Redazione di Hardware Upg
17-12-2012, 08:09
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/memorie/micron-technology-consegna-memorie-pcm-a-nokia_45090.html
Il cellulare Nokia Asha utilizzerà le memorie a cambiamento di fase prodotte da Micron a 45 nanometri
Click sul link per visualizzare la notizia.
Ma per l'utente finale quali vantaggi ci sarebbero con queste memorie? Minori consumi in standby?
jappilas
17-12-2012, 09:42
maggiore durata (si parla di 100 milioni di riscritture contro le migliaia di cicli che la flash può reggere),
maggiori prestazioni (specie in scrittura, potendo scrivere il singolo bit piuttosto che dover leggere, cancellare e riscrivere modificato, un blocco di svariati KiB, cosiddetto eraseblock appunto - cosa che si ripercuote sulla durata, visto che il dover cancellare e riscrivere ogni volta molte più celle di quelle effettivamente modificate è ciò che sugli SSD rende critici fattori come l' algoritmo di wear leveling o il TRIM..)
maggiore resistenza alla corruzione (una cella di memoria flash riesce a mantenere la carica al suo interno, ma non indefinitamente, dopo una decina circa d' anni lo stato del bit diviene incerto - una cella PRAM / PCM in cui lo stato 0/1 è identificato dallo stato cristallino/amorfo del materiale è molto più stabile in questo senso, almeno finchè la temperatura ambiente non sale sopra gli 85-90 gradi...)
lo svantaggio è - per ora almeno - una molto minore densità (chip da 128Mbit) e il fatto che le produca solo Micron ...
ares2481
17-12-2012, 11:05
Lo diciamo che è un prodotto di concezione e produzione italiana? Na volta tanto...
simolaviz
17-12-2012, 13:44
Lo diciamo che è un prodotto di concezione e produzione italiana? Na volta tanto...
Concordo! E rilancio: è molto di più di un prodotto, è una tecnologia!!
Finalmente iniziano a vedersi in giro, e tra fine 2013 ed il 2014 dovrebbero arrivare sul mercato pure le memorie a memristori (in teoria molto più "robuste" e con maggiori margini di crescita).
Quindi la serie Asha punterà sugli smartphone? Symbian?
Ad oggi gli smartphone di questa serie non sono molti.
Piuttosto c'è da chiedersi perchè una tecnologia tanto innovativa non venga invece utilizzata per i top di gamma, forse perchè questi montano maggiori quantità di memoria e l'ingombro sarebbe eccessivo?
O forse una questione di supporto da parte del sistema operativo?
maggiore durata (si parla di 100 milioni di riscritture contro le migliaia di cicli che la flash può reggere),
maggiori prestazioni (specie in scrittura, potendo scrivere il singolo bit piuttosto che dover leggere, cancellare e riscrivere modificato, un blocco di svariati KiB, cosiddetto eraseblock appunto - cosa che si ripercuote sulla durata, visto che il dover cancellare e riscrivere ogni volta molte più celle di quelle effettivamente modificate è ciò che sugli SSD rende critici fattori come l' algoritmo di wear leveling o il TRIM..)
maggiore resistenza alla corruzione (una cella di memoria flash riesce a mantenere la carica al suo interno, ma non indefinitamente, dopo una decina circa d' anni lo stato del bit diviene incerto - una cella PRAM / PCM in cui lo stato 0/1 è identificato dallo stato cristallino/amorfo del materiale è molto più stabile in questo senso, almeno finchè la temperatura ambiente non sale sopra gli 85-90 gradi...)
lo svantaggio è - per ora almeno - una molto minore densità (chip da 128Mbit) e il fatto che le produca solo Micron ...
Grazie, spiegazione esauriente. Manca solo una cosa, avendo la stessa dimensione della memoria (mettiamo, 4GB) il costo com'e'? Uguale, inferiore, superiore...?
Lo diciamo che è un prodotto di concezione e produzione italiana? Na volta tanto...
Ah si'? Ennesimo gol italiano fatto pero' (penso) non in itaGlia, giusto?
John Wine
24-01-2013, 16:10
Ci lavorava una mia amica alla Micron...Hanno mandato a casa un casino di persone...che tristezza. Scusate l'ot
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