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View Full Version : Differenza di prezzo tra tablet android e wp8


Erfra51
09-11-2012, 15:02
Secondo voi qual'è la differenza evidente di prezzo tra i tablet con android e quelli con windows phone 8?
a me piacerebbe provare wp8 ma 700/800 euro sono troppi

dibe
09-11-2012, 17:14
7/800 euro prendi roba con windows 8 che è superiore a qualsiasi android.

StefanoA
09-11-2012, 17:29
.. e spendi il doppio circa, visto che a in questo periodo con 400€ si dovrebbero prendere tablet android da 10" di fascia medio-alta

dibe
09-11-2012, 18:32
.. e spendi il doppio circa, visto che a in questo periodo con 400€ si dovrebbero prendere tablet android da 10" di fascia medio-alta

che vanno confrontati con i tablet Windows rt che costano sui 600 per quel poco che si è visto finora. la differenza in parte si giustifica con office 2013 incluso, in parte con il sistema operativo.

Zorck
09-11-2012, 19:11
Secondo voi qual'è la differenza evidente di prezzo tra i tablet con android e quelli con windows phone 8?
a me piacerebbe provare wp8 ma 700/800 euro sono troppi

Che ci devi fare?

Se devi navigare, consultare mail, aprire qualche documento, ecc... allora ti prendi un Android o un Windows RT, in entrambi i casi ti porti via un ottimo prodotti tra i 400€ ed i 500€. Io ti consiglio Android, che ha un market molto più collaudato e vasto. Tablet come il TF300 o il TF700 sono eccezionali, poi ora sta arrivando anche il Nexus 10 che non sarà da meno.

Se invece ci devi lavorare c'è poco da fare.... Android, Windows RT e iCoso sono giocattoli che vivono sulle app che trovi nei rispettivi market, i tablet con Windows x86 sono dei PC tascabili dove puoi installare tutti i programmi che hai sul fisso. Sono una cosa totalmente diversa, non ha senso dire "però costano 400€ in più".... perché se ti serve per lavoro non hai altra scelta. Se ti serve usare Office o altri programmi o ti compri un tablet da 800€ oppure ne fai a meno, prendere Android, iCoso o Windows RT vuol dire buttare soldi.

dibe
09-11-2012, 22:45
Che ci devi fare?

Se devi navigare, consultare mail, aprire qualche documento, ecc... allora ti prendi un Android o un Windows RT, in entrambi i casi ti porti via un ottimo prodotti tra i 400€ ed i 500€. Io ti consiglio Android, che ha un market molto più collaudato e vasto. Tablet come il TF300 o il TF700 sono eccezionali, poi ora sta arrivando anche il Nexus 10 che non sarà da meno.

Se invece ci devi lavorare c'è poco da fare.... Android, Windows RT e iCoso sono giocattoli che vivono sulle app che trovi nei rispettivi market, i tablet con Windows x86 sono dei PC tascabili dove puoi installare tutti i programmi che hai sul fisso. Sono una cosa totalmente diversa, non ha senso dire "però costano 400€ in più".... perché se ti serve per lavoro non hai altra scelta. Se ti serve usare Office o altri programmi o ti compri un tablet da 800€ oppure ne fai a meno, prendere Android, iCoso o Windows RT vuol dire buttare soldi.

quoto. android per cazzeggio va bene ma solo perché ci sono più app che per RT... ma se si muovono a sviluppare lo store Windows, non c'è storia.

eaman
10-11-2012, 02:33
quoto. android per cazzeggio va bene ma solo perché ci sono più app che per RT... ma se si muovono a sviluppare lo store Windows, non c'è storia.
Be' dipende cosa l'utente ci deve fare: ad es i computer con cui lavoro io sono tutti con linux da tempo e quindi sarebbe win il sistema 'cazzeggio'.

Se devi usare office a primavera' uscira' openoffice per android, MS office e' al momento una specie di alfa e anche la versione che rilasceranno in primavera sara' senza macro, acess, e robe avanzate.

- http://office.microsoft.com/en-us/home-and-student/office-home-student-rt-preview-FX103210361.aspx#

Erfra51
10-11-2012, 12:30
giusto non ci avevo pensato,ero convinto che esistessero comunque applicazioni come excel per android
quindi questi tablet sono per un uso professionale

grazie della delucidazione

eaman
10-11-2012, 14:03
Non e' che office automation significhi 'professionale': mica tutti lavorano solo ed esclusivamente con office automation, per fare una fattura mica ti serve un'intera suite di office autoation. Comunque se ti servono fogli di calcolo ecc stai tranquillo che ci sono anche per android: del resto c'erano anche per palm e symbian...

- http://www.kingsoftstore.it/kingsoft-office-android.html
- https://play.google.com/store/search?q=office&c=apps


Comunque anche lo stesso office di Microsoft verra' rilasciato in primavera (quello attuale sui tablet RT e' una versione dimostrativa incompleta) per RT come per Android e iOS: non ci sara' differenza tra le piattafrme. A parte il fatto che come detto non permette l'uso di macro, access e altre cose che puoi fare con libreoffice senza pagare una licenza.

- http://android.hdblog.it/2012/11/07/office-per-android-previsto-per-maggio-2013-gratuitamente-prime-immagini/

Zorck
10-11-2012, 21:52
Attualmente ci sono programmi che visualizzano e modificano file office su android, ma sinceramente non ce n'è manco mezzo decente. Ho provato gli stessi 10-15 files su tutti i programmi a disposizione: molti files vengono aperti da un'app ma non dall'altra e ce n'erano un paio che non venivano aperti da nessuna app..... insomma, attualmente aprire un file office su android è una scommessa, può essere che ci riesci e può essere di no. Poi certe cose anche se li apri scazzano, tipo i grafici di excell mi si vedono a cazzola su tutti. Se uscirà Microsoft Office per Android sarà una bella cosa, ma per il momento la situazione è questa.

Per il discorso Linux, obbiettivamente quanti sono i campi i cui si può fare a meno di Windows? E' vero che in quel caso un tablet Windows non serve, però parliamo di settori di nicchia. Nella maggiorparte dei casi chi usa Mac o Linux è costretto ad avere un boot alternativo con Windows per le necessità, ma sui tablet questo non è possibile perché le architetture dei processori sono totalmente differenti.

eaman
11-11-2012, 15:12
Microsoft ha creato dei formati proprietari per i documenti office con il preciso scopo di limitare la compatibilita' con altre suite di automation: dato che nessuno sa come e' fatto un docx o simili sara' impossibile aspettarsi di poterlo aprire altrove. Anche perche' raggiunta la compatibilita' MS cambia le specifiche senza consultarsi con nessuno.

Ognuno ragiona a modo suo, ma questo per me e' gia' un ottimo motivo per non usare la suite di MS. Bisogna utilizzare i formati standard come Open Document
- http://it.wikipedia.org/wiki/OpenDocument i PDF e al limite i vecchi RTF.

Per altro dato che i formati MS sono binari possono piu' facilmente contenere software maligni e sono piu' difficili da recuperare in caso di deterioramento. E uno dei motivi per cui per posta elettronica si preferisce sempre spedire un PDF piuttosto che un documento di MS office.

Windows, linux, apple girano tutti sullo stesso hardware: per quale ottuso motivo nel 2012 lo stesso device dovrebbe essere incapace di svolgere funzioni di office automation senza la benedizione di microsoft?

Per quanto riguarda linux: se un sistema ti permette di fare quello che devi fare in sicurezza spendendo meno e con piu' efficienza non vedo perche' non dovrebbe essere usato: la diversita' e' utile e ovviamente ci sono delle differenze ma questo non vuol dire che uno debba avere per forza dei multiboot con tutti i sistemi operativi su tutti i device.

Ti assicuro comunque che ci sono molti settori in cui professionale significa linux ma non andiamo off topic:
Il thread e' sul perche' i tablet con windows costano di piu' di quelli con android.

Tra questi c'e' da tenere conto:
1. Costi di licenze varie
2. Minore diffusione e quindi maggiori costi per mancate economia di scala
3. Maggiori rischi per i produttori a supportare un prodotto nuovo, con la concorrenza della stessa MS che produce direttamente i surface oltre a tutti gli altri produttori di tablet con OS diverso.

Zorck
11-11-2012, 21:26
Sul discorso dei formati proprietari Microsoft sono d'accordissimo, è una politica eticamente scorretta e meriterebbe il boicottaggio più totale. Però la situazione è questa, su 20-25 professionisti con cui ho avuto scambi di files solo uno usava Open Office, mentre negli uffici pubblici manco sanno cosa sia. Quindi se non ho installato MS Office non lavoro.

Il discorso vale un pò in tutti i campi. Ad esempio siamo costretti a pagare cifre a 3 zeri per AutoCAD quando si trovano in giro programmi le cui licenze costano 100€... il problema è che essendo AutoCAD lo standard se ne usi un altro ti ritrovi a lavorare su files che hanno mille problemi di compatibilità. Oppure Primus per i computi, ce ne sarebbe uno equivalente che mi danno in omaggio con il software di calcolo strutturale ma poi non posso inviare ai colleghi i miei computi.

Poi ci sono tutti i software di settore che al 90% dei casi sono per Windows, perché in tutti gli studi c'è almeno un PC con Windows mentre quelli con ios e Linux sono delle eccezioni. Ad esempio se devi fare un accatastamento il catasto ti da due programmi (il DOCFA ed il PREGEO) che girano solo su Win, idem il fisco con il programma della denuncia dei redditi... e sei costretto ad usare quelli, non è che puoi cercarne uno alternativo. Anche i software di calcolo strutturale che conosco sono tutti unicamente per Windows.

Ecco perché TUTTI, compreso quello che usa Open Office, hanno almeno un secondo boot con Windows. Ovvio che se ci fosse un altro sistema in grado di offrire le stesse opportunità nessuno pagherebbe due licenze. E' una questione di sopravvivenza: se in un settore Windows è lo standard e gli altri sistemi occupano una minoranza trascurabile allora tutti sono costretti ad usare Windows.

A me Linux piace molto, lo userei volentieri... quindi non è che ti sto facendo un discorso da fanboy, solo il primo a dire che questa situazione è uno schifo. Aprire oggi uno studio vuol dire spendere circa 15.000€ in programmi quando almeno la metà si potrebbero evitare.


P.S. Il discorso rientra pienamente nel topic secondo me, perché la risposta alla domanda iniziale è proprio questa: Windows 8 x86 costa molto di più perché ti consente di fare quello che le altre piattaforme non potranno mai fare. Se tutti i programmi potessero girare su tutte le piattaforme (a parità di architettura) costerebbero molto meno i tablet Windows. Quando si instaura un monopolio i prezzi salgono.

eaman
12-11-2012, 15:48
Io sono un professionista e non uso windows. Ho la mia contabilita', ne il mio comercialista ne i miei clienti hanno mai avuto da dire sui software che uso, lavoro con privati ed enti pubblici (comune, provincia, regione, comunita' europea, enti pubblici). Pago le tasse regolarmente e invio fattura in formato PDF ai miei clienti.
Da quello che vedo in questo momento non ho un solo documento prodotto da me in formato proprietario / MS risalente a dopo il 2007.

Di tutta la gente che conosco solo una minima parte passa la maggior del suo tempo su una suite di office automation, e sicuramente se uno e' un 'prefessionista' della OA pratichera' le sue mansioni con un paio di monitor piu' grandi di 20' e una mega tastiera: l'esatto contrario di un tablet da 10' con una tastiera ridicola che ha piu' senso per il consumo dei materiali che per la creazione. E toglietevi dalla testa di comprare un device spesso 1 cm con dentro un intel core per tenerlo acceso 8 ore al giorno collegato a un monitor: si brucerebbe in tre mesi.

Ricordo che piu' di dieci anni fa dovetti spendere 650.000 lire per comprare un lettore Zip Iomega per avere il privilegio di poter scambiare files con un grafico che usava Apple. Questo perche' a quei tempi c'era la covinzione che per mettere in file due pixel si dovesse usare un Mac, per quanto un normale PC con una scheda Matrox potesse gestire piu' ram e svolgere le stesse funzioni. Oggi questa cosa fara' sorridere qualcuno come a me fa sorriderere l'idea che debba avere un prodotto MS per poter usare una suite di office automation.
Io rido un po' meno dato che allora sono stato cosi' coglione da bermela e mi e' toccato di pagarlo, ma da allora faccio buona attenzione a non farmi fregare dal mago di turno che sostiene che devo assolutamente spendere il doppio per accedere a una funzione esotica: una soluzione trasversale si trova quasi sempre.

Se c'e' proprio un problema di compatibilia' inevitavile che richiede l'uso di MS office suppongo che tutti abbiano accesso a un vecchio pc con una copia di questo: decisamente non e' necessario averlo su TUTTE le proprie macchine, specialmente tablet e smartphones. Come io, per quanto coglione, non ho comprato un lettore Zip per tutti i miei computer, ne e' bastato e avanzato averne uno in casa.

E vi ricordo che potete sempre scaricare una versione dimostrativa di windows con una versione dimostrativa di office da installare in una macchina virtuale per risolvere il problema. Senza contare che MS Office sara' disponibile in primavera anche per android e iOS, e che ci sono le versioni online accessibili da tutti i sistemi.

E cosi' nel tempo non mi sono dovuto comprare una licenza di Quark Express o di tutti queli pallosissimi software usati dalla pubblica amministrazione per la gestione dei DB ad es. per gli accessi ai bandi: un escabotage si trova, e c'e' la soddisfazione di non farsi piu' fregare dal monipolista di turno investendo sull'ignoranza.

Poi ovvio che se il tuo lavoro e' espressamente il disegno tecnico e la simulazione dei progetti e per fare questo e' stato deciso di usare un determinato software allora quello diventa imprescindibile. Ma negli ultimi anni anche in questo campo si cominciano a vedere soluzioni alterantive per i CAD, rendering e simulazioni.
E non mi venite a dire che oggi TUTTI devono fare office automation NECESSARIAMENTE con MS office, per altro su un device ultra portatile come un tablet.

Il parent chiedeva come mai un tablet (o uno smatphone aggiungerei) con windows costi piu' di un android. Pacifico per tutti che a parita' di hardware tutti i sistemi possano svolgere piu' o meno le stesse funzioni e' evidente quanto un monopolio basato su formati proprietari e un sistema chiuso possa costare all'utente.

Per i tablet non x86 c'e' l'uteriore spesa dovuta al fatto che sia windows che tutti il software prodotto per questo fino ad oggi non siano compatibili con nessuna architettura oltre a x86, a differenza dei sistemi basati o derivati da linux o *BSD. In pratica tutti i software free o open source sono generalmente portabili e adattabili alle varie architetture, senza costringere l'utente finale a pagare i costi necessari a riscrivere da zero o passare a un nuovo framework come metro.

@Zork: da qui puoi vedere un elenco limitato di tutti i software *unix che possono girare sulle varie architetture:
- http://www.debian.org/ports/
Se ti adatti alla interfacia grafica o tieni il tablet collegato a monitor e tastiera puoi farli girare anche su android, e probabilmente in parte anche su iOS (non ci ho mai provato). Cosi' puoi avere lo stesso esatto openoffice che usi su x86 su un tablet ARM o IMPS da ~200e, mentre aspetti che ne venga realizzato una versione con interfaccia grafica per il touch.

Zorck
12-11-2012, 18:02
Guarda, ho già cercato di spiegarti che esistono centinaia di alternative ad AutoCAD che costano circa UN VENTESIMO, ma hanno tutte problemi di compatibilità. Idem con Office. Nessuno si lamenta se tu passi ad altri un file fatto con Open Office o con ZWCad, il problema è quando gli altri passano a te un file fatto con MS Office 2010 o con AutoCAD 2013 e tu aprendolo ti ritrovi tutto scazzato. AutoCAD tra l'altro modifica lo standard dei DWG ogni 2 anni, quindi o la gente ti manda i files salvati compatibili con la tua versione (e devi fartelo rimandare 4-5 volte prima che capiscono) oppure sei costretto ad aggiornarlo ogni anno.

Ho anche cercato di spiegarti che i programmi del catasto sono tutti solo per Windows, così come i programmi di calcolo strutturale maggiormente utilizzati (che sono gli stessi che usano gli impiegati del Genio Civile, usarne uno diverso vuol dire avere grosse rogne). Qui non ci sono problemi di compatibilità, semplicemente o hai Windows o non fai quel lavoro.

Nessuno pensa di lavorare tenendo il tablet collegato 8 ore ad un monitor, sarebbe stupido quanto chi si compra un SUV per girare in città. Però ho la necessità di aprire sul tablet lo STESSO IDENTICO file che ho sul PC e con un tablet Android ora non è possibile (non parlo solo di Office, ma del 99% dei miei files di lavoro... e mi baso sulle prove fatte col mio Galaxy Nexus).

Non sto mettendo in dubbio che tu riesca a lavorare senza prodotti Microsoft (ti sei fossilizzato su Office, ma io parlo dell'ambiente Windows in generale, Office è solo uno dei tanti esempi), ci sono campi in cui questo è possibile. Penso ad esempio ai programmatori, ai sistemisti, ecc. Però forse dovresti essere un pelo meno integralista ed evitare discorsi del tipo "se io posso, allora tutti possono... e se non lo fanno sono degli imbecilli". Dubito tu abbia lavorato in tutti i settori possibili, quindi come pensi di poter dire ad uno che sta facendo male il suo lavoro se manco sai cosa fa? Ti consiglio di essere un pò più aperto e tollerante.

Poi se tu sei convinto che io sia un imbecille a cui piace buttare i soldi amen, io continuerò a vivere sereno sapendo che non è così. Ne conosco diversi di colleghi che dopo l'ennesima schermata blu di Win 98 o XP hanno detto "basta, da domani niente Windows". Chissà com'è nessuno è durato una settimana e da anni non sento di nessuno che ci riprovi. Ma sicuramente sono tutti molto più stupidi ed ignoranti di te, il motivo sarà quello. :rolleyes:


P.S. Se può consolarti anche io comprai quel lettore di zip, ma la grafica la facevo sulla mia Matrox.

eaman
12-11-2012, 19:24
Guarda Zork che io non entro nel merito di cosa tu faccia di lavoro, quanto meno entro nell'argomento catasto e simili che' e' francamente raccapricciante.

Ma e' importante far capire che windows = professionale mentre android = cazzeggio e' falso, al massimo e' relativo. Ci sono nicchie in cui e' necessario un sistema rispetto a un altro, ad es. :
- CAD + catasto = windows
- Calcolo, server = linux

Sarebbe pero' opportuno distinguere se la preferenza e' dovuta a un vataggio tecnologico, che sia hardware o relativo alla architettura software, piuttosto che il risultato di anni di monopoli e cattive abiutdini.

Grazie al celo nei nuovi settori tablet e smartphone non c'e' ancora una operatore dominate come per i desktop e la concorrenza porta a offrire prodotti piu' flessibili ed economici invece che cercare di imporre la propria presenza grazie a formati e ambienti di sviluppo chiusi.

E con questo non intendo dire che chi lavori col CAD sia un imbecille o che un sistemista sia una che cazzeggia o che un grafico sia un allucinato.

Il lettore zip lo dovetti comprare (perche' ero inesperto, con l'eta' sono diventato piu' insofferente per le cazzate) ma la grafica la facevo anche io sui miei PC con schede Matrox, che sono state le prime a supportare il dual head su linux / unix (dai tempi del g200) con driver liberi. Il primo mac che ho avuto e' stato un 2c e sono tornato a comprarne solo quanto usci' OSX perche' era unix like e girava su PPC, assieme a linux con gli allora ottimi kernel di Ben.
...gia' allora sulla mia macchina PPC girava la stessa esatta versione di openoffice che girava sul mio desktop x86.

Zorck
13-11-2012, 11:33
Ma e' importante far capire che windows = professionale mentre android = cazzeggio e' falso, al massimo e' relativo. Ci sono nicchie in cui e' necessario un sistema rispetto a un altro, ad es. :
- CAD + catasto = windows
- Calcolo, server = linux


Ok, su questo siamo d'accordo. Dipende da cosa fai per lavoro.

Android, Windows RT e iCoso sono giocattoli che vivono sulle app che trovi nei rispettivi market, i tablet con Windows x86 sono dei PC tascabili dove puoi installare tutti i programmi che hai sul fisso.

Questa frase è valida se nel tuo settore il sistema operativo di base è necessariamente Windows, non è più vera se lavori su un PC con Linux o Mac. Andava fatta questa doverosa premessa, ma visto che su centinaia di persone ne conosco solo uno che lavora con Linux (si occupa di server) l'avevo tralasciata. Mea culpa.

Che poi questo sistema non sia giusto siamo tutti d'accordo. Quando si instaura un monopolio a rimetterci sono sempre i consumatori, bisognerebbe sempre avere facoltà di scelta. Ora purtroppo non è così.

eaman
14-11-2012, 17:26
Be' tecnicamente diciamo tutti e due la stessa cosa.
Decideranno poi gli utenti cosa conviene a loro, senza il pregiudizio che solo i device microsft siano 'professionali' mentre gli altri siano dei giocattoli.

Che poi, quando uno prova a far girare un software nato per x86 monitor e tastiera su un device da 10" touch si rende conto che era meglio spendere 300euro piuttosto che 900e...

Se interessa il dato statistico (o l'ironia) io conosco un fracco di gente che usa linux, molti di piu' di quanti abbiano speso 15.000 euro in software e debbano assolutamente interagire col catasto dal loro device portatile. E IMHO molti di piu' che potrebbero cogliere l'occasione dello smartphones o tablet android per cosiderare la possimbilita' di usare una distro linux magari gratuita sul desktop per ridurre le spese, riutilizzare hardware vecchio (perche' se i soldi vanno nel tablet il pc resta quello vecchio), avere un sistema aperto.

Perche' oggi ci sono molte piu' possibilita' per poter passare a software basati su standard e ecosistemi aperti (be' almeno in parte!) rispetto a 10 anni fa quando tutto era solo microsoft e per poter lavorare l'unica era piegarsi e contribuire al monopolio. E la differenza per il portafogli si nota eccome.