View Full Version : Allarme Codacons: Wi-Fi sui treni oltre i limiti anche del 6800%
Redazione di Hardware Upg
09-10-2012, 16:03
Link alla notizia: http://www.businessmagazine.it/news/allarme-codacons-wi-fi-sui-treni-oltre-i-limiti-anche-del-6800_44133.html
Da recenti misurazioni effettuate a bordo dei treni, risulterebbe una esposizione alle onde magnetiche ed elettromagnetiche ben superiori a quelle fissate dalla legge. Ecco alcune cifre.
Click sul link per visualizzare la notizia.
Paganetor
09-10-2012, 16:06
ma sarà colpa del wifi o del fatto che stai viaggiando in una scatola di metallo collegata alla media tensione?
ma sarà colpa del wifi o del fatto che stai viaggiando in una scatola di metallo collegata alla media tensione?
è solo fuffa mediatica tanto per fare notizia,
anche sul sito del codacons le informazioni sono frammentarie e poste in un modo volutamente sensazionalistico
1) hanno mischiato misure di campo magnetico con misure di emissione elettromagnetica sia a 50 Hz e nell'intera banda uhf
2) hanno dato la colpa al wifi quando hanno misurato l'intero spettro UHF a dimenticandosi bellamente che il wifi usa solo una piccola parte dello spettro e ha una potenza delimitata in hw
3) su Italo non sono riusciti a fare le misure dello spettro em ma comunque si parla di un 272%
Insomma due misure prese a caso con l'unico scopo di far notizia, a sto punto facevano prima ad infilare uno spectrum analyzer all'interno di un forno a microonde e iniziare a strillare come i covenant di halo 1 (moriremo tutti!!!)
Sono misure molto delicate da fare, per avere un minimo di attendibilità. Poi bisognerebbe farle con l' attrezzatura adeguata, e in condizioni controlate. Ovvio che se mi metto a 10 cm da uno che ha il wifi attiva altro che 262%. Che si vergognino, ci vorrebbe una controdenuncia per procurato allarme
è solo fuffa mediatica tanto per fare notizia,
anche sul sito del codacons le informazioni sono frammentarie e poste in un modo volutamente sensazionalistico
1) hanno mischiato misure di campo magnetico con misure di emissione elettromagnetica sia a 50 Hz e nell'intera banda uhf
2) hanno dato la colpa al wifi quando hanno misurato l'intero spettro UHF a dimenticandosi bellamente che il wifi usa solo una piccola parte dello spettro e ha una potenza delimitata in hw
3) su Italo non sono riusciti a fare le misure dello spettro em ma comunque si parla di un 272%
Insomma due misure prese a caso con l'unico scopo di far notizia, a sto punto facevano prima ad infilare uno spectrum analyzer all'interno di un forno a microonde e iniziare a strillare come i covenant di halo 1 (moriremo tutti!!!)
:sbonk: :sbonk: :sbonk: :sbonk:
Certo che quando vuoi distruggere qualcuno a mazzate potenti sei bravo forte eh? :D
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Certo che quando vuoi distruggere qualcuno a mazzate potenti sei bravo forte eh? :D
vabbè in questo caso era facile, inoltre è proprio il mio campo
... e io mi chiedo: se installi apparecchi standard, certificati, certe emissioni non puoi raggiungerle neanche se modifichi firmware, alimentatore e dissipi i chip dell AP.
Quindi? Fuffa?
Si dai il 200% sono 3 dB ? facciamo ridere i polli considerato che quando telefonamo abbiamo 1watt attaccato alla scatola cranica alle stesse frequenze .....
ma dai ......
Le misure di campo elettromagnetico sono veramente difficili da fare e tra l'altro non ci sono dati certi sulla pericolosità delle frequenze rf.
Se stai davanti al microonde ad aspettare la tazza del caffè è peggio .....
... e io mi chiedo: se installi apparecchi standard, certificati, certe emissioni non puoi raggiungerle neanche se modifichi firmware, alimentatore e dissipi i chip dell AP.
Quindi? Fuffa?
c'era da chiederselo? :D :D :D
Lol, ma e' incredibile!!
Ma come si fa a fare una misura del genere???
Un wifi non puo' arrivare a certe potenze, la misura andava fatta i nambiente controllato con tutto il resto spento. Hanno misurato il campo EM all'interno della carrozza, non certo il CEM dovuto al wifi.
Mitici!
gianni1879
09-10-2012, 17:14
un'altra serie della Codacons :doh:
Si dai il 200% sono 3 dB ? facciamo ridere i polli considerato che quando telefonamo abbiamo 1watt attaccato alla scatola cranica alle stesse frequenze .....
ma dai ......
Le misure di campo elettromagnetico sono veramente difficili da fare e tra l'altro non ci sono dati certi sulla pericolosità delle frequenze rf.
Se stai davanti al microonde ad aspettare la tazza del caffè è peggio .....
Si, ogni volta che raddoppi la potenza sono 3dB.
Sul fatto che sia peggio il telefonino o il microonde... mmmh... bisogna tener conto che il wifi e' acceso 24/7 mentre le telefonate sono mediamente corte e il micro in 2 minuti scalda la tazza del latte. Quindi a livello energetico (ovvero potenza per tempo) il discorso cambia parecchio.
matsnake86
09-10-2012, 18:14
mah...
Comunque a me un giorno un tizio che lavorava in atlantis mi disse che fà meno male una giornata di access point a 10 cm dalla testa che 5 minuti di cellulare.
Credo non ci sia da preoccuparsi del wi-fi.
Ci sono altre cose che ci ammazzano senza saperlo.
...se non ci si può connettere, diventiamo il paese "Indietro di 30 anni" rispetto al resto dle mondo...se fanno le strutture, allora salta fuori che è pericoloso...
Non se ne viene proprio fuori... :help:
Crystal1988
09-10-2012, 20:00
è solo fuffa mediatica tanto per fare notizia,
anche sul sito del codacons le informazioni sono frammentarie e poste in un modo volutamente sensazionalistico
1) hanno mischiato misure di campo magnetico con misure di emissione elettromagnetica sia a 50 Hz e nell'intera banda uhf
2) hanno dato la colpa al wifi quando hanno misurato l'intero spettro UHF a dimenticandosi bellamente che il wifi usa solo una piccola parte dello spettro e ha una potenza delimitata in hw
3) su Italo non sono riusciti a fare le misure dello spettro em ma comunque si parla di un 272%
Insomma due misure prese a caso con l'unico scopo di far notizia, a sto punto facevano prima ad infilare uno spectrum analyzer all'interno di un forno a microonde e iniziare a strillare come i covenant di halo 1 (moriremo tutti!!!)
Quoto a pieni voti.
Per altro, aggiungo un parere personale...
Mi ero informato un bel pò nei riguardi dell'utilizzo del WiFi e le influenze che potrebbe avere sul corpo umano. Avevo letto (mesi scorsi, non anni fa) articoli e pubblicazioni in merito.
Premettendo che il 99% degli studi (e quasi sempre sono i più citati) sono commissionati da compagnie telefoniche, produttori di apperecchiature del campo delle radiocomunicazoini (inteso come telefoni, wifi e compagnia bella) e via dicendo... ... l'unica cosa che si era accertata (TUTTAVIA sempre su campioni statistici minuscoli..) è che le onde WiFi influiscono (in funzione della loro intensità/densità ovviamente) sulla riproduzione corretta o meno degli spermatozoi nell'uomo. Sostanzialmente spermatozoi in VITRO (senza protezioni di nessun tipo) esposti a onde WiFi presentavano una ben ridotta attività generalizzata, una forma di impotenza diciamo, più maggiori danni del normale al DNA compreso. Il fatto è che questo fattore è riconducibile all'aumento di temperatura, non alla onde stesse (effetto indiretto), ed è un test ove non c'è lo scroto,che naturalmente fa da barriera. Un'altro test che avevo letto riguardava l'utilizzo di laptop sulle gambe, con wifi accesso, e laptop su di un tavolo. L'effetto era quello di un aumento di riproduzione errata di spermatozoi (spermatozoi inutilizzabili per alterazioni) e riduzione di attività. Anche ciò però è da ricondurre all'aumento di temperatura, per altro in questo caso dettato prevalentemente dalla presenza del laptop che riscalda non poco e fa da tappo sovrastante.
Basta fare qualche collegamente a problemi come il varicocele per esempio.. di fatto è l'aumento di temperatura a creare problemi in merito.
Io personalmente, mi sono fatto questa idea.
Poi nulla toglie che un segnale WiFi troppo intenso possa magari portare a problemi di altro tipo.. ma allo stato attuale delle cose non mi risulta affatto.
mirkonorroz
09-10-2012, 20:04
Ma non ho capito se contestate le misure e quindi date dell'incompetente a chi le ha fatte oppure (non esclusivo) e' la notizia che e' scritta da incompetenti che hanno interpretato/trascritto male le misure?
L'alternativa ad incompetente e' "fatto apposta" :stordita:
i campi magnetici generati dalla linea aerea e dalle rotaie quelli si che sono intensi,altro che wi fi.
DaIceMan
09-10-2012, 23:01
Purtroppo questo è un campo complesso e le valutazioni sono difficili da effettuare così "en passant". Concordo pienamente con fazz comunque.
Siamo immersi quotidianamente in onde elettromagnetiche di varie frequenze, dalle più basse (50Hz) della ns. rete elettrica a quelle più alte (1 e 2GHz e oltre, il Wifi è una porzione della banda 2.4GHz) dei cellulari e apparecchi wifi e BT. Bisogna considerare, come in tutte le misurazioni, le DOSI e lo spettro intaressato nonchè di assorbimento del "bersaglio". Le rilevazioni fatte così senza isolamento e selezione sono a dir poco ridicole.
Gli allarmismi di questo tipo sono come al solito scoop mediatici. Poi c'è gente che si spaventa per un AP in ufficio attaccato al muro a 5 metri quando passa la maggior parte del tempo al cellulare incollato al cranio, mi viene da ridere.
Che i campi EM di diverso spettro abbiano influenza sul nostro organismo è certo (dai primissimi studi sulle microonde dei tedeschi), ma l'entità di tale influenza dipende dalla potenza assorbita in un determinato periodo di tempo (DOSE) e dalla frequenza esattamente come per le radiazioni ionizzanti. Andiamo ad analizzare l'intensità del campo RF in zona radio Vaticana o della RAI in zona Corso Sempione a Milano. Vi stupirete. Altro che AP. Certo, se poi un mette l'AP sotto al cuscino e ci dorme sopra per un mese, di sicuro non gli fa bene! Insomma, ad ogni cosa, la giusta misura. Ricapitolando, la distanza di rilevazione del segnale, la frequenza ed il tempo di esposizione sono tutti fattori fondamentali. Questi poi sono solo parte dei fattori che rendono il discorso molto difficile da spiegare alla popolazione generale inesperta, ed è un motivo in più per cui coloro che rilasciano certe informazioni dovrebbero considerare le conseguenze di tali affermazioni se non debitamente spiegate.
Il fatto che non ci siano studi approfonditi che dimostrano eventuali danni non significa che non ci sia possibilità di danni, quindi prendere precauzioni è una cosa da fare.
Ma pensare che sia un viaggio sul frecciarossa, prendendo poi misure a cavolo, a farci venire qualcosa la vedo una cosa a dir poco fantasiosa.
mi preoccuperei di più di stare 3 ore a respirare l'aria di Milano che di 3 ore per andarci sul frecciarossa col wifi
Ma perché parlano di disattivare il wifi nelle tratte dove è più intenso ?
Che c'entrano le tratte dei treni con la potenza del WiFi???
ipertotix
10-10-2012, 02:00
in effetti sono dati che lasciano un po il tempo che trovano...con tutto l'inquinamento elettromagnetico che c'è, vanno a pensare all'influenza che puo avere qlk ripetitore wireless sulla salute della gente, quando in certe zone abitate passano degli elettrodotti che generano campi magnetici assurdi...per non parlare delle emittenti a bassa frequenza (vedi radio vaticano) che continuano a trasmettere indisturbate...e li si che si parla di seri danni alla salute...quelle però non si toccano.
frankbald
10-10-2012, 02:17
Certo, se poi un mette l'AP sotto al cuscino e ci dorme sopra per un mese, di sicuro non gli fa bene!
Di sicuro? Mi citi un solo articolo che testimoni quello che dici? cioè che dormire attaccato a un router wifi di sicuro non faccia bene? è a causa di queste voci, di queste verità popolari che escono articoli così improbabili, che però fanno molta presa sulla gente
danyroma80
10-10-2012, 08:03
quindi se uno si facesse una passeggiata alla stazione Termini, sarebbe come farsela a Cernobyl
Di sicuro? Mi citi un solo articolo che testimoni quello che dici? cioè che dormire attaccato a un router wifi di sicuro non faccia bene? è a causa di queste voci, di queste verità popolari che escono articoli così improbabili, che però fanno molta presa sulla gente
Secondo me comunque, parlando di salute, si potrebbe anche fare la domanda inversa.
Fino a che non mi dimostrano che è innoquo, potrei non volerlo usare.
Articoli non ne so citare, ma penso che sia risaputo che un campo elettromagnetico esterno può interferire con quello interno del corpo.
Mettiamola così, che gli effetti a lungo termine non sono prevedibili, e questo per me è sufficiente per fare attenzione.
Poi certo questo non giustifica il fatto di andare a fare allarmismo su cose relativamente banali.
Certo che la notizia è alquanto priva di fondamenti tecnici.
Al confronto il mio post è scientifico :D:D
è solo fuffa mediatica tanto per fare notizia,
anche sul sito del codacons le informazioni sono frammentarie e poste in un modo volutamente sensazionalistico
1) hanno mischiato misure di campo magnetico con misure di emissione elettromagnetica sia a 50 Hz e nell'intera banda uhf
2) hanno dato la colpa al wifi quando hanno misurato l'intero spettro UHF a dimenticandosi bellamente che il wifi usa solo una piccola parte dello spettro e ha una potenza delimitata in hw
3) su Italo non sono riusciti a fare le misure dello spettro em ma comunque si parla di un 272%
Insomma due misure prese a caso con l'unico scopo di far notizia, a sto punto facevano prima ad infilare uno spectrum analyzer all'interno di un forno a microonde e iniziare a strillare come i covenant di halo 1 (moriremo tutti!!!)
AHAHAHAHHAHAHAAHHAHAHAHAHA mado quando ho preso in mano il gioco in italiano stavo morendo dal ridere..... "Moriremo tutti!!!" ahahahahahah con quella vocina ahhaahahahhaha
Mi hai steso :D
Comunque ottima cosa, io avrei misurato anche il campo magnetico terrestre tanto per aggiungere un po' piu' di "inquinamento" elettromagnetico...
Ma prendere un vagone, metterlo dove non ci sono altre interferenze (vedi linea elettrica) e fare le misure? Che poi nei treni l'inquinamento maggiore e' appunto dato dal campo elettromagnetico della corrente che passa nei motori... Ma fin'ora nessuno e' morto mi sembra...
AHAHAHAHHAHAHAAHHAHAHAHAHA mado quando ho preso in mano il gioco in italiano stavo morendo dal ridere..... "Moriremo tutti!!!" ahahahahahah con quella vocina ahhaahahahhaha
Mi hai steso :D
Comunque ottima cosa, io avrei misurato anche il campo magnetico terrestre tanto per aggiungere un po' piu' di "inquinamento" elettromagnetico...
A parte il fatto che non è che siccome se una cosa esiste in natura allora vuol dire che noi possiamo abusarne :)
Ma comunque il campo magnetico terrestre non c'entra nulla, qui si parla di campi elettromagnetici variabili, a basso o anche alta frequenza. La forza di gravità è statica, almeno che io sappia...
Ma prendere un vagone, metterlo dove non ci sono altre interferenze (vedi linea elettrica) e fare le misure? Che poi nei treni l'inquinamento maggiore e' appunto dato dal campo elettromagnetico della corrente che passa nei motori... Ma fin'ora nessuno e' morto mi sembra...
Come sarebbe nessuno è morto? La gente nel mondo mi pare che muoia abbastanza... :mbe:
Per fare le misure fuori dal vagone siamo pienamente d'accordo, io francamente leggendo la notizia ho dato per scontato che avessero fatto le misure escludendo il campo elettromagnetico della linea elettrica... ma forse ho sbagliato.
Anche se secondo me era giusto misurare tutto per misurare il possibile impatto sul nostro corpo (che non distingue tra WiFi o linea elettrica), solo poi non dovevano dare la colpa al WiFi.
Quelli del Codacons hanno gli scarafaggi nel cervello per le stupidita che dicono: cioe' se uno e' stupido (dalla nascita, o diventato) si iscrive ai codacons o ad altri gruppi di beceri anti tutto
Come sarebbe nessuno è morto? La gente nel mondo mi pare che muoia abbastanza... :mbe:
Be', a Milano e New York c'e' gente che prende la metro tutti i giorni, cosi' come qualsiasi pendolare, e non mi pare che qualcuno muoia per le emissioni elettromagnetiche della corrente usata per alimentare i treni...
Be', a Milano e New York c'e' gente che prende la metro tutti i giorni, cosi' come qualsiasi pendolare, e non mi pare che qualcuno muoia per le emissioni elettromagnetiche della corrente usata per alimentare i treni...
No ma scusa come fai a dirlo? Mica muoiono all'istante, sono effetti cumulativi.
Mica se non muoiono stesi proprio sopra il treno, allora il treno non ha contribuito.
Pure se mangio un fungo velenoso potrei stare male varie ore dopo, e a volte infatti non si capisce cosa è stato a fare male.
PS: non voglio fomentare l'allarmismo che vuole lanciare il Codacons, anzi... però anche in ogni bugia, c'è sempre una parte di verità. Bisogna tutelare di più la salute, qui ormai si mangia, si respira, e ci si irradia di tutto, tanto siccome non si vede va bene.
Be' se la metti su questo piano, allora io che sono dell'85 ho Cernobyl addosso, cosi' come tutti i miei coetanei. Ma non e' che moriremo tutti nel 2025 quando avremo 40 anni...
Come fai tu a dire che e' il wifi o la linea elettrica del treno o il fatto che uno, nonostante faccia sport e si tenga un bel fisico, viene stroncato da un cancro per altri motivi (come e' successo ad un mio amico recentemente)?
Non puoi mai sapere cosa fosse, se un fattore genetico, se per il cibo che uno mangia (al di la' del colesterolo & co, faccio l'esempio del mc donald), se per le radiazioni elettromagnetiche o altro? Contando anche la resistenza fisica che uno ha, che varia di persona in persona...
Non sto certo dicendo che allora chissenefrega e mettiamo un ripetitore intergalattico per il wifi in un vagone cosi' che da plutone ricevo la rete "Ferrovie dello Stato", pero' nemmeno dall'altra allarmarsi cosi' tanto quando noi gia' viviamo immersi in un campo elettromagnetico (tanto per dire... guarda l'attivita' solare, quando ci sono le macchie solari che destabilizzano il campo magnetico terrestre... Mica crepa mezzo mondo...).
Be' se la metti su questo piano, allora io che sono dell'85 ho Cernobyl addosso, cosi' come tutti i miei coetanei. Ma non e' che moriremo tutti nel 2025 quando avremo 40 anni...
Come fai tu a dire che e' il wifi o la linea elettrica del treno o il fatto che uno, nonostante faccia sport e si tenga un bel fisico, viene stroncato da un cancro per altri motivi (come e' successo ad un mio amico recentemente)?
Non puoi mai sapere cosa fosse, se un fattore genetico, se per il cibo che uno mangia (al di la' del colesterolo & co, faccio l'esempio del mc donald), se per le radiazioni elettromagnetiche o altro? Contando anche la resistenza fisica che uno ha, che varia di persona in persona...
Non sto certo dicendo che allora chissenefrega e mettiamo un ripetitore intergalattico per il wifi in un vagone cosi' che da plutone ricevo la rete "Ferrovie dello Stato", pero' nemmeno dall'altra allarmarsi cosi' tanto quando noi gia' viviamo immersi in un campo elettromagnetico (tanto per dire... guarda l'attivita' solare, quando ci sono le macchie solari che destabilizzano il campo magnetico terrestre... Mica crepa mezzo mondo...).
Eh no ma se le metti così sono abbastanza d'accordo.
Infatti è proprio quello il punto, è inutile puntare il dito sul WiFi... sul microonde... sui cellulari.
È un po' tutto il problema, troppo menefreghismo su ciò che non si vede; poi ci si può pure ammalare per altre ragioni... ma intanto bisognerebbe essere sicuri che stiamo almeno provando a preservare la salute per quanto possibile.
Per il resto sono anche io dell'85 e spero di durare più di 40'anni :D:D
L'unica cosa che si può fare, è quella di limitare eventuali rischi per la salute.
Eviterei quindi di irradiare, per quanto possibile, il mio corpo con radiazioni varie.
Ora l'allarmismo dell'articolo non lo giustifico, ancora meno poi per il fatto che danno la colpa all'Wi-Fi quando ci sono cose molto più dannose, ne siamo circondati ovunque e sempre.
Se avessero condotto un'indagine imparziale, limitandosi ad esporre delle misure, senza trarre conclusioni facendo allarmismo, sarebbe stato discutibile ma non (apparentemente) in mala fede.
Per quanto però bisognerebbe ammettere che, il menefreghismo dettato dal commercio e dal consumismo, è diventato così estremo che per controbatterlo qualcuno sente il bisogno di estremizzare dalla parte opposta facendo allarmismo eccessivo.
Asterion
10-10-2012, 13:27
vabbè in questo caso era facile, inoltre è proprio il mio campo
Magnetico? :D :D :D
Scusa, non ho resistito :cool:
Questa discussione mi ha fatto tornare in mente una spiegazione della mia prof di scienze, sono passati molti anni ma ancora la ricordo in linea generale:) ..
un campo elettromagnetico è un campo magnetico variabile nel tempo, intensità e direzione. se in un campo magnetico variabile ci metti dentro una bussola, l'ago della bussola proverà ad allinearsi con il campo magnetico esterno. ora immaginate un bicchiere d'acqua dentro a un microonde. le molecole di h2o sono polarizzate, cioè hanno un nord e un sud, questo le
rende come tanti piccoli aghi di bussola. quando si accende il microonde si crea un forte campo magnetico variabile, questo fa orientare di continuo in posizioni diverse i miliardi "aghi", che cominciando ad urtarsi uno contro l'altro generano attrito, e di conseguenza calore, ed ecco che l'acqua si scalda.
Fine della lezione:) , ora passo alle mie considerazioni:
- non sono un esperto in proposito, ma credo che il nostro DNA sia una molecola molto lunga costituita da parti polarizzate stile acqua: quindi una lunga catena di piccoli aghi di bussola;
- non sono un esperto nemmeno in quest'altro punto, ma mi risulta che i tumori siano la conseguenza di almeno una cellula con DNA mutato, che la rende "pazza" cominciando a riprodursi, in maniera troppo elevata e non corretta;
ora immaginate il vostro corpo, tutte le vostre cellule con relativo DNA, tutti i vostri "micro-aghi di bussola" che sono lì, tutti al loro posto ma sollecitati a cambiare posizione dal fottìo di campi elettromagnetici più o meno intensi che vi circondano ogni giorno..
Secondo me il prodotto intensità*esposizione a un campo elettromagnetico, piccolo o elevato che sia, non fa altro che aumentare SEMPRE e COMUNQUE in maniera piccola o elevata le PROBABILITA' che uno o più di questi "aghi di bussola" alla fine si sposti dal suo posto.
La gravità del danno di questo spostamento nel DNA poi dipenderà da un sacco di altri fattori..
Poi, che l'elettromagnetismo non sia l'unica fonte di possibile mutazione del DNA, questo è un altro discorso..
Ok, per oggi basta metafore :)
Questa discussione mi ha fatto tornare in mente una spiegazione della mia prof di scienze, sono passati molti anni ma ancora la ricordo in linea generale:) ..
un campo elettromagnetico è un campo magnetico variabile nel tempo, intensità e direzione. se in un campo magnetico variabile ci metti dentro una bussola, l'ago della bussola proverà ad allinearsi con il campo magnetico esterno. ora immaginate un bicchiere d'acqua dentro a un microonde. le molecole di h2o sono polarizzate, cioè hanno un nord e un sud, questo le
rende come tanti piccoli aghi di bussola. quando si accende il microonde si crea un forte campo magnetico variabile, questo fa orientare di continuo in posizioni diverse i miliardi "aghi", che cominciando ad urtarsi uno contro l'altro generano attrito, e di conseguenza calore, ed ecco che l'acqua si scalda.
Fine della lezione:) , ora passo alle mie considerazioni:
- non sono un esperto in proposito, ma credo che il nostro DNA sia una molecola molto lunga costituita da parti polarizzate stile acqua: quindi una lunga catena di piccoli aghi di bussola;
- non sono un esperto nemmeno in quest'altro punto, ma mi risulta che i tumori siano la conseguenza di almeno una cellula con DNA mutato, che la rende "pazza" cominciando a riprodursi, in maniera troppo elevata e non corretta;
ora immaginate il vostro corpo, tutte le vostre cellule con relativo DNA, tutti i vostri "micro-aghi di bussola" che sono lì, tutti al loro posto ma sollecitati a cambiare posizione dal fottìo di campi elettromagnetici più o meno intensi che vi circondano ogni giorno..
Secondo me il prodotto intensità*esposizione a un campo elettromagnetico, piccolo o elevato che sia, non fa altro che aumentare SEMPRE e COMUNQUE in maniera piccola o elevata le PROBABILITA' che uno o più di questi "aghi di bussola" alla fine si sposti dal suo posto.
La gravità del danno di questo spostamento nel DNA poi dipenderà da un sacco di altri fattori..
Poi, che l'elettromagnetismo non sia l'unica fonte di possibile mutazione del DNA, questo è un altro discorso..
Ok, per oggi basta metafore :)
Provo a risponderti io, sempre premesso, come te, che non sono affatto esperto ma sono cose che ho letto e potrei fare confusione e non ricordare bene.
Quello che dici puo' anche essere vero, purtroppo pero' le cause dei tumori ancora non si conoscono.
Inoltre il DNA contiene di suo parti aggiuntive per la "correzione" di eventuali errori ed abbiamo anche un sistema di "autodistruzione" per le cellule che "vanno fuori controllo" (apoptosi, questo lo so :)). In quelle tumorali pero' questo processo non si attiva, viene evitato, e possono continuare ad impazzire riproducendosi a velocita' incredibili.
Di solito questo capita nel processo di riproduzione delle cellule, quando il DNA e' piu' "vulnerabile".
EDIT: vorrei aggiungere:
Le neoplasie sono principalmente una malattia ambientale, con il 90-95% dei casi attribuibili a fattori ambientali e per il 5-10% alla genetica. Per fattori ambientali, si intendono qualiasi fattore eziologico che non venga ereditato geneticamente, non solo l'inquinamento. Alcuni comuni fattori ambientali che contribuiscono alla mortalità da cancro includono il fumo (25-30%), l'alimentazione e l'obesità (30-35%), el infezioni (15-20%), le radiazioni (sia ionizzanti che non, fino al 10 %), lo stress, la mancanza di attività fisica e gli inquinanti ambientali.
È quasi impossibile dimostrare ciò che ha causato un tumore in un singolo individuo, in quanto la maggior parte presentano più cause possibili. Per esempio, se una persona accanita fumatrice che sviluppa un tumore ai polmoni, si può dire che sia stato molto probabilmente questo comportamento la sua causa, ma non con assoluta certezza, poiché ogni individuo ha una piccola probabilità di sviluppare quel tumore a causa di altri fattori.
Come gia' detto: e' vero che non e' salutare avere un wifi a potenze assurde addosso, ma e' anche vero che e' quasi "il male minore". Tra cibo, fumo ed inquinamento, c'e' piu' da preoccuparsi su quello, ma tanto per queste cose e' "sempre colpa nostra" (usate meno le auto, non fumate, mangiate sano... Peccato pero' che la societa' e il lavoro quasi impongono questo stile di vita...).
Povero, bistrattato wifi :cry:
In un elettrotreno la cui motrice assorbe migliaia di ampere su 25.000 volt... che cavolo di influenza sui campi elettromagnetici potrà mai avere qualche misero access point da 100 milliwatt ERP? :sofico:
Povero, bistrattato wifi :cry:
In un elettrotreno la cui motrice assorbe migliaia di ampere su 25.000 volt... che cavolo di influenza sui campi elettromagnetici potrà mai avere qualche misero access point da 100 milliwatt ERP? :sofico:
E' quello che ho detto pure io. Ed infatti se leggi i primi commenti (soprattutto quello di !fazz) capisci che le misurazioni sono fatte alla "organo sessuale di canide", ovvero hanno incluso anche quello della corrente e del motore elettrico.
Cose a caso proprio...
Peccato pero' che la societa' e il lavoro quasi impongono questo stile di vita...).
Esatto.
È contro questo che bisogna combattere, non contro l'Wi-Fi o altre tecnologie specifiche, che non sono maligne di per sé ma possono (nel senso potenzialmente) diventare maligne a seconda dell'utilizzo.
Provo a risponderti io, sempre premesso, come te, che non sono affatto esperto ma sono cose che ho letto e potrei fare confusione e non ricordare bene.
Quello che dici puo' anche essere vero, purtroppo pero' le cause dei tumori ancora non si conoscono.
Inoltre il DNA contiene di suo parti aggiuntive per la "correzione" di eventuali errori ed abbiamo anche un sistema di "autodistruzione" per le cellule che "vanno fuori controllo" (apoptosi, questo lo so :)). In quelle tumorali pero' questo processo non si attiva, viene evitato, e possono continuare ad impazzire riproducendosi a velocita' incredibili.
Di solito questo capita nel processo di riproduzione delle cellule, quando il DNA e' piu' "vulnerabile".
Chiarissimo, di certo non volevo additare l'elettromagnetismo come unica causa di tumori, per il discorso degli enzimi che correggono o distruggono le cellule malate mi sembrava di dilungare ulteriormente il post quindi ho tralasciato:).. il punto è che secondo me stare a bagno nei campi elettromagnetici comporta un sicuramente un aumento delle probabilità di avere effetti negativi sulla salute. come lo è fumare. come lo è camminare al sole. Tutto è un aumento del RISCHIO. Posso comprendere che si parli di un rischio "molto inferiore rispetto a.." qualsiasi esempio più facilmente percepibile (tipo l'aria di Milano da come molti del forum dicono, o abitare vicino inceneritori e così via..). ma SICURAMENTE è un rischio, l'esempio che a suo tempo mi aveva fatto la prof mi soddisfò come argomentazione.
Asterion
11-10-2012, 07:05
Come gia' detto: e' vero che non e' salutare avere un wifi a potenze assurde addosso, ma e' anche vero che e' quasi "il male minore". Tra cibo, fumo ed inquinamento, c'e' piu' da preoccuparsi su quello, ma tanto per queste cose e' "sempre colpa nostra" (usate meno le auto, non fumate, mangiate sano... Peccato pero' che la societa' e il lavoro quasi impongono questo stile di vita...).
Gran bel post, da ricordare!
Come hai detto tu il problema è che la società ci impone stili di vita non sostenibili. Si ipotizza che il cibo sia una delle cause principali di malattie. Non so se sia vero ma pare logico. E' già difficile trovare a casa cibi sani e non contaminati (o poco contaminati), figuriamoci in ufficio con mense che per 5€ ti danno un pasto completo o nei bar.
Nelle mense aziendali non hai il rischio che non siano cibi sani... Ancora mi chiedo se sia davvero cibo o carta sintetizzata... Non fa male ma non nutre e non sa di nulla (o sa di tutt'altro... Io ho poca memoria, ma la mensa delle elementari mi e' rimasta impressa nella memoria per sempre (http://www.city-data.com/forum/members/the-sweet-pickles-bus-831405-albums-do-not-want-pic61294-do-not-want-dog.jpg)).
Piu' che altro il discorso e': fin da piccolo hai a disposizione McDonald, fast food, kebab e robe simili, per quanto io ancora adesso ci mangio tranquillo (dormendo il pomeriggio per la digestione :D e' vero che io digerisco anche i sassi, ma ad esempio le Miami Fries del Mc sono una bella mazzata) non e' che siano salutari. Ma non per quello che potrebbe esserci dentro, ma perche' non e' una dieta ben bilanciata.
Uno esce da scuola o dal lavoro, non torna a casa a mangiare e dove va. A mangiare queste cose, con amici o colleghi, che sono maledettamente buone e piene di calorie e grassi che spesso ti basterebbero per l'intera giornata (RDA).
A scuola tutti ti fumano intorno e, se uno se ne preoccupa, per sentirsi figo potrebbe iniziare. Poi al lavoro diventa un antistress e un modo per fare una pausa. Io non fumo e "vivo" senza caffe', tanto che i colleghi si stupiscono. Non e' che quello faccia male, pero' qui da me ci sono persone che magari fanno colazione con caffe', arrivano in ufficio caffe', pausa a meta' mattinata caffe', a fine pausa pranzo caffe', meta' pomeriggio caffe'... E poi?
Per l'inquinamento e' inutile parlarne. Si trova lavoro ovunque, ma la maggior parte delle possibilita' e' nelle citta'. Citta' = inquinamento, faccio l'esempio di Milano (o poco fuori, dove lavoro io, ma abito e ho il lavoro vicino ad una strada quasi-statale): la gente potrebbe anche andare coi mezzi, ma gia' ora sono tutti intasati (pure le metro....e tralascio l'idiozia di incastrarsi a forza spingendo quando poi basta aspettare 2 metro successive per avere vagoni mezzi vuoti (2-3 minuti di attesa, perche' poi la gente che si incastra fa ritardare una metro e quelli dietro si avvicinano)) e Milano e' una coda di auto unica (idem le tangenziali).
Qui come si fa a dire alla gente "prendi il treno o i mezzi"? Ti insultano, giustamente, anche se sarebbe da fare, ma dovrebbero potenziare a dismisura i mezzi pubblici. Un autobus inquina piu' di un'auto, certo, ma porta minimo 10 persone (almeno 10 auto risparmiate a viaggio). Se poi aggiungiamo i camion categoria Euro -50 che anche da fermi e spenti fanno le fumate nere, io che faccio 10 minuti a piedi (fuori Milano, ripeto) scommetto che ho dei polmoni piu' neri del catrame...
Poi ripeto: non e' che siccome le onde elettromagnetiche fanno meno danni, allora chissenefrega. Vanno benissimo questi controlli (da me, che facciamo macchinari, sono venuti piu' volte degli esterni a fare i controlli delle emissioni elettromagnetiche, abbiamo anche una camera elettromagneticamente anecoica (http://it.wikipedia.org/wiki/Camera_anecoica) nella sede principale), pero' e' ridicolo fare allarmismo inutile quando poi respiriamo gas di scarico, mangiamo grassi fritti e facciamo chissa' quali altri danni all'organismo, volontariamente o meno, che il piu' delle volte e' "imposto" dalla societa' moderna...
Ok sto andando troppo OT...
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