View Full Version : Kernel Linux: stop al supporto per cpu Intel 80386
Redazione di Hardware Upg
14-12-2012, 11:41
Link alla notizia: http://www.hwfiles.it/news/kernel-linux-stop-al-supporto-per-cpu-intel-80386_45096.html
Il kernel Linux non offrirà più supporto alle cpu Intel 80386 presentate nel 1985 e molto utilizzate sui personal computer dell'epoca
Click sul link per visualizzare la notizia.
:asd: vabbeh.. sopravviveremo!!
Oh no! NO! NOOOO!!
A parte gli scherzi onestamente pensavo che giá non ci fosse piú il supporto da un pezzo: chiunque abbia ancora un 386 da qualche parte, penso possa tranquillamente accontentarsi di uno dei kernel degli ultimi 20 anni...
Immagino l'ondata di suicidi di massa a sentire questa notizia :D
il TURBO, IL TURBO!!!
Mizze io le prime volte pensavo davvero che attivando il "turbo" aumentasse la frequenza della cpu. Solo dopo un bel pò ho saputo che quasi sempre (o forse sempre) tutto quello che faceva era cambiare i numeri sui display a led E BASTA :muro:
ma come fa un sistema linux a girare su cpu con 16-33 Mhz di clock :confused:
cavolo,
che nostalgia, mi ricorda ancora il mio primo computer un 286 (8mhz se non vado errato).
Poi sono passato al poderoso 386 a 33mhz, poi ancora al 486 a 66mhz, per poi infine sfondare con il Pentium I e arrivare a 133mhz, e poi era arrivata la novità assoluta il Pentium II che reputo tutt'oggi la CPU più bella dal punto di vista estetico mai prodotta, con il suo attacco a mo di slot, troppo figo :-D
che bei tempi...
Pindol
Con kernel minimali compilati ad hoc.
Certo non vai a farci girare ubuntu.
Con kernel minimali compilati ad hoc.
Certo non vai a farci girare ubuntu.
ah ah :asd:
in garage dovrei avere un Pentium II
che gli posso far girare?
Pier2204
14-12-2012, 12:40
Ma esistono ancora dei 386 in giro che non siano cimeli?
strubi99
14-12-2012, 12:47
E' un "non problema".
I kernel Linux sono tutti on-line, se mai si dovesse per un qualche motivo usare un 386 basterà scaricare un kernel vecchio e compilarlo; tanto nessun PC con un 386 potrà mai usare "la roba" in più di un kenrel 3.7 :D
songohan
14-12-2012, 12:47
Scusate, ma non capisco... perchè nell'articolo dice ' Pare che eliminando il supposto alle cpu Intel 80386 gli sviluppatori vengano sgravati di una parte del proprio carico di lavoro'? Cioè, il 386 è una cpu vecchia di 30 anni quasi, non c'è bisogno di mettere mano al codice ormai, immagino sia sempre lo stesso da un bel pezzo a questa parte, quindi...?
marchigiano
14-12-2012, 12:48
Mizze io le prime volte pensavo davvero che attivando il "turbo" aumentasse la frequenza della cpu. Solo dopo un bel pò ho saputo che quasi sempre (o forse sempre) tutto quello che faceva era cambiare i numeri sui display a led E BASTA :muro:
a me cambiavano i benchmark quindi funzionava... :confused: :confused:
jappilas
14-12-2012, 12:48
Oh no! NO! NOOOO!!
A parte gli scherzi onestamente pensavo che giá non ci fosse piú il supporto da un pezzo: chiunque abbia ancora un 386 da qualche parte, penso possa tranquillamente accontentarsi di uno dei kernel degli ultimi 20 anni...
ma come fa un sistema linux a girare su cpu con 16-33 Mhz di clock :confused:a parte che anche cpu del genere riuscivano a far girare le versioni di unix, e relativi programmi, esistenti ai tempi - che evidentemente erano molto più frugali
e a parte che comunque cpu 386 e 486 sono state vendute da intel fino a tempi recenti (quindi sono presumibilmente ancora in uso);
il punto in questo caso non è far girare linux su macchine per le quali sarebbe troppo pesante;
il punto è a livello di ISA, i386 finora è stata la baseline per i 32 bit - rimuovere il supporto per quello che è stato il primo processore X86 con modalità protetta a 32 bit e quello a cui le cpu di altri produttori facevano riferimento per la compatibilità pur essendo magari di generazioni successive (ad esempio l' nx586) implica che nel compilato si richiede l' uso di istruzioni specifiche presenti sui processori intel successivi e si introducono alee nella compatibilità con le cpu non intel
in quest' ottica, e in quella embedded, è un poblema non da poco...
Il mio bel 386 a cui poi aggiunsi un Cyrix 387 ;)
http://www.cpu-collection.de/?l0=i&i=1655
aleforumista
14-12-2012, 12:59
ricordo che la prima bbs in packet che misi su girava su un 386dx con 1mb di ram con su una redhat :) adesso la prendo e la rimetto su :) quanti danni a girare con 120mb di spazio di hard disk
Pier2204
14-12-2012, 13:07
a parte che anche cpu del genere riuscivano a far girare le versioni di unix, e relativi programmi, esistenti ai tempi - che evidentemente erano molto più frugali
e a parte che comunque cpu 386 e 486 sono state vendute da intel fino a tempi recenti (quindi sono presumibilmente ancora in uso)
il punto in questo caso non è far girare linux su macchine per le quali sarebbe troppo pesante
il punto è a livello di ISA, i386 finora è stata la baseline per i 32 bit - rimuovere il supporto per quello che è stato il primo processore X86 con modalità protetta a 32 bit e quello a cui le cpu di altri produttori facevano riferimento per la compatibilità pur essendo magari di generazioni successive (ad esempio l' nx586) implica che nel compilato si richiede l' uso di istruzioni specifiche presenti sui processori intel successivi e si introducono alee nella compatibilità con le cpu non intel
in quest' ottica, e in quelle embedded dove il 386 è stato usato in una forma o nell 'altra fino a tempi recenti, è un poblema non da poco
probabilmente ancora in uso? Per fare cosa?
Consuma come una vaporiera, ha la stessa efficienza di una caldaia a carbone e va più piano di un atom a un watt.
Capisco l"effetto nostalgico, ma é come montare un locomotore a vapore in un freccia rossa, l'efficenza è quella.
non capisco dove sarebbe il guadagno.
tolgo il supporto al 386 nel kernel, ok non è un gran risparmio, tanto quella parte di codice è sempre la stessa no?
oppuire tolgono il supporto al i386 come architettura?(6quendi segnado anche 486, pentium e via dicendo sino ad amd64)
Nei messaggi originali si parla di "386-DX/SX support".
zanardi84
14-12-2012, 13:38
non capisco dove sarebbe il guadagno.
tolgo il supporto al 386 nel kernel, ok non è un gran risparmio, tanto quella parte di codice è sempre la stessa no?
oppuire tolgono il supporto al i386 come architettura?(6quendi segnado anche 486, pentium e via dicendo sino ad amd64)
Credo che sviluppare i386 ormai non abbia più senso alcuno.
Le cpu a soli 32 bit sono molto vecchie e non guadagnerebbero niente. Possono accontentarsi dei vecchi kernel.
A 64 bit c'è ancora lavoro da fare ed è giusto che ci si concentri lì.
Questo a livello desktop, dove cpu a soli 32bit non sarebbero nemmeno in grado di gestire agevolmente le distro delle ultime generazioni, senza scendere a pesanti compromessi.
Mi chiedo poi che senso avrebbe tenere in vita macchine basate su i386 per sistemi embedded quando i SoC moderni, basati sì su ARM, ma con un software che può far ricoprire le stesse mansioni, sono più convenienti perchè un eventuale costo d'acquisto sarebbe ampiamente ripianato dai rispermi in bolletta.
zanardi84
14-12-2012, 13:40
probabilmente ancora in uso? Per fare cosa?
Consuma come una vaporiera, ha la stessa efficienza di una caldaia a carbone e va più piano di un atom a un watt.
Capisco l"effetto nostalgico, ma é come montare un locomotore a vapore in un freccia rossa, l'efficenza è quella.
AHAHAHAHAHAHAHA
Dynamizer
14-12-2012, 13:57
ah ah :asd:
in garage dovrei avere un Pentium II
che gli posso far girare?
Le ventole! O la ventola se è poco dotato XD :sofico:
In compenso a te farà girare le... lame boomerang XD
Eraser|85
14-12-2012, 13:59
Mi chiedo poi che senso avrebbe tenere in vita macchine basate su i386 per sistemi embedded quando i SoC moderni, basati sì su ARM, ma con un software che può far ricoprire le stesse mansioni, sono più convenienti perchè un eventuale costo d'acquisto sarebbe ampiamente ripianato dai rispermi in bolletta.
Ricordo che quando noi giocavamo ad overcloccare da paura gli Athlon XP-M 2500+ si parlava ancora di 486 sui vari Shuttle. Questo perché, si diceva, fossero vecchi e quindi stra-testati. Erano delle componenti su cui potevi fare affidamento, componenti che sai come si comportano in qualsiasi ambito. Lo stesso non puoi dirlo di un Atom da 1W. Penso ;)
Mastro Geppotto
14-12-2012, 14:05
Commento # 7 di: calabar
«Certo non vai a farci girare ubuntu.»
Certo che puoi, con GNU/Linux puoi tutto, anche su meno di un 386:
http://liliputing.com/2012/03/8-bit-pc-can-run-ubuntu-takes-about-6-hours-to-boot.html
8-bit PC can run Ubuntu... takes about 6 hours to boot
DanieleG
14-12-2012, 14:07
Il mio primo processore era un 486 dx2 a 66 mhz col turbo attivato :D Seguito da un dx4 che portò la frequenza a 100 mhz :D
Che ricordi :')
non capisco certe esagerazioni
la CPU i686 sono roba vecchissima ma utilizzabile, tant'è che tutti quelli che avranno buttato sono uno spreco.
ma ciò che è uscito prima è direttamente da museo.
ah ah :asd:
in garage dovrei avere un Pentium II
che gli posso far girare?
ma quello è ancora potente :asd:
Puppy è una di quelle ok.
Le ventole! O la ventola se è poco dotato XD :sofico:
In compenso a te farà girare le... lame boomerang XD
si, avrei voglia di spiaccicarlo da qualche parte :)
li regalo appena passa qualcuno che si disfà di questo hardware
Ragazzi,
alcuni stanno facendo confusione: non si tratta di rimuovere il supporto ai 32 bit, ma proprio alle CPU 386 e 486. Con più precisione, si parla di CPU senza alcune precise istruzioni ASM (CMPXCHG e FPU x87). Le CPU più recenti, compatibili Pentium e PentiumPro, non dovrebbero essere toccate da questa rimozione.
In altre parole, l'unico problema potrebbe esserci per alcune CPU embedded rimaste ancorate all'ISA 386/486, mentre tutto quello che è a livello di Pentium non avrà problemi.
Ciao. :)
mentalray
14-12-2012, 14:31
Quindi il 486, il pentium pro e il pentium2 sono ancora supportati? :asd:
Le macchine industriali ne facevano uso, ma ormai anche quelle stanno venendo aggiornate con proci a basso consumo che attualmente sono arrivati ad essere abbastanza potenti e soprattutto abbastanza testati.
Quindi il 486, il pentium pro e il pentium2 sono ancora supportati? :asd:
Sul PPro e PII di sicuro si.
Per quanto riguarda i 486 mi pare di capire che stiano ancora decidendo, mentre i 386 sono stati tagliati fuori ;)
Ciao. :)
jappilas
14-12-2012, 14:55
non capisco dove sarebbe il guadagno.
tolgo il supporto al 386 nel kernel, ok non è un gran risparmio, tanto quella parte di codice è sempre la stessa no?non proprio... la questione è leggermente più sottile
da una parte il "386SX/DX" non è UN chip, è una famiglia di chip - al 386 intel vanno aggiunti i processori di terze parti (amd, cyrix, ibm, transmeta, national, nexgen, sgs, TI, UMC e finanche SIS ) improntati alla compatibilità logica (in certi casi anche pin to pin) con il set di istruzioni e le modalità operative dell' i386 - che in certi casi adottavano accorgimenti tecnici "della generazione successiva" (ad es pipelining) ma avendo il 386 come target a tutti gli effetti apparivano al sw come dei "386 accelerati"
come scritto in precedenza, come ISA la i386 è una baseline rispetto a cui le successive possono essere poi definite come differenze e divergenze - grossomodo:
486 ~ (equivalente a) 386 + 387 (FP) + CPUID + SMM (system management mode) ;
586 ~ 486 + (iirc) modalità virtual86 + CMOV + CMPXCHG + SYSENTER/SYSEXIT [+ MMX];
686 ~ 586 + PAE36 [+ SSE] +...
ecc ecc fino ad arrivare ai 64 bit che in effetti sono un' estensione alla ISA a 32 bit (EM64T per intel) più che una ISA del tutto autonoma
dall' altra parte, il "386" è un' ombrello per caratteristiche architetturali legacy che vanno oltre il set di istruzioni comprendendo bus (ISA, VESA, MCA, pc card) memory model, interrupt e i/O model (servito dal pic con 8 - di base - IRQ e 8 dma) e un certo tipo di supporto firmware (BIOS, pre- PnP, con i suoi servizi e le sue convenzioni di chiamata con relative limitazioni) bus
oppuire tolgono il supporto al i386 come architettura?(6quendi segnado anche 486, pentium e via dicendo sino ad amd64)ora, dal momento che nello sviluppo di un kernel servirà sì codice assembly (per funzioni primitive quali il task switching, la gestione delle page tables ecc), ma sarà possiible incapsulare queste in macro e implementare il resto del kernel in linguaggio compilato di più alto livello, è sufficiente che il compilatore sia in grado di produrre codice per le diverse versioni della ISA ...
il problema è che manutenere codice a supporto del legacy di cui sopra facendolo convivere con feature architetturali più moderne è una cosa che richiede un certo impegno a fronte di benefici via via più risicati col passare del tempo - anche se di alcune funzionalità (ad es il BIOS) non si potrà fare a meno ancora per un certo tempo, in un' ottica di streamlining sia HW (col pci express e l' unificazione dell' io model) che SW è comprensibile si taglino anche le parti architetturali di contorno
Lo stesso non puoi dirlo di un Atom da 1W. Penso
io ho un atom da 2,3w a 45nm, cioè lo z520
oltre ad andare tanto di + del 486, è molto + efficiente ovviamente, comunque io penso che il problema di affidabilità di atom non è la cpu in sè, ma i chipset disastrosi ad essa abbinati, io sul netbook mai avuto bsod, solo ogni tanto qualche freeze causato dal chipset US15Wx
Mizze io le prime volte pensavo davvero che attivando il "turbo" aumentasse la frequenza della cpu. Solo dopo un bel pò ho saputo che quasi sempre (o forse sempre) tutto quello che faceva era cambiare i numeri sui display a led E BASTA :muro:
No, funzionava davvero... serviva perché certi giochi andavano troppo veloci (le pause erano precalcolate). Certo doveva essere collegato alla mobo, alcuni assemblatori non lo facevano. E certe mobo in effetti non ce l'avevano neanche...
blu(e)yes
14-12-2012, 16:30
ah ah :asd:
in garage dovrei avere un Pentium II
che gli posso far girare?
inserisci due schede di rete e con m0n0wall o pfsense hai un firewall 24/24 :fagiano:
inserisci due schede di rete e con m0n0wall o pfsense hai un firewall 24/24 :fagiano:
Non mi sembra una scelta molto sensata: dovrebbe tenere accesso 24 ore al giorno un sistema che consuma almeno 150 watt anche in idle.
Un piccolo firewall hardware dal consumo irrisorio (<15 w) fa quello che deve consumando molto meno.
E non sono di parte: usavo io stesso un PPro 180@200 + 64 MB di RAM come firewall. Solo che a un certo punto mi sono accorto che il gioco non valeva la candela. ;)
Ciao. :)
ah ah :asd:
in garage dovrei avere un Pentium II
che gli posso far girare?
sul mio gira da 10 anni il software con i dati meteo :)
blu(e)yes
14-12-2012, 18:16
Non mi sembra una scelta molto sensata: dovrebbe tenere accesso 24 ore al giorno un sistema che consuma almeno 150 watt anche in idle.
Un piccolo firewall hardware dal consumo irrisorio (<15 w) fa quello che deve consumando molto meno.
E non sono di parte: usavo io stesso un PPro 180@200 + 64 MB di RAM come firewall. Solo che a un certo punto mi sono accorto che il gioco non valeva la candela. ;)
Ciao. :)
in parte concordo, anch'io all'inizio usavo un P4 che come consumi non va certo per la leggera, ma credo che per chi è alle prime armi e ha bisogno di fare prove e studiare, si possa benissimo riciclare quello che si trova. Successivamente, con le idee chiare, investire su un sistema che possa garantire consumi contenuti ed evitare sorprese in bolletta :)
in parte concordo, anch'io all'inizio usavo un P4 che come consumi non va certo per la leggera, ma credo che per chi è alle prime armi e ha bisogno di fare prove e studiare, si possa benissimo riciclare quello che si trova. Successivamente, con le idee chiare, investire su un sistema che possa garantire consumi contenuti ed evitare sorprese in bolletta :)
Ah ok, come test sono d'accordissimo ;)
Non mi sembra una scelta molto sensata: dovrebbe tenere accesso 24 ore al giorno un sistema che consuma almeno 150 watt anche in idle.
Che razza di 386 usavi? Di solito non avevano neanche il dissipatore, un alimentatore da 100 W bastava per un po' di periferiche :D
Quelli che consumavano 150W in idle erano i P4...
Che razza di 386 usavi? Di solito non avevano neanche il dissipatore, un alimentatore da 100 W bastava per un po' di periferiche :D
Quelli che consumavano 150W in idle erano i P4...
C'è un malinteso :D
I 150W erano riferiti al sistema PentiumII di cui stava parlando un altro utente ;)
Ciao. :)
Non mi sembra una scelta molto sensata: dovrebbe tenere accesso 24 ore al giorno un sistema che consuma almeno 150 watt anche in idle.
150W per un P2 ?
I PC a quei tempi avevano consumi irrisori. Un P3 coppermine aveva un TDP nell'ordine dei 20-30W. Per i Pentium II se non sbaglio era abbastanza simile.
E stiamo parlando di TDP, non si consumo in idle.
Certo, vanno aggiunte le periferiche e l'alimentatore, ma di tutto si può parlare tranne che di processori ad alto consumi.
Diverso discorso per i Pentium IV.
Io toglierei il supporto fino ai i586
150W per un P2 ?
I PC a quei tempi avevano consumi irrisori. Un P3 coppermine aveva un TDP nell'ordine dei 20-30W. Per i Pentium II se non sbaglio era abbastanza simile.
E stiamo parlando di TDP, non si consumo in idle.
Certo, vanno aggiunte le periferiche e l'alimentatore, ma di tutto si può parlare tranne che di processori ad alto consumi.
Diverso discorso per i Pentium IV.
I PII sia Klamat che Descutes avevano un consumo di circa 30-35w nelle versioni a click più alto. Aggiungete 35w per tutto il resto (scheda video, RAM, hard disk, ecc.) e siamo a 70. In queste condizioni, un alimentatore con efficienza del 70% consumerebbe 100w.
Tra l'altro a mio parere rimane una stima conservativa: ricordo chiaramente che il mio k6-2 aveva un alimentatore da 100w. Se ne fosse bastato uno da 100w, sarebbe stato montato quello ;)
Comunque, tenere acceso un sistema firewall anche solo da 65w, quando un applicante dedicato ne usa circa 15, non mi sembra il massimo.
Poi se lo si fa per testing è tutto un altro discorso: come dicevo, anche io l'ho fatto a suo tempo ;)
I PII sia Klamat che Descutes avevano un consumo di circa 30-35w nelle versioni a click più alto. Aggiungete 35w per tutto il resto (scheda video, RAM, hard disk, ecc.) e siamo a 70. In queste condizioni, un alimentatore con efficienza del 70% consumerebbe 100w.
É comunque molto meno dei 150w preventivati, e stiamo parlando di consumi in full load, situazione non certo tipica del computer attaccato tutto il giorno. Anche per l'alimentatore, stiamo prendendo un caso abbastanza limite, 70% di efficienza è scarso persino per gli alimentatori di quel periodo.
Alla fine i consumi sono abbastanza bassi in idle, l'unica vera pecca è la potenza, ma se è sufficiente per quel che si intende fare... perchè no?
Ovvio che se poi si è di quelli (come me :p ) che guardano il singolo watt oggi ci sono soluzioni più efficienti, ma in fin dei conti queste sono anche gratuite, per cui uno si fa anche qualche calcolo in base a questo.
É comunque molto meno dei 150w preventivati, e stiamo parlando di consumi in full load, situazione non certo tipica del computer attaccato tutto il giorno. Anche per l'alimentatore, stiamo prendendo un caso abbastanza limite, 70% di efficienza è scarso persino per gli alimentatori di quel periodo.
Alla fine i consumi sono abbastanza bassi in idle, l'unica vera pecca è la potenza, ma se è sufficiente per quel che si intende fare... perchè no?
Ovvio che se poi si è di quelli (come me :p ) che guardano il singolo watt oggi ci sono soluzioni più efficienti, ma in fin dei conti queste sono anche gratuite, per cui uno si fa anche qualche calcolo in base a questo.
Beh si chiaramente se il firewall hardware lo devi comprare bisogna considerarne il costo. Io in effetti l'ho avuto gratuitamente... :p
Immagino l'ondata di suicidi di massa a sentire questa notizia :D
Si', infatti, e pure le frasi sulle profezie dei Maya...
Ma ancora davano supporto a CPU cosi' vecchie? :doh:
E' abbastanza assurda come cosa...
uno spunto, solo per i più curiosi e che non pensano alle cpu come oggetti riservati solo per loro desktop.:D
https://www.embeddedarm.com/images/boards/large/ts-2200.jpg
https://www.embeddedarm.com/products/board-detail.php?product=TS-2200#
uno spunto, solo per i più curiosi e che non pensano alle cpu come oggetti riservati solo per loro desktop.:D
https://www.embeddedarm.com/images/boards/large/ts-2200.jpg
https://www.embeddedarm.com/products/board-detail.php?product=TS-2200#
219 dollari? Ho capito che e' un sistema particolare e non serve potenza, ma quanto consuma? No perche' tra soluzioni ARM o comunque altre CPU x86, per lo stesso prezzo hai qualcosa di piu' decente, e allo stesso consumo...
WTF...
cè scritto!
Power requirements are 5V DC @ 475 mA
quindi 2,3W per tutto il sistema
poi non ha neanche il dissipatore, trai le tue conclulusioni e immagina quanto può consumare la cpu.
cè scritto!
Power requirements are 5V DC @ 475 mA
quindi 2,3W per tutto il sistema
poi non ha neanche il dissipatore, trai le tue conclulusioni e immagina quanto può consumare la cpu.
Ho visto di meglio (forse pero' il consumo era sui 4 watt) e con su XP/Linux. Se lo ritrovo te lo linko.
ma questi non sono sistemi per desktop! anzi spesso non hanno neanche l'os ma solo un firmaware.
per darti un idea ti faccio notare un'altra specifica che ti può dare l'idea delle condizioni di utilizzo.
Operating Temperature Range: Fanless -20° to +70°C
ma questi non sono sistemi per desktop! anzi spesso non hanno neanche l'os ma solo un firmaware.
Sono passati i tempi in cui i sistemi emebedded avevano solo un firmware, o per meglio dire ce ne sono in abbondanza ma di solito sono macchine a 8 o 16 bit con una manciata di KB di memoria. Se arrivi a usare una macchina a 32 bit con svariati MB di RAM, significa che hai bisogno anche di rete, audio/video e quant'altro, e perché dovresti farti un firmware quando puoi prendere un normale OS e farci tutto quello che vuoi?
Per questo questa notizia ha lasciato molti con l'amaro in bocca, in questi campi macchine come i 386 (e la notizia non lo cita, ma restano tagliati fuori anche diversi 486 non Intel) sono ancora molto diffusi. Ovviamente sono sistemi legacy che vengono aggiornati, se si fa un design nuovo si punta su altre architetture (forse).
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