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View Full Version : La National Rifle Association punta il dito sui videogiochi dopo i recenti omicidi di massa


Redazione di Hardware Upg
27-12-2012, 08:58
Link alla notizia: http://www.gamemag.it/news/la-national-rifle-association-punta-il-dito-sui-videogiochi-dopo-i-recenti-omicidi-di-massa_45207.html

Continua negli Usa il dibattito su quanto successo alla Sandy Hook Elementary School di Newtown. La più forte organizzazione in difesa dei detentori di armi accusa i videogiochi e gli altri media.

Click sul link per visualizzare la notizia.

JackZR
27-12-2012, 09:12
No words...

roccia1234
27-12-2012, 09:20
Sentire la "principale organizzazione degli Usa a difesa dei detentori di armi" dare la colpa ai videogiochi per gli omicidi di massa è alquanto comico :stordita: .
Anche un po' ipocrita a dirla tutta.

Rinha
27-12-2012, 09:24
Scusate se suona razzista ma la società americana, per alcuni aspetti, sembra ferma a concezioni medievali! Tanto liberali e moderni su alcune cose, quanto ebeti e incapaci di ragionare su altre...

E' trito e ritrito ma se qualcuno non l'ha visto suggerisco sempre di vedere Bowling for Coloumbine di Michael Moore. Tutto il resto si commenta sa sola...

thekingofbronx
27-12-2012, 09:27
Rinha non prenderla come offesa ma sei stato fin troppo buono.

Com'è che le stragi ci sono solo in America, forse perchè basta andare in negozio chiedere una pistola, aspettare qualche giorno per i documenti e poi andarla a ritirare?

Sarebbè meglio che sopprimessero l'Rna che nulla di buono fa.

grogdunn
27-12-2012, 09:39
Rinha non prenderla come offesa ma sei stato fin troppo buono.

Com'è che le stragi ci sono solo in America, forse perchè basta andare in negozio chiedere una pistola, aspettare qualche giorno per i documenti e poi andarla a ritirare?

Sarebbè meglio che sopprimessero l'Rna che nulla di buono fa.

i matti che ammazzano li abbiamo anche noi... solo con una differenza noi abbiamo matti prevalentemente matti e poco armati... loro hanno matti molto matti e MOLTO armati!

e non toccatemi GTA ci gioco da sempre e non ho mai avuto voglia di tirare fuori uno dalla sua auto e prenderlo a calci...

][AnDrE][
27-12-2012, 10:35
Per me, per una piccola percentuale è vero, i giochi estremamente violenti fanno sì di sviluppare una certa tolleranza/assuefazione alla violenza che è bene non dimenticare. Si è sempre giocato a spararsi o far la guerra da piccoli, ma capite che il realismo e l'estrema violenza di alcuni giochi son cose diverse. Concludendo, alcuni giochi possono IMHO influenzare alcune menti già con problemi gravi ma certamente non è la causa principale.

Compulsion
27-12-2012, 10:54
Questi sono dei poveri fascisti esaltati, secondo loro e i politici della loro stessa razza, se le insegnanti nella scuola del Connecticut avessero avuto delle armi, forse la strage sarebbe stata meno grave -.-

Io per togliere di mezzo una tale feccia non sprecherei manco una pallottola, li sotterrerei proprio vivi

Opteranium
27-12-2012, 10:54
non dite C.A.Z.Z.A.T.E. i giochi "violenti" non hanno nessuna colpa. Anzi, semmai fanno da valvola di sfogo innocua. Questi maledetti bastardi della nra devono bruciare.
Lo sapete che l'nra finanzia OGNI FILM americano in cui si mostri, anche per un secondo, un'arma? Vi pare possibile un comportamento del genere?
Qui è un problema complesso, culturale, sociale. Dovrebbero essere le famiglie a prendere a testate il figlio che torna a casa con la beretta. Ma dato che suo padre, zio, nonno e cugino hanno un paio di fucili a testa, il problema non si pone più. È gente spostata di cervello. È un intero paese fumato, non si sa più da che cosa.
Questi vermi dell'nra sono stati capaci di dire che "se gli insegnanti fossero stati armati, quei 20 bambini non sarebbero morti"

yossarian
27-12-2012, 11:05
ok, quindi basta giocare 12 ore al giorno a fifa o pes per diventare come Messi o CR7. Buono a sapersi

Doraneko
27-12-2012, 11:09
[AnDrE][;38770620']Per me, per una piccola percentuale è vero, i giochi estremamente violenti fanno sì di sviluppare una certa tolleranza/assuefazione alla violenza che è bene non dimenticare. Si è sempre giocato a spararsi o far la guerra da piccoli, ma capite che il realismo e l'estrema violenza di alcuni giochi son cose diverse. Concludendo, alcuni giochi possono IMHO influenzare alcune menti già con problemi gravi ma certamente non è la causa principale.

Sono d'accordo, uno i problemi li ha già di suo, non gli vengono certo per i videogiochi, al massimo i videogiochi sono un "non-freno" a certi atteggiamenti, nel senso che se uno si dedicasse ad altro forse occuperebbe la mente in altro modo.Tra l'altro se un genitore sa che il figlio ha dei problemi lo dovrebbe seguire, non fargli fare quel cazzo che vuole e poi dare la colpa ai vg se ha ucciso qualcuno o querelare la ditta delle merendine se si è soffocato mangiandone una (esempio stupido ma calzante :D ).

Stessa questione è il possesso delle armi.Non biasimo il possore di un'arma da fuoco, se la legge lo permette è perchè comunque può essere una necessità concreta e che le armi non servano è un'utopia purtroppo.Anche qua la responsabilità è delle persone più direttamente coinvolte con chi commette certi crimini, se sai che tuo figlio è mezzo squilibrato non lasci una pistola alla sua portata, se hai sentori che possano esserci certi problemi e hai buon senso, te ne liberi proprio, si sa che i bambini frugano in giro per la casa.Che uno uccida della gente e poi si dia la colpa direttamente ai vg o alle armi è quantomai assurdo.

The_Real_Poddighe
27-12-2012, 11:10
Non è stato un fucile d'assalto a fare una strage, è stato un videogioco.
La logica dell'NRA non fa una piega...

II ARROWS
27-12-2012, 11:14
e non toccatemi GTA ci gioco da sempre e non ho mai avuto voglia di tirare fuori uno dalla sua auto e prenderlo a calci...Io sì, visto come guidano certe persone... :stordita:
Anche se poi non l'ho mai fatto, principalmente perché non ne vale letteralmente la "pena" o ero in autostrada...

II ARROWS
27-12-2012, 11:17
[AnDrE][;38770620']Per me, per una piccola percentuale è vero, i giochi estremamente violenti fanno sì di sviluppare una certa tolleranza/assuefazione alla violenza che è bene non dimenticare. Si è sempre giocato a spararsi o far la guerra da piccoli, ma capite che il realismo e l'estrema violenza di alcuni giochi son cose diverse. Concludendo, alcuni giochi possono IMHO influenzare alcune menti già con problemi gravi ma certamente non è la causa principale.Dimentichi che molto spesso questi giochi fanno risaltare i lati negativi... Anche se ormai il cliché del passato tormentato e dell'amico morto sono fatti con lo stampino...

sociologo
27-12-2012, 11:21
Andiamo bene!
Se però i videogichi istigano alla violenza, secondo loro, non è meglio che ci siano più controlli nel vendere le armi?
No perché se si tratta di emulazione senza una pistola si fa una strage imitandola con le dita?
Alla base ci sono armi vere vendute come caramelle anzi più facilmente visto che in USA proibiscono la vendita di ovetti kinder perché contengono un bussolotto di plastica!!!!
http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/12/20/bambini-americani-sono-al-sicuro-banditi-kinder-sorpresa/451491/
Terribile ma vero.....

cerbert
27-12-2012, 11:39
La NRA è una "associazione" finanziata dai produttori e rivenditori di armi. Impiega addetti stampa, "spin doctors", analisti dei media, evangelisti e AVVOCATI.
Stipendiati ogni giorno (alcuni dei quali 24/7) per intervenire ovunque gli affari dei loro sponsor possano essere messi in dubbio o infastiditi.
Nel corso degli anni ogni strage fatta con i "giocattoli" prodotti dai loro benefattori è stata giustificata con le teorie più diverse: diffusione degli alcoolici, percentuale di tossicodipendenti, Rock&Roll e satanismo (tanto sono sinonimi per il target a cui la NRA parla), film violenti, sistema scolastico permissivo e lassista, gioventù priva di valori... insomma, tutto l'armamentario standard del telepredicatore da operetta.

Questo è quanto, fidarsi di loro o anche solo prendere in considerazione le loro posizioni è un'inutile spreco di tempo: non sono loro a parlare, ma le loro buste paga.

randy88
27-12-2012, 12:14
Io ho zii e cugini americani, e per un certo periodo, 2 anni fa ci ho pure vissuto.

Ho visto gli shop delle armi(tipo Sport Autority, le armi le puoi andare a comprare in un qualsiasi negozio di sport), che offrono armi anche abbastanza potenti. Purtroppo(ma nemmeno più di tanto) li è cosi.

Cè da dire che le armi non le vendono "proprio a tutti". Devi essere cittadino americano, e non avere precedenti penali di alcun tipo.

E' anche vero che statisticamente il cittadino "normale" in possesso di un arma, ovvero quasi tutti, NON VA A SPARARE. Salvo in rare circostanze ma non saprei neppure quale citare. Negli USA non funge come in Italia, li se fai una cavolata VAI IN GALERA. Anzi, a seconda in quale stato sei, ti piazzano pure sulla sedia elettrica se ammazzi qualcuno. Ecco perchè il 70% degli americani ha armi in casa, ma raramente si ammazzano a vicenda.

Allora chi è che fa queste stragi maledette? Basta guardarsi l'ottimo documentario "Bowling a Columbine", o semplicemente leggere un cavolo di giornale.

Matti, psicopatici, avanzi di manicomio. I 2 ragazzetti della Columbine avevano il cervello in pappa a causa degli psicofarmaci che assumevano da anni. Il tizio che qualche mese fa ha ammazzato tutti al cinema(alla prima del film di Batman) era un minorato mentale con disturbi di TUTTO.

Appurato questo, mi sorgono due domande decisive:
1)Cosa cazzo ci facevano in libertà? Questa è gente che ha fatto stragi col fucile, giusto perchè ha trovato il fucile, perchè sarebbero state capacissimi di farle anche con un coltello o con una motosega. E' gente che ANDAVA INTERNATA da piccoli, e mai più fatti uscire da manicomio. Io non sono uno psicologo, ma mi è bastato vedere 10 secondi le foto di questi tizi, per leggerli in faccia i segni di un gravissimo squilibrio mentale. Folle che persone cosi siano a piede libero e folle che riescano persino a comprare armi.

2)E' cosi difficile permettere la vendita delle armi, solo a quei cittadini che esibiscono un certificato che ne attestano la sanità mentale(e la non dipendenza dagli psicofarmaci quantomeno)? Perchè secondo me con questa banale norma, ci si evitava il 90% delle cosiddette stragi.

Lanfi
27-12-2012, 13:00
Per smentire facilmente la teoria del videogioco "origine di ogni strage" basta porsi una domanda: i videogiochi violenti sono in vendita solo negli Stati Uniti? La risposta è no. Segue altra domanda: ma allora perché in Germania, Spagna, Italia, Inghilterra etc etc non si verificano con cadenza periodica stragi come quelle che avvengono negli U.S.A.?

Per me le risposte sono tante, ma tra tutte ce n'è una davvero semplice: una cosa è vedere un bushmaster in un videogioco, un'altra è poterlo comprare come se fosse un aspirapolvere!

Fucili automatici o d'assalto sono armi che hanno un solo scenario razionale di utilizzo: la guerra. Non sono armi da difesa, non sono assolutamente armi da caccia, sono armi da offesa che sono state progettate per uccidere il maggior numero di persone possibile.

Il II° emendamento della Costituzione degli U.S.A. prevede il diritto dei cittadini di portarsi dietro un arma per la sicurezza dello Stato, non credo che tale diritto verrebbe infranto da una legge che - quantomeno - evitasse di vendere armi da guerra.

.338 lapua magnum
27-12-2012, 13:37
il ritirare dal mercato l'ar15 ( e forse le varianti/modelli) è solo fumo negli occhi dell'opinione pubblica indignata, tanto ci sono talmente tanti modelli sul mercato (americani ed importazione) che c'è l'imbarazzo della scelta.
il fucile in se non è il vero problema (se non lo tiri in testa alla gente a uso mazza),ma le munizioni con cui è camerato, la libera vendita delle munizioni da guerra è un gravissimo problema in america, non è possibile che la differenza tra un civile ed un soldato sia solo la cadenza di fuoco, distanza di ingaggio e energia cinetica rimangono invariati :doh:
la vera svolta ci sarà con la soppressione totale alla vendita di tali munizioni, si appellano al 2° emendamento? si ha in vendita pistole, pdw(camerate con munizioni da pistola, no "intermedie") regole più ferree per comprarle e un maggiore controllo anche alle PMC che alla fine sono contractor equipaggiati uguale o meglio dei soldati al fronte a cui è destinata anche la sicurezza interna della nazione (ma sono privati).
la NRA ed obama lo sanno benissimo, ma quest'ultimo non ha nessuna intenzione di farsi nemica una lobby cosi potente e fare la fine di jfk.

p.s. dovrebbero smettere di prescrivere farmaci come se fossero caramelle, forse ci sarebbero meno "pazzi" in circolazione.

...cut...
Questi vermi dell'nra sono stati capaci di dire che "se gli insegnanti fossero stati armati, quei 20 bambini non sarebbero morti"

ti rispondo con una citazione cinematografica che definisce la loro mentalità:
Ci sono più di 550 milioni di armi da fuoco in circolazione nel mondo.
Significa che c'è un'arma da fuoco ogni dodici persone sul pianeta.
La domanda è... come armiamo le altre undici?

devilred
27-12-2012, 14:13
hanno ragione! infatti non appena ho finito di giocare l'ultimo A.C. sono subito uscito di casa per ammazzare un po di gente per strada. ma quante scemenze che "sparano", prima danno le armi anche ai bambini e adesso se la prendono coi giochi?? mah!

mau.c
27-12-2012, 14:21
cioè questi vendono armi e sono indignati per la violenza nei videogiochi? geniale. secondo me hanno pensato che se eliminano i giochi possono vendere più armi e munizioni perché la gente preferisce giocare agli FPS piuttosto che andare al poligono. ad ogni modo puntare il dito sui videogiochi e mancare o colpire di striscio tutta la cultura cinematografica mi sembra un atto volontario.

detto questo, anche io mi sono rotto del fatto che nel 98% dei giochi il fulcro centrale del gameplay è la violenza. a parte le avventure grafiche e qualche strategico, non c'è un RPG/FPS o compagnia bella che non giri intorno a questa meccanica di gioco, se non in casi sporadici, bisognerebbe comunque rifletterci sopra, questo è vero. io voglio un RPG dove non bisogna menare le mani per esempio

.338 lapua magnum
27-12-2012, 14:25
hanno ragione! infatti non appena ho finito di giocare l'ultimo A.C. sono subito uscito di casa per ammazzare un po di gente per strada. ma quante scemenze che "sparano", prima danno le armi anche ai bambini e adesso se la prendono coi giochi?? mah!

ora che sono finiti nel "mirino" dell'opinione pubblica devono scaricare la responsabilità, i videogiochi sono un bersaglio troppo facile.

sia ben chiaro che il continuo fruire di situazioni/scene violente (media/videogiochi) modifica la sensibilità delle persone, ma a sentire questi si diventa automaticamente un pazzo criminale se non addirittura un terrorista....:sofico:

...cut...detto questo, anche io mi sono rotto del fatto che nel 98% dei giochi il fulcro centrale del gameplay è la violenza. a parte le avventure grafiche e qualche strategico, non c'è un RPG/FPS o compagnia bella che non giri intorno a questa meccanica di gioco, se non in casi sporadici, bisognerebbe comunque rifletterci sopra, questo è vero. io voglio un RPG dove non bisogna menare le mani per esempio

bisogna riflettere anche su un altro concetto, la storia dell'uomo è intrisa di lotte/guerre, la violenza e l'uomo vanno a braccetto dall'alba dei tempi.
se i videogiochi più giocati sono fps dove ci uccidiamo a vicenda un motivo ci sarà!

Cromat82
27-12-2012, 14:53
Allora chi è che fa queste stragi maledette? Basta guardarsi l'ottimo documentario "Bowling a Columbine", o semplicemente leggere un cavolo di giornale.

Matti, psicopatici, avanzi di manicomio. I 2 ragazzetti della Columbine avevano il cervello in pappa a causa degli psicofarmaci che assumevano da anni. Il tizio che qualche mese fa ha ammazzato tutti al cinema(alla prima del film di Batman) era un minorato mentale con disturbi di TUTTO.

Appurato questo, mi sorgono due domande decisive:
1)Cosa cazzo ci facevano in libertà? Questa è gente che ha fatto stragi col fucile, giusto perchè ha trovato il fucile, perchè sarebbero state capacissimi di farle anche con un coltello o con una motosega. E' gente che ANDAVA INTERNATA da piccoli, e mai più fatti uscire da manicomio. Io non sono uno psicologo, ma mi è bastato vedere 10 secondi le foto di questi tizi, per leggerli in faccia i segni di un gravissimo squilibrio mentale. Folle che persone cosi siano a piede libero e folle che riescano persino a comprare armi.

2)E' cosi difficile permettere la vendita delle armi, solo a quei cittadini che esibiscono un certificato che ne attestano la sanità mentale(e la non dipendenza dagli psicofarmaci quantomeno)? Perchè secondo me con questa banale norma, ci si evitava il 90% delle cosiddette stragi.

Il punto non è prevenire "tutto", anche perché è quasi impossibile riuscire a prevenire atti premeditati da singoli squilibrati, il punto è semplicemente che se un folle riesce a mettere le mani su un fucile automatico o semi-automatico piuttosto che su un coltello (magari perché ce l'ha un familiare/un amico, non necessariamente perché l'ha comprato) poi succedono queste cose...

Il problema è che circolano troppe armi, i matti e gli psicopatici ci sono in USA come pure qua.

!fazz
27-12-2012, 15:20
non dite C.A.Z.Z.A.T.E. i giochi "violenti" non hanno nessuna colpa. Anzi, semmai fanno da valvola di sfogo innocua. Questi maledetti bastardi della nra devono bruciare.
Lo sapete che l'nra finanzia OGNI FILM americano in cui si mostri, anche per un secondo, un'arma? Vi pare possibile un comportamento del genere?
Qui è un problema complesso, culturale, sociale. Dovrebbero essere le famiglie a prendere a testate il figlio che torna a casa con la beretta. Ma dato che suo padre, zio, nonno e cugino hanno un paio di fucili a testa, il problema non si pone più. È gente spostata di cervello. È un intero paese fumato, non si sa più da che cosa.
Questi vermi dell'nra sono stati capaci di dire che "se gli insegnanti fossero stati armati, quei 20 bambini non sarebbero morti"

7gg per linguaggio non consono +7 giorni per flame e insulti

david85
27-12-2012, 16:00
Accidenti dopo tutti questi anni chissà quanta gente avrei dovuto far fuori alla maniera di GTA o con la mia lama celata!!:rolleyes: La verità è che cercano una scusa per scaricare a qualcun altro la responsabilità dell'ennesimo massacro!

Andiamo bene!
Se però i videogichi istigano alla violenza, secondo loro, non è meglio che ci siano più controlli nel vendere le armi?
No perché se si tratta di emulazione senza una pistola si fa una strage imitandola con le dita?
Alla base ci sono armi vere vendute come caramelle anzi più facilmente visto che in USA proibiscono la vendita di ovetti kinder perché contengono un bussolotto di plastica!!!!
http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/12/20/bambini-americani-sono-al-sicuro-banditi-kinder-sorpresa/451491/
Terribile ma vero.....

Mamma mia non ci posso credere! Certo che il governo americano ripone una fiducia immensa nei propri giovani! :O In pratica li crede così stupidi da mangiare anche il giochino dentro un ovetto di cioccolato, però poi mettono le sorprese dentro le scatole di cereali!!! :rolleyes: Certo il rischio di ingestione c'è sempre, ma con i bambini troppo piccoli basta che sia presente un adulto!

mirkonorroz
27-12-2012, 16:10
ok, quindi basta giocare 12 ore al giorno a fifa o pes per diventare come Messi o CR7. Buono a sapersi

Infatti, ed e' per questo che stanno rendendo i suddetti giochi ingiocabili: cosi' uno non impara piu' :D

mirkonorroz
27-12-2012, 16:29
Per me non bisognerebbe difendere a spada tratta ne' un lato ne' l'altro.
Ovvio che io sono contro le armi, ma se si da comunque per scontato che in certe menti gia' problematiche certi giochi, giocati in/per certe condizioni possono influire negativamente, comincerei a chiedermi:
- i videogiochi "violenti" e realistici, come i film, sono inifluenti a tutti gli altri, come si puo' generalizzare in questo modo?
- i videogiochi "violenti" e realistici, come i film, sono addirittura una buona cosa? Non basta dire che ci si puo' divertire: bisognerebbe vedere l'effetto reale nel tempo.
- i videogiochi "violenti" e realistici, come i film, sono, dopotutto veramente necessari? Posso rinunciarvi? Quanto mi costa trovare una alternativa non violenta?
- vale la pena svilupparli sapendo che per certe menti bacate possono (quasi sicuramente) contribuire in modo molto significativo al verificarsi di questo episodi?
- Tenendo presente che di solito violenza chiama violenza (luogo comune ma abbastanza vero e imprevedibile nelle modalita') e' anche vero che la violenza puo' esistere, spesso, a fronte di input non violenti (magari visti come buoni, magari interpretati come violenti). Di solito comunque chi non e' violento non dovrebbe pentirsi di non esserlo, am qui andiamo con altri luoghi comuni come il dottore buono e la piaga purulenta o lo scapaccione della mamma al bambino...
Troppo complesso questo mondo, meglio che finisca. I Maya hanno cannato, a chi tocca ora? :sofico:

Pat77
27-12-2012, 17:22
:D dinamica che avevo ampiamente predetto. Mi spiace non essere stato smentito, ma conoscendo lo spirito americano temevo che la polemica andasse, alla fine, a parare li.
Mi sono letto tutto l'aberrante comunicato di RNA, e nella tragedia è veramente ridicolo, vi invito a farlo anche voi, ma in particolare riporto 2 estratti:

How have our nation's priorities gotten so far out of order? Think about it. We care about our money, so we protect our banks with armed guards. American airports, office buildings, power plants, courthouses — even sports stadiums — are all protected by armed security.

We care about the President, so we protect him with armed Secret Service agents. Members of Congress work in offices surrounded by armed Capitol Police officers.

Yet when it comes to the most beloved, innocent and vulnerable members of the American family — our children — we as a society leave them utterly defenseless, and the monsters and predators of this world know it and exploit it.

La prima soluzione che propongono: guardie armate nelle scuole. Nemmeno nel più becero stato mafioso succede.

The truth is that our society is populated by an unknown number of genuine monsters — people so deranged, so evil, so possessed by voices and driven by demons that no sane person can possibly ever comprehend them. They walk among us every day. And does anybody really believe that the next Adam Lanza isn't planning his attack on a school he's already identified at this very moment?

How many more copycats are waiting in the wings for their moment of fame — from a national media machine that rewards them with the wall-to-wall attention and sense of identity that they crave — while provoking others to try to make their mark?

A dozen more killers? A hundred? More? How can we possibly even guess how many, given our nation's refusal to create an active national database of the mentally ill?

La colpa è della stampa che offre visibilità mediatica e della mancanza di un registro dell'infermità mentale universale.

Infine attaccano i videogiochi.

mirkonorroz
27-12-2012, 18:06
:D dinamica che avevo ampiamente predetto. Mi spiace non essere stato smentito, ma conoscendo lo spirito americano temevo che la polemica andasse, alla fine, a parare li.
Mi sono letto tutto l'aberrante comunicato di RNA, e nella tragedia è veramente ridicolo, vi invito a farlo anche voi, ma in particolare riporto 2 estratti:



La prima soluzione che propongono: guardie armate nelle scuole. Nemmeno nel più becero stato mafioso succede.



La colpa è della stampa che offre visibilità mediatica e della mancanza di un registro dell'infermità mentale universale.

Infine attaccano i videogiochi.

Sarebbe interssante sapere come si organizzerebbero dopo una strage ad opera di una di quelle stesse guardie scolastiche armate impazzite.

BulletHe@d
27-12-2012, 18:06
Allora per m bisogna fare delle distinzioni:

1)
L'NRA và presa x quel che è ovvero l'ufficio stampa dei produttori di armi e munizioni per cui tutto quello che scrivono o dicono ha il solo valore di nn far ricadere nessuna colpa su di loro

2)
Noi europei cresciamo con una cultura differente, nn siamo come gli americani che nascono e crescono con i geitori che prima ancora di imparare a guidare gli insegnano a sparare

3)
In america le armi nn vengono vendute in modo così facile come fanno passare in TV

Premesse queste cose le varie stragi vanno prese semplicemente x quello che sono azion svolte da persone molto disturbatre mentalmente, ricordo che 2-3 giorni dopo la strage di cui stiamo parlando la polizia canadese ha sventato il piano di far esplodere una scuola da parte di una sedicenne americana solo perkè aveva postato i dettagli del piano su FB la sera prima, vi ricordo che quele stragi che in america sono ricordate solo xkè fatte con armi ci sono anke in europa ma effettuate con altri mezzi, ora il punto nn è essere pro o contro alla vendita delle armi quella è una cosa a cui solo gi americani possono rispondere, ma capire xkè le famiglie di queste persone nn si rendono conto ch i propri figli hanno bisogno di aiuto, ecco è questo secondo me il vero problema nn tanto la vendita di armi quanto il fatto che e famiglie medie americane nn sanno gestire i propri figli

Doraneko
27-12-2012, 20:02
Il punto non è prevenire "tutto", anche perché è quasi impossibile riuscire a prevenire atti premeditati da singoli squilibrati, il punto è semplicemente che se un folle riesce a mettere le mani su un fucile automatico o semi-automatico piuttosto che su un coltello (magari perché ce l'ha un familiare/un amico, non necessariamente perché l'ha comprato) poi succedono queste cose...

Il problema è che circolano troppe armi, i matti e gli psicopatici ci sono in USA come pure qua.

Se la diffusione delle armi o l'utilizzo dei videogiochi fossero cause dirette delle stragi, penso che sia tra i videogiocatori sia tra i possessori di armi ci sarebbe una percentuale ben più alta di stragisti e questi fatti sarebbero di gran lunga più comuni.

Per commettere una strage, non servono le armi da fuoco, le armi sono solo uno strumento, ciò che uccide sono le intenzioni delle persone.
A sostegno di ciò che dico ti riporto 2 stragi fatte nel Paese dove probabilmente ci sono le più restrittive regolamentazioni per quanto riguarda il possesso di armi da fuoco: il Giappone.
1 (http://it.wikipedia.org/wiki/Massacro_di_Akihabara)
2 (http://en.wikipedia.org/wiki/Osaka_school_massacre)
Sono stragi fatte con 2 coltelli e un furgone e, nonostante si tratti di fatti gravissimi, penso che sarebbe potuta finire anche peggio.

Doraneko
27-12-2012, 20:06
Sarebbe interssante sapere come si organizzerebbero dopo una strage ad opera di una di quelle stesse guardie scolastiche armate impazzite.

Si informerebbero se la guardia in questione videogiocava, se lo faceva direbbero "Visto?".Nel caso non fosse stata un videogiocatore si appenderebbero da un'altra parte, alla fine non sono loro a fare il processo, devono solo impressionare un po' l'opinione pubblica.

BulletHe@d
27-12-2012, 21:03
dai le dichiarazioni dela NRA sono come quelle di Jobs all'epoca dell'antenna gate dell'iphone tirano l'acqua verso il loro mulino nn devono essere il fulcro del discorso

mau.c
27-12-2012, 21:38
bisogna riflettere anche su un altro concetto, la storia dell'uomo è intrisa di lotte/guerre, la violenza e l'uomo vanno a braccetto dall'alba dei tempi.
se i videogiochi più giocati sono fps dove ci uccidiamo a vicenda un motivo ci sarà!

la storia dell'uomo è intrisa di eventi violenti che sono finiti nei libri di storia proprio perché la violenza è il punto di arrivo di problematiche e disagi, e a quanto pare analizzando il problema dei massacri nelle scuole USA nessuno ha pensato che il problema possa essere il disagio che l'omicida prova e perché.

Ma mi pare che mettere l'accento su questi fatti pensando che in passato tutti quanti giravano con una spada o un'ascia come nei GDR pseudo-medioevali mi pare una distorsione dovuta proprio all'immagine che i media ci hanno dato del passato. La stragrande maggioranza della popolazione che ha vissuto sul pianeta non ha mai fatto una guerra o vissuto costantemente nella violenza. ed è uno dei motivi per cui abbiamo formato (sono sopravvissuti e prosperato quelli che hanno formato) una società, proprio sottraendosi alla natura violenta, che ci voleva prede relativamente facili singolarmente. poi, sconfitti sostanzialmente i pericoli esterni, abbiamo cominciato anche a farci delle guerre e a ucciderci ma pensare che non abbiamo fatto altro mi sembra poco convincente.
diciamo che è facile che la guerra finisca nei libri di storia piuttosto che un periodo illuminato.

quello che voglio dire è che c'è un interesse per queste tematiche, e può anche essere comprensibile, ma certe volte l'industria calca la mano per seguire un filone quando ne potrebbe creare altri di nuovi se avesse delle idee. mentre spesso nel cinema la violenza serve per dare un interesse a una trama schifosa. dunque tutto diventa un pretesto per la sparatoria, lo spettacolo è la violenza stessa. Se in un futuro dovessero valutare come si viveva negli states in questi anni e prendessero i film girati, penseranno al far west (tra l'altro anche quello è un periodo in cui probabilmente non andavano tutti in giro armati come succede nei film americani.:rolleyes: ). certe volte un po' di sano realismo non sarebbe male

Marlon-83
27-12-2012, 22:25
Citando l'autore dell'articolo:
"LaPierre accusa tutti quei videogiochi in cui bisogna fare violenza contro altre persone e contro cittadini degli Stati Uniti, senza un preciso motivo scatenante. Cita, testualmente, Bulletstorm, Grand Theft Auto, Mortal Kombat e Splatterhouse".

MORTAL KOMBAT ?????? :doh:

mau.c
27-12-2012, 22:31
Citando l'autore dell'articolo:
"LaPierre accusa tutti quei videogiochi in cui bisogna fare violenza contro altre persone e contro cittadini degli Stati Uniti, senza un preciso motivo scatenante. Cita, testualmente, Bulletstorm, Grand Theft Auto, Mortal Kombat e Splatterhouse".

MORTAL KOMBAT ?????? :doh:

ma si tanto per mettere d'accordo anche i democratici, non era il presidente CLITON che l'aveva fatto censurare? con l'unico risultato che un'intera generazione di ragazzini sa ancora a memoria il codice per attivare il sangue nel gioco. Sensazionale poi che per lui ci sia una differenza morale tra lo sparare in un videogioco ad un cittadino americano e uno che non lo è. Poi si chiedono perché il mondo è pieno di gente che non li sopporta

Teamma
27-12-2012, 23:09
Dopo una dichiarazione del genere ci sono gli estremi perchè intervengano organismi internazionali, ma la NRA costituisce una lobby dal peso incancolabile, il fatto che gli Stati Uniti siano sempre infognati in qualche guerra da qualche parte nel mondo ne è la limpida prova.
Una dichiarazione, oltre che inappropriata, molto coraggiosa.

E' come se Hitler avesse detto che è stata tutta colpa del gioco degli scacchi. :mc:

Pat77
28-12-2012, 00:08
Sarebbe interssante sapere come si organizzerebbero dopo una strage ad opera di una di quelle stesse guardie scolastiche armate impazzite.

E' un giochetto, e non escludo che da questa vicenda nel lungo termine possano anche guadagnarci, la paura è un potente mezzo di comunicazione, e se passa il concetto che piuttosto che fare la cosa logica (cioè un limitato accesso alle armi da fuoco) bisogna aumentare il livello di guardia, si finisce in uno stato di polizia piuttosto che toccare i loro interessi.

devilred
28-12-2012, 10:22
ora che sono finiti nel "mirino" dell'opinione pubblica devono scaricare la responsabilità, i videogiochi sono un bersaglio troppo facile.

sia ben chiaro che il continuo fruire di situazioni/scene violente (media/videogiochi) modifica la sensibilità delle persone, ma a sentire questi si diventa automaticamente un pazzo criminale se non addirittura un terrorista....:sofico:


ascolta! prima se la son presa con i cartoni jap( ecco perche' non vengono piu trasmessi dalle tv nazionali),adesso con i videogiochi, che ci aspetta in futuro?? da piccolo ho sempre e solo visto cartoni che loro definiscono violenti o che inducono a un atteggiamento violento, mai ammazzato nessuno fino ad oggi. adesso la colpa e' dei videogiochi, ho giocato di tutto e nemmeno ho ucciso nessuno, come me un mare di ragazzi eppure nessuno di loro e' finito in galera, allora che facciamo??? io propongo di guardare qualche puntata di mazinga, ken il guerriero, l'uomo tigre, poi giochiamo un po a crysis,A.C,bioshock e cod, vediamoci per strada e quel che succede, succede. quello che ti voglio far capire e': il soggetto debole nella societa' deve trovare sempre il modo per autodistruggersi ( vedi tossici) perche' e' la sua natura, il soggetto demente fa lo stesso ma con mezzi diversi.

simonk
28-12-2012, 11:34
Ecco come espiare le colpe di uno stro**o omicida, la colpa non è dei videogiochi, la colpa è di quel figlio di pu**ana. Condannatelo invece de dì ca**ate, perché a sto punto pure chi se vede film violenti dovrebbe annà in giro col fucile a pompa ammazzando innocenti...

ice_v
28-12-2012, 13:07
Citando l'autore dell'articolo:
"LaPierre accusa tutti quei videogiochi in cui bisogna fare violenza contro altre persone e contro cittadini degli Stati Uniti, senza un preciso motivo scatenante. Cita, testualmente, Bulletstorm, Grand Theft Auto, Mortal Kombat e Splatterhouse".

MORTAL KOMBAT ?????? :doh:

lol ho giocato tutti quei giochi (tranne Bulletstorm) e anche di più violenti e gli unici momenti quando sento un certo bisogno di fare del male è quando leggo le bravate dei nostri politici sui giornali, o al massimo quando ahimè mi ritrovo il solito cheater che mi rovina la partita in corso di BC2...ecco a quei due gruppi di persone infliggerei più che volentieri del dolore acuto, ai cheater possibilmente metterei fuori uso una mano o ambedue...ma in ogni caso non credo sarei capace di togliere la vita a un'altro essere umano...ecco mutilare politici e cheater sì...porre fine a la loro misera vita NO! Mi ritengo un conservatore sotto questo punto di vista :sofico:

su LaPierre e i cosiddetti "gun enthusiasts" la penso esattamente come il vecchio Carlin: http://www.youtube.com/watch?v=TPDuYXGAuBw :D

Rommie
28-12-2012, 16:52
Poche cose mi hanno indotto istinti violenti come il vedere come e' stato ridotto x-com. Istinti omicidi cosi' non ne sentivo da parecchio...