto azzardato)
C'è chi consima kWh e kWh in aria condizionata perchè compra e mangia un sacco di schifezze da mangiare che costano di più per il trasporto che per quello che c'è dentro e magari va anche a lavoro in macchina con l'ufficio a 2km da casa. Poi c'è chi prende auto da 3km con un litro. Chi usa il gasolio agricolo per scaldare la casa che è un colabrodo dal punto di vista dell'isolamento. Come Enel riscalda gli uffici delle sue centrali idroelettriche? radiatori elettrici.
Quello che voglio dire è che se si vogliono ridurre gli sprechi di energia, partire dai PC che consumano molto non ha senso. I frutti sarebbero davvero pochi.
la prospettiva più probabile è che la potenza di calcolo per scrivania ormai quella è e quella, grossomodo, resterà, e quella su cui ci si concentrerà sarà piuttosto l' ottimizzazione...
Credo di no. Il settore informatico vive solo perchè c'è un costante miglioramento. se esce la la nuova consolle sony anche microsoft si deve muovere. Le aziende campano perchè buttano fuori nuovi modelli che fanno cose nuove (cfr il marchio della mela o qualsiasi altro marchio telefonico). il nuovo modello è sempre più potente, veloce e ha funzioni nuove.
Si, si creerà un nuovo mercato dei desktop integrati ma alla fine esistono già gli all in one che hanno tutto sullo schermo, non faranno altro che ridurre i costi togliendo un pezzo, il soket. Poi la Via mi pare adotti da un pezzo la soluzione no soket.
Scritto con un eeepc con un alimentatore da 36W :)
jappilas
01-01-2013, 00:24
Per jappilas: vedo che hai moltissimi post e sembri avere una certa esperienza, però mi permetto di dirti comunque la mia opinione. :):)
Riassumendo stai dicendo fanno dispositivi portatili con hardware perchè non c'è la tecnologia. o perchè ogni prodotto industriale è in effetti una soluzione di compromesso in cui si cerca di conciliare le esigenze della maggior parte della clientela, con i costi progettuali e produttivi, e nel caso di quei prodotti e dell' impostazione e standardizzazione (a livello di design circuitale, form factor, processi, packaging ecc) della loro tecnologia, la "user serviceability" era l' ultima delle priorità...
e d' altra parte l' uso non solo di chip saldati, ma di componenti generalmente ad altissimo grado di miniaturizzazione e (come nel caso delle piattine di interconnessione e dei relativi connettori) assai delicati (quando non accreditati per un numero di cicli di inserzione/rimozione nell' ordine delle unità), è pressochè antitetico rispetto all' intervento manuale che non sia svolto da un tecnico professionista...
Questo a mio parere è semplicemente dovuto al fatto che chi produce queste apparecchiature non crede che un investimento in tal senso darebbe i suoi frutti, non perchè non sarebbe fattibile.i produttori e l' industria nel suo complesso sono molto pragmatici, quindi in certo qual modo sì, una tecnologia viene sviluppata solo se è conveniente farlo...
Mi sono guardato lo smontaggio di un galaxy s3 e l'elettronica praticamente non influisce sugli ingombri: sono batteria, videocamere, vibrocall che occupano la maggior parte dello spazio. Anche raddoppiando l'elettronica secondo me non si avrebbe un particolare incremento dello spessore.per contenere lo spessore tipicamente si lavora a livello di layout, ponendo il modulo digicamera e il motorino del vibracall lateralmente rispetto al display e agli altri componenti elettronici
ora, se l' S3 ha uno spessore di 9 mm circa già con "l' elettronica che praticamente non influisce sugli ingombri" (perchè lo spessore complessivo di package SoC - 1 mm circa - sferette di saldatura - mezzo mm circa - e pcb 1 mm circa- è compatibile con quel tipo di design), ho il sospetto che aggiungere un socket (anche solo per due mm) frapposto e una placca metallica (un altro paio di mm) per la dissipazione termica (magari coadiuvata da una ventolina come in un recente brevetto apple...) qualche problema di spessore nella zona del processore lo creerebbe...
Visto poi che ci sono ditte (e non sono 2) che campano solo con case luccicosi ventole a led e dissipatori da 3kg credo che sia un mercato che abbia una certa rilevanza.indubbiamente quei produttori non saranno contenti della tendenza verso hw sempre più mainstream...
ma il punto è: se il mondo e il mercato cambiano, e c'è la possibilità che vengano meno le condizioni che ne hanno permesso la nascita e il prosperare, bisogna lasciarli in vita per forza, o ci si può aspettare che si adattino e si convertano?
Quello che voglio dire è che se si vogliono ridurre gli sprechi di energia, partire dai PC che consumano molto non ha senso. I frutti sarebbero davvero pochi.i consumi, più che in senso assoluto, andrebbero visti in prospettiva raffrontati a quanto la macchina "produce" in cambio...
se ho un rack di server per decine o centinaia di core logici costantemente impegnati, con cui posso eseguire decine di istanze di servizi ognuno nella sua VM, e/o servire migliaia di utenti alla volta; o se ho un sistema GPGPU con prestazioni per vari TeraFlops, con cui posso ridurre al minimo i tempi delle elaborazioni vitali per la mia attività, allora 1 KW può anche essere poco, o quantomeno adeguato;
ma se il mio modello di uso dello strumento informatico si limita a, per dire, casual gaming, fruizione del web e di file multimediali, produttività da ufficio, applicazioni che (a meno di non essere costretto a usare sw compilato per X86) anche un sistema ARM sarebbe in grado di reggere egregiamente, allora anche i 65-80 watt (per la cpu, a cui si aggiungono altri componenti, monitor, ... ) di un quad core ivy bridge possono sembrare inutilmente eccessivi
Credo di no. Il settore informatico vive solo perchè c'è un costante miglioramento. se esce la la nuova consolle sony anche microsoft si deve muovere. ma a seconda dei casi anche solo avere le stesse prestazioni in un decimo dell' ingombro del precedente sistema può essere un notevole passo avanti ;)
(personalmente non posso più convivere con cassoni full size sotto la scrivania, e aspetto con asia il momento in cui potrò sostituire il quad core micro atx -anch' esso dall' interno "vuoto" e raffazzonato - con qualcosa di altrettanto potente ma che alla bisogna possa entrare in una borsa - ma non sia un notebook)
Le aziende campano perchè buttano fuori nuovi modelli che fanno cose nuove (cfr il marchio della mela o qualsiasi altro marchio telefonico). il nuovo modello è sempre più potente, veloce e ha funzioni nuove.perchè nel loro campo avviene ora quello che avveniva su pc tempo fa: prestazioni ancora insufficienti per i desideri/necessità degli utenti, e ampi margini di miglioramento prestazionale
ma rispetto a un settore mainstream fatto di applicazioni da ufficio (per le quali spesso si sente dire che anche un dual core è sovradimensionato), domestiche e giochi (che solo di recente si è cominciato a ottimizzare per più di due core) la domanda è: quanti sono coloro a cui non bastano le prestazioni (oggettivamente sono a un livello che ci si sarebbe sognato nemmeno tanto tempo fa) di una cpu quad core? a quanti sono davvero necessari 6 o 8 core (di più si è già nel campo dei dual socket, e non è più mainstream)?
Si, si creerà un nuovo mercato dei desktop integrati ma alla fine esistono già gli all in one che hanno tutto sullo schermo
a proposito di all in one (http://www.intel.com/content/www/us/en/hardware-developers/thin-mini-itx.html), a quanto pare intel proprio su quelli vorrebbe spingere per portare prestazioni "adeguate" alle esigenze del mainstream in form factor meno espandibili ma anche più "streamlined" che sostituiscano non solo l' ATX ma anche il micro atx
Poi la Via mi pare adotti da un pezzo la soluzione no soket.anche intel con gli atom e amd con le apu di derivazione bobcat... ;)
Scritto con un eeepc con un alimentatore da 36W :):)
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