PDA

View Full Version : ARM: "Arriveremo al 20% del mercato PC"


Redazione di Hardware Upg
21-05-2012, 14:32
Link alla notizia: http://www.businessmagazine.it/news/arm-arriveremo-al-20-del-mercato-pc_42213.html

Secondo Warren East, CEO dell'azienda, i processori ARM riusciranno nel giro dei prossimi tre o quattro anni ad insediare un quinto del mercato PC

Click sul link per visualizzare la notizia.

TheDarkMelon
21-05-2012, 14:32
illusi!!

83emanuele
21-05-2012, 14:59
Il CEO di ARM basa le proprie convinzioni sul fatto che la maggior parte dell'utenza PC faccia un uso limitato del computer: "Se si guarda il mercato consumer si nota che le persone vogliono usare un browser web, la posta elettronica, applicazioni Office e Photoshop o qualcosa di simile e non molto altro. Per questo motivo possiamo portare i processori ARM al cuore di un PC e rispondere a molti dei requisiti d'uso".

Eh certo. Allora la base del commercio e del capitalismo, caro il mio bel CEO non ce l'hai nel cervello. Il cliente, il compratore è stupido, ignora le potenzialità del PC che usa, per questo vuole un pc, uno smartphone, un tablet sempre più potente per fare girare le quattro classiche applicazioni. Per avere successo si deve fare come Intel/apple ad esempio. creare un bisogno inutile da soddisfare con i propri prodotti.

cignox1
21-05-2012, 15:41
Se vogliono che la gente compri un arm, hanno bisogno di prezzi competitivi.
Il costo del processore non é tale da permettere grossi tagli su un sistema completo, quindi dovranno anche dimezzare la ram, lesinare sullo storage, sulla GPU e su un pó tutti i componenti, cosí potranno vendere il loro netbook a 300 euro.

No aspetta, non c'era giá in giro questa idea che poi é passata di moda? :-)

Tuvok-LuR-
21-05-2012, 15:58
sempre i soliti discorsi, saranno 10 anni che vanno avanti col discorso che alla gente serve solo un pc per navigare e per mandare mail...intanto tutti i miei amici col netbook passano metà del loro tempo a bestemmiare perchè và troppo lento.
Sarà che in realtà il software và avanti anche se non ce ne accorgiamo, applicazioni javascript sempre più pesanti, idem per quelle in flash, risoluzioni sempre più elevate etc...

winebar
21-05-2012, 16:00
Eh certo. Allora la base del commercio e del capitalismo, caro il mio bel CEO non ce l'hai nel cervello. Il cliente, il compratore è stupido, ignora le potenzialità del PC che usa, per questo vuole un pc, uno smartphone, un tablet sempre più potente per fare girare le quattro classiche applicazioni. Per avere successo si deve fare come Intel/apple ad esempio. creare un bisogno inutile da soddisfare con i propri prodotti.

Secondo me punteranno tutto sulla durata. Se consideriamo che un 6/8 core ARM dovrebbe avere prestazioni sufficenti per far girare Office in maniera abbastanza decente (in modo che un utente non se ne accorga) quindi, a meno di sorprese, penso che venderanno bene. O almeno me lo auguro dato che un po' di concorrenza in più a Intel non fa proprio male.

shellx
21-05-2012, 16:02
Ahahahahahah oooh mio diooo...fate .. fate .. pure... vi ritroverete nella fossa dei leoni dopo nemmeno un anno.
Volete inchiappettarvi Intel che con x86 domina 50 anni di storia informatica ?
Ma siete folli !
Rassegnati ARM, il tuo destino è nelle soluzioni embedded e SMART Device.

Ancora piu folle è dire che la maggiorparte di utenti usano il pc per navigare ?
NO ! ERRATO ! La maggiorparte di utenti che naviga usa gli smarthpone, i tablet e qualche ultrabook. E nel settore smarthpone e tablet sei gia presente cara ARM, perchè è quello che puoi fare con quei processori da videopoker. Sei destinata ai device di fruizione e no di produzione vera e propria.
E' inutile che tirano l'acqua verso il loro mulino, no perchè fanno processori destinati al calcolo disola fruzione significa che possono permettersi il lusso di dire che che la maggiorparte di utenti PC usano il pc per navigare.
Io gli consiglio vivamente di rimanere dove stanno, anche perchè ARM è la migliore soluzione negli smart device e nell'embedded, e li trova il maggior successo. Come del resto trovo inutile vedere Intel che si svena per i tablet e smartphone con gli atom. Ma se dovessi rapportare le due cose, è piu facile che Intel prensa la sua fetta di mercato con i tablet e gli x86 di quanto arm puo fare sui PC. Per cui che non mi riempino la pancia di caxxate.
Un altra azienda che deve stare attenta è M$ perchè sta prendendo scelte pericolose. I tablet e gli smartphone sono sistemi alternativi al PC, che occupano un settore di mercato diverso, e no che sono la sostituzione dei pc, e microsoft sta rischiando di fottersi la chiave dell'utenza che l'ha indotta nel tempo a crescere, e se si gioca questa utenza sono caxxi amari per lei.
Visto che Linux c'è sempre ;)

Secondo me punteranno tutto sulla durata. Se consideriamo che un 6/8 core ARM dovrebbe avere prestazioni sufficenti per far girare Office in maniera abbastanza decente (in modo che un utente non se ne accorga) quindi, a meno di sorprese, penso che venderanno bene. O almeno me lo auguro dato che un po' di concorrenza in più a Intel non fa proprio male.

Ma concorrenza fino ad un certo punto. AMD è la concorrenza di Intel. Ma arm che concorrenza deve fargli ? Sono due architetture diverse. E pure che entra nel settore dei pc, comunque ad Intel l'unico motivo di concorrenza e sui tablet e no sui pc.
Se parliamo di processori x86 ad alte prestazioni per sistemi desktop di un certo calibro, non è mai veramente riuscita amd (con l'x86) a contrastarla vuoi mai che arm con quei giocattolini la contrasti ? E soprattutto con un architettura comlpetamente diversa, dove tutto il parco applicativo non ci azzecca una mazza nella compatibilità ?
Intel con i processori ULV li accoppia negli ultrabook e nei tablet, quelli potrebbero entrare inconcorrenza con arm, eanche in questo caso credo proprio che dal punto di vista di prestazioni non c'è paragone.
Per fare concorrenza vera ad Intel ci vorrebbe adesso una AMD piu in forma, o una terza ipotetica azienda di cpu x86. Ma non credo proprio che arm preuccupi intel, lavorano su due architetture diverse. E se gli arm se la giocano bene nell'efficienza energetica per i sistemi embedded e smart-connected device, comunque a livello di performance x86 è ad oggi insuperabile e credo che lo sara ancora per moltissimo tempo.

Tuttavia un arm potrei vedercelo bene in un ultrabook mooolto ultra low ed low perfornance. Ma non ce lo vedo per niente nemmeno in un notebook figuriamoci in un desktop.

hermanss
21-05-2012, 16:03
Bah...che dire...un po' di concorrenza tra AMD e Intel non guasta mai, ma speriamo che non sfoci nella produzione di cpu ridicole.

ercole69
21-05-2012, 16:10
Non so se sono illusi ma di certo le potenzialità di ARM sono elevate:
sto provando il raspberrypi basato su un SOC ARM1176JZFS a 700MHz (un processore del 2002-2003) con 256MB di RAM e mi riproduce *fluido* via rete un filmato fullHD, lo stesso filmato su portatile AMD a 2.2GHZ dual core con scheda video HD3000 ogni tanto scatta.
Tablet basati su Tegra2 che ho provato con delle versioni ARM di Linux, riescono a far girare tranquillamente Linux con KDE4 senza far rimpiangere troppo i moderni dual core a fronte di autonomie elevatissime.
Se escono con un bel multicore (tipo il Tegra Logan che dovrebbe arrivare per fine anno) potrebbero far male davvero a Intel e AMD nel settore notebook con prestazioni paragonabili a un core 2 duo ma consumi inferiori ad un atom.
Senza contare che se si vuole aumentare la potenza possono realizzare schede con più processori in parallelo (ideale ad esempio per un sistema desktop o server) senza per questo salassarsi con le bollette (prima di arrivare ai 55W di un I7 si possono mettere 100 Tegra2 in batteria)

Sfasciacarene
21-05-2012, 16:18
Bhe ben venga, cosi facendo gli ARM punteranno a fare cpu sempre più performanti e gli x86 spingeranno più a fondo per il risparmio energetico.
E comunque un tegra 3 non è poi cosi scarso come SOC, e il futuro di un tegra 4 combinato con windows 8 sicuramente può prendere una fettina di mercato.

Sfasciacarene
21-05-2012, 16:23
Non so se sono illusi ma di certo le potenzialità di ARM sono elevate:
sto provando il raspberrypi basato su un SOC ARM1176JZFS a 700MHz (un processore del 2002-2003) con 256MB di RAM e mi riproduce *fluido* via rete un filmato fullHD, lo stesso filmato su portatile AMD a 2.2GHZ dual core con scheda video HD3000 ogni tanto scatta.
Tablet basati su Tegra2 che ho provato con delle versioni ARM di Linux, riescono a far girare tranquillamente Linux con KDE4 senza far rimpiangere troppo i moderni dual core a fronte di autonomie elevatissime.
Se escono con un bel multicore (tipo il Tegra Logan che dovrebbe arrivare per fine anno) potrebbero far male davvero a Intel e AMD nel settore notebook con prestazioni paragonabili a un core 2 duo ma consumi inferiori ad un atom.
Senza contare che se si vuole aumentare la potenza possono realizzare schede con più processori in parallelo (ideale ad esempio per un sistema desktop o server) senza per questo salassarsi con le bollette (prima di arrivare ai 55W di un I7 si possono mettere 100 Tegra2 in batteria)

Esattamente

shodan
21-05-2012, 16:53
sempre i soliti discorsi, saranno 10 anni che vanno avanti col discorso che alla gente serve solo un pc per navigare e per mandare mail...intanto tutti i miei amici col netbook passano metà del loro tempo a bestemmiare perchè và troppo lento.
Sarà che in realtà il software và avanti anche se non ce ne accorgiamo, applicazioni javascript sempre più pesanti, idem per quelle in flash, risoluzioni sempre più elevate etc...

Ciao,
questo è vero (sopratutto la parte relativa all'utilizzo di Javascript), tuttavia moltissime persone che conoscono usano il PC quasi esclusivamente per andare su Facebook e Yuotube.

In questo contesto di PC visto come "terminale web 2.0" anche sistemi dalle basse prestazioni come i primissimi netbook vanno più che bene. A mio avviso è principalmente grazie a questo cambio di utilizzo che ARM può davvero tentare l'ingresso nel mondo PC low-end, anche se il previsto 20% di market share rimane, a mio avviso, eccessivo (AMD e Intel hanno ottimi prodotti anche sotto questo punto di vista).


Ancora piu folle è dire che la maggiorparte di utenti usano il pc per navigare ?
NO ! ERRATO ! La maggiorparte di utenti che naviga usa gli smarthpone, i tablet e qualche ultrabook. E nel settore smarthpone e tablet sei gia presente cara ARM, perchè è quello che puoi fare con quei processori da videopoker. Sei destinata ai device di fruizione e no di produzione vera e propria.

Premetto che anche a me sembra davvero eccessiva una quota del 20%. Tuttavia, come dicevo sopra, per i moltissimi "nuovi informatizzati" dell'era facebook il PC è quasi sinonimo di social network. In questo ambito, il processore usato è (quasi) irrilevante.

Non so se sono illusi ma di certo le potenzialità di ARM sono elevate:
sto provando il raspberrypi basato su un SOC ARM1176JZFS a 700MHz (un processore del 2002-2003) con 256MB di RAM e mi riproduce *fluido* via rete un filmato fullHD, lo stesso filmato su portatile AMD a 2.2GHZ dual core con scheda video HD3000 ogni tanto scatta.

Attenzione che nella visione del filmato, il core ARM c'entra poco o nulla: è probabile che a gestire il tutto sia la parte video del SoC (di PowerVR o magari anche di ARM stessa, con la serie Mali).

Per dire, anche Atom + chip di decodifica Broadcom è in grado di visualizzare fluidamente filmanti FullHD.

Ciao. :)

dotlinux
21-05-2012, 17:02
Un nb da centro commerciale (supponiamo un i3) mi costa 400€.
A quanto può scendere con un ARM? 350€? (imho nemmeno)

Bene, chi è il folle che per risparmiare 50€ si prende un nb castrato?

winebar
21-05-2012, 17:05
Un nb da centro commerciale (supponiamo un i3) mi costa 400€.
A quanto può scendere con un ARM? 350€? (imho nemmeno)

Bene, chi è il folle che per risparmiare 50€ si prende un nb castrato?

Magari uno che ha bisogno di tanta autonomia.
Quando la gente inizia a vedere quanto dira un notebook ARM manda al diavolo i giocattolinibook e si prende questi (che saranno sempre giocattolini, ma non vengono venduti a 1000 eurozzi, basandoci sul prezzo che hai detto tu).

winebar
21-05-2012, 17:19
Ma concorrenza fino ad un certo punto. AMD è la concorrenza di Intel. Ma arm che concorrenza deve fargli ? Sono due architetture diverse. E pure che entra nel settore dei pc, comunque ad Intel l'unico motivo di concorrenza e sui tablet e no sui pc.

Ricordo che i negozi mettono sui bugiardini le specifiche cheil produttore vuole far mettere.
Meteranno qualcosa tipo "durata della batteria di millemila ore" e, almeno per la prima generazione sono apposto. Poi magari con la seconda aumentano i consumi e le prestazioni raddoppiano e allora potrebbero avere successo.

Se parliamo di processori x86 ad alte prestazioni per sistemi desktop di un certo calibro, non è mai veramente riuscita amd (con l'x86) a contrastarla vuoi mai che arm con quei giocattolini la contrasti?

Sono pienamente consapevole che i processori ARM non sono fatti per sopportare un alto consumo. Infatti ho pienamente specificato che la battaglia la tenterà sull'autonomia e sul non far notare troppe differenze prestazionali con gli x86.

E soprattutto con un architettura comlpetamente diversa, dove tutto il parco applicativo non ci azzecca una mazza nella compatibilità ?

Ora che escono i notebook con ARM il comparto applicativo sarà molto più fertile di quello che c'è ora.
Tieni comunque conto che l'ISA degli ARM varia ogni tot anni quindi (nello specifico ad una nuova revisone completa dell'architettura) è più semplice sfruttare al meglio un processore ARM che un processore Intel. Figurati che molti compilatori ancora non supportano tutte le funzioni di C++ '03, dimmi quel che vuoi che ci vorrranno ancora un po' di anni per sfruttare come si deve le nuove istruzioni dei processori Intel, anche perchè ogni poco ne aggiungono altre, motivo poi della scarsa efficenza degli x86.

Intel con i processori ULV li accoppia negli ultrabook e nei tablet, quelli potrebbero entrare inconcorrenza con arm, eanche in questo caso credo proprio che dal punto di vista di prestazioni non c'è paragone.
Per fare concorrenza vera ad Intel ci vorrebbe adesso una AMD piu in forma, o una terza ipotetica azienda di cpu x86. Ma non credo proprio che arm preuccupi intel, lavorano su due architetture diverse. E se gli arm se la giocano bene nell'efficienza energetica per i sistemi embedded e smart-connected device, comunque a livello di performance x86 è ad oggi insuperabile e credo che lo sara ancora per moltissimo tempo.

Tuttavia un arm potrei vedercelo bene in un ultrabook mooolto ultra low ed low perfornance. Ma non ce lo vedo per niente nemmeno in un notebook figuriamoci in un desktop.

La terza azienda produttrice di X86 si chiama Via Technologies, solo che fa processori ULP probabilmente per accordo con Intel, altrimenti le taglia la licenza. Intel non è così stupida da dare licenze x86 a muzzo come fa ARM, deve vedere che non diano troppa competizione nel breve periodo (AMD ad esempio ha cominciato moddando i processori Intel, quindi acquistava almeno il progetto del chip, se non il chip stesso).

Comunque ricorda che Intel la sua x86 l'ha portata al successo con accordi molto discutibili. C'erano sicuramente piattaforme molto mogliori su cui basarcisi, primi tra tutti i PowerPC di IBM.

shodan
21-05-2012, 18:16
Ora che escono i notebook con ARM il comparto applicativo sarà molto più fertile di quello che c'è ora.
Tieni comunque conto che l'ISA degli ARM varia ogni tot anni quindi (nello specifico ad una nuova revisone completa dell'architettura) è più semplice sfruttare al meglio un processore ARM che un processore Intel. Figurati che molti compilatori ancora non supportano tutte le funzioni di C++ '03, dimmi quel che vuoi che ci vorrranno ancora un po' di anni per sfruttare come si deve le nuove istruzioni dei processori Intel, anche perchè ogni poco ne aggiungono altre, motivo poi della scarsa efficenza degli x86.


Il fatto che l'ISA ARM cambi più spesso di quella x86 non è un vantaggio, ma uno svantaggio: come fai a ottimizzare un compilatore per un set di istruzioni che cambia di continuo? Come fai a scrivere applicazione che girino anche sulla precedente serie di CPU?

Non a casa l'unica parte del set x86 che cambia abbastanza spesso, quella relativa alle istruzioni vettoriali (SSE/AVX) è proprio quella meno usata nei programmi, a causa della bassa propensione da parte dei programmatori e compilatori nel generare codice che sfrutti un set di istruzioni in costante mutamento.

Per fare un esempio, la stragrande maggioranza dei programmi è compilata per usare al massimo le SSE2 e per non usarle proprio, quando ormai praticamente il 100% dei processori in commercio implementa le SSE3+.


La terza azienda produttrice di X86 si chiama Via Technologies, solo che fa processori ULP probabilmente per accordo con Intel, altrimenti le taglia la licenza. Intel non è così stupida da dare licenze x86 a muzzo come fa ARM, deve vedere che non diano troppa competizione nel breve periodo (AMD ad esempio ha cominciato moddando i processori Intel, quindi acquistava almeno il progetto del chip, se non il chip stesso).


Via Tech. ha la licenza x86 perchè a suo tempo comprò Cyrix (da National Semiconductor) e IDC Centaur, detentrici appunto di licenze valide. In realtà, mi pare di ricordare che c'erano clausole per cui le licenze x86 non erano trasferibili tramite la compravendita di una società che a sua volta le deteneva e che tale cavillo fu aggirato in quanto Via era venuta in possesso di brevetti chiave nella realizzazione di CPU e quindi si trovò un accordo con Intel.

Inoltre, considera che gli attuali Via Nano, per quanto discretamente performanti, consumano decisamente di più che di Atom/Bobcat e quindi hanno un po' perso la connotazione ULP, piuttosto si rivolgono al mercato embedded/industriale.


Comunque ricorda che Intel la sua x86 l'ha portata al successo con accordi molto discutibili. C'erano sicuramente piattaforme molto mogliori su cui basarcisi, primi tra tutti i PowerPC di IBM.

Ciò che è davvero discutibile è il modo in cui Intel si è imposta sul mercato (vedi causa di AMD e salatissima multa inflitta ad Intel), _non_ come x86 sia divenuta l'architettura di riferimento. I PowerPC hanno avuto la loro occasione, ma col G5 hanno mostrato tutti i loro limiti (basse prestazioni e alto calore, una pessima accoppiata...).

Se parli dell'architettura POWER (occhio: _non_ PowerPC, proprio POWER) in se, concordo che sia ottima, ma è indirizzata a determinati ambiti.

Ciao. :)

miniMALE
21-05-2012, 18:17
Non so se sono illusi ma di certo le potenzialità di ARM sono elevate:
sto provando il raspberrypi basato su un SOC ARM1176JZFS a 700MHz (un processore del 2002-2003) con 256MB di RAM e mi riproduce *fluido* via rete un filmato fullHD, lo stesso filmato su portatile AMD a 2.2GHZ dual core con scheda video HD3000 ogni tanto scatta.
Tablet basati su Tegra2 che ho provato con delle versioni ARM di Linux, riescono a far girare tranquillamente Linux con KDE4 senza far rimpiangere troppo i moderni dual core a fronte di autonomie elevatissime.
Se escono con un bel multicore (tipo il Tegra Logan che dovrebbe arrivare per fine anno) potrebbero far male davvero a Intel e AMD nel settore notebook con prestazioni paragonabili a un core 2 duo ma consumi inferiori ad un atom.
Senza contare che se si vuole aumentare la potenza possono realizzare schede con più processori in parallelo (ideale ad esempio per un sistema desktop o server) senza per questo salassarsi con le bollette (prima di arrivare ai 55W di un I7 si possono mettere 100 Tegra2 in batteria)

ogni volta che leggo i commenti sui proclami di ARM intenzionata ad entrare nel mercato pc tocca vedere questi post ingenui...

"il mio cellulare decodifica i video mentre il mio portatile scatta!"

la "sottile" differenza è che il soc ARM ha dei dsp (decodificatori hardware) per il video mentre la cpu x86 fa tutto in software!

Prova ad aprire un file open office complesso sulla tua raspberry e vedi come viene devastata da qualsiasi processore uscito dopo il 2005.

Anche i nuovi soc con cortex A15 sono lentissimi se confrontati con le più scarse cpu x86 di recente produzione.

Un nb da centro commerciale (supponiamo un i3) mi costa 400€.
A quanto può scendere con un ARM? 350€? (imho nemmeno)

Bene, chi è il folle che per risparmiare 50€ si prende un nb castrato?

uno a cui servono 8-12 ore di autonomia con utilizzo leggero di software di produttività personale (quel poco che sarà compilato per arm all'inizio) e peso intorno al kg

zephyr83
21-05-2012, 19:20
Di computer se ne vendono sempre meno e la gente non ha idea di cosa ci sia dentro! Secondo me un computer ARM con già installato windows, piccolino e che costa neanche 200 euro venderebbe molto! Tanto la gente lo accende, ci cracca office e photoshop ed è a posto (magari arriverà anche photoshop)!!
Idem per i netbook o portatili di fascia bassa!! è da vedere più che altro se piacerà windows RT (la versione per ARM) :stordita:

eaman
21-05-2012, 19:43
In effetti i nuovi all in one ARM tipo raspberrypi o android on a stick da 50/100 euro sono la novita' piu' interessante dell'ultimo periodo. Ormai ci sono sempre meno motivi per dover aggiornare un x86 per quanto i nuovi processori siano interessanti (gli intel in assoluto e AMD per le APU).

Sara' anche dovuto alla maggiore maturita' e diffusione delle distribuzioni linux che non necessitano di x86 e la diffusione del paradigma cloud.

winebar
21-05-2012, 20:42
Il fatto che l'ISA ARM cambi più spesso di quella x86 non è un vantaggio, ma uno svantaggio: come fai a ottimizzare un compilatore per un set di istruzioni che cambia di continuo?

Intendevo il contrario, l'ISA ARM cambia ogni tot anni il che significa che all'uscita di un nuovo processore al massimo modifichi il programma per supportarne il numero di core. Le ottimizzazioni del compilatore non sono semplici, per carità, però mi sembra di vedere molte applicazioni ottimizzate per gli ARM e molte poche realmente ottimizzate per gli x86.
Certo, il set x86 base è quello da ere informatiche, ma io mi riferivo proprio alle estensioni vettoriali, che ti permettono di sfruttare il 100% del processore. Ad esempio non ti sembra assurdo che le istruzioni a 64 bit sono implementate a livello di estensione e, addirittura, Intel si è fatta concorrenza da sola non riuscendo a vendere i processori esclusivamente a 64 bit? Il tutto prende sempre più spazio sul processore e, per un'architettura già poco efficente di suo come questa, è un vero dramma.

Come fai a scrivere applicazione che girino anche sulla precedente serie di CPU?

Se le stesse librerie sono presenti e non presentano differenze puoi sempre ricompilare, sempre ammesso che il tuo programma non è fatto in modo da sfruttare le nuove caratteristiche della nuova architettura. è vero, poi devi fare il debug due volte, una per architettura. Sarà una palla, ma è sempre meglio che scrivere 2 volte l'applicazione e debuggare migliaia di volte.

Inoltre, considera che gli attuali Via Nano, per quanto discretamente performanti, consumano decisamente di più che di Atom/Bobcat e quindi hanno un po' perso la connotazione ULP, piuttosto si rivolgono al mercato embedded/industriale.
Verissimo, avevo risposto citando VIA solo perchè in realtà esiste un terzo produttore x86 che sia come fascia prestazionale che monetaria è su un altro pianeta (in negativo ovviamente), ha prestazioni bassissime (come da te citato) e costa uno sproposito (mi sembra che vendono un dual core anche sopra i 300$).

Ciò che è davvero discutibile è il modo in cui Intel si è imposta sul mercato (vedi causa di AMD e salatissima multa inflitta ad Intel), _non_ come x86 sia divenuta l'architettura di riferimento.

Già all'epoca non c'erano architetture migliori?

I PowerPC hanno avuto la loro occasione, ma col G5 hanno mostrato tutti i loro limiti (basse prestazioni e alto calore, una pessima accoppiata...).

Probabilmente mi ricordo male io, la mia giovane età non mi ha fatto vivere il tutto sulla pelle, in pratica andavo a memoria. Sorry :)

ercole69
21-05-2012, 23:13
ogni volta che leggo i commenti sui proclami di ARM intenzionata ad entrare nel mercato pc tocca vedere questi post ingenui...

"il mio cellulare decodifica i video mentre il mio portatile scatta!"

la "sottile" differenza è che il soc ARM ha dei dsp (decodificatori hardware) per il video mentre la cpu x86 fa tutto in software!



Ma anche no visto che ho parlato di portatile con scheda grafica discreta (tra l'altro mi sono sbagliato non è un HD3000 ma una 4500) dove la decodifica video è fatta dalla scheda AMD grazie all'UVD integrato


Prova ad aprire un file open office complesso sulla tua raspberry e vedi come viene devastata da qualsiasi processore uscito dopo il 2005.


E' ovvio che le prestazioni siano inferiori, si parla pur sempre di un processore progettato nel 2002 a 700MHz con 256MB di ram (condivisi con la parte grafica). Confrontiamolo con un processore della stessa epoca di progetto come un P4 a 2GHz (cioè con un clock di 3 volte superiore e un TDP di oltre 100 volte superiore) e non penso che la differenza sia poi tanto alta.


Anche i nuovi soc con cortex A15 sono lentissimi se confrontati con le più scarse cpu x86 di recente produzione.


In valore assoluto è vero, ma prendendo in considerazione il consumo ridottissimo e il costo molto più basso dei SOC ARM rispetto all'accoppiata CPU+Chipset di Intel (con il solo prezzo di un Atom N2800 si prendono 3 tegra 3) non vedo perchè non potrebbero nascere dei PC con 2 o più SOC affiancati, raggiungendo (o superando) di fatto le prestazioni dei modelli base di Intel a parità di costo.
Al momento è difficile fare previsioni sulle prestazioni comunque perchè tutte le piattaforme ARM sono mirate più alla riduzione dei consumi (tablet e smartphone) che alle prestazioni. Resta il fatto che un terzo competitor non farà sicuramente male al mercato

LMCH
21-05-2012, 23:45
Per tutti quelli che dicono che gli ARM sono più lenti degli Atom: al momento è vero, ma quale software girerà su ARM ed x86 ?

Attualmente sui dispositivi basati su Atom ci gira sopra software quasi tutto sviluppato per cpu più potenti (ovvero che nella stragrande maggioranza dei casi è stato rilasciato non appena era abbastanza stabile e girava in modo decente su cpu molto più potenti di un Atom).

Invece il "vecchio" software per ARM è stato sviluppato in modo da girare decentemente su versioni di ARM meno prestanti di quelle attuali.

Si, in certi casi va ricompilato, ma per gli ARM non è mai stato un gran problema, non hanno il bagaglio di retrocompatibilità che in passato era il punto di forza degli x86 e che ora potrebbe diventare un punto debole (a causa di troppo software "già pronto" ma che gira male sugli Atom).

gioita90
22-05-2012, 01:58
molti dicono vere boiate sul prezzo degli arm....

Gli aggeggi arm (tablet, smartphone) li paghiamo un sacco perchè vendono e anche tanto, insomma sono la gallina dalle uova doro dei produttori.

Un soc arm decente (intendo tutto ciò che è compatibile con le istruzioni armv7) può costare dai 7$(allwinner a10 insegna) ai 20/30$ massimo nel caso delle architetture più complesse, se a questo aggiungiamo il pcb con tutto ciò che manca (in breve e rozzamente porte varie e alimentazione) il prezzo dovrebbe essere intorno alle 50/60$ massimo incluso chassis e produzione, insomma una scatoletta/pc all'utente finale non dovrebbe costare oltre le 100$, se poi lo trasformiamo in tablet non più di 200$ (aggiungendo sensori, gps, bluetooth e schermo) considerate che il display dell'archos 80 g9 costa "al pubblico" e quindi all'utente finale e non al produttore solo 65$ circa (lo so perchè ne sto ordinando uno "originale" per riparare il tablet di un amico).

Oggi i tablet sono la più grande truffa informatica, poichè costano veramente poco al produttore e ci guadagnano più del doppio se non del triplo.
Se i prezzi erano giusti a quest'ora arm avrebbe conquistato molto più del 20%, garantito.

Vash_85
22-05-2012, 07:53
Imho il 20% pronosticato da arm non è così lontano dalla verità, sto vedendo sempre più persone rinunciare al pc in favore dell'ultimo ipad/tablet....
In quest'anno sono davvero parecchi.... l'ultimo questa settimana, un amico che ha una concessionaria di auto usate mi chiede se gli posso assemblare un desktop da tenere lì che gli sarebbe servito per mettere/rispondere agli annunci.... gli sarebbe venuto qualcosa come 230€ senza schermo, una roba con celeron sandy etc... beh cacchio ha rinunciato dicendo che poi alla fine era inutile e da quando il tablet si collegava alla stampante wifi a lui un pc non serviva :eek: :eek:, ripeto ne sto vedendo un fottio di casi così.... prima i desktop erano out, adesso lo stanno diventando pure i notebook.....
Ripeto, imho arm il 20% non lo ha sparato a caso.... e alla grande intel il mercato che ha arm fa parecchio gola, visto che gli x86 non vendono come 4-5 anni fa
http://www.ipaditalia.com/intel-ossessionata-da-apple-vogliamo-i-nostri-processori-nellipad-107587.html

Pier2204
22-05-2012, 09:24
"Eh certo. Allora la base del commercio e del capitalismo, caro il mio bel CEO non ce l'hai nel cervello. Il cliente, il compratore è stupido, ignora le potenzialità del PC che usa, per questo vuole un pc, uno smartphone, un tablet sempre più potente per fare girare le quattro classiche applicazioni. Per avere successo si deve fare come Intel/apple ad esempio. creare un bisogno inutile da soddisfare con i propri prodotti."

Calma i tuoi bollenti spiriti. La gente prima o poi aprirà gli occhi e assai meno il portafoglio. Il vero problema è quello del monopolio. Wintel + HP + Lenovo + Dell ad esempio. Già questa è una bella scossa al sistema. Ballmer ne deve ancora incassare di colpi. L'ultimo é che alla presentazione di Windows su Nokia i rappresentanti ufficiali di Microsoft erano giù dal palco. Piccolezze se vuoi ma significative degli umori attuali. Casomai non esiste ancora una risposta adeguata del mondo linux, per quanto android ne sia un fork. Ancora per un bel po' andremo con windows sui nostri PC, almeno fin tanto che i vendor non supporteranno adeguatamente gli altri sistemi operativi e gli altri costruttori di hardware. Quando Microsoft sarà costretta a fornire Office su Linux sarà finalmente un bel giorno, in cui anche gli altri avranno dimostrato una maturità ed una competitività che ancora non hanno. Per ora HP vende gli ultrabook e degli sleekbook AMD non vi è ancora traccia, se non l'annuncio. I miei cari saluti a te, compagno di sventure.

Heee?? :confused:

Microsoft costretta a fornire Office su Linux? ma da dove saltano fuori queste idee?' chi lo paga office su linux...no perchè c'è da ridere, la costringeranno sicuramente a fornire browser alternativi su W8 , ma che adesso sia costretta pure a installare Office (di sua proprieta) su Linux, veramente, allora siamo in un mondo sballato.

Linux ha un ottimo Libreoffice, che tra l'altro gira anche su Windows, oltre open office.

calabar
22-05-2012, 09:43
Heee?? :confused:
Microsoft costretta a fornire Office su Linux? [...]
Sicuramente intendeva dire: quando linux avrà una fetta di mercato tale da rendere interessante per microsoft mettere in vendita una versione di office per quell'utenza, sarà un bel giorno.
Del resto ha fatto lo stesso con i MAC, perchè evidentemente il mercato era interessante. Lui spera che linux diventi sufficientemente appetibile per il mercato di office da indurre Microsoft a realizzarne una versione specifica per questo sistema.

Pier2204
22-05-2012, 09:56
Sicuramente intendeva dire: quando linux avrà una fetta di mercato tale da rendere interessante per microsoft mettere in vendita una versione di office per quell'utenza, sarà un bel giorno.
Del resto ha fatto lo stesso con i MAC, perchè evidentemente il mercato era interessante. Lui spera che linux diventi sufficientemente appetibile per il mercato di office da indurre Microsoft a realizzarne una versione specifica per questo sistema.

HA ecco..:D

Da come l'ha scritta sembrava che intervenisse l'antitrust e costringesse MS a installare Office su Linux.

MS vende software, è chiaro che se si apre una prospettiva su altri SO non li lascia perdere.

Linux su ARM è presente, vedremo se in questo ambito riesce a fare un SO convincente.

the_joe
22-05-2012, 10:05
...........
Linux su ARM è presente, vedremo se in questo ambito riesce a fare un SO convincente.

A Linux come S.O. tecnicamente non manca certamente niente, quello che deve dimostrare è la capacità di attrarre i produttori/sviluppatori che con i programmi ci guadagnano, perchè ad oggi i maggiori software commerciali mancano per Linux, un po' perchè ci sono troppe distro alcune incompatibili con le altre, ma maggiormente perchè c'è poca propensione da parte degli utenti Linux a spendere nel software, d'altra parte essendo un S.O. a costo zero, gli utenti si aspettano che lo siano anche i programmi...... non credo che ad esempio Adobe avrebbe grosse difficoltà a fare una versione Linux di Photoshop, di certo però non la renderebbe freeware :D

Bakaras
22-05-2012, 10:11
Un po ambizioso come proclama, scardinare decenni di monopolio Intel/Amd e di convinzioni radicate nei fanboy di questo o quell'altro marchio è tutt'altro che semplice.

Capozz
22-05-2012, 10:37
Non so se sono illusi ma di certo le potenzialità di ARM sono elevate:
sto provando il raspberrypi basato su un SOC ARM1176JZFS a 700MHz (un processore del 2002-2003) con 256MB di RAM e mi riproduce *fluido* via rete un filmato fullHD, lo stesso filmato su portatile AMD a 2.2GHZ dual core con scheda video HD3000 ogni tanto scatta.
Tablet basati su Tegra2 che ho provato con delle versioni ARM di Linux, riescono a far girare tranquillamente Linux con KDE4 senza far rimpiangere troppo i moderni dual core a fronte di autonomie elevatissime.
Se escono con un bel multicore (tipo il Tegra Logan che dovrebbe arrivare per fine anno) potrebbero far male davvero a Intel e AMD nel settore notebook con prestazioni paragonabili a un core 2 duo ma consumi inferiori ad un atom.
Senza contare che se si vuole aumentare la potenza possono realizzare schede con più processori in parallelo (ideale ad esempio per un sistema desktop o server) senza per questo salassarsi con le bollette (prima di arrivare ai 55W di un I7 si possono mettere 100 Tegra2 in batteria)

Ma anche no visto che ho parlato di portatile con scheda grafica discreta (tra l'altro mi sono sbagliato non è un HD3000 ma una 4500) dove la decodifica video è fatta dalla scheda AMD grazie all'UVD integrato


Ah quindi secondo te un amd dual core con mobility 4500 fa scattare i video in full hd. Sicuro di aver attivato la decodifica tramide uvd ? Perchè altrimenti stai dicendo una gran cavolata.

shodan
22-05-2012, 11:00
Intendevo il contrario, l'ISA ARM cambia ogni tot anni il che significa che all'uscita di un nuovo processore al massimo modifichi il programma per supportarne il numero di core. Le ottimizzazioni del compilatore non sono semplici, per carità, però mi sembra di vedere molte applicazioni ottimizzate per gli ARM e molte poche realmente ottimizzate per gli x86.

Ah ok, avevo capito che il cambio costante di ISA doveva essere un vantaggio, e giustamente il tutto non mi quadrava! :D

Comunque, in un passato anche recente ARM ha cambiato parecchie volte le specifiche/ISA della propria FPU, e questo ha creato non poca confusione...


Certo, il set x86 base è quello da ere informatiche, ma io mi riferivo proprio alle estensioni vettoriali, che ti permettono di sfruttare il 100% del processore.
Purtroppo questa ISA war non è simpatica, e crea un sacco di problemi... speriamo che Intel rinsavisca, ma ci credo poco (vedi tutta la confusione create con le estensioni FMA3/FMA4)


Ad esempio non ti sembra assurdo che le istruzioni a 64 bit sono implementate a livello di estensione e, addirittura, Intel si è fatta concorrenza da sola non riuscendo a vendere i processori esclusivamente a 64 bit? Il tutto prende sempre più spazio sul processore e, per un'architettura già poco efficente di suo come questa, è un vero dramma.


Il fatto che i 64 bit siano stati implementati come estensione è stato in realtà un gran vantaggio, dato che ha permesso il salto in avanti senza soluzione di continuità. Inoltre, lo schema adottato (tramite preffisso REX) complica solo un poco il decoder, e non ne penalizza le prestazioni. Insomma, mi sembra un ottimo compromesso.


Se le stesse librerie sono presenti e non presentano differenze puoi sempre ricompilare, sempre ammesso che il tuo programma non è fatto in modo da sfruttare le nuove caratteristiche della nuova architettura. è vero, poi devi fare il debug due volte, una per architettura. Sarà una palla, ma è sempre meglio che scrivere 2 volte l'applicazione e debuggare migliaia di volte.


E' vero, però mettendosi nei panni di uno sviluppatore si comprende che distribuire N binari per N revisioni di processore è piuttosto scomodo. Non a caso molti dispositivi embedded di largo consumo che danno la possibilità di installare applicazioni (smartphone e tablet Android/WP7, in sostanza) privilegiano l'esecuzione di codice all'interno di una virtual machine, Java o .Net

Il caso di iPhone invece è un po' particolare, dato che le applicazioni effettivamente eseguono codice nativo; tuttavia, i dispositivi con ARM11 sono stati più o meno abbandonati, mentre il supporto a quelli con ARMv7 (Cortex A8/A9) continua.


Già all'epoca non c'erano architetture migliori?


All'epoca probabilmente si: basti pensare alla serie 68000 di Motorola, o anche ai 6502 di CMOS. Tuttavia, i grandi investimenti dirottati su x86 hanno permesso a quest'ultima di sopravanzare tutti. In particolare, con l'avvento dei K5/PPro il set x86 è stato relagato al ruolo di ISA "esterna", mentre internamente il processore eseguire un'ISA più regolare di stampo RISC. In questo modo, si sono colti contemporaneamente i vantaggi di un'ISA compatta come l'x86 e quelli di una più regolare (e parallelizzabile) tipici di una RISC.

Una bella domanda serebbe questa: se questi grandi investimenti fossero stati dirottati su altre architetture, cosa avremmo oggi? A mio avviso, tutto sommato l'architettura interna sarebbe simile, mentre l'ISA esterna sarebbe ovviamente diversa...


Probabilmente mi ricordo male io, la mia giovane età non mi ha fatto vivere il tutto sulla pelle, in pratica andavo a memoria. Sorry :)

Ma figurati, quale sorry :) E' un piacere parlare con gente educata ;)

Ciao. :)

shodan
22-05-2012, 11:03
Per tutti quelli che dicono che gli ARM sono più lenti degli Atom: al momento è vero, ma quale software girerà su ARM ed x86 ?

Attualmente sui dispositivi basati su Atom ci gira sopra software quasi tutto sviluppato per cpu più potenti (ovvero che nella stragrande maggioranza dei casi è stato rilasciato non appena era abbastanza stabile e girava in modo decente su cpu molto più potenti di un Atom).

Invece il "vecchio" software per ARM è stato sviluppato in modo da girare decentemente su versioni di ARM meno prestanti di quelle attuali.

Si, in certi casi va ricompilato, ma per gli ARM non è mai stato un gran problema, non hanno il bagaglio di retrocompatibilità che in passato era il punto di forza degli x86 e che ora potrebbe diventare un punto debole (a causa di troppo software "già pronto" ma che gira male sugli Atom).

Quoto.

Anche a mio avviso questa è la chiave di volta: lo stack software dell'ecosistema ARM è molto più leggero, e quindi potrà fornire un ottimo supporto a dispositivi orientati quasi esclusivamente all'uso web.

Vedremo cosa riuscirà a fare Microsoft in ambito PC: da quanto visto ora, Windows 8 sembra meno esigente, in fatto di risorse consumate, rispetto ai suoi predecessori...

Ciao. :)

mauriziofa
22-05-2012, 14:34
ogni volta che leggo i commenti sui proclami di ARM intenzionata ad entrare nel mercato pc tocca vedere questi post ingenui...

"il mio cellulare decodifica i video mentre il mio portatile scatta!"

la "sottile" differenza è che il soc ARM ha dei dsp (decodificatori hardware) per il video mentre la cpu x86 fa tutto in software!

Prova ad aprire un file open office complesso sulla tua raspberry e vedi come viene devastata da qualsiasi processore uscito dopo il 2005.

Anche i nuovi soc con cortex A15 sono lentissimi se confrontati con le più scarse cpu x86 di recente produzione.

...



A parte che non è così con le apu di AMD e con le cpu sandybridge ed ivybridge che hanno decodificatori hardware rispettivamente quicksync e UVD3, ma poi OpenOffice in quale linguaggio è scritto??? Java...Per quale piattaforma? X86 quindi pensata con il seguente messaggio in testa "chi se ne frega di ottimizzare, butta dentro codice e via".
Io posseggo sia pc che ipad 3 e mi chiedo "Ma come mai un QuickOffice qualsiasi gira su un arm che va alla metà esatta di potenza del mio pc (un core i7 2630QM) facendo esattamente le stesse cose e senza bisogno di ventola??? Sarà mica che le cpu x86 sono meno ottimizzate e mal progettate e generano un calore immenso ma anche i programmi sono scritti con i piedi???
In tutto questo scenario arm ci entra eccome appena sarà pronto Windows 8 sarà bello vedere le app Metro a confronto con app vecchie Win32 che fanno le stesse cose consumando il triplo delle risorse.

eaman
22-05-2012, 15:39
A Linux come S.O. tecnicamente non manca certamente niente, quello che deve dimostrare è la capacità di attrarre i produttori/sviluppatori che con i programmi ci guadagnano, perchè ad oggi i maggiori software commerciali mancano per Linux,
Per pigrizia e consuetudine, ci sono tutti gli strumenti tecnici (dai gestori di pacchetti agli LXC alle tecnologie di virtualizzazione) per realizzare versione anche per linux.
un po' perchè ci sono troppe distro alcune incompatibili con le altre, ma maggiormente perchè c'è poca propensione da parte degli utenti Linux a spendere nel software,
Ma non e' vero: in campo aziendale queste storie non esistono. Poi il sistema operativa diventa sempre piu' una commodity e le applicazione o stanno in claud o c'e' un app manager per distribuirle e farle pagare.
Un sistemista linux guadagna di piu' di un sistemista windows.

d'altra parte essendo un S.O. a costo zero, gli utenti si aspettano che lo siano anche i programmi......
No e' software libero, non gratis. Se vuoi che ti scriva un porgrammino o ti faccia assistenza mi paghi tot all'ora come fanno tutti. Ma veramente: ancora nel 2012 con queste ideee? Credi che google amazon rackspace hpcloud siano realta' a costo zero?

the_joe
22-05-2012, 16:15
Per pigrizia e consuetudine, ci sono tutti gli strumenti tecnici (dai gestori di pacchetti agli LXC alle tecnologie di virtualizzazione) per realizzare versione anche per linux.

Ma non e' vero: in campo aziendale queste storie non esistono. Poi il sistema operativa diventa sempre piu' una commodity e le applicazione o stanno in claud o c'e' un app manager per distribuirle e farle pagare.
Un sistemista linux guadagna di piu' di un sistemista windows.


No e' software libero, non gratis. Se vuoi che ti scriva un porgrammino o ti faccia assistenza mi paghi tot all'ora come fanno tutti. Ma veramente: ancora nel 2012 con queste ideee? Credi che google amazon rackspace hpcloud siano realta' a costo zero?

Io stavo parlando lato HOME, per il lato server la situazione è ben diversa e difatti qua Linux ha preso piede per bene supportato da aziende che come giustamente dici anche tu, ti forniscono soluzioni e supporto e vengono congruamente ripagate, ma lato home la situazione è ben diversa IMHO

ercole69
22-05-2012, 16:31
Ah quindi secondo te un amd dual core con mobility 4500 fa scattare i video in full hd. Sicuro di aver attivato la decodifica tramide uvd ? Perchè altrimenti stai dicendo una gran cavolata.

Ho provato con lo stesso programma XBMC (ovviamente compilato per CPU differenti) e pescando i dati in streaming dalla stessa sorgente interna alla rete. Ti confermo che il raspberry è fluido al 100% mentre il portatile ha dei piccoli impuntamenti (nulla di trascendentale ma ci sono e si notano specialmente in scene molto movimentate). Probabilmente il fatto di avere il software ottimizzato per raspberry fa la differenza

eaman
22-05-2012, 16:59
Io stavo parlando lato HOME, per il lato server la situazione è ben diversa e difatti qua Linux ha preso piede per bene supportato da aziende che come giustamente dici anche tu, ti forniscono soluzioni e supporto e vengono congruamente ripagate, ma lato home la situazione è ben diversa IMHO

A lato home c'e' anche da dire che secondo BSA la stragrande maggioranza degli utenti di software proprietario ha software craccato. Dubito che adobe faccia molti utili con gli utenti home.

C'e' poi molta gente che a casa non usa il computer per giocare e preferisce avere un sistema operativo piu' efficente, meno sensibile a virus e troiani (perche' i cosidetti utenti 'costo zero' con windows e tutto il resto craccato sono poi pieni di troiani e schifezze varie) e piu' trasparente dal lato sicurezza privacy.

Poi c'e' un sacco di genete che probabilmente non si interessa dei sistemi operativi e starebbe benissimo con un os tipo android con tre icone per leggere la posta, facebook, internet. Orai gli applicativi sono in cloud e solo cachati sui terminali.

Vediamo quanto si diffonderano sistemi come:
- http://apc.io/about/
- http://www.raspberrypi.org/
- http://www.aliexpress.com/fm-store/810525/211536243-563764893/New-released-Android4-0-IPTV-google-tv-smart-android-box-allwinner-A10-Model-MK802-Notice-just.html

the_joe
22-05-2012, 17:05
A lato home c'e' anche da dire che secondo BSA la stragrande maggioranza degli utenti di software proprietario ha software craccato. Dubito che adobe faccia molti utili con gli utenti home.

C'e' poi molta gente che a casa non usa il computer per giocare e preferisce avere un sistema operativo piu' efficente, meno sensibile a virus e troiani (perche' i cosidetti utenti 'costo zero' con windows e tutto il resto craccato sono poi pieni di troiani e schifezze varie) e piu' trasparente dal lato sicurezza privacy.

Poi c'e' un sacco di genete che probabilmente non si interessa dei sistemi operativi e starebbe benissimo con un os tipo android con tre icone per leggere la posta, facebook, internet. Orai gli applicativi sono in cloud e solo cachati sui terminali.

Vediamo quanto si diffonderano sistemi come:
- http://apc.io/about/
- http://www.raspberrypi.org/
- http://www.aliexpress.com/fm-store/810525/211536243-563764893/New-released-Android4-0-IPTV-google-tv-smart-android-box-allwinner-A10-Model-MK802-Notice-just.html

Infatti, oggi più che mai il mercato è frazionato, se dalle case sono quasi spariti i tower a favore dei portatili, stanno sparendo anche questi ultimi a favore dei tablet, perchè come dici giustamente anche tu, l'uso più comune è posta elettronica, facebook e poco altro che un tablet assolve pienamente.....

PS - fra i server e i pc home c'è tutta la schiera delle aziende/professionisti che usano Windows per chiare mancanze software/applicativi in Linux e questi pagano le licenze......

eaman
22-05-2012, 18:38
Infatti, oggi più che mai il mercato è frazionato, se dalle case sono quasi spariti i tower a favore dei portatili, stanno sparendo anche questi ultimi a favore dei tablet, perchè come dici giustamente anche tu, l'uso più comune è posta elettronica, facebook e poco altro che un tablet assolve pienamente.....
Un effetto interessante e' che cominciano a diffondersi anche device 'tutto compreso' di derivazione tablet utilizzabili come desktop. Dal prezzo ridicolo e senza hard disk (che per molti utenti e' un passo avanti) e fortemente ottimizzati (custom rom di android o versioni di linux ottimizzate).

PS - fra i server e i pc home c'è tutta la schiera delle aziende/professionisti che usano Windows per chiare mancanze software/applicativi in Linux e questi pagano le licenze......
Si si, ad esempio nel CAD. Ci sono poi delle zone grigie in cui le aziende non riescono a uscire dalle paludi in cui si sono un po' alla volta infilati con exchange / sql server / lotus e altri.

Speriamo che la crisi lgli dia una scossa per ottimizzare il parco software.