View Full Version : Studio: i videogiochi violenti aumentano la tolleranza al dolore
Redazione di Hardware Upg
11-09-2012, 11:30
Link alla notizia: http://www.gamemag.it/news/studio-i-videogiochi-violenti-aumentano-la-tolleranza-al-dolore_43699.html
I videogiochi violenti in cui bisogna sparare sui nemici possono essere effettivamente un bene per le persone, visto che, secondo uno studio, aumentano la soglia del dolore.
Click sul link per visualizzare la notizia.
Wolfhask
11-09-2012, 12:06
Bene così la prossima volta che mi devo far operare mi metteranno bf3 in stanza..
D3stroyer
11-09-2012, 12:07
che cazzata immane..call of duty ispira a tutto tranne che al suicidio....
che cazzata immane..call of duty ispira a tutto tranne che al suicidio....
infatti è un collegamento artificioso .. un po' come quando i pokemon causavano l'epilessia
il punto (imho comprensibile ma non condivisibie) in un momento di dolore per una famiglia/collettività come quello del suicidio di un ragazzino di 14 anni si cerca un capro espiatorio
solitamente il bersaglio più semplice
Mmm.. secondo questo studio potrei spegnermi le sigarette in faccia..
Axios2006
11-09-2012, 12:26
Ma avevano fatto il test anche prima di giocare?
40 persone? Numero rilevante....
Call of Duty? E se uno gioca a Doom?
Strano, ma dopo aver giocato a Battlefield 2, se sbatto un piede nella porta mi fa male uguale! E anche se mi si rovescia la tazza del caffè sulla mano mentre gioco...
Wolfhask
11-09-2012, 12:32
esatto bisogna vedere se alla base di quella situazione anche la famiglia poteva esserne la causa stessa, il ragazzo lasciato ore e ore davanti allo schermo poi non aiuta certo a socializzare, poi che sia cod o bf o che so io ai mass media questo episodio fà solo notizia e puntate correlate alla vicenda.
Che i videogame diciamo "violenti" non siano adatti a un pubblico minore si sà, incitano alla violenza ma solo se uno non ha ancora un grado di maturità per capire la differenza. Al contrario a mio avviso dopo è uno sfogo per la rabbia oppressa che ci portiamo dietro nell'arco della giornata o settimanale, capi rompiballe, stress, problemi vari... è una valvola di sfogo ma bisogna saperla gestire in ogni caso..
Wolfhask
11-09-2012, 12:34
Strano, ma dopo aver giocato a Battlefield 2, se sbatto un piede nella porta mi fa male uguale! E anche se mi si rovescia la tazza del caffè sulla mano mentre gioco...
Ti credo li non ci sono tutti i bmbmk di tutto il mondo :D
cronos1990
11-09-2012, 12:35
Quindi fatemi capire...
...hanno preso 40 "cavie" (stendiamo un velo pietoso sull'esiguo numero) e le hanno messe a giocare ad un gioco che, per sua natura, aumenta mediamente nelle persone l'attenzione, la tensione, l'adrenalina nel corpo e, di conseguenza, anche il battito cardiaco.
Poi hanno visto che tali persone, rispetto a chi magari leggeva un libro :asd: resistevano per più tempo all'acqua fredda dopo che il loro stesso corpo aveva prodotto più calore del normale proprio per quanto detto sopra...
...ed hanno sentenziato che i giochi violenti aumentano la resistenza al dolore di un essere umano?
Siamo sicuri che durante i test i ricercatori non abbiano condotto le prove sotto l'effetto di forti dosi di LSD? :asd:
Bruciare una banconota da 500 euro per accendere una sigaretta (e, badate bene, non fumo :asd: ) lo trovo un metodo più sensato di investire denaro :asd:
Axios2006
11-09-2012, 12:48
Quindi fatemi capire...
...hanno preso 40 "cavie" (stendiamo un velo pietoso sull'esiguo numero) e le hanno messe a giocare ad un gioco che, per sua natura, aumenta mediamente nelle persone l'attenzione, la tensione, l'adrenalina nel corpo e, di conseguenza, anche il battito cardiaco.
Poi hanno visto che tali persone, rispetto a chi magari leggeva un libro :asd: resistevano per più tempo all'acqua fredda dopo che il loro stesso corpo aveva prodotto più calore del normale proprio per quanto detto sopra...
...ed hanno sentenziato che i giochi violenti aumentano la resistenza al dolore di un essere umano?
Siamo sicuri che durante i test i ricercatori non abbiano condotto le prove sotto l'effetto di forti dosi di LSD? :asd:
Bruciare una banconota da 500 euro per accendere una sigaretta (e, badate bene, non fumo :asd: ) lo trovo un metodo più sensato di investire denaro :asd:
Potrebbero darlo in beneficenza.... :muro:
Ora non ricordo quale prestigiosa università, qualche mese fa ha spulciato migliaia di torrent :oink: :oink: :oink: per stabilire se erano di più quelli amatoriali o professionali.... :muro: Almeno qui il "morale" era alto.
paolox86
11-09-2012, 12:50
Beh allora io con tutti i videogiochi violenti che ho fatto fin da bambino potrei amputarmi un braccio senza fare una piega.... ma che cavolo di studi e che spreco di soldi!
Axios2006
11-09-2012, 12:53
esatto bisogna vedere se alla base di quella situazione anche la famiglia poteva esserne la causa stessa, il ragazzo lasciato ore e ore davanti allo schermo poi non aiuta certo a socializzare, poi che sia cod o bf o che so io ai mass media questo episodio fà solo notizia e puntate correlate alla vicenda.
Che i videogame diciamo "violenti" non siano adatti a un pubblico minore si sà, incitano alla violenza ma solo se uno non ha ancora un grado di maturità per capire la differenza. Al contrario a mio avviso dopo è uno sfogo per la rabbia oppressa che ci portiamo dietro nell'arco della giornata o settimanale, capi rompiballe, stress, problemi vari... è una valvola di sfogo ma bisogna saperla gestire in ogni caso..
Sono nato nel 1985: dal 1992 giocavo a Duke Nukem, dal 1997 ad Age of Empires poi a Rainbow Six, Farcry, Doom II, Call of Duty; mai avuto comportamenti violenti, mai impugnata un'arma nè desiderato di farlo (eccetto luna park), mai desiderato uccidere nessuno. Ideali però per scaricare lo stress.
Dopo una sessione di hardcore-gaming furioso di The Darkness 2 tutti riusciranno a sottoporsi alla prova di bruciatura chimica di Fight Club
NighTGhosT
11-09-2012, 12:56
Ah bhe...ci voleva uno studio per dire che le guerre virtuali fanno sentire meno male di quelle reali.... :asd: (e' battutona eh :D....lo specifico prima che qualcuno venga a chiedermi se ho letto l'articolo....)
Qualsiasi fattore di stress genera ansia, la quale viene affrontata dall'organismo in diversi modi (aumento battito cardiaco, produzione adrenalina per aumentare gli zuccheri, aumento tensione muscolare, aumento flusso sanguigno verso le gambe etc). Questo porta ad un aumento della tolleranza al dolore.
Quindi bastava verificare se giocare produce stress.
Comunque, non sará una scoperta epocale, ma nella psicologia, dove non esiste ancora un modello completo e scientificamente valido, non ci sono tanti altri metodi per sostenere scientificamente delle ipotesi se non rifacendosi ad esperimenti.
Se Aristotele avesse davvero fatto cadere un sasso pesante e uno leggero legati, senza accettare quello che considerava 'ovvio', la scienza sarebbe nata 2000 anni prima :-)
Adrenalina...that's it! Nessun bisogno di fare uno studio a riguardo! Ma probabilmente là hanno soldi da "sperperare in ricerca" al contrario di quanto accade in Italia! :doh:
Lupin_87
11-09-2012, 13:52
Questa news.... è una cagata pazzesca.
Novantadue minuti d'applausi.
Ma quante cagate che scrivete: se do un calcio ad una porta dopo aver giocato mi faccio male lo stesso :doh: Nemmeno un bambino di 10 anni darebbe una risposta tanto cretina. :doh: :doh:
Questo articolo sembra la scoperta dell'acqua calda è vero tuttavia trovo interessante sapere che anche i videogiochi violenti aiutano a reagire a situazioni di stress e quindi anche al dolore. Ma si tratta di un margine minimo ovvio non è che poi mi posso buttare sotto un tir.
nico88_bt
11-09-2012, 14:12
si ma mettere le mani nell'acqua sarebbe una prova di resistenza al dolore?
NighTGhosT
11-09-2012, 14:18
si ma mettere le mani nell'acqua sarebbe una prova di resistenza al dolore?
Prova a tenere la mano in acqua fra i 2 e i 4 gradi centigradi per 5 minuti d'orologio e poi mi sai dire. :asd:
Poi fai la prova con acqua a 40 - 50 gradi. :asd:
nico88_bt
11-09-2012, 14:20
in effetti... :asd:
ora almeno si spiega perchè chuck Norris è quello che è e non prova nulla.....da piccolo giocava con la play
NighTGhosT
11-09-2012, 15:09
ora almeno si spiega perchè chuck Norris è quello che è e non prova nulla.....da piccolo giocava con la play
Chuck non sente il dolore..........e' il dolore che sente Chuck.
:asd:
Chuck non sente il dolore..........e' il dolore che sente Chuck.
:asd:
:D :D già
mi ero scordato che il settimo giorno Dio si riposò.. e Chuck Norris ne prese il posto.
Giocare a videogiochi violenti ti rende più resistente al dolore. --> giocare a BF3 fa bene.
Giocare a Call of Duty può causare il suicido -- > meglio giocare a BF3.
:-O Wow!
esatto bisogna vedere se alla base di quella situazione anche la famiglia poteva esserne la causa stessa, il ragazzo lasciato ore e ore davanti allo schermo poi non aiuta certo a socializzare, poi che sia cod o bf o che so io ai mass media questo episodio fà solo notizia e puntate correlate alla vicenda.
quando si ha a che fare con un suicidio non c'è mai un'unica causa
si ha sempre a che fare con una complessa interazione di concause
magari c'è la famiglia (ma quale componente) o la scuola (anche qui, compagni, insegnanti, personale di supporto ?? ) o i vicini di casa o chissà cos'altro
e diciamocelo, non è da escludere che il videogioco fosse entrato in quella spirale di problemi
diverso il discorso che di solito certa gente cerca di fare uscire fuori Call of Duty causa il suicidio, non fateci giocare i minori di 18 anni
molto probabilmente il ragazzo si sarebbe ammazzato lo stesso, magari qualcos'altro avrebbe fatto da "ultima goccia"
...hanno preso 40 "cavie" (stendiamo un velo pietoso sull'esiguo numero) ...
in quel tipo di lavori non è importante il numero "esiguo" ma quanto il campione sia rappresentativo della polopazione di riferimento
(raggiunga cioè una "significatività statistica")
Comunque, non sará una scoperta epocale, ma nella psicologia, dove non esiste ancora un modello completo e scientificamente valido, non ci sono tanti altri metodi per sostenere scientificamente delle ipotesi se non rifacendosi ad esperimenti.
tecnicamente questa non è più tanto psicologia ma siamo già nel campo di neuroscienze e neurofisiologia
in un certo senso, in "psicologia" i modelli ci sono .. sono i corrispettivi in neurologia che mancano :D
in fondo è un po' che osserviamo l'essere umano
è un po' come quando Keplero descrisse il sistema solare ma ci volle Newton parecchi anni dopo per capire che il tutto si basava sulla gravità ... e Einstein a distanza di secoli per capire (grossomodo) cosa fosse sta gravità :D
Ricerca sicura vincitrice di un premio IgNobel
http://it.wikipedia.org/wiki/Premio_Ig_Nobel
ipertotix
11-09-2012, 20:58
questa ricerca in fondo non dimostra proprio niente...una qualsiasi attività che stimola l'attenzione, i riflessi, i battiti al minuto, sortirebbe lo stesso effetto su un gruppo sperimentale rispetto ad un gruppo di controllo...è come dire che chi ha fatto una partita a pallone sente meno freddo rispetto a chi è stato per un ora seduto sul divano a guardare la tv....è logico, se svolgi una determinata attività che ti tiene vigile diventi piu reattivo e la soglia del dolore si innalza....hanno scoperto l'acqua calda...e non capisco cosa c'entra con la notizia riportata subito dopo del ragazzino che si suicida dopo ore di gioco a cod...come si dice al mio paese, si vuole per forza far entrare l'asino con tutta la coda...
nostradamus1915
11-09-2012, 21:26
Vedo con piacere che sfruttano al meglio i soldi dei contribuenti...
h4xor 1701
11-09-2012, 23:09
Che scemenze questi pseudo studi fatti apposta per suscitare scalpore dai media -.-". Poi la questione del ragazzino è solo un capo espiatorio, i reali problemi saranno stati CERTAMENTE altri!
Il dibattito si è acceso dopo l'accaduto e i medici legali che si sono occupati del caso hanno avvertito i genitori che non dovrebbero consentire ai loro figli minorenni di giocare con prodotti vietati ai minori di 18 anni.
Purtroppo è la verità, i genitori dovrebbero vigilare su ciò che fanno i figli, che sia un videogame, un libro, un film, la scuola o le amicizie! Ma troppo spesso hanno altro da fare.
Non sapete quante volte ho visto genitori comprare un gioco della serie GTA ai figli di 8/10 anni, e questo non va assolutamente bene.
Come al solito cmq, viene demonizzato il prodotto, e non la strafottenza o l'inettitudine di chi dovrebbe tutelare i minori!
Che scemenze questi pseudo studi fatti apposta per suscitare scalpore dai media -.-". Poi la questione del ragazzino è solo un capo espiatorio, i reali problemi saranno stati CERTAMENTE altri!
capo?! bella questa :asd:
Gli studi servono per vedere se una intuizione, una teoria o una deduzione logica siano corretti, possono sembrare stupidaggini, ma non lo sono. Si cerca di dare una validità statistica a qualcosa che si dava per scontato (o confutarlo, se non si trovano evidenze).
Si sono chiesti:
Che succede di diverso nel cervello tra giocare ad un gioco violento o ad uno non violento?
Hanno trovato che c'è una TOLLERANZA del 65% in più sul dolore.
POI l'hanno correlato con altri studi (quello sull'aggressività...ce n'era pure uno sulle bestemmie, pure interessante) e si sono dati una possibile spiegazione, ovvero che i giochi di natura violenti, l'aggressività (e le bestemmie :sofico: ) attivano gli stessi meccanismi.
Lo so che sembrano baggianate, ma la scienza funziona così.
Avenger90
12-09-2012, 00:27
Ma quindi io, che dopo aver giocato in sequenza Dead Space 1 e 2, potrei resistere anche a qualcosa di inimmaginabile? ma lol
è la solita storia del "i giochi violenti fanno diventare aggressivi i ragazzi", allora io come tanti altri saremmo un eccezione? e quelli che non giocano e che sono violenti oltre misura sono pure loro eccezioni? Magari qualcuno dirà che il solitario di windows potrebbe provocare solitudine e quindi depressione perciò al suicidio.
Mi spiace ma non si può prendere alla lettera una teoria testata su 40 persone, numero insignificante.
Per provare certe cose bisogna fare altro, e non test da coca-party.
Mmmmh aspettate. Forse ho la risposta... Si chiama.... Aspe che nome aveva...
Ah si', ADRENALINA!
Magari e' quella che fa aumentare la tolleranza, no? Non ci hanno pensato no... Che magari mentre si gioca l'adrenalina sale e fa percepire meno il dolore... No eh...
Succede anche negli incidenti, che visto l'apporto di adrenalina nel corpo uno magari non si accorge di avere botte da qualche parte o peggio... No, mai successo, a nessuno...
Ah no, in realta' e' il gioco che trasmette onde particolari stimolando zone del cervello che permettono l'aumento di segnali elettrici sulle parti utilizzate per muovere il giocatore (le mani) e quindi diminuisce l'efficacia dei recettori del dolore che..........mavaffanculo va...
Il prossimo studio: un calcio sullo stinco fa passare temporaneamente il mal di testa... Ma va va... :doh:
NighTGhosT
12-09-2012, 08:50
Ma quindi io, che dopo aver giocato in sequenza Dead Space 1 e 2, potrei resistere anche a qualcosa di inimmaginabile? ma lol
è la solita storia del "i giochi violenti fanno diventare aggressivi i ragazzi", allora io come tanti altri saremmo un eccezione? e quelli che non giocano e che sono violenti oltre misura sono pure loro eccezioni? Magari qualcuno dirà che il solitario di windows potrebbe provocare solitudine e quindi depressione perciò al suicidio.
Mi spiace ma non si può prendere alla lettera una teoria testata su 40 persone, numero insignificante.
Per provare certe cose bisogna fare altro, e non test da coca-party.
Perche'....non sapevi che e' provato scentificamente che tutti gli ultras delle tifoserie calcistiche hanno in tasca una psp e gli umd di GTA, Manhunt e The Warriors in tasca?
:D:asd::D
Queste prove hanno lo stesso spessore scientifico del mio cane quando preferisce l'osso di gomma alla pallina. :asd:
SpyroTSK
12-09-2012, 11:16
ma questo test non è una scoperta agghiacciante, per i seguenti motivi:
1) Tutto ciò che "crea" adrenalina rende più "reattivi e forti" (incazzature, pericolo, ansia, ecc...)
2) 40 persone? sono troppo poche per fare una statistica, anche perchè le persone che hanno giocato ai sparatutto sono 20, di conseguenza il 65% di 20 è 13 persone. Queste 13 persone possono avere traquillamente scenari famigliari/lavorativi che li potrebbero condizionare, tra l'altro a condizionare il test potrebbe essere anche lo stesso fatto di essere usato come cavia che di conseguenza porterebbe ansia, di conseguenza adrenalina.
Esatto, e' solo adrenalina come ho scritto io due post fa.
Inoltre ognuno percepisce il dolore in modo diverso, io per esempio ho una tolleranza del dolore molto bassa. Magari altri ce l'hanno alta e a prescindere da adrenalina o meno, potevano resistere di piu' degli altri.
Ecco come spendere soldi per inutili test e studi...
" trovato suicida dopo una lunga sessione di gioco a Call of Duty. Il dibattito si è acceso dopo l'accaduto e i medici legali che si sono occupati del caso hanno avvertito i genitori che non dovrebbero consentire ai loro figli minorenni di giocare con prodotti vietati ai minori di 18 anni."
Accidenti mio figlio ha 16 anni,gioca agli sparatutto da quando aveva 6 anni,a scuola e' una specie di genio,e' una persona equilibrata e tranquilla...ma andate a farvi friggere voi e i vostri studi!
" trovato suicida dopo una lunga sessione di gioco a Call of Duty. Il dibattito si è acceso dopo l'accaduto e i medici legali che si sono occupati del caso hanno avvertito i genitori che non dovrebbero consentire ai loro figli minorenni di giocare con prodotti vietati ai minori di 18 anni."
Accidenti mio figlio ha 16 anni,gioca agli sparatutto da quando aveva 6 anni,a scuola e' una specie di genio,e' una persona equilibrata e tranquilla...ma andate a farvi friggere voi e i vostri studi!
Scusa ma non riesco a leggere i tuoi post perchè gli occhi tendono a sinistra verso il tuo avatar
Scusa ma non riesco a leggere i tuoi post perchè gli occhi tendono a sinistra verso il tuo avatar
AHHAHAHAHAHAHAHA e' vero, pure io HAHAHAHHAAHHAHAH
E leggetela bene la news :)
40 persone, hanno giocato a un gioco di golf per 10 min e ad uno sparatutto "violento" (quelli non violenti sarebbero? Quelli dove lanci bacetti e orsetti gommosi agli alieni?) per altri 10 facendo prove immergendo le mani nell'acqua ghiacciata.
Nel caso del golf, niente di fatto. Nell'altro caso, aumento della tolleranza al dolore (ed altri parametri) con una media del 65%, in tutti e 40.
Questi tizi sono gli stessi che hanno condotto lo studio sull'incremento della tolleranza al dolore quando si bestemmia, si insulta o si dicono parolacce rispetto a quado si dicono frasi "composte".
Il risultato è lo stesso, chi "offende" sopporta meglio il dolore.
La cosa interessante è che questo dimostra un'origine non prettamente linguistica degli insulti ed una interazione tra la risposta emotiva e quella fisica (se offendo, semanticamente commetto un atto aggressivo e si scatena la risposta, se urlo "supercalifragilistichespiralidosi" invece no, perchè non ha nessun senso, quindi non succede nulla).
Entrambi gli studi mostrano che l'effetto "analgesico" è dovuto all'attivazione della risposta "combatti o fuggi".
Ovvero quell'insieme di risposte dovute prevalentemente all'azione di cortisolo ed adrenalina.
C'è anche però la componente "distrazione", che sebbene è una cosa "banale" non lo è da un punto di vista statistico (da sempre quando ci fa male qualcosa ci dicono "non ci pensare che è peggio"). Questo dimostra che un vidogioco violento, un'imprecazione o altro funziona meglio rispetto ad un semplice gioco o ad una frase non offensiva.
E' stato ipotizzato che la nascita dell'offesa sia nata proprio come metodo dell'uomo primitivo per far aumentare l'aggressività, visto che è questa (insieme alla paura) che a sua volta innesca il "combatti o fuggi". Un modo per "incazzarsi a comando" insomma.
Il Videogioco violento invece può essere un "nuovo modo" per incazzarsi a comando dell'uomo moderno :D.
Questo NON C'ENTRA ASSOLUTAMENTE NIENTE con il suicidio del ragazzo...son solo i giornalisti che sciacallano su qualsiasi dannata cosa.
Il possibile campo di applicazione è appunto "creare" un' esperienza virtuale ad hoc volta a massimizzare questi effetti, in modo che ci distragga e faccia aumentare l'aggressività per tollerare meglio il dolore e ridurre quindi l'uso di analgesici (Travaglio? Malati Terminali? Post operatorio?).
Chiamateli fessi questi ricercatori... hanno dimostrato che c'è una marcata correlazione a livello statistico (certo, sembrano pochi 40 soggetti per un test, ma se hanno randomizzato bene e l'incremento c'è in tutti i casi, ha raggiunto la significatività statistica, quindi va bene, sarebbe più importante sapere se è uno studio multi genere, sia uomini che donne, perchè i due sessi potrebbero, ma non è detto, avere reazioni differenti).
la questione del campione dove la rappresentatività non dipende dalla numerosità sconvolge già chi deve passare per statistica sociale
comprensibile che al di fuori si possa pensarla così
cmq, Yakkuz ... ottimo intervento :D
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