View Full Version : Foxconn prossima alla costruzione di una fabbrica in USA?
Redazione di Hardware Upg
10-11-2012, 09:01
Link alla notizia: http://www.businessmagazine.it/news/foxconn-prossima-alla-costruzione-di-una-fabbrica-in-usa_44584.html
L'azienda taiwanese, principale partner produttivo della Mela, sta valutando la possibilità di aprire uno stabilimento produttivo sul suolo statunitense, nella zona di Los Angeles o Detroit
Click sul link per visualizzare la notizia.
Pier2204
10-11-2012, 10:01
Spero che alla Foxconn sappiano che le norme sugli stabilimenti in USA non sono uguali a quelle Cinesi, che la gente non lavora 12 ore al giorno, che ci sono minimo 2 settimane di ferie all'anno, che non si possono far lavorare bambini, che l'ambiente di lavoro deve avere tutte le norma di sicurezza, che esistono i sindacati indipendenti, e soprattutto che gli operai non sono schiavi.
gianni29750
10-11-2012, 10:33
Spero che alla Foxconn sappiano che le norme sugli stabilimenti in USA non sono uguali a quelle Cinesi, che la gente non lavora 12 ore al giorno, che ci sono minimo 2 settimane di ferie all'anno, che non si possono far lavorare bambini, che l'ambiente di lavoro deve avere tutte le norma di sicurezza, che esistono i sindacati indipendenti, e soprattutto che gli operai non sono schiavi.
lo sanno, lo sanno!
quando all'inizio degli anni 60 mio padre tornò a casa con una radiolina della sony tutti a dire: ma vuoi mettere la radiomarelli con valvole e cassone in legno?!
beh! la sony ha invaso l'america da un bel pezzo e oggi rischia di fare la fine della radiomarelli.
corsi e ricorsi storici
adapting
10-11-2012, 10:48
Spero che alla Foxconn sappiano che le norme sugli stabilimenti in USA non sono uguali a quelle Cinesi, che la gente non lavora 12 ore al giorno, che ci sono minimo 2 settimane di ferie all'anno, che non si possono far lavorare bambini, che l'ambiente di lavoro deve avere tutte le norma di sicurezza, che esistono i sindacati indipendenti, e soprattutto che gli operai non sono schiavi.
Foxconn ha stabilimenti in mezzo mondo, dal Brasile (dove fa l'iPhone 4s made in Brazil), all'India, all'Europa (Ungheria, Slovacchia, Cechia) fino al Giappone. In ognuno di questi paesi, ovviamente si adatta alle regole locali altrimenti non aprirebbe.
Btw, negli USA non ci sono "minimo due settimane di ferie all'anno". Il minimo è ZERO.
Btw, negli USA non ci sono "minimo due settimane di ferie all'anno". Il minimo è ZERO.
Ne sei sicuro?
http://www.vivereinusa.com/2011/06/16/condizioni-lavorative-negli-usa-stipendi-ferie-clausole-contrattuali-e-altri-miti/
adapting
10-11-2012, 11:08
Ne sei sicuro?
http://www.vivereinusa.com/2011/06/16/condizioni-lavorative-negli-usa-stipendi-ferie-clausole-contrattuali-e-altri-miti/
Si. Le ferie negli USA non sono obbligatorie per legge ma sono a discrezione dell'azienda.
Non guardatevi i soliti siti italiani scritti da incompetenti ma andate alle fonti.
http://en.wikipedia.org/wiki/List_of_statutory_minimum_employment_leave_by_country
http://www.cepr.net/index.php/publications/reports/no-vacation-nation/
mentalray
10-11-2012, 11:56
Il mondo e l'economia cambiano di nuovo, tornando in un certo senso a 50 anni fà. Dopo il periodo della speculazione in borsa e della delocalizzazione della produzione verso la Cina, come era prevedibile c'è bisogno di rimescolare le carte. Inizia a non essere piu' sostenibile una situazione in cui l'oriente lavora e l'occidente "commissiona" e lo dimostrano i crescenti tassi di disoccupazione sia nell'area EMEA che negli USA, a dispetto dei proclami dei politicanti di turno. Se foxconn aprirà fabbriche in USA lo farà soprattutto per le pressioni del governo americano, che anni fà chiese a Steve Jobs se avesse avuto intenzione di tornare a produrre in america. Adesso Jobs non c'è piu', magari i rapporti sono cambiati e i tempi sono anche piu' maturi ...
Maiden26
10-11-2012, 12:02
Spero che alla Foxconn sappiano che le norme sugli stabilimenti in USA non sono uguali a quelle Cinesi, che la gente non lavora 12 ore al giorno, che ci sono minimo 2 settimane di ferie all'anno, che non si possono far lavorare bambini, che l'ambiente di lavoro deve avere tutte le norma di sicurezza, che esistono i sindacati indipendenti, e soprattutto che gli operai non sono schiavi.
allora invece che negli USA potrebbero venire a costruirla in Italia una fabbrica.................
Spero che alla Foxconn sappiano che le norme sugli stabilimenti in USA non sono uguali a quelle Cinesi, che la gente non lavora 12 ore al giorno, che ci sono minimo 2 settimane di ferie all'anno, che non si possono far lavorare bambini, che l'ambiente di lavoro deve avere tutte le norma di sicurezza, che esistono i sindacati indipendenti, e soprattutto che gli operai non sono schiavi.
In usa si lavora 12 ore al giorno...ovviamente su sistema di turnazione (quindi con riposi ecc ecc)..
Pier2204
10-11-2012, 14:16
Ho iniziato un discorso in questo thread che ha molti potrebbe sembrare quello fatto da un operaio Fiom, in realtà la mia è una triste considerazione, rischiamo che un 40ennio di civiltà acquisita con sacrifici e guerre sia inesorabilmente al tramonto.
Debiti sovrani, concorrenza di persone che hanno grinta e fame nelle zone emergenti, produzioni superiori ai consumi, politiche incompetenti e costose (tanto per ricordare il sistema Italia) porteranno a una povertà generalizzata nei paesi a più alta percentuale di "ex" classe media.
Foxconn rappresenta in toto quello che si può ottenere grazie a gestioni spregiudicate complice paesi a dittatura assistita... e noi ne siamo corresponsabili.
PS: Io sono quello che un operaio Fiom detesterebbe, un dirigente di azienda...
giusto per dire che io con la Fiom sono come il cavolo nel caffelatte.
Ma se l'intuito non mi inganna nel prossimo futuro dobbiamo pensare che i nostri figli avranno problemi a loro sconosciuti..
Ho iniziato un discorso in questo thread che ha molti potrebbe sembrare quello fatto da un operaio Fiom, in realtà la mia è una triste considerazione, rischiamo che un 40ennio di civiltà acquisita con sacrifici e guerre sia inesorabilmente al tramonto.
Debiti sovrani, concorrenza di persone che hanno grinta e fame nelle zone emergenti, produzioni superiori ai consumi, politiche incompetenti e costose (tanto per ricordare il sistema Italia) porteranno a una povertà generalizzata nei paesi a più alta percentuale di "ex" classe media.
Foxconn rappresenta in toto quello che si può ottenere grazie a gestioni spregiudicate complice paesi a dittatura assistita... e noi ne siamo corresponsabili.
PS: Io sono quello che un operaio Fiom detesterebbe, un dirigente di azienda...
giusto per dire che io con la Fiom sono come il cavolo nel caffelatte.
Ma se l'intuito non mi inganna nel prossimo futuro dobbiamo pensare che i nostri figli avranno problemi a loro sconosciuti..
Per mia conoscenza con i sindacati americani non si scherza, non sono come quelli italiani...quindi se mai foxconn aprira' in Usa (dubito fortemente) lo fara' con un tipo di fabbrica dove c'e' pochissima manodopera e si adeguera' alle norme americane.
My two cents..
Hulk9103
10-11-2012, 16:50
Per mia conoscenza con i sindacati americani non si scherza, non sono come quelli italiani...quindi se mai foxconn aprira' in Usa (dubito fortemente) lo fara' con un tipo di fabbrica dove c'e' pochissima manodopera e si adeguera' alle norme americane.
My two cents..
"Nonostante Foxconn sia il principale produttore parner di Apple, ed il CEO della Mela Tim Cook abbia già espresso l'interesse di riportare la produzione dei dispositivi sul territorio USA, pare che l'eventuale nuovo stabilimento verrà destinato all'assemblaggio di prodotti meno complessi, come ad esempio i televisori e pannelli LCD, la cui realizzazione può essere ampiamente automatizzata."
Per l'appunto, ampiamente automatizzata.
Questi si vogliono fare i belli aprendo fabbriche in giro per poi metterci dentro 100 macchine e 2 persone.
Un applauso.
Tasslehoff
11-11-2012, 16:16
Per mia conoscenza con i sindacati americani non si scherza, non sono come quelli italiani...quindi se mai foxconn aprira' in Usa (dubito fortemente) lo fara' con un tipo di fabbrica dove c'e' pochissima manodopera e si adeguera' alle norme americane.
My two cents..Beh anzitutto generalizzare parlando di tutti i sindacati è sbagliato a prescindere, soprattutto in Italia dove il sindacato di gran lunga più rappresentativo è proprio quello non scherza affatto (rispetto alle altre organizzazioni sindacali).
Mi rendo conto che può venire la tentazione di screditarli in toto vedendo sindacati di cui non si sa nemmeno il numero degli iscritti (UGL) con segretari talmente ammanicati con la politica da diventare presidenti di regione, o vedendo sindacati che prendono più le difese degli imprenditori rispetto ai lavorati (CISL e UIL), si da il caso però che anche in Italia ci sia qualche sindacato che (pur con tutti i difetti e le migliorie possibili) il suo lavoro lo fa ancora.
MesserWolf
11-11-2012, 16:22
"Nonostante Foxconn sia il principale produttore parner di Apple, ed il CEO della Mela Tim Cook abbia già espresso l'interesse di riportare la produzione dei dispositivi sul territorio USA, pare che l'eventuale nuovo stabilimento verrà destinato all'assemblaggio di prodotti meno complessi, come ad esempio i televisori e pannelli LCD, la cui realizzazione può essere ampiamente automatizzata."
Per l'appunto, ampiamente automatizzata.
Questi si vogliono fare i belli aprendo fabbriche in giro per poi metterci dentro 100 macchine e 2 persone.
Un applauso.
Non è mica un male fare fabbriche automatizzate.....
Soprattutto per i disoccupati
Ckdkskdmfndks
MesserWolf
11-11-2012, 17:12
Soprattutto per i disoccupati
Ckdkskdmfndks
possono sempre non costruirla in toto la fabbrica, così anche tutto l'indotto, quei pochi opeari che ci lavorerebbero se ne stanno a casa.:boh:
Questa è una buona notizia, se vera, non trasformiamola in polemica.
produzione in occidente è lavoro (anche fosse una fabbrica automatizzata, trasporti, servizi, tecnici, sono sempre da assumere) e anche ecologia (non devi far arrivare la roba dall'altra parte del pianeta, e in occidente ci sono norme ambientali da rispettare durante la produzione)
Hulk9103
11-11-2012, 19:32
Non è mica un male fare fabbriche automatizzate.....
Si ok ma nessuno vuole dire che sia un bene o un male.
Certo una fabbrica automatizzata potrebbero aprirla in cina e trasferire per esempio la fabbrica assemblaggio iphone no?
Questo riducerebbe ampiamente il tasso di sfruttamento sul lavoro alla foxconn in cina e porterebbe in America, tra l'altro casa di apple migliaia e migliaia di posti di lavoro e dato c'è la disoccupazione forse è meglio.
Dato erano tutti sdegnati da certe notizie e immagini questa era la mossa più astuta da fare per rifarsi una faccia (sia apple, sia foxconn).
Tra l'altro ci guadagnerebbe anche la Apple, vuoi mettere spedire America-Cina o Cupertino-Los Angeles!!!
Ovviamente imho.
possono sempre non costruirla in toto la fabbrica, così anche tutto l'indotto, quei pochi opeari che ci lavorerebbero se ne stanno a casa.:boh:
Questa è una buona notizia, se vera, non trasformiamola in polemica.
produzione in occidente è lavoro (anche fosse una fabbrica automatizzata, trasporti, servizi, tecnici, sono sempre da assumere) e anche ecologia (non devi far arrivare la roba dall'altra parte del pianeta, e in occidente ci sono norme ambientali da rispettare durante la produzione)
eh si pochi operai qui pochi là, alla fine stanno a casa milioni di persone...
Còsàs.sùssù
adapting
11-11-2012, 20:14
Si ok ma nessuno vuole dire che sia un bene o un male.
Certo una fabbrica automatizzata potrebbero aprirla in cina e trasferire per esempio la fabbrica assemblaggio iphone no?
Impossibile. Iphone è un sistema interamente creato attorno alla Foxconn e a cui lavorano decine di aziende dell'indotto, praticamente tutte operanti nel sud est cinese. Gli stessi Project Manager e Supply Chain Manager dei vari prodotti Apple sono praticamente sempre in Cina. Imporre l'assemblaggio negli USA sarebbe come che ognuna di queste aziende dovesse mandare i propri semilavorati dall'altra parte del mondo solo perché vengano messi insieme. Un incubo logistico inconcepibile, per tacere dei costi.
Ci hanno provato con l'iPhone made in Brazil dalla Foxconn locale. Risultato: costa 2000$....
Spero che alla Foxconn sappiano che le norme sugli stabilimenti in USA non sono uguali a quelle Cinesi, che la gente non lavora 12 ore al giorno[...CUT].
Suggerisco la visione del film The Campaign.
Hulk9103
11-11-2012, 22:49
Impossibile. Iphone è un sistema interamente creato attorno alla Foxconn e a cui lavorano decine di aziende dell'indotto, praticamente tutte operanti nel sud est cinese. Gli stessi Project Manager e Supply Chain Manager dei vari prodotti Apple sono praticamente sempre in Cina. Imporre l'assemblaggio negli USA sarebbe come che ognuna di queste aziende dovesse mandare i propri semilavorati dall'altra parte del mondo solo perché vengano messi insieme. Un incubo logistico inconcepibile, per tacere dei costi.
Ci hanno provato con l'iPhone made in Brazil dalla Foxconn locale. Risultato: costa 2000$....
Ti pare che un azienda del valore di un intero STATO non riesca a trasferire TUTTE le sue catene di assemblaggio in Usa, o in EU? o in paesi che in questo momento hanno sicuramente più bisogno della cina??
Non stiamo parlando del negozio sotto casa, o della fabbrichetta da 100-200 operai, qui si parla forse dell'azienda con il più alto valore del mondo.
A me sembra tutto molto realizzabile, evidentemente non lo vogliono fare e dato che i soldi li hanno: "volere è potere".
Un'azienda come la Apple è una buona, buonissima fetta del PIL di uno Stato.
adapting
11-11-2012, 23:10
Ti pare che un azienda del valore di un intero STATO non riesca a trasferire TUTTE le sue catene di assemblaggio in Usa, o in EU? o in paesi che in questo momento hanno sicuramente più bisogno della cina??
Non so in che mondo vivi ma fin dall'alba del capitalismo un'azienda non è uno stato. Il fine primario di un'azienda è fare soldi, (se un giorno ne fonderai una, ti troverai che nell'atto costitutivo c'è scritto "a scopo di lucro") e di certo non si incarica di questioni sociali. Non ne ha titolo né ragione. Se anche lo dovesse fare, si troverebbe la legittima rivolta degli azionisti. E se anche questi fossero d'accordo di perdere il 90% del valore dell'investimento, l'azienda non reggerebbe la nuova struttura di costi e fallirebbe, come hanno chiuso tutte le grandi aziende di computer made in USA.
Hulk9103
12-11-2012, 09:26
Non so in che mondo vivi ma fin dall'alba del capitalismo un'azienda non è uno stato. Il fine primario di un'azienda è fare soldi, (se un giorno ne fonderai una, ti troverai che nell'atto costitutivo c'è scritto "a scopo di lucro") e di certo non si incarica di questioni sociali. Non ne ha titolo né ragione. Se anche lo dovesse fare, si troverebbe la legittima rivolta degli azionisti. E se anche questi fossero d'accordo di perdere il 90% del valore dell'investimento, l'azienda non reggerebbe la nuova struttura di costi e fallirebbe, come hanno chiuso tutte le grandi aziende di computer made in USA.
Io ho detto che la Apple ha il VALORE di uno stato (Polonia mi pare), non che è uguale ad uno stato, c'è molta differenza.
Qui si possono fare solo supposizioni dato che i conti in tasca Apple non li ho fatti e non me li farebbe fare ma ti pare che un azienda che dal suo prodotto guadagna il 45-50% non possa fare questa manovra: di trasferimento complessivo delle sue catene in cina in usa?
Oppure non meravigliamoci della notizia, in un paese con migliaia e migliaia anzi milioni di disoccupati, dare lavoro a 50 persone SE VA BENE, perchè cosa non ti dice che la foxconn potrebbe portare dipendenti dalla Cina??
Bisognava meravigliarsi se la foxconn annunciava l'apertura di uno stabilimento di assemblaggio, avrei fatto pure l'inchino.
adapting
12-11-2012, 13:10
Io ho detto che la Apple ha il VALORE di uno stato (Polonia mi pare), non che è uguale ad uno stato, c'è molta differenza.
Ha il "valore" (in realtà si tratta di una quotazione di borsa) di uno stato. E allora?
Qui si possono fare solo supposizioni dato che i conti in tasca Apple non li ho fatti
Non avevo dubbi. Sparare a caso funziona forse nei videogame, un pò meno nel mondo reale.
e non me li farebbe fare ma ti pare che un azienda che dal suo prodotto guadagna il 45-50% non possa fare questa manovra: di trasferimento complessivo delle sue catene in cina in usa?
La sua "catena" non è di Apple. Apple non ha fabbriche proprie ma fa lavorare aziende terze. Si tratta di aziende che si trovano non a caso in Cina. E aziende che fanno le stesse cose negli USA non ci sono più da un decennio. Lo disse persino Steve Jobs a Obama nella famosa cena della Silicon Valley (cfr. biografia di Steve Jobs).
Oppure non meravigliamoci della notizia, in un paese con migliaia e migliaia anzi milioni di disoccupati, dare lavoro a 50 persone SE VA BENE, perchè cosa non ti dice che la foxconn potrebbe portare dipendenti dalla Cina??
Bisognava meravigliarsi se la foxconn annunciava l'apertura di uno stabilimento di assemblaggio, avrei fatto pure l'inchino.
La Foxconn fa semplicemente i suoi interessi, come tutti. Un giorno forse lo capirai. Buona giornata.
Hulk9103
12-11-2012, 18:52
Ha il "valore" (in realtà si tratta di una quotazione di borsa) di uno stato. E allora?
Mi hai messo parole in bocca che non ho detto, ti ho semplicemente risposto. E allora cosa?
Non avevo dubbi. Sparare a caso funziona forse nei videogame, un pò meno nel mondo reale.
Sparare a caso? Ho detto semplicemente quello che penso alla luce dei conti che vengono esposti. Un'azienda con un certo bilancia e con certi introiti potrebbe benissimo permettersi di produrre in casa.
Altrimenti è inutile mandare Cook in Cina in vacanza alla foxconn, tanto non risolverà niente.
La sua "catena" non è di Apple. Apple non ha fabbriche proprie ma fa lavorare aziende terze. Si tratta di aziende che si trovano non a caso in Cina. E aziende che fanno le stesse cose negli USA non ci sono più da un decennio. Lo disse persino Steve Jobs a Obama nella famosa cena della Silicon Valley (cfr. biografia di Steve Jobs).
Bhe dato che sicuramente la Apple conta molto per la foxconn altrimenti quest'ultima non dedicherebbe fabbriche solamente per lei potrebbe imporsi e dire: "dato hai intenzione di aprire in USA perchè non me la dedichi a me, ed in cina fai la fabbrica automatizzata?
La Foxconn fa semplicemente i suoi interessi, come tutti. Un giorno forse lo capirai. Buona giornata.
Dai tempi dei tempi comanda e governa chi HA i soldi, chi ha i soldi compra dal materiale all'etereo, se vogliono fare una cosa la fanno perchè hanno disponibilità. Evidentemente qualcuno non vuole guadagnare 20 euro in meno a device, certo la scritta Made in China fà figo. Volere è potere. Un giorno forse lo capirai. Buona sera.
adapting
12-11-2012, 19:56
Buona sera.
Buona continuazione.
Prima di dire che apple lavora con utili del 40-50%
leggere qui
http://www.evaluation.it/aziende/bilanci-aziende/716-3/bilancio-societa-APPLE/
2011 - Utile operativo dopo le imposte = 23,9%
Investimento necessario per ottenerlo 50 Miliardi di dollari circa (che hanno un costo)
Ceramente è un azienda in piena salute che guadagna bene ma bastano poche mosse sbagliate per chiudere.
2011 - Foxconn Fatturato 117,5 Miliardi di dollari
Utile operativo = 2,3%
Non mi sembrano utili da capogiro
Nel 2012 Foxconn è pure in perdita pur crescendo di fatturato
Hulk9103
13-11-2012, 20:03
Prima di dire che apple lavora con utili del 40-50%
leggere qui
http://www.evaluation.it/aziende/bilanci-aziende/716-3/bilancio-societa-APPLE/
2011 - Utile operativo dopo le imposte = 23,9%
Investimento necessario per ottenerlo 50 Miliardi di dollari circa (che hanno un costo)
Ceramente è un azienda in piena salute che guadagna bene ma bastano poche mosse sbagliate per chiudere.
2011 - Foxconn Fatturato 117,5 Miliardi di dollari
Utile operativo = 2,3%
Non mi sembrano utili da capogiro
Nel 2012 Foxconn è pure in perdita pur crescendo di fatturato
Si guarda con tutti gli operai schiavizzati all'interno della foxconn sicuro che tutto viene denunciato? Il nero? L'evasione? io non ci credo che sia tutto in regola.
E cmq sia il 2,5% di circa 120 miliardi (arrotondato) sono oltre 3 miliardi di dollari di utili. Sai quanto puoi investire con 3 miliardi di dollari? ed avere il resto??
Per aprire un'azienda in Italia metti conto ci vogliono 5 milioni di euro (esagerando); qui si parla di MILIARDI. 3.000.000.000 / 5.000.000 = 600 aziende.
A me sembrano cifre da capogiro poi vabbè magari tu sei una persona MOLTO benestante e certe cifre non ti dicono nulla.
Ecco tutto ciò SENZA contare il NERO che faranno, dubito che con le notizie che trapelano siano tutti in regola, percui.
adapting
13-11-2012, 20:03
Prima di dire che apple lavora con utili del 40-50%
leggere qui
http://www.evaluation.it/aziende/bilanci-aziende/716-3/bilancio-societa-APPLE/
2011 - Utile operativo dopo le imposte = 23,9%
Investimento necessario per ottenerlo 50 Miliardi di dollari circa (che hanno un costo)
Ceramente è un azienda in piena salute che guadagna bene ma bastano poche mosse sbagliate per chiudere.
2011 - Foxconn Fatturato 117,5 Miliardi di dollari
Utile operativo = 2,3%
Non mi sembrano utili da capogiro
Nel 2012 Foxconn è pure in perdita pur crescendo di fatturato
Non hai notato che ho preferito lasciar perdere la discussione?
Il dialogo c'è quando si ragiona sui numeri veri, ma qui non è luogo.
Qui si viene a scrivere nell'intermezzo della playstation.
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