Redazione di Hardware Upg
24-10-2012, 10:16
Link alla notizia: http://www.gamemag.it/news/sony-playstation-network-rigettata-la-class-action-per-l-hack-del-2011_44356.html
I querelanti hanno tempo fino al 9 novembre per ripresentare un nuovo documento con modifiche.
Click sul link per visualizzare la notizia.
ritengo che:
Nei termini di servizio, inoltre, Sony esplicita che "nessuna garanzia viene data in quanto a qualità, funzionalità, disponibilità o prestazioni dei servizi Sony Online, o di qualsiasi contenuto o servizio offerto attraverso i servizi Sony Online".
implica di fatto che io pago un servizio che non è detto che funzioni o mi soddisfi e non posso manco protestare...
...la mia risposta è sempre stata la stessa...non compro tale servizio; se molti facessero come me Sony sarebbe costretta a rivedere le proprie posizioni.
The_misterious
24-10-2012, 12:59
e difatti il PSN standard non si paga...
il problema non è però se si paga o non si paga. la sentenza magari è corretta per la normativa e quelle clausole a livello legale, ma certo l'evento getta un'ombra sui servizi di sony, che appaiono inaffidabili. il danno di immagine è evidente anche se non sembra aver influito molto.
mi chiedo invece Microsoft come si regola
Random81
24-10-2012, 14:38
il problema non è però se si paga o non si paga. la sentenza magari è corretta per la normativa e quelle clausole a livello legale, ma certo l'evento getta un'ombra sui servizi di sony, che appaiono inaffidabili. il danno di immagine è evidente anche se non sembra aver influito molto.
mi chiedo invece Microsoft come si regola
Sono clausole di servizio che TUTTI mettono per pararsi il culo da problemi come questi. Solo che nessuno le legge e si fa direttamente "accetta"
Sono clausole di servizio che TUTTI mettono per pararsi il culo da problemi come questi. Solo che nessuno le legge e si fa direttamente "accetta"
ne sono convinto, tuttavia nella politica della società ci deve essere un interesse ad evitare questi problemi, visto che alla fine si pagano, se non altro con un danno d'immagine, quindi in teoria dipende da quanto la società sia credibile e affidabile e da quanto può rimetterci da un danno d'immagine.
mi chiedo nel caso fosse successo a microsoft se sarebbe stato diverso, nonostante eventurali clausole simili, solo per il fatto che il loro servizio è a pagamento.
in europa avrebbero sicuramente dichiarato quella clausola irregolare. Una clausola che va contro la legge (privacy) è nulla. Non esiste dire "potremmo non essere bravi abbastanza per proteggere i tuoi dati" per scamparla.
Ok la Sony non ha torto, ma bisognava vedere le sue infrastrutture al momento del fatto.
Cioe' se le password sono su un file TXT sul desktop Guest del computer principale, connesso direttamente ad internet... Cioe' dai...
Se invece l'infrastruttura era "a norma" e hanno sfruttato un baco e' gia' diverso... D'altronde il fatto che non esiste una difesa perfetta e' vero...
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