Redazione di Hardware Upg
30-05-2012, 13:23
Link alla notizia: http://www.businessmagazine.it/news/architetture-arm-anche-in-alcuni-server-dell-del-futuro_42368.html
L'azienda americana rinnova il proprio impegno nello sviluppo di sistemi server che siano caratterizzati dall'utilizzo di SOC basati su architettura ARM. Il fine è quello di abbinare elevata densità di elaborazione a consumi e spazi occupati in server farm che siano sempre più ridotti
Click sul link per visualizzare la notizia.
Donbabbeo
30-05-2012, 14:39
Meh, server aziendali da millemila euri.
Io voglio un miniserver consumer, si muovano in quel senso cavolo.
Spectrum7glr
30-05-2012, 15:03
forse perchè su server da pochi euro non ci sono margini tali da giustificare lo sforzo produttivo e di progettazione? il mondo consumer non è interessato a soluzioni di questo tipo e per il futuro col graduale spostamento di dati e potenza computazionale sul cloud le previsioni anche per questo mercato sono al ribasso...
Tasslehoff
31-05-2012, 12:00
forse perchè su server da pochi euro non ci sono margini tali da giustificare lo sforzo produttivo e di progettazione? il mondo consumer non è interessato a soluzioni di questo tipo e per il futuro col graduale spostamento di dati e potenza computazionale sul cloud le previsioni anche per questo mercato sono al ribasso...Io credo che dovresti rivedere un tantino le tue convinzioni sul cloud, specialmente in ambito business e enterprise.
La stampa specializzata e i soliti guru del web (alla Tim Oreilly o altri nullafacenti simili per intenderci) si esaltano solo a sentire la parola stessa "cloud", chi lavora a contatto con le aziende si può facilmente rendere conto del trend.
Già adesso il mito del cloud sta cominciando a scricchiolare pesantemente, con l'eccezione degli scenari entry level o di fascia molto bassa con un numero molto basso di utenti, le aziende si stanno velocemente ricredendo dato che i costi non sono affatto banali e molti stanno valutando il ritorno al classico modello di hosting dei servizi in casa, magari con modelli di licensing a consumo (che non a caso stanno esplodendo sia sulla fascia bassa di mercato che nel mondo mainframe).
Resistono nella formula cloud i servizi che proprio non si possono portare in azienda (per vari motivi, perchè magari non esistono proprio in altre forme più tradizionali o perchè richiedono una infrastruttura tale che nemmeno le aziende più grandi hanno le risorse per permetterseli), chessò i servizi di caching di Akamai.
Anche in questo caso però la definizione di cloud risulta abbastanza evanescente, si tratta di una classica architettura client-server che di fatto non è cambiata di una virgola rispetto al passato, hanno giusto appiccicato l'etichetta "cloud" :rolleyes:
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.