Shizou
05-12-2012, 21:08
Ciao a tutti, mi sono iscritto appositamente per cercare consigli per risolvere il problema con la mia ADSL.
Il fornitore è Telecom, il servizio è internet senza limiti.
Siamo in un piccolo comune (1200 abitanti) in provincia di Udine e non ci sono fornitori alternativi. Anche se ci fossero, offrirebbero servizi wholesale, peggiorando ulteriormente il problema.
Ho attivato la connessione poco più di due anni fa.
Sapevo in anticipo che sarei stato connesso tramite mini DSLAM, ma ovviamente non sapevo in anticipo che il suddetto mini DSLAM era già saturo.
Risultato: ping costante sui 3-500 ms nelle fasce di traffico elevato.
Parte subito l'inutile serie di telefonate al 187, con gli operatori che stranamente evitano tutta l'ignobile trafila del "spenga e riaccenda il modem, riconnetta i cavi, ecc", ma confermano subito che il mini dslam è saturo e la linea degradata.
Diagnosi confermata anche dai tecnici locali che mi contattano in seguito alle segnalazioni: mini DSLAM saturo, non possiamo fare niente.
Tanto per intenderci, connessione in fasce orarie a traffico limitato:
http://i.imgur.com/7SwGy.png
Connessione con traffico elevato (che spesso nei weekend significa dalle 10 di mattina per tutto il giorno):
http://i.imgur.com/UfJ0b.jpg
E qua parte la prima serie di domande al forum:
- cosa si intende per "saturo"? Ci sono fisicamente più utenti connessi di quanti il mini dslam ne potrebbe supportare?
- quale sarebbe la soluzione pratica, scartando a priori il passaggio a un DSLAM 7 mega? aggiungere un mini dslam per distribuire gli utenti?
Avanti con la storia.
Dopo un paio di mesi ho mandato la letterina di reclamo alla Telecom, ricevendo la generica risposta preconfezionata: "Le informazioni da lei fornite non sono sufficienti, contatti il 187 blablabla".
Avanti per un altro po' di mesi a perdere tempo con il 187, poi ho lasciato un po' perdere.
Da quest'estate sono tornato alla carica martellando il 187, ovviamente senza risolvere niente.
Poi ho scoperto l'esistenza dell'AGCOM e dei vari Corecom, inviando una regolare denuncia a entrambi.
AGCOM (centrale a Napoli) non penso sia tenuta a fare niente, se non eventualmente sanzionare direttamente Telecom.
Il corecom Friuli Venezia Giulia ha, invece, convocato me e una generica milf della telecom per avviare il tentativo obbligatorio di conciliazione.
Il tentativo si è risolto con un'offerta di 72 euro (due mensilità) da parte della suddetta milf, un ricco vaffanculo da parte mia e ovviamente un esito negativo.
La cosa che mi lascia piuttosto perplesso è che la gentile signora ha dichiarato che il servizio rispetta i parametri (scandalosi e da terzo mondo) previsti dal progetto anti digital divide, ma allo stesso tempo si è sentita in obbligo di offrire almeno un minimo di elemosina.
Alla mia molto sensata osservazione: "Se io operatore fossi così assolutamente convinto della qualità del mio servizio, mai e poi mai mi metterei a regalare soldi", la milf ha risposto "Ma infatti io li sto offrendo a titolo conciliativo, non come rimborso".
"Lei potrebbe anche dichiarare di darmi 72 euro perchè ho una bella maglia, ma un operatore che ritiene di essere nel giusto non offrirebbe mai neanche 50 centesimi".
Poi la conversazione è un po' degenerata, quindi non mi dilungo oltre.
L'unica informazione utile che ho ricavato dal tentativo di conciliazione è stata scoprire l'esistenza del programmino Nemesys, che gli operatori 187 si erano sempre ben guardati dal menzionare.
Salvo poi scoprire, 24 ore dopo, che il programmino Nemesys è un'emerita puttanata.
Cosa dovrei farmane di una misurazione media sull'arco delle 24 ore?
E' ovvio che i parametri medi risulteranno corretti entro i limiti previsti, se per 19 ore al giorno la linea va bene e per le restanti 5 fa cagare.
Quindi qua arriviamo alle domande.
Escludendo un ulteriore reclamo o denuncia al corecom allegando l'inutile report nemesys, a chi posso rivolgermi?
So per certo che tutti gli utenti del comune hanno gli stessi problemi (municipio e protezione civile compresi) e so per certo che sono state respinte molte richieste di attivazione adsl, confermando ulteriormente la saturazione dell'attuale infrastruttura.
Cosa possiamo fare?
Raccolta firme?
GIudice di pace?
Associazioni consumatori tipo codacons?
Al momento qualsiasi input sarebbe molto gradito, perchè sento di aver esaurito le opzioni per un singolo utente.
Quindi esperienze precedenti, link, contatti di qualcuno che potrebbe assisterci. Sparate tutto senza risparmiare niente, grazie.
Il fornitore è Telecom, il servizio è internet senza limiti.
Siamo in un piccolo comune (1200 abitanti) in provincia di Udine e non ci sono fornitori alternativi. Anche se ci fossero, offrirebbero servizi wholesale, peggiorando ulteriormente il problema.
Ho attivato la connessione poco più di due anni fa.
Sapevo in anticipo che sarei stato connesso tramite mini DSLAM, ma ovviamente non sapevo in anticipo che il suddetto mini DSLAM era già saturo.
Risultato: ping costante sui 3-500 ms nelle fasce di traffico elevato.
Parte subito l'inutile serie di telefonate al 187, con gli operatori che stranamente evitano tutta l'ignobile trafila del "spenga e riaccenda il modem, riconnetta i cavi, ecc", ma confermano subito che il mini dslam è saturo e la linea degradata.
Diagnosi confermata anche dai tecnici locali che mi contattano in seguito alle segnalazioni: mini DSLAM saturo, non possiamo fare niente.
Tanto per intenderci, connessione in fasce orarie a traffico limitato:
http://i.imgur.com/7SwGy.png
Connessione con traffico elevato (che spesso nei weekend significa dalle 10 di mattina per tutto il giorno):
http://i.imgur.com/UfJ0b.jpg
E qua parte la prima serie di domande al forum:
- cosa si intende per "saturo"? Ci sono fisicamente più utenti connessi di quanti il mini dslam ne potrebbe supportare?
- quale sarebbe la soluzione pratica, scartando a priori il passaggio a un DSLAM 7 mega? aggiungere un mini dslam per distribuire gli utenti?
Avanti con la storia.
Dopo un paio di mesi ho mandato la letterina di reclamo alla Telecom, ricevendo la generica risposta preconfezionata: "Le informazioni da lei fornite non sono sufficienti, contatti il 187 blablabla".
Avanti per un altro po' di mesi a perdere tempo con il 187, poi ho lasciato un po' perdere.
Da quest'estate sono tornato alla carica martellando il 187, ovviamente senza risolvere niente.
Poi ho scoperto l'esistenza dell'AGCOM e dei vari Corecom, inviando una regolare denuncia a entrambi.
AGCOM (centrale a Napoli) non penso sia tenuta a fare niente, se non eventualmente sanzionare direttamente Telecom.
Il corecom Friuli Venezia Giulia ha, invece, convocato me e una generica milf della telecom per avviare il tentativo obbligatorio di conciliazione.
Il tentativo si è risolto con un'offerta di 72 euro (due mensilità) da parte della suddetta milf, un ricco vaffanculo da parte mia e ovviamente un esito negativo.
La cosa che mi lascia piuttosto perplesso è che la gentile signora ha dichiarato che il servizio rispetta i parametri (scandalosi e da terzo mondo) previsti dal progetto anti digital divide, ma allo stesso tempo si è sentita in obbligo di offrire almeno un minimo di elemosina.
Alla mia molto sensata osservazione: "Se io operatore fossi così assolutamente convinto della qualità del mio servizio, mai e poi mai mi metterei a regalare soldi", la milf ha risposto "Ma infatti io li sto offrendo a titolo conciliativo, non come rimborso".
"Lei potrebbe anche dichiarare di darmi 72 euro perchè ho una bella maglia, ma un operatore che ritiene di essere nel giusto non offrirebbe mai neanche 50 centesimi".
Poi la conversazione è un po' degenerata, quindi non mi dilungo oltre.
L'unica informazione utile che ho ricavato dal tentativo di conciliazione è stata scoprire l'esistenza del programmino Nemesys, che gli operatori 187 si erano sempre ben guardati dal menzionare.
Salvo poi scoprire, 24 ore dopo, che il programmino Nemesys è un'emerita puttanata.
Cosa dovrei farmane di una misurazione media sull'arco delle 24 ore?
E' ovvio che i parametri medi risulteranno corretti entro i limiti previsti, se per 19 ore al giorno la linea va bene e per le restanti 5 fa cagare.
Quindi qua arriviamo alle domande.
Escludendo un ulteriore reclamo o denuncia al corecom allegando l'inutile report nemesys, a chi posso rivolgermi?
So per certo che tutti gli utenti del comune hanno gli stessi problemi (municipio e protezione civile compresi) e so per certo che sono state respinte molte richieste di attivazione adsl, confermando ulteriormente la saturazione dell'attuale infrastruttura.
Cosa possiamo fare?
Raccolta firme?
GIudice di pace?
Associazioni consumatori tipo codacons?
Al momento qualsiasi input sarebbe molto gradito, perchè sento di aver esaurito le opzioni per un singolo utente.
Quindi esperienze precedenti, link, contatti di qualcuno che potrebbe assisterci. Sparate tutto senza risparmiare niente, grazie.