MaT3ka0rA
19-10-2012, 15:04
Ciao a tutti!
Ho avuto modo di provare e testare approfonditamente le IEM in titolo e con piacere mi dedico a farne una piccola review. Chiaramene tutto ciò che segue è frutto delle mie impressioni ed inevitabilmente, per quanto possa sforzarmi, mie personali preferenze ed attitudini influiscono sui giudizi quindi prendetela come occasione per "incuriosirsi" e magari provare queste validissime IEM.
Come sempre i test di ascolto sono stati condotti con i lettori in firma, con e senza amplificatore e tutti su file .flac e mp3 320 kbps (più qualche test su 128 kbps per testare la sensibilità alla fonte)
V-Sonic GR-07 MKII
Mini glossario
Avendo l'abitudine di usare l'inglese per descrivere il suono allego un mini glossario per chiarire alcuni termini usati nella review Perdonate l'esterofilia ma l'abitudine è dura a morire!
Dry sound: suono molto definito con confini molto netti tra i vari strumenti. La resa sonora sarà orientata a tener separate tutte le fonti a scapito della resa generale nell'unisono. Si oppone a "liquid" dove l'enfasi viene posta sulla globalità dell'effetto dei vari strumenti.
Bright Sound: Si può dire di una cuffia che predilige la resa del registro alto ed ultra alto dando una caratteristica sonora cristallina. Si oppone a "Dark sound" dove invece i registri medio e basso sono in particolare enfasi.
Neutral Sound: Resa fedele del suono così come è stato registrato. Non viene enfatizzato o cassato nulla dalla fonte per ottenere la fedele riproduzione della registrazione. Si oppone a "colored" che invece intende una particolare enfatizzazione di un registro.
Natural Sound: Seppur orientato alla resa fedele della registrazione prende in considerazione la naturale tendenza dell'udito a "preferire" certe frequenze su altre. Il suono risulta sì precisamente adeso alla registrazione ma viene "pilotato" dalle cuffie secondo le naturali caratteristiche dell'udito verso alcuni registri (ad esempio 1 kHz, tipico registro della voce umana).
Analitico: Enfasi delle IEM sulla fedeltà alla registrazione ed al posizionamento originale delle fonti durante la registrazione. Si oppone a "musical" o "olographic" dove le caratteristiche originali, spaziali e del suono, vengono rese secondo caratteristiche proprie delle IEM (vedi resa olografica del soundstage delle SM3 o colorazione del suono verso un particolare registro)
Out of the head Sound: Presentazione del suono che enfatizza lo spazio tra il focus dell'ascoltatore e la sorgente sonora. Si oppone ad "intimate sound" dove il focus d'ascolto è nettamente all'interno della sorgente sonora. In soldoni è la differenza tra il sentire un'orchestra dalla platea o dallo scranno del direttore d'orchestra
Boomy Sound: Tendenza di certe IEM a far risuonare le basse frequenze aggiungendo riverbero o aumentando il decay per evidenziare basso e sub-bass. Si oppone a "sharp sound" che è la tendenza a far risuonare le frequenze alte ed ultra-alte
Muddy Sound: Enfasi sulla musicalità della resa sonora (specie su registro medio e basso) che porta però alla sovrapposizione dei registri con successiva perdita di definizione. Si oppone a "clear sound".
Laid Back Sound: Resa dell'immagine sonora orientata al piacere d'ascolto senza evidenziare particolari picchi, dettagli o caratteristiche del suono per un'esperienza più "rilassata". Si oppone a "aggressive sound" dove tutte le caratteristiche vendono rese ed evidenziate per un ascolto più analitico.
Package e dotazioni:
La confezione delle GR-07 è compatta ma davvero completa! All'interno, oltre alle cuffie, si trovano: un soft pouch con apertura a molla, una marea di tip (compresi comply foam medi e biflangia medi), due guidacavi da indossare sopra il padiglione, un pinch per i vestiti e un cleaning tool (poco pratico, io uso sempre quello Earsonic che è MOLTO meglio).
La scatola è compatta e può essere portata in giro per contenere i vari tip.
Comfort ed usability:
Le GR07 hanno una forma molto comoda e soprattutto sono dotate di un nozzle "snodabile" (è una cerniera sferica) che permette di adattare la direzione dello stesso a seconda delle specifiche curvature del canale auricolare. E' un brevetto esclusivo della V-Sonic e può risultare comodo quanto fastidioso a seconda di quanto si ami esplorare TUTTE le possibili configurazioni di posizione nozzle-eartip. L'inserimento è facilissimo ed il comfort di uso è spettacolare (io le ho indossate quasi 20 ore di seguito senza il minimo problema). L'isolamento è discreto anche perchè non è possibile, per via della forma, un inserimento ultra profondo. Con i biflangia si può tranquillamente affrontare la metropolitana o l'aereo senza grandi problemi. Chiaramente l'accoppiata GR07+DAP poco potente in ambiente rumoroso vi potrebbe lasciare desiderosi di un po' di volume in più. Il cavo è robustissimo e per quanto non sia "twisted" non da il minimo problema di tangling. La differenza tra le MKI e le MKII è proprio nel cavo che V-Sonic afferma di aver irrobustito oltre ad aver aggiunto più argento alla lega (la tendenza al verdino dopo qualche mese di utilizzo in effetti è tipica dell'ossido d'argento). I due cavi singoli che vanno alle IEM possono essere regolati sotto la gola (o sulla nuca) per fissare meglio le cuffie durante jogging/palestra etc. Il feel generale è di ESTREMA robustezza e posso dire che negli 8 mesi che le ho avute con me hano affrontato ambienti tra i più vari e stressanti (dalla piattaforma in mezzo al Caspio fino alle dune del deserto Tunisino) senza mai dare alcun segno di cedimento. Il peso è nella media per un driver dinamico ma sicuramente maggiore di una BA (le mie SM3 pesano forse 1/3 in meno e sono triple BA!). L'impedenza è di 50 Ohm e devo dire che, per quanto non un'impedenza da record, beneficiano dell'uso di un amplificatore, per quanto la resa sia ottima anche senza. Completamente assente hiss di qualsiasi tipo, sia amplificate che non, a meno che non sia proprio della registrazione (Simadicandapaje degli Avion Travel farebbe sibilare QUALSIASI IEM :D).
Microphonics: assente in configurazione sovra-padiglione, appena avvertibile se indossate all'ingiù.
Source Matching: Fatto salvo che sono adatte a qualsiasi DAP, sicuramente avere un po' di potenza in più non guasta data l'impedenza accoppiata al driver dinamico. Il mio iPod nano riesce a pilotarle senza problemi ma la resa del volume non è certamente stellare. La qualità dei file come sempre per questa fascia di prezzo è essenziale per far venire fuori le caratteristiche delle IEM. C'è da dire che le GR07 non sono troppo schizzinose anche con i bitrate bassi ma la presentazione ne risente in qualche modo chiudendosi un po'.
Caratteristiche e suono:
Va detto SUBITO che le GR07 hanno bisogno di un brun-in sostanzioso prima di suonare al loro meglio. Le mie hanno ricevuto circa 150 h di burn in "vero" più almeno 30 ore di brun-in sintetico (pink noise, white noise, sweep etc) ma posso dire che le sento migliorare ancora oggi dopo più di 1200 h totali. All'inizio potrebbero suonare piatte e velate con una tendenza all'hissing davvero fastidiosa. Dopo il burn in l'hiss scompare e i registri vengono fuori tutti in maniera molto equilibrata.
Il suono delle GR07 è davvero peculiare per un driver dinamico. Sulle prime si potrebbe confonderle per delle BA "bassose". Il suono è preciso, molto preciso (seppur non a livello delle DBA-02) ed anche la presentazione è molto accurata. Altrettanto sono molto "natural sounding" con una buona presenza del registro basso, medi leggermente arretrati e alti presenti e cristallini pur non essendo squillanti. L'equilibrio generale è la vera caratteristica, insieme al larghissimo soundstage, delle GR07 che offrono un'esperienza completa a tutti i livelli senza particolari "colorazioni" o preferenze. Tra le mie IEM le considero le VERE all-rounder, capaci di avere a che fare praticamente con tutti i generi rimanendo completamente a proprio agio. Sono capaci di rendere benissimo i dettagli e le sfumature senza suonare mai "noiose". Questa caratteristica però le porta a non avere particolari "eccellenze". Non sono le più accurate, non hanno i migliori bassi o alti o medi etc. Riescono però a fare tutto bene senza mai deludere. Inoltre non soffrono l'equalizzazione e possono essere "trasformate" come meglio si desidera mantenendo sempre un grande equilibrio. In due parole: "Laid Back sound" al suo meglio senza rinunciare ai dettagli! Ma andiamo più a fondo sul suono
Alti:
Accurati, decisi e presenti senza però mai risultare troppo avanzati. I piatti/cimabli suonano sempre in maniera perfetta, sia come decay che come intensità. L'equilibrio generale del registro è di riferimento rendendo tutti i dettagli senza l'attitudine aggressiva tipica di alcune BA (vedi le DBA-02). L'esensione è buona pur non essendo eccezionale e permette di godere di qualsiasi genere per ore senza mai stressare l'udito in alcun modo. La velocità nel registro alto è ottima (eccellente se si tiene a mente che sono cuffie dinamiche) anche se non di riferimento.
Medi:
Anche qui abbiamo presenza ed accuratezza del registro anche se in genere i medi sono leggermente recessi nell'immagine musicale. Qualcuno descrive i medi come "distant sounding", non velati o recessi quindi ma è come se venissero leggermente "arretrati" nell'immagine. E' un fenomeno che si può evincere solo confrontando in diretta le GR07 con altre IEM più "mid-centric" (UMX3, SE535 etc.) mentre all'ascolto viene tranquillamente inglobato nella resa dell'immagine sonora senza risentire di alcuna mancanza. Il livello di dettaglio è sempre ottimo e considerando che si tratta di una dynamic driver la precisione è davvero eccellente (a livello di diverse BA).
Bassi:
Qui il dynamic driver si fa sentire, seppur sempre inserito nel contesto di equilibrio generale di resa sonora. I bassi sono estesi e molto profondi pur senza mai suonare "boomy", "muddy" o invasivi. Rispetto ad una BA la differenza è significativa non tanto nell'impatto o nella qualità quanto nella quantità di bassi che le GR07 possono suonare. Definizione e dettagli sono ottimi ed il suono è perfettamente in equilibrio tra "dry" e "musical" permettendo un'esperienza molto gratificante su pezzi ricchi di bassi e sub-bass. Anche la velocità è davvero al livello di molte BA riuscendo ad essere anche divertente. Accoppiata ad un amplificatore "bassoso" l'impronta sonora si avvicina a IEM dinamiche "divertenti" (penso alle IE8) pur non perdendo mai l'equilibrio generale e la resa dei dettagli.
Soundstage e presentazione:
Il soundstage è davvero ampio ed arioso con un posizionamento degli strumenti nell'immagine sonora davvero "naturale" e realistico. Il suono è ampio in larghezza con una buona profondità ed altezza soltanto discreta (paragonabile alle DBA-02) dipendente dalla registrazione/master. La presentazione è inserita nello spazio sonoro in maniera molto 3D preferendo un "out of the head sound" così da sfruttare lo spazio davvero notevole messo a disposizione. Il posizionamento degli strumenti non è quindi inteso solo nella fascia destra-sinistra ma altrettanto nello spazio in profondità del soundstage. Attenzione però, le GR07 non sono assolutamente "olografiche" come ad esempio le SM3, la presentazione è comunque marcatamente "frontale" per arrivare fin dietro le orecchie ma senza "avvolgere" completamente nell'immagine il punto d'ascolto. Altrettanto il posizionamento dell'ascoltatore è diverso da altre IEM che ho potuto provare (siano esse olografiche, neutre o naturali). Proverò a descriverlo in maniera spaziale per renderlo più chiaro, ma vi prego di prenderlo come una "metafora" e non come una descrizione. La sovrapposizione del caratteristico out of the head feeling con la presentazione 3D e l'ottima precisione delle GR07 porta a sentire veramente la "distanza" dagli strumenti/voce etc! Il volume non fa sentire la musica "più forte" o "più piano" ma diventa una specie di "distanziometro" permettendovi di avvicinarvi o allontanarvi dal complesso/orchestra/palco! L'esperienza è davvero peculiare e l'ho riscontrata in maniera così marcata SOLO con le GR07. Non è tutto rose e fiori però perchè se si accoppia questa filosofia di rendering dell'immagine sonora con il sigolo driver dinamico si desume facilmente che in presenza di molti strumenti o voci si possa perdere di definizione diventando un po' caotico a volumi d'ascolto alti o molto alti. Parimenti a volumi bassi si può avere l'impressione di sentire il suono come "lontano" dalle nostre orecchie perdendo di intimità e coesione.
In definitiva:
Le GR07 sono forse le VERE all rounder che pur non eccellendo in un campo specifico possono avere a che fare con qualsiasi genere/stato d'animo/configurazione etc. Io viaggio parecchio ultimamente, anche per giorni interi, e se dovessi scegliere un solo unico paio di IEM da portare andrei ad occhi chiusi sulle GR07 e non solo per le caratteristiche sonore. Sono davvero robuste e ben costruite e posso confermare che non soffrono minimamente i "maltrattamenti" (lasciarle arrotolate al lettore mp3, lasciarle fuori dalla custodia, sottoporle all'aria salmastra o alla polvere etc!). Con un DAP mediamente potente (o un piccolo amp) possono soddisfare un po' tutte le orecchie durante l'ascolto rilassato anche per periodi prolungati. Dando un'occhiata sulla Baia si trovano facilmente sotto i 130 euro spedite da Singapore. Frogbeats in UK le aveva in catalogo intorno ai 140 euro ma sembra essersi concentrato sulle sorelline più economiche GR06.
Ho avuto modo di provare e testare approfonditamente le IEM in titolo e con piacere mi dedico a farne una piccola review. Chiaramene tutto ciò che segue è frutto delle mie impressioni ed inevitabilmente, per quanto possa sforzarmi, mie personali preferenze ed attitudini influiscono sui giudizi quindi prendetela come occasione per "incuriosirsi" e magari provare queste validissime IEM.
Come sempre i test di ascolto sono stati condotti con i lettori in firma, con e senza amplificatore e tutti su file .flac e mp3 320 kbps (più qualche test su 128 kbps per testare la sensibilità alla fonte)
V-Sonic GR-07 MKII
Mini glossario
Avendo l'abitudine di usare l'inglese per descrivere il suono allego un mini glossario per chiarire alcuni termini usati nella review Perdonate l'esterofilia ma l'abitudine è dura a morire!
Dry sound: suono molto definito con confini molto netti tra i vari strumenti. La resa sonora sarà orientata a tener separate tutte le fonti a scapito della resa generale nell'unisono. Si oppone a "liquid" dove l'enfasi viene posta sulla globalità dell'effetto dei vari strumenti.
Bright Sound: Si può dire di una cuffia che predilige la resa del registro alto ed ultra alto dando una caratteristica sonora cristallina. Si oppone a "Dark sound" dove invece i registri medio e basso sono in particolare enfasi.
Neutral Sound: Resa fedele del suono così come è stato registrato. Non viene enfatizzato o cassato nulla dalla fonte per ottenere la fedele riproduzione della registrazione. Si oppone a "colored" che invece intende una particolare enfatizzazione di un registro.
Natural Sound: Seppur orientato alla resa fedele della registrazione prende in considerazione la naturale tendenza dell'udito a "preferire" certe frequenze su altre. Il suono risulta sì precisamente adeso alla registrazione ma viene "pilotato" dalle cuffie secondo le naturali caratteristiche dell'udito verso alcuni registri (ad esempio 1 kHz, tipico registro della voce umana).
Analitico: Enfasi delle IEM sulla fedeltà alla registrazione ed al posizionamento originale delle fonti durante la registrazione. Si oppone a "musical" o "olographic" dove le caratteristiche originali, spaziali e del suono, vengono rese secondo caratteristiche proprie delle IEM (vedi resa olografica del soundstage delle SM3 o colorazione del suono verso un particolare registro)
Out of the head Sound: Presentazione del suono che enfatizza lo spazio tra il focus dell'ascoltatore e la sorgente sonora. Si oppone ad "intimate sound" dove il focus d'ascolto è nettamente all'interno della sorgente sonora. In soldoni è la differenza tra il sentire un'orchestra dalla platea o dallo scranno del direttore d'orchestra
Boomy Sound: Tendenza di certe IEM a far risuonare le basse frequenze aggiungendo riverbero o aumentando il decay per evidenziare basso e sub-bass. Si oppone a "sharp sound" che è la tendenza a far risuonare le frequenze alte ed ultra-alte
Muddy Sound: Enfasi sulla musicalità della resa sonora (specie su registro medio e basso) che porta però alla sovrapposizione dei registri con successiva perdita di definizione. Si oppone a "clear sound".
Laid Back Sound: Resa dell'immagine sonora orientata al piacere d'ascolto senza evidenziare particolari picchi, dettagli o caratteristiche del suono per un'esperienza più "rilassata". Si oppone a "aggressive sound" dove tutte le caratteristiche vendono rese ed evidenziate per un ascolto più analitico.
Package e dotazioni:
La confezione delle GR-07 è compatta ma davvero completa! All'interno, oltre alle cuffie, si trovano: un soft pouch con apertura a molla, una marea di tip (compresi comply foam medi e biflangia medi), due guidacavi da indossare sopra il padiglione, un pinch per i vestiti e un cleaning tool (poco pratico, io uso sempre quello Earsonic che è MOLTO meglio).
La scatola è compatta e può essere portata in giro per contenere i vari tip.
Comfort ed usability:
Le GR07 hanno una forma molto comoda e soprattutto sono dotate di un nozzle "snodabile" (è una cerniera sferica) che permette di adattare la direzione dello stesso a seconda delle specifiche curvature del canale auricolare. E' un brevetto esclusivo della V-Sonic e può risultare comodo quanto fastidioso a seconda di quanto si ami esplorare TUTTE le possibili configurazioni di posizione nozzle-eartip. L'inserimento è facilissimo ed il comfort di uso è spettacolare (io le ho indossate quasi 20 ore di seguito senza il minimo problema). L'isolamento è discreto anche perchè non è possibile, per via della forma, un inserimento ultra profondo. Con i biflangia si può tranquillamente affrontare la metropolitana o l'aereo senza grandi problemi. Chiaramente l'accoppiata GR07+DAP poco potente in ambiente rumoroso vi potrebbe lasciare desiderosi di un po' di volume in più. Il cavo è robustissimo e per quanto non sia "twisted" non da il minimo problema di tangling. La differenza tra le MKI e le MKII è proprio nel cavo che V-Sonic afferma di aver irrobustito oltre ad aver aggiunto più argento alla lega (la tendenza al verdino dopo qualche mese di utilizzo in effetti è tipica dell'ossido d'argento). I due cavi singoli che vanno alle IEM possono essere regolati sotto la gola (o sulla nuca) per fissare meglio le cuffie durante jogging/palestra etc. Il feel generale è di ESTREMA robustezza e posso dire che negli 8 mesi che le ho avute con me hano affrontato ambienti tra i più vari e stressanti (dalla piattaforma in mezzo al Caspio fino alle dune del deserto Tunisino) senza mai dare alcun segno di cedimento. Il peso è nella media per un driver dinamico ma sicuramente maggiore di una BA (le mie SM3 pesano forse 1/3 in meno e sono triple BA!). L'impedenza è di 50 Ohm e devo dire che, per quanto non un'impedenza da record, beneficiano dell'uso di un amplificatore, per quanto la resa sia ottima anche senza. Completamente assente hiss di qualsiasi tipo, sia amplificate che non, a meno che non sia proprio della registrazione (Simadicandapaje degli Avion Travel farebbe sibilare QUALSIASI IEM :D).
Microphonics: assente in configurazione sovra-padiglione, appena avvertibile se indossate all'ingiù.
Source Matching: Fatto salvo che sono adatte a qualsiasi DAP, sicuramente avere un po' di potenza in più non guasta data l'impedenza accoppiata al driver dinamico. Il mio iPod nano riesce a pilotarle senza problemi ma la resa del volume non è certamente stellare. La qualità dei file come sempre per questa fascia di prezzo è essenziale per far venire fuori le caratteristiche delle IEM. C'è da dire che le GR07 non sono troppo schizzinose anche con i bitrate bassi ma la presentazione ne risente in qualche modo chiudendosi un po'.
Caratteristiche e suono:
Va detto SUBITO che le GR07 hanno bisogno di un brun-in sostanzioso prima di suonare al loro meglio. Le mie hanno ricevuto circa 150 h di burn in "vero" più almeno 30 ore di brun-in sintetico (pink noise, white noise, sweep etc) ma posso dire che le sento migliorare ancora oggi dopo più di 1200 h totali. All'inizio potrebbero suonare piatte e velate con una tendenza all'hissing davvero fastidiosa. Dopo il burn in l'hiss scompare e i registri vengono fuori tutti in maniera molto equilibrata.
Il suono delle GR07 è davvero peculiare per un driver dinamico. Sulle prime si potrebbe confonderle per delle BA "bassose". Il suono è preciso, molto preciso (seppur non a livello delle DBA-02) ed anche la presentazione è molto accurata. Altrettanto sono molto "natural sounding" con una buona presenza del registro basso, medi leggermente arretrati e alti presenti e cristallini pur non essendo squillanti. L'equilibrio generale è la vera caratteristica, insieme al larghissimo soundstage, delle GR07 che offrono un'esperienza completa a tutti i livelli senza particolari "colorazioni" o preferenze. Tra le mie IEM le considero le VERE all-rounder, capaci di avere a che fare praticamente con tutti i generi rimanendo completamente a proprio agio. Sono capaci di rendere benissimo i dettagli e le sfumature senza suonare mai "noiose". Questa caratteristica però le porta a non avere particolari "eccellenze". Non sono le più accurate, non hanno i migliori bassi o alti o medi etc. Riescono però a fare tutto bene senza mai deludere. Inoltre non soffrono l'equalizzazione e possono essere "trasformate" come meglio si desidera mantenendo sempre un grande equilibrio. In due parole: "Laid Back sound" al suo meglio senza rinunciare ai dettagli! Ma andiamo più a fondo sul suono
Alti:
Accurati, decisi e presenti senza però mai risultare troppo avanzati. I piatti/cimabli suonano sempre in maniera perfetta, sia come decay che come intensità. L'equilibrio generale del registro è di riferimento rendendo tutti i dettagli senza l'attitudine aggressiva tipica di alcune BA (vedi le DBA-02). L'esensione è buona pur non essendo eccezionale e permette di godere di qualsiasi genere per ore senza mai stressare l'udito in alcun modo. La velocità nel registro alto è ottima (eccellente se si tiene a mente che sono cuffie dinamiche) anche se non di riferimento.
Medi:
Anche qui abbiamo presenza ed accuratezza del registro anche se in genere i medi sono leggermente recessi nell'immagine musicale. Qualcuno descrive i medi come "distant sounding", non velati o recessi quindi ma è come se venissero leggermente "arretrati" nell'immagine. E' un fenomeno che si può evincere solo confrontando in diretta le GR07 con altre IEM più "mid-centric" (UMX3, SE535 etc.) mentre all'ascolto viene tranquillamente inglobato nella resa dell'immagine sonora senza risentire di alcuna mancanza. Il livello di dettaglio è sempre ottimo e considerando che si tratta di una dynamic driver la precisione è davvero eccellente (a livello di diverse BA).
Bassi:
Qui il dynamic driver si fa sentire, seppur sempre inserito nel contesto di equilibrio generale di resa sonora. I bassi sono estesi e molto profondi pur senza mai suonare "boomy", "muddy" o invasivi. Rispetto ad una BA la differenza è significativa non tanto nell'impatto o nella qualità quanto nella quantità di bassi che le GR07 possono suonare. Definizione e dettagli sono ottimi ed il suono è perfettamente in equilibrio tra "dry" e "musical" permettendo un'esperienza molto gratificante su pezzi ricchi di bassi e sub-bass. Anche la velocità è davvero al livello di molte BA riuscendo ad essere anche divertente. Accoppiata ad un amplificatore "bassoso" l'impronta sonora si avvicina a IEM dinamiche "divertenti" (penso alle IE8) pur non perdendo mai l'equilibrio generale e la resa dei dettagli.
Soundstage e presentazione:
Il soundstage è davvero ampio ed arioso con un posizionamento degli strumenti nell'immagine sonora davvero "naturale" e realistico. Il suono è ampio in larghezza con una buona profondità ed altezza soltanto discreta (paragonabile alle DBA-02) dipendente dalla registrazione/master. La presentazione è inserita nello spazio sonoro in maniera molto 3D preferendo un "out of the head sound" così da sfruttare lo spazio davvero notevole messo a disposizione. Il posizionamento degli strumenti non è quindi inteso solo nella fascia destra-sinistra ma altrettanto nello spazio in profondità del soundstage. Attenzione però, le GR07 non sono assolutamente "olografiche" come ad esempio le SM3, la presentazione è comunque marcatamente "frontale" per arrivare fin dietro le orecchie ma senza "avvolgere" completamente nell'immagine il punto d'ascolto. Altrettanto il posizionamento dell'ascoltatore è diverso da altre IEM che ho potuto provare (siano esse olografiche, neutre o naturali). Proverò a descriverlo in maniera spaziale per renderlo più chiaro, ma vi prego di prenderlo come una "metafora" e non come una descrizione. La sovrapposizione del caratteristico out of the head feeling con la presentazione 3D e l'ottima precisione delle GR07 porta a sentire veramente la "distanza" dagli strumenti/voce etc! Il volume non fa sentire la musica "più forte" o "più piano" ma diventa una specie di "distanziometro" permettendovi di avvicinarvi o allontanarvi dal complesso/orchestra/palco! L'esperienza è davvero peculiare e l'ho riscontrata in maniera così marcata SOLO con le GR07. Non è tutto rose e fiori però perchè se si accoppia questa filosofia di rendering dell'immagine sonora con il sigolo driver dinamico si desume facilmente che in presenza di molti strumenti o voci si possa perdere di definizione diventando un po' caotico a volumi d'ascolto alti o molto alti. Parimenti a volumi bassi si può avere l'impressione di sentire il suono come "lontano" dalle nostre orecchie perdendo di intimità e coesione.
In definitiva:
Le GR07 sono forse le VERE all rounder che pur non eccellendo in un campo specifico possono avere a che fare con qualsiasi genere/stato d'animo/configurazione etc. Io viaggio parecchio ultimamente, anche per giorni interi, e se dovessi scegliere un solo unico paio di IEM da portare andrei ad occhi chiusi sulle GR07 e non solo per le caratteristiche sonore. Sono davvero robuste e ben costruite e posso confermare che non soffrono minimamente i "maltrattamenti" (lasciarle arrotolate al lettore mp3, lasciarle fuori dalla custodia, sottoporle all'aria salmastra o alla polvere etc!). Con un DAP mediamente potente (o un piccolo amp) possono soddisfare un po' tutte le orecchie durante l'ascolto rilassato anche per periodi prolungati. Dando un'occhiata sulla Baia si trovano facilmente sotto i 130 euro spedite da Singapore. Frogbeats in UK le aveva in catalogo intorno ai 140 euro ma sembra essersi concentrato sulle sorelline più economiche GR06.