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View Full Version : Niente crescita nel 2013 per i produttori di schede madri


Redazione di Hardware Upg
14-12-2012, 14:01
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/skmadri/niente-crescita-nel-2013-per-i-produttori-di-schede-madri_45089.html

Asustek e Gigabyte prevedono per il 2013 un mantenimento dei volumi di vendita di schede madri sui volumi del 2012, se non una lieve contrazione: segno della disaffezione ai sistemi desktop a favore delle soluzioni mobile

Click sul link per visualizzare la notizia.

jappilas
14-12-2012, 14:08
o forse segno semplicemente di un mercato saturo...
è difficile vendere MB nuove agli stessi che magari ne hanno già acquistate l' anno prima, dalle caratteristiche equivalenti o di poco inferiori (ma comunque equivalenti per il lavoro in cui sono impiegate..)

DevilTyphoon
14-12-2012, 15:41
Disaffezione un corno. Io odio la roba mobile con tutti i giochetti idioti che ti vendono a 89 Centesimi. Mi fa schifo il mobile. Io preferirò per la vita il computer.

Disaffezione una beneamata ceppa. Perchè non vendono? Perchè la gente non ha più soldi neanche per piangere!!!!! Figurarsi per comprare un PC nuovo!!!!

Angeland
14-12-2012, 16:11
o forse segno semplicemente di un mercato saturo...
è difficile vendere MB nuove agli stessi che magari ne hanno già acquistate l' anno prima, dalle caratteristiche equivalenti o di poco inferiori (ma comunque equivalenti per il lavoro in cui sono impiegate..)

Disaffezione un corno. Io odio la roba mobile con tutti i giochetti idioti che ti vendono a 89 Centesimi. Mi fa schifo il mobile. Io preferirò per la vita il computer.

Disaffezione una beneamata ceppa. Perchè non vendono? Perchè la gente non ha più soldi neanche per piangere!!!!! Figurarsi per comprare un PC nuovo!!!!
D'accordo con entrambi,inoltre per me la Mobo è il componente che si cambia in rare occasioni (rottura o cambio socket per cpu),di conseguenza si vende meno

mirkonorroz
14-12-2012, 16:30
Aspettate che ci saldino su dei bei processori buggati e poi le vendite ricresceranno :D

ari
14-12-2012, 16:35
non capisco dov'e' il problema, hanno venduto un mucchio di schede comunque, ma cosa pretendono, di avere una crescita costante e inarrestabile all'infinito ?
una volta che la gente ha la sua scheda, cosa vogliono ? che per far crescere i loro numeri se ne comprino tutti un'altra ?
oppure vorrebbero vendere anche nella realta' parallela ?
questi che piangono miseria appena guadagnano meno dell'anno prima mi fanno saltare i nervi

http://www.saperinvestire.it/index.php?option=com_content&task=view&id=2150&Itemid=0


http://decrescitafelice.it/

Angeland
14-12-2012, 17:21
Aspettate che ci saldino su dei bei processori buggati e poi le vendite ricresceranno :D

:D Fortunatamente mi pare di aver letto una smentita riguardo l'accoppiata cpu+mobo (saldate), anche se la tua idea sarebbe ottima per fatturare bei soldoni :D

rivolus
14-12-2012, 17:38
per gigabyte (non so quali prodotti realizza oltre ai citati)magari qualche problema di incassi ci sarà, ma asus a fronte del calo di 2\3 milioni di vendite di mb finirà il 2012 con un attivo di più di 7 milioni di tablet venduti, inoltre se qualche anno fa non avesse abbandonato il progetto di realizzare portatili personalizzabili non avrebbe risentito della contrazione delle vendite di mb per fissi perché avrebbe compensato con quelle mobile imho

jappilas
14-12-2012, 18:17
:D Fortunatamente mi pare di aver letto una smentita riguardo l'accoppiata cpu+mobo (saldate), anche se la tua idea sarebbe ottima per fatturare bei soldoni :Dla smentita vale per il segmento enthusiast (peraltro costituito da un' utenza che intel "accontenta" ma non si può dire "ami") e (presumibilmente) server, che continueranno a disporre di cpu su socket (anche se soluzioni bga cominciano a diffondersi (http://www.supermicro.com/products/motherboard/Xeon/QM77/X9SPV-F-3610ME.cfm) nel secondo per via della maggiore densità che consentono)
ma per quanto riguarda il mainstream l' unificazione della filiera produttiva (che appunto per il segmento mainstream e le cpu dual e quad core ad esso destinate, avrebbe in effetti senso (*)) non c' è stata alcuna smentita esplicita

(*)sia per i costi inferiori, sia per le possibilità di ottimizzazione del layout on board, sia perchè d' altra parte gli utenti che sostituiscono MB e cpu separatamente sono una percentuale minima - e alla ragione principale di farlo per gli altri (guasti alla MB) si può obiettare che, difetti d' origine (per i quali esiste l' RMA), e uso improprio a parte, una gran parte dei guasti sono dovuti a componenti di scarsa qualità, stress indotto da alimentatori scadenti, o sbalzi di tensione - tutti fattori mitigabili, cominciando col scegliere MB con condensatori non elettrolitici e PSU affidabili e continuando magari con una presa filtrata o un gruppo di continuità...
non capisco dov'e' il problema, hanno venduto un mucchio di schede comunque, ma cosa pretendono, di avere una crescita costante e inarrestabile all'infinito ?
una volta che la gente ha la sua scheda, cosa vogliono ? che per far crescere i loro numeri se ne comprino tutti un'altra ?è il discorso di prima...
il problema è che sì, in un mercato come quello in cui viviamo (nel mondo occidentale, quantomeno) il successo di una società si misura sul suo tasso di crescita, cioè appunto su quanto vende in più rispetto all' anno o trimestre precedente- già vendere la stessa quantità è sinonimo di crescita zero (ovvero stagnazione), che già porta a perdita di competitività (perchè se il mercato a sua volta si espande - accelera - per una società che non cresce ve n'è almeno una concorrente della prima, che invece lo fa, avvantaggiandosi) e valore azionario, per non parlare di vendere meno...
quanto a lungo sia sostenibile questo meccanismo è un altro paio di maniche...

Angeland
14-12-2012, 19:07
la smentita vale per il segmento enthusiast (peraltro costituito da un' utenza che intel "accontenta" ma non si può dire "ami") e (presumibilmente) server, che continueranno a disporre di cpu su socket (anche se soluzioni bga cominciano a diffondersi (http://www.supermicro.com/products/motherboard/Xeon/QM77/X9SPV-F-3610ME.cfm) nel secondo per via della maggiore densità che consentono)
ma per quanto riguarda il mainstream l' unificazione della filiera produttiva (che appunto per il segmento mainstream e le cpu dual e quad core ad esso destinate, avrebbe in effetti senso (*)) non c' è stata alcuna smentita esplicita

(*)sia per i costi inferiori, sia per le possibilità di ottimizzazione del layout on board, sia perchè d' altra parte gli utenti che sostituiscono MB e cpu separatamente sono una percentuale minima - e alla ragione principale di farlo per gli altri (guasti alla MB) si può obiettare che, difetti d' origine (per i quali esiste l' RMA), e uso improprio a parte, una gran parte dei guasti sono dovuti a componenti di scarsa qualità, stress indotto da alimentatori scadenti, o sbalzi di tensione - tutti fattori mitigabili, cominciando col scegliere MB con condensatori non elettrolitici e PSU affidabili e continuando magari con una presa filtrata o un gruppo di continuità...
è il discorso di prima...
il problema è che sì, in un mercato come quello in cui viviamo (nel mondo occidentale, quantomeno) il successo di una società si misura sul suo tasso di crescita, cioè appunto su quanto vende in più rispetto all' anno o trimestre precedente- già vendere la stessa quantità è sinonimo di crescita zero (ovvero stagnazione), che già porta a perdita di competitività (perchè se il mercato a sua volta si espande - accelera - per una società che non cresce ve n'è almeno una concorrente della prima, che invece lo fa, avvantaggiandosi) e valore azionario, per non parlare di vendere meno...
quanto a lungo sia sostenibile questo meccanismo è un altro paio di maniche...
Per me farebbero una "cappellata" :D assurda, e perderebbero molti introiti,spero che resti com'è adesso (cpu divisa dalla mobo) anche perchè si andrebbe incontro ad una notevole confusione

AleLinuxBSD
14-12-2012, 19:55
La crisi economica sicuramente ha un rilevante peso in questa situazione, al di là di più spiccate preferenze che il mercato stà manifestando per soluzioni mobili.
Poi bisognerà vedere se Intel deciderà di accelerare sugli Haswell per accelerare il passaggio al nuovo socket.

dtreert
14-12-2012, 20:04
Disaffezione un corno. Io odio la roba mobile con tutti i giochetti idioti che ti vendono a 89 Centesimi. Mi fa schifo il mobile. Io preferirò per la vita il computer.

Disaffezione una beneamata ceppa. Perchè non vendono? Perchè la gente non ha più soldi neanche per piangere!!!!! Figurarsi per comprare un PC nuovo!!!!

La crisi economica sicuramente ha un rilevante peso in questa situazione, al di là di più spiccate preferenze che il mercato stà manifestando per soluzioni mobili.
Poi bisognerà vedere se Intel deciderà di accelerare sugli Haswell per accelerare il passaggio al nuovo socket.

sì certo... niente soldi... ed infatti le vendite di prodotti come iphone e ipad e galaxy s3 sono misere... già già... non ci sono soldi... xD

non capisco dov'e' il problema, hanno venduto un mucchio di schede comunque, ma cosa pretendono, di avere una crescita costante e inarrestabile all'infinito ?
una volta che la gente ha la sua scheda, cosa vogliono ? che per far crescere i loro numeri se ne comprino tutti un'altra ?
oppure vorrebbero vendere anche nella realta' parallela ?
questi che piangono miseria appena guadagnano meno dell'anno prima mi fanno saltare i nervi

http://www.saperinvestire.it/index.php?option=com_content&task=view&id=2150&Itemid=0


http://decrescitafelice.it/

nell'articolo non c'è alcun riferimento a persone che si lamentano. Viene solo esposto il sunto delle previsioni di vendita future, cose che ogni impresa fa... previsioni

jappilas
14-12-2012, 20:36
Per me farebbero una "cappellata" :D assurda, e perderebbero molti introiti, spero che resti com'è adesso (cpu divisa dalla mobo)quello che tu o io possiamo sperare è, purtroppo, irrilevante... in ottica industriale l' unica cosa che conta sono i numeri, e se i numeri dicono che sull' intero mercato mainstream la possibilità di sostituire la cpu è sfruttata in una percentuale X dei casi, ma toglierla porta a una razionalizzazione della catena produttiva ed economie di scala che permettono di ridurre i costi di una percentuale maggiore di X, semplicemente si toglie - semplice valutazione costi/benefici...
a parte ciò, si trascura un aspetto: rendere la MB per come consegnata dal produttore, possibilmente (ma non è nemmeno certo) più costosa, cioè aumentando i costi per gli OEM in caso di RMA, incentiverebbe questi a produrre schede madri mediamente più affidabili anche in quella fascia in cui attualmente c'è più convenienza a risparmiare sulla qualità (preventivando una certa percentuale "fisiologica" di sostituzioni) che non a impiegare componenti di qualità migliore e costo (di poco, per quantità) maggiore
in quest' ottica dovreste forse auspicare il passaggio a cpu embedded, piuttosto che sperare che non venga attuato...
anche perchè si andrebbe incontro ad una notevole confusionepiù probabile che si vada incontro a una notevole semplificazione invece, non avendo più NxM possibili combinazioni <mainboard/chipset, CPU>, ma solo tanti modelli di MB quanti modelli di CPU (magari a loro volta ridotti a uno-due per ogni fascia - bassa, media, alta - del mercato mainstream)

Angeland
14-12-2012, 20:55
quello che tu o io possiamo sperare è, purtroppo, irrilevante... in ottica industriale l' unica cosa che conta sono i numeri, e se i numeri dicono che sull' intero mercato mainstream la possibilità di sostituire la cpu è sfruttata in una percentuale X dei casi, ma toglierla porta a una razionalizzazione della catena produttiva ed economie di scala che permettono di ridurre i costi di una percentuale maggiore di X, semplicemente si toglie - semplice valutazione costi/benefici...
a parte ciò, si trascura un aspetto: rendere la MB per come consegnata dal produttore, possibilmente (ma non è nemmeno certo) più costosa, cioè aumentando i costi per gli OEM in caso di RMA, incentiverebbe questi a produrre schede madri mediamente più affidabili anche in quella fascia in cui attualmente c'è più convenienza a risparmiare sulla qualità (preventivando una certa percentuale "fisiologica" di sostituzioni) che non a impiegare componenti di qualità migliore e costo (di poco, per quantità) maggiore
in quest' ottica dovreste forse auspicare il passaggio a cpu embedded, piuttosto che sperare che non venga attuato...
più probabile che si vada incontro a una notevole semplificazione invece, non avendo più NxM possibili combinazioni <mainboard/chipset, CPU>, ma solo tanti modelli di MB quanti modelli di CPU (magari a loro volta ridotti a uno-due per ogni fascia - bassa, media, alta - del mercato mainstream)
Il problema secondo me, in ottica mobo+cpu saldata, è (tralasciando il dover cambiare entrambi,in caso di guasto di uno dei due,o altri fattori) quando un utente vorrà prendere,ad esempio, una cpu top di gamma (i7) e se la ritroverà insieme ad una mobo top di gamma (almeno credo che ci sarà questa accoppiata, top con top, entry level con entry level ecc...), il risultato
è un maggior esborso economico, quando invece,adesso,uno si può comprare una cpu top di gamma, con una mobo "normale" (tipo la mia) riducendo il costo finale.

maxmax80
15-12-2012, 00:58
Disaffezione un corno. Io odio la roba mobile con tutti i giochetti idioti che ti vendono a 89 Centesimi. Mi fa schifo il mobile. Io preferirò per la vita il computer.

Disaffezione una beneamata ceppa. Perchè non vendono? Perchè la gente non ha più soldi neanche per piangere!!!!! Figurarsi per comprare un PC nuovo!!!!

anche se è verissimo che il mercato è saturo e superfrazionato (soprattutto grazie al volere di mamma intel a cui tutti devono sottostare volenti o nolenti)
non posso che straquotare in pieno!

se i tempi fossero ancora quelli delle vacchie grasse di circa 10 anni fa, il mercato sarebbe comunque in crescita perchè la gente comprerebbe.

Aspettate che ci saldino su dei bei processori buggati e poi le vendite ricresceranno :D

ma speriamo proprio di no!

il volume di vendita dei preassemblati da centro commerciale è in linea con la vendita di componentistica separata, cioè inferiore al passato.

ed anche il trend delle aziende sarà tendente al contenimento di spese inutili come il cambio di architettura se non estremamente necessario.

questo intel deve averlo ben presente, sia che saldi o non saldi (o non metta in saldo :D ) i suoi processori, altrimenti faranno la ruggine in compagnia dei dischi della western digital..

Haltasar
15-12-2012, 12:39
Io ho un'idea diversa al riguardo.
Il mercato motherboard è in calo essenzialmente per vari motivi, si:

- vuoi la crisi
- vuoi la retrocompatibilità dei socket CPU (amd in primis)
- un mercato common user saturo (dai ragazzi oggi un pc di fascia media ci fai girare tutto, quindi gente con un pc di 3-4 anni ancora campa, cosa da imputare anche alla lentezza di sviluppo software per i giochi causa console)

- ultimo caso, che secondo me è anche quello piu importante.
la migrazione verso l'ambito mobile.
Molta gente usa un pc essenzialmente per facebook, internet, chat, qualche testo, mail e veramente poco altro. Ora tra cellulari e tablet ormai offrono gia tutto, portabilità e soprattutto connessioni tramite servizi telefonici, ergo, non si comprano pc nuovi, ma cellulari nuovi.
Senza contare anche che l'hardware interno è in continuo costante potenziamento. è li che stanno investendo. è semplicemente uno spostamento di settore della clientela.

hexaae
15-12-2012, 23:12
Ma cosa pretendono? Per far girare 2 giochi e un po' di Office non è che l'utente abbia bisogno di una mega CPU 12 core sull'ultimo speciale socket uscito.... ovvio che non si cambino così spesso!
Già abbiamo dei computer che nemmeno 5 anni fa ce li sognavamo in quanto a potenza. Si è saturato da solo il mercato e non c'è grande richiesta di soluzioni ancora più evolute in questo settore, al momento.

maxmax80
16-12-2012, 00:02
dai ragazzi oggi un pc di fascia media ci fai girare tutto, quindi gente con un pc di 3-4 anni ancora campa...

di pure anche con un pc di 6/7 anni...

Ma cosa pretendono? Per far girare 2 giochi e un po' di Office non è che l'utente abbia bisogno di una mega CPU 12 core sull'ultimo speciale socket uscito.... ovvio che non si cambino così spesso!

il problema è che il progresso tecnologico a volte -per la massa della popolazione- è superfluo, e intere multinazionali in nome del progresso e dello sviluppo fanno investimenti che poi su stime di venduta ipotetiche si rivelano fallimentari..

intel & apple rischiano di iniziare a dover ridimensionale le loro mire egemoniche se l' aquirente diventerà più responsabile e non seguirà i loro capricci "evolutivi"..

jappilas
16-12-2012, 11:36
Ma cosa pretendono? Per far girare 2 giochi e un po' di Office non è che l'utente abbia bisogno di una mega CPU 12 core sull'ultimo speciale socket uscito.... ovvio che non si cambino così spesso!
<cut>
(dai ragazzi oggi un pc di fascia media ci fai girare tutto, quindi gente con un pc di 3-4 anni ancora campa, cosa da imputare anche alla lentezza di sviluppo software per i giochi causa console)
di pure anche con un pc di 6/7 anni...
in un ambito personale o domestico (gaming a parte) indubbiamente...

il problema è che in un' ottica aziendale, un pc di 6-7 anni, ma spesso anche uno di 3-4, è un pc da una parte non più coperto da garanzia, dall' altra sempre più pericolosamente vicino al momento in cui qualche componente si guasterà, cosa che prima o poi avverrà sicuramente
(e perchè bisogna pensare che praticamente tutta l' elettronica di consumo a partire dai componenti passivi, è realizzata "a termine" - quindi che finchè un pc è acceso consuma per quanto lentamente, la sua vita utile
e perchè i pc aziendali sono quelli che spesso e volentieri restano accesi 24/7, magari con screensaver in esecuzione durante la notte, per essere subito disponibili all' impiegato al suo arrivo in ufficio
ed anche se questo può semprare assurdo, è in effetti ciò che intel espressamente menziona per pubblicizzare la feature di accensione e spegnimento programmato della piattaforma VPro/AMT - e una delle motivazioni dietro alle iniziative di velocizzazione del boot e le transizioni verso gli sleep state)

ora, siccome guasto è sinonimo di fermo macchina che a sua volta è sinonimo di perdite più o meno gravi per mancata produttività, che si aggiungono ai costi delle riparazioni non più coperte da garanzia, e siccome tali costi possono superare ampiamente quello di qualche pc nuovo, in azienda è prassi (o almeno era, la crisi potrebbe cambiare le cose - o accentuarle) pianificare direttamente la sostituzione delle macchine dopo che il loro costo sia stato ammortizzato ma prima che i guasti si verifichino

ed è su questo che molto del mercato IT funziona...

heavyrain84
16-12-2012, 17:58
Io credo dipenda semplicemente dalla difficile situazione economica generale , sia Intel che Amd hanno delle proposte valide in questo momento ma se il mercato è fermo è difficile prevedere crescita in questo momento , tutto sommato crescita 0 o di poco superiore non sarebbe un disastro .

maxmax80
16-12-2012, 20:26
@jappilas:

la maggior parte delle aziende tira a campare con pc "obsoleti" che vanno ancora benone, fino a che non si guastano.

ci puoi mettere tutta la buona volontà a sponsorizzare le evoluzioni tecnologiche di intel, ma la realtà -soprattutto in tempi di crisi- è questa. :O

jappilas
16-12-2012, 22:09
@jappilas:
la maggior parte delle aziende immagino che avrai delle statistiche a conferma di quest' affermazione e non ti baserai sul solo sentito dire o sull' esempio della piccola azienda parentale, giusto? :)
tira a campare con pc "obsoleti" che vanno ancora benonedipende dal tipo di applicazione per cui sono usati... ma non è quello il punto, perchè io facevo un discorso di affidabilità, non di carenza prestazionale
fino a che non si guastano.solo che a quel punto interviene un' interruzione o una riduzione (a seconda del numero di pc di cui lo studio o azienda è dotata) della capacità operativa
che per alcuni può essere un problema relativo (tanto "la pratica può aspettare un giorno o due" - come visto in più d' uno studio d' avvocati ai tempi in cui vi prestavo assistenza), od anche un non problema (se la produttività era già scarsa in partenza)
ma ben diverso per quei casi di aziende per cui il costo dei pc aziendali è quasi irrisorio rispetto a quello del tempo eventualmente perso in fermo macchina...
ci puoi mettere tutta la buona volontà a sponsorizzare le evoluzioni tecnologiche di intelio non sponsorizzo alcunchè, e non accetto insinuazioni in tal senso
sul sito dedicato alla tecnologia AMT (che iniziavo a guardare per sapere come funziona per sapere come usarla se questa o quell' azienda in cui presto assistenza ne farà uso) si legge:
"Remote on/off switching allows companies to shut down devices after hours, thereby reducing utility costs."
cosa sottintende e cosa se ne deduce? sottintende che le aziende (immagino, soprattutto quelle di una certa dimensione) tendono a lasciare i sistemi accesi 24/7 per averli sempre pronti, a discapito del risparmio energetico, della bolletta e della vita utile dei pc stessi (che era il discorso che facevo prima), e se ne deduce finchè non arriva qualcuno ad offire la possibilità di spegnerli in maniera programmata, non hanno l' incentivo a risparmiare corrente - per quanto a me personalmente sembri assurdo
ma la realtà -soprattutto in tempi di crisi- è questa. :Oma anche no...

maxmax80
17-12-2012, 23:35
ma anche no...

ma anche sì.:rolleyes:
e vedrai l' anno prossimo che sarà pure peggio anche per l' IT.
se le aziende licenziano, mettono in cassa o chiudono baracca, i processori saldati non li comprano mica..