View Full Version : Costruizione porta scorrevole attivata da un sensore di movimento
jacoscar
06-11-2012, 20:00
Salve a tutti; vorrei automatizzare l'apertura di una porta scorrevole per l'entrata e l'uscita dei gatti usando una fotocellula :D
Come motore pensavo di usare il motore di un ventilatore che avvolge su se stesso un cavo che a sua volta tira la porticina. Per la chiusura pensavo di utilizzare una molla di richiamo (magari smorzata).
Quindi pensavo di far attivare il motore da una fotocellula o un sensore di movimento (a seconda di quale sia più economico).
Questo dovrebbe, rilevato un movimento, chiudere il circuito azionando il motore per alcuni secondi; il motore rimarrebbe attivo anche quando la porta arriva a fondocorsa, per poi permettere la chiusura grazie alla presenza della molla e all'apertura del circuito...
Esistono sensori del genere che chiudono un circuito? O ho bisogno di qualche componente aggiuntivo?
Salve a tutti; vorrei automatizzare l'apertura di una porta scorrevole per l'entrata e l'uscita dei gatti usando una fotocellula :D
Come motore pensavo di usare il motore di un ventilatore che avvolge su se stesso un cavo che a sua volta tira la porticina. Per la chiusura pensavo di utilizzare una molla di richiamo (magari smorzata).
Quindi pensavo di far attivare il motore da una fotocellula o un sensore di movimento (a seconda di quale sia più economico).
Questo dovrebbe, rilevato un movimento, chiudere il circuito azionando il motore per alcuni secondi; il motore rimarrebbe attivo anche quando la porta arriva a fondocorsa, per poi permettere la chiusura grazie alla presenza della molla e all'apertura del circuito...
Esistono sensori del genere che chiudono un circuito? O ho bisogno di qualche componente aggiuntivo?
finecorsa meccanici o proximity magnetici
jacoscar
06-11-2012, 20:13
finecorsa meccanici o proximity magnetici
cosa sono?
cosa sono?
aprono automaticamente il circuito quando (nel tuo caso) la porta si apre completamente.
nel tuo caso basta uno switch di fine corsa, non è nient'altro che un pulsante da posizionare in modo che quando la porta arriva alla massima apertura lo prema, disattivando il motore... ovviamente è da abbinare ad un circuito di controllo (forse basta anche un relé configurato in un certo modo) per evitare che quando la porta si richiude il motore torni in funzionamento...
per quanto riguarda il sensore di attivazione, il rilevatore termico passivo (PIR) mi pare eccessivo, e poi è difficile trovarne uno dimensionato per un animale domestico.
meglio un illuminatore IR puntato all'esterno accoppiato ad un fotodiodo. Quando il gatto si avvicina, riflette la luce ir che viene rilevata dal fotodiodo.
potrebbe funzionare...
jacoscar
06-11-2012, 23:45
aprono automaticamente il circuito quando (nel tuo caso) la porta si apre completamente.
nel tuo caso basta uno switch di fine corsa, non è nient'altro che un pulsante da posizionare in modo che quando la porta arriva alla massima apertura lo prema, disattivando il motore... ovviamente è da abbinare ad un circuito di controllo (forse basta anche un relé configurato in un certo modo) per evitare che quando la porta si richiude il motore torni in funzionamento...
però così facendo la porta si richiude subito non appena si apre completamente... e il gatto di solito aspetta qualche secondo prima di entrare...
per quanto riguarda il sensore di attivazione, il rilevatore termico passivo (PIR) mi pare eccessivo, e poi è difficile trovarne uno dimensionato per un animale domestico.
meglio un illuminatore IR puntato all'esterno accoppiato ad un fotodiodo. Quando il gatto si avvicina, riflette la luce ir che viene rilevata dal fotodiodo.
e quindi cosa succede? è possibile fargli chiudere un circuito di un motore a 220v?
però così facendo la porta si richiude subito non appena si apre completamente... e il gatto di solito aspetta qualche secondo prima di entrare...
e quindi cosa succede? è possibile fargli chiudere un circuito di un motore a 220v?
devi comunque avere un circuitino di controllo,almeno 2 finecorsa (porta aperta - portachiusa mentre per rilevare il passaggio del micio si possono avere tante soluzioni, io opterei per una fotocellula eventualmente fatta con un diodo laser rosso e un fotodiodo accoppiato il circuito di controllo pilota il motore per mezzo di trasnsistor e relais
Encounter
07-11-2012, 13:01
E recuperare quesi sensori di movimento che attivano le luci garage, per esempio?
Poi non userei per ovvi motivi il sistema con molla di richiamo, ma una barra dentata montata sopra la porta ed un motorino con ingranaggio che apre/chiude .
Il circuito di controllo ti serve sicuramente infatti, per effettuare le seguenti operazioni:
-alimentazione del sensore di prossimità e del circuito stesso
- attivazione di un relé quando arriva segnale ottico (da amplificare) sul rilevatore
- controllo switch di apertura e chiusura
- temporizzatore sullo switch di chiusura, per risolvere l'inconveniente che hai detto: una volta che si attiva lo switch, il motore viene disattivato dopo x secondi (impostabili)
Non è un circuito difficile, però devi conoscere un minimo di elettronica e lavorarci un po' su...
E recuperare quesi sensori di movimento che attivano le luci garage, per esempio?
Poi non userei per ovvi motivi il sistema con molla di richiamo, ma una barra dentata montata sopra la porta ed un motorino con ingranaggio che apre/chiude .
i sensori PIR sono dimensionati sugli umani, solitamente sono calibrati in modo da evitare che vengano attivati da animali domestici... :D
jacoscar
07-11-2012, 14:29
i sensori PIR sono dimensionati sugli umani, solitamente sono calibrati in modo da evitare che vengano attivati da animali domestici... :D
però se lo punto verso il basso e il gatto si trova a 5cm di distanza dovrebbe vederlo, no?
però se lo punto verso il basso e il gatto si trova a 5cm di distanza dovrebbe vederlo, no?
meglio usare una fotocellula risparmi un botto e almeno sei sicuro che funzioni, sempre
jacoscar
07-11-2012, 15:24
meglio usare una fotocellula risparmi un botto e almeno sei sicuro che funzioni, sempre
la fotocellula deve avere i due elementi come nei cancelli automatici?
che immagino siano emettitore e ricevitore...
la fotocellula deve avere i due elementi come nei cancelli automatici?
che immagino siano emettitore e ricevitore...
o così ho un unico elemento che include emettitore / ricevitore e un catarifrangente dalla parte opposta (la puoi comunque costruire con laser e fotodiodo )
la fotocellula deve avere i due elementi come nei cancelli automatici?
che immagino siano emettitore e ricevitore...
o così ho un unico elemento che include emettitore / ricevitore e un catarifrangente dalla parte opposta (la puoi comunque costruire con laser e fotodiodo )
dipende da come lo fai.. ci sono due sistemi:
1) trasmissione: fascio di luce, solitamente laser (per brevi distanze va bene anche led) che colpisce una fotocellula dalla parte opposta. se il fascio viene interrotto si chiude il circuito (o viceversa)
2) riflessione: lascio di luce, solitamente led (questo sistema è indicato per brevi distanze) oppure laser se dalla parte opposta viene messo un catarinfrangente. la fotocellula è disposta vicino al led/laser
nel tuo caso devi usare la riflessione: spari una luce IR verso l'esterno.. appena qualcosa si avvicina abbastanza riflette gli IR che vengono rilevati dal ricevitore.
Con gli ultrasuoni funziona ancora meglio, dimenticavo... il sistema di riflessione viene usato soprattutto con gli ultrasuoni soprattutto per distanze medio-lunghe: i sensori per il parcheggio funzionano in questo modo.
ecco, potresti utilizzare un kit per sensori di parcheggio volendo..
Non ci sarebbe poi da pensare anche a come mantenere la porta aperta per far entrare il micio? :D
Non tanto da un punto di vista dei tempi (basta inserire una pausa con un temporizzatore sullo scambio apri/chiudi), quanto da quello elettrico: per contrastare il ritorno a molla della porta non si può di certo lasciare il motore alimentato (ma fermo) quando la porta è arrivata a fine corsa... Si brucia dopo qualche apertura...
i sensori PIR sono dimensionati sugli umani, solitamente sono calibrati in modo da evitare che vengano attivati da animali domestici... :D
Sugli allarmi ci sono i PIR "standard" e quelli pet immune (proprio perchè si attivano al di sopra di una certa dimensione). Credo che utilizzando i primi e posizionandone uno abbastanza in basso, si riesca comunque a rilevare la presenza del gatto
jacoscar
07-11-2012, 23:00
dipende da come lo fai.. ci sono due sistemi:
1) trasmissione: fascio di luce, solitamente laser (per brevi distanze va bene anche led) che colpisce una fotocellula dalla parte opposta. se il fascio viene interrotto si chiude il circuito (o viceversa)
2) riflessione: lascio di luce, solitamente led (questo sistema è indicato per brevi distanze) oppure laser se dalla parte opposta viene messo un catarinfrangente. la fotocellula è disposta vicino al led/laser
nel tuo caso devi usare la riflessione: spari una luce IR verso l'esterno.. appena qualcosa si avvicina abbastanza riflette gli IR che vengono rilevati dal ricevitore.
Con gli ultrasuoni funziona ancora meglio, dimenticavo... il sistema di riflessione viene usato soprattutto con gli ultrasuoni soprattutto per distanze medio-lunghe: i sensori per il parcheggio funzionano in questo modo.
ecco, potresti utilizzare un kit per sensori di parcheggio volendo..
ma gli animali non sono sensibili agli ultrasuoni?
comunque non ho capito cosa intendi con riflessione... se metto un catarifrangente dall'altra parte, quando non c'è niente in mezzo il segnale viene riflesso e captato, quando il gatto è in mezzo il segnale non arriva, giusto?
in pratica i due metodi sono la stessa cosa, ma nel secondo la luce deve fare il doppio del tragitto, no?
come motore mi orienterei su un qualcosa a 12v che fa girare una vite senza fine con un dado montato sulla parte mobile, visto che, come è stato detto, con la molla di richiamo e il motore che è alimentato da fermo si brucerebbe
Non ci sarebbe poi da pensare anche a come mantenere la porta aperta per far entrare il micio? :D
Non tanto da un punto di vista dei tempi (basta inserire una pausa con un temporizzatore sullo scambio apri/chiudi), quanto da quello elettrico: per contrastare il ritorno a molla della porta non si può di certo lasciare il motore alimentato (ma fermo) quando la porta è arrivata a fine corsa... Si brucia dopo qualche apertura...
Sugli allarmi ci sono i PIR "standard" e quelli pet immune (proprio perchè si attivano al di sopra di una certa dimensione). Credo che utilizzando i primi e posizionandone uno abbastanza in basso, si riesca comunque a rilevare la presenza del gatto
si, in teoria è possibile anche agire sulla sensibilità del sensore PIR, in genere all'interno è presente un trimmer.
mi pare una soluzione eccessivamente complessa e costosa per lo scopo, comunque...
ma gli animali non sono sensibili agli ultrasuoni?
comunque non ho capito cosa intendi con riflessione... se metto un catarifrangente dall'altra parte, quando non c'è niente in mezzo il segnale viene riflesso e captato, quando il gatto è in mezzo il segnale non arriva, giusto?
in pratica i due metodi sono la stessa cosa, ma nel secondo la luce deve fare il doppio del tragitto, no?
come motore mi orienterei su un qualcosa a 12v che fa girare una vite senza fine con un dado montato sulla parte mobile, visto che, come è stato detto, con la molla di richiamo e il motore che è alimentato da fermo si brucerebbe
non ricordo su che banda funzionino i sensori a ultrasuoni, se lavorano sopra i 50 kHz non penso ci siano problemi... comunque la potenza inviata dalla sorgente è bassa...
per quanto riguarda la riflessione è giusto. non serve neanche il catarinfrangente se la ricevente è amplificata e la sorgente spara una certa potenza...
Encounter
08-11-2012, 15:13
Quei sensori costano poco più di 10 euro
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