View Full Version : perché una reflex è meglio?
rellino1
18-12-2012, 22:37
Leggendo parecchi interventi di utenti più o meno esperti ho avuto come l'impressione che il gran miglioramento tra una compatta ed una reflex non esista, mi spiego meglio...
Generalmente si legge "la reflex è tutto un altro mondo" ma poi andando più nel particolare sembra che la modalità automatica non ne azzecchi una, sia impossibile fare foto la notte senza un obiettivo più caro del corpo e stabilizzato o un cavalletto, anche nelle foto sportive sembra una cosa disastrosa senza investire capitali, insomma sbaglio o spesso si cade nel terrorismo?
Se una compatta da da 1/2.3" di fascia medio/bassa (80-180€) azzecca in automatico quasi metà delle foto in condizioni critiche, e può ancora di più con qualche accortezza o giocherellando con le poche impostazioni manuali, un bestione con un processore degno di un pc , un sensore decisamente più grande e un obiettivo sproporzionatamente grosso, anche se quello in kit... veramente fa foto simili per rumore e sfocatezza? Se non peggiori affidandosi alla modalità automatica.
Ho idea, e spero, che si parli spesso in forma relativa, cioè che si parli di livelli scarsi per un campo analoghi a livelli già buoni per il settore delle compatte.
Ma ho sentito anche paragonarle e commenti del tipo "non pensare di poter usare una reflex come una compatta".
Potreste chiarirmi realmente come stanno le cose? Veramente una compatta può superare, in una qualsiasi situazione, una reflex?
SuperMariano81
19-12-2012, 07:41
In realtà noi fotoamatori abbiamo i c/c gonfi e non sappiamo come spendere, ci sentiamo in debito con il mondo e cerchiamo di riparare facendo la felicità dei colossi fotografici.
Per il resto dipende che tipo di foto fai.
Usare una reflex in modalità automatica non è usare una reflex (sempre secondo me)
gd350turbo
19-12-2012, 07:55
Leggendo parecchi interventi di utenti più o meno esperti ho avuto come l'impressione che il gran miglioramento tra una compatta ed una reflex non esista, mi spiego meglio...
Generalmente si legge "la reflex è tutto un altro mondo" ma poi andando più nel particolare sembra che la modalità automatica non ne azzecchi una, sia impossibile fare foto la notte senza un obiettivo più caro del corpo e stabilizzato o un cavalletto, anche nelle foto sportive sembra una cosa disastrosa senza investire capitali, insomma sbaglio o spesso si cade nel terrorismo?
Modalità automatica ?
Cos'è ?
Nella mia D700 ( e in tutte le pro ) non esiste nessuna modalità automatica !
Questo non perchè il processore non sia in grado di gestirla, ma perchè la modalita automatica su una reflex pro, non ha ragione di esistere !
Con una reflex pro, ogni foto che fai va ragionata e pensata, va fatta con l'obiettivo giusto, e con la luce corretta, solo così si ottengono risultati superiori, se vuoi una macchina punta e scatta, senza dover pensare, NON prendere una reflex, prendi una compattina al supermercato !
roccia1234
19-12-2012, 08:01
Leggendo parecchi interventi di utenti più o meno esperti ho avuto come l'impressione che il gran miglioramento tra una compatta ed una reflex non esista, mi spiego meglio...
Generalmente si legge "la reflex è tutto un altro mondo" ma poi andando più nel particolare sembra che la modalità automatica non ne azzecchi una,
Sta proprio qual il problema: usare la modalità automatica. Non dovrebbe proprio esserci, neanche nelle reflex ultra entry level.
sia impossibile fare foto la notte senza un obiettivo più caro del corpo e stabilizzato o un cavalletto, anche nelle foto sportive sembra una cosa disastrosa senza investire capitali, insomma sbaglio o spesso si cade nel terrorismo?
35 1.8 e 50 1.8 sono più cari forse di una D40 usata, ma sono comunque lenti economiche. Se non riesci ad arrivare economicamente nemmeno a questi, meglio puntare ad una compatta.
Per le foto sportive basta un qualunque tele 70-300 o 55-300 o 55-250 (a seconda della marca) che porti a casa con un investimento tra i 150 e i 300€.
Se una compatta da da 1/2.3" di fascia medio/bassa (80-180€) azzecca in automatico quasi metà delle foto in condizioni critiche, e può ancora di più con qualche accortezza o giocherellando con le poche impostazioni manuali, un bestione con un processore degno di un pc , un sensore decisamente più grande e un obiettivo sproporzionatamente grosso, anche se quello in kit... veramente fa foto simili per rumore e sfocatezza? Se non peggiori affidandosi alla modalità automatica.
Una compatta con sensore 1/2.3'' non potrai mai sfocare come una reflex aps, anche con lente kit. È una questione matematica, c'è poco da discutere.
Ho idea, e spero, che si parli spesso in forma relativa, cioè che si parli di livelli scarsi per un campo analoghi a livelli già buoni per il settore delle compatte.
Ma ho sentito anche paragonarle e commenti del tipo "non pensare di poter usare una reflex come una compatta".
Vero... la compatta è principalmente una punta e scatta (tranne certe compatte premium, ma hanno prezzi elevati e si rivolgono ad un pubblico diverso), usare una reflex come punta e scatta è come usare un prototipo di le mans per andare a fare la spesa.
Potreste chiarirmi realmente come stanno le cose? Veramente una compatta può superare, in una qualsiasi situazione, una reflex?
La compattina può, al più, avvicinarsi timidamente ai risultati di una reflex con lente kit in ottime condizioni di luminosità e soggetto statico.
In realtà noi fotoamatori abbiamo i c/c gonfi e non sappiamo come spendere, ci sentiamo in debito con il mondo e cerchiamo di riparare facendo la felicità dei colossi fotografici.
Per il resto dipende che tipo di foto fai.
Usare una reflex in modalità automatica non è usare una reflex (sempre secondo me)
Vero... ho appena preso il quinto 600 f/4 VRII da utilizzare come fermaporta.
Ora ho un 400 f/2.8 e il fisheye 6mm di cui non so cosa fare, penso li userò per un tavolo che traballa.
lorenz082
19-12-2012, 08:31
Leggendo parecchi interventi di utenti più o meno esperti ho avuto come l'impressione che il gran miglioramento tra una compatta ed una reflex non esista, mi spiego meglio...
Generalmente si legge "la reflex è tutto un altro mondo" ma poi andando più nel particolare sembra che la modalità automatica non ne azzecchi una, sia impossibile fare foto la notte senza un obiettivo più caro del corpo e stabilizzato o un cavalletto, anche nelle foto sportive sembra una cosa disastrosa senza investire capitali, insomma sbaglio o spesso si cade nel terrorismo?
Se una compatta da da 1/2.3" di fascia medio/bassa (80-180€) azzecca in automatico quasi metà delle foto in condizioni critiche, e può ancora di più con qualche accortezza o giocherellando con le poche impostazioni manuali, un bestione con un processore degno di un pc , un sensore decisamente più grande e un obiettivo sproporzionatamente grosso, anche se quello in kit... veramente fa foto simili per rumore e sfocatezza? Se non peggiori affidandosi alla modalità automatica.
Ho idea, e spero, che si parli spesso in forma relativa, cioè che si parli di livelli scarsi per un campo analoghi a livelli già buoni per il settore delle compatte.
Ma ho sentito anche paragonarle e commenti del tipo "non pensare di poter usare una reflex come una compatta".
Potreste chiarirmi realmente come stanno le cose? Veramente una compatta può superare, in una qualsiasi situazione, una reflex?
nessuna compatta può superare una reflex, lo farà solo se avrà un sensore di dimensioni uguali o superiori. diversamente sfocato e nitidezza non saranno mai alla pari. non c'è nulla di male ad usare una reflex in modalità full-auto, magari non andrebbe fatto sempre, perchè sennò non si fruttano a pieno le potenzialità della macchinetta. poi nulla vieta di farlo, tant'è che molti la prendono come macchina migliorativa rispetto alla compatta e ci fanno foto con gli amici o quando vanno in vacanza, ma allora potrebbe bastare una mirrorless micro 4/3 (Panasonic/Olympus) o aps-c (Sony/Samsung/Canon/Pentax K-01), perchè l'AF non deve essere particolarmente performante e soprattutto perchè le dimesioni sono nettamente inferiori come la leggerezza (pure se le mirrorless meritano di essere usate in manuale). personalmente mi capita abbastanza di scattare full-auto, ma più per rapidità perchè magari sto con amici e devo fare foto al volo, ma se mi metto ad analizzare le foto vedo che la modalità auto tende a chiudere troppo il diaframma ed alzare le ISO, io che vorrei ISO bassissime e diaframma apertissimo (dove serve). tant'è che quando scatto pensato ogni tanto faccio le prove in auto, ma poi metto in manuale completo e gestisco tutto io. poi nota che il processore della fotocamera tende sempre di raggiungere la corretta esposizione, ma magari vuoi una foto più sottoesposta o sovraesposta e lì devi andare per forza di manuale o anche con la ghiera dei programmi.
gd350turbo
19-12-2012, 08:32
Vero... ho appena preso il quinto 600 f/4 VRII da utilizzare come fermaporta.
Ora ho un 400 f/2.8 e il fisheye 6mm di cui non so cosa fare, penso li userò per un tavolo che traballa.
Stufo delle tazze in ceramica che si rompono sempre ho preso quattro Nikon 24/70 2.8,gli ho svuotati dagli inutili vetri che contengono e ci ho fatto quattro magnifiche ed indistruttibili tazze:
Vi piace il risultato ?
http://www.pittorifamosi.it/immagini/obiettivo_nikon_per_colazione.png
lorenz082
19-12-2012, 09:03
ottimo risultato :D
roccia1234
19-12-2012, 09:17
ottimo risultato :D
Perchè non hai ancora assaggiato la birra che faccio nella mia batteria di 10 sigma 200-500 f/2.8 :O
lorenz082
19-12-2012, 09:18
wow! se vuoi ti do l'indirizzo e me la spedisci :D
rellino1
20-12-2012, 23:06
Grazie lorenz, condivido la tua idea, io voglio fare foto belle ma nel 70/80% dei casi non avrò il tempo di regolare la macchina e in vacanza non andrò con 2 fotocamere.
conoscendo la supremazia di un sensore da reflex, che sia full frame o meno sarebbe alquanto egoistico limitarsi a dire che se non sai usare la modalità manuale dovrai rimanere limitato ad una 1/2,3 compatta o bridge che sia, forse è un peccato che non facciano compatte con sensori decenti, le nuove mirrorless hanno sensori comunque ridotti e costi che superano reflex entry-level (a parte Sony), ma se la realtà è questa c'è poco da fare, meglio una reflex di una compatta no? ...anche se un pò più ingombrante.
Poi non capisco il discorso, se fai il fotografo si pretende l'uso manuale e una conoscenza approfondita e ci sono corpi appositi, ma un fotografo non si presenterà a un matrimonio con una 1100d, allora una 1100 per chi è? Per chi fotografa i fiori nei weekend, per le scuole di fotografia professionale? O è più importante (e probabile) immortalare tuo figlio che sorride, un momento di una vacanza che resterà per sempre e in questi casi la modalità automatica è il caso che funzioni, perché il tempo di settare non c'è.
rellino1
20-12-2012, 23:26
Questo topic voleva essere una provocazione, più che altro una domanda retorica, per capire se certe critiche erano solo estremizzazioni.
Per quanto riguarda il discorso dei soldi per gli obiettivi è chiaro che costano, ma sbaglio se penso che apportano solo lievi miglioramenti, in genere poco visibili da un profano? ...magari fino li, perché con un 35 f1,8 la notte si vedrà la differenza dallo zoom kit....
SuperMariano81
21-12-2012, 07:16
quella del "mi manca il tempo per le regolazioni" è una fisima dei newbie, una reflex sarà sempre più reattiva di qualsiasi compattina.
per le ottiche si, sbagli di grosso, alcune sono anni luce sopra i kit base
ThabrisTheLastShito
21-12-2012, 10:32
Io sono riapprodato al mondo della fotografia con il digitale. La mia prima esperienza è stata con una compattina nikon, poi ho comperato una s5000 della Fuji (una bridge), e poi mia moglie mi ha regalato una S6500fd sempre bridge e sempre fuji. La mia prima dsrl è la mia attuale D90.
Già la S6500fd era superiore ad una compattina, e fa foto migliori anche delle compatte odierne, nonostante i suoi 6 anni di vita.
Ti faccio un elenco delle migliorie dalla bridge s6500fd alla D90 (figurati se partivo dalla compatta):
1- reattività: accendo la bridge, o qualunque compatta, e tra avvio del sw,uscita dell'obiettivo (nel caso delle compatte) etc., prima di poter scattare quel secondo o due lo perdi! Accendo la D90 è posso subito scattare, neanche mezzo secondo di attesa. Normalmente tengo il selettore sulla priorità dei diaframmi, così non ho regolazioni da fare, tranne in alcuni casi, ma se devo andare di manuale vuol dire che la foto è ragionata, quindi niente tempo perso comunque.
2- Nitidezza: dipende dalle lenti e dal sensore. Sensore della reflex sia APS-C sia FF nettamente più grande e migliore di quello di qualunque compatta o bridge sul mercato. E poi, cambiando lenti, si possono sempre migliorare i risultati. Una compatta o bridge nasce e muore con quella lente. Quindi il suo limite è già lì, evidente.
3- Gestione della PDC: su una compattina o bridge è impossibile ricavarne un uso davvero creativo, visto che sarà sempre tutto a fuoco! Quindi sempre e comunque foto piatte, zero tridimensionalità!
4- Raffica e velocità tra uno scatto e un altro: la mia D90 ha una modestissima raffica di 4.5 fps, che per una compatta o per una bridge e pura fantascienza! Difficile fare sport senza una raffica adeguata.
5- RAW: poter sviluppare un negativo digitale significa fare davvero fotografia a 360°. E' il modo migliore per fare fotografia, significa averne il controllo dal momento dello scatto al momento della stampa o della pubblicazione on-line. Significa far uscire dalla fotocamera, a patto di essere in grado di usarla e di sviluppare correttamente il file RAW, sempre e comunque quello che si vuole.
E poi ce ne sarebbero altri, le impostazioni personalizzate su WB precisi, la possibilità per alcune macchine di tarare l'AF a seconda delle esigenze delle lenti, in definitiva un controllo completo e totale del processo di scatto->sviluppo che porta a fare fotografia, e non dei semplici scatti ricordo della festa di compleanno o della vacanza al mare.
Se compatte e reflex non avessero grosse differenze e fosse solo questione di marketing e moda, credi che fotografi professionisti spenderebbero cifre da capogiro per nulla?
Lo schema ottico di un obiettivo, il tipo di lamelle del diaframma, la loro forma, il trattamento anti-riflesso, sono solo alcune delle caratteristiche che fanno la qualità di una lente. Secondo te i vari 35-350000000 delle compatte con millemila X di zoom possono essere più performanti, avere più risolvenza, anche solo di una lente kit come il 18-105 che posseggo, che è una lente economica? Già ci sono differenze tra il 18-105 da 200€ e un tamron 17-50 da 400€, figurati tra la compattina da 100 euro e una dsrl con ottica kit anche da 300/400€.
Poi se lasci tutto in Auto, punti e scatti a casaccio, e ovvio che non ottieni nulla di buono.
Ma anche se ti mettono dentro un Formula uno, non è che vinci il campionato senza saper guidare, senza essere un pilota.
Ecco il punto. Bisogna essere dei fotografi per fare delle belle foto. La macchina fotografica è solo un mezzo. Certo, ma secondo voi Vettel avrebbe vinto il campionato F1 con una utilitaria?
roccia1234
21-12-2012, 10:57
cut
4- Raffica e velocità tra uno scatto e un altro: la mia D90 ha una modestissima raffica di 4.5 fps, che per una compatta o per una bridge e pura fantascienza! Difficile fare sport senza una raffica adeguata.
cut
Più che la raffica, serve un af A FASE bello reattivo e preciso e una lente che gli stia dietro, sia come velocità che come precisione.
Roba che sulle compatte non esiste.
Se provi una compatta, abituato alle reflex, ti viene il latte alle ginocchia solo ad aspettare che metta a fuoco.
Per non parlare di ritardo di scatto, tempi di accensione, ecc ecc.
Con una reflex qualunque, accendi, metti a fuoco e scatti in, a dir tanto, 1 secondo; la compatta/bridge ci mette 2-3 secondi solo per accendersi.
In più, e questo aiuta ad essere sempre pronti, la reflex, anche lasciata accesa, consuma praticamente nulla di batteria (l'esposimetro si spegne automaticamente dopo tot. tempo) e per scattare basta inquadrare e premere, ancora più veloce.
Una compatta, se la lascia accesa, fa fuori la batteria in pochissimo tempo.
Ecco, anche la batteria di una reflex dura moolto più a lungo. Con la D90 sono arrivato a 1500 scatti e la batteria non era ancora scarica. Con una compatta/bridge è già un mezzo miracolo arrivare a 300-400 effettivi.
SuperMariano81
21-12-2012, 11:22
a volte una compatta è meglio, l'ottica base ovalizza troppo e pensare che il più economico degli smartphone non lo fa.... me lo ha detto Wikkle link (http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=2139946&page=86) infatti oggi ho vado a fare 4 scatti con il samsugn galaxy s1 che in più telefona pure (la 5dII mica telefona :stordita: )
rellino1
21-12-2012, 12:53
Per non parlare di ritardo di scatto, tempi di accensione, ecc ecc.
Con una reflex qualunque, accendi, metti a fuoco e scatti in, a dir tanto, 1 secondo; la compatta/bridge ci mette 2-3 secondi solo per accendersi..
Stai parlando in generale o in modalità auto? Se regalarla fosse così veloce faccio meglio ad imparare bene :D
gd350turbo
21-12-2012, 13:09
Questo topic voleva essere una provocazione, più che altro una domanda retorica, per capire se certe critiche erano solo estremizzazioni.
Per quanto riguarda il discorso dei soldi per gli obiettivi è chiaro che costano, ma sbaglio se penso che apportano solo lievi miglioramenti, in genere poco visibili da un profano? ...magari fino li, perché con un 35 f1,8 la notte si vedrà la differenza dallo zoom kit....
Hai dimenticato una cosa molto importante...
La destinazione finale dei tuoi scatti quale sarà ?
Facebook ?
Visualizzazione a monitor ?
Stampa di piccole dimensioni ?
Stampa di grosse dimensioni ?
che sono ovviamente in ordine di importanza...
La scelta dell'attrezzatura va fatta in funzione di quello che ci dev fare...
Per facebook, qualsiasi ottica va bene, per la stampa no !
Hulk2099
21-12-2012, 13:55
a volte una compatta è meglio, l'ottica base ovalizza troppo e pensare che il più economico degli smartphone non lo fa.... me lo ha detto Wikkle link (http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=2139946&page=86) infatti oggi ho vado a fare 4 scatti con il samsugn galaxy s1 che in più telefona pure (la 5dII mica telefona :stordita: )
uahahahahaha
roccia1234
21-12-2012, 14:09
Stai parlando in generale o in modalità auto? Se regalarla fosse così veloce faccio meglio ad imparare bene :D
In quel pezzo, stavo parlando esclusivamente dei "tempi macchina", cioè dei tempi minimi che chiunque, dal bradipo a superman, deve attendere prima di scattare. La compatta/bridge impiega almeno 2-3 secondi per accendersi, più 1-2 secondi per focheggiare correttamente, più un ritardo notevole (intorno al secondo o poco più) tra la pressione del pulsante e lo scatto effettivo. In tutto 5-6 secondi di "tempo macchina" dall'accensione alla memorizzazione dello scatto.
Su reflex questi tempi, sono estremamente ridotti. L'accensione è pressoché istantanea, così come il tempo che passa tra la pressione del tasto di scatto e lo scatto stesso.
Il resto del tempo è dovuto alla messa a fuoco, che dipende enormemente dalla lente, dal corpo macchina, dalle condizioni di scatto e dall'eventuale prefocheggiamento.
Si va dalle frazioni di secondo fino a qualche secondo in caso di condizioni difficili e/o attrezzatura di bassa qualità.
Per quanto riguarda i tempi "umani", io la D90 la uso quasi sempre in sempre in A, quindi regolarla è veramente un attimo, è sufficiente girare una ghiera per modificare il diaframma e l'altra per gli iso, se necessario (se la macchina ha due ghiere). Inoltre puoi andare ad occhio... se prima hai scattato a f/8 e per lo scatto successivo ti serve aprire tutto, basta dare "due girate" alla ghiera dei diaframmi mentre cerchi l'inquadratura giusta e puoi scattare appena hai inquadrato e focheggiato.
Idem se devi chiudere, gli fai fare tot. scattini (sapendo che ogni scattino è 1/2 o 1/3 di stop in base a quanto hai impostato) e saprai a che diaframma avrai chiuso... circa.
Poi se al posto dell' f/8 che volevi hai scattato 1/3 o 1/2 stop più aperto o più chiuso... poco importa, dubito che ci siano tutte 'ste differenze, però intanto hai portato a casa la foto.
Ovvio che se devi fotografare un panorama (che non scappa mica), puoi anche perdere quel secondo in più per impostare esattamente il diaframma che cerchi.
Hai dimenticato una cosa molto importante...
La destinazione finale dei tuoi scatti quale sarà ?
Facebook ?
Visualizzazione a monitor ?
Stampa di piccole dimensioni ?
Stampa di grosse dimensioni ?
che sono ovviamente in ordine di importanza...
La scelta dell'attrezzatura va fatta in funzione di quello che ci dev fare...
Per facebook, qualsiasi compatta va bene, per la stampa no !
fixed :read:
finchè si visualizza 1 mpx scarso e compresso, anche la compatta del dixan fa il suo sporco lavoro :asd: .
gd350turbo
21-12-2012, 14:18
fixed :read:
finchè si visualizza 1 mpx scarso e compresso, anche la compatta del dixan fa il suo sporco lavoro :asd: .
Si,non ho usato il termine più appropriato, ma avevo scritto ottica per rappresentare qualsiasi cosa che fosse in grado di riprendere e memorizzare delle immagini...
ThabrisTheLastShito
21-12-2012, 14:31
Purtroppo l'annosa questione sulla presunta equiparabilità di una foto fatta con una compatta ed una fatta con un sistema DSLR l'ho affrontata più volte, sempre con persone che avevano comperato o gli avevano regalato, la reflex solo per moda.
Ovviamente lo si aspettano che la macchina faccia tutto da sola, quindi se le foto fanno schifo la colpa non è del "fotografo", ma della macchina.
Discorso che ho spesso sentito anche in ambito informatico, e come diceva il mio professore di Basi di Dati :"nel campo dei problemi informatici, la soluzione e la fonte di tutti i problemi sta quasi sempre tra la tastiera e la sedia!" :read:
Prima si capisce che una DSLR è parte di un sistema corpo+lente+eventuale flash+filtri+treppiede+etc. prima si capisce che per imparare a fare belle foto con una DSLR ce ne vuole di tempo.
Io scatto quotidianamente con la mia D90 e ancora oggi mi rendo conto di non averla spremuta al limite. Figuriamoci quando mi mettono in mano la d700 per i servizi matrimoniali!
gd350turbo
21-12-2012, 15:02
Appunto !
Per fare una foto con una reflex, basta accenderla e premere il pulsante di scatto...
Per fare una bella foto, con una reflex, occorre decidere l'inquadratura, poi dove e come mettere a fuoco, la modalità di esposizione, gli iso, il diaframma/tempo di scatto a seconda se sei in A, S o M, e tutto questo dopo aver scelto a priori l'ottica e se necessario il flash esterno / cavalletto. Insomma, non è certo con punta e clicca che si fanno delle belle foto .
linux_goblin
21-12-2012, 15:26
secondo me si consiglia una compatta perchè se consigli la reflex chi la compra pensa che faccia da sola le foto belle (purtroppo non è così)
e che il modello più costoso fa le foto ancora più belle
se invece compri una compattina le aspettative sono inferiori e quindi ti accontenti delle foto che ottieni
ciao,
Marco
rellino1
21-12-2012, 23:10
Vuoi il tempo vuoi la poca voglia visto la disponibilità di ssupporti digitali, visualizzo sempre a monitor, e con compatta e cellulare nonostante i pixel le foto sono orrende, i 16 mpx se non c'è una perfetta illuminazione diventano si e no 4, perché ingrandendo poco si nota poca definizione, aumentando si nota che i pixel in realta ci sono, ma vuoi l'effetto nebbia, vuoi n leggero sfocato, ogni punto di definizione è formato da un gran numero di pixel.
La cosa che mi sorprende è che regolando giusto quel poco, come ISO o esposizione, i risultati già migliorano, ma i tempi decuplicano!
Se anche ci fosse la stessa differenza di qualità tra le le modalità manuali come nella modalità automatica, tra le due tipologie di macchine, la modalità auto sarà decente (la compatta la reputo indecente) per passare ad un buon livello con manuale in zoom kit ecc
Per spiegarmi è meglio un esempio più concreto: mettiamo l'ipotesi di una foto di gruppo, a 5/6 metri al chiuso:
-Compatta in auto, per lo più a malapena distingui i volti e 6-7 secondi allo scatto
- Compatta in manuale "limitato", i volti si distinguono, lieve riduzione di risoluzione ma rischio maggiore di foto mosse, tempo... 30/40 secondi.
# -reflex in auto, lievi disturbi con distinzione dei visi, tempo di scatto 2 secondi.
# - reflex in M, fino alla perfezione , tempi 5-6 sec
lorenz082
21-12-2012, 23:50
Grazie lorenz, condivido la tua idea, io voglio fare foto belle ma nel 70/80% dei casi non avrò il tempo di regolare la macchina e in vacanza non andrò con 2 fotocamere.
conoscendo la supremazia di un sensore da reflex, che sia full frame o meno sarebbe alquanto egoistico limitarsi a dire che se non sai usare la modalità manuale dovrai rimanere limitato ad una 1/2,3 compatta o bridge che sia, forse è un peccato che non facciano compatte con sensori decenti, le nuove mirrorless hanno sensori comunque ridotti e costi che superano reflex entry-level (a parte Sony), ma se la realtà è questa c'è poco da fare, meglio una reflex di una compatta no? ...anche se un pò più ingombrante.
Poi non capisco il discorso, se fai il fotografo si pretende l'uso manuale e una conoscenza approfondita e ci sono corpi appositi, ma un fotografo non si presenterà a un matrimonio con una 1100d, allora una 1100 per chi è? Per chi fotografa i fiori nei weekend, per le scuole di fotografia professionale? O è più importante (e probabile) immortalare tuo figlio che sorride, un momento di una vacanza che resterà per sempre e in questi casi la modalità automatica è il caso che funzioni, perché il tempo di settare non c'è.
le mirrorless, Pentax Q e Nikon 1 a parte, hanno sensori grandi, Sony/Samsung/Canon hanno sensori APS-C, le Panasonic/Olympus hanno il micro 4/3 che è di poco più piccolo dell'APS-C e sforna foto molto simili come sfocato. quindi sono una fantastica alternativa alle varie compattine. tornando alla 1100D, il suo è il segmento entry-level che è pensato per chi di fotografia seria non ne sa nulla e vuole iniziare senza scervellarsi su tecnicismi vari. fondamentalmente è un segmento per fare pratica. anche le mid-level hanno questa funzione, solo con qualcosina in più.
p.s.: ci sono compatte con sensori grandi, tipo leica X1/X2 che costano uno sproposito, un po' ingiustificatamente, la fuji X100. sono tutte APS-C. c'è la Canon G1X che ha un sensore con proporzione 4:3 anzichè il classico 3:2, che è una via di mezzo tra l'APS-C ed il micro 4/3. poi esiste la Sony RX1 che ha il sensore full-frame, ma è un po' una presa per i fondelli perchè allo stesso prezzo ti ci prendi la reflex Sony SLT A99 che è fullframe ma ha un mondo di cose in più e giustificano la spesa.
SuperMariano81
22-12-2012, 08:10
Vuoi il tempo vuoi la poca voglia visto la disponibilità di ssupporti digitali, visualizzo sempre a monitor, e con compatta e cellulare nonostante i pixel le foto sono orrende, i 16 mpx se non c'è una perfetta illuminazione diventano si e no 4, perché ingrandendo poco si nota poca definizione, aumentando si nota che i pixel in realta ci sono, ma vuoi l'effetto nebbia, vuoi n leggero sfocato, ogni punto di definizione è formato da un gran numero di pixel.
La cosa che mi sorprende è che regolando giusto quel poco, come ISO o esposizione, i risultati già migliorano, ma i tempi decuplicano!
Se anche ci fosse la stessa differenza di qualità tra le le modalità manuali come nella modalità automatica, tra le due tipologie di macchine, la modalità auto sarà decente (la compatta la reputo indecente) per passare ad un buon livello con manuale in zoom kit ecc
Per spiegarmi è meglio un esempio più concreto: mettiamo l'ipotesi di una foto di gruppo, a 5/6 metri al chiuso:
-Compatta in auto, per lo più a malapena distingui i volti e 6-7 secondi allo scatto
- Compatta in manuale "limitato", i volti si distinguono, lieve riduzione di risoluzione ma rischio maggiore di foto mosse, tempo... 30/40 secondi.
# -reflex in auto, lievi disturbi con distinzione dei visi, tempo di scatto 2 secondi.
# - reflex in M, fino alla perfezione , tempi 5-6 sec
reflex in av, iso medi (800) diaframma non troppo aperto ne troppo chiuso (direi f/4) e via.
roccia1234
22-12-2012, 08:36
Vuoi il tempo vuoi la poca voglia visto la disponibilità di ssupporti digitali, visualizzo sempre a monitor, e con compatta e cellulare nonostante i pixel le foto sono orrende, i 16 mpx se non c'è una perfetta illuminazione diventano si e no 4, perché ingrandendo poco si nota poca definizione, aumentando si nota che i pixel in realta ci sono, ma vuoi l'effetto nebbia, vuoi n leggero sfocato, ogni punto di definizione è formato da un gran numero di pixel.
La cosa che mi sorprende è che regolando giusto quel poco, come ISO o esposizione, i risultati già migliorano, ma i tempi decuplicano!
Non necessariamente, il trucco sta nell'evitare di regolare tutte le impostazioni sul momento.
Ad esempio, pensa ad una festa di sera al chiuso. La luce sarà scarsa, quindi dovrai per forza tirare su gli iso, almeno 800, meglio 1600 per avere un po' di margine e se la macchina lo permette. Li imposti subito e non li tocchi più per tutta sera, tranne qualche modifica, se necessario).
Autofocus singolo e sul punto centrale (solitamente il più sensibile), del tracking e af continuo non te ne fai nulla. Idem come sopra, lo imposti e te ne dimentichi.
Diaframma spalancato, viste le condizioni, da chiudere se necessario (che so per la foto di gruppo su due file, se scatti a f/1.4 avrai una fila a fuoco e l'altra no. Chiudi a f/2.8 o f/4 (ti basi sul tempo che ti rende l'esposimetro) e avrai entrambe le file ragionevolmente a fuoco. Questione di girare una rotella, mezzo secondo. Eventualmente una toccatina agli iso .
In queste situazioni, comunque non vai da un estremo all'altro per ogni scatto (che so, non passi da 100 iso a 6400iso tra uno scatto e l'altro), alla peggio vari di uno, massimissimo due stop, ed è una cosa estremamente rapida da fare.
Esposimetro in base a come sei abituato e alle tue capacità... spot ti permette un controllo totale, ma la devi saper usare, altrimenti ti affidi al matrix 3d che valuta tutta la scena. Ponderata centrale è una via di mezzo.
Se serve compensi l'esposizione, ma è questione di premere un tasto e girare una ghiera, un paio di secondi.
Se anche ci fosse la stessa differenza di qualità tra le le modalità manuali come nella modalità automatica, tra le due tipologie di macchine, la modalità auto sarà decente (la compatta la reputo indecente) per passare ad un buon livello con manuale in zoom kit ecc
Per spiegarmi è meglio un esempio più concreto: mettiamo l'ipotesi di una foto di gruppo, a 5/6 metri al chiuso:
-Compatta in auto, per lo più a malapena distingui i volti e 6-7 secondi allo scatto
- Compatta in manuale "limitato", i volti si distinguono, lieve riduzione di risoluzione ma rischio maggiore di foto mosse, tempo... 30/40 secondi.
# -reflex in auto, lievi disturbi con distinzione dei visi, tempo di scatto 2 secondi.
# - reflex in M, fino alla perfezione , tempi 5-6 sec
Ecco, stai considerando i due estremi (auto e M) senza considerare le altre (ben più utili e pratiche) modalità.
Nell'esempio sopra, ho scritto avendo in mente la modalità A. In questa modalità, te imposti il diaframma e la macchina imposta il tempo di scatto in base alla scena e agli iso selezionati.
Se hai una macchina con due ghiere puoi impostare la regolazione diaframma su una ghiera e iso sull'altra, e hai tutto sotto il diretto controllo delle dita: modificare le impostazioni è un attimo.
Usare sempre la modalità M è una inutile perdita di tempo nella stragrande maggioranza dei casi, specie se ti limiti a "centrare la barretta" dell'esposimetro (le modalità A ed S fanno la stessa identica cosa da sole, a che pro usare la M?).
Diverso (molto diverso) il caso in cui usi la M con cognizione di causa in casi in cui può far veramente la differenza sul risultato finale.
SuperMariano81
22-12-2012, 08:44
visto che si parla di modalità di scatto vi spiego come ho iniziato io!
nel 2008 ho preso la mia prima reflex ed ho iniziato ad usarla in priorità di diaframmi ed in manuale, il resto non l'ho mai usato; pian piano mi sono abituato ad usarla in M e mi trovavo bene nel 99% dei casi. Un giorno un amico mi ha suggerito di provare l'Av (priorità di diaframma) e da li fino a quasi ad oggi ho riusato Av. Ma non è che le mie foto sono diventate + brutte (credo :stordita: )
attualmente:
-Av= nel 90% dei casi, regolo il diaframma e scelgo "quanto" avere a fuoco
-Tv= nel 5% dei casi, lo uso con i flash per evitare mosso / micromosso
-M= nel 5% dei casi, quando voglio fare le cose di fino, ma fino fino fino (tempi lunghi, trigger o cose del genere)
-omino che corre, fiorellino, montagna mai usati, la mia macchina attuale non li ha nemmeno :stordita:
Molti newbie credono che una reflex non sia "immediata" nel fare le foto, pensano che per fare una foto servano ore ed ore di studio, in realtà non è così, la reflex è uno strumento (come una compatta, come uno smartphone, come una bridge, come una Mirrorless [tralascio le medio e gradi formato]) per fare foto, sia "pensate" che non.
roccia1234
22-12-2012, 08:51
visto che si parla di modalità di scatto vi spiego come ho iniziato io!
nel 2008 ho preso la mia prima reflex ed ho iniziato ad usarla in priorità di diaframmi ed in manuale, il resto non l'ho mai usato; pian piano mi sono abituato ad usarla in M e mi trovavo bene nel 99% dei casi. Un giorno un amico mi ha suggerito di provare l'Av (priorità di diaframma) e da li fino a quasi ad oggi ho riusato Av. Ma non è che le mie foto sono diventate + brutte (credo :stordita: )
attualmente:
-Av= nel 90% dei casi, regolo il diaframma e scelgo "quanto" avere a fuoco
-Tv= nel 5% dei casi, lo uso con i flash per evitare mosso / micromosso
-M= nel 5% dei casi, quando voglio fare le cose di fino, ma fino fino fino (tempi lunghi, trigger o cose del genere)
-omino che corre, fiorellino, montagna mai usati, la mia macchina attuale non li ha nemmeno :stordita:
Molti newbie credono che una reflex non sia "immediata" nel fare le foto, pensano che per fare una foto servano ore ed ore di studio, in realtà non è così, la reflex è uno strumento (come una compatta, come uno smartphone, come una bridge, come una Mirrorless [tralascio le medio e gradi formato]) per fare foto, sia "pensate" che non.
Esattamente come la uso io ;) .
In sintesi: A e, quando necessario S (o Tv) oppure M.
Ogni tanto M con auto iso (o TAv), io regolo diaframma e tempo e la macchina pensa agli iso... è una figata :D .
SuperMariano81
22-12-2012, 08:54
Esattamente come la uso io ;) .
In sintesi: A e, quando necessario S (o Tv) oppure M.
Ogni tanto M con auto iso (o TAv), io regolo diaframma e tempo e la macchina pensa agli iso... è una figata :D .
Ecco, io devo ancora prendere confidenza con gli auto-iso :D
ThabrisTheLastShito
22-12-2012, 12:26
Purtroppo il discorso che fa rellino1 è tipico di chi pensa che è la macchina a fare le foto. E' come pretendere di comperare una moto da corsa e diventare dei piloti dal nulla.
Io uso quasi sempre la priorità di diaframmi, priorità allo scatto nel caso di foto in movimento/sport, il manuale solo quando ho in mente di fare cose particolari, usare filtri ND e altre robe simili. In AUTO non l'ho mai usata, e nonostante tutto non passo più di uno o due secondi nelle regolazioni. Forse dipende anche dal fatto che con il corpo macchina che ho la maggior parte delle funzioni sono immediatamente raggiungibili. Con la D700 non ne parliamo!
Nei matrimoni la velocità di esecuzione è tutto! Durante la cerimonia non è che puoi chiedere al prete o al sindaco di ripetere la formula o mettersi in posa. Chissà perché, se unisco la mia DSLR (o la D700) alla mia esperienza (che conta molto di più del mezzo in questi casi!) non perdo mai l'attimo!
Figurati se mi devo mettere a fare qualche foto ad una festa con gli amici. A meno di non essere completamente sbronzo (ad un passo dal coma etilico), di sicuro non mi preoccupo di scazzare nessuna foto!
rellino1
22-12-2012, 20:35
Grazie a tutti, in effetti sono un newbie, però so di non poter ottenere ottime foto in auto e mi state dando tante belle idee, e a forza di scrivervi mi state chiarendo tantissimo.
Grazie a tutti, in effetti sono un newbie, però so di non poter ottenere ottime foto in auto e mi state dando tante belle idee, e a forza di scrivervi mi state chiarendo tantissimo.
comunque un buon libro di basi della fotografia è sempre un'ottima soluzione, anche se si usano compatte. Ce ne sono tanti in giro ed è il miglior modo per iniziare in questo mondo, ma ovviamente non è la soluzione per fare belle foto, ci vuole anche un po' (tanta) di esperienza :D
rellino1
25-12-2012, 22:53
Una volta tra le mani non ho resistito ad un piccolo confronto, ma anche in modalità auto, la reflex è sopra di un bel gradino alla compatta e il mio paragone si basa su una D3000 ben più datata della Sony w350, il limite dell'obiettivo in kit si sente, la Sony è ben più luminosa, ma non le sta comunque dietro.
A livello di definizione i 10mpx battono i 14della Sony di parecchio grazie alla quasi assente perdita di dettaglio
A parità di ISO il rumore è inferiore
La velocità di uso è imparagonabile e la dsc w350 non è una macchina lenta
Flash più potente o quantomeno più efficace per la reflex
Unica pecca, ma qui e soggettivo, allungando i tempi di esposizione è più facile far oscillare la reflex, difficile da sostenere rispetto i pochi grammi di una compatta, col rischio di far venire "mosse" le foto.
Ok ok ho capito, ora la provo in manuale, ma con la lente kit è parecchio limitante, spero di adattare presto il mio 50 f/2, che pur diventando un 75 dovrebbe darmi un bel margine.
GiovanniGTS
27-12-2012, 07:15
Non concordo sul discorso M e S (o Tv).
io uso M perchè ci metto poco a regolare tempi (rotella) e diaframma (rotella + tasto) e
la macchina sceglie la giusta compensazione dell'esposizione (lo faccio anche quando uso il flash).
In priorità tempi o diaframmi devi preoccuparti tu di compensare l'esposizione ed è li che si perde
più tempo secondo me.
Cosa ne pensate?
ThabrisTheLastShito
27-12-2012, 15:52
cut
Unica pecca, ma qui e soggettivo, allungando i tempi di esposizione è più facile far oscillare la reflex, difficile da sostenere rispetto i pochi grammi di una compatta, col rischio di far venire "mosse" le foto.
cut
Questo dipende dal modo di impugnare la macchina. Se scatti servendoti del display anziché del mirino, è ovvio che la reflex ti pesa di più. Se appoggi la macchina al viso, guardando nel mirino e non nel display, tenendo i gomiti aderenti al corpo, vedrai che la macchina non si muoverà molto, comunque meno della compatta tenuta a due mani davanti alla faccia!
Non confondiamo la stanchezza di sollevarla o di tenerla al collo per una giornata con il rischio di fare le foto mosse. Sono 2 cose diverse.
Nel primo caso il peso di una reflex è un difetto, nel secondo caso il difetto diventa la leggerezza della compatta. L'antivibrazione appiattisce un po' le differenze.
bob.malone
27-12-2012, 17:37
io non la trovo "meglio" la trovo "Diversa" cioè, è un modo diverso di fare una fotografia, che poi ci sia gente che spende qualche mila euri per fare il punta e clicca non è un problema mio, ma come diceva qualcuno qui, prendere una Reflex per fare foto migliori è come comprare un set di pennelli molto costosi e sperare di dipingere come Michelangelo
SuperMariano81
27-12-2012, 22:11
Non concordo sul discorso M e S (o Tv).
io uso M perchè ci metto poco a regolare tempi (rotella) e diaframma (rotella + tasto) e
la macchina sceglie la giusta compensazione dell'esposizione (lo faccio anche quando uso il flash).
In priorità tempi o diaframmi devi preoccuparti tu di compensare l'esposizione ed è li che si perde
più tempo secondo me.
Cosa ne pensate?
non è viceversa?!?!?!?
appena presi in mano la 30d mi sembrava un mattone, al decimo scatto mi ero abituato a pesi, dimensioni, ergonomia.
non preoccupatevi troppo di questi aspetti
rellino1
27-12-2012, 23:00
La compensazione automatica non esiste in M, anzi non esiste proprio, correggetemi se sbaglio, ma impostando entrambi i valori su cui agisce la compensazione questo strumento sparisce, per il fatto che sia più o meno veloce, penso sia comunque più veloce regolare la compensazione, visto che in genere non si va a toccare.
Inoltre la cosa che trovo più lenta è la regolazione degli ISO.
Devo ancora provare la compensazione in A, nella compatta si poteva usare, in generale poi agisce prioritariamente sui tempi.
Vi giro un altro parere, ma a voi non scoccia, come consigliava un utente appena sopra, poggiare la reflex al viso? Più che altro perché si sporca lo schermo, io ogni volta trattengo il fiato e irrigidisco tutti i muscoli per farla poggiare il meno possibile, se non addirittura la tengo a mezzo centimetro.
GiovanniGTS
28-12-2012, 13:36
sorry ma dal manuale della fotocamera avevo capito tutt'altro ...
Quel valore +/- 0.0 che in M vedevo variare pensavo fosse una regolazione che la macchina faceva per compensare l'esposizione invece è solo un indicatore dell'esposizione frutto dell'accoppiata diaframma/tempi.
roccia1234
28-12-2012, 15:56
sorry ma dal manuale della fotocamera avevo capito tutt'altro ...
Quel valore +/- 0.0 che in M vedevo variare pensavo fosse una regolazione che la macchina faceva per compensare l'esposizione invece è solo un indicatore dell'esposizione frutto dell'accoppiata diaframma/tempi.
Se la macchina compensa in automatico l'esposizione... che modalità manuale (M) sarebbe? :D .
In M la macchina ti da solo un suggerimento (la barretta) per l'esposizione, ma te sei libero di esporre come ti pare, da 30 secondi f/1.4 in spiaggia alle 2 di pomeriggio di agosto a 1/8000 f/32 di notte, e la macchina non dice "be", scatta e basta, come è giusto che sia.
torgianf
28-12-2012, 20:28
Vi giro un altro parere, ma a voi non scoccia, come consigliava un utente appena sopra, poggiare la reflex al viso? Più che altro perché si sporca lo schermo, io ogni volta trattengo il fiato e irrigidisco tutti i muscoli per farla poggiare il meno possibile, se non addirittura la tengo a mezzo centimetro.
si, e' proprio seccante alitarci su....
https://www.youtube.com/watch?v=AjsYWfAV9XI
:D
falconfab
31-12-2012, 18:04
Quello che è stato fin qui scritto è certamente vero. Tuttavia la vera differenza non è nella velocità con cui la macchina entra in funzione oppure su come si ottiene lo sfocato. La differenza è sul significato di fotografia.
Secondo me la fotografia puó essere:
1) Il ricordo di un'esperienza;
Ti ricordi di quella volta che...?
2) La condivisione di un'esperienza;
Se vuoi far vivere un istante lontano servono foto che coinvolgano. Serve la tridimensionalità e il saper cogliere l'attimo. Puoi farlo tu o farlo fare. Il momento puó essere un matrimonio o il reportage di guerra. Un'esperienza non è solo un luogo o un fatto...
3) Un'esperienza essa stessa;
la fotografia puó essere un hobby, puó essere la "scusa" con la quale conosci la tua città... Oppure visiti posti bellissimi. In generale è la strada che mi sta insegnando cos'è bello e cosa è banale.
4) Arte.
Beh, l'arte è emozione... è critica, rivoluzione...
1) Il primo lo puoi ottenere anche con feisbuch e l'ifon.
2) vorrai la massima qualità, ma non è necessario. Pensa alle foto degli anni '30 o delle due guerre. Foto cariche di emozioni, di mirabilanti capacità descrittive ma di misera qualità tecnica.
Il 3) potrai ottenerlo solo con una macchina che t'impone di pensare prima di scattare! :) anche se una compatta facesse meglio delle reflex non potrebbe essere questo! :)
Per il 4) puó andar bene qualsiasi cosa... Anche una fotocopiatrice! :doh: Ma, a volte, l'arte necessita di strumenti tecnici. Controllo e strumenti che una compatta potrebbe avere ma che certamente una reflex ha.
Quindi portarsi 5kg di attrezzature serve sempre? Spendere 5000€ vale sempre la pena?
Certamente no. Ma io, da quando ho comprato la reflex saró pure alleggerito nel portafogli ed appesantito sulla spalla ma vedo quant'è bello un albero in autunno o quanto è rosso un tramonto in montagna. Insomma con o sensa macchinetta credo di esser diventato una persona un pochino migliore.
Tanti auguri di buon anno nuovo
NoPlaceToHide
03-01-2013, 14:28
si, e' proprio seccante alitarci su....
https://www.youtube.com/watch?v=AjsYWfAV9XI
:D
ho fatto una cosa simile con 7D e fisheye samyang....la macchina va vissuta!
Inviato dal mio HUAWEI MediaPad con Tapatalk 2
claudiosg
03-01-2013, 16:11
Alex Majoli
presidente Magnum
ha pubblicato su National Geographic, Newsweek
ed ha vinto premi prestigiosi
scattando con macchine tascabili con sensori minuscoli...
...per chi è capace la reflex non serve
torgianf
03-01-2013, 16:31
Alex Majoli
presidente Magnum
ha pubblicato su National Geographic, Newsweek
ed ha vinto premi prestigiosi
scattando con macchine tascabili con sensori minuscoli...
...per chi è capace la reflex non serve
e' il solito luogo comune che vuol dire tutto e niente....
roccia1234
03-01-2013, 18:35
Alex Majoli
presidente Magnum
ha pubblicato su National Geographic, Newsweek
ed ha vinto premi prestigiosi
scattando con macchine tascabili con sensori minuscoli...
...per chi è capace la reflex non serve
Ci sono casi e casi, in certe situazioni e per certi generi fotografici la compatta NON consente di portare a casa lo scatto.
Due esempi? Fotografia naturalistica e sportiva.
ThabrisTheLastShito
03-01-2013, 18:38
Alex Majoli
presidente Magnum
ha pubblicato su National Geographic, Newsweek
ed ha vinto premi prestigiosi
scattando con macchine tascabili con sensori minuscoli...
...per chi è capace la reflex non serve
Da un'intervista a Majoli dello scorso anno:
Q: A question for the gear nuts. What camera equipment do you use in the field?
Alex: I used to use the Leica M6, then the Olympus pens, but now I use the Leica M9.
Olympus Pen (Mirrorless micro-quattro/terzi), Leica M6 (35mm a pellicola con ottica intercambiabile), e Leica M9 (sensore full frame, 5000 € e rotti).
L'attrezzatura non fa tutto, ma di certo non si vince un GP di formula 1 con una utilitaria!
Qui l'intervista completa -> http://invisiblephotographer.asia/2011/06/26/interview-with-alex-majoli-magnum-photos/
roccia1234
03-01-2013, 19:07
Da un'intervista a Majoli dello scorso anno:
Q: A question for the gear nuts. What camera equipment do you use in the field?
Alex: I used to use the Leica M6, then the Olympus pens, but now I use the Leica M9.
Olympus Pen (Mirrorless micro-quattro/terzi), Leica M6 (35mm a pellicola con ottica intercambiabile), e Leica M9 (sensore full frame, 5000 € e rotti).
L'attrezzatura non fa tutto, ma di certo non si vince un GP di formula 1 con una utilitaria!
Qui l'intervista completa -> http://invisiblephotographer.asia/2011/06/26/interview-with-alex-majoli-magnum-photos/
:stordita: .
La sola M9 + un' ottica qualunque equivale (economicamente parlando) ad un corredo reflex di medio/alto livello.
Alla faccia della compattina :sofico: :sofico:
torgianf
03-01-2013, 19:44
e' che tante volte si riporta qualcosa letto chissa' dove, e troppe volte lo si fa senza aver neanche letto l' articolo ma solo il titolo
claudiosg
04-01-2013, 07:18
Alex Majoli attualmente è testimonial commerciale di Leica e presenzia agli eventi commerciali e dice di usare Leica...
ma in zone di guerra ha scattato con le compatte point and shoot
e i premi li ha vinti con quelle...
http://www.robgalbraith.com/bins/multi_page.asp?cid=7-6468-7844
e non è l'unico professionista che usa le compatte:
http://www.fotocomefare.com/fotocamere-compatte-fotografi-professionisti/
ThabrisTheLastShito
04-01-2013, 18:36
Alex Majoli attualmente è testimonial commerciale di Leica e presenzia agli eventi commerciali e dice di usare Leica...
ma in zone di guerra ha scattato con le compatte point and shoot
e i premi li ha vinti con quelle...
http://www.robgalbraith.com/bins/multi_page.asp?cid=7-6468-7844
e non è l'unico professionista che usa le compatte:
http://www.fotocomefare.com/fotocamere-compatte-fotografi-professionisti/
A dire il vero in quell'articolo parla di quando, circa una decina di anni fa, gli hanno fatto provare la olympus c4040 e l'ha trovata molto sopra le sue aspettative, tanto che, quando può, se ne porta sempre una dietro, oltre alla c8080...solo che l'articolo parla del 2002. Il world press l'ha vinto nel 2004, e le foto riportate nell'articolo sono state fatte con la M6 a pellicola.
Oltretutto un conto è dire che ci sono professionisti che scattano anche con le compatte, un conto è dire che scattano solo con quelle. Tra parentesi sono praticamente tutte, parlo di quelle del secondo articolo, compatte/bridge, con funzioni evolute, o mirrorless.
Se l'attrezzatura non c'entra nulla, perchè poi spendere decine di migliaia di euro in corpi e ottiche pro! Ti prendi una compattina da 100 euro e fai le stesse identiche cose! :sofico:
rellino1
04-01-2013, 20:52
Beh ok, ho fatto foto stupende con la mia compatta... In montagna con la luce che accecava, ma ci sono compatte da 500€, se mi dite ke puoi farci belle foto beh... Lo spero bene! Ma quello che ho ottenuto con una semplice Nikon d3000 col 18-55 in kit, e poche conoscenze di fotografia, è un altro mondo. Neanche un mosso, per foto fatte al volo, dettagli incredibili, che mi fanno sembrare tanti i suoi 10mpx.
Per la prima volta da quando uso le digitali che ho foto decenti, ho seri, enormi dubbi che con una compatta da 300€ avrei avuto risultati simili.
Tra l'altro la mia ragazza è più brava di me a scattare (inquadrature & co) e sa a malapena cm si accende e si impugna! Figuratevi se saprebbe regolarla, ma ha fatto foto stupende... anche al pavimento, ma sempre non mosse.
Ho passato 4 giorni con le nuvole o al chiuso, senza la nikonuccia sarei stato decisamente in difficoltà. Nonostante l'obiettivo standard abbia solo un f3,5 ho lavorato con ISO bassi, che una compatta, anche se f2,7, mi avrebbe sparato alle stelle rovinando le foto o allungando i tempi di esposizione col risultato medesimo.
claudiosg
05-01-2013, 08:01
A dire il vero in quell'articolo parla di quando, circa una decina di anni fa, gli hanno fatto provare la olympus c4040 e l'ha trovata molto sopra le sue aspettative, tanto che, quando può, se ne porta sempre una dietro, oltre alla c8080...solo che l'articolo parla del 2002. Il world press l'ha vinto nel 2004, e le foto riportate nell'articolo sono state fatte con la M6 a pellicola.
Oltretutto un conto è dire che ci sono professionisti che scattano anche con le compatte, un conto è dire che scattano solo con quelle. Tra parentesi sono praticamente tutte, parlo di quelle del secondo articolo, compatte/bridge, con funzioni evolute, o mirrorless.
Se l'attrezzatura non c'entra nulla, perchè poi spendere decine di migliaia di euro in corpi e ottiche pro! Ti prendi una compattina da 100 euro e fai le stesse identiche cose! :sofico:
non ho mai detto che ci sono professionisti che scattano solo con compatte...
non ho mai detto che basta una compatta da 100 euro...
ThabrisTheLastShito
05-01-2013, 08:26
non ho mai detto che ci sono professionisti che scattano solo con compatte...
non ho mai detto che basta una compatta da 100 euro...
scusa, devo aver frainteso questa frase :
Alex Majoli
presidente Magnum
ha pubblicato su National Geographic, Newsweek
ed ha vinto premi prestigiosi
scattando con macchine tascabili con sensori minuscoli...
...per chi è capace la reflex non serve
se uno dice che per chi è capace la reflex non serve, vuol dire che chi invece sente che serve, lo sente perchè non è capace.
Il tuo discorso è quello del "basta il manico". Noi ti stiamo solo dicendo che nella maggior parte dei casi non è così.
Io ti dico solo che anche chi è capace preferisce usare attrezzature adeguate, con le compatte con sensori minuscoli scordati controllo della PDC e quindi zero bokeh. Scordati velocità operativa (se fai reportage o foto naturalistica può essere indispensabile), scordati di recuperare una foto sotto/sovraesposta in maniera decente, e altre mille cose elencate in questo topic.
Poi per le foto vincitrici di premi, beh, quella del world press 2004 è stata fatta con la m6, macchina ad obiettivi intercambiabili, a pellicola, da almeno 900-1000 euro solo per il corpo macchina. La digitale che usa è una m9 da più di 5000€.
L'attrezzatura di Majoli, quella che usa abitualmente (parole sue), è una signora attrezzatura, anni luce dalle compatte con sensori minuscoli.
claudiosg
05-01-2013, 18:34
seguo Majoli da parecchi anni per motivi personali,
fino a qualche anno fa nei suoi workshop diceva che in zone di guerra portava solo le compatte da 5mpx...
poi è diventato testimonial Leica e dice di usare anche la Leica...
so bene che per fare foto naturalistica sportiva ed astronomica non bastano le compatte,
ma il consiglio per chi inizia (come mi sembrava l'intento di questo thread) non credo sia quello di pensare prima all'attrezzatura e solo dopo allo studio, allo sviluppo della creatività, alla cultura, alla storia, alla composizione, alla ricerca del momento, allo studio dei grandi maestri....
Se bastasse solo l'attrezzatura saremmo tutti grandi fotografi,
tutti, comunque, devono passare alla fase di comprare le attrezzature e giustifichiare la propria incapacità per la mancanza dell'obiettivo Leica con apertura 0,95,
ci sono passato anche io (ho tre reflex con una ventina di obiettivi, una medio formato, 6 compatte...)
poi capisci che "l'istante decisivo", l'estro, la creatività sono più importanti dell'attrezzatura
per fare la foto unica...
quando non esistevano ancora le digitali
ricordo, di una sfida, di un giornale specializzato
diedero le usa e getta a fotografi professionisti di chiara fama e gareggiarono contro amatori armati di reflex e vi lascio immaginare chi vinse...
ThabrisTheLastShito
05-01-2013, 19:22
Su questo forum siamo i primi a dire che l'attrezzatura non fa la foto. Ma aiuta, decisamente.
Majoli può anche dire che ha usato sempre e solo una fotocamera della fisher-price, ma allora la leica m9, la m6, e le olympus, con relative e costosissime lenti, che ce le ha a fare se non le usa?
Anch'io ho fatto foto eccellenti con una bridge, migliori di quelle che facevano molti miei amici con reflex semi-pro o anche pro, senza cognizione di causa.
Oggi ho una dsrl, e faccio scatti migliori di quelli che facevo con la bridge. Sono maturato io ed e maturata con me la mia attrezzatura. Suppongo che se riprendessi in mano la vecchia bridge, farei sicuramente foto migliori di prima, perchè l'esperienza acquisita resta.
Ma quando mi chiamano per un servizio matrimoniale, non è che mi porto dietro la compatta o la bridge, perchè tanto le foto le so fare anche con quelle. Mi porto la mia D90, e mi prendo pure la D700 del mio socio, con relative lenti e flash. Questo perchè, se la foto non la porto a casa, non mi pagano.
Detto questo, la macchina non fa la foto, la fa il fotografo.
Ma l'attrezzatura ha la sua importanza!
Se conoscessi qualcuno che fa scatti bellissimi con compatte, e mi dicesse se avrebbe dei vantaggi nel passaggio a reflex, gli risponderei di si, senza dubbio.
Se al contrario un fotografo che fa scatti magnifici con reflex, mi chiedesse se avrebbe dei vantaggi a prendersi una compatta come macchina principale, gli direi di no. Affiancala alla tua attrezzatura reflex, così hai qualcosa con cui scattare sempre e comunque, al di la dei risultati.
mi sento in accordo con quanto detto da Thabris.
Aggiungo che spesso i reporter che poi magari vincono qualche premio sono in qualche modo costretti a portarsi appresso delle compatte / bridge per ovvii motivi di trasportabilita' e di possibilita' di nascondere le macchine fotografiche.
In realtà noi fotoamatori abbiamo i c/c gonfi e non sappiamo come spendere, ci sentiamo in debito con il mondo e cerchiamo di riparare facendo la felicità dei colossi fotografici.
Per il resto dipende che tipo di foto fai.
Usare una reflex in modalità automatica non è usare una reflex (sempre secondo me)
* this
IMHO chi ha una reflex e usa la modalità automatica ha semplicemente buttato via un sacco di soldi
SuperMariano81
07-01-2013, 08:18
* this
IMHO chi ha una reflex e usa la modalità automatica ha semplicemente buttato via un sacco di soldi
anche se usa l'omino che corre o la montagna :D la mia mi sembra non le ha nemmeno queste modalità
anche se usa l'omino che corre o la montagna :D la mia mi sembra non le ha nemmeno queste modalità
Pensa con la mia uso al 60% AV (canon) e il resto C1 - C2 - C3 (c1 naturalistiche/sportive, c2 uso col flash, c3 video).
Da quando l'ho comprata non è nemmeno mai stata una volta su P :asd:
Detto questo, ho anche una bellissima compatta evoluta (una canon S95) che trovo insostituibile quando vado in montagna con lo snowboard che uso al 99,99% su AV
gd350turbo
07-01-2013, 11:41
seguo Majoli da parecchi anni per motivi personali,
fino a qualche anno fa nei suoi workshop diceva che in zone di guerra portava solo le compatte da 5mpx...
Bhè...
vorrei anche vedere il contrario !
Con una compattina sei meno visibile che con una reflex con su magari un 600, e corri meno rischi di beccarti una pallottola !
E se la foto con ha un bello sfuocato chissenefrega !
Anch'io ho una AW100, che porto in piscina, al mare, sulla neve, e in tutte quelle situazioni in cui non è salutare portare la D700, ma tra le due, cè più o meno la differenza che cè tra me ed il papa !
Sia come costo, sia come prestazioni !
falconfab
07-01-2013, 22:05
Se dovessi fare il reporter in zona di guerra terrei una reflex con il 70-200 ed una superzoom. Con una p510 ti porti un 1000mm... Pessimo si, ma sempre un ingrandimento da binicolo!
A parità di prezzo scelgo la fotocamera con più controlli manuali possibili e delle dimensioni più ridotte. Un anno e mezzo fa ho comprato la mia D90 senza sapere niente di fotografia digitale, solo qualche rudimento di analogica ma senza aver mai fatto sviluppare un rullino. sono passato dall'usarla sempre in Auto e auto No flash a i controlli manuali avanzati dati dalle 2 ghiere di regolazione (senza non è una fotocamera per me).
La mia tecnica è cresciuta enormemente e non sarebbe stato possibile con una compatta. Il fotografo deve farsi le ossa con un mezzo tecnico che sia adeguato, dopo può usare anche la carta igienica e un rotolo di cartone come obiettivo per impressionare le foto e saranno comunque belle.
Il mio sogno è una fotocamera portatile come la Leica M9 o una Olympus OM-D ma con mirino ottico grande come quello della pentax MX, non il giochino appena uscito. (quelli di oggi fanno ridere in confronto, tutti).
Proverei molto volentieri la nuova Cyber-shot DSC-RX1
A parità di prezzo scelgo la fotocamera con più controlli manuali possibili e delle dimensioni più ridotte. Un anno e mezzo fa ho comprato la mia D90 senza sapere niente di fotografia digitale, solo qualche rudimento di analogica ma senza aver mai fatto sviluppare un rullino. sono passato dall'usarla sempre in Auto e auto No flash a i controlli manuali avanzati dati dalle 2 ghiere di regolazione (senza non è una fotocamera per me).
La mia tecnica è cresciuta enormemente e non sarebbe stato possibile con una compatta. Il fotografo deve farsi le ossa con un mezzo tecnico che sia adeguato, dopo può usare anche la carta igienica e un rotolo di cartone come obiettivo per impressionare le foto e saranno comunque belle.
Non posso che quotarti in ogni singola parola.
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