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View Full Version : Microsoft termina il brand Windows Live, ufficialmente


Redazione di Hardware Upg
04-05-2012, 16:12
Link alla notizia: http://www.hwfiles.it/news/microsoft-termina-il-brand-windows-live-ufficialmente_41976.html

Microsoft annuncia la decisione di terminare il brand Windows Live, in favore di una struttura più semplice e immediata per l'accesso ai servizi cloud based

Click sul link per visualizzare la notizia.

efrite15
04-05-2012, 16:50
"Differente da quello Windows" in che senso?
Integreranno (come già fa google) un unico nome utente (generalmente la mail) per accedere a tutti i servizi? Ma io con la mail che utilizzo in MSN già accedo a Zune ed al portale di Windows... probabilmente non mi è chiaro qualcosa...
Di fatto non mi è mai piaciuto il funzionamento dei servizi "Live" devono rendere il tutto più omogeneo e funzionale! Il tutto IMHO ...

Tasslehoff
04-05-2012, 16:51
Questa se la potevano anche risparmiare... :doh:

Sicuramente ci sarà un modo per permettere l'utilizzo del nuovo OS anche offline o totalmente sganciato dai servizi cloud di MS, a prescindere da questo a me infastidisce parecchio questo rendere dipendenti da registrazione dei servizi (il sistema operativo in questo caso) che nulla hanno a che vedere con quanto si va a sottoscrivere con la registrazione stessa.

E' una perversione di cui probabilmente l'utente della strada si renderà conto soltanto quando sarà troppo tardi, però a costo di sembrare retrogrado io rifiuto categoricamente questo genere di associazione.
Già adesso il fatto che per utilizzare un dispositivo telefonico ci si debba iscrivere ad un servizio online è scandaloso, a prescindere dal fatto che questa registrazione sia gratuita o a pagamento.

E non mi si venga a dire che si tratta di progresso, semmai è una degenerazione del progresso creata dalla incapacità delle istituzioni a tutela dei consumatori di far valere (per collusione o semplice incapacità o ignoranza) la propria autorità e autonomia nei confronti dei soliti nomi noti.

:mad:

Pier de Notrix
04-05-2012, 17:00
Non trovano pace!
Tutto il pacchetto live (msn, movie maker...) verrà sostituito da programmi Metro?

Dopo aver plagiato tutta la suite Apple iLife (Windows Live), hanno cambiato... aspetta un po', mo va a finire che cancellano iLife e per questo l'han fatto anche loro.:confused:

Bestseller
04-05-2012, 17:09
Ammetto di non aver ben capito quali conseguenze comporterà questa decisione...

AlanBoo
04-05-2012, 17:13
Windows 8 si può installare senza Microsoft Account... ma se lo hai puoi sincronizzare tutto (comprese app e impostazioni di sistema) per poter accedere da PC diversi.

Il pacchetto Live è integrato nel sistema, e fortuna che è cosi! Come ha detto lui, oggi non ha più senso separare un sistema dal "live".

Hanno semplicemente semplificato i vari brand in modo da essere più tipo Google che ha sempre avuto un unico account.

Pier2204
04-05-2012, 17:20
Questa se la potevano anche risparmiare... :doh:

Sicuramente ci sarà un modo per permettere l'utilizzo del nuovo OS anche offline o totalmente sganciato dai servizi cloud di MS, a prescindere da questo a me infastidisce parecchio questo rendere dipendenti da registrazione dei servizi (il sistema operativo in questo caso) che nulla hanno a che vedere con quanto si va a sottoscrivere con la registrazione stessa.

E' una perversione di cui probabilmente l'utente della strada si renderà conto soltanto quando sarà troppo tardi, però a costo di sembrare retrogrado io rifiuto categoricamente questo genere di associazione.
Già adesso il fatto che per utilizzare un dispositivo telefonico ci si debba iscrivere ad un servizio online è scandaloso, a prescindere dal fatto che questa registrazione sia gratuita o a pagamento.

E non mi si venga a dire che si tratta di progresso, semmai è una degenerazione del progresso creata dalla incapacità delle istituzioni a tutela dei consumatori di far valere (per collusione o semplice incapacità o ignoranza) la propria autorità e autonomia nei confronti dei soliti nomi noti.

:mad:

Hanno semplicemente unificato tutto, un pò come ha fatto Goolge, solo che se lo fa Google è una cosa se lo fa MS è brutta e cattiva.

Se poi vogliamo discutere sull'opportunità di avere servizi su un cloud di una multinazionale allora se ne può discutere...

damxxx
04-05-2012, 18:11
Quello che non mi è chiaro è che fine farà la suite Live Essential e se sarà disponibile un client in versione desktop di WLM per Windows 8 o sarà disponibile solo la versione Metro e non so se sarà sufficiente la versione accessibile dal browser a compensarne la mancanza (almeno per quel che mi riguarda).

Tasslehoff
04-05-2012, 18:26
Hanno semplicemente unificato tutto, un pò come ha fatto Goolge, solo che se lo fa Google è una cosa se lo fa MS è brutta e cattiva.

Se poi vogliamo discutere sull'opportunità di avere servizi su un cloud di una multinazionale allora se ne può discutere...Con il mio post non ho certo assolto Google, che a mio modo di vedere è tanto colpevole di questa tendenza quanto lo è MS.
Non per nulla ho citato il caso dei telefoni, dove per sfruttare tutte le potenzialità di un dispositivo hardware occorre una registrazione a una serie di servizi che nulla c'entrano con il dispositivo in oggetto (es smartphone Android e account Google con tutti i servizi correlati attivati di default).

Il pacchetto Live è integrato nel sistema, e fortuna che è cosi! Come ha detto lui, oggi non ha più senso separare un sistema dal "live".E' l'accettazione acritica di tutto quello che propinano a dargli il potere di imporre le soluzioni che fanno più comodo a loro (=generano più profitti per loro a spese dell'utente).

Obbietterai che queste soluzioni sono funzionali e ti permettono di essere produttivo e avere a disposizione i tuoi dati ovunque ti trovi.
Benissimo, chiediti se è l'unico modo per ottenere questo risultato...
Se il fine è solo quello di fidelizzare l'utente (e non quello di mungerlo di tutti i dati possibili per alimentare l'advertising) perchè invece di proporre soluzioni di questo tipo non integrano nei loro software protocolli come webdav, in modo da utilizzare la propria infrastruttura (anche banalmente un Raspberry PI con un disco USB, tanto per fare un esempio) e ottenere lo stesso risultato?

Non fraintendermi, non sono contro il progresso e l'evoluzione dei servizi, la rete in questo senso da grandi possibilità, occorre però valutare criticamente quello che viene spacciato per il non plus ultra della modernità, altrimenti si fa la fine dei maialini di questa gif (http://cdn1.diggstatic.com/story/facebook_and_you_pic/o.png).

Unrealizer
04-05-2012, 18:47
"Differente da quello Windows" in che senso?
Integreranno (come già fa google) un unico nome utente (generalmente la mail) per accedere a tutti i servizi? Ma io con la mail che utilizzo in MSN già accedo a Zune ed al portale di Windows... probabilmente non mi è chiaro qualcosa...
Di fatto non mi è mai piaciuto il funzionamento dei servizi "Live" devono rendere il tutto più omogeneo e funzionale! Il tutto IMHO ...

Tutto ciò che cambia è il nome dei servizi, resterà tutto uguale ;)

Questa se la potevano anche risparmiare... :doh:

Sicuramente ci sarà un modo per permettere l'utilizzo del nuovo OS anche offline o totalmente sganciato dai servizi cloud di MS, a prescindere da questo a me infastidisce parecchio questo rendere dipendenti da registrazione dei servizi (il sistema operativo in questo caso) che nulla hanno a che vedere con quanto si va a sottoscrivere con la registrazione stessa.


Si, è possibile :D

adapting
04-05-2012, 18:50
Link alla notizia: http://www.hwfiles.it/news/microsoft-termina-il-brand-windows-live-ufficialmente_41976.html

Microsoft annuncia la decisione di terminare il brand Windows Live, in favore di una struttura più semplice e immediata per l'accesso ai servizi cloud based

Click sul link per visualizzare la notizia.


Era ora

demos88
04-05-2012, 19:27
Ho come idea che il trend microsoft sia quello di unificare tutti i suoi servizi sotto un'unica credenziale, magari associata alla key dell'OS... magari anche per permettere l'uso dei servizi "accessori" (hotmail, msn...) ai soli utenti che possono dimostrare di avere una copia originale di windows.
Se fosse così, sarebbe una trovata interessante per microsoft, però mi fa venire i brividi... mi piacerebbe tanto che fossimo meno obbligati ad avere windows per usare molti dei software in circolazione.

Mr_Paulus
04-05-2012, 19:59
Se il fine è solo quello di fidelizzare l'utente (e non quello di mungerlo di tutti i dati possibili per alimentare l'advertising) perchè invece di proporre soluzioni di questo tipo non integrano nei loro software protocolli come webdav, in modo da utilizzare la propria infrastruttura (anche banalmente un Raspberry PI con un disco USB, tanto per fare un esempio) e ottenere lo stesso risultato?


perché non sono delle onlus e devono vendere i loro servizi.

Tasslehoff
04-05-2012, 22:32
perché non sono delle onlus e devono vendere i loro servizi.Perfettamente d'accordo su questo, io infatti rivendico il mio diritto di utente e consumatore ad usufruire di un prodotto pagandone il corrispettivo, in un meccanismo chiaro, esplicito e alla luce del sole di 'domanda e offerta'.

Quello che si sta rifilando con questo genere di servizi (non mi riferisco solo a questi di MS ma alla galassia di servizi "gratuiti" di tanti altri protagonisti della scena IT, da Google a Facebook passando per MS stessa) è invece un modello subdolo dove si maschera un'esca come servizio, il tutto con finalità nascoste (ai più) o quantomeno non è esplicite, ovvero utilizzare gli utenti (i loro dati personali e il loro profilo) come merce di scambio per l'industria dell'advertising, che è il vero cliente in questa perversa filiera.

Schernitore_Di_Paguri
04-05-2012, 23:38
Daranno i programmi separatamente, come hanno sempre fatto da inizio 2000 fino a che qualche genio del marketing ha deciso di creare l'inutile suite "Live". E' indecente: ieri per disinstallare Windows Live Mail ci ha messo, tramite la suite "live" 15 MINUTI. Allucinante, considerando che se fosse stato un servizio a parte l'installer di windows l'avrebbe disinstallato in 30 secondi. Anzi, il problema neanche si sarebbe posto perché non l'avrei mai scaricato... (invece era incluso nella suite del fu Msn Messenger).

Unrealizer
05-05-2012, 09:28
Ammetto di non aver ben capito quali conseguenze comporterà questa decisione...

A livello pratico cambieranno i nomi dei servizi, ad esempio il Windows Live ID si chiamerà Microsoft Account

Daranno i programmi separatamente, come hanno sempre fatto da inizio 2000 fino a che qualche genio del marketing ha deciso di creare l'inutile suite "Live". E' indecente: ieri per disinstallare Windows Live Mail ci ha messo, tramite la suite "live" 15 MINUTI. Allucinante, considerando che se fosse stato un servizio a parte l'installer di windows l'avrebbe disinstallato in 30 secondi. Anzi, il problema neanche si sarebbe posto perché non l'avrei mai scaricato... (invece era incluso nella suite del fu Msn Messenger).

Quando avvii l'installazione puoi scegliere se installare tutta la suite o solo alcune parti (e alcune hanno dipendenze, ad esempio non puoi installare Movie Maker senza Photo Gallery)

Comunque non sta succedendo niente di trascendentale, altro che cose come diceva qualcuno di legare il Live ID alla licenza di Windows (e avrebbe poco senso, visto che molti servizi nemmeno hanno bisogno di Windows, puoi usare gran parte dei servizi anche da Linux e OSX), semplicementte hanno cambiato un po' di nomi e integrato un po' di servizi in Windows 8, a partire dalla possibilità (non obbligo) di usare un Live ID/MS Account come account di sistema, il che ha diversi vantaggi, come la sincronizzazione delle impostazioni o l'accesso diretto ai servizi cloud dalle applicazioni Metro… Alla fine è molto comodo (ad esempio, per ora sto scrivendo dal mio PC1 con Windows 8, ma tramite RDP con il mio notebook… per fare l'accesso tramite RDP mi è bastato inserire il live id invece della solita combinazione dominio/nome-utente... Sono piccole cose, è vero, ma sono comode :D)

simonk
05-05-2012, 11:20
aspetta... chiudere Windows Live non vuol mica dire mandare a quel paese SkyDrive, Office Web Apps, Messenger, Hotmail?
E' solo la divisione che chiudono, questi programmi e suite ci saranno ancora no?

Mr_Paulus
05-05-2012, 11:39
Perfettamente d'accordo su questo, io infatti rivendico il mio diritto di utente e consumatore ad usufruire di un prodotto pagandone il corrispettivo, in un meccanismo chiaro, esplicito e alla luce del sole di 'domanda e offerta'.

Quello che si sta rifilando con questo genere di servizi (non mi riferisco solo a questi di MS ma alla galassia di servizi "gratuiti" di tanti altri protagonisti della scena IT, da Google a Facebook passando per MS stessa) è invece un modello subdolo dove si maschera un'esca come servizio, il tutto con finalità nascoste (ai più) o quantomeno non è esplicite, ovvero utilizzare gli utenti (i loro dati personali e il loro profilo) come merce di scambio per l'industria dell'advertising, che è il vero cliente in questa perversa filiera.

bah io ho un account gmail, uno live e uno apple/icloud, e non ho mai ricevuto una mail pubblicitaria che sia una.
comunque è innegabile che questo sarà il nuovo modello di business, non possiamo farci niente tranne che rifiutare la tecnologia.
perché ormai qualunque cosa ci chiede un account.

Unrealizer
05-05-2012, 11:58
aspetta... chiudere Windows Live non vuol mica dire mandare a quel paese SkyDrive, Office Web Apps, Messenger, Hotmail?
E' solo la divisione che chiudono, questi programmi e suite ci saranno ancora no?

Cambieranno soltanto i nomi! Com'è stato per il cambio di nomi da Passport a Windows Live ID o da Hotmail a Windows Live Mail!

SOLTANTO I NOMI!

Mr_Paulus
05-05-2012, 12:14
Cambieranno soltanto i nomi! Com'è stato per il cambio di nomi da Passport a Windows Live ID o da Hotmail a Windows Live Mail!

SOLTANTO I NOMI!

:O

e molto probabilmente (anzi sicuramente) si potrà creare un microsoft account senza possedere windows.

p0w3r3d
05-05-2012, 16:23
Mi sa che è il primo passo verso l'integrazione con Skype.

Tasslehoff
05-05-2012, 17:10
bah io ho un account gmail, uno live e uno apple/icloud, e non ho mai ricevuto una mail pubblicitaria che sia una.
comunque è innegabile che questo sarà il nuovo modello di business, non possiamo farci niente tranne che rifiutare la tecnologia.
perché ormai qualunque cosa ci chiede un account.Ti appare innegabile solo perchè gran parte degli utenti supinamente lo accetta, esattamente come i maialini della gif che ho postato in precedenza.

La tecnologia per fare tutto quello che propongono questi signori senza dover dipendere da loro esiste, è alla portata di tutti ed è semplice da implementare.
Occorre soltanto la voglia di porsi qualche domanda e cercare le risposte. :O

Mr_Paulus
05-05-2012, 17:24
Ti appare innegabile solo perchè gran parte degli utenti supinamente lo accetta, esattamente come i maialini della gif che ho postato in precedenza.

La tecnologia per fare tutto quello che propongono questi signori senza dover dipendere da loro esiste, è alla portata di tutti ed è semplice da implementare.
Occorre soltanto la voglia di porsi qualche domanda e cercare le risposte. :O

ma perché etichetti come stupidi quelli che accettano questi servizi?

Tasslehoff
05-05-2012, 18:36
ma perché etichetti come stupidi quelli che accettano questi servizi?Non ho mai etichettato come stupidi chi accetta supinamente questi servizi, solo come poco o male informato, al limite come pigro.

Mr_Paulus
05-05-2012, 18:49
Non ho mai etichettato come stupidi chi accetta supinamente questi servizi, solo come poco o male informato, al limite come pigro.

lol avevo letto "stupidamente" invece che "supinamente" nel precedente post :asd:

scusa :D

Pier2204
05-05-2012, 20:08
Non ho mai etichettato come stupidi chi accetta supinamente questi servizi, solo come poco o male informato, al limite come pigro.

Una curiosità, che differenza c'è tra accettare servizi integrati di cloud tra l'azienda x e l'azienda y?

In pratica, i servizi di cloud di Microsoft, per il fatto che sono gratuiti sono meno sicuri di quelli di Dropbox a pagamento (per citare un caso) oppure ci sono motivi a me sconosciuti?

Mi sembra di aver capito dalle tue parole che la differenza sta nel "contratto" di utilizzo del servizio, pago quindi mi assicuro un servizio garantito, me lo danno gratis quindi mi aspetto spiacevoli sorprese...

Non so se le cose stanno così, anche se gratuito, (che poi per l'utenza businnes gratuito non è) comunque esistono leggi sulla privacy e trasparenza che sono uguali per tutti, tutti quelli che lo rispettano naturalmente.

MesserWolf
06-05-2012, 08:43
E' la naturale evoluzione di tutti questi servizi e mi pare estremamente positiva tale unificazione .

Fintanto che esiste una "offline mode" non vedo di cosa lamentarsi francamente.

Tasslehoff
06-05-2012, 21:02
Una curiosità, che differenza c'è tra accettare servizi integrati di cloud tra l'azienda x e l'azienda y?

In pratica, i servizi di cloud di Microsoft, per il fatto che sono gratuiti sono meno sicuri di quelli di Dropbox a pagamento (per citare un caso) oppure ci sono motivi a me sconosciuti?

Mi sembra di aver capito dalle tue parole che la differenza sta nel "contratto" di utilizzo del servizio, pago quindi mi assicuro un servizio garantito, me lo danno gratis quindi mi aspetto spiacevoli sorprese...

Non so se le cose stanno così, anche se gratuito, (che poi per l'utenza businnes gratuito non è) comunque esistono leggi sulla privacy e trasparenza che sono uguali per tutti, tutti quelli che lo rispettano naturalmente.Anzitutto imho occorre porsi in modo critico nei confronti del servizio, la domanda fondamentale dovrebbe essere sempre: quel servizio mi serve?
Seguita poi a ruota da: quali alternative ho per ottenere lo stesso risultato?

Già ponendosi queste due domande imho gran parte dei cosidetti servizi cloud finirebbero per evaporare.
Non tutti per carità, solo quelli inutili, tipo dropbox o servizi tipo google docs, google reader, servizi di groupware e gestione progetti etc etc etc...

Non è mia intenzione demonizzare il cloud nella sua totalità, del resto se ne parla da vent'anni (anche se con diversi nomi, qualcuno ricorda il concetto di "application service provider"? :stordita: ) e del resto non è che una riproposizione della solita architettura client-server.
Il cloud in se non è il problema imho, è il ruolo dell'utente che è cambiato ed è il fattore centrale della mia critica.

L'utente deve essere il soggetto a cui è destinato il servizio, non il prodotto sfruttato da una parte e rivenduto ad un'altra, questo è quello che sta succedendo con molti (la gran parte) dei servizi "social" e alcuni dei servizi etichettati come "cloud".
Nel ruolo di cliente l'utente può valutare e lamentarsi, far valere più o meno le sue ragioni, dare un feedback e in caso di problemi non rinnovare il servizio, nel ruolo di prodotto l'utente non ha voce in capitolo, non può pretendere nulla perchè apparentemente non paga nulla, subisce supinamente tutto quello che gli viene rifilato con la scusa del "è gratis".

In realtà nulla è gratis, se questo rapporto perverso (in cui l'utente è il prodotto) fosse esplicitato e la gente ne fosse consapevole, allora Facebook, Google, MS o chiunque altro dovrebbe ascoltare le richieste degli utenti e cercare di soddisfarle.
Invece questo non avviene, prendi la recente forzatura di Gmail di applicare quel pessimo tema a tutti gli utenti, tanta gente si è (giustamente a mio modo di vedere) lamentata ma Google non intende far nulla in merito.
Il motivo? A caval donato non si guarda in bocca penserà qualcuno... ed è proprio qui il problema, nulla, nemmeno Gmail è gratis, l'utente paga il servizio in advertising (e certo non cliccando sui banner...) fornendo a Google dati personali sempre freschi, quindi sarebbe lecito aspettarsi che tali richieste venissero soddisfatte.

Baboo85
07-05-2012, 08:18
Mmmmmh cloud cloud cloud cloud cloud CLOUD. Sempre cloud, ovunque e per forza, ce lo devono infilare assolutamente, altrimenti non sono contenti.

E non me ne frega nulla se c'e' una modalita' offline (e vorrei anche ben vedere), sto cloud ha rotto le palle.

E' un sistema che vogliono farlo passare come innovativo ed indispensabile. Loro pero', e molti utenti ci sono cascati tranquillamente.

Tra l'altro a me il nome cloud = nuvola fa proprio pensare alle nuvole: un giorno i miei dati sono li', il giorno dopo potrebbero anche essere spariti per chissa' quale motivo. E sono in bella vista a tutti quanti (protezioni ahahahahhahahah non fatemi ridere, e' bastato vedere il disastro (che poi sia positivo o negativo non saprei dire) fatto da Anonymus e altri hacker ad una vagonata di siti e database di aziende).

Inoltre "to cloud" significa piu' o meno "annebbiare", "offuscare".........e io aggiungerei "la mente degli utenti"...



Datemi pure addosso, ma questo cloud lo stanno pubblicizzando ed infilando ovunque in perfetto stile "venditore porta a porta", quando in realta' la sua utilita' e' molto limitata.