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View Full Version : EPEAT e Apple, dopo un breve litigio torna la pace


Redazione di Hardware Upg
16-07-2012, 16:25
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/apple/epeat-e-apple-dopo-un-breve-litigio-torna-la-pace_43064.html

La Mela decide di reinserire i propri prodotti nelle liste EPEAT e, nel frattempo, anche il MacBook Pro con Retina Display risulta conforme agli standard EPEAT Gold

Click sul link per visualizzare la notizia.

Unrealizer
16-07-2012, 16:36
Interessante osservare che in precedenza il MacBook Pro Retina Display non è stato ritenuto in possesso dei requisiti per la certificazione Gold, quindi verosimilmente l'EPEAT ha modificato i propri standard di valutazione per accogliere il nuovo nato di casa Apple nelle proprie classifiche.

:doh:

xsandro
16-07-2012, 16:46
Ma dai! Prima non raggiunge i requisiti e poi magicamente.... lo stesso prodotto... raggiunge pure la "Certificazione GOLD"!!
Ma.. cosa significa!?

maumau138
16-07-2012, 17:54
Ridicoli, l'EPEAT ovviamente. Apple ha segnato un altro grande colpo di marketing.

Dave83
16-07-2012, 18:17
Su Tom's dicono altro, ovvero che il nuovo Retina deve ancora essere approvato dall'EPEAT

http://www.tomshw.it/cont/news/i-prodotti-apple-tornano-verdi-ma-che-pasticcio-cook/38630/1.html

eeetc
16-07-2012, 18:34
Insomma, una sceneggiata pirandelliana per cercare di adeguare le norme EPEAT ai propri prodotti, e non viceversa..
Apple, o qualunque altra multinazionale, farebbero bene a valutare anche il costo d'immagine di questi stunt.. oggigiorno l'argomento green è uno di quelli sensibili e che si tira dietro parecchia m.. se gestito in modo goffo o arrogante.

Unrealizer
16-07-2012, 19:07
Insomma, una sceneggiata pirandelliana per cercare di adeguare le norme EPEAT ai propri prodotti, e non viceversa..
Apple, o qualunque altra multinazionale, farebbero bene a valutare anche il costo d'immagine di questi stunt.. oggigiorno l'argomento green è uno di quelli sensibili e che si tira dietro parecchia m.. se gestito in modo goffo o arrogante.

In fondo chi saranno gli utenti a sapere di questa storia? il 90% dei normali utenti vedrà il logo "EPEAT Gold" messo in bella vista sulla targhetta del prodotto, senza sapere i retroscena di cui siamo qui a discutere... Come immagine ci hanno pure guadagnato!

Comunque su toms dicono che il bollino è stato assegnato, non che è in fase di certificazione

pgp
16-07-2012, 19:10
Ma dai! Prima non raggiunge i requisiti e poi magicamente.... lo stesso prodotto... raggiunge pure la "Certificazione GOLD"!!
Ma.. cosa significa!?

Che Apple ha, chiaramente, comprato EPEAT (non l'azienda, s'intende ;) ).


pgp

Hulk9103
16-07-2012, 19:40
Dopo essermi fatto una grasso grossa risata l'unica frase oltre "che pena" che mi fruga in testa è:

"E fù così che iniziò il declino di un "grande" impero".

XMieleX
16-07-2012, 20:17
Cito un articolo precedente:
"Stando alle precisazioni fornite, Apple pare ritenere inadeguato l'EPEAT per i propri scopi, dal momento che non tiene traccia della rimozione dei materiali tossici o dell'efficienza energetica dei prodotti. La mela ha inoltre osservato come l'EPEAT non disponga di certificazioni per gli smartphone o i tablet, che attualmente rappresentano due elementi di particolare valore nei fatturati dell'azienda di Cupertino."
Da quello che ho capito io, è Apple ad aver richiesto di rimuovere 39 prodotti dalla lista EPEAT, non viceversa. Ergo, è tutta una questione di marketing. Hanno attirato la vostra attenzione sull'argomento e ribadito pubblicamente che loro sono i più fighi...(N.B. con questo ovviamente non intendo che loro lo siano)

mnovait
17-07-2012, 00:05
a me pare ci siano tutti
http://ww2.epeat.net/PublicSearchResults.aspx?return=pm&epeatcountryid=1&manufacturer=32

come diceva qualcuno, grande colpo di marketing.
questa è alla pari con microsoft che pagava mazzette per non far passare come standard odf.

:muro:

Unrealizer
17-07-2012, 00:38
Cito un articolo precedente:
"Stando alle precisazioni fornite, Apple pare ritenere inadeguato l'EPEAT per i propri scopi, dal momento che non tiene traccia della rimozione dei materiali tossici o dell'efficienza energetica dei prodotti. La mela ha inoltre osservato come l'EPEAT non disponga di certificazioni per gli smartphone o i tablet, che attualmente rappresentano due elementi di particolare valore nei fatturati dell'azienda di Cupertino."
Da quello che ho capito io, è Apple ad aver richiesto di rimuovere 39 prodotti dalla lista EPEAT, non viceversa. Ergo, è tutta una questione di marketing. Hanno attirato la vostra attenzione sull'argomento e ribadito pubblicamente che loro sono i più fighi...(N.B. con questo ovviamente non intendo che loro lo siano)

La notizia non sta nella rimozione dei prodotti dalla lista, ma nella loro successiva reintroduzione, e lo scandalo sta nel fatto che il Macbook Pro Retina non avrebbe dovuto avere la certificazione visto com'è costruito (viti non standard, display integrato nella scocca e non sostituibile separatamente, memorie saldate, batteria incollata), e invece misteriosamente ha avuto una certificazione Gold

Notturnia
17-07-2012, 07:20
mi pare ridicolo il tutto..

pure il fatto che esista sto epeat..

non credo che al 50% (e sono generoso) della gente interessi molto il fatto che un pc/tablet/etc usi viti standard.. chi cavolo smonta le proprie cose ?.. lo 0,05% della gente ?

io ho smontato di tutto.. compro le boccole che mi servono se proprio.. ma non mi ritengo una persona "normale".. ho appena finito di costruire un mobile per il bagno che un arredatore ha definito "pazzesco" (non a livello estetico ma come è realizzato :-D)..

si incentrino su cose più importanti di come è assemblato un oggetto.. guardino se ci sono componenti nocivi e se consuma o meno.. se è efficiente.. per smontarlo e riciclarlo non si usano le manine.. si usano attrezzi.. e chi smonta per riparare li ha.. chi smonta per riciclare li ha.. chi lo fa per hobby non è che sia da tenere in grandissima considerazione nel caso di uno smartphone o di un note/net/ultra-book..

suvvia.. brava Apple ad aver fatto marketing.. è il suo lavoro..

Automator
17-07-2012, 08:05
la strada imboccata da apple oramai è segnata chiaramente.

fesso che compra ancora la loro iRobaccia.

parlo da ormai ex-utente

Faster_Fox
17-07-2012, 10:22
Ma dai! Prima non raggiunge i requisiti e poi magicamente.... lo stesso prodotto... raggiunge pure la "Certificazione GOLD"!!
Ma.. cosa significa!?

in Italia si chiamano mazzette

Hulk9103
17-07-2012, 12:33
mi pare ridicolo il tutto..

pure il fatto che esista sto epeat..

non credo che al 50% (e sono generoso) della gente interessi molto il fatto che un pc/tablet/etc usi viti standard.. chi cavolo smonta le proprie cose ?.. lo 0,05% della gente ?

io ho smontato di tutto.. compro le boccole che mi servono se proprio.. ma non mi ritengo una persona "normale".. ho appena finito di costruire un mobile per il bagno che un arredatore ha definito "pazzesco" (non a livello estetico ma come è realizzato :-D)..

si incentrino su cose più importanti di come è assemblato un oggetto.. guardino se ci sono componenti nocivi e se consuma o meno.. se è efficiente.. per smontarlo e riciclarlo non si usano le manine.. si usano attrezzi.. e chi smonta per riparare li ha.. chi smonta per riciclare li ha.. chi lo fa per hobby non è che sia da tenere in grandissima considerazione nel caso di uno smartphone o di un note/net/ultra-book..

suvvia.. brava Apple ad aver fatto marketing.. è il suo lavoro..

Ho riletto 2 volte il tuo messaggio e sinceramente non riesco proprio a trovare un senso.

Allora TUTTI o quasi i notebook "normali" hanno pezzi FACILMENTE separabili a mano sia per essere sostituiti privatamente sia proprio per essere riciclati o per farci il mosaico in caso di notebook uguali.

Diciamo che l'Epeat è solo colei che valuta se certificare o meno (corrotta come del resto tutti coloro che vedono cash regalato per mettere na firma) se un prodotto è riciclabile o meno più tutte le altre cose che fà.
Allora leggo sopra: monitor collegato alla scocca non rimovibile, ram saldata, batteria incollata più quello che non è stato scritto. Ora mi spiegheresti cortesemente come si ripara un coso del genere? come fai a sostituire la batteria? la ram?(metti si brucia, cioè monterà delle banalissine kingston come tutti gli altri mica modelli indistrubbili) il monitor? (metti ti cade e si rompe), devi per forza chiedere a loro, devi per forza usare delle macchine.

Il discorso è che chiunque deve avere la possibilità di poter riciclare, che discorso è che io mi compro un notebook e devo portarlo a cupertino per riciclarlo, ma siamo via di testa?

Quindi succo del discorso: il computer potrebbe anche essere chiuso ermeticamente, ma deve dare la possibilità di essere riparato da chiunque ne capisca un "H", chi minchia è che smonta il computer per hobby? ma per favore, la domanda da porsi è: quanta gente smonta il computer per ripararlo? un 50%, 60%.

Un esempio? io se mai dovessi comprare un portatile la prima cosa che guarderei è proprio se è smontabile, quanto costano i pezzi di ricambio, e con che facilità si recuperano, il proverbio dice "prevenire è meglio che curare" e se uno è intelligente lo fà, altrimenti comprati apple e gg.

Non sai quanti si lamentano del fatto che itunes dà problemi, quello non và, l'altro si blocca.

E ora che la gente si sveglia e prima di comprare perchè fà figo perchè fà bello è meglio che guardano dove investono i loro soldi.

(IH)Patriota
17-07-2012, 15:39
Allora TUTTI o quasi i notebook "normali" hanno pezzi FACILMENTE separabili a mano sia per essere sostituiti privatamente sia proprio per essere riciclati o per farci il mosaico in caso di notebook uguali.

I pezzi facilmente separabili a mano sono quelli dei classici 3 vani sottoscocca, HDD, DDR e batteria.
Non credo che statisticamente siano rilevanti quelli che fanno incetta di baracche rotte sui mercatini per rimettere in piedi un mezzo portatile.

Diciamo che l'Epeat è solo colei che valuta se certificare o meno (corrotta come del resto tutti coloro che vedono cash regalato per mettere na firma) se un prodotto è riciclabile o meno più tutte le altre cose che fà.
Allora leggo sopra: monitor collegato alla scocca non rimovibile, ram saldata, batteria incollata più quello che non è stato scritto. Ora mi spiegheresti cortesemente come si ripara un coso del genere? come fai a sostituire la batteria? la ram?(metti si brucia, cioè monterà delle banalissine kingston come tutti gli altri mica modelli indistrubbili) il monitor? (metti ti cade e si rompe), devi per forza chiedere a loro, devi per forza usare delle macchine.

Apple ritira tutti i dispositivi rotti, li sostituisce al volo con apparecchiature di rotazione già riparate e poi manda presso i propri centri assistenza attrezzati i dispositivi da riparare ed immettere nuovamente in rotazione.

L' EPEAT deve valutare se il procedimento è "verde" ovvero se il prodotto è reciclabile/riparabile non deve certo garantire che tu te lo possa fare in garage a casa tua a costo zero.

Il discorso è che chiunque deve avere la possibilità di poter riciclare, che discorso è che io mi compro un notebook e devo portarlo a cupertino per riciclarlo, ma siamo via di testa?

Il discorso è che il prodotto per avere certificazione deve essere riciclabile, riciclabile è un concetto diverso dallo "smanettabile in casa".

Senz a poi contare che il riciclo domestico a volle fa rima con buttare quello che non riesci ad assemblare o che hai sostituito nel bidone della spazzatura insieme alle cozze di ieri sera...

Quindi succo del discorso: il computer potrebbe anche essere chiuso ermeticamente, ma deve dare la possibilità di essere riparato da chiunque ne capisca un "H", chi minchia è che smonta il computer per hobby? ma per favore, la domanda da porsi è: quanta gente smonta il computer per ripararlo? un 50%, 60%.

No deve essere riparato da personale qualificato in grado fare il lavoro e di smaltire adeguatamente i materiali sostituiti. Ormai parliamo di oggetti con spessori minimi, assemblati con colle in strutture unibody, di certo non stiamo parlando di un portatile spesso 3cm che monta componenti standard.
Sarebbe come dire che le automobili non devono montare centraline elettroniche perché me le devo poter riparare io in casa..

Un esempio? io se mai dovessi comprare un portatile la prima cosa che guarderei è proprio se è smontabile, quanto costano i pezzi di ricambio, e con che facilità si recuperano, il proverbio dice "prevenire è meglio che curare" e se uno è intelligente lo fà, altrimenti comprati apple e gg.

Ma dove li trovi i pezzi di ricambio ad esclusione di HDD, DDR e batteria ? Ho un Acer a casa con la piasta madre fottuta e se non lo mandi nella loro assistenza (che di fatto te lo cambia/ripara ma con tempi biblici) dove li vai a cercare i pezzi di ricambio ?
Stesso dicasi per un toshiba satellite con problemi alla bandella dati del monitor, è li fermo da un pezzo perché mandarlo in assistenza è palesemente antieconomico e la bandella non si trova se non nei centri autorizzati di assistenza (che come si dice "col cazzo" che te la vendono).

Non sai quanti si lamentano del fatto che itunes dà problemi, quello non và, l'altro si blocca.

Fatti vedere il PC da qualcuno ;)

E ora che la gente si sveglia e prima di comprare perchè fà figo perchè fà bello è meglio che guardano dove investono i loro soldi.

Come si dice in questi casi "ciascuno pensi ai suoi" (di soldi ovviamente) ;)

Dave83
17-07-2012, 15:46
Ma dove li trovi i pezzi di ricambio ad esclusione di HDD, DDR e batteria ? Ho un Acer a casa con la piasta madre fottuta e se non lo mandi nella loro assistenza (che di fatto te lo cambia/ripara ma con tempi biblici) dove li vai a cercare i pezzi di ricambio ?
Stesso dicasi per un toshiba satellite con problemi alla bandella dati del monitor, è li fermo da un pezzo perché mandarlo in assistenza è palesemente antieconomico e la bandella non si trova se non nei centri autorizzati di assistenza (che come si dice "col cazzo" che te la vendono).

Condivido appieno quello che hai detto, riguardo la frase quotata, giusto per dovere di cronaca e segnalarlo a chi è interessato, ricordo dell'esistenza di un sito (che vende anche a privati) che ha i pezzi di ricambio di praticamente qualsiasi portatile, ma non ricordo il link a memoria.
Se qualcuno è interessato posso cercare di recuperarlo (mio fratello dovrebbe ricordarselo)

Hulk9103
17-07-2012, 16:30
I pezzi facilmente separabili a mano sono quelli dei classici 3 vani sottoscocca, HDD, DDR e batteria.
Non credo che statisticamente siano rilevanti quelli che fanno incetta di baracche rotte sui mercatini per rimettere in piedi un mezzo portatile.



Apple ritira tutti i dispositivi rotti, li sostituisce al volo con apparecchiature di rotazione già riparate e poi manda presso i propri centri assistenza attrezzati i dispositivi da riparare ed immettere nuovamente in rotazione.

L' EPEAT deve valutare se il procedimento è "verde" ovvero se il prodotto è reciclabile/riparabile non deve certo garantire che tu te lo possa fare in garage a casa tua a costo zero.



Il discorso è che il prodotto per avere certificazione deve essere riciclabile, riciclabile è un concetto diverso dallo "smanettabile in casa".

Senz a poi contare che il riciclo domestico a volle fa rima con buttare quello che non riesci ad assemblare o che hai sostituito nel bidone della spazzatura insieme alle cozze di ieri sera...



No deve essere riparato da personale qualificato in grado fare il lavoro e di smaltire adeguatamente i materiali sostituiti. Ormai parliamo di oggetti con spessori minimi, assemblati con colle in strutture unibody, di certo non stiamo parlando di un portatile spesso 3cm che monta componenti standard.
Sarebbe come dire che le automobili non devono montare centraline elettroniche perché me le devo poter riparare io in casa..



Ma dove li trovi i pezzi di ricambio ad esclusione di HDD, DDR e batteria ? Ho un Acer a casa con la piasta madre fottuta e se non lo mandi nella loro assistenza (che di fatto te lo cambia/ripara ma con tempi biblici) dove li vai a cercare i pezzi di ricambio ?
Stesso dicasi per un toshiba satellite con problemi alla bandella dati del monitor, è li fermo da un pezzo perché mandarlo in assistenza è palesemente antieconomico e la bandella non si trova se non nei centri autorizzati di assistenza (che come si dice "col cazzo" che te la vendono).



Fatti vedere il PC da qualcuno ;)



Come si dice in questi casi "ciascuno pensi ai suoi" (di soldi ovviamente) ;)

Pianeta Terra chiama Luna, risponde qualcuno??? O_o

Non ne sò molto ancora, in quanto sono da poco nel settore, ma ti posso garantire che ho sostituito una decina, forse più, di mobo rotte (a portatili) e riparati TUTTI con esito positivo. Le mobo si trovano ovunque e di qualsiasi modello (o se proprio di qualcuno, ma si contano sulle dita di una mano), stai scherzando spero?

I monitor si trovano proprio facilmente, sia usati che nuovi di pacca, scocche idem, tutto il resto come hdd,ram, batterie si trovano come l'erba.

Mi sono espresso male sul "reciclaggio privato" ma ci sono negozi di informatica che riparano pure i notebook e si rimettono in sesto al 99%, ed è già successo più di una volta di usare pezzi "compatibili" di un altro notebook su un altro in modo da rimetterlo in sesto.

Ormai questi pezzi si trovano quasi ovunque, certo bisogna avere dei fornitori muniti di questi componenti, ma da qui ad arrivare a dire che non si trovano o che l'Acer non te li dà, mi sembra una bufala bella e buona.

Il discorso è che questo posso farlo in negozio da me, il resto và mandato in un centro specialistico... centro specializzato???? cioè ma vi rendete conto di che stronzate stiamo parlando?
è come se io ho una macchina e per ripararla devo andare per forza da un concessionario, ma che discorso è? se voglio dal miglior meccanico ci vado, se voglio andare dal più scrauso ci vado e sono assolutamente fattacci miei.

(IH)Patriota
17-07-2012, 17:01
Il discorso è che questo posso farlo in negozio da me, il resto và mandato in un centro specialistico... centro specializzato???? cioè ma vi rendete conto di che stronzate stiamo parlando?

Parlavi di un 50/60% di utenza finale in grado di ripararsi il portatile da soli, adesso viene fuori che tu hai un negozio e che, grazie alla tua esperienza, dai ai tuoi clienti un servizio di assistenza diretta senza servirti di quelli della casa costruttrice.

Mi sembra che stiamo parlando di due situazioni ben differenti e la cosa che probabilmente ti fa girare le palle è che Apple con la sua politica di riciclo/rotazione di fatto ti estromette dal business delle riparazioni "artigianali" (nel senso buono del termine).

è come se io ho una macchina e per ripararla devo andare per forza da un concessionario, ma che discorso è? se voglio dal miglior meccanico ci vado, se voglio andare dal più scrauso ci vado e sono assolutamente fattacci miei.

Finchè resti in certi ambiti puoi andare dove ti pare, quando la questione comincia a diventare un po' più specialistica (leggi come gestione elettronica) volente o nolente il rivenditore di pezzi "ufficiali" lo devi per forza stare a sentire, stesso dicasi per alcune componenti meccaniche come cambio ecc.ecc.. dove (se ti va bene) trovi qualche bravo "artigiano" che si prende in carico il rischio di metterci le mani, tutti gli altri lavorano di cambio nuovo e/o rotazione riparato in centri specializzati.

Tutta la questione esula comunque dal discorso EPEAT che deve valutare se un prodotto è riciclabile o meno e non che questo debba essere necessariamente riciclabile in tutti i laboratori più o meno specializzati del pianeta.

Hulk9103
17-07-2012, 17:20
Parlavi di un 50/60% di utenza finale in grado di ripararsi il portatile da soli, adesso viene fuori che tu hai un negozio e che, grazie alla tua esperienza, dai ai tuoi clienti un servizio di assistenza diretta senza servirti di quelli della casa costruttrice.

Mi sembra che stiamo parlando di due situazioni ben differenti e la cosa che probabilmente ti fa girare le palle è che Apple con la sua politica di riciclo/rotazione di fatto ti estromette dal business delle riparazioni "artigianali" (nel senso buono del termine).



Finchè resti in certi ambiti puoi andare dove ti pare, quando la questione comincia a diventare un po' più specialistica (leggi come gestione elettronica) volente o nolente il rivenditore di pezzi "ufficiali" lo devi per forza stare a sentire, stesso dicasi per alcune componenti meccaniche come cambio ecc.ecc.. dove (se ti va bene) trovi qualche bravo "artigiano" che si prende in carico il rischio di metterci le mani, tutti gli altri lavorano di cambio nuovo e/o rotazione riparato in centri specializzati.

Tutta la questione esula comunque dal discorso EPEAT che deve valutare se un prodotto è riciclabile o meno e non che questo debba essere necessariamente riciclabile in tutti i laboratori più o meno specializzati del pianeta.

Chi ha detto che ho un negozio?? :mbe:
Seconda cosa tu dicevi che non riesci a trovare pezzi per un Acer e un Toshiba ed io ti ho detto che sicuramente si trovano.

50/60% della gente spero sia in grado di sostituire una ram o un hard disk, boh forse sono cifre troppo alte, metti un 30%. Per Cambiare schermo e mobo forse è meglio per molti che facciano riferimento a qualcuno in grado di farlo.
I pezzi sono FACILMENTE reperibili per tutti, hdd e ram soprattutto, per gli altri il problema è solo il montaggio.

Cosa significa "specialistica" per te? vorresti dirmi che un macbook non monta una kingstone o un seagate/wd? un notebook apple è specialistico oppure è fatto in modo da dover SEMPRE e CMQ tornare da loro? c'è molta differenza sai?

Il tuo discorso sull'auto è senseless perchè cambio o non cambio IO DEVO avere la possibilità di poter andare a sbattere la testa dove mi pare, specialistico o meno.

Non è che un macbook monta componenti tanto diversi da un qualsiasi altro notebook.

E poi quanto costa dissaldare la ram? scollare la batteria? costruire macchinari apposta per smontarli, cosa ricicli la scocca (lega alluminio/plastica)??

:mc:

(IH)Patriota
17-07-2012, 20:54
Chi ha detto che ho un negozio?? :mbe:
Seconda cosa tu dicevi che non riesci a trovare pezzi per un Acer e un Toshiba ed io ti ho detto che sicuramente si trovano.

Tu ?

Il discorso è che questo posso farlo in negozio da me, il resto và mandato in un centro specialistico...

Da come parli sembra che hai un negozio, se poi hai un ortofrutta non mi è dato saperlo ma da come hai scritto credo che fosse lecito arrivare a questa conclusione no ?

50/60% della gente spero sia in grado di sostituire una ram o un hard disk, boh forse sono cifre troppo alte, metti un 30%.

Direi che ad andar bene saranno si è no un 5/6 % che sanno cambiarsi ram o HDD da soli , ed una % inferiore all' 1% chi sa smontare un portatile e capire dove mettere le mani.

Per Cambiare schermo e mobo forse è meglio per molti che facciano riferimento a qualcuno in grado di farlo.
I pezzi sono FACILMENTE reperibili per tutti, hdd e ram soprattutto, per gli altri il problema è solo il montaggio.

Di nuovo compari capre e cavoli, proviamo a non partire dal presupposto che hai un amico smanettone e di componentistica non ci capisci una sega.

Ti si rompe il portatile di 3/4 anni fa, fai parte del 99% che non sa nemmeno distinguere il processore dalla ram dal northbridge al chip del bios, magari con una manualità non da montatori di orologi, vai in un centro assistenza (o negozietto di paese) e questi cosa fanno ? si comprano la mobo online e ti fanno il lavoro ?

Niet lo mandano in assistenza e ti dicono che ripararlo costa più' che comprarne uno base nuovo in garanzia.

Ed il punto della riciclabilità è tutto qui, se hai un portatile di 2 anni lo fai riparare in garanzia, se ha più' di 3/4 anni con ogni probabilità ha hardware stagionato e per quanto potesse essere un portatile di fascia media dopo 3 anni va "meno" del più' cesso che trovi ai grandi magazzini.

Te lo tieni e te lo ripari solo se hai un bel po' di tempo da perderci dietro, se lo fai come hobby o per gusto di vedere se ci riesci. Se al costo dei componenti ci sommi il costo della manodopera a valore di mercato riparare un laptop di 3/4 non è di fatto conveniente (che è diverso da "possibile").

Cosa significa "specialistica" per te? vorresti dirmi che un macbook non monta una kingstone o un seagate/wd? un notebook apple è specialistico oppure è fatto in modo da dover SEMPRE e CMQ tornare da loro? c'è molta differenza sai?

Vuol dire che una kingstone standard in un case unibody in alluminio spesso "tuttofuori" 18mm non ci sta, vuol dire che l' SSD corsair così' come lo compri da mettere nel classico bay da 3,5" (o meno) in quel case non ci sta (ed è quindi fatto a slot), vuol dire che per garantire il ricircolo d'aria e minimizzare gli ingombri buona parte dei chip "standard" condivisi con la componentistica con layout standard non ci entrano e devono montare (o saldare) i chip standard in modo diverso.

Oppure al posto di un MBP retina da 18mm x 2kg ti compri un bel PC spesso 3cm e trovi tutto al supermercato ;).

Il tuo discorso sull'auto è senseless perchè cambio o non cambio IO DEVO avere la possibilità di poter andare a sbattere la testa dove mi pare, specialistico o meno.

Forse nel paese delle meraviglie te lo puoi permettere, nel mondo reale no. E la questione "peggiora" man mano che ogni oggetto viene ottimizzato, customizzato, perfezionato dalle case costruttrici.

Se hai una bella Audi e vuoi il DVD del navigatore aggiornato tu DEVI andare da LORO e glielo DEVI pagare quello che VOGLIONO loro, oppure ti compri un bel TomTom che non è una soluzione al tuo problema ma un ripiego ;).

Non è che un macbook monta componenti tanto diversi da un qualsiasi altro notebook.

E poi quanto costa dissaldare la ram? scollare la batteria? costruire macchinari apposta per smontarli, cosa ricicli la scocca (lega alluminio/plastica)??

:mc:

Ma secondo te si mettono a "dissaldare" i chip ??? Come credi che funzioni una catena di riciclo ?

Con un cinese con saldatore a sinistra e pompata ciuccia-stagno dall' altra ? Credi davvero che in riparazione perdano tempo a capire cosa non funziona ?

Macinano tutto e separano materiali nobili (Cu, Si, Al) dagli inquinanti (Ni, Cd) da smaltire.Ad esclusione dei danni chiari ed evidenti (schermo rotto, batteria cotta, HDD danneggiato) il resto viene disintegrato e riciclato.

Hulk9103
17-07-2012, 22:09
Tu ?



Da come parli sembra che hai un negozio, se poi hai un ortofrutta non mi è dato saperlo ma da come hai scritto credo che fosse lecito arrivare a questa conclusione no ?



Direi che ad andar bene saranno si è no un 5/6 % che sanno cambiarsi ram o HDD da soli , ed una % inferiore all' 1% chi sa smontare un portatile e capire dove mettere le mani.



Di nuovo compari capre e cavoli, proviamo a non partire dal presupposto che hai un amico smanettone e di componentistica non ci capisci una sega.

Ti si rompe il portatile di 3/4 anni fa, fai parte del 99% che non sa nemmeno distinguere il processore dalla ram dal northbridge al chip del bios, magari con una manualità non da montatori di orologi, vai in un centro assistenza (o negozietto di paese) e questi cosa fanno ? si comprano la mobo online e ti fanno il lavoro ?

Niet lo mandano in assistenza e ti dicono che ripararlo costa più' che comprarne uno base nuovo in garanzia.

Ed il punto della riciclabilità è tutto qui, se hai un portatile di 2 anni lo fai riparare in garanzia, se ha più' di 3/4 anni con ogni probabilità ha hardware stagionato e per quanto potesse essere un portatile di fascia media dopo 3 anni va "meno" del più' cesso che trovi ai grandi magazzini.

Te lo tieni e te lo ripari solo se hai un bel po' di tempo da perderci dietro, se lo fai come hobby o per gusto di vedere se ci riesci. Se al costo dei componenti ci sommi il costo della manodopera a valore di mercato riparare un laptop di 3/4 non è di fatto conveniente (che è diverso da "possibile").



Vuol dire che una kingstone standard in un case unibody in alluminio spesso "tuttofuori" 18mm non ci sta, vuol dire che l' SSD corsair così' come lo compri da mettere nel classico bay da 3,5" (o meno) in quel case non ci sta (ed è quindi fatto a slot), vuol dire che per garantire il ricircolo d'aria e minimizzare gli ingombri buona parte dei chip "standard" condivisi con la componentistica con layout standard non ci entrano e devono montare (o saldare) i chip standard in modo diverso.

Oppure al posto di un MBP retina da 18mm x 2kg ti compri un bel PC spesso 3cm e trovi tutto al supermercato ;).



Forse nel paese delle meraviglie te lo puoi permettere, nel mondo reale no. E la questione "peggiora" man mano che ogni oggetto viene ottimizzato, customizzato, perfezionato dalle case costruttrici.

Se hai una bella Audi e vuoi il DVD del navigatore aggiornato tu DEVI andare da LORO e glielo DEVI pagare quello che VOGLIONO loro, oppure ti compri un bel TomTom che non è una soluzione al tuo problema ma un ripiego ;).



Ma secondo te si mettono a "dissaldare" i chip ??? Come credi che funzioni una catena di riciclo ?

Con un cinese con saldatore a sinistra e pompata ciuccia-stagno dall' altra ? Credi davvero che in riparazione perdano tempo a capire cosa non funziona ?

Macinano tutto e separano materiali nobili (Cu, Si, Al) dagli inquinanti (Ni, Cd) da smaltire.Ad esclusione dei danni chiari ed evidenti (schermo rotto, batteria cotta, HDD danneggiato) il resto viene disintegrato e riciclato.

Non condivido assolutamente la politica di questo "riciclaggio" se cosi lo si vuol chiamare, non ho un notebook e non ho un prodotto apple, e tranquillo che se devo scegliere ne comprerò uno da 3cm piuttosto che spendere 1500 euro e oltre in un prodotto nosense.

(IH)Patriota
17-07-2012, 22:34
Non condivido assolutamente la politica di questo "riciclaggio" se cosi lo si vuol chiamare, non ho un notebook e non ho un prodotto apple, e tranquillo che se devo scegliere ne comprerò uno da 3cm piuttosto che spendere 1500 euro e oltre in un prodotto nosense.

Guarda io sono tranquillissimo, io ho le mie esigenze e tu hai le tue ;).
Non ho più il tempo ne la voglia di impazzire per sistemare fuffa vecchia, ho già avuto il mio bel da fare fin dai tempi dei 286SX e DX a 25Mhz e adesso ho bisogno macchine che funzionano e che se non vanno me le cambiano in 20 minuti anche se questo vuol dire pagare questo servizio "profumatamente" ma d'altra parte macchina inservibile = non lavorare.

L' unica grande differenza è che io non giudico le necessità degli altri come "non-sense" quanto semplicemente "diverse" ma d'altra parte è anche normale che la stessa questione la si possa vedere con diverse sfaccettature.

Hulk9103
17-07-2012, 22:53
Guarda io sono tranquillissimo, io ho le mie esigenze e tu hai le tue ;).
Non ho più il tempo ne la voglia di impazzire per sistemare fuffa vecchia, ho già avuto il mio bel da fare fin dai tempi dei 286SX e DX a 25Mhz e adesso ho bisogno macchine che funzionano e che se non vanno me le cambiano in 20 minuti anche se questo vuol dire pagare questo servizio "profumatamente" ma d'altra parte macchina inservibile = non lavorare.

L' unica grande differenza è che io non giudico le necessità degli altri come "non-sense" quanto semplicemente "diverse" ma d'altra parte è anche normale che la stessa questione la si possa vedere con diverse sfaccettature.

E chi ha mai detto che non ti serve un determinato prodotto per lavorare, è un pò come un panettiere che stira la pasta col macete :fagiano:

Io non parlo di fuffa vecchia, parlo anche di computer recenti, i notebook i3 i5 o i7 di due anni fà sono presocchè come quelli di oggi salvo poche, pochisisme migliorie, quindi si trovano tranquillamente ed a buon mercato pezzi di ricambio a differenza dei prodotti apple.

Se per ogni cosa devo pagare "profumatemente" siamo fritti :(

Il nosense è per il fatto del riciclaggio pensavo si fosse capito dato eravamo in tema, per il resto ovvio c'è chi lo compra per moda, per hobby, chi per lavoro.

blobb
17-07-2012, 23:18
I pezzi facilmente separabili a mano sono quelli dei classici 3 vani sottoscocca, HDD, DDR e batteria.
Non credo che statisticamente siano rilevanti quelli che fanno incetta di baracche rotte sui mercatini per rimettere in piedi un mezzo portatile.



Apple ritira tutti i dispositivi rotti, li sostituisce al volo con apparecchiature di rotazione già riparate e poi manda presso i propri centri assistenza attrezzati i dispositivi da riparare ed immettere nuovamente in rotazione.

L' EPEAT deve valutare se il procedimento è "verde" ovvero se il prodotto è reciclabile/riparabile non deve certo garantire che tu te lo possa fare in garage a casa tua a costo zero.



Il discorso è che il prodotto per avere certificazione deve essere riciclabile, riciclabile è un concetto diverso dallo "smanettabile in casa".

Senz a poi contare che il riciclo domestico a volle fa rima con buttare quello che non riesci ad assemblare o che hai sostituito nel bidone della spazzatura insieme alle cozze di ieri sera...



No deve essere riparato da personale qualificato in grado fare il lavoro e di smaltire adeguatamente i materiali sostituiti. Ormai parliamo di oggetti con spessori minimi, assemblati con colle in strutture unibody, di certo non stiamo parlando di un portatile spesso 3cm che monta componenti standard.
Sarebbe come dire che le automobili non devono montare centraline elettroniche perché me le devo poter riparare io in casa..



Ma dove li trovi i pezzi di ricambio ad esclusione di HDD, DDR e batteria ? Ho un Acer a casa con la piasta madre fottuta e se non lo mandi nella loro assistenza (che di fatto te lo cambia/ripara ma con tempi biblici) dove li vai a cercare i pezzi di ricambio ?
Stesso dicasi per un toshiba satellite con problemi alla bandella dati del monitor, è li fermo da un pezzo perché mandarlo in assistenza è palesemente antieconomico e la bandella non si trova se non nei centri autorizzati di assistenza (che come si dice "col cazzo" che te la vendono).



Fatti vedere il PC da qualcuno ;)



Come si dice in questi casi "ciascuno pensi ai suoi" (di soldi ovviamente) ;)

scusa ma non ci siamo proprio...
le riparazioni è un conto,
il riciclaggio è un altro, è li che deve essere facilmente smontabile un prodotto in tutte le sue parti, perchè se non è cosi come fai a separare i vari materiali????
oltre tutto dove sta scritto che uno deve per forza portare a riparare un prodotto alla casa madre???

(IH)Patriota
18-07-2012, 06:39
Se per ogni cosa devo pagare "profumatemente" siamo fritti :(

Si paga per il servizio che si richiede/ottiene.

Avere un portatile con problemi sostituito con Apple care in 15 minuti è sicuramente diverso che lasciarlo fermo in attesa dei pezzi di ricambio e di un "artigiano" che si smezza disassemblaggio e assemblaggio.Questa operazione tra ordine e lavoro richiede comunque qualche giorno che non tutti si possono permettere.

Il nosense è per il fatto del riciclaggio pensavo si fosse capito dato eravamo in tema, per il resto ovvio c'è chi lo compra per moda, per hobby, chi per lavoro.

Hai finito il tuo periodo con "...e tranquillo che se devo scegliere ne comprerò uno da 3cm piuttosto che spendere 1500 euro e oltre in un prodotto nosense.".

Da come è scritto viene più naturale ed ovvio pensare ad una critica al prodotto che alla sua riciclabilità ;).

(IH)Patriota
18-07-2012, 06:47
scusa ma non ci siamo proprio...
le riparazioni è un conto,
il riciclaggio è un altro, è li che deve essere facilmente smontabile un prodotto in tutte le sue parti, perchè se non è cosi come fai a separare i vari materiali????

La news parla di come siano cambiati gli standard di valutazione in funzione delle nuove tecniche di assemblaggio.

Forse la più grande differenza sta nel fatto che alcune componenti (tipo la batteria) vengono incollate allo chiassis piuttosto che avvitate, ed è tutto da dimostrare che con 2 strisciate di colla la batteria diventi totalmente inamovibile e quindi inasportabile.

Probabilmente con un cacciavite piatto le scalzi dal telaio in meno tempo che a operare su 4 viti..

oltre tutto dove sta scritto che uno deve per forza portare a riparare un prodotto alla casa madre???

Da nessuna parte, lo porti dove sono in grado di farlo.
Non venirmi a dire che la "barriera" alla riparazione sono 4 viti a "margherita" o che è un problema sostituire un SSD su un MBA (cosa che fanno in tanti in 5 minuti).
L' unica cosa che sta diventando la "norma" è la DDR saldata al posto dei moduli a slot, ma d'altra parte minimizzando gli ingombri lo spazio a disposizione è quello che.
La DDR viene saldata così come saldati sono almeno altri 40 integrati ed in caso di guasto cambi la motherboard così' come la cambi se va a puttane il southbridge (a meno che qualcuno non lo dissaldi a mano:O)

Hulk9103
18-07-2012, 07:25
Si paga per il servizio che si richiede/ottiene.

Avere un portatile con problemi sostituito con Apple care in 15 minuti è sicuramente diverso che lasciarlo fermo in attesa dei pezzi di ricambio e di un "artigiano" che si smezza disassemblaggio e assemblaggio.Questa operazione tra ordine e lavoro richiede comunque qualche giorno che non tutti si possono permettere.



Hai finito il tuo periodo con "...e tranquillo che se devo scegliere ne comprerò uno da 3cm piuttosto che spendere 1500 euro e oltre in un prodotto nosense.".

Da come è scritto viene più naturale ed ovvio pensare ad una critica al prodotto che alla sua riciclabilità ;).

Sicuramente apple care lo paghi a seconda del tempo che compri, ma lo paghi e stop a prescindere dal fatto che ti si rompa o meno e anche se così non fosse con i ricarichi da PAURA che ha apple può permettersi questo e altro, quindi non vedo il problema ANZI dovrebbe essere un'offerta base.

Ma quindi in ogni caso paghi in entrambi i casi, solo che nel portatile come dici tu da "supermercato" non è detto che si rompa in 1-2 anni come del resto il mac.

Ora mi chiedo quanto costa apple care? 200? 300 euro? con quei soldi ti compri 2-3 portatili a parità di hardware, e avresti pure più notebook e quindi la SICUREZZA assoluta di non restare mai fermo.

E siamo sincere apple cosa pensi che faccia col portatile che gli porti? si mette a ripararlo? smontarlo? e quanto gli costa? gli costa meno dartene uno nuovo.

(IH)Patriota
18-07-2012, 07:56
Sicuramente apple care lo paghi a seconda del tempo che compri, ma lo paghi e stop a prescindere dal fatto che ti si rompa o meno e anche se così non fosse con i ricarichi da PAURA che ha apple può permettersi questo e altro, quindi non vedo il problema ANZI dovrebbe essere un'offerta base.

Questo è pacifico, Apple Care è caro e non è sempre detto che sia necessario riccorrervi.

E' anche corretto dire che il servizio offerto è di una efficienza incredibile.Ho appena sostituito l' iPhone con tasto home difettoso, ho impiegato meno di 15 minuti per uscire con un telefono pari al nuovo.Mediaworld me lo passava in garanzia ma ci vogliono almeno 3 settimane e con agosto in mezzo vuol dire aspettare almeno fino alla metà di settembre.

Se ti serve per lavorare l' unica alternativa all' economica soluzione MW è comprare un altro telefono da rivendere... alla fine un Apple Care costa meno.

Ora mi chiedo quanto costa apple care? 200? 300 euro? con quei soldi ti compri 2-3 portatili a parità di hardware, e avresti pure più notebook e quindi la SICUREZZA assoluta di non restare mai fermo.

Se non ricordo male per un MBP 15/17" sei sulle 300€ e copre i primi 3 anni dalla data di acquisto. Onestamente io con 300€ dubito di riuscire a comprare 2/3 portatili con hardware simile ad un MBP retina 15" da tenere fermi.

Senza contare che tenere fermo un portatile in attesa che quello che hai si rompa mi pare piuttosto antieconomico, la garanzia finisce anche per lui e spendi quanto un MBP + Apple Care.

E siamo sincere apple cosa pensi che faccia col portatile che gli porti? si mette a ripararlo? smontarlo? e quanto gli costa? gli costa meno dartene uno nuovo.

Se la riparazione è economicamente sostenibile lo sistema e lo usa da rimettere in rotazione per l' Apple Care, se è danneggiato in modo irreparabile (tipo ha preso fuoco una batteria ed ha sciolto l' interno) credo lo mandi a smaltire "testando" così se la reciclabilità EPEAT è fuffa oppure no :asd:

Hulk9103
18-07-2012, 12:47
Questo è pacifico, Apple Care è caro e non è sempre detto che sia necessario riccorrervi.

E' anche corretto dire che il servizio offerto è di una efficienza incredibile.Ho appena sostituito l' iPhone con tasto home difettoso, ho impiegato meno di 15 minuti per uscire con un telefono pari al nuovo.Mediaworld me lo passava in garanzia ma ci vogliono almeno 3 settimane e con agosto in mezzo vuol dire aspettare almeno fino alla metà di settembre.

Se ti serve per lavorare l' unica alternativa all' economica soluzione MW è comprare un altro telefono da rivendere... alla fine un Apple Care costa meno.



Se non ricordo male per un MBP 15/17" sei sulle 300€ e copre i primi 3 anni dalla data di acquisto. Onestamente io con 300€ dubito di riuscire a comprare 2/3 portatili con hardware simile ad un MBP retina 15" da tenere fermi.

Senza contare che tenere fermo un portatile in attesa che quello che hai si rompa mi pare piuttosto antieconomico, la garanzia finisce anche per lui e spendi quanto un MBP + Apple Care.



Se la riparazione è economicamente sostenibile lo sistema e lo usa da rimettere in rotazione per l' Apple Care, se è danneggiato in modo irreparabile (tipo ha preso fuoco una batteria ed ha sciolto l' interno) credo lo mandi a smaltire "testando" così se la reciclabilità EPEAT è fuffa oppure no :asd:

Non capisco proprio :cry: anche se hai il portatile in garanzia tu paghi apple care per i primi tre anni quindi compresi i 2 dove è in garanzia, quindi la garanzia è diventata FUFFA, tanto paghi apple care. Eh vabbè.

Altra cosa, facciamo due conti: Ti paragono macbook con asus k53 series allora:

1) mac 1500 euro + 300 di apple care = 1800 euro
2) k53 600/700 euro.

Hanno hardware pressochè identico, qualcosa in più il mac. Sono ignorante e non conosco le differenze tra retina e il normale ma che ci sia tutta questa differenza?

La filosofia Apple si avvicina molto di più al: è rotto? buttiamolo via.

Ah per la cronaca se mando un notebook in garanzia presso Acer o Asus o altri produttori stà via MASSIMO 1 settimana, MA MASSIMO eh.

(IH)Patriota
19-07-2012, 14:45
Non capisco proprio :cry: anche se hai il portatile in garanzia tu paghi apple care per i primi tre anni quindi compresi i 2 dove è in garanzia, quindi la garanzia è diventata FUFFA, tanto paghi apple care. Eh vabbè.

-Il terzo anno di garanzia per me non è fuffa visto che oltre il 3 anno di solito non conviene mandare in riparazione ma conviene buttarsi sul nuovo.
-Apple Care è un servizio di assistenza che minimizza i tempi di riparazione non solo garanzia di riparazione.

Altra cosa, facciamo due conti: Ti paragono macbook con asus k53 series allora:

1) mac 1500 euro + 300 di apple care = 1800 euro
2) k53 600/700 euro.

Hanno hardware pressochè identico, qualcosa in più il mac. Sono ignorante e non conosco le differenze tra retina e il normale ma che ci sia tutta questa differenza?

La differenza è nel sistema operativo che preferisco rispetto a windows che ho usato per 20 anni.
Sul fatto che ti compri un MBP e in 30 minuti con l' assistente di migrazione ti ritrovi il clone del vecchio MBA con tanto di documenti ed applicazioni senza rompermi le palle a scaricare driver di qua e di là per la scheda video, passare documenti e via discorrendo.
Che con Time Capsule ho backup aggiornati in background senza dovermi ricordare di farli periodicamente, di poter usare l' FCP X su iMac27" ed farlo aiutare dal MBP usato come cluster ecc..ecc..

A seconda del tipo di utilizzo che fai queste cose possono essere vitali o totalmente ininfluenti.

La filosofia Apple si avvicina molto di più al: è rotto? buttiamolo via.

Ah per la cronaca se mando un notebook in garanzia presso Acer o Asus o altri produttori stà via MASSIMO 1 settimana, MA MASSIMO eh.

Io una settimana senza una macchina non me la posso permettere, se poi hai in mezzo un rivenditore (mediaworld, trony, euronics ecc..ecc..) le tue settimane diventano facilmente 3 (come appena successo con iPhone 4 da Mediaworld che tecnicamente doveva essere in garanzia ma con agosto in mezzo diventano 7/8).

Perdere una giornata di lavoro mi costa come mezzo MBP figuriamoci una settimana e mi sto a rompere le palle per 700€ di costo di acquisto o 300€ di Apple Care ? Scherziamo ?

Mi serve una cosa tipo "ho il portatile rotto" vado in Apple Store me lo faccio sostituire, torno in ufficio ripristino il backup di time capsule e nel giro di 2 ore sono di nuovo in pista.

blobb
20-07-2012, 00:52
-Il terzo anno di garanzia per me non è fuffa visto che oltre il 3 anno di solito non conviene mandare in riparazione ma conviene buttarsi sul nuovo.
-Apple Care è un servizio di assistenza che minimizza i tempi di riparazione non solo garanzia di riparazione.



La differenza è nel sistema operativo che preferisco rispetto a windows che ho usato per 20 anni.
Sul fatto che ti compri un MBP e in 30 minuti con l' assistente di migrazione ti ritrovi il clone del vecchio MBA con tanto di documenti ed applicazioni senza rompermi le palle a scaricare driver di qua e di là per la scheda video, passare documenti e via discorrendo.
Che con Time Capsule ho backup aggiornati in background senza dovermi ricordare di farli periodicamente, di poter usare l' FCP X su iMac27" ed farlo aiutare dal MBP usato come cluster ecc..ecc..

A seconda del tipo di utilizzo che fai queste cose possono essere vitali o totalmente ininfluenti.



Io una settimana senza una macchina non me la posso permettere, se poi hai in mezzo un rivenditore (mediaworld, trony, euronics ecc..ecc..) le tue settimane diventano facilmente 3 (come appena successo con iPhone 4 da Mediaworld che tecnicamente doveva essere in garanzia ma con agosto in mezzo diventano 7/8).

Perdere una giornata di lavoro mi costa come mezzo MBP figuriamoci una settimana e mi sto a rompere le palle per 700€ di costo di acquisto o 300€ di Apple Care ? Scherziamo ?

Mi serve una cosa tipo "ho il portatile rotto" vado in Apple Store me lo faccio sostituire, torno in ufficio ripristino il backup di time capsule e nel giro di 2 ore sono di nuovo in pista.

ottimo servizio ma è per esigenze particolari , e lo paghi profumatamente..
io con il lavoro che faccio prendo la macchina in affitto, ad ogni problema chiamo l'assistenza e vengono da me con la macchina sotituiva,
capisco che non è una cosa per tutti, perchè costa molto
ti ricordo che servizi simili li offrono anche altre aziende... esempio hp dove ti mandano un tecnico alla tua sede cosa che apple non fa

(IH)Patriota
20-07-2012, 07:17
ottimo servizio ma è per esigenze particolari , e lo paghi profumatamente..
io con il lavoro che faccio prendo la macchina in affitto, ad ogni problema chiamo l'assistenza e vengono da me con la macchina sotituiva,
capisco che non è una cosa per tutti, perchè costa molto
ti ricordo che servizi simili li offrono anche altre aziende... esempio hp dove ti mandano un tecnico alla tua sede cosa che apple non fa

Lungi da me affermare che Apple sia l' unica a dare servizi del genere (anche se il tecnico ad esempio per cambiarti un monitor mi pare lo mandi anche Apple), io questiono sulla limitatezza di visione di alcuni che necessariamente devono uniformare il resto del mondo alle proprie esigenze.

Quindi se da una parte, a puro livello di quantità di soldi spesi, è economicamente conveniente prendere un portatile della marca XX, aspettare gli eventuali tempi di riparazione (in garanzia) o provvedere direttamente a sistemarsi le cose non è più economicamente conveniente in una realtà differente dove magari avere un fermo macchina vuol dire ritardare le consegne (con conseguente figura di merda e rischio di perdere clienti) dove magari paghi una persona che non lavora perché non ha lo strumento per farlo ecc..ecc..


Tornando IT pare che che il MBP retina per la sostituzione della batteria richieda la sostituzione di parte dello chassis (per poter fare un lavoro "veloce" da Genius bar) e quindi il disaccoppiamento e recupero alluminio/batteria viene fatto successivamente.

Il costo rispetto alle precendenti soluzioni MBP lievita di circa 50€.

recoil
20-07-2012, 08:05
Questo è pacifico, Apple Care è caro e non è sempre detto che sia necessario riccorrervi.

E' anche corretto dire che il servizio offerto è di una efficienza incredibile.Ho appena sostituito l' iPhone con tasto home difettoso, ho impiegato meno di 15 minuti per uscire con un telefono pari al nuovo.Mediaworld me lo passava in garanzia ma ci vogliono almeno 3 settimane e con agosto in mezzo vuol dire aspettare almeno fino alla metà di settembre.

Se ti serve per lavorare l' unica alternativa all' economica soluzione MW è comprare un altro telefono da rivendere... alla fine un Apple Care costa meno.



Se non ricordo male per un MBP 15/17" sei sulle 300€ e copre i primi 3 anni dalla data di acquisto. Onestamente io con 300€ dubito di riuscire a comprare 2/3 portatili con hardware simile ad un MBP retina 15" da tenere fermi.

Senza contare che tenere fermo un portatile in attesa che quello che hai si rompa mi pare piuttosto antieconomico, la garanzia finisce anche per lui e spendi quanto un MBP + Apple Care.


esatto qui dentro spesso ci sono commenti denigratori nei confronti delle estensioni di garanzia e sicuramente sono da parte di gente che con il pc non ci lavora

la Apple care, cosi come le estensioni di garanzia di altre marche (tipo Dell o HP ecc.) che ti garantiscono un servizio rapido sono fondamentali quando si lavora
per il pc di casa e' un altro paio di maniche non muore nessuno se sta via in riparazione una settimana ma quando ci lavori una giornata persa senza computer ha un costo, quindi fai prima a pagare l'estensione e sai che starai tranquillo per 3 anni

quanto al discorso di MW e simili sono d'accordo e ribadisco che se non ci lavori puoi pure passarci sopra altrimenti sei fottuto... io ricordo di aver aspettato quasi un mese per un elettrodomestico rotto se si fosse trattato del PC ciao...

(IH)Patriota
20-07-2012, 08:35
quanto al discorso di MW e simili sono d'accordo e ribadisco che se non ci lavori puoi pure passarci sopra altrimenti sei fottuto... io ricordo di aver aspettato quasi un mese per un elettrodomestico rotto se si fosse trattato del PC ciao...

Il discorso mediaworld è presto fatto, iPhone 4 con tasto home difettoso 1 anno e mezzo di vita quindi Apple non risponde più direttamente ma risponde il rivenditore (quindi MW).

Tempi di riparazione normalmente 3/4 settimane, ma adesso c'è in mezzo agosto quindi diventa un metà settembre (2 mesi!).

Le alternative visto che mi serve il telefono per lavorare (calendario, filemaker go, dropbox solo alcune di uso quotidiano frequentissimo) erano:

1. Comprare un altro iPhone per tamponare per poi rivendere quello riparato una volta tornato (ci avrei smenato almeno 200/250€ tra la vendita del vecchio 4 in favore del nuovo 4S a parità di storage)
2. Andare alla Apple e farmelo cambiare in 15 minuti a 149€.

Ho optato per la seconda opzione incazzato per non avergli fatto l' Apple Care a 79€ che mi garantiva addirittura che il corriere arrivasse con un telefono nuovo senza nemmeno dover andare in Apple Store.

Il tutto senza contare che, pur prendendolo con le pinze, il raggazzo del MW ha detto che non sempre ti passano il tasto home come difettoso e quindi a meno che proprio non funzioni del tutto il rischio di rivederlo dopo un po' esattamente com'era prima c'era. In Apple il ragazzo del genius bar l' ha provato 2 secondi e mi fa "ok te lo cambiamo".

demikiller
24-07-2012, 11:46
Apple ormai è l'unica azienda che sta avanti di un paio anni rispetto ad altre aziende informatiche che purtroppo loro sono come i cani che seguono lo stesso obiettivo di uno di loro che tira fuori...

Dave83
24-07-2012, 11:51
Apple ormai è l'unica azienda che sta avanti di un paio anni rispetto ad altre aziende informatiche che purtroppo loro sono come i cani che seguono lo stesso obiettivo di uno di loro che tira fuori...

Eeeh!? :confused:

!fazz
24-07-2012, 11:55
Apple ormai è l'unica azienda che sta avanti di un paio anni rispetto ad altre aziende informatiche che purtroppo loro sono come i cani che seguono lo stesso obiettivo di uno di loro che tira fuori...

evitiamo i flame


ammonizione