Dott.Wisem
07-12-2012, 12:52
Come molti di voi sapranno, Microsoft ha utilizzato pesantemente (e immagino continui tuttora ad utilizzare) la telemetria, ovvero, il monitoraggio delle feature utilizzate dagli utenti, per cercare di capire gli orientamenti dell'utente sul modo d'usare il proprio PC, a livello d'interfaccia.
Perfetto, tutto molto interessante, in teoria, ma... Se questa telemetria viene usata SOLTANTO per togliere caratteristiche prima presenti che non facevano male a nessuno (e molto difficilmente avrebbero appesantito il sistema in maniera sensibile), allora, per me, non è nient'altro che l'ennesima dimostrazione di scarsa capacità di design di interfacce da parte di Microsoft. Piuttosto che rifarsi a delle opinioni "vere" di utenti "veri", si rifanno, come dei robot, a dei freddi dati telemetrici.
Ricordo che nel passaggio da Vista a 7 furono eliminate alcune cosine nell'interfaccia dell'Esplora Risorse, che effettivamente erano usate forse da 10 utenti su 100.000 e fin lì ci può anche stare. Ora, nel passaggio da 7 a 8 cosa abbiamo? Le già scarse possibilità di personalizzazione dell'interfaccia grafica sono state rese ancor più scarne ma, SOPRATTUTTO, sono state tolte delle feature senza il minimo criterio e senza pensare alle conseguenze!
Esempio: in Vista e 7, le scritte sulla la barra dei titoli delle finestre potevano essere cambiate come colore e carattere. Sullo sfondo delle scritte veniva renderizzato una sorta di alone per mettere in risalto i testi quando il colore era troppo simile a quello dello sfondo o quando le cornici erano molto trasparenti. Bene. Cosa abbiamo in 8? L'alone non c'è più (e di questo sono contento perché, anche se utile, stilisticamente parlando era un pugno nell'occhio), ma il testo dei titoli può essere SOLTANTO nero. Il colore è immutabile. Conseguenza? Se impostate un colore scuro per le cornici delle finestre (provate col nero), le scritte nere diventeranno praticamente illeggibili. Tutto questo semplicemente perché Microsoft ha ben pensato di non consentire la modifica del colore dei caratteri.
Fanboysmi a parte, queste cose non potrebbero mai accadere con sistemi operativi dell'Apple (che come interfaccia sono curati a livello maniacale proprio nei dettagli), e su sistemi Linux (gran parte dei gestori di finestre, quali Gnome e KDE, sono personalizzabili in maniera estrema, fino a poter definire addirittura la forma dei bottoni, delle barre di scorrimento, ecc.). Ma dico io, perché Microsoft, che è una potenza economica impressionante, non riesce ad assumere un pugno di persone che, piuttosto che affidarsi esclusivamente a dei dati telemetrici, si mettano effettivamente ad ascoltare le richieste vere degli utenti? Un anno di betatesting non è bastato, poi, a capire che "forse" una scritta nera su una barra nera non serva ad un cavolo??
Posso capire in qualche modo il togliere l'effetto "glass" e trasparenze dietro le finestre, poiché così facendo, il sistema appare più reattivo anche se la scheda video è scarsa, ma non capisco, ad esempio, perché non dare la possibilità, per chi ha un comparto video adeguato, di poter riattivare quello, ed eventualmente anche altri effetti speciali che, sebbene per un uso lavorativo non servano ad una cippa, sono in grado di far esclamare "WOW!" agli utenti casual, e sono in grado di dare soddisfazione a chi ha investito un bel po' di soldi sul proprio hw, contribuendo così ad aumentare il numero di sostenitori dell'os (e, di conseguenza, le vendite).
Vorrei capire poi a quanti utenti piace la scelta di aver reso le ombre dietro le finestre praticamente invisibili, tanto che sono sottili e chiare. A quel punto io le avrei proprio tolte, risparmiando qualche altro ciclo macchina, nel rendering delle finestre. Se una feature me la metti, mettimela come si deve!
Non parliamo poi di quell'orrore di Metro (o ModernUI) che, a mio avviso, E' e rimarrà sempre un giocattolone, utile soltanto per chi vuole avere sul PC esattamente la stessa app che ha sullo smartphone. Ma un PC è un PC, non un tablet (né mai lo sarà), perciò è totalmente assurdo cercare di imporre su un desktop il modo d'uso e l'ambiente operativo tipico di un dispositivo touch, su una macchina che viene usata con mouse e tastiera (e continuerà ancora ad essere usata così per tantissimi anni avvenire).
Mi dispiace molto, perché con il kernel stanno facendo veramente un ottimo lavoro in Microsoft, ma come designer... Mi sa che dovrebbero rinnovare tutto il team di progettazione dell'UI, non basta certo mandare via Sinofsky per risolvere i problemi...
Perfetto, tutto molto interessante, in teoria, ma... Se questa telemetria viene usata SOLTANTO per togliere caratteristiche prima presenti che non facevano male a nessuno (e molto difficilmente avrebbero appesantito il sistema in maniera sensibile), allora, per me, non è nient'altro che l'ennesima dimostrazione di scarsa capacità di design di interfacce da parte di Microsoft. Piuttosto che rifarsi a delle opinioni "vere" di utenti "veri", si rifanno, come dei robot, a dei freddi dati telemetrici.
Ricordo che nel passaggio da Vista a 7 furono eliminate alcune cosine nell'interfaccia dell'Esplora Risorse, che effettivamente erano usate forse da 10 utenti su 100.000 e fin lì ci può anche stare. Ora, nel passaggio da 7 a 8 cosa abbiamo? Le già scarse possibilità di personalizzazione dell'interfaccia grafica sono state rese ancor più scarne ma, SOPRATTUTTO, sono state tolte delle feature senza il minimo criterio e senza pensare alle conseguenze!
Esempio: in Vista e 7, le scritte sulla la barra dei titoli delle finestre potevano essere cambiate come colore e carattere. Sullo sfondo delle scritte veniva renderizzato una sorta di alone per mettere in risalto i testi quando il colore era troppo simile a quello dello sfondo o quando le cornici erano molto trasparenti. Bene. Cosa abbiamo in 8? L'alone non c'è più (e di questo sono contento perché, anche se utile, stilisticamente parlando era un pugno nell'occhio), ma il testo dei titoli può essere SOLTANTO nero. Il colore è immutabile. Conseguenza? Se impostate un colore scuro per le cornici delle finestre (provate col nero), le scritte nere diventeranno praticamente illeggibili. Tutto questo semplicemente perché Microsoft ha ben pensato di non consentire la modifica del colore dei caratteri.
Fanboysmi a parte, queste cose non potrebbero mai accadere con sistemi operativi dell'Apple (che come interfaccia sono curati a livello maniacale proprio nei dettagli), e su sistemi Linux (gran parte dei gestori di finestre, quali Gnome e KDE, sono personalizzabili in maniera estrema, fino a poter definire addirittura la forma dei bottoni, delle barre di scorrimento, ecc.). Ma dico io, perché Microsoft, che è una potenza economica impressionante, non riesce ad assumere un pugno di persone che, piuttosto che affidarsi esclusivamente a dei dati telemetrici, si mettano effettivamente ad ascoltare le richieste vere degli utenti? Un anno di betatesting non è bastato, poi, a capire che "forse" una scritta nera su una barra nera non serva ad un cavolo??
Posso capire in qualche modo il togliere l'effetto "glass" e trasparenze dietro le finestre, poiché così facendo, il sistema appare più reattivo anche se la scheda video è scarsa, ma non capisco, ad esempio, perché non dare la possibilità, per chi ha un comparto video adeguato, di poter riattivare quello, ed eventualmente anche altri effetti speciali che, sebbene per un uso lavorativo non servano ad una cippa, sono in grado di far esclamare "WOW!" agli utenti casual, e sono in grado di dare soddisfazione a chi ha investito un bel po' di soldi sul proprio hw, contribuendo così ad aumentare il numero di sostenitori dell'os (e, di conseguenza, le vendite).
Vorrei capire poi a quanti utenti piace la scelta di aver reso le ombre dietro le finestre praticamente invisibili, tanto che sono sottili e chiare. A quel punto io le avrei proprio tolte, risparmiando qualche altro ciclo macchina, nel rendering delle finestre. Se una feature me la metti, mettimela come si deve!
Non parliamo poi di quell'orrore di Metro (o ModernUI) che, a mio avviso, E' e rimarrà sempre un giocattolone, utile soltanto per chi vuole avere sul PC esattamente la stessa app che ha sullo smartphone. Ma un PC è un PC, non un tablet (né mai lo sarà), perciò è totalmente assurdo cercare di imporre su un desktop il modo d'uso e l'ambiente operativo tipico di un dispositivo touch, su una macchina che viene usata con mouse e tastiera (e continuerà ancora ad essere usata così per tantissimi anni avvenire).
Mi dispiace molto, perché con il kernel stanno facendo veramente un ottimo lavoro in Microsoft, ma come designer... Mi sa che dovrebbero rinnovare tutto il team di progettazione dell'UI, non basta certo mandare via Sinofsky per risolvere i problemi...