Tonino M
21-08-2012, 16:18
Salve a tutti,
dopo aver installato Comodo Backup e aver avviato un po' troppo sbrigativamente il tool di sincronizzazione di una cartella di prova con una identica, ho notato che CBU stava ri-creando le cartelle in una sottocartella, sia nella destinazione, sia nell'origine, ricorsivamente...
Ho disinstallato subito CBU anche perché non trovavo il processo da arrestare, ma insomma mi sono ritrovato con dei path lunghissimi e quando tentavo di cancellare le cartelle più profonde (e ovviamente anche quelle più vicine alla radice) mi dava l'errore "Percorso troppo lungo", ecc...
Leggendo qua e là, sono riuscito alla fine a cancellare entrambi i percorsi infiniti (se a qualcuno interessa, conviene montare la dir più profonda possibile come unità virtuale per arrivare alle altre sottocartelle e infine all'ultimo file).
Ora non ho più né i percorsi inutili, né "pezzi" sparsi dell'albero di cartelle nel cestino. E per precauzione ho effettuato uno ScanDisk su entrambe le unità (per una delle due ho dovuto programmare lo scandisk all'avvio)...
La domanda-paranoia è: ora è davvero tutto a posto? Non è che in qualche spazio recondito dell'hard disk esistono ancora delle traccie dei percorsi o errori possibili di qualche tipo?
Datemi una tranquillizzata per favore, grazie! ;)
dopo aver installato Comodo Backup e aver avviato un po' troppo sbrigativamente il tool di sincronizzazione di una cartella di prova con una identica, ho notato che CBU stava ri-creando le cartelle in una sottocartella, sia nella destinazione, sia nell'origine, ricorsivamente...
Ho disinstallato subito CBU anche perché non trovavo il processo da arrestare, ma insomma mi sono ritrovato con dei path lunghissimi e quando tentavo di cancellare le cartelle più profonde (e ovviamente anche quelle più vicine alla radice) mi dava l'errore "Percorso troppo lungo", ecc...
Leggendo qua e là, sono riuscito alla fine a cancellare entrambi i percorsi infiniti (se a qualcuno interessa, conviene montare la dir più profonda possibile come unità virtuale per arrivare alle altre sottocartelle e infine all'ultimo file).
Ora non ho più né i percorsi inutili, né "pezzi" sparsi dell'albero di cartelle nel cestino. E per precauzione ho effettuato uno ScanDisk su entrambe le unità (per una delle due ho dovuto programmare lo scandisk all'avvio)...
La domanda-paranoia è: ora è davvero tutto a posto? Non è che in qualche spazio recondito dell'hard disk esistono ancora delle traccie dei percorsi o errori possibili di qualche tipo?
Datemi una tranquillizzata per favore, grazie! ;)