Baboo85
19-09-2012, 11:54
Ciao a tutti.
Senza andare nei dettagli del mio lavoro attuale e nonostante abbia un contratto e una retribuzione mensile che ormai qui in Italia e' piu' una leggenda che altro, ho intenzione di cambiare lavoro.
Quello attuale mi fa veramente schifo, e' psicologicamente spossante, gia' di mio non ho voglia di fare le cose, da 2 anni (cioe' dall'inizio del contratto "serio" qui) che torno a casa e sono talmente svogliato che per rilassarmi gioco al pc o guardo gli anime subbati. E spesso il venerdi' sera sono talmente stanco (non fisicamente) che "pacco" gli amici.
Anche a costo di farmi fucilare al muro da chi mi conosce (perche' in effetti un lavoro stabile e ben pagato e' raro trovarlo ormai), voglio appunto cambiare lavoro e fare qualcosa che almeno stimoli un po' il mio interesse e che mi piaccia un minimo. Lavorare in un carcere anche se fisso e ben pagato, e' lammorte...
Indeciso sul da farsi, un collega (piu' amico che collega ormai) mi ha detto una cosa: "Ma visto che ti piace lavorare coi pc, smanettare, ecc perche' non vai in quelle aziende che raccolgono vecchi pc da altre aziende, smontano e riparano, mettono in piedi pc funzionanti e li rivendono alle scuole in Africa?".
Ed ecco che mi si e' aperto un nuovo mondo. Perche' no? Unisco l'utile al dilettevole, ma anche se fosse una normale azienda che rivende qui i componenti, non sarebbe male. Piuttosto che un normale negozio in cui le tue capacita' informatiche valgono meno dello zerbino fuori del negozio che manco c'e' (pigliano il primo povero ragazzo uscito dalle superiori, contratto a progetto, 700-800 euro e via, come me, finche' non ti chiedono (oltre a fare tecnico, gestione cassa, gestione clienti, gestione magazzino e pulizie) di pulire anche le vetrine. Gli dici di no con un vaffanculo velato e alla seconda occasione ti danno la lettera che "domani e' l'ultimo giorno"), preferisco andare in un'azienda simile dove oltre che a piacermi come lavoro, faccio anche qualcosa di buono (non sara' granche' nel fare pc per le scuole africane, ma e' sempre meglio che niente no?).
E dopo il romanzo, la domanda: qualcuno qui conosce aziende di smaltimento e rigenerazione computer per mandarli nelle scuole di paesi bisognosi? Zona Milano o provincia (non oltre)...
Senza andare nei dettagli del mio lavoro attuale e nonostante abbia un contratto e una retribuzione mensile che ormai qui in Italia e' piu' una leggenda che altro, ho intenzione di cambiare lavoro.
Quello attuale mi fa veramente schifo, e' psicologicamente spossante, gia' di mio non ho voglia di fare le cose, da 2 anni (cioe' dall'inizio del contratto "serio" qui) che torno a casa e sono talmente svogliato che per rilassarmi gioco al pc o guardo gli anime subbati. E spesso il venerdi' sera sono talmente stanco (non fisicamente) che "pacco" gli amici.
Anche a costo di farmi fucilare al muro da chi mi conosce (perche' in effetti un lavoro stabile e ben pagato e' raro trovarlo ormai), voglio appunto cambiare lavoro e fare qualcosa che almeno stimoli un po' il mio interesse e che mi piaccia un minimo. Lavorare in un carcere anche se fisso e ben pagato, e' lammorte...
Indeciso sul da farsi, un collega (piu' amico che collega ormai) mi ha detto una cosa: "Ma visto che ti piace lavorare coi pc, smanettare, ecc perche' non vai in quelle aziende che raccolgono vecchi pc da altre aziende, smontano e riparano, mettono in piedi pc funzionanti e li rivendono alle scuole in Africa?".
Ed ecco che mi si e' aperto un nuovo mondo. Perche' no? Unisco l'utile al dilettevole, ma anche se fosse una normale azienda che rivende qui i componenti, non sarebbe male. Piuttosto che un normale negozio in cui le tue capacita' informatiche valgono meno dello zerbino fuori del negozio che manco c'e' (pigliano il primo povero ragazzo uscito dalle superiori, contratto a progetto, 700-800 euro e via, come me, finche' non ti chiedono (oltre a fare tecnico, gestione cassa, gestione clienti, gestione magazzino e pulizie) di pulire anche le vetrine. Gli dici di no con un vaffanculo velato e alla seconda occasione ti danno la lettera che "domani e' l'ultimo giorno"), preferisco andare in un'azienda simile dove oltre che a piacermi come lavoro, faccio anche qualcosa di buono (non sara' granche' nel fare pc per le scuole africane, ma e' sempre meglio che niente no?).
E dopo il romanzo, la domanda: qualcuno qui conosce aziende di smaltimento e rigenerazione computer per mandarli nelle scuole di paesi bisognosi? Zona Milano o provincia (non oltre)...