View Full Version : LG abbandona il mercato dei tablet PC
Redazione di Hardware Upg
26-06-2012, 10:04
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/tablet/lg-abbandona-il-mercato-dei-tablet-pc_42776.html
Il colosso sud-koreano abbandona il mercato dei tablet PC, scegliendo di concentrarsi sugli smartphone
Click sul link per visualizzare la notizia.
Finita anche l' onda tablet? Mi sembra strano... potevano almeno rimanere in attesa di W8.
Ma perchè commenti senza leggere le notizie? :muro:
LG si è ritirata perchè ci sono già altri concorrenti più forti di LG nel settore Tablet, perciò gli conviene puntare su un mercato dove ha più possibilità di fare guadagni.
Rileggi la notizia :read:
ZannaMax
26-06-2012, 10:45
ma si infatti... l'hai letta la notizia?
Però ha fatto bene... un mercato nel quale il predominio è di Apple, sarebbe stato uno spreco di risorse...
Concordo in pieno ciò che LG ha voluto fare... meglio puntare in settori ove può dire la sua. ;)
Non mi sembra che almeno nel mercato europeo LG se la stia cavando bene anche sugli smartphone...
Alexkidd85
26-06-2012, 11:09
Concordo un paio di maglioni! Chi ha comprato i suoi tablet spendendo quasi 1000 euro e sperando in un trattamento degno di nota?
Neanche un degno aggiornamento di honeycomb! Per non parlare di ICS e JB!
La comunità riesce a far tutto e loro neanche un aggiornamento??
10 ragazzi riescono a fare tutto e loro no?
La lg ha chiuso dopo il 2x ed il tab. LG=la cineseria delle commerciali.
Beltra.it
26-06-2012, 11:36
Ma perchè commenti senza leggere le notizie? :muro:
LG si è ritirata perchè ci sono già altri concorrenti più forti di LG nel settore Tablet, perciò gli conviene puntare su un mercato dove ha più possibilità di fare guadagni.
Rileggi la notizia :read:
si.. dovrebbe anche farlo sugli smartphone però. invece di vendere soltanto bidonate
i tablets così come sono oggi non servono a nulla! Sono semplici gadget visto che uno smartphone, per tutta una serie di motivi, è più veloce e fruibile!
LG fa bene visto che non sembra aver voglia di innovare ed inventare cose nuove come sta tentando di fare Samsung e visto che Microsoft sembra voler andare per conto suo con suoi prodotti scimmiottando Apple. Google si spera invece capisca la strada giusta per supportare appieno questo tipo di dispositivi senza farsi frenare dalle lobby (gestori telefonici in primis)... quindi LG aspetterà sicuramente un momento più stimolante e creativo per riaffacciarsi a questo mercato.
Certo è che c'è un caos incredibile con dispositivi che ne emulano altri facendo le stesse cose che fanno altri... vedi gli smartphones che emulano i pc, i tablets che emulano gli smartphones, le smartTV che emulano entrambi... bisognerebbe che i produttori si chiarissero le idee.
TheDarkMelon
26-06-2012, 12:21
è una mossa tattica in attesa dell'uscita di W8, è evidente che voglia fare un po' di vuoto ora per poi fare il botto!
i tablets così come sono oggi non servono a nulla! Sono semplici gadget visto che uno smartphone, per tutta una serie di motivi, è più veloce e fruibile!
LG fa bene visto che non sembra aver voglia di innovare ed inventare cose nuove come sta tentando di fare Samsung e visto che Microsoft sembra voler andare per conto suo con suoi prodotti scimmiottando Apple. Google si spera invece capisca la strada giusta per supportare appieno questo tipo di dispositivi senza farsi frenare dalle lobby (gestori telefonici in primis)... quindi LG aspetterà sicuramente un momento più stimolante e creativo per riaffacciarsi a questo mercato.
Certo è che c'è un caos incredibile con dispositivi che ne emulano altri facendo le stesse cose che fanno altri... vedi gli smartphones che emulano i pc, i tablets che emulano gli smartphones, le smartTV che emulano entrambi... bisognerebbe che i produttori si chiarissero le idee.
INfatti Microsoft le ha chiarite: Xbox360 + Surface + Windows Phone, non ti serve altro per fare qualunque cosa ti possa venire in mente, sia che tu lo faccia per svago o per lavoro. Tutto su Windows 8 (WP8 condivide kernel, file system, ecc..), tutto Metro, tutto sotto un Microsoft Account, con Skydrive come servizio cloud condiviso.
Tecnicamente, comunque, qualunque tablet o smartphone funziona alla stessa maniera, visto che Microsoft porterà tutti i suoi servizi (da Skydrive a Xbox SmartGlass) anche su Android e iOS, però Surface è al momento (se uscirà) l'unico che fa da tablet e da ultrabook, nella versione x86, quindi permette anche di lavorare bene con retrocompatibilità completa per app non Metro.
Ho solo espresso un mio parere. LG è un colosso mondiale come Samsung e come tanti altri che fanno tablet in perdita. Pensa un pò che anche la POV li produce! Secondo te quello che ho scritto è una stupidata? Il futuro non è tablet. Quando ci sarà W8 tutti avranno bisogno di una tastiera e di un mouse per trasformare il "tablet" in notebook. Sino ad ora hanno venduto per pura curiosità della gente. Non servono veramente a nulla.
Di un mouse no, assolutamente... il mouse è già virtualmente scomparso, rimane ancora in ambito lavorativo/ludico per ovvi motivi. La tastiera invece (purtroppo) servirà sempre per scrivere, perché non c'è niente di più veloce.
Però appena i sistemi di riconoscimento vocale saranno migliorati e affinati, direi che per certi utilizzi se ne potrebbe anche fare a meno.
Comunque, chiunque non debba lavorare o giocare, già ora di tastiera e mouse non se ne fa nulla.
Comunque, chiunque non debba lavorare o giocare, già ora di tastiera e mouse non se ne fa nulla.
Quindi vorreemmo ridurre l'informatica a un'esperienza televisiva: solo fruizione dei contenuti per la gioia di chi li vende. Io in questo momento navigo sul web e scrivo commenti / messaggi sui vai siti: uso una tastiera e ho un display decente non vedo proprio perche' ridurmi a uno schermo a 10' per poi poter solo eggere quello che scrivano altri.
L'esperienza web ormai si basa sulla partecipazione dei naviganti, cosa che in pratica richiede una tastiera. L'interfaccia utente a tocco puo' andare bene solo per i device portatili da tenere in una mano mentre si sta in piedi, poi resta da vedere cosa te ne farai dopo due anni di un device touch che ha perso sensibilita' ed e' diventato inusabile.
Quindi vorreemmo ridurre l'informatica a un'esperienza televisiva: solo fruizione dei contenuti per la gioia di chi li vende. Io in questo momento navigo sul web e scrivo commenti / messaggi sui vai siti: uso una tastiera e ho un display decente non vedo proprio perche' ridurmi a uno schermo a 10' per poi poter solo eggere quello che scrivano altri.
L'esperienza web ormai si basa sulla partecipazione dei naviganti, cosa che in pratica richiede una tastiera. L'interfaccia utente a tocco puo' andare bene solo per i device portatili da tenere in una mano mentre si sta in piedi, poi resta da vedere cosa te ne farai dopo due anni di un device touch che ha perso sensibilita' ed e' diventato inusabile.
Ma perché siete così limitati? Tutti eh... nessuno che veda più in là del suo naso.
Ho scritto che meglio della tastiera non c'è nulla per scrivere velocemente (e non sparirà a breve, infatti anche sui sistemi portatili c'è una tastiera virtuale), ma non è comunque l'unico sistema per scrivere... tecnicamente, il riconoscimento vocale è più veloce (ma più lento se si deve modificare qualcosa).
Il mouse è già ora un sistema di controllo obsoleto e, in ambito Microsoft, lo sarà ancora di più con Metro. Il multitouch o i controlli vocali son più intuitivi per la stragrande maggioranza delle persone, con sistemi simil-Kinect, adattati alle postazioni desktop poi, si potrebbero tranquillamente utilizzare certi movimenti per eseguire azioni o addirittura espressioni facciali (che so, minchiata per minchiate, per mettere certe emoticon... o per il login, come succede ora su Xbox360... vede che sei tu e ti logga nel tuo account).
Ma non fermiamoci qua, icone, tastiera e mouse son sistemi degli anni 80, direi che dopo 30 anni sarebbe meglio andare oltre... lo fa Metro eliminando le icone e la necessita del mouse, la tastiera purtroppo rimane lì, almeno finché non ci sarà un sistema per leggere le onde cerebrali. Poi vuoi uno schermo grande? aspetta gli occhialini per la realtà aumentata che stanno studiando Google e Microsoft, avrai tutto davanti agli occhi, potrai interagire col mondo e ottenere informazioni senza dover stare seduto davanti a un monitor...
Dai su... allargate un po' la mente.
INfatti Microsoft le ha chiarite: Xbox360 + Surface + Windows Phone, non ti serve altro per fare qualunque cosa ti possa venire in mente, sia che tu lo faccia per svago o per lavoro. Tutto su Windows 8 ...
Magari qualcuno potrebbe avere l'idea eretica di non farlo alla W8: tipo giocare con un nintendo (che vende molto piu' di xbox), usare un tablet da 200$ (dal kindle all'ipad al nexus che dovrebbero vendere a luglio), usare un pc con uno schermo grande e una tastiera per scrivere e lavorare.
...con quello che costa surface ti compri un wii + un tablet + un portatile + un dongle USB con android per la smart tv (~50 euro) e magari anche uno smatphone economico, e con un televisore (che con metro e' inutilizzabile) a cui collegarli altro che tastiera virtuale e schermo da 10' per navigare e guardare film.
Magari qualcuno potrebbe avere l'idea eretica di non farlo alla W8: tipo giocare con un nintendo (che vende molto piu' di xbox), usare un tablet da 200$ (dal kindle all'ipad al nexus che dovrebbero vendere a luglio), usare un pc con uno schermo grande e una tastiera per scrivere e lavorare.
...con quello che costa surface ti compri un wii + un tablet + un portatile + un dongle USB con android per la smart tv (~50 euro) e magari anche uno smatphone economico, e con un televisore (che con metro e' inutilizzabile) a cui collegarli altro che tastiera virtuale e schermo da 10' per navigare e guardare film.
A parte che la Wii vende di più perché ha fatto credere agli americani che potessero dimagrire giocando e continuando a mangiare da McDonalds, ma quanto costerebbe Surface? Se lo sai me lo dici? Perché Microsoft ha detto che i prezzi ARM si assesteranno su quelli di un normale tablet come l'iPad, quelli x86 si assesteranno su quelli di un qualsiasi ultrabook, ergo... hai un ultrabook + un tablet al prezzo di uno solo di questi, a scelta.
Ma in ogni caso, Windows 8 si installerà su qualunque dispositivo esistente sul pianeta che non sia un cellulare, e la maggior parte dei servizi Microsoft saranno disponibili anche per gli os mobile concorrenti quali Android e iOS, quindi non ho capito il tuo discorso.
Di Windows Phone economici poi ce ne sono già ora (Samsung Omnia W, uno dei cellulari di punta di seconda generazione, sta a 179€ ora in tutti i Mediaworld) e ce ne saranno.
Xbox360 + Kinect fornisce infinite possibilità in più della Wii, al di là del singolo gioco in esclusiva (dove a questo punto è meglio PS3), non fosse altro per lo streaming a 1080p (e da me funziona anche con Alice 7 mega), Xbox SmartGlass, e tutti i servizi Microsoft in esclusiva... compreso l'ottimo già ora riconoscimento vocale.
Insomma, tu stai mischiando una caterva di dispositivi, di produttori differenti, che globalmente costano di più e offrono meno, e mi vieni a dire che sono meglio che avere tre dispositivi (la tv presumo che uno ce l'abbia già) che comunicano tra di loro e condividono gli stessi servizi e lo stesso account, che possono far girare le stesse app e gli stessi giochi, con cui ci puoi fare quello che vuoi, dallo svago al lavoro passando per gli hobby?
Comunque a fine anno avremo Xbox360 + Kinect a circa 250€, Smartphone Winodws Phone 8 a partire da 199€, Surface ARM + tastiera a 500€ circa... son meno soldi che prendere un ultrabook di qualità. Se ci aggiungi Wii, tablet e l'altra roba che ci hai messo tu, allora puoi prendere anche Surface x86 e uno WP8 di qualità.
EDIT: Metro è inutilizzabile sul televisore? Ma che min..a dici? Metro è studiata per essere funzionale con qualunque sistema di controllo su qualunque dispositivo, da tastiera e mouse al multtouch, passando per kinect, pad e telecomando... fidati che lo uso sul PC, sul portatile, sul cellulare e, appunto, sul televisore con Xbox360
Ma perché siete così limitati? Tutti eh... nessuno che veda più in là del suo naso.
Tu no invece, dal momento che sei cosi' all'avanguardia tutti gli altri ti sembrano dei fessi.
Ho scritto che meglio della tastiera non c'è nulla per scrivere velocemente (e non sparirà a breve, infatti anche sui sistemi portatili c'è una tastiera virtuale), ma non è comunque l'unico sistema per scrivere... tecnicamente, il riconoscimento vocale è più veloce (ma più lento se si deve modificare qualcosa). Ma dove? O meglio ancora quando?
Il mouse è già ora un sistema di controllo obsoleto e, in ambito Microsoft, lo sarà ancora di più con Metro. C'e' anche caso che l'intero pianeta non fara' i salti mortali all'uscita di Metro: pensi che tutti correranno a comprare nuovi monitor, televisori, device per poter usufruire della nuova esperienza metro? La maggior parte si trovera' ad usarlo su schermi senza il tocco e abituata a mouse e tastiera dira: Meh...
Il multitouch o i controlli vocali son più intuitivi per la stragrande maggioranza delle persone, con sistemi simil-Kinect, adattati alle postazioni desktop poi, si potrebbero tranquillamente utilizzare certi movimenti per eseguire azioni
- http://en.wikipedia.org/wiki/Touchscreen#.22Gorilla_arm.22
Controlli vocali in un ufficio? La maggior parte delle persone trova degradante interloquire con un oggetto, tanto piu' in pubblico.
...o addirittura espressioni facciali (che so, minchiata per minchiate, per mettere certe emoticon... o per il login, come succede ora su Xbox360... vede che sei tu e ti logga nel tuo account).
Tecnicamente OGGI sono appena usabili gli OCR e gia' pensiamo a sostituire tastiera e mouse con touch, kinetich, voce e riconoscimento facciale?
Ma non fermiamoci qua, icone, tastiera e mouse son sistemi degli anni 80, direi che dopo 30 anni sarebbe meglio andare oltre...
Guarda secondo me la gente dovrebbe avanzare nell'alfabetizzazione informatica e IMPARARE a usare decentemente la tastiera. Con la quale si possono fare cose che i principianti manco si sognano, con una velocita' e una efficacia che fanno sembrare i vari gadget come kinetic dei giocattoli per videogiochi.
Prova a guardare un professionista che lavora e sa usare la tastiera: con una shell, shortcuts e un tiling windows manager. Senza dover saltare da un'icona all'altra ed restando limitato da widgets che possono svolgere solo funzioni specifiche.
NighTGhosT
26-06-2012, 14:37
Ma la vera domanda e'......LG c'e' mai stata in questo mercato? :asd:
No perche', va bene che mi interessano zero......ma giuro che non ho MAI visto un tablet LG in giro.....ho visto Apple....Samsung....Asus....e tante altre marche......ma mai visto in giro un LG. :asd:
C'e' anche caso che l'intero pianeta non fara' i salti mortali all'uscita di Metro: pensi che tutti correranno a comprare nuovi monitor, televisori, device per poter usufruire della nuova esperienza metro? La maggior parte si trovera' ad usarlo su schermi senza il tocco e abituata a mouse e tastiera dira: Meh...
Al di là del resto, che non commento tanto ho belli capito che è inutile... erano solo esempi di quello che potrebbe essere il futuro e tu mi inizi a citare l'alfabetizzazione informatica e die professionisti che lavorano (quando ho specificato che meglio della tastiera ora non c'è nulla), ma ripeto... Metro funziona perfettamente (anzi, direi che Windows 8 sia nettamente più veloce da usare che Windows 7) con mouse e tastiera...
La cosiddetta da te "nuova" eperienza Metro è indipendente dal sistema di controllo... ma l'ho scritto, sembra che tu non l'abbia letto, e se non hai provato a fondo ad usare tutti i sistemi di controllo esistenti con Metro, come ho fatto io, non stare a scrivere ad minkiam (con tutto il rispetto).
Metro si usa benissimo con mouse, tastiera, multiouch, pad, telecomando, riconoscimento vocale e dei movimenti... il bello è proprio quello, fai un'app Metro e te ne freghi del sistema di controllo che avrà l'utente.
A parte che la Wii vende di più perché ha fatto credere agli americani che potessero dimagrire giocando e continuando a mangiare da McDonalds, ma quanto costerebbe Surface? Se lo sai me lo dici? Perché Microsoft ha detto che i prezzi ARM si assesteranno su quelli di un normale tablet come l'iPad, quelli x86 si assesteranno su quelli di un qualsiasi ultrabook, ergo... hai un ultrabook + un tablet al prezzo di uno solo di questi, a scelta.
L'x86 costera' 1000/1200$, l'ARM sui 600$. Non potranno venderli sottocosto tagliando fuori gli OEM (asus, acer, hp, samsung...).
Cioe' mi posso comprare un ultrabook + un kindle ad esempio col prezzo dell'x86, l'ARM se costera' com un iPad...
Ma in ogni caso, Windows 8 si installerà su qualunque dispositivo esistente sul pianeta che non sia un cellulare, e la maggior parte dei servizi Microsoft saranno disponibili anche per gli os mobile concorrenti quali Android e iOS, quindi non ho capito il tuo discorso.
Si installera (in versine WP) sul mio smartphone LG, motorola e apple per farmi usare metro? Sul mio tablet ARM, anche senza le chiavi UEFI? Sul mio televisore? Sul mio portatile linux? Magari con il solo costo di 80$ di licenza per ogni device.
Molta gente non usa o non sono interessati ai servizi MS, stanno lontani da hotmail (magari preferiscono gmail o vattelapesca), non usano ms office, non usano skydrive (drop box o altro), non hanno una xbox (wii,playstation), non usano xbox live, ecc.
Magari comprano i libri su amazon magari per il kindle, la musica su itunes, i film su netfix o hulu, usano i servizi cloud di google...
Di Windows Phone economici poi ce ne sono già ora (Samsung Omnia W, uno dei cellulari di punta di seconda generazione, sta a 179€ ora in tutti i Mediaworld) e ce ne saranno.
Onestamente non penso che potranno fare concorrenza ai terminali economi android. E sara' cosi' anche coi tablet: fra un anno proveranno a fare i tablet economici w8 da 200$ perche' avrano scoperto che per ottenere quote di mercato o parti prima o sei piu' economico?
Insomma, tu stai mischiando una caterva di dispositivi, di produttori differenti, che globalmente costano di più e offrono meno,
Ma non e; vero: ognuno di questi costa meno dell'equivalente MS!
e mi vieni a dire che sono meglio che avere tre dispositivi (la tv presumo che uno ce l'abbia già) che comunicano tra di loro e condividono gli stessi servizi e lo stesso account, che possono far girare le stesse app e gli stessi giochi, con cui ci puoi fare quello che vuoi, dallo svago al lavoro passando per gli hobby?
Generalmente 'fare quello che vuoi' significa poter scegliere quali servizi usare: non ci penso minimamente a farmi monopolizzare da un solo provider. E sopratutto se e' MS. Perche' diavolo dovrei abbandonare i servizi che gia' sto usando per legarmi mani e piedi a MS?
Comunque a fine anno avremo Xbox360 + Kinect a circa 250€, Smartphone Winodws Phone 8 a partire da 199€, Surface ARM + tastiera a 500€ circa...
Troppo poco e troppo tardi. Il Wii si trova oggi a ~115 euro, smatphones economici android (aggiornabili ;-) ) ce ne sono quanti ne vuoi, i tablet ARM da 7' pollici costano ~200$ da un anno e ne usciranno da 300$ a 10'.
EDIT: Metro è inutilizzabile sul televisore? Ma che min..a dici? Metro è studiata per essere funzionale con qualunque sistema di controllo su qualunque dispositivo, da tastiera e mouse al multtouch, passando per kinect, pad e telecomando... fidati che lo uso sul PC, sul portatile, sul cellulare e, appunto, sul televisore con Xbox360
L'interfaccia universale non esiste IMHO. Per me Metro e' ottimizzata per il touch.
Ma dove? O meglio ancora quando?
Guarda, alcuni anni fa ho fatto comprare ad un'amica la versione base di "Dragon naturally Speaking" per scrivere la tesi, dato che lei, con la tastiera, non era proprio un fulmine di guerra.
Lei parlava, e il software scriveva. Se parlava veloce, il software continuava a scrivere, praticamente senza errori.
Sebbene queste tecnologie siano complesse e spesso un collage di compromessi (parole di un amico che lavora alla nuance), già anni fa era disponibile una soluzione perfettamente utilizzabile che consentiva di scrivere del testo ad una velocità maggiore della scrittura su tastiera per il 99,9% delle persone.
Io per certi versi sono d'accordo con il discorso di gaxel, se non fosse così Microsoftcentrico.
In questi anni si sta avendo una vera rivoluzione dei sistemi di input, portata dalle nuove tecnologie e dal desiderio di innovare in un mercato spinto anche dall'effetto "wow". E questo è un bene, perchè comunque porta a investire sull'innovazione anche quando il prodotto finale non è del tutto pronto a sostituire il vecchio.
Microsoft secondo me sta agendo bene (anche se in certi campi un po' in ritardo), anche se la sua nuova politica sta facendo storcere il naso a molti. Ma intanto testa, investe su tecnologie futuribili, prova ad innovare da un lato e inseguire da altri.
Ma microsoft non è l'unica che lo sta facendo, motivo per cui consiglio a gaxel di guardarsi meglio intorno e osservare anche l'ottimo lavoro portato avanti dagli altri.
Sarà una bella lotta nei prossimi anni, una lotta che sta portando enormi innovazioni in un campo per molti versi statico da tantissimo tempo.
L'x86 costera' 1000/1200$, l'ARM sui 600$. Non potranno venderli sottocosto tagliando fuori gli OEM (asus, acer, hp, samsung...).
Cioe' mi posso comprare un ultrabook + un kindle ad esempio col prezzo dell'x86, l'ARM se costera' com un iPad...
L'x86 è più potente e retrocompatibile con qualunque applicazione Windows... non è poco. POi se tu sei già uno che non usa Microsoft, non ne hai bisogno e nessuno ti obbliga.
Che a molta gente non usano o non sono interessati ai servizi MS, stanno lontani da hotmail (magari preferiscono gmail o vattelapesca), non usano ms office, non usano skydrive (drop box o altro), non hanno una xbox (wii,playstation), non usano xbox live, ecc. .
Stai parlando dell'1% che ci lavora o dle 99% che ci cazzeggia con PC/tablet/cellulari? No perché io uso gmail, non uso office (ho libreoffice), ho usato dropbox, ma son passato a Live Mesh perché mi permette di sincronizzare le cartelle che voglio, non solo una in particolare e possiedo anche PS3, PSP e Gamecube, non ho comprato la Wii perché non mi son mai piaciuti i giochi e i prodotti Nintendo (il Gamecube ce l'ho per i Resident Evil).
Di roba Microsoft, sul PC, non uso quasi nulla... ho thunderbird per la posta, ho Firefox/chrome come browser (anche se IE9 al momento sarebbe meglio di entrambi), ecc...
Questo non significa nulla... a fine 2012 mi vedo con un Surface e un Windows Phone perché per me sono il meglio che il mercato ha da offrire, sia come hardware che come software (Windows 8) è eccelso e Metro lo trovo comodissimo ovunque sia.
Magari comprano i libri su amazon magari per il kindle, la musica su itunes, i film su netfix o hulu, usano i servizi cloud di google....
Quindi? Tutta roba che puoi fare su Xbox360 o su Windows 8... non vedo dove sia la controindicazione di possedere un Windows Phone 8 + un Surface + una Xbox360 e usare kindle come app sullo smartphone, iTunes per ascoltare musica sul Windows 8 (o via chiavetta/cd su Xbox360) o usare il cloud di google ovunque con le apposite app mobile e non.
Onestamente non penso che potranno fare concorrenza ai terminali economi android. E sara' cosi' anche coi tablet: fra un anno proveranno a fare i tablet economici w8 da 200$ perche' avrano scoperto che per ottenere quote di mercato o parti prima o sei piu' economico?
E perché no? Windows Phone 8 darà molta, molta più libertà ai vari produttori di smartphone (cosa che per me è un male perché appunto diventa quasi come Android che è una Calcutta... ma va bé) che potranno farne anche a prezzi concorrenziali. Ora come ora c'è il Lumia 610 che costa appena 179€ a listino, senza sconti eventuali... con WP8 potrebbe uscire qualcosa anche di più economico, certo non arrivi agli 80€ di un Android iper economico, ma per fortuna direi io.
Ma non e; vero: ognuno di questi costa meno dell'equivalente MS!
ho scritto globalmente... tu hai elencato 5-6 dispositivi che costeranno 1500€ come minimo, con Microsoft te la cavi con poco più di 1000€ (Surface ARM + Xbox360/Kinect + Windows Phone: 600 + 300 + 200, per stare larghi)
Generalmente 'fare quello che vuoi' significa poter scegliere quali servizi usare: non ci penso minimamente a farmi monopolizzare da un solo provider. E sopratutto se e' MS. Perche' diavolo dovrei abbandonare i servizi che gia' sto usando per legarmi mani e piedi a MS?
Oh, ma siete di coccio? Microsoft è proprio l'unica che non monopolizza una fava... porta i suoi servizi (come Skydrive) anche su Android e iOS e permette di usare un tablet qualsiasi per sfruttare per caratteristiche di Xbox SmartGlass, e allo stesso tempo sviluppa un OS tablet/PC che permette la retrocompatiblità e quindi l'utilitzzo di app di terze parti anche molto vecchie.
L'unica cosa che "impone" è di usare Xbox360 come interfaccia per il televisore, ma è anche normale.
Troppo poco e troppo tardi. Il Wii si trova oggi a ~115 euro, smatphones economici android (aggiornabili ;-) ) ce ne sono quanti ne vuoi, i tablet ARM da 7' pollici costano ~200$ da un anno e ne usciranno da 300$ a 10'.
Nessuno di questi fornisce però l'esperienza che Micrososfyt ha mostrato all'E3, alla presentazione di Surface e alla presentazione di WP8... che poi a uno non interessino ok, pace e pene, ma non puoi paragonrami tre dispositivi che quasi si madano a fanculo tra di loro con tre dispositivi che sono fortemente integrati tra loro... elencandomi poi solo il prezzo.
Fermo restando che, lo ripeto, sul tablet ARM da 200$ potresti metterci Windows RT e sull'Android potrai installarci i servizi Microsoft... e a Natale una Xbox360 al costo della Wii probabilmente la troverai.
L'interfaccia universale non esiste IMHO. Per me Metro e' ottimizzata per il touch.
IMHO e Per Me non c'entrano... io uso Metro col pad, con kinect, col multitouch e con mouse e tastiera, senza particolari problemi in tutti in casi... e questo è oggettivo.
Tornando in topic: secondo me la scelta di LG e' sensata. Ormai il mercato dei tablet e' super affollato e con margini di guadagno molto ridotti nella segmento basso del mercato per via degli ultimi modelli (sopratutto la seconda generazione cinese) android.
E LG non ha un brand per fare concorrenza ad apple nella parte alta del mercato, sicuramente non dispone di un software personalizzato per pensare di poterlo fare.
Per ottenere un posto al sole serve un quid in piu' ad esempio nella disponibilita' dei contenuti: tipo amazon con il Fire (ebook e multimedia) e apple con itunes.
Guarda, alcuni anni fa ho fatto comprare ad un'amica la versione base di "Dragon naturally Speaking" per scrivere la tesi, dato che lei, con la tastiera, non era proprio un fulmine di guerra.
Lei parlava, e il software scriveva. Se parlava veloce, il software continuava a scrivere, praticamente senza errori.
Sebbene queste tecnologie siano complesse e spesso un collage di compromessi (parole di un amico che lavora alla nuance), già anni fa era disponibile una soluzione perfettamente utilizzabile che consentiva di scrivere del testo ad una velocità maggiore della scrittura su tastiera per il 99,9% delle persone.
Io per certi versi sono d'accordo con il discorso di gaxel, se non fosse così Microsoftcentrico.
In questi anni si sta avendo una vera rivoluzione dei sistemi di input, portata dalle nuove tecnologie e dal desiderio di innovare in un mercato spinto anche dall'effetto "wow". E questo è un bene, perchè comunque porta a investire sull'innovazione anche quando il prodotto finale non è del tutto pronto a sostituire il vecchio.
Microsoft secondo me sta agendo bene (anche se in certi campi un po' in ritardo), anche se la sua nuova politica sta facendo storcere il naso a molti. Ma intanto testa, investe su tecnologie futuribili, prova ad innovare da un lato e inseguire da altri.
Ma microsoft non è l'unica che lo sta facendo, motivo per cui consiglio a gaxel di guardarsi meglio intorno e osservare anche l'ottimo lavoro portato avanti dagli altri.
Sarà una bella lotta nei prossimi anni, una lotta che sta portando enormi innovazioni in un campo per molti versi statico da tantissimo tempo.
Occhio che io sono Microsoft centrico solo per quanto riguarda il software, quello fatto bene chiaramente... Microsoft sta facendo un lavoro eccezionale con Windows 8, WP8, Metro e tutti i servizi correlati.
Mai scritto che uno debba avere per forza Surface o uno smartphone Windows Phone, io quest'ultimo lo preferisco nettamente ad Android e iOS, ma non è obbligatorio.
Così come non sono uno che in casa ha solo roba Microsoft... anzi.
Guarda, alcuni anni fa ho fatto comprare ad un'amica la versione base di "Dragon naturally Speaking" per scrivere la tesi, dato che lei, con la tastiera, non era proprio un fulmine di guerra.
Lei parlava, e il software scriveva. Se parlava veloce, il software continuava a scrivere, praticamente senza errori.
Sebbene queste tecnologie siano complesse e spesso un collage di compromessi (parole di un amico che lavora alla nuance), già anni fa era disponibile una soluzione perfettamente utilizzabile che consentiva di scrivere del testo ad una velocità maggiore della scrittura su tastiera per il 99,9% delle persone.
Il riconoscimento vocale e' una tecnologia interessante che ha sicuramente contesti di utilizzo ideali: mi viene da pensare alla domotica per attivare device senza dover ricorrere a un controller fisico. O a tutti quei device che non possono disporre di una interfaccia fisica per dimensioni o ristrettezze dell'operatore (c'era stato un modello di ipod senza tasti se non ricordo male, o i comandi vocali in macchina).
Pero' per attivita' minimanente articolate come gestire una applicazione e modificare i dati credo che siamo ancora indietro, non si riesce a passare agevolmente dall' modalita' inserimento a quello di modifica o chesso': ricerca. Servirebbe una tecnologia di analisi semantica che ancora non c'e', anche se Siri e simili sono interessanti.
Poi a me personalmente piacciono le tastiere e trovo frustrante altri sistemi di input per l'uso continuato. Questo non vuol dire necessariamente che io sia un dinosauro ottuso: magari ho alla mia dx un saldatore e un arduino con cui faccio circuit bending per creare periferiche per controllare device audio e il mio desktop ha un UI piu' sofisticata e 'innovativa' di altre...
Occhio che io sono Microsoft centrico solo per quanto riguarda il software, quello fatto bene chiaramente... Microsoft sta facendo un lavoro eccezionale con Windows 8, WP8, Metro e tutti i servizi correlati.
Che MS stia facendo un buon lavoro è opinione anche mia, ma da come parli sembri un po' uno spot microsoft! :p
Potevi fare gli stessi esempi che hai fatto senza tirare in ballo MS ad ogni frase, anche perché facendolo hai dato solo una prospettiva parziale delle tue argomentazioni, che a mio parere meritavano una visione più ampia.
In ogni caso, è vero che un tablet x86 MS potrà coniugare il nuovo con il vecchio e per questo attrarre una certa fascia di utenza, ma al momento devi tenere conto che:
- il "nuovo" è ancora in fase embrionale, e non ancora al livello della concorrenza, sia come possibilità di scelta che come disponibilità.
- il "vecchio" per quanto utilizzabile, non ha assolutamente un'esperienza d'uso positiva su interfaccia touch, anni luce dietro gli applicativi pensati per i tablet android e ios. E te lo dice uno che usa un tablet x86 con win8 sopra.
Ovvio che il nuovo sia destinato a migliorare (migliorando la posizione di MS) e il vecchio ad essere abbandonato e sostituiro (erodendo in questo la posizione di vantaggio di MS).
Pero' per attivita' minimanente articolate come gestire una applicazione e modificare i dati credo che siamo ancora indietro, non si riesce a passare agevolmente dall' modalita' inserimento a quello di modifica o chesso': ricerca. Servirebbe una tecnologia di analisi semantica che ancora non c'è', anche se Siri e simili sono interessanti.
Questo è vero solo in parte, e il motivo è legato al fatto che le attuali interfacce non sono pensate per sfruttare adeguatamente questi sistemi, e in ogni caso non hanno alle spalle i decenni di ottimizzazione dei sistemi tradizionali.
Del resto ci saranno sembra ambiti in cui il vecchio sistema si rivela più efficiente del nuovo: esempio banale, la riga di comando.
Lavorando su linux e utilizzando la riga di comando certe cose di fanno prima e meglio, ma per questo diresti che l'interfaccia a finestre non serve a nulla ed è scomoda? Direi proprio di no, anzi è merito di questa se il PC è diventato un accessorio alla portata di tutti.
Poi a me personalmente piacciono le tastiere e [...]
Ma questo anche perché tu, come me, sei "nato" con le tastiere, e perchè al passaggio ad altri sistemi di input noti subito ciò che è più scomodo fare rispetto a quelle che sei abituato ad usare, e solo più tardi i vantaggi. É una cosa perfettamente normale.
Questo è vero solo in parte, e il motivo è legato al fatto che le attuali interfacce non sono pensate per sfruttare adeguatamente questi sistemi, e in ogni caso non hanno alle spalle i decenni di ottimizzazione dei sistemi tradizionali.
Questo e' vero ma in proporzioni diverse per le tecnologie di input. I sistemi di riconoscimento come kinetic o facciale sono certo una novita', ma il touch e' risaputo dagli anni '80 (o giu' di li...) che non e' adatto ad un uso prolungato ed estensivo. Cerca per 'gorilla arm': un uomo non puo' stare per lunghi periodi con le braccia alzate.
Vale poi anche il discorso opposto: l'uso solo recente di certe tecnologie (es siri per il riconoscimento vocale) non ha ancora avuto modo di manifestare tutti gli aspetti negativi di questi. Ad esempio l'uso di sistemi di comando vocale in pubblico: la gente viene guardata male. Spesso e' ridicolo dover far sentire i propri comandi e i risultati ad altre persone presenti, oltre che maleducato. In ambienti di lavoro affollati (cubicoli) o comunque in luoghi pubblici in cui sono presenti altre persone e' dissociativo. Hai mai avuto la possibilita' di osservare i ragazzi che stanno su skype o ventrilo mentre giocano on-line? E' peggio che un call center (senza offesa, nel senso di esperienza di lavoro usurante).
Del resto ci saranno sembra ambiti in cui il vecchio sistema si rivela più efficiente del nuovo: esempio banale, la riga di comando.
Lavorando su linux e utilizzando la riga di comando certe cose di fanno prima e meglio, ma per questo diresti che l'interfaccia a finestre non serve a nulla ed è scomoda? Direi proprio di no, anzi è merito di questa se il PC è diventato un accessorio alla portata di tutti.
Non sono contrario agli ambienti grafici, non sono convinto di questi ambienti grafici mutevoli - aggiornabili - interattivi e del touch come UI privilegiata. Perche' gli ho gia' visti gli ambienti grafici basati con widget multipli che si auto aggiornano / interattivi tipo i plasmoidi di KDE o la HUD di unity.
Ho trovato piu' valido un approccio con tiling windows
- http://en.wikipedia.org/wiki/Tiling_window_manager
e con ambienti grafici senza decorazioni e widget, sui quali sia possibile togliere anche le barre: strumenti, stato, titolo; una volta ritenute fondamentali.
L'idea poi di avere una 'schermatona di avvio' con tanti widget legati ad applicativi che fanno quello che vogliono, si aggiornano per i fatti loro e mi fanno vedere quello che pare a loro consumando risorse computazionali e banda e' pessima. Molto sbrilluccicante il primo giorno, il secondo giorno sei gia' stanco e poi passi il resto del tempo a cercare un modo per killare qualunque cosa parta di sua spontanea volonta' rompendoti i cosidetti ogni 5 secondi.
Ma questo anche perché tu, come me, sei "nato" con le tastiere, e perchè al passaggio ad altri sistemi di input noti subito ciò che è più scomodo fare rispetto a quelle che sei abituato ad usare, e solo più tardi i vantaggi. É una cosa perfettamente normale.
Io sono sicuramente in una minoranza, ma ti assicuro che ci sono anche altri utenti come me e altri che sono anche piu' radicali di me' nel rifiutare ambienti desktop ricchi, molto 'affollati' e interattivi.
Poi ovviamente dipende dai device (es la dimensione dello schermo) e la modalita' di utilizzo (in piedi, seduto, in movimento).
Pero' francamente mi sono stancato che periodicamente qualcuno venga a dirmi che l' inter operativita' tra device e ambienti significa dover dismettere tutto l'hardware e software che sto utilizzando per passare al suo prodotto su tutti i sistemi.
Questo e' vero ma in proporzioni diverse per le tecnologie di input. I sistemi di riconoscimento come kinetic o facciale sono certo una novita', ma il touch e' risaputo dagli anni '80 (o giu' di li...) che non e' adatto ad un uso prolungato ed estensivo. Cerca per 'gorilla arm': un uomo non puo' stare per lunghi periodi con le braccia alzate.
Questo, a mio parere, è un falso problema. Ci sono persone che hanno passato ore tutti i giorni a scrivere su una lavagna, e non hanno mai avuto traumi alle braccia. C'è persino chi dice di trovarsi meglio rispetto allo scrivere sulla carta.
Del resto si dice allo stesso modo che le tastiere facciano piuttosto male alle articolazioni (con tanto di etichette di avviso appiccicate sotto), e i produttori fanno a gara a chi fa la tastiera più ergonomica e antitraumatica del mercato.
Insomma, questa è proprio un'argomentazione che non tirerei in ballo.
Vale poi anche il discorso opposto: l'uso solo recente di certe tecnologie (es siri per il riconoscimento vocale) non ha ancora avuto modo di manifestare tutti gli aspetti negativi di questi. [...]
Vale, ma è molto meno significativa. Solitamente il progresso sia nelle tecnologie che nel modo di usarle porta ad un trend positivo.
L'esempio del parlare in pubblico poi fa storcere il naso ora, ma in futuro?
Quando sono usciti i primi telefonini, vedevi alcune persone parlare "da sole" per strada, e i commenti andavano dal "ma è scemo?" al "che vergogna questa gente" al "guarda come si atteggia". Commenti vissuti in prima persona. Ed ora invece? Tutti hanno un telefonino, e persino vedere parlare uno con un auricolare BT (ossia senza neanche il conforto di vederlo portare un apparecchio all'orecchio che denunci il fatto che sta telefonando) ci sembra perfettamente normale.
Dato che certi metodi di input sono più adatti in certe situazioni piuttosto che in altre, non sarebbe strano vedere più metodi affiancati. Non posso parlare a voce alta? Uso la tastiera virtuale, poco male se sono un po' più lento, se l'uso è sporadico. L'uso che ne faccio non è sporadico? Compro una tastiera BT e vivo felice.
E in futuro non si sa mai che spuntino fuori nuovi sistemi di input che rendano del tutto obsolete le tastiere (chessò, tracciamento degli occhi e scrittura con lo sguardo...).
Non sono contrario agli ambienti grafici, non sono convinto di questi ambienti grafici mutevoli - aggiornabili - interattivi e del touch come UI privilegiata. [...]
Io trovo che ognuno di questi ambienti abbia i punti di forza e debolezza.
Ad alcuni sono più abituato e ho più difficoltà a rinunciarci, ma se ho la possibilità di averli tutti beh... non me ne privo, perchè posso valutare e sperimentare. Poi alla fine userò quello che più si confà alle mie esigenze, anche se a volte proprio il voler rimanere legati alle proprie solite esigenze è ciò che non ci fa godere dei vantaggi del nuovo.
L'idea poi di avere una 'schermatona di avvio' con tanti widget legati ad applicativi che fanno quello che vogliono, si aggiornano per i fatti loro e mi fanno vedere quello che pare a loro consumando risorse computazionali e banda e' pessima. Molto sbrilluccicante il primo giorno, il secondo giorno sei gia' stanco e poi passi il resto del tempo a cercare un modo per killare qualunque cosa parta di sua spontanea volonta' rompendoti i cosidetti ogni 5 secondi.
Questo sinceramente mi sembra un modo molto "vecchio" di ragionare.
Se il sistema è ben organizzato, il consumo di risorse è assolutamente trascurabile e i vantaggi, anche solo in certi casi, possono essere tangibili.
Non possiamo rimanere sempre legati alle problematiche dei sistemi di vecchia concezione, dove si passa il tempo a chiudere i processi dal task manager per recuperare l'ultimo punto percentuale d'uso della CPU, quando i nuovi danno nuove opportunità e ci liberano dai limiti dei vecchi.
Io sono sicuramente in una minoranza, ma ti assicuro che ci sono anche altri utenti come me e altri che sono anche piu' radicali di me' nel rifiutare ambienti desktop ricchi, molto 'affollati' e interattivi.
Non ne dubito, anche io sono liberale nelle parole ma piuttosto conservatore nei fatti.
Ma chiediti a cosa è dovuta l'opinione di tali utenti che descrivi. Magari semplicemente hanno impiegato tanto tempo ad ottimizzare l'uso dei loro sistemi da avere difficoltà a cambiare tali abitudini, oppure hanno esigenze particolari dovute all'utilizzo che fanno del pc (un sistemista durante il suo lavoro ha probabilmente esigenze differenti dall'utente medio a cui interessa navigare su internet ed usare qualche programma), o qualche altra motivazione che probabilmente non ha alcun legame con il giudizio della reale bontà a tutto tondo di un sistema.
Pero' francamente mi sono stancato che periodicamente qualcuno venga a dirmi che l'interoperabilità tra device e ambienti significa dover dismettere tutto l'hardware e software che sto utilizzando per passare al suo prodotto su tutti i sistemi.
Come sai, ci vogliono molti anni per dismettere il vecchio. E spesso questo non è un vantaggio, ma un freno.
Sicuramente con l'evoluzione dell'hardware, del software e delle abitudini le cose cambiano. Possiamo essere "contenti" dell'uso che facciamo del pc e sentirci arrivati, o possiamo valutare l'idea che non sempre le nuove idee proposte siano "effetti speciali e colori ultravivaci" (cit.) ma piuttosto la concretizzazione di esigenze che cominciano a diffondersi tra gli utilizzatori, e che se ci sentiamo arrivati non abbiamo lo stimolo di provare.
fattoqua
27-06-2012, 09:10
bah... non capisco questa scelta.
In fondo un tablet è uno smarthphone con il display di minimo 7 pollici.
Che investimenti dovrebbero fare?
i tablets così come sono oggi non servono a nulla! Sono semplici gadget visto che uno smartphone, per tutta una serie di motivi, è più veloce e fruibile!
Concordo pienamente; in generale, il tablet è soltanto un altro accrocchio che spinge molta gente a spendere soldi per quello anzichè per un pc (che è ancora quello che a loro servirebbe davvero), visto che fa tendenza. Salvo poi ritrovarsi con un prodotto che serve a poco o niente e non avere più soldi per comprarsi il prodotto giusto, un ca**o di computer, vecchio stampo! Cosa già vista e stravista con i netbook, ma almeno quelli avevano una tastiera ed un touchpad ed in fondo, con un po' di adattamento, si riuiscivano ad ammortizzare.
Vi rendete conto che non riesco a SVENDERE un MSI GE620DX nuovo di zecca, con i7 quad core e 8GB di ram (che mi è rimasto in collo in magazzino) a persone che però mi chiedono se vendo ipad? Cioè non spendono 899 euro per un super notebook, ma 600 o 700 per un tablet si? Siamo impazziti?
Concordo pienamente; in generale, il tablet è soltanto un altro accrocchio che spinge molta gente a spendere soldi per quello anzichè per un pc (che è ancora quello che a loro servirebbe davvero), visto che fa tendenza. Salvo poi ritrovarsi con un prodotto che serve a poco o niente e non avere più soldi per comprarsi il prodotto giusto, un ca**o di computer, vecchio stampo! Cosa già vista e stravista con i netbook, ma almeno quelli avevano una tastiera ed un touchpad ed in fondo, con un po' di adattamento, si riuiscivano ad ammortizzare.
Vi rendete conto che non riesco a SVENDERE un MSI GE620DX nuovo di zecca, con i7 quad core e 8GB di ram (che mi è rimasto in collo in magazzino) a persone che però mi chiedono se vendo ipad? Cioè non spendono 899 euro per un super notebook, ma 600 o 700 per un tablet si? Siamo impazziti?
No, al 90% delle persone un PC non serve... un tablet è molto più comodo, per il semplice fatto che il 90% dell'utenza IT sfrutta servizi... non fa altro che sfruttare servizi. E per quello non c'è bisogno di potenza di calcolo, di mouse o tastiera, ecc... basta un monitor multitouch e puoi usufruire di tutti i servizi che la rete ha da offrire.
Personalmente, non dovessi programmare, prenderei un tablet al posto di un notebook tutta la vita... anche solo se lo dovessi usare in casa, lo appoggio sul tavolino e ogni volta che ho bisogno di qualche info, di consultare qualcosa, di postare un messaggio, di condividere file, ecc... lo prendo.
Ora aspetto Surface proprio perché a me servono entrambi e voglio vedere se il prezzo di Surface x86 sarà competitivo.
No, al 90% delle persone un PC non serve... un tablet è molto più comodo, per il semplice fatto che il 90% dell'utenza IT sfrutta servizi... non fa altro che sfruttare servizi. E per quello non c'è bisogno di potenza di calcolo, di mouse o tastiera, ecc... basta un monitor multitouch e puoi usufruire di tutti i servizi che la rete ha da offrire.
Personalmente, non dovessi programmare, prenderei un tablet al posto di un notebook tutta la vita... anche solo se lo dovessi usare in casa, lo appoggio sul tavolino e ogni volta che ho bisogno di qualche info, di consultare qualcosa, di postare un messaggio, di condividere file, ecc... lo prendo.
Ora aspetto Surface proprio perché a me servono entrambi e voglio vedere se il prezzo di Surface x86 sarà competitivo.
Ti sbagli, tu programmi, tizio ci modifica le foto su picnic (o quello che è o sarà), caio usa saltuariamente photoshop, sempronio ci scrive un libro...in tutti i casi un tablet è insufficiente. Non è possibile fare tutto col touch e se ti compri un ibrido lo paghi e ci trovi sopra pure android (insufficiente e poco compatibile con windows). Un tablet x86 lo paghi ancora di più e allora non sarebbe più un problema di prezzo. Invece lo è, ma la gente ha esigenze che, seppur saltuarie e banali, non possono essere soddisfatte col solo touchscreen.
Prendiamo le cose per come sono: il tablet non è stato creato per sostituire il computer o evitarti di comprarlo. E' stato creato per farti comprare una cosa in più, se proprio lo trovi comodo alle volte!
Su un tablet anche solo scrivere diverse righe su facebook è irritante. Comodo? Si. Carino? Si. Da tutti i giorni? No di certo.
In questo caso sono d'accordo con gaxel.
Per l'utenza comune un notebook con i7 quad non serve a nulla. Se proprio dovessi consigliare loro un notebook punterei su qualcosa come il timelinex 3830T o 3830TG, con 5-6 euro ho un signor notebook con quasi 8-9 ore di autonomia, abbastanza trasportabile e con cui fai di tutto.
Ovvio che se hai esigenze di potenza punti su qualcosa di differente, ma a mio parere notebook come quello che descrivi, per quanto molti si facciano abbindolare dalla potenza mirabolante, servono davvero a pochi.
Con questo non sto dicendo che un tablet possa sostituire in toto un pc, ma per certe persone questo è più che vero.
Se devi "scrivere un libro" puoi anche usare una tastiera BT o puntare su un tablet tipo gli asus transformer, o perchè no fare uso della dettatura vocale (molto più veloce nella scrittura di quanto lo sia una tastiera per l'utente medio, per quanto non so a che livello siano i software per tablet). Se devi modificare le foto un tempo c'era poco e nulla, oggi trovi anche discreti programmi per tablet (e non tiriamo in ballo photoshop, che è un software costosissimo e di cui l'utente medio, dopo esserselo fatto piratare, utilizza si e no l'1% delle potenzialità).
Man mano che i tablet maturano e il software specifico viene sviluppato, i limiti di questi dispositivi si assottigliano.
Io comunque continuo a credere che uno dei principali limiti dell'attuale generazione sia il touchscreen, sarebbero oggetti molto più interessanti con digitalizzatori attivi di qualità (tipo wacom), ma questi sono solo in una nicchia di dispositivi.
Ti sbagli, tu programmi, tizio ci modifica le foto su picnic (o quello che è o sarà), caio usa saltuariamente photoshop, sempronio ci scrive un libro...in tutti i casi un tablet è insufficiente. Non è possibile fare tutto col touch e se ti compri un ibrido lo paghi e ci trovi sopra pure android (insufficiente e poco compatibile con windows). Un tablet x86 lo paghi ancora di più e allora non sarebbe più un problema di prezzo. Invece lo è, ma la gente ha esigenze che, seppur saltuarie e banali, non possono essere soddisfatte col solo touchscreen.
Ma perché non è possibile fare tutto col touch? Che differenza c'è tra muovere un mouse e usare una tastiera fisica e muovere un dito sullo schermo e usare una tastiera virtuale? La potenza di calcolo c'è, lo schermo è abbastanza grande, ci fai qualunque cosa...
Ripeto, hai elencato persone che hanno la necessità di lavorarci, sviluppo, fotoritocco, word processor, ecc... io parlavo dell'utente comune, che col PC la massa ci naviga in internet, al massimo ci ciappina un po' e quello può farlo tranquillamente con un tablet, basta che il photoshop di turno sia sviluppato per quello.
Prendiamo le cose per come sono: il tablet non è stato creato per sostituire il computer o evitarti di comprarlo. E' stato creato per farti comprare una cosa in più, se proprio lo trovi comodo alle volte!
Su un tablet anche solo scrivere diverse righe su facebook è irritante. Comodo? Si. Carino? Si. Da tutti i giorni? No di certo.
Ma anche no, ci son milioni di persone che scrivono messaggi col cellulare, figurarsi con un tablet... gli SMS che sono allora? C'è gente che ne manda 50 al giorno e ne mandava 50 anche con i vecchi cellulari con tastierini minuscoli e T9.
Se ci devi lavorare è un conto, se devi usarlo per cazzeggiare in internet, quello che ci fa la maggior parte della gente con un computer, sono più economici, più comodi, meno esosi di corrente elettrica, scaldano meno, ecc...
Non devi comprare una cosa in più, compri quello al posto del portatile, perché non ti serve più il portatile... e comunque le tastiere virtuali dei moderni tablet son fatte bene e riesci a scriverci in maniera decisamente veloce, chiaro che ti occupano mezzo schermo, quindi non sono adatte a lavorarci (da qui la tastiera/custodia di Microsoft per Surface).
Questo, a mio parere, è un falso problema. Ci sono persone che hanno passato ore tutti i giorni a scrivere su una lavagna, e non hanno mai avuto traumi alle braccia.
C'è persino chi dice di trovarsi meglio rispetto allo scrivere sulla carta.
Del resto si dice allo stesso modo che le tastiere facciano piuttosto male alle articolazioni (con tanto di etichette di avviso appiccicate sotto), e i produttori fanno a gara a chi fa la tastiera più ergonomica e antitraumatica del mercato.
Insomma, questa è proprio un'argomentazione che non tirerei in ballo.
Argomentazione interessante ma io la vedo in modo un po' diverso.
Quando stai alla lavagna lo fai per pochi minuti, o pochi secondi. Poi torni in cattedra o alla tastiera o in giro per un aula: insomma sei in movimento che e' la cosa fondamentale.
La tastiera e i mouse possono essere traumatizzanti per il fisico non per il carico di lavoro ma in quanto movimenti ripetuti sempre uguali per lunghi periodi di tempo. Ci sono persone che stanno alla tastiera per ore consecutive, o che passano 4+4 ore a muovere lo stesso mouse sullo stesso piano seduti sulla stessa sedia.
E' questo che sfascia le articolazioni e produce tendiniti e lesioni alle articolazioni.
Consiglio: cambiate posizione spesso, alzatevi e muovetevi di tanto in tanto, alternate mouse e tastiere, cambiate sedie o seduta nel corso della giornata(non servono sedie ergonomiche super costose e basculanti, basta avere sedie diverse con sedute ad altezza diversa). E ovviamente non state seduti storti, con la tastiera o il monitor di lato.
La cosa seccante e' che chi usa la lavagna (almeno per informatica) poi si scassa la schiena intervenendo 'storto' sui computer degli studenti!
Vale, ma è molto meno significativa. Solitamente il progresso sia nelle tecnologie che nel modo di usarle porta ad un trend positivo.
L'esempio del parlare in pubblico poi fa storcere il naso ora, ma in futuro?
Quando sono usciti i primi telefonini, vedevi alcune persone parlare "da sole" per strada, e i commenti andavano dal "ma è scemo?" al "che vergogna questa gente" al "guarda come si atteggia". Commenti vissuti in prima persona. Ed ora invece? Tutti hanno un telefonino, e persino vedere parlare uno con un auricolare BT (ossia senza neanche il conforto di vederlo portare un apparecchio all'orecchio che denunci il fatto che sta telefonando) ci sembra perfettamente normale.
Questo e' un ragionamento sensato. Certo ci potrebbe essere qualche problema per la privacy ma immagino che i costumi si possano adattare ai comandi vocali.
Dato che certi metodi di input sono più adatti in certe situazioni piuttosto che in altre, non sarebbe strano vedere più metodi affiancati. Non posso parlare a voce alta? Uso la tastiera virtuale, poco male se sono un po' più lento, se l'uso è sporadico. L'uso che ne faccio non è sporadico? Compro una tastiera BT e vivo felice.
Questo sarebbe lo scenario migliore: avere varie possibilita' di scelta.
...ma saro' io di coccio: ci deve poi essere sempre la disponibilita'' di una tastiera per le interazioni prolungate e complesse.
E in futuro non si sa mai che spuntino fuori nuovi sistemi di input che rendano del tutto obsolete le tastiere (chessò, tracciamento degli occhi e scrittura con lo sguardo...).
Qui e' dove abbiamo visioni contrarie: io auspico che gli utenti imparino ad usare bene la tastiera. Queando insegni a un principiante abiutuato a girovagare tutto il giorno col mouse tra icone e finestre a tenere le mani sulla tastiera questo scopre un livello di produttivita' che non immaginava. Poi l'assenza di widget e icone per contrllare la UI da mouse (o touch) libera molto spazio rendendolo disponibile per la visualizzazione dei dati.
Puoi provare a farlo assegnando shortcut a desktop evoluti come KDE, usando krunner o shell naloghe per controllare il desktop (cosa che fa anche win7 con il lanciatore di comandi del menu' start) anche nel nuovo Gnome / Unity molto si puo' fare direttamente da tastiera. Poi ci sono soluzioni piu' spinte come Awesome per cominciare a utilizzare un tiling desktop.
[cut]Questo sinceramente mi sembra un modo molto "vecchio" di ragionare.
Mhh, aggiungere cores o MHz e fregarsene non e' una alternativa nuova o che porta risultati positivi sul medio / lungo periodo.
Se il sistema è ben organizzato, il consumo di risorse è assolutamente trascurabile e i vantaggi, anche solo in certi casi, possono essere tangibili.
Sarebbe bello ma non si puo' partire a pensare / progettare un sistema ponendo come assunti che sia 'ben organizzato', o a latenza zero, banda infinita, risorse cpu infinite...
Preferisco pensare un sistema essenziale in cui poi si possa trovare qualche margine per effetti speciali: un sistema minimale che poi possa integrare funzioni avanzate (da effetti cosmetici in 3D, shell, database di metadati, cache in ram, ecc.). Es KDE se pensiamo a qualcosa di estendibile, oppure poter passare da qualcosa di minimale come LXDE a un'ambiente piu' ricco a seconda delle necessita'.
Non possiamo rimanere sempre legati alle problematiche dei sistemi di vecchia concezione, dove si passa il tempo a chiudere i processi dal task manager per recuperare l'ultimo punto percentuale d'uso della CPU, quando i nuovi danno nuove opportunità e ci liberano dai limiti dei vecchi.
Personalmente non vedo innovazione nel panorama PC / x86.
Le cose piu' interessanti che ho visto ultimamente sono tutte su ARM o comunque sistemi minimali / SoC. Dal raspberrypi, arduino, ai nuovi SoC su dongle usb con un giga di RAM dual core ARM e HDMI, che costano un 50e.
O smartphone (tablet / ebook in misura minore) economici che possono raggiungere persone che mai avrebbero pensato di poter avere un PC. A patto che siano leggeri, non sprechino risorse e siano fortemente ottimizzati.
Dal punto di vista software: macrokernel e liguaggi nativi / compilati, quella dei binari portabili (dalle jvm ai jit) e dei widjet che girano su qualunque cosa da 2' ai 30' pollici e' una 'sciocchezza' che torna fuori periodicamente ma non ha mai funzionato (e non risolve che si moltiplichi per n la potenza computazionale)...
Ma chiediti a cosa è dovuta l'opinione di tali utenti che descrivi. Magari semplicemente hanno impiegato tanto tempo ad ottimizzare l'uso dei loro sistemi da avere difficoltà a cambiare tali abitudini,
Questa e' una osservazione sacrosanta!
...oppure hanno esigenze particolari dovute all'utilizzo che fanno del PC (un sistemista durante il suo lavoro ha probabilmente esigenze differenti dall'utente medio a cui interessa navigare su internet ed usare qualche programma), o qualche altra motivazione che probabilmente non ha alcun legame con il giudizio della reale bontà a tutto tondo di un sistema.
Anche questa e' una analisi realistica.
In effetti uno dei motivi per qui gli smartphones hanno raggiunto utenti che mai si sarebbero avvicinati a un PC e' l'assenza della tastiera.
Come sai, ci vogliono molti anni per dismettere il vecchio. E spesso questo non è un vantaggio, ma un freno.
Sicuramente con l'evoluzione dell'hardware, del software e delle abitudini le cose cambiano. Possiamo essere "contenti" dell'uso che facciamo del pc e sentirci arrivati, o possiamo valutare l'idea che non sempre le nuove idee proposte siano "effetti speciali e colori ultravivaci" (cit.) ma piuttosto la concretizzazione di esigenze che cominciano a diffondersi tra gli utilizzatori, e che se ci sentiamo arrivati non abbiamo lo stimolo di provare.
Potremmo definire un 'eccesso di alfabetizzazione informatica' come causa per una miopia nei confronti delle nuove tecnologie.
Le nuove interfaccie utente potrebbero avere un impatto significativo verso quegli utenti che non si sono mai approcciati a device elettronici, sopratutto nei mercati emergenti.
Discussione interessante, grazie di averci dedicato un po' di tempo.
In questo caso sono d'accordo con gaxel.
Per l'utenza comune un notebook con i7 quad non serve a nulla. Se proprio dovessi consigliare loro un notebook punterei su qualcosa come il timelinex 3830T o 3830TG, con 5-6 euro ho un signor notebook con quasi 8-9 ore di autonomia, abbastanza trasportabile e con cui fai di tutto.
Ovvio che se hai esigenze di potenza punti su qualcosa di differente, ma a mio parere notebook come quello che descrivi, per quanto molti si facciano abbindolare dalla potenza mirabolante, servono davvero a pochi.
Con questo non sto dicendo che un tablet possa sostituire in toto un pc, ma per certe persone questo è più che vero.
Se devi "scrivere un libro" puoi anche usare una tastiera BT o puntare su un tablet tipo gli asus transformer, o perchè no fare uso della dettatura vocale (molto più veloce nella scrittura di quanto lo sia una tastiera per l'utente medio, per quanto non so a che livello siano i software per tablet). Se devi modificare le foto un tempo c'era poco e nulla, oggi trovi anche discreti programmi per tablet (e non tiriamo in ballo photoshop, che è un software costosissimo e di cui l'utente medio, dopo esserselo fatto piratare, utilizza si e no l'1% delle potenzialità).
Man mano che i tablet maturano e il software specifico viene sviluppato, i limiti di questi dispositivi si assottigliano.
Io comunque continuo a credere che uno dei principali limiti dell'attuale generazione sia il touchscreen, sarebbero oggetti molto più interessanti con digitalizzatori attivi di qualità (tipo wacom), ma questi sono solo in una nicchia di dispositivi.
No, guarda, non hai capito. Sono il primo a credere che un Core i7 non serva quasi a nessun utente casalingo, ma il mio era un paragone. Tra un notebook potente ed un tablet, a parità di prezzo (o con poca differenza) io compro il notebook tutta la vita e lo consiglio ad ogni cliente. Era questo il ragionamento. Figurati se il notebook è pure un i7 in svendita, nuovo di zecca. Nemmeno il tuo ragionamento sulla tastiera BT o sull'asus transformer reggono...sono tutti dispotivi android e quelli "ibridi" costano troppo, siamo sempre fuori parametro come prezzo, troppo vicini ad un notebook e pure potente.
Gli slide come quello della MSI potranno forse essere l'ibrido giusto per uso dentro e fuori casa, ma per ora dentro casa un tablet resta troppo limitativo per quasi tutti. Bello averlo in tasca, ma a casa mi deve aspettare un computer però. Davvero volete farmi credere che ci sono persone con un tablet e senza un computer (fisso o portatile che sia) in casa? Ma non esiste, dai. Inoltre, Photoshop e l'1% delle potenzialità? Può essere, ma in molti lo vogliono usare, come autocad (tantissimi privati ne fanno uso, la mia ragazza ci disegna giusto le quote di casa, ma di lavoro fa tutt'altro) ed altro ancora.
Ma perché non è possibile fare tutto col touch? Che differenza c'è tra muovere un mouse e usare una tastiera fisica e muovere un dito sullo schermo e usare una tastiera virtuale? La potenza di calcolo c'è, lo schermo è abbastanza grande, ci fai qualunque cosa...
Ripeto, hai elencato persone che hanno la necessità di lavorarci, sviluppo, fotoritocco, word processor, ecc... io parlavo dell'utente comune, che col PC la massa ci naviga in internet, al massimo ci ciappina un po' e quello può farlo tranquillamente con un tablet, basta che il photoshop di turno sia sviluppato per quello.
Ci son milioni di persone che scrivono messaggi col cellulare, figurarsi con un tablet... gli SMS che sono allora? C'è gente che ne manda 50 al giorno e ne mandava 50 anche con i vecchi cellulari con tastierini minuscoli e T9.
Se ci devi lavorare è un conto, se devi usarlo per cazzeggiare in internet, quello che ci fa la maggior parte della gente con un computer, sono più economici, più comodi, meno esosi di corrente elettrica, scaldano meno, ecc...
Non devi comprare una cosa in più, compri quello al posto del portatile, perché non ti serve più il portatile... e comunque le tastiere virtuali dei moderni tablet son fatte bene e riesci a scriverci in maniera decisamente veloce, chiaro che ti occupano mezzo schermo, quindi non sono adatte a lavorarci (da qui la tastiera/custodia di Microsoft per Surface).
Non c'entra molto il discorso di touch anzichè mouse o tastiera bluetooth...su un tablet a basso costo ora come ora trovi al più Android...e non è la stessa cosa che avere windows, non ci fai fogli di word o excel, non usi software tipici per windows, non ci scarichi roba, al più la "strimmi". E poi questa cosa che "la gente naviga soltanto ed usa facebook" è una fantasia che anch'io, da negoziante, sbagliando, pensavo. Perchè seppur raramente, ognuno vuol tenersi aperta la "possibilità di fare altro" e con un tablet sei troppo vincolato ad un uso specifico ed alle app.
E' davvero così pazzesco pensare che un terminale android non possa sostituire un computer o notebook che sia? Un domani, con i tablet a basso costo x86 e windows8 ne riparleremo, anche se a parer mio non sarà mai la stessa cosa.
Non c'entra molto il discorso di touch anzichè mouse o tastiera bluetooth...su un tablet a basso costo ora come ora trovi al più Android...e non è la stessa cosa che avere windows, non ci fai fogli di word o excel, non usi software tipici per windows, non ci scarichi roba, al più la "strimmi". E' davvero così pazzesco pensare che un terminale android non possa sostituire un computer o notebook che sia? Un domani, con i tablet a basso costo x86 e windows8 ne riparleremo, anche se a parer mio non sarà mai la stessa cosa.
E' davvero così pazzesco pensare che un tablet sostituisce perfettamente un compoter o notebook per la stragrande maggioranza delle persone?
Pensa che io tempo fa calcolai quante cose facevo al PC (al di fuori di sviluppo e gaming) che non avrei potuto fare con un browser, ed è saltato fuori che praticamente non mi serviva altro... una distribuzione leggera Linux, all'avvio parte Firefox pieno di estensioni, sfrutto tutti i servizi online di Microsoft, Google, ecc... non ho bisogno di altro.
Prova a pensare chi il computer lo compra solo per chattare, usare i social network e scambiare foto (che è la stragrande maggioranza dell'utenza)... anche per giocare, ci son più di 200 milioni di giocatore per i giochi Zynga via Facebook, quindi sul browser... son più che tutte le console messe assieme.
Ripeto, se non si deve lavorare a livello professionale, un tablet basta e avanza per chiunque (e andando avanti migliorerà tutto, potenza, software, schermi, eccc..). Poi, presumo che con un'app sviluppata appositamente (che so Metro, che è studiato bene come design language), si possa anche fare roba più complessa come fotoritocco o altro... attaccandoci una tastiera bluetooth poi, un giornalista o un blogger non avrebbero grossi problemi.
Tra un notebook potente ed un tablet, a parità di prezzo (o con poca differenza) io compro il notebook tutta la vita e lo consiglio ad ogni cliente.
Questo in base alle tue esigenze, e, spero, a quelle del cliente.
Io cerco di capire cosa la persona vuole fare, in che modo vuole farlo e allora cerco l'oggetto più adatto.
Figurati se il notebook è pure un i7 in svendita, nuovo di zecca.
Dal mio punto di vista il notebook con i7 è un pessimo acquisto. Anche a parità di prezzo con il timeline che citavo (o persino a prezzo minore). Più pesante, scalda di più, consuma di più, ha minore autonomia.
Il fatto che costi molto perchè potente e sia in offerta non ne fa un buona acquisto.
Questo, ovviamente, se si parla di farlo acquistare a qualcuno che abbia le esigenze di un utente base (internet/office e poco altro), ovviamente ci sono persone a cui serve una macchina diversa e per quelle può essere un ottimo affare.
Nemmeno il tuo ragionamento sulla tastiera BT o sull'asus transformer reggono...sono tutti dispotivi android e quelli "ibridi" costano troppo, siamo sempre fuori parametro come prezzo, troppo vicini ad un notebook e pure potente.
E perchè mai? Sono dispositivi con cui quelle persone possono fare le stesse cose che farebbero con il notebook e che in più offrono grande autonomia, possibilità d'uso precluse o quasi ai notebook (come, esempio banale, la comoda consultazione in poltrona o a letto) e una portabilità neppure paragonabile.
Per di più l'interfaccia touch può essere enormemente più intuitiva per persone che non hanno dimestichezza con i pc classici (testato su persone di una certa età che di computer non ne volevano neppure sapere).
Davvero volete farmi credere che ci sono persone con un tablet e senza un computer (fisso o portatile che sia) in casa? Ma non esiste, dai.
Ti assicuro che ho visto molto molto di peggio ;)
Un carissimo amico, che conosco ormai da una vita, usando il pc in ufficio tutto il giorno, a casa (e della sua donna) usa un nientepopo'dimenoche... un iphone! :eek:
E, parole sue, fa esattamente quello che serve a lui. Ha fatto questa scelta e ha "buttato" il notebook fuori di casa.
Ora non dico che questo estremo sia così comune, ma ti assicuro che uscendo dal nostro ambiente in cui si mangia pane ed informatica, esigenze e necessità sono completamente differenti e possono stupirti.
E più l'informatica si diffonde e diventa di massa, più questo fenomeno si amplia.
Cerco di rispondere solo ai punti non chiari o di contrasto.
Quando stai alla lavagna lo fai per pochi minuti, o pochi secondi. Poi torni in cattedra o alla tastiera o in giro per un aula: insomma sei in movimento che e' la cosa fondamentale.
Non mi riferivo agli studenti, che rimangono li al più poche decine di minuti e sono giovani e forti. Mi riferisco a professori e ricercatori, che passano le giornate davanti alla lavagna. E non se ne lamentano.
...ma saro' io di coccio: ci deve poi essere sempre la disponibilita'' di una tastiera per le interazioni prolungate e complesse.
Qui e' dove abbiamo visioni contrarie: io auspico che gli utenti imparino ad usare bene la tastiera.
Oggi, per chi deve scrivere al computer, è probabilmente la soluzione più adatta, sempre che abbia un po' di dimestichezza nell'usarla.
Ma a mio parere è destinata all'obsolescenza, sostituita da comandi vocali e altri metodi di input. Basta provare un software come Dragon Naturally Speaking per capire che, se devi scrivere in maniera fluente, di tastiera non ne hai proprio bisogno.
Aggiungi altri metodi di input innovativi, fai evolvere i sistemi operativi intorno a questi, e vedrai che pian piano l'esigenza di una tastiera scomparirà.
Già oggi i dispositivi touch in certi ambiti non ne fanno più sentire la mancanza.
Mhh, aggiungere cores o MHz e fregarsene non e' una alternativa nuova o che porta risultati positivi sul medio / lungo periodo.
Sarebbe bello ma non si puo' partire a pensare / progettare un sistema ponendo come assunti che sia 'ben organizzato', o a latenza zero, banda infinita, risorse cpu infinite...
Non intendevo parlare dell'aumento di prestazioni dei computer (certo, c'è anche quello, ma nell'era dei tablet direi che la situazione non è così semplice), ma di come sono strutturati i nuovi sistemi.
Tecnologie come il tombstoning e le notifiche push permettono già oggi di avere un desktop interattivo con spreco di risorse trascurabile anche per dispositivi di bassa potenza. E i sistemi del domani saranno probabilmente sempre più orientati in questo senso, lasciando indietro il vecchio e pesante sistema di gestione delle risorse.
Se il sistema è ben fatto, certe cose che fino ad oggi sono state degli sprechi di risorse si possono ottenere quasi a costo zero. E questa secondo me è vera evoluzione, ben diversa dall'aggiunta di feature e pesantezza tipica degli ultimi sistemi.
Su questi poi possiamo aggiungere gli "effetti speciali", come dici tu. Anche io sono per i sistemi modulari e personalizzabili, ma in questo caso ciò di cui discutevo era il "cuore" del sistema e le sue funzionalità e caratteristiche di base.
Dal punto di vista software: macrokernel e linguaggi nativi / compilati, quella dei binari portabili (dalle jvm ai jit) e dei widjet che girano su qualunque cosa da 2' ai 30' pollici e' una 'sciocchezza' che torna fuori periodicamente ma non ha mai funzionato (e non risolve che si moltiplichi per n la potenza computazionale)...
A me sembra che proprio queste cose al momento funzionino tutte perfettamente ;)
Margini di miglioramento ce ne sono, naturalmente. Ma non sempre l'ottimizzazione estrema è un vantaggio, perché significa difficoltà di evolversi, tempi biblici di sviluppo, bassissima portabilità del software e scarsissimo riutilizzo del codice.
A volte si può rinunciare ad un po' di ottimizzazione per avere dei vantaggi di altro tipo, e credo che questo processo non abbia bisogno di essere deciso a tavolino ma si ottenga per "selezione naturale".
Discussione interessante, grazie di averci dedicato un po' di tempo.
Grazie a te ;)
Ti assicuro che ho visto molto molto di peggio ;)
Un carissimo amico, che conosco ormai da una vita, usando il pc in ufficio tutto il giorno, a casa (e della sua donna) usa un nientepopo'dimenoche... un iphone! :eek:
E, parole sue, fa esattamente quello che serve a lui. Ha fatto questa scelta e ha "buttato" il notebook fuori di casa.
Ora non dico che questo estremo sia così comune, ma ti assicuro che uscendo dal nostro ambiente in cui si mangia pane ed informatica, esigenze e necessità sono completamente differenti e possono stupirti.
E più l'informatica si diffonde e diventa di massa, più questo fenomeno si amplia.
Ho capito perfettamente il tuo discorso, ma ho anche precisato che l'i7 in questione era solo "una occasione", io sono contrario agli i7 in genere per le tue stesse ragioni. Ma questo cliente in particolare mi ha detto espressamente che vuole scaricare, imparare un po' il fotoritocco e videogiocare!!! E sta pensando se comprare un pc (gli serve pure potente!!!) o un ipad...vi rendete conto di come sta messa la gente??
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