View Full Version : AWARE-2: la super fotocamera da un gigapixel
Redazione di Hardware Upg
25-06-2012, 09:06
Link alla notizia: http://www.fotografidigitali.it/news/aware-2-la-super-fotocamera-da-un-gigapixel_42758.html
960 megapixel, pari a 0,96 gigapixel: questa è la risoluzione che è in grado di riprendere AWARE-2 la super fotocamera composta da 98 su-fotocamere da 14 megapixel ciascuna
Click sul link per visualizzare la notizia.
MadMax of Nine
25-06-2012, 09:49
Probabilmente finirà su qualche drone da ricognizione, interessante... chissà poi in ambito civile come verranno usate queste tecnologie...
sdjhgafkqwihaskldds
25-06-2012, 09:50
Accipicchiolina, su un traliccio spiano mezza città come l'occhio di Sauron!
soulinafishbowl
25-06-2012, 12:01
Pure in neretto l'avete scritto... :muro: :muro: :muro: :muro: :muro:
430W di energia
I Watt NON sono un'unita' di misura dell'energia!!!!
La monteranno sicuramente sul prossimo Nokia simbyan :asd:
Ciao
polkaris
25-06-2012, 13:51
"un singolo scatto richiede 430W di energia" ...se sono 430 Watt di potenza l'energia dipenderà linearmente dalla durata dello scatto... :/ oppure i 430 sono Watt * ora?
moriarty
25-06-2012, 14:03
al massimo potevate dire che uno scatto di un secondo consuma 450 J
MARROELLO
25-06-2012, 14:57
Ihih e non è neanche un errore di battitura... è proprio ignoranza di base.
un cerino quanta energia esprime?
non e' che lo puoi accendere 2 volte.
una lampadina da 100W consuma 100W/h, ma se la tieni accesa 10 minuti quanto consuma?
uno scatto di tale obbiettivo consuma 430W di potenza (si, proprio di potenza, non una misura in lavoro, ma in potenza, anche se e' poco elegante scriverlo), in un infinitesimo (o quanto e' temporizzato il diaframma);
se metti uno dietro l'altro tanti scatti al secondo per un ora, alla fine hai 430W/h, ma devi scattare un solo scatto al secondo (il joule e' W/s).
quindi, anche se e' poco elegante esprimerlo in watt, e' la cosa piu' giusta, in quanto dovresti sapere il tempo impiegato per svolgere il lavoro e derivarlo per 1 ora intera.
se il diaframma fosse regolato a 1/250 consumerebbe 23GWh e rotti.
soulinafishbowl
25-06-2012, 22:57
un cerino quanta energia esprime?
non e' che lo puoi accendere 2 volte.
una lampadina da 100W consuma 100W/h, ma se la tieni accesa 10 minuti quanto consuma?
uno scatto di tale obbiettivo consuma 430W di potenza (si, proprio di potenza, non una misura in lavoro, ma in potenza, anche se e' poco elegante scriverlo), in un infinitesimo (o quanto e' temporizzato il diaframma);
se metti uno dietro l'altro tanti scatti al secondo per un ora, alla fine hai 430W/h, ma devi scattare un solo scatto al secondo (il joule e' W/s).
quindi, anche se e' poco elegante esprimerlo in watt, e' la cosa piu' giusta, in quanto dovresti sapere il tempo impiegato per svolgere il lavoro e derivarlo per 1 ora intera.
se il diaframma fosse regolato a 1/250 consumerebbe 23GWh e rotti.
EH? :confused: :wtf:
Una lampadina da 100W accesa per 10 minuti consuma 100W*600s=60000 Joule.
L'energia (Joule, con la J maiuscola) e' potenza (Watt) PER tempo (secondo), non diviso tempo.
Tutto il resto, anche se e' poco elegante scriverlo, e' puro nonsense, ad essere generosi.
Il problema di fondo è che l'articolo è rivolto ad un pubblico non tecnico che a cui se parli di Joule, ti legge con un'espressione di tipo "eeeehhhhhhhh?!?!".
Per cui, a costo di sbagliare (anche se un appunto per specificare le cose correttamente sarebbe auspicabile, dato che si legge qui anche per imparare), si cerca di scrivere qualcosa di comprensibile a tutti.
La persona comunque, leggendo 430W, pensa facilmente "cavolo, consuma in pochi istanti come una lampadina da 100 W accesa per 4,3 ore!". Se parli di altro, penserà "e quindi? É molto? É poco? a cosa posso paragonarlo?".
Insomma, io non condannerei del tutto la scelta, che è poi la scelta di raggiungere tutti i lettori, ma non mi dispiacerebbe che fosse affiancata da un piccolo approfondimento indirizzato a chi ha più dimestichezza con l'argomento, anche solo per evitare che le persone possano imparare qualcosa di sbagliato credendolo invece corretto.
soulinafishbowl
26-06-2012, 08:53
Non e' "qualcosa di comprensibile a tutti": e' qualcosa di sbagliato. E siamo su un sito che parla di tecnologia non, con tutto il rispetto, di lavori all'uncinetto.
La persona comunque, leggendo 430W, pensa facilmente "cavolo, consuma in pochi istanti come una lampadina da 100 W accesa per 4,3 ore!".
E SBAGLIA! :muro:
Questa macchina fotografica consuma in pochi istanti (per comodita': un secondo) 430 J, come una lampadina da 100 W accesa per 4.3 secondi. In 4.3 ore la lampadina consuma 100W * (4.3 ore * 3600 secondi/ora) = 1548000 J.
La persona comunque, leggendo 430W, pensa facilmente "cavolo, consuma in pochi istanti come una lampadina da 100 W accesa per 4,3 ore!". Se parli di altro, penserà "e quindi? É molto? É poco? a cosa posso paragonarlo?".
Ecco, appunto per questo c'è da evitare queste "imprecisioni": hai detto una cosa del tutto falsa.
Se consuma 430W (non in uno scatto ma DURANTE lo scatto, W è una potenza) NON consuma come una lampadina da 100W accesa per 4,3H.
Non ha senso paragonarle, non così, è come se ti chiedessi "quanto fa da 0 a 100 la tua macchina?" e tu mi rispondessi "14000Kg"... :fagiano:
Quello che hai detto tu è che la camera, con uno scatto, consuma 100W*4,3*60min*60s =1'548'000J mentre in realtà, dando per buono un tempo di 1sec per lo scatto (che è mooolto lungo rispetto ad uno scatto medio) avresti un consumo di 430J.
Qualcosa come 3600 volte di meno... :muro:
Con uno scatto di 1/1000 di secondo (normalissimo) avresti paragonato due energie lontane 3'600'000 volte.
Proprio per evitare che "la persona comune" sia lasciata in balia di se stessa bisognerebbe evitare queste cose, altrimenti al primo dubbio lei capisce quello che vuole.
Meglio che non capisca (e che magari le venga voglia di capire) che darle un dato "sbalorditivo" alla studio aperto. (senza offesa, eh! mica paragono tutto hwupgrade a quella roba.. :Prrr: )
Eheh ok, i numeri erano proprio sbagliati! :p
Ma il concetto secondo me rimane quello. Piuttosto che fornire un polpettone di dati tecnici incomprensibili alla maggior parte dei lettori, è meglio fornire un metro di paragone che tutti possono capire.
Direi che non è questo il caso quindi, però il principio in generale è valido, soprattutto se poi affiancato da un approfondimento.
+Benito+
26-06-2012, 09:54
il fatto è che nessuno può capire, non che tutti possono farlo. Non è mica un diritto capire cose per cui non si è preparati. Sarebbe un diritto di chi può manipolare certe informazioni avere modo di avere informazioni corrette, prima di tutto, e leggibili, secondariamente.
In questo caso quello che tutti hanno a disposizione è un'informazione senza significato, quindi chi sa come manipolarla se ne accorge e come minimo la ignora, chi non sa come manipolarla pensa che consumi come un frigorifero.
Peccato che non sia vero!
Fermi in versione "Angry Videogame Nerd" leggendo questo thread direbbe:
"Mi viene voglia di mangiare vomito di bufalo" :D
+Benito+
26-06-2012, 13:17
Più rilevante è che l'autore non abbia ancora corretto, secondo me.
Anche perchè siamo sul forum di hwupgrade, mica donna moderna..
Voglio dire, con tutte le discussioni su overclock, consumi di schede grafiche e proci vari, millemila parametri di velocità dei bus e dozzilioni di specifiche su vario hw elettronico... la scusa del "non è del tutto (:sofico: ) corretto ma è comprensibile" stona un bel po'..
soulinafishbowl
26-06-2012, 15:23
Più rilevante è che l'autore non abbia ancora corretto, secondo me.
Quoto in toto.
soulinafishbowl, errore mio nello scrivere W/s (Ws - watt per secondo, come anche 100W/h per la lampadina), ma per il resto, essendo un solo scatto, e' piu' adeguato nominarlo come singola espressione di potenza.
l'energia di una bomba atomica la misuri in equivalenti di tonnellate di tritolo (potenza) o in lavoro? perche' anche in quel caso di lavoro (spostamento e riscaldamento dell'aria) ce n'e' tanto, ma e' solo l'espressione di un evento unico, che conviene esprimere comunque in potenza.
negli eventi "one-shot" e' sovente l'indicazione in potenza e non in lavoro, perche', come definizione enunciata:
"il lavoro lungo una curva "nulla", cioè contratta in un solo punto, è nullo."
soulinafishbowl
26-06-2012, 19:57
l'energia di una bomba atomica la misuri in equivalenti di tonnellate di tritolo (potenza) o in lavoro? perche' anche in quel caso di lavoro (spostamento e riscaldamento dell'aria) ce n'e' tanto, ma e' solo l'espressione di un evento unico, che conviene esprimere comunque in potenza.
:muro:
Da Wikipedia (neretti miei):
Il megatone [...] serve per indicare l'energia emanata da una esplosione [...]. Un'esplosione da 1 Mt sprigiona un'energia equivalente a quella liberata dall'esplosione di un milione di tonnellate di tritolo.
Il megatone è un'unità di misura di energia anche se, nel linguaggio comune, solitamente si dice che il megatone indica la potenza esplosiva di una bomba. La potenza, tuttavia, ha dimensioni di un'energia per unità di tempo (la potenza, in modo fisicamente corretto dovrebbe risultare dal rapporto tra l'energia liberata e la durata dell'esplosione).
Un megatone equivale a [...] 4,184 · 1015 J.
negli eventi "one-shot" e' sovente l'indicazione in potenza e non in lavoro, perche', come definizione enunciata:
"il lavoro lungo una curva "nulla", cioè contratta in un solo punto, è nullo."
a me risulta proprio il contrario: proprio perchè sono eventi singoli e con durate infinitesimali è più comodo e più utile esprimere il lavoro, o meglio, l'energia.
così togli dall'equazione qualcosa di difficilmente misurabile o stimabile.
quanto dura un'esplosione di una bomba atomica??
quanto dura un incidente frontale tra due macchine? hai voglia a paragonare "la grandezza" degli scontri con una potenza..
poi, se vogliamo tanto migliorare la lettura, perché si riportano "definizioni" fatte un po' così? Cosa vuol dire "una curva nulla, cioè contratta in un punto"? Ti sembra una definizione?
Dire che "il lavoro è forza per spostamento e, con spostamenti nulli, il lavoro è nullo per qualunque forza" era troppo
astruso?
inoltre, che cosa c'entra il fatto che, per spostamenti nulli il lavoro è nullo, con il fatto che si parla di un'esplosione???
l'hai detto pure tu che si muovono parecchie cose in un'esplosione.
così sembra che tu intenda che, se un'evento dura poco temporalmente, allora non può compiere lavoro, mentre nella definizione formale di lavoro il tempo non c'entra per niente, quindi la durata dell'evento non influenza il lavoro compiuto (ma la potenza si! :D ).
+Benito+
27-06-2012, 08:20
lucusta ma caz'stai addì? :asd:
a me risulta proprio il contrario: proprio perchè sono eventi singoli e con durate infinitesimali è più comodo e più utile esprimere il lavoro, o meglio, l'energia.
Il problema è che esprimere i valori in questo modo non risponde all'unica domanda che al lettore medio può interessare, ossia: "quanto consumo sto coso per uno scatto?" (espresso ovviamente in un modo che siano in grado di paragonare a qualcosa che conoscono bene)
Il resto è roba per persone ferrate in materia, per le quali si potrebbe tranquillamente aggiungere un piccolo approfondimento, ma non è d'interesse per la maggior parte dei lettori.
(espresso ovviamente in un modo che siano in grado di paragonare a qualcosa che conoscono bene)
il problema è che scritto così NON ti sta dicendo quando consuma per lo scatto... :asd: è la stessa cosa di dirti che la macchina consuma 3 banane/ora di energia (errato, però l'uso dell'unità di misura della potenza in banane potrebbe essere interessante per far capire meglio il consumo....)
la cosa interessante è che l'articolo non è stato ancora corretto...
la macchina consuma 430W di potenza durante lo scatto? (mancherebbe quanto dura lo scatto)
la macchina consuma 430Wh di energia durante lo scatto?
bio
il problema è che scritto così NON ti sta dicendo quando consuma per lo scatto... :asd:
Su questo siamo d'accordo, volevo solo far passare il concetto, non il caso specifico! :)
soulinafishbowl, errore mio nello scrivere W/s (Ws - watt per secondo, come anche 100W/h per la lampadina), ma per il resto, essendo un solo scatto, e' piu' adeguato nominarlo come singola espressione di potenza.
l'energia di una bomba atomica la misuri in equivalenti di tonnellate di tritolo (potenza) o in lavoro? perche' anche in quel caso di lavoro (spostamento e riscaldamento dell'aria) ce n'e' tanto, ma e' solo l'espressione di un evento unico, che conviene esprimere comunque in potenza.
negli eventi "one-shot" e' sovente l'indicazione in potenza e non in lavoro, perche', come definizione enunciata:
"il lavoro lungo una curva "nulla", cioè contratta in un solo punto, è nullo."
Scambi l'energia (che è anche il lavoro) con la potenza.
Nel tuo "enunciato" invece è proprio sbagliato il concetto e ti esprimi in termini, perdonami, improponibili.
Cmq il lavoro, come dici tu, lungo una curva nulla (di durata tendente a zero) può essere una quantità non nulla se la potenza è molto elevata.
Questa (http://it.wikipedia.org/wiki/Delta_di_Dirac) è la chiave dei tuoi problemi!
penso che stiamo andando UN PO' ot con queste discussioni. Resta il fatto che queste "semplificazioni" non aiutano a comprendere meglio ma al contrario propagano ignoranza, visto che qualcuno può basarsi su queste per un ragionamento. (e senza delle basi teoriche da cui partire finisce che "dimostra" quello che vuole e capisce quello che gli piace). Che poi, 430W.. Anche senza tirare in ballo diràc, differenziali o altro la quantità di 430 miseri Watt si può far comprendere in fretta. In fondo sono un centinaio di sensori normali, quindi neanche 5W per uno, na miseria.. (chissà cosa usano per riuscire ad alimentarli tutti??!! Probabilmente mia nonna con una dinamo per bicicletta..) Capirei fossero 2 gigowatt! :) Grande giove!
penso che stiamo andando UN PO' ot con queste discussioni. Resta il fatto che queste "semplificazioni" non aiutano a comprendere meglio ma al contrario propagano ignoranza, visto che qualcuno può basarsi su queste per un ragionamento. (e senza delle basi teoriche da cui partire finisce che "dimostra" quello che vuole e capisce quello che gli piace). Che poi, 430W.. Anche senza tirare in ballo diràc, differenziali o altro la quantità di 430 miseri Watt si può far comprendere in fretta. In fondo sono un centinaio di sensori normali, quindi neanche 5W per uno, na miseria.. (chissà cosa usano per riuscire ad alimentarli tutti??!! Probabilmente mia nonna con una dinamo per bicicletta..) Capirei fossero 2 gigowatt! :) Grande giove!
Ma infatti in regime impulsato sono pochini.
Considerando una batteria da 3.7V una foto da 1/60 di secondo di esposizione consumerebbe 0.5mAh che sembrano una quantità del tutto ragionevole.
Se però consideri foto con tempi di apertura nell'ordine dei secondi 430 Watt diventanto un'enormità.
+Benito+
27-06-2012, 16:34
penso che stiamo andando UN PO' ot con queste discussioni. Resta il fatto che queste "semplificazioni" non aiutano a comprendere meglio ma al contrario propagano ignoranza, visto che qualcuno può basarsi su queste per un ragionamento. (e senza delle basi teoriche da cui partire finisce che "dimostra" quello che vuole e capisce quello che gli piace). Che poi, 430W.. Anche senza tirare in ballo diràc, differenziali o altro la quantità di 430 miseri Watt si può far comprendere in fretta. In fondo sono un centinaio di sensori normali, quindi neanche 5W per uno, na miseria.. (chissà cosa usano per riuscire ad alimentarli tutti??!! Probabilmente mia nonna con una dinamo per bicicletta..) Capirei fossero 2 gigowatt! :) Grande giove!
imho è un ragionamento insulso. Un dato senza senso è senza senso. Colombo intederà porre rimedio all'errore? Non credo lo abbia obbligato il dottore a parlarne.
Berent, e' appunto dalla delta di dirac che deriva il ragionamento; bravo (sinceramente non mi veniva piu' in mente la formula...).
comunque, se non ti piace l'enunciato, lo puoi direttamente cambiare sulla voce di wiki:
http://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Lavoro_(fisica)&action=edit§ion=2
e' la prima definizione.
"Conseguenze della definizione
Immediate, dalla definizione di integrale curvilineo, si hanno:
il lavoro lungo una curva "nulla", cioè contratta in un solo punto, è nullo."
ora, senza tirare in ballo la delta di dirac, approssimare uno "one-shot" con la potenza necessaria, ti pare cosi' astruso?
anche perche', se proprio vogliamo essere precisi, i 430W non sono la potenza (richiesto per uno "shot"), ma la potenza in calore, espresso in Watt, da dissipare per aver effettuato lo "shot" (il classico TDP, Thermal Design Power):
"However, it's the electronics that the group says currently prevents the camera being made smaller - the optical system accounts for just 3% of the camera's volume - with the rest of the space taken up by the associated electronics and cooling required to dissipate the 430W expended every time the camera takes an image. "
o anche la quantizzazione della dissipazione termica e' sempre stata espressa malamente?
l'ho gia' scritto: formalmente e' errato, ma generalmente accettato nei casi di un solo ed unico evento, perche' se non consideri infinitesimo il delta di dirac l'evento diverrebbe difficilmente dimensionabile nelle sue effettive quantita'.
PS: sono comunque 430W da dissipare nel tempo necessario per fare il successivo scatto... una vera esagerazione, a mio avviso (piu' o meno sto' coso consuma 1KWh ad usarlo in continuo).
soulinafishbowl
27-06-2012, 18:55
ora, senza tirare in ballo la delta di dirac, approssimare uno "one-shot" con la potenza necessaria, ti pare cosi' astruso?
Si'. Proprio perche' negli eventi "one-shot" e' problematico definire la durata dell'evento, risulta necessario utilizzare grandezza fisiche ove il tempo non compaia esplicitamente. Per cui l'energia va bene, la potenza no. Vedi le bombe che si classificano in base all'energia prodotta e non in base alla potenza, come tu hai erroneamente riportato in precedenza.
anche perche', se proprio vogliamo essere precisi, i 430W non sono la potenza (richiesto per uno "shot"), ma la potenza in calore, espresso in Watt, da dissipare per aver effettuato lo "shot" (il classico TDP, Thermal Design Power)
I 430W sono la potenza richiesta dall'apparato. Parte dell'energia utilizzata verra' convertita in calore, che andra' dissipato. Con che velocita' tale calore verra' dissipato (e adesso potremmo parlare di potenza) dipendera' dalle caratteristiche dell'apparato e del meccanismo di dissipazione. Essendo, per l'appunto, un evento "one-shot", il calore verra' prodotto in un breve lasso di tempo ma nulla richiede che venga dissipato in un tempo altrettanto breve.
o anche la quantizzazione della dissipazione termica e' sempre stata espressa malamente? :confused:
l'ho gia' scritto: formalmente e' errato, ma generalmente accettato nei casi di un solo ed unico evento, perche' se non consideri infinitesimo il delta di dirac l'evento diverrebbe difficilmente dimensionabile nelle sue effettive quantita'.
L'ho gia' scritto: proprio per evitare infiniti nel computo della potenza, e' necessario usare l'energia.
PS: sono comunque 430W da dissipare nel tempo necessario per fare il successivo scatto... una vera esagerazione, a mio avviso (piu' o meno sto' coso consuma 1KWh ad usarlo in continuo).
Sto' coso consuma 1KWh ad usarlo per 2 ore e 20 minuti. Sapessi quanto consuma un phon...
L'ho gia' scritto: proprio per evitare infiniti nel computo della potenza, e' necessario usare l'energia.
no, dai, ora stiamo adando troppo in la'...
la potenza e' l'espressione fisica della capacita' del lavoro, non e' lavoro; se la derivi nel tempo, come infinitesimi, diventera' lavoro, quindi non eviti assolutamente infiniti nel computo di tale espressione di energia, perche' non esiste proprio la variabile tempo.
di per se la potenza e' la forza che potrebbe essere applicata, ma viene applicata solo se effettivamente trascorre un minimo lasso di tempo, e solo in tal caso diviene lavoro.
invece il concetto di energia e' enormemente piu' vasto, e non ci conviene proprio aprire tale porta.
ingenere?
PS: bada bene che non e' una posizione discriminatoria, e' solo che gli ingegneri se vedono un cerchio su un foglio dicono che e' un cerchio su un foglio, non che potrebbe essere la proiezione di una sfera su un foglio... sono concettualmente piu'... rooted (non che sia un male).
e' la parafrasi di statica con dinamica: a trovarlo un sistema reale statico.
@lucusta:
e bam... :muro:
anche su wikipedia (che cmq non è che sia la fonte della verità. usandola ogni tanto leggo spesso delle belle castronerie, ma è gratis e fatta da volontari quindi la considero in ogni caso un gran bella cosa) scrivono che quella che tu ti ostini a usare come definizione è in realtà la conseguenza della definizione in un caso estremo.
Hai voglia quanti casi estremi ti servono per illustrare completamente un concetto generale.. :sofico:
Anche senza andare a tirare in ballo integrali curvilinei (che sono ottimi per far comprendere alla gente, no?) bastava dire la definizione del lavoro: forza (proiezione della) per (sullo) spostamento. (vettoriale)
Se lo spostamento (o l'integrale curvilineo della traiettoria.. che poi non è neanche solo l'integrale della traiettoria, ma l'integrale del prodotto della proiezione sulla traiettoria.. vabbè, lasciamo stare) è nullo allora moltiplichi qualunque forza per zero e quindi il risultato è zero.
Taaacc, facile, veloce e semplice.
Resta il fatto che il concetto è espresso chiaramente ma cmq non si applica per niente: chi l'ha detto che, nell'esplosione che hai portato in esempio, non ci sia spostamento?
a me risulta il contrario, quindi non ho capito a che pro hai portato la trascrizione della definizione/conseguenza.
edit: qui stavo facendo un discorso generale, non era riferito a te (locusta).
tralasciando questi discorsi..
comunque 430W possono sembrare tanti ma, come ho detto prima, non sono altro che la somma di 4,3W per 100 sensori.
facciamo finta che siano sensori paragonabili alle attuali reflex?
anzi, prendiamo le aps-c che hanno il sensore ancora più piccolo, quindi più difficile da raffreddare.
il sensore nikon misura 24X16mm quindi 384mm^2.
4,3W da dissipare su 384mm^2 fa 0,002 W/mm^2, una sciocchezza paragonata ad un medio processore per scheda grafica.
guarda in TDP di una Fermi, guarda quanto sensore tocca il dissi e vedi se sono cose paragonabili.
Ma anche senza tirare in ballo schede potenti, è una cosa ridicola anche per un per uno stupidissimo integratino regolatore di tensione per qualche apparecchio elettrico.
Se chi progetta cellulari potesse viaggiare sui 0,002W/mm^2 si bacerebbe le mani.
quindi i casi sono due:
o ti vuoi tenere sti 100 sensori in tasca sigillati o non mi sembra ci siano chissà che sfide a raffreddare sta cosa, non è neanche paragonabile alla complessità di raffreddare un portatile medio.
è un po' come dire che ci sono problemi di robustezza in un ipad.
o hai deciso di piantarci i chiodi sbattendocelo sopra o mi sembra che per, essere un tablet, rimanga integro senza troppi problemi.
si gaz, non mi riferivo al consumo in assoluto, ma per l'applicazione... non mi sembra molto "ecologico" sprecare 1KWh per farsi i fatti degli altri... (leggasi: a me il Big Brother non piace proprio concettualmente).
a parte questo la questione e' la stessa dell'esprimere il TDP in watt; in effetti non e' possibile definire univocamente il lavoro di raffreddamento, perche' all'applicazione di una definita quantita' di energia termica io posso applicare un raffreddamento, riportando la temperatura a condizioni iniziali, tanto in 1 solo infinitesimo quanto in un giorno.
effettivamente il lavoro e' comunque lo stesso, ma viene di per se' espresso in 2 condizioni definite e differenti.
se raffreddo in un infinitesimo il mio valore indicato di lavoro e' enorme, perche' ho usato una potenza elevatissima pur in un brevissimo tempo, ed effettivamente solo riportando quel numero Wh in infinitesimo mi rendo conto di quanto calore ho trasferito;
se raffreddo in un giorno il mio lavoro avra' un valore decisamente piu' basso (perche' generalmente questo si esprime in un fattore orario), ed impieghero' una potenza refrigerante molto inferiore, ma cio' non toglie che ho sottratto la stessa quanita' di calore.
di per se la potenza termica e' quella, poi sara' l'ingegnere a decidere che potenza e per quanto tempo doverla applicare, ma per difinire quanta energia termica si deve dissipare in un numero di per se' "commestibile" si preferisce (applicare un infinitesimo di tempo zero e) dare solo il valore di potenza (in watt).
formalmente scorretto, ma meglio che dover andare sempre a ritroso....
no, dai, ora stiamo adando troppo in la'...
la potenza e' l'espressione fisica della capacita' del lavoro, non e' lavoro; se la derivi nel tempo, come infinitesimi, diventera' lavoro, quindi non eviti assolutamente infiniti nel computo di tale espressione di energia, perche' non esiste proprio la variabile tempo.
di per se la potenza e' la forza che potrebbe essere applicata, ma viene applicata solo se effettivamente trascorre un minimo lasso di tempo, e solo in tal caso diviene lavoro.
invece il concetto di energia e' enormemente piu' vasto, e non ci conviene proprio aprire tale porta.
ingenere?
PS: bada bene che non e' una posizione discriminatoria, e' solo che gli ingegneri se vedono un cerchio su un foglio dicono che e' un cerchio su un foglio, non che potrebbe essere la proiezione di una sfera su un foglio... sono concettualmente piu'... rooted (non che sia un male).
e' la parafrasi di statica con dinamica: a trovarlo un sistema reale statico.
ora basta, siamo andati davvero troppo in la:
1) la potenza non è lavoro, certo. ma non è neanche l'espressione fisica della capacita' del lavoro. è l'espressione fisica della capacità di "qualcosa" di compiere un lavoro IN UN CERTO TEMPO.
2) per ottenere il lavoro non derivi la potenza ma la integri nel tempo.
è appunto per evitare i problemi con i limiti (che è un concetto un po' più definito degli infiti e infinitesimi vari emersi nella discussione) che si parla di energia e non di potenza, non il contrario come sostieni tu.
esempio: due auto che fanno un frontale. come esprimeresti lo scontro?
a) potenza:
quale potenza? media? ok..
ti calcoli, ad intervalli di tempo sufficientemente fitti e considerando i pezzi delle auto come composti di pezzettini discreti (ti sfido a farlo in continuo e non in discreto), tutte le proiezioni di migliaia (miliardi, se vuoi una stima ragionevolmente precisa) di pezzi su altrettante migliaia di pezzi e fai il conto totale? ah, ogni millisecondo dell'urto grossomodo, per essere regionevolmente sicuri di aver approssimato bene il risultato. roba che un i7 impiega giorni a fare... (dopo che qualcuno ha impiegato SETTIMANE per impostare il modello correttamente)
b) lavoro/energia:
ok, il lavoro è la differenza di energia cinetica. (se erano su un dislivello basta aggiungere l'energia potenziale, niente di più lungo di quello che scrivo adesso)
ho le masse delle due auto, M! e M2? ho le velocità V1 e V2 a cui andavano?
bon:
L = 1/2(M1*V1^2) - 1/2(M2*V2^2)
Vuoi la potenza media perchè, per un qualunque motivo ti interessa?
stimi il tempo dell'urto, basterebbe anche solo una videocamera che lo filma, e dividi il lavoro per il tempo.
3 minuti contro almeno un mese (se ci riesci), vedi tu perchè le cose impulsive si esprimono più facilmente con l'energia e non con la potenza.
3) il discorso che "se la potenza e' la forza che potrebbe essere applicata, ma viene applicata solo se effettivamente trascorre un minimo lasso di tempo, e solo in tal caso diviene lavoro" è uno dei più astrusi e confusionari che ho mai sentito.
ha senso come dire "se mia nonna aveva le ruote era una carriola".
ovviamente non le ha e ovviamente non lo è.
se non si applica una forza, se non c'è spostamento, se non c'è lo scorrere del tempo non c'è ne lavoro ne potenza.
la forza "potrebbe essere applicata" ?? :confused:
vedi di chiarirti se la forza la applichi o no, se c'è qualcosa che si sposta o no e se il tempo da te scorre o no, altrimenti la meccanica classica ovviamente mostra qualche incongruenza in universi paralleli.
la potenza è la derivata NEL TEMPO del lavoro, se il tempo non c'è non c'è neanche la derivata. se il tempo non scorre cosa si può muovere? :help:
4) il concetto di energia non è più vasto, ne più complicato.
l'energia viene spiegata dappertutto prima della potenza, proprio per evitare complicazioni necessarie per definire bene la potenza.
5) rimando quella dell'ingegnere
6) "' la parafrasi di statica con dinamica: a trovarlo un sistema reale statico." boh.. :confused: :confused: :confused:
7) parlando di Big Brother, di tutto quello che può andare contro la sensibilità della gente, la loro privacy, la costituzione (e magari solo per controllo, arricchimento, potere) il problema è che il loro strumento non è ecologico? che consuma come una manciata di lampioni??? come mezzo phon? come tre pc da ufficio? come un quarto dell'aria condizionata in macchina?? e i sottomarini nucleari allora??? io boh..
ps: io si, sono ingegnere.
e nonostante quello che pensi tu ho dovuto spesso approssimare una mucca ad una sfera, o un pesce ad un cilindo, per riuscire a fare dei conti con precisione ragionevole in tempi ragionevoli (giorni).
Ti ASSICURO che HO (e ce l'hanno quasi tutti i miei colleghi, a quanto ne so) la capacità di intendere un cerchio come la proiezione di una sfera.
Quello che NON HO (come non ce l'hanno molti miei colleghi) è la capacità di farsi andare bene delle ca..volate palesemente scorrette, dette da chi ha dimostrato di avere quantomeno le idee poco chiare, E PER DI PIU' insiste (anche se gli viene spiegato) e si lamenta che chi lo corregge non è abbastanza elastico per abbracciare le sue idee (che, fino ad adesso, si sono dimostrate non corrette).
per me la discussione finisce qui, ho provato a chiarire e, se ci sono riuscito o meno, al momento non mi interessa.
in ogni caso penso che soulinafishbowl (ingegnere o meno, magari è più "elastico"..) abbia tutta la capacità, se vuole, di continuare a rispondere.
ps: io si, sono ingegnere.
e nonostante quello che pensi tu ho dovuto spesso approssimare una mucca ad una sfera, o un pesce ad un cilindo, per riuscire a fare dei conti con precisione ragionevole in tempi ragionevoli (giorni).
Ti ASSICURO che HO (e ce l'hanno quasi tutti i miei colleghi, a quanto ne so) la capacità di intendere un cerchio come la proiezione di una sfera.
Quello che NON HO (come non ce l'hanno molti miei colleghi) è la capacità di farsi andare bene delle ca..volate palesemente scorrette, dette da chi ha dimostrato di avere quantomeno le idee poco chiare, E PER DI PIU' insiste (anche se gli viene spiegato) e si lamenta che chi lo corregge non è abbastanza elastico per abbracciare le sue idee (che, fino ad adesso, si sono dimostrate non corrette).
per me la discussione finisce qui, ho provato a chiarire e, se ci sono riuscito o meno, al momento non mi interessa.
in ogni caso penso che soulinafishbowl (ingegnere o meno, magari è più "elastico"..) abbia tutta la capacità, se vuole, di continuare a rispondere.
ps: io si, sono ingegnere.
e nonostante quello che pensi tu ho dovuto spesso approssimare una mucca ad una sfera, o un pesce ad un cilindo, per riuscire a fare dei conti con precisione ragionevole in tempi ragionevoli (giorni).
Ti ASSICURO che HO (e ce l'hanno quasi tutti i miei colleghi, a quanto ne so) la capacità di intendere un cerchio come la proiezione di una sfera.
Quello che NON HO (come non ce l'hanno molti miei colleghi) è la capacità di farsi andare bene delle ca..volate palesemente scorrette, dette da chi ha dimostrato di avere quantomeno le idee poco chiare, E PER DI PIU' insiste (anche se gli viene spiegato) e si lamenta che chi lo corregge non è abbastanza elastico per abbracciare le sue idee (che, fino ad adesso, si sono dimostrate non corrette).
e' proprio il fatto di approssimare una mucca ad una sfera o un pesce ad un cilindro che vi fa' essere "rooted" (efficenti al livello basso).
cio' non toglie che un ingegnere vedendo un cercio su un foglio lo vede, almeno inizialmente, come un cercio su un foglio;
non chiedo a nessuno di "abbracciare le mie idee (che, fino ad adesso, si sono dimostrate non corrette), perche' non ho assolutamente la presunzione di farle mie, e non chiedo di seguirmi ne tanto di ascoltarmi...
esprimevo solo considerazioni per una discussione costruttiva.
PS: poi mi spieghi perche' quoto Garz e mi esce [ QUOTE=soulinafishbowl;37710079 ] :rolleyes:
soulinafishbowl
27-06-2012, 21:02
no, dai, ora stiamo adando troppo in la'...
la potenza e' l'espressione fisica della capacita' del lavoro, non e' lavoro; se la derivi nel tempo, come infinitesimi, diventera' lavoro, quindi non eviti assolutamente infiniti nel computo di tale espressione di energia, perche' non esiste proprio la variabile tempo.
In genere, la gente misura l'energia di un certo evento in un intervallo di tempo e poi divide per ottenere la potenza. Se tu mi piazzi una delta di Dirac sui tempi, la potenza diverge.
di per se la potenza e' la forza che potrebbe essere applicata, ma viene applicata solo se effettivamente trascorre un minimo lasso di tempo, e solo in tal caso diviene lavoro.
Almeno sei poetico.
invece il concetto di energia e' enormemente piu' vasto, e non ci conviene proprio aprire tale porta.
Per carita'! Lasciamo pure chiuso il vaso di Pandora dell'energia.
ingenere?
acqua! :D
facolta' umanistica?
soulinafishbowl
27-06-2012, 21:28
non chiedo a nessuno di "abbracciare le mie idee (che, fino ad adesso, si sono dimostrate non corrette), perche' non ho assolutamente la presunzione di farle mie, e non chiedo di seguirmi ne tanto di ascoltarmi...
esprimevo solo considerazioni per una discussione costruttiva.
Beh, dopo questa abbandono anch'io. Hai le tue idee ma non vuoi farle tue, non chiedi di ascoltarti ma volevi una discussione costruttiva...
Ti dico solo un ultima cosa: una discussione e' una cosa a doppio senso, si parla e si ascolta. Io e Garz e gli altri ti abbiamo ascoltato: infatti abbiamo piu' volte corretto quello che dicevi. Non avremmo potuto dire dove sbagliavi senza ascoltarti. D'altra parte da parte tua mi sembra piu' un monologo... Tralasciando poi le considerazioni sull'elasticita' degli ingegneri...
+Benito+
28-06-2012, 07:53
http://img148.imageshack.us/img148/1645/feraltroll.jpg
Spero per lui che fossero solo delle gigantesche supercazzole :)
Sono del tutto d'accordo con le considerazioni di Garz.
Mi permetto di consigliare a Locusta di studiare un po' di fisica prima di fare affermazioni che non sono assolutamente giustificabili, specialmente su un sito che parla di tecnologia.
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