CA.MA.l&onte
27-05-2012, 18:44
Ciao a tutti
Mi sono messa a creare un sito grazie all'aiuto di questo sito:
http://www.lapaweb.com/corso-gratuito-html.html
Ho fatto la prima pagina con l'indice sulla sinistra pari al 20% della pagina e il restante con ciò che c'è da visualizzare (scheda principale).
Se clicco sugli elementi dell'indice mi compare un'ulteriore scheda a quella principale.
come faccio a fare in modo che, premendo sugli elementi dell'indice, la nuova pagina che esce fuori compare nella scheda principale?
questa è la pagina che fa "uscire tutto"
<HTML> <HEAD> <TITLE>La cucina italiana</TITLE> </HEAD> <FRAMESET cols="20%, 80%"> <FRAME src="indice.htm"> <FRAME src="centro.htm"> <NOFRAMES> Il tuo browser non visualizza i frames </NOFRAMES> </FRAMESET> </HTML>
Questo è l'indice:
<HTML> <HEAD> <TITLE>La cucina italiana</TITLE> </HEAD> <BODY> <PRE>Indice:
<HTML> <HEAD> <TITLE>pagina2</TITLE>
</HEAD> <BODY> <a href="pasta.htm"> Pasta </a>
</BODY> </HTML>
<HTML> <HEAD> <TITLE>pagina 2</TITLE>
</HEAD> <BODY> <a href="sughi.htm"> Sughi </a>
</BODY> </HTML>
<HTML> <HEAD> <TITLE>pagina 2</TITLE>
</HEAD> <BODY> <a href="secondi piatti.htm"> Secondi piatti </a>
</BODY> </HTML>
<HTML> <HEAD> <TITLE>pagina 2</TITLE>
</HEAD> <BODY> <a href="dessert.htm"> Dessert </a>
</BODY> </HTML>
</PRE>
</BODY> </HTML>
scheda principale:
<PRE WIDTH=200px> <FONT size="5"> <b> La cucina italiana </b> </FONT>
La Cucina Italiana è uno fra i più noti e autorevoli mensili italiani di gastronomia e cultura alimentare, il
primo dedicato esclusivamente al mondo culinario.
<FONT size="5"> <b>Storia</b> </FONT>
Edita a Milano il 15 dicembre 1929 per iniziativa del giornalista e letterato Umberto Notari, su suggerimento della moglie
Delia Pavoni che la dirigerà fino alla morte (1935), la rivista nasce innanzi tutto con lo scopo di valorizzare e divulgare
le ricette tradizionali dell'arte culinaria italiana e, in questa prospettiva, il titolo è emblematico. Nello stesso tempo,
però, vengono anche incoraggiati cambiamenti dietetici nell'alimentazione popolare proponendo soluzioni gastronomiche molto
innovative ma anche economiche, in linea con il regime del tempo. In ogni numero del mensile compaiono decine di ricette,
proposte per la tavola, regole di galateo vecchie e nuove, il tutto impreziosito dalle ricette personali di artisti e
scrittori "condite"con racconti e poesie.
La Cucina Italiana interrompe la pubblicazione nel 1943, ma torna in edicola nel 1952 edita dalle sorelle Gosetti e nel 1986
viene acquistata dalla Editrice Quadratum. A dirigerla dal gennaio 1981 è Paola Ricas, che nel febbraio 2006 lascia il posto
a Patrizia Caglioni, sostituita poi da Paolo Paci nel 2012 e sempre nello stesso anno diventa Brand Director Anna Prandoni.
Dal 2001 alla rivista vera e propria si affiancano le pubblicazioni a carattere monografico degli Speciali de la Cucina
Italiana.
Già nel 1997 era stato attivato il relativo sito internet che, recentemente aggiornato nella grafica e nei contenuti, oggi
viene visitato da oltre 300mila utenti registrati che aprono più di quattro milioni di pagine al mese.[2] Da luglio 2007 la
Quadratum Publishing Usa, con sede a New York, si occupa di produrre e distribuire La Cucina Italiana in lingua inglese per
il mercato americano e canadese.[3] L’edizione americana si aggiunge a quelle già esistenti in lingua fiamminga, tedesca,
ceca e, dal 2008, turca. Dal novembre 2002 il marchio "La Cucina Italiana" è in libreria con volumi e ricettari pubblicati
dalle Edizioni Piemme.[4]
<FONT size="5"> <b>Caratteristiche</b> </FONT>
La Cucina Italiana pubblica in media mille ricette nuove all’anno. Il suo punto di forza è la cucina in redazione dove tutti
i piatti vengono ideati e preparati da autentici chef, quindi fotografati nella sala di posa all’interno della redazione e
infine testati dal direttore e dal suo staff per verificare la rispondenza fra aspetto e gusto, tecnica di cottura e risultato
finale. Nel rispetto di una tradizione alimentare che ha solide e profonde radici, La Cucina Italiana offre ai suoi lettori
nuovi spunti gastronomici che attinge, in parte, dal patrimonio della tradizione italiana, valorizzando i prodotti del
territorio e il concetto di stagionalità, senza però trascurare le opportunità di arricchimento offerte dalle nuove esigenze
alimentari e dalle cucine etniche ampiamente diffuse anche in Italia. Particolare attenzione viene poi rivolta alle moderne
tendenze nutrizionali: una sezione è dedicata alle preparazioni dietetiche studiate da un’équipe medica che insegna a mangiare
sano senzanulla togliere al gusto e alla varietà. Il mensile pubblica anche servizi, inchieste e rubriche che spaziano
dall’enologia al turismo enogastronomico, alla scoperta di ristoratori italiani e non, con particolare attenzione ai nuovi
talenti.</PRE>
questo è per quando clicco sulla parola "pasta" dell'indice
<HTML> <HEAD> <TITLE>La pasta</TITLE> </HEAD> <FRAMESET cols="20%, 80%"> <FRAME src="indice.htm"> <FRAME src="centropasta.htm"> <NOFRAMES> Il tuo browser non visualizza i frames </NOFRAMES> </FRAMESET> </HTML>
questo è ciò che vorrei comparisse nella scheda principale (80% della pagina), quando clicco su uno degli elementi dell'indice
<HTML> <HEAD> <TITLE>La pasta</TITLE> </HEAD> <BODY>
La pasta è un impasto di farina e acqua, seccato e tagliato in varie forme;
per gustarla, generalmente viene lessata in acqua bollente, e condita con vari sughi, o salse.
E’ definita la regina della dieta mediterranea ed è conosciuta e apprezzata in tutto il mondo.
Il valore calorico si aggira attorno alle 350 Kcal per 100 grammi, e il contenuto di grassi e'
invece piuttosto modesto (meno dell'1%), cosa che permette a chi la cucina di sbizzarrirsi
nella scelta dei condimenti.La fama della pasta è legata sia alla eccellente qualità del nostro
prodotto nazionale sia alle sue origini antichissime e alla fantasia degli Italiani nella sua
produzione, che mediante vari formati e innumerevoli condimenti ne hanno esaltato il sapore.
</BODY> </HTML>
grazie!
Mi sono messa a creare un sito grazie all'aiuto di questo sito:
http://www.lapaweb.com/corso-gratuito-html.html
Ho fatto la prima pagina con l'indice sulla sinistra pari al 20% della pagina e il restante con ciò che c'è da visualizzare (scheda principale).
Se clicco sugli elementi dell'indice mi compare un'ulteriore scheda a quella principale.
come faccio a fare in modo che, premendo sugli elementi dell'indice, la nuova pagina che esce fuori compare nella scheda principale?
questa è la pagina che fa "uscire tutto"
<HTML> <HEAD> <TITLE>La cucina italiana</TITLE> </HEAD> <FRAMESET cols="20%, 80%"> <FRAME src="indice.htm"> <FRAME src="centro.htm"> <NOFRAMES> Il tuo browser non visualizza i frames </NOFRAMES> </FRAMESET> </HTML>
Questo è l'indice:
<HTML> <HEAD> <TITLE>La cucina italiana</TITLE> </HEAD> <BODY> <PRE>Indice:
<HTML> <HEAD> <TITLE>pagina2</TITLE>
</HEAD> <BODY> <a href="pasta.htm"> Pasta </a>
</BODY> </HTML>
<HTML> <HEAD> <TITLE>pagina 2</TITLE>
</HEAD> <BODY> <a href="sughi.htm"> Sughi </a>
</BODY> </HTML>
<HTML> <HEAD> <TITLE>pagina 2</TITLE>
</HEAD> <BODY> <a href="secondi piatti.htm"> Secondi piatti </a>
</BODY> </HTML>
<HTML> <HEAD> <TITLE>pagina 2</TITLE>
</HEAD> <BODY> <a href="dessert.htm"> Dessert </a>
</BODY> </HTML>
</PRE>
</BODY> </HTML>
scheda principale:
<PRE WIDTH=200px> <FONT size="5"> <b> La cucina italiana </b> </FONT>
La Cucina Italiana è uno fra i più noti e autorevoli mensili italiani di gastronomia e cultura alimentare, il
primo dedicato esclusivamente al mondo culinario.
<FONT size="5"> <b>Storia</b> </FONT>
Edita a Milano il 15 dicembre 1929 per iniziativa del giornalista e letterato Umberto Notari, su suggerimento della moglie
Delia Pavoni che la dirigerà fino alla morte (1935), la rivista nasce innanzi tutto con lo scopo di valorizzare e divulgare
le ricette tradizionali dell'arte culinaria italiana e, in questa prospettiva, il titolo è emblematico. Nello stesso tempo,
però, vengono anche incoraggiati cambiamenti dietetici nell'alimentazione popolare proponendo soluzioni gastronomiche molto
innovative ma anche economiche, in linea con il regime del tempo. In ogni numero del mensile compaiono decine di ricette,
proposte per la tavola, regole di galateo vecchie e nuove, il tutto impreziosito dalle ricette personali di artisti e
scrittori "condite"con racconti e poesie.
La Cucina Italiana interrompe la pubblicazione nel 1943, ma torna in edicola nel 1952 edita dalle sorelle Gosetti e nel 1986
viene acquistata dalla Editrice Quadratum. A dirigerla dal gennaio 1981 è Paola Ricas, che nel febbraio 2006 lascia il posto
a Patrizia Caglioni, sostituita poi da Paolo Paci nel 2012 e sempre nello stesso anno diventa Brand Director Anna Prandoni.
Dal 2001 alla rivista vera e propria si affiancano le pubblicazioni a carattere monografico degli Speciali de la Cucina
Italiana.
Già nel 1997 era stato attivato il relativo sito internet che, recentemente aggiornato nella grafica e nei contenuti, oggi
viene visitato da oltre 300mila utenti registrati che aprono più di quattro milioni di pagine al mese.[2] Da luglio 2007 la
Quadratum Publishing Usa, con sede a New York, si occupa di produrre e distribuire La Cucina Italiana in lingua inglese per
il mercato americano e canadese.[3] L’edizione americana si aggiunge a quelle già esistenti in lingua fiamminga, tedesca,
ceca e, dal 2008, turca. Dal novembre 2002 il marchio "La Cucina Italiana" è in libreria con volumi e ricettari pubblicati
dalle Edizioni Piemme.[4]
<FONT size="5"> <b>Caratteristiche</b> </FONT>
La Cucina Italiana pubblica in media mille ricette nuove all’anno. Il suo punto di forza è la cucina in redazione dove tutti
i piatti vengono ideati e preparati da autentici chef, quindi fotografati nella sala di posa all’interno della redazione e
infine testati dal direttore e dal suo staff per verificare la rispondenza fra aspetto e gusto, tecnica di cottura e risultato
finale. Nel rispetto di una tradizione alimentare che ha solide e profonde radici, La Cucina Italiana offre ai suoi lettori
nuovi spunti gastronomici che attinge, in parte, dal patrimonio della tradizione italiana, valorizzando i prodotti del
territorio e il concetto di stagionalità, senza però trascurare le opportunità di arricchimento offerte dalle nuove esigenze
alimentari e dalle cucine etniche ampiamente diffuse anche in Italia. Particolare attenzione viene poi rivolta alle moderne
tendenze nutrizionali: una sezione è dedicata alle preparazioni dietetiche studiate da un’équipe medica che insegna a mangiare
sano senzanulla togliere al gusto e alla varietà. Il mensile pubblica anche servizi, inchieste e rubriche che spaziano
dall’enologia al turismo enogastronomico, alla scoperta di ristoratori italiani e non, con particolare attenzione ai nuovi
talenti.</PRE>
questo è per quando clicco sulla parola "pasta" dell'indice
<HTML> <HEAD> <TITLE>La pasta</TITLE> </HEAD> <FRAMESET cols="20%, 80%"> <FRAME src="indice.htm"> <FRAME src="centropasta.htm"> <NOFRAMES> Il tuo browser non visualizza i frames </NOFRAMES> </FRAMESET> </HTML>
questo è ciò che vorrei comparisse nella scheda principale (80% della pagina), quando clicco su uno degli elementi dell'indice
<HTML> <HEAD> <TITLE>La pasta</TITLE> </HEAD> <BODY>
La pasta è un impasto di farina e acqua, seccato e tagliato in varie forme;
per gustarla, generalmente viene lessata in acqua bollente, e condita con vari sughi, o salse.
E’ definita la regina della dieta mediterranea ed è conosciuta e apprezzata in tutto il mondo.
Il valore calorico si aggira attorno alle 350 Kcal per 100 grammi, e il contenuto di grassi e'
invece piuttosto modesto (meno dell'1%), cosa che permette a chi la cucina di sbizzarrirsi
nella scelta dei condimenti.La fama della pasta è legata sia alla eccellente qualità del nostro
prodotto nazionale sia alle sue origini antichissime e alla fantasia degli Italiani nella sua
produzione, che mediante vari formati e innumerevoli condimenti ne hanno esaltato il sapore.
</BODY> </HTML>
grazie!