View Full Version : Anche CPU Celeron nel futuro dei sistemi Ultrabook
Redazione di Hardware Upg
18-05-2012, 10:31
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/cpu/anche-cpu-celeron-nel-futuro-dei-sistemi-ultrabook_42192.html
Una strategia per contenere il prezzo delle proposte Ultrabook passa anche attraverso l'adozione di processori della serie Celeron, caratterizzati da prezzi più contenuti. Il target è di scendere sotto i 600 dollari per inizio 2013
Click sul link per visualizzare la notizia.
serbring
18-05-2012, 11:14
Insomma la conclusione è quella che solo le pecore non avevano intuito nei primi dieci secondi della campagna di marketing di intel. Gli ultrabook non li vuole quasi nessuno, continueranno a chiamarli così ma rinunciando al peso ridotto, alle prestazioni, alla qualità dei materiali e al pregio estetico in modo da costare come un qualunque altro notebook.
Ultrabook è quindi solo il nome con cui Intel chiama i notebook.
a me personalmente gli ultrabook piacciono e non li vedo così costosi come si dice. Il MacBook Air è ben più costoso della maggior parte degli ultrabook
TheMonzOne
18-05-2012, 11:18
Io credo invece che gli ultrabook li vorrebbero in molti...peccato che il requisito "costo contenuto" si sia rivelato un epic fail.
Quindi per raggiungere quest'unico requisito ora scenderanno a compromessi con tutti gli altri, qualità dei materiali e dei componenti in primis.
L'unico requisito di specifica rispettato sarà il peso (forse la durata della batteria).
Tutto ciò fa diventare gli ultrabook un epic flop dato che non potranno avere nemmeno il boom di successo dei netbook perchè un netbook ce l'hanno già tutti e il prezzo non è concorrenziale.
AceGranger
18-05-2012, 11:20
Insomma la conclusione è quella che solo le pecore non avevano intuito nei primi dieci secondi della campagna di marketing di intel. Gli ultrabook non li vuole quasi nessuno, continueranno a chiamarli così ma rinunciando al peso ridotto, alle prestazioni, alla qualità dei materiali e al pregio estetico in modo da costare come un qualunque altro notebook.
Ultrabook è quindi solo il nome con cui Intel chiama i notebook.
i vincoli sono questi
spessore inferiore a 21 mm
peso minore di 1,4 kg
Utilizzo di SSD
Utilizzo CULV
che poi usino plastica o alluminio poco importa, gli ultrabook in alluminio, magnesio o altre leghe continueranno ad esserci, poi ognuno acquistera come meglio preferisce, semplicemente si avra piu scielta, senza rinunciare a peso e dimensioni che sono vincolate.
calcolatorez3z2z1
18-05-2012, 11:28
Speriamo che ci siano dei buoni Celeron anche per i dekstop.Ho bisogno di una nuova piattaforma rombante,compatta nelle dimensioni e consumi e grande nelle prestazioni.
Shady 91'
18-05-2012, 11:38
Sono d accordo. Gli ultrabook hanno un loro perchè dal punto di vista del marketing e sopratutto in ottica ecosistema.
In 10 anni spariranno tutti i supporti e il grosso si farà on line.
Faceboook è un esempio vivente di tale trasformazione che piace molto agli utenti.
Sarà un grosso problema per le nostre tasche: abbonamenti di 100/200 euro al mese per avere di tutto e di più, senza pensieri.
In altri termini gli ultrabook sono il nuovo mezzo, un ponte verso il futuro gestito dalle multinazionali di distribuzione digitale
TheMonzOne
18-05-2012, 11:45
:confused: ...Shady 91' credo proprio tu stia facendo confusione con qualcosa chiamato tablet... parlando di quelli, forse, il tuo discorso avrebbe un senso :mbe:
a me personalmente gli ultrabook piacciono e non li vedo così costosi come si dice. Il MacBook Air è ben più costoso della maggior parte degli ultrabook
Ben piu' costoso a parita' di prestazioni e soprattutto di dimensioni?
Non mi pare. Puoi fare esempi (significativi) ?
g
Per pura curiosità al q1 2012 quale è la % di ultrabook venduti rispetto ai note-net? 0.1%/0.3%?
sdjhgafkqwihaskldds
18-05-2012, 12:31
Di questo passo si arriverà ad usare gli Atom... e proporranno gli "ultranet"
Tasslehoff
18-05-2012, 12:51
A me tutto sommato sembra una buona mossa, che ci piaccia o no gran parte delle configurazioni sono sovradimensionate dal punto di vista computazionale.
CPU in idle nella stragrande maggioranza del tempo che alla fine comunque pesano sul costo complessivo del laptop (chiamatelo ultrabook o pino se preferite, sempre di laptop si tratta :O ).
Il fatto che la diffusione sul mercato sia ancora bassa non dovrebbe sorprendere nessuno... di fatto sono soluzioni che sono nate l'altro ieri, quanto tempo ha impiegato il MBA a uscire dagli Apple Store?
Io comincio a vederne qualcuno solo oggi, e siamo alla seconda generazione di questa macchina... :stordita:
Sono d accordo. Gli ultrabook hanno un loro perchè dal punto di vista del marketing e sopratutto in ottica ecosistema.
In 10 anni spariranno tutti i supporti e il grosso si farà on line.
Faceboook è un esempio vivente di tale trasformazione che piace molto agli utenti.
Sarà un grosso problema per le nostre tasche: abbonamenti di 100/200 euro al mese per avere di tutto e di più, senza pensieri.
In altri termini gli ultrabook sono il nuovo mezzo, un ponte verso il futuro gestito dalle multinazionali di distribuzione digitaleIo consiglio di lasciare queste sconclusionate previsioni da mago Otelma ai nullafacenti guru del web tipo Tim Oreilly o i saccenti di Wired :O
Si fa presto a parlare di cloud (anche a sproposito dato che tanti dei servizi bollati come cloud sono banalissime architetture client-server proposte come il nonplusultra della modernità... :rolleyes: ), la realtà è che da una parte la gran parte degli utenti i dati preferisce tenerli il locale (a meno di essere obbligati tipo le imho inutili soluzioni tablet), dall'altra si sta delineando uno scenario con sempre più riduzioni del traffico per la connettività broadband (basta guardare l'andazzo al di la dell'oceano e in uk dove i provider che offrono connettività senza limiti di traffico stanno scomparendo, il che dovrebbe far riflettere molto anche sul futuro del digital delivery).
Per cui cominciamo a entrare nell'ottica di un futuro dove più che a pensare al risparmio energetico ci sarà da risparmiare su banda e traffico, adios connettività flat.
Dimenticavo, tieni presente che già da un po' il "cloud" ha cominciato a scricchiolare in ambito lavorativo.
Dopo l'ubriacatura degli ultimi 2 anni le aziende si stanno accorgendo che superati o 10 o 20 utenti i servizi cloud costano TANTO, tant'è che molti stanno tornando a riportare l'infrastruttura in casa.
Si salvano solo quei servizi che richiedono aggiornamenti continui tipo servizi di georeferenziazione, che non a caso stanno sempre più modificando il loro licensing passando dal modello "ti faccio usare tutto gratis" a "mo vedi di cacciare la lira" :O
threnino
18-05-2012, 13:05
A me tutto sommato sembra una buona mossa, che ci piaccia o no gran parte delle configurazioni sono sovradimensionate dal punto di vista computazionale.
CPU in idle nella stragrande maggioranza del tempo che alla fine comunque pesano sul costo complessivo del laptop (chiamatelo ultrabook o pino se preferite, sempre di laptop si tratta :O ).
Il fatto che la diffusione sul mercato sia ancora bassa non dovrebbe sorprendere nessuno... di fatto sono soluzioni che sono nate l'altro ieri, quanto tempo ha impiegato il MBA a uscire dagli Apple Store?
Io comincio a vederne qualcuno solo oggi, e siamo alla seconda generazione di questa macchina... :stordita:
Perchè noi continuamo a vedere le notizie in un'ottica nazionale.
Dove sono ora (Montreal), mi è già capitato di vedere in uso, anche fuori dall'università:
- MBA a strafottere
- tablet asus EP121 in autobus
- un'altro samsung 900x3a come il mio
- lato tablet, ogni persona/coppia ne ha 1
- soltanto un paio di netbook!
Noi siamo il terzo mondo, tecnologicamente parlando.
Il fattore costo, molto importante, è affiancato dal fattore conoscenze informatiche di base. Altrimenti non si spiegherebbe il successo dei netbook in italia! A parte gli appassionati di questo forum, il mondo italiano là fuori non è così preparato. Mentre nel resto del mondo civilizzato le cose vanno diversamente.
Quindi, stanno abbassando l'asticella degli ultrabook per venderne di più, benissimo. Chi definisce un flop gli UB solo perchè non vendono tanto quanto soluzioni tradizionali ha dei parametri di giudizio secondo me discutibili. Da questo punto di vista anche lamborghini e ferrari sono un flop! :doh:
peolo001
18-05-2012, 13:09
Ma ci volete infilare trinity in questi ultrasottili?Non ci sta che continuino a proporre prodotti tutti uguali con prezzi che non si distanziano molto da quelli apple,non li vendono ma continuano a riproporli.
Non ci vuole un genio per capire che così non va...i celeron sarebbero anche sufficienti però per quanto mi riguarda non acquisterò mai più un prodotto con grafica integrata intel...non riesco a concepire come con miliardi di utili a trimestre non siano in grado di fare dei driver all'altezza di amd/nvidia.
Va benissimo farli sottili e leggeri,sono ultracomodi, ma perchè questa ostinazione nel rincorrere l'unibody in alluminio?Perchè?Per dissipare col case?Da quando in qua l'alluminio è il miglior materiale del mondo ed è perfetto per fare ogni parte di un pc?Il settore dei polimeri innova in modo incredibile ma usiamo l'alluminio perchè fa cool?
Tasslehoff
18-05-2012, 15:10
Perchè noi continuamo a vedere le notizie in un'ottica nazionale.
Dove sono ora (Montreal), mi è già capitato di vedere in uso, anche fuori dall'università:
- MBA a strafottere
- tablet asus EP121 in autobus
- un'altro samsung 900x3a come il mio
- lato tablet, ogni persona/coppia ne ha 1
- soltanto un paio di netbook!
Noi siamo il terzo mondo, tecnologicamente parlando.
Il fattore costo, molto importante, è affiancato dal fattore conoscenze informatiche di base. Altrimenti non si spiegherebbe il successo dei netbook in italia! A parte gli appassionati di questo forum, il mondo italiano là fuori non è così preparato. Mentre nel resto del mondo civilizzato le cose vanno diversamente.Mi pare che tu descriva uno scenario un po' troppo preistorico per un Paese come l'Italia che per peso demografico ed economico è decisamente più incisivo del Canada.
Il fatto che citi (non solo) la situazione di un ambito accedemico non mi stupisce.
Il mio feedback viene da Milano dove passo la maggior parte del tempo, per giunta in un ambito altamente informatizzato (faccio il consulente IT), eppure sono sicuro che se girassi per zona Lambrate/Città Studi troverei sicuramente una concentrazione maggiore di quei dispositivi che citi; i motivi sono tanti, utenza giovane (e quindi maggiormente influenzata/influenzabile dalle mode) con disponibilità economica (chi non ha grande disponibilità solitamente non si può permettere di passare la giornata gozzovigliando tra una lezione e un giretto al parco o in centro, e comunque generalmente usa le sue risorse per cose un tantino più utili di un tablet).
Nel mio settore di tablet ce n'è uno o due per società a disposizione degli sviluppatori per testare le applicazioni sviluppate per questi dispositivi, si sa che le mode tirano e i clienti appena citi la parola magica "tablet" vanno in brodo di giuggiole e magicamente diventano disponibili a firmare qualsiasi contratto :doh:
Questo almeno finchè durerà questa moda... poi si tornerà a fare cose un po' più serie :O
AceGranger
18-05-2012, 15:55
Per pura curiosità al q1 2012 quale è la % di ultrabook venduti rispetto ai note-net? 0.1%/0.3%?
sono stati il 2% nel 2011 e sono previsti al 13% nel 2012;
e il 2% con quello che costavano all'inizio non è male.
threnino
18-05-2012, 16:23
Mi pare che tu descriva uno scenario un po' troppo preistorico per un Paese come l'Italia che per peso demografico ed economico è decisamente più incisivo del Canada.
Il fatto che citi (non solo) la situazione di un ambito accedemico non mi stupisce.
Il mio feedback viene da Milano dove passo la maggior parte del tempo, per giunta in un ambito altamente informatizzato (faccio il consulente IT), eppure sono sicuro che se girassi per zona Lambrate/Città Studi troverei sicuramente una concentrazione maggiore di quei dispositivi che citi; i motivi sono tanti, utenza giovane (e quindi maggiormente influenzata/influenzabile dalle mode) con disponibilità economica (chi non ha grande disponibilità solitamente non si può permettere di passare la giornata gozzovigliando tra una lezione e un giretto al parco o in centro, e comunque generalmente usa le sue risorse per cose un tantino più utili di un tablet).
Nel mio settore di tablet ce n'è uno o due per società a disposizione degli sviluppatori per testare le applicazioni sviluppate per questi dispositivi, si sa che le mode tirano e i clienti appena citi la parola magica "tablet" vanno in brodo di giuggiole e magicamente diventano disponibili a firmare qualsiasi contratto :doh:
Questo almeno finchè durerà questa moda... poi si tornerà a fare cose un po' più serie :O
Lasciamo perdere i tablet perchè sono off-topic e off-work :)
Il mio campione statistico di riferimento è molto sbilanciato, così come lo è quello italiano, visto che frequento comunque ambiti accademici.
Questo per dire che il mio confronto non rappresenta una nazione, ma è consistente tra i due insiemi (università: montreal / milano zona città studi).
Da noi non si trovano in giro molti ultrabook, neppure tra giovani, principalmente per ragioni economiche. Ben vengano queste soluzioni che cercano di contenere il prezzo finale mantenendo, più o meno, gli stessi parametri di performance e portabilità.
Voglio però ripetere che il successo di un prodotto non si può misurare soltanto in base alle vendite. Altrimenti bisogna sostenere che i netbook siano un successo, e invece sono una bufala clamorosa.
Mi piace il paragone con le automobili, le auto elettriche vengono prima sperimentate su modelli top (vedi Tesla motors) che pochissimi si possono permettere, e poi col tempo (forse) estesi alla portata di tutti.
Il prezzo finale di soluzioni con Trinity non dipenderà da Trinity, ma da tutto il resto. HDD vs SSD, risoluzione e pannello del monitor, design, peso... Il costo del processore non incide niente sul prezzo finale di un notebook. E come prestazioni Trinity vs Ivy Bridge hanno pro e contro entrambi, anche se io preferisco IB. Senza stare qui a scendere nei dettagli di cpu, gpu, autonomia.
sono stati il 2% nel 2011 e sono previsti al 13% nel 2012;
e il 2% con quello che costavano all'inizio non è male.
Fonte?
Intel non prevedeva il 40% per il 2012?
http://www.hwupgrade.it/news/portatili/da-20-a-30-milioni-di-ultrabook-in-commercio-nel-2012_41786.html
AceGranger
18-05-2012, 16:55
Fonte?
Intel non prevedeva il 40% per il 2012?
http://www.hwupgrade.it/news/portatili/da-20-a-30-milioni-di-ultrabook-in-commercio-nel-2012_41786.html
quelle erano le previsioni di Intel
questi sono i dati "reali", almeno del 2011
http://www.xbitlabs.com/news/mobile/display/20111107213829_Ultrabooks_to_Achieve_Over_40_of_Portable_PC_Market_Share_in_Three_Years.html
i dati sono di iSuppli novembre 2011
e comunque iniziano a farli anche da 15 pollici perchè è il polliciaggio piu venduto e ricercato.
quelle erano le previsioni di Intel
questi sono i dati "reali", almeno del 2011
http://www.xbitlabs.com/news/mobile/display/20111107213829_Ultrabooks_to_Achieve_Over_40_of_Portable_PC_Market_Share_in_Three_Years.html
i dati sono di iSuppli novembre 2011
e comunque iniziano a farli anche da 15 pollici perchè è il polliciaggio piu venduto e ricercato.
Imho credo che non arriveranno mai al 40%, c'è troppa concorrenza da parte di arm, tutti gli utenti internet-feisbuc-youtube stanno andando su tablet/smartphone, e come sappiamo la parte grossa degli utenti consumer è quella...
Personalmente conosco gente che ha tolto di mezzo il vecchissimo desktop in favore del solo tablet, oppure persone che invece di comprare il portatile nuovo lo hanno affiancato ad un tablet per l'utilizzo "multimediale" relegando il note al solo utilizzo "office".....
Oramai nelle grandi catene ad occhio il 5% delle vendite è costituito da desktop preassemblati, un buon 55% da note/net e tutto il resto sono tablet/smart.
Oramai nelle grandi catene ad occhio il 5% delle vendite è costituito da desktop preassemblati
con i pessimi componenti che montano non cè da stupirsi, ormai un notebook con una buona offerta è + potete sia come cpu e gpu dei desktop preassemblati della grande distribuzione
Dove sono ora (Montreal), mi è già capitato di vedere in uso, anche fuori dall'università:
forse perchè apple fà del cambio dollaro usa-dollaro canadese + favorevole del dollaro usa-euro
un pò come se i prodotti apple costassero il 30% in meno circa
threnino
18-05-2012, 17:59
forse perchè apple fà del cambio dollaro usa-dollaro canadese + favorevole del dollaro usa-euro
un pò come se i prodotti apple costassero il 30% in meno circa
il discorso sulla enorme diffusione apple in generale, MBA in particolare, è da ricercarsi principalmente nelle TASSE e SCONTO STUDENTI che rendono i prodotti apple più concorrenziali rispetto a noi. Il cambio è quello che è, sono le nostre tasse che sono altissime (21% contro non più del 12-15%, varia da provincia a provincia) e i volumi di vendita sono talmente alti che basta guardarsi intorno per rendersene conto.
Per me metterci i Celeron potrebbe essere la svolta, se riescono a farli costare 500€. Alla fine come CPU va benone per le applicazioni degli utenti medi (alla fine un i7 CULV lo usi nello stesso modo, avendo una grafica integrata), e con SSD e RAM in abbondanza si avrebbe una macchina scattante, leggera e dalla cospicua autonomia.
Proprio per il discorso della GPU, però, aspetto di vedere la soluzione di AMD.
Ben piu' costoso a parita' di prestazioni e soprattutto di dimensioni?
Non mi pare. Puoi fare esempi (significativi) ?
g
Basta guardare l'Asus UX31, uscito anche prima tra l'altro. Per qualsiasi combinazione (11'', 13'', taglio di hard disk, CPU, ...) il risparmio va dai 200 ai 300€. E personalmente (avendoli visti entrambi dal vivo) preferisco di gran lunga l'Asus, che da varie recensioni tra l'altro è emerso essere anche quello meglio costruito (è risaputo che la qualità dei Mac, seppur sempre alta, sta continuamente scendendo di generazione in generazione).
adapting
18-05-2012, 19:27
Celeron negli Ultrabook?
OK, grazie Intel, ora finalmente sappiamo che era tutta 'na str**zata di marketing per rinominare i Netbook. La concorrenza se la ride, e alla grande.
AceGranger
18-05-2012, 19:55
Basta guardare l'Asus UX31, uscito anche prima tra l'altro. Per qualsiasi combinazione (11'', 13'', taglio di hard disk, CPU, ...) il risparmio va dai 200 ai 300€. E personalmente (avendoli visti entrambi dal vivo) preferisco di gran lunga l'Asus, che da varie recensioni tra l'altro è emerso essere anche quello meglio costruito (è risaputo che la qualità dei Mac, seppur sempre alta, sta continuamente scendendo di generazione in generazione).
l'unico neo è che l'asus ha un monitor di cacca, mentre quelli apple sono i pannelli TN che si comportano meglio.
almeno con i nuovi zenbook useranno un full HD IPS, che migliorera sicuramente le cose; vediamo in questi mesi come saranno i nuovi air e ultrabook e gli street price.
Imho credo che non arriveranno mai al 40%, c'è troppa concorrenza da parte di arm, tutti gli utenti internet-feisbuc-youtube stanno andando su tablet/smartphone, e come sappiamo la parte grossa degli utenti consumer è quella...
Personalmente conosco gente che ha tolto di mezzo il vecchissimo desktop in favore del solo tablet, oppure persone che invece di comprare il portatile nuovo lo hanno affiancato ad un tablet per l'utilizzo "multimediale" relegando il note al solo utilizzo "office".....
Oramai nelle grandi catene ad occhio il 5% delle vendite è costituito da desktop preassemblati, un buon 55% da note/net e tutto il resto sono tablet/smart.
invece secondo me arriveranno tranquillamente al 40%. Mano a mano che passano i mesi il costo degli ultrabook diminuisce; il costo dei loro componenti diminuisce, in primis quello degli SSD dove i cali si stanno facendo consistenti, in questi 2 mesetti i 256 Gb sono passati da 270 a 190 euro... con le nuove CPU la potenza sale sempre e ora gli ultrabook riescono ad avere prestazioni piu che decenti con ottime autonomie e un'altra trasportabilita; alal fine sono ancora una novita, basta solo aspettare il calo dei prezzi e sicuramente inizieranno a venderne molti.
Tasslehoff
19-05-2012, 00:54
Celeron negli Ultrabook?
OK, grazie Intel, ora finalmente sappiamo che era tutta 'na str**zata di marketing per rinominare i Netbook. La concorrenza se la ride, e alla grande.E secondo te l'utente tipo di un laptop ultraportatile arriva a sfruttare le potenzialità di un i5?
Andiamo siamo seri, io ho colleghi sviluppatori che lavorano tranquillamente su dei Thinkpad con Centrino prima generazione (quelli derivati dal Pentium III) o poco più.
E questo mentre abbiamo commerciali e personale di amministrazione che lavorano su dei netbook con cpu Atom.
E non sono marziani eh... lavorano, sono produttivi e non si lamentano, a differenza di chi vorrebbe un i7 overcloccato in ogni pc per videoscrittura e browsing :rolleyes:
Una cpu Celeron imho sarebbe il compromesso perfetto per il target di un ultrabook, anzi sarebbe perfino sovradimensionato nella gran parte dei casi imho... :O
Una cpu Celeron imho sarebbe il compromesso perfetto per il target di un ultrabook, anzi sarebbe perfino sovradimensionato nella gran parte dei casi imho... :O
Concordo.
Del resto io ho un Acer 1810TZ con celeron ULV della generazione core 2, una caccoletta di processore che però va piuttosto bene per l'uso di quel portatilino, che oltretutto monta Win7 64 bit, con win8 sarebbe una scheggia.
C'è però da dire che se si fa un acquisto da 1000 euro una persona pensa anche alla longevità del proprio notebook, quindi un po' di potenza in eccesso, se non costa molto di più, non la si disdegna mai.
Quindi secondo me per avere successo il costo deve diventare davvero contenuto.
adapting
19-05-2012, 09:39
E secondo te l'utente tipo di un laptop ultraportatile arriva a sfruttare le potenzialità di un i5?
Andiamo siamo seri, io ho colleghi sviluppatori che lavorano tranquillamente su dei Thinkpad con Centrino prima generazione (quelli derivati dal Pentium III) o poco più.
E questo mentre abbiamo commerciali e personale di amministrazione che lavorano su dei netbook con cpu Atom.
Ho "lavorato" con dei celeron e so bene che robaccia sono, la morte della produttività, specie con Windows (non è un caso che i netbook siano spariti dal mercato, e te lo dice uno che aveva preso il secondo eeepc 900, con celeron ovviamente). Il fatto che ci sia gente che "lavora" ancora con pc obsoleti non significa che siano usabili con profitto. Piuttosto, il contributo di certe figure aziendali è considerato talmente basso da non meritare nemmeno l'investimento di un pc da 400€ ammortizzato in 3 anni. E loro ovviamente, recepiscono il messaggio. E si adeguano.
Pier2204
19-05-2012, 09:54
Celeron?
Solo il nome mi ricorda il latte alle ginocchia che avevo usando un vecchio Dell, un bradipo sotto effetto di calmanti, preferisco spendere 100 euro di più...
Ho "lavorato" con dei celeron e so bene che robaccia sono, la morte della produttività, specie con Windows (non è un caso che i netbook siano spariti dal mercato, e te lo dice uno che aveva preso il secondo eeepc 900, con celeron ovviamente). Il fatto che ci sia gente che "lavora" ancora con pc obsoleti non significa che siano usabili con profitto. Piuttosto, il contributo di certe figure aziendali è considerato talmente basso da non meritare nemmeno l'investimento di un pc da 400€ ammortizzato in 3 anni. E loro ovviamente, recepiscono il messaggio. E si adeguano.
Forse un tempo, ma oggi un celeron permette di lavorare egregiamente, se non si fa uso di programmi che richiedono potenza computazionale.
Il secondo eeepc non fa molto testo, era un celeron estremamente downcloccato, molto al di sotto della frequenza per cui era stato pensato. E nonostante questo in molte situazione era meglio dell'atom che ne è stato il successore.
maumau138
19-05-2012, 14:36
Non vedo perché preferire un ultrabook con celeron ad un ultrathin con AMD, soprattutto a prezzi confrontabili.
P.S. Finché gli ultrabook (quelli seri) costeranno 1000€ hai voglia a far previsioni, non si schioderanno da dove sono ora.
adapting
19-05-2012, 14:42
Forse un tempo, ma oggi un celeron permette di lavorare egregiamente, se non si fa uso di programmi che richiedono potenza computazionale.
Il secondo eeepc non fa molto testo, era un celeron estremamente downcloccato, molto al di sotto della frequenza per cui era stato pensato. E nonostante questo in molte situazione era meglio dell'atom che ne è stato il successore.
Non conosco il "nuovo" Celeron ma ha impresso un'immagine negativissima su chiunque lo abbia provato, un po' la classica fregatura. Se anche fosse più veloce del predecessore, ci sarebbe da domandarsi perché non se lo caga proprio nessuno (non ho trovato un solo test vs i5), credo che voglia dire qualcosa...
Atom e Celeron sono proprio le ragioni primarie perché è morto l'intero mercato netbook. Se poi si portano Cpu da primo prezzo su sistemi partiti per essere di élite o quantomeno senza forti compromessi prestazionali come gli ultrabook, significa che anche quel mercato è già morto. Ve la immaginate Apple che vende MacBook AIR con Atom o Celeron?
Non conosco il "nuovo" Celeron ma ha impresso un'immagine negativissima su chiunque lo abbia provato, un po' la classica fregatura. Se anche fosse più veloce del predecessore, ci sarebbe da domandarsi perché non se lo caga proprio nessuno (non ho trovato un solo test vs i5), credo che voglia dire qualcosa...
Atom e Celeron sono proprio le ragioni primarie perché è morto l'intero mercato netbook. Se poi si portano Cpu da primo prezzo su sistemi partiti per essere di élite o quantomeno senza forti compromessi prestazionali come gli ultrabook, significa che anche quel mercato è già morto. Ve la immaginate Apple che vende MacBook AIR con Atom o Celeron?
Il primo Macbook Air 11" utilizzava un SU9400, che rispetto al celeron che monto sul 1810TZ ha stessa architettura, 100nhz in più e 1 MB in più di cache L2. Le prestazioni erano praticamente identiche.
I celeron basati sulle attuali architetture sono nettamente superiori a questi e perfettamente sufficienti per un uso di base.
Quindi se questi ultrabook costeranno poco, il celeron potrebbe diventare appetibile, altrimenti no.
Probabilmente ha ragione anche maumau138, dicendo che Trinity in quella fascia di prezzo potrebbe fare un'ottima concorrenza.
PS: non sono stati certo i celeron ad affossare i netbook, anche perchè in quel mercato non sono stati altro che una comparsa, una soluzione temporanea in attesa degli atom.
I netbook secondo me sono stati affossati da due fattori: le prestazioni, che Intel non ha mai sostanzialmente migliorato, e l'avvento dei tablet, che ha creato un nuovo oggetto del desiderio per certi versi sovrapponibile al netbook. Ma questo è un altro discorso.
Pier2204
19-05-2012, 15:21
Il primo Macbook Air 11" utilizzava un SU9400, che rispetto al celeron che monto sul 1810TZ ha stessa architettura, 100nhz in più e 1 MB in più di cache L2. Le prestazioni erano praticamente identiche.
I celeron basati sulle attuali architetture sono nettamente superiori a questi e perfettamente sufficienti per un uso di base.
Quindi se questi ultrabook costeranno poco, il celeron potrebbe diventare appetibile, altrimenti no.
Probabilmente ha ragione anche maumau138, dicendo che Trinity in quella fascia di prezzo potrebbe fare un'ottima concorrenza.
PS: non sono stati certo i celeron ad affossare i netbook, anche perchè in quel mercato non sono stati altro che una comparsa, una soluzione temporanea in attesa degli atom.
I netbook secondo me sono stati affossati da due fattori: le prestazioni, che Intel non ha mai sostanzialmente migliorato, e l'avvento dei tablet, che ha creato un nuovo oggetto del desiderio per certi versi sovrapponibile al netbook. Ma questo è un altro discorso.
Secondo me Intel vuole mettere in campo i Celeron proprio per stare nella fascia di prezzo che molti rumors danno per gli ultrathin AMD, in questo caso però si perde il vantaggio prestazionale che ha Sandy Bridge e Ivy Bridge sul fronte CPU.
In compenso niente di nuovo lato GPU dove Trinity regna incontrastata, alla fine qual'è la convenienza che fa preferire un celeron?
adapting
19-05-2012, 15:33
Il primo Macbook Air 11" utilizzava un SU9400, che rispetto al celeron che monto sul 1810TZ ha stessa architettura, 100nhz in più e 1 MB in più di cache L2. Le prestazioni erano praticamente identiche. "
Non conosco la tua Cpu, non sono abituato a scovare nei rimasugli di Intel (fin dai tempi dei 386SX), e l'unica volta che sono uscito dal mainstream e ho preso un Celeron ho rimorchiato un mattone. Non a caso di Celeron non se ne parla, non ci sono test prestazionali nemmeno verso i SU9400 del primo MBA11. Non se lo fila proprio nessuno, secondo me dovrebbero proprio cambiargli nome da quanto è sputtanato.
Sbatterlo in una categoria di élite come gli ultrabook dicendo che "è sufficiente" è il modo migliore di affossarla. Come se Audi mettesse un motore 900cc in una A3. A quel punto la clientela preferirebbe la Panda. E avrebbe ragione....
oh mio dio celeron XDD solo sto processore mi ricorda le lunghe nottate di esperimenti per trovare un metodo di raffredarlo e loro lo mettono nei ultrabook?bho XD
oh mio dio celeron XDD solo sto processore mi ricorda le lunghe nottate di esperimenti per trovare un metodo di raffredarlo e loro lo mettono nei ultrabook?bho XD
non sapevo che in calabria facesse così caldo:asd::D
no, comunque si parla di celeron ivy bridge a 22nm e con l' archittettura + avanzata al mondo
comunque dopo i celeron cosa si invetano?
gli atom forse?
poi a dire il vero io pagherei volentieri 100 euro in + per un i7 invece che un celeron
l' i7 ha turbo boost, hyperhtreading, implemente molte + tecnologie e così via
non sapevo che in calabria facesse così caldo:asd::D
no, comunque si parla di celeron ivy bridge a 22nm e con l' archittettura + avanzata al mondo
comunque dopo i celeron cosa si invetano?
gli atom forse?
poi a dire il vero io pagherei volentieri 100 euro in + per un i7 invece che un celeron
l' i7 ha turbo boost, hyperhtreading, implemente molte + tecnologie e così via
Ciao durante l'estate in base alla zona che sei dipende sopratutto se usi raffredamento ad aria,si è vero che da come mi sono esposto io la tecnlogia attuale rispetto alla precedente sono 2 mondi completamente diversi ma io ha prescindere un celeron non melo prenderei mai per un fisso!figurati se lo mettono sul ultrabook..tanto vale spendere quei 100/150 euro in più e mettesero almeni un i5 / i7 ..(ma anche un buon i3 )
Saro io che ho avuto brutte esperienze con i celeron,sara che in estate non mi bastava un cella di plet su radiatore e pompa per mantenere temperature ottimali in full ,per tempereture ottimali intendo 50/55 gradi MAX avevo un portatile che dovevo mettere il ghiaccio con le buste sotto il pc senno si riavviava.Forse sono stato sfortunato io ma dalla mia piccola esperienza velo sconsiglio altamente
Tasslehoff
19-05-2012, 19:50
Mah forse io e altri che partecipano a questa discussione viviamo in una realtà parallela stile Fringe, da noi i Celeron sono stati una vera e propria colonna portante dell'informatizzazione di massa, sono state le cpu che hanno introdotto molte persone all'overlock.
Generalizzare è sempre sbagliato, il brand Celeron ha visto passare cpu di diverse generazioni e architetture, mi chiedo come si possa affermare a prescindere che siano cpu poco potenti o inadeguate.
E come i Celeron ci sarebbero da citare i Duron, i Sempron, tutte quelle famiglie di cpu di fascia economica che hanno costituito l'ossatura della clientela Intel e AMD.
Ancora oggi io ho un file e backup server basato su un vecchissimo Duron da 1 GHz che fa ancora il suo sporchissimo lavoro e non fa una piega, anzi è una delle colonne portanti dell'infrastruttura di sviluppo nell'azienda per cui lavoro...
Core i5 o i7? Ma scusate un secondo ragioniamo sul target di un ultrabook, non si tratta di una macchina che si pone come obbiettivo quello di sostituire le workstation da sviluppo o da lavoro pesante, nessuno sviluppa un ultrabook per farci una postazione da rendering, da montaggio video, su cui compilare quintali di codice o far girare complesse simulazioni matematiche.
Il target di un ultrabook è un utente che fa uso di applicativi documentali, software di office automation, browsing, posta elettronica, applicazioni in mobilità sfruttando appunto le doti di peso e ridotto ingombro di questo tipo particolare di laptop.
Gli ultrabook non dovranno sostituire i laptop tradizionali, non esisteranno mai ultrabook "desktop replacement" ne ultrabook "PRO".
Date queste premesse mi spiegate che senso ha montare una cpu potente, dispendiosa economicamente e dal punto energetico come un i5 o un i7?
Cerchiamo di dare il giusto peso alle cose e non cedere sempre alla solita perversa "legge del maialino" (ovvero "di più è meglio" :rolleyes: ).
Il Celeron così come altre cpu di questa fascia è la scelta ideale per far fare il salto di qualità commerciale agli ultrabook, farli scendere di prezzo per farli entrare nelle case e farli diffondere.
Finchè questo non avverrà e gli ultrabook resteranno ancorati ai soliti 1000 euro la gente non li sceglierà mai, piuttosto si adeguerà bovinamente alle mode e andrà a prendersi un MBA, per poi magari far girare il software che serve dentro una virtual machine Windows :rolleyes:
Date queste premesse mi spiegate che senso ha montare una cpu potente, dispendiosa economicamente e dal punto energetico come un i5 o un i7?
a quanto pare il tdp è lo stesso
Cerchiamo di dare il giusto peso alle cose e non cedere sempre alla solita perversa "legge del maialino" (ovvero "di più è meglio" ).
a parità di prezzo però non ha senso scegliere meno potenza
threnino
19-05-2012, 20:47
Finchè questo non avverrà e gli ultrabook resteranno ancorati ai soliti 1000 euro la gente non li sceglierà mai, piuttosto si adeguerà bovinamente alle mode e andrà a prendersi un MBA, per poi magari far girare il software che serve dentro una virtual machine Windows :rolleyes:
Ma allora è o non è una questione di soldi?
Secondo te chi NON ha 1000€ per un notebook (la maggioranza delle persone!) ne spenderebbe 1100 pur di avere un MBA e fare le stesse cose che farebbe con un toshiba/acer da 800-900?
Utilizzare un celeron al posto di un i5 non ridurrà il costo finale di molto! Così come usare trinity al posto di ivy bridge o sandy bridge. Il costo diminuira per un insieme di componenti meno pregiati. In primis il monitor, seguito a ruota dallo chassis, e poi SSD o HDD ibridi.
argent88
19-05-2012, 21:02
Ovviamente si parla di prezzi minori per queste soluzioni Celeron, ovviamente bisognerà valutare i prodotti.
Mah forse io e altri che partecipano a questa discussione viviamo in una realtà parallela stile Fringe, da noi i Celeron sono stati una vera e propria colonna portante dell'informatizzazione di massa, sono state le cpu che hanno introdotto molte persone all'overlock.
Generalizzare è sempre sbagliato, il brand Celeron ha visto passare cpu di diverse generazioni e architetture, mi chiedo come si possa affermare a prescindere che siano cpu poco potenti o inadeguate.
E come i Celeron ci sarebbero da citare i Duron, i Sempron, tutte quelle famiglie di cpu di fascia economica che hanno costituito l'ossatura della clientela Intel e AMD.
Ancora oggi io ho un file e backup server basato su un vecchissimo Duron da 1 GHz che fa ancora il suo sporchissimo lavoro e non fa una piega, anzi è una delle colonne portanti dell'infrastruttura di sviluppo nell'azienda per cui lavoro...
Core i5 o i7? Ma scusate un secondo ragioniamo sul target di un ultrabook, non si tratta di una macchina che si pone come obbiettivo quello di sostituire le workstation da sviluppo o da lavoro pesante, nessuno sviluppa un ultrabook per farci una postazione da rendering, da montaggio video, su cui compilare quintali di codice o far girare complesse simulazioni matematiche.
Il target di un ultrabook è un utente che fa uso di applicativi documentali, software di office automation, browsing, posta elettronica, applicazioni in mobilità sfruttando appunto le doti di peso e ridotto ingombro di questo tipo particolare di laptop.
Gli ultrabook non dovranno sostituire i laptop tradizionali, non esisteranno mai ultrabook "desktop replacement" ne ultrabook "PRO".
Date queste premesse mi spiegate che senso ha montare una cpu potente, dispendiosa economicamente e dal punto energetico come un i5 o un i7?
Cerchiamo di dare il giusto peso alle cose e non cedere sempre alla solita perversa "legge del maialino" (ovvero "di più è meglio" :rolleyes: ).
Il Celeron così come altre cpu di questa fascia è la scelta ideale per far fare il salto di qualità commerciale agli ultrabook, farli scendere di prezzo per farli entrare nelle case e farli diffondere.
Finchè questo non avverrà e gli ultrabook resteranno ancorati ai soliti 1000 euro la gente non li sceglierà mai, piuttosto si adeguerà bovinamente alle mode e andrà a prendersi un MBA, per poi magari far girare il software che serve dentro una virtual machine Windows :rolleyes:
Ciao per quanto riguarda le cpu celeron io come altri utenti credo che la pensiamo in un concetto completamente diverso dal tuo per non andare troppo ot (come ho già fatto)non puoi paragonare una cpu per fatto di overclock in questo caso nessuno ultrabook possiede tale scheda madre con tali bios per fare un buon overclock,non credo come hai affermato tu le persone non comprano certamente ultrabook per fare chissa cosa. Su vecchi soket all'inizio i celeron era buoni per la questione prezzo e la gente si divertiva ad effettuare i primi overclock per fare le prime esperienza senza dover spendere un patrimonio(e le cpu ovviamente duravano di meno ma visto le cache dimezzate salivano bene )tralasciando il fattore temperature,rimangono cpu con frequenza standard e cache ridotte rispetto a tutti i processori ora mi dici cosa gli sarebbe costato mettere un processore i3 ? Ero mirato a comprare per questione di spazio sulla scrivania e per vari motivi,ma se devo prendere un computer del genere tanto vale che uno rimane con il suo netbook e l'intel atom...tralasciando la data 2013 tra 1 anno chissa quante cose cambierano...!
Concordo con l'utente threnino
ovviamente bisogna vedere che temperature opera,che prestazioni spero di sbagliarmi :)
Secondo te chi NON ha 1000€ per un notebook (la maggioranza delle persone!) ne spenderebbe 1100 pur di avere un MBA e fare le stesse cose che farebbe con un toshiba/acer da 800-900?
le prestazioni di un ultrabook da 1100 euro sono superate anche da un notebook plasticone da 400 euro
sono pochi gli utilizzatori di pc portatili che hanno reali esigenza di portabilità e autonomia, per quelli un desktop replacement è molto meglio e fà risparmiare
Tasslehoff
19-05-2012, 23:41
a parità di prezzo però non ha senso scegliere meno potenzaBeh chiaramente una soluzione con cpu Celeron dovrà necessariamente costare meno di una soluzione con i5 o i7.
Ma allora è o non è una questione di soldi?
Secondo te chi NON ha 1000€ per un notebook (la maggioranza delle persone!) ne spenderebbe 1100 pur di avere un MBA e fare le stesse cose che farebbe con un toshiba/acer da 800-900?Il fattore economico è decisivo, e io sono convinto che molte persone che non sono disposte a spendere 800 o 900 euro per un ultrabook oggi lo sarebbero se il prezzo scendesse un po'.
Nel caso del MBA ahimè subentra il fattore "moda" che stravolge la logica delle cose, spingendo gente a fare i debiti per acquistare un laptop da 1100 o 1300 euro quando normalmente non ne spenderebbero nemmeno 400 per il modello entry level da grande distribuzione :rolleyes:
Utilizzare un celeron al posto di un i5 non ridurrà il costo finale di molto! Così come usare trinity al posto di ivy bridge o sandy bridge. Il costo diminuira per un insieme di componenti meno pregiati. In primis il monitor, seguito a ruota dallo chassis, e poi SSD o HDD ibridi.Non so quali siano le quotazioni attuali, quanto può essere la differenza di prezzo? 40 €? 50 €?
Prendiamo una soluzione come quel Samsung recensito poco tempo fa, c'è gente che l'ha trovato sulle 600 €, una differenza di cpu simile rappresenterebbe quasi un 10% del costo.
Secondo te una soluzione simile sulle 550 € non sarebbe invitante per il grande pubblico? Imho venderebbe parecchio, ci sono categorie professionali trasversali (es commerciali, account manager, project manager, addetti stampa, venditori, etc etc) che non hanno bisogno di grandi capacità computazionali ma di mobilità e performance sufficienti per fare data entry, lavoro documentale, browsing.
Secondo me questa gente farebbe la fila per comprare una macchina del genere a un prezzo simile.
Non discuto sulla bontà della nuova architettura AMD (che tra l'altro non conosco) e ben venga un ultrabook con quella configurazione se è competitiva come dite, però non è questo l'argomento di discussione. :)
http://www.hwupgrade.it/news/cpu/in-uscita-dal-mercato-il-brand-celeron-sostituito-da-atom_33188-50.html :wtf:
threnino
20-05-2012, 01:11
le prestazioni di un ultrabook da 1100 euro sono superate anche da un notebook plasticone da 400 euro
sono pochi gli utilizzatori di pc portatili che hanno reali esigenza di portabilità e autonomia, per quelli un desktop replacement è molto meglio e fà risparmiare
Dobbiamo fare una distinzione netta sul concetto di prestazioni.
Se parliamo di CPU posso essere d'accordo.
Ma se parliamo di UB da 1000€ c'è da considerare il fattore SSD che dà letteralmente un calcio al notebook plasticone da centro commerciale. E questo non è poco, nemmeno per chi fa un lavoro d'ufficio. Poi resta l'autonomia considerevole e tutto il resto.
Non so quali siano le quotazioni attuali, quanto può essere la differenza di prezzo? 40 €? 50 €?
Prendiamo una soluzione come quel Samsung recensito poco tempo fa, c'è gente che l'ha trovato sulle 600 €, una differenza di cpu simile rappresenterebbe quasi un 10% del costo.
Secondo te una soluzione simile sulle 550 € non sarebbe invitante per il grande pubblico? Imho venderebbe parecchio, ci sono categorie professionali trasversali (es commerciali, account manager, project manager, addetti stampa, venditori, etc etc) che non hanno bisogno di grandi capacità computazionali ma di mobilità e performance sufficienti per fare data entry, lavoro documentale, browsing.
Secondo me questa gente farebbe la fila per comprare una macchina del genere a un prezzo simile.
Purtroppo non si troveranno mai in commercio due soluzioni identiche in tutto e per tutto tranne che per cpu (i5 ULV vs celeron ULV). Quindi è difficile fare previsioni accurate.
L'unica cosa di cui sono certo è che i celeron verranno montati su sistemi di per sè entry-level, quindi con peso maggiore, HDD meccanico, touchpad inutile, design e componenti al risparmio. E allora sì che costeranno poco, ma non certo per la cpu!
In ambito privato 50-100€ sono una cifra di tutto rispetto. Però' l'esempio che porti a 600€ riguarda un modello da 11" (16:9). Io col 13" (16:9) quando ci lavoro faccio abbastanza fatica! E per fortuna che ho un touchpad generoso ed efficiente.
In ambito aziendale sono briciole quei famosi 50-100€.
Intel e i partner stanno allargando la definizione ultrabook per raggiungere la fascia di mercato occupata dai notebook. Secondo me ci riusciranno tranquillamente, ma appunto, per competere con un notebook da 500€ ne devi fare un'altro da massimo 600!
jokerpunkz
20-05-2012, 10:29
i vincoli sono questi
spessore inferiore a 21 mm
peso minore di 1,4 kg
Utilizzo di SSD
Utilizzo CULV
che poi usino plastica o alluminio poco importa, gli ultrabook in alluminio, magnesio o altre leghe continueranno ad esserci, poi ognuno acquistera come meglio preferisce, semplicemente si avra piu scielta, senza rinunciare a peso e dimensioni che sono vincolate.
certo, piu scelta è meglio, anche se non son convinto che la plasticaccia sia un bene su un UB: non si arriva agli spessori del metallo (a pari prestazioni), meno dissipazione=piu ventolame, prestazioni nel tempo scadenti (sopratutto se l'UB deve essere finofinofino....)
io ancora non capisco come facciano a stare su quella fascia di prezzo visto che i MBAir sono lìlì, di solito i prodotti apple stanno 3-400€ sopra la media :stordita: volete dirmi che veramente apple ha fatto un sistemino al minimo prezzo?
maumau138
20-05-2012, 12:47
certo, piu scelta è meglio, anche se non son convinto che la plasticaccia sia un bene su un UB: non si arriva agli spessori del metallo (a pari prestazioni), meno dissipazione=piu ventolame, prestazioni nel tempo scadenti (sopratutto se l'UB deve essere finofinofino....)
io ancora non capisco come facciano a stare su quella fascia di prezzo visto che i MBAir sono lìlì, di solito i prodotti apple stanno 3-400€ sopra la media :stordita: volete dirmi che veramente apple ha fatto un sistemino al minimo prezzo?
Diciamo che un portatile di uguali caratteristiche (compreso schermo e scocca) costa grossomodo uguale ad un mac, se guardi solo cpu e gpu, allora puoi andare anche oltre i 500€.
Tasslehoff
20-05-2012, 14:01
Diciamo che un portatile di uguali caratteristiche (compreso schermo e scocca) costa grossomodo uguale ad un mac, se guardi solo cpu e gpu, allora puoi andare anche oltre i 500€.Scusa ma su questo ho qualcosa da ridire, io tempo fa feci un confronto tra un Dell XPS 13" e un MBP 13", le caratteristiche erano pressochè identiche (anzi il modello Dell era decisamente meglio attrezzatp, hard disk da 7200 rpm, lettore biometrico e soprattutto 3 anni di assistenza contro 1 di Apple) ma i prezzi erano drasticamente differenti, più di 1300 euro per il MBP e 840 euro per l'XPS.
Se guardiamo anche tra gli ultrabook c'è il nuovo HP Folio da 13" che ha caratteristiche assolutamente simili al MBA da 13" eppure il modello HP costa quasi il 45% in meno del modello Apple.
In ambito privato 50-100€ sono una cifra di tutto rispetto. Però' l'esempio che porti a 600€ riguarda un modello da 11" (16:9). Io col 13" (16:9) quando ci lavoro faccio abbastanza fatica! E per fortuna che ho un touchpad generoso ed efficiente.
In ambito aziendale sono briciole quei famosi 50-100€.
Intel e i partner stanno allargando la definizione ultrabook per raggiungere la fascia di mercato occupata dai notebook. Secondo me ci riusciranno tranquillamente, ma appunto, per competere con un notebook da 500€ ne devi fare un'altro da massimo 600!Beh se già ora un ultrabook Samsung da 13" (con storage ibrido ok) arriva a costare 640 euro con cpu i5, imho non è irrealistico pensare di arrivare sulle 500 euro limando un po' sulla CPU (il cui peso prestazionale è davvero relativo per il target di questi laptop, su questo sono pienamente d'accordo) e un po' con l'abbassamento dei costi di produzione o con la pressione di una maggiore concorrenza dalla piattaforma AMD.
Già ora il modelli HP che ho citato su trova a 840 euro, certamente ben distante dalla soglia (anche psicologica) delle 500 euro, ma considerando che si tratta dei modelli che fanno da apripista a me non sembra che questo obbiettivo sia così distante.
Purtroppo ti devo contestare il fatto che le 50 o 100 euro siano briciole per le aziende, nella mia esperienza professionale ho visto aziende con le braccine talmente corte da fare le pulci anche sulle 20 euro :rolleyes:
maumau138
20-05-2012, 14:33
Scusa ma su questo ho qualcosa da ridire, io tempo fa feci un confronto tra un Dell XPS 13" e un MBP 13", le caratteristiche erano pressochè identiche (anzi il modello Dell era decisamente meglio attrezzatp, hard disk da 7200 rpm, lettore biometrico e soprattutto 3 anni di assistenza contro 1 di Apple) ma i prezzi erano drasticamente differenti, più di 1300 euro per il MBP e 840 euro per l'XPS.
Se guardiamo anche tra gli ultrabook c'è il nuovo HP Folio da 13" che ha caratteristiche assolutamente simili al MBA da 13" eppure il modello HP costa quasi il 45% in meno del modello Apple.
Beh se già ora un ultrabook Samsung da 13" (con storage ibrido ok) arriva a costare 640 euro con cpu i5, imho non è irrealistico pensare di arrivare sulle 500 euro limando un po' sulla CPU (il cui peso prestazionale è davvero relativo per il target di questi laptop, su questo sono pienamente d'accordo) e un po' con l'abbassamento dei costi di produzione o con la pressione di una maggiore concorrenza dalla piattaforma AMD.
Già ora il modelli HP che ho citato su trova a 840 euro, certamente ben distante dalla soglia (anche psicologica) delle 500 euro, ma considerando che si tratta dei modelli che fanno da apripista a me non sembra che questo obbiettivo sia così distante.
Purtroppo ti devo contestare il fatto che le 50 o 100 euro siano briciole per le aziende, nella mia esperienza professionale ho visto aziende con le braccine talmente corte da fare le pulci anche sulle 20 euro :rolleyes:
Io invece facevo il paragone tra il mio XPS e il MBP, tutti e due 13", tutti e due in alluminio, tutti e due con schermo 16:10, e costavano uguale (1200€), il Dell aveva un HD a 7200rpm e il lettore biometrico, mentre il Mac aveva una CPU leggermente superiore. Per curiosità ho guardato i prezzi attuali, ed effettivamente i prezzi dei MBP sono superiori. L'Air siamo daccordo che è fuori dal mondo.
adapting
20-05-2012, 19:48
Se guardiamo anche tra gli ultrabook c'è il nuovo HP Folio da 13" che ha caratteristiche assolutamente simili al MBA da 13" eppure il modello HP costa quasi il 45% in meno del modello Apple.
L'ultima volta che ho visto il pc folio 13 era un plasticone di dimensioni e design ben diversi rispetto agli MBA in alluminio unibody. Se vogliamo fare confronti, facciamoli bene. Finora gli unici portatili confrontabili che ho visto sono gli Asus Zenbook. E non montano celeroni o plasticoni...
Tasslehoff
20-05-2012, 20:29
L'ultima volta che ho visto il pc folio 13 era un plasticone di dimensioni e design ben diversi rispetto agli MBA in alluminio unibody. Se vogliamo fare confronti, facciamoli bene. Finora gli unici portatili confrontabili che ho visto sono gli Asus Zenbook. E non montano celeroni o plasticoni...Anche i ThinkPad sono "plasticoni", non hanno lo chassis unibody (che dal mio punto di vista è un malus visto che complica enormemente la manutenzione sulla macchina), eppure in fatto di solidità e affidabilità sono anni luce avanti ai MBA e MBP.
I confronti facciamoli sulle caratteristiche vere e non sugli specchietti per le allodole.
Sevenday
21-05-2012, 00:00
Cmq sia l'implementazione dei Celeron, inquina un pò il concetto di ultrabook.
Alla presentazione di queste proposte si aveva il top in poco spazio/peso, corpo in materiali pregiati, SSD, schermo superiore, processori top di gamma.
Chiaro che avendo associato il concetto di ultrabook a questi parametri, il fatto di mettere scocche in plastica, HD ibridi o meccanici, schermi convenzionali, processori entry level...la storia stona un pò.
Alla fine sono dei notebook senza lettore ottico, più sottili e niente di più.
adapting
21-05-2012, 11:05
Cmq sia l'implementazione dei Celeron, inquina un pò il concetto di ultrabook.
Alla presentazione di queste proposte si aveva il top in poco spazio/peso, corpo in materiali pregiati, SSD, schermo superiore, processori top di gamma.
Chiaro che avendo associato il concetto di ultrabook a questi parametri, il fatto di mettere scocche in plastica, HD ibridi o meccanici, schermi convenzionali, processori entry level...la storia stona un pò.
Alla fine sono dei notebook senza lettore ottico, più sottili e niente di più.
Esatto, alla fin fine sono dei netbook un po' più grandi...
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