View Full Version : OCZ Octane, ora in capacità anche da 1TB
Redazione di Hardware Upg
03-05-2012, 07:16
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/storage/ocz-octane-ora-in-capacita-anche-da-1tb_41923.html
Capacità anche da 1TB per la serie Octane di OCZ, che ricordiamo essere equipaggiata con il nuovo controller Indilinx Everest e dotata di interfaccia SATA 6Gbps
Click sul link per visualizzare la notizia.
Paganetor
03-05-2012, 08:05
Non capisco: prima i dischi meccanici con cache SSD, adesso SSD con cache Dram... non è che l'SSD è di qualità scarsa (per contenere i costi) e le prestazioni sono date dalla lettura diretta dalla ram?
AceGranger
03-05-2012, 08:11
Non capisco: prima i dischi meccanici con cache SSD, adesso SSD con cache Dram... non è che l'SSD è di qualità scarsa (per contenere i costi) e le prestazioni sono date dalla lettura diretta dalla ram?
dopo 1 secondo e mezzo la cache è piena/vuota, la velocita è comunque data dalle nand.
La DRAM era presente anche nei Vertex 1 ben 3 anni fa. Che ci sia o meno non è un indice di qualita buona o scarsa, semplicemente il controller e il firmware sono stati pensati per lavorare con uno spazio temporaneo per lo stoccaggio dei dati.
gli ssd hanno tutti un cache ram. l'ssd è di qualità scarsa ovviamente, ocz entry-level.
Paganetor
03-05-2012, 08:27
A quel punto allora che differenza c'è tra un SSD+ram e un HD meccanico+ram, a parte il fatto che impiega un po' più di tempo a caricare all'avvio i dati in ram? tanto è dalla memoria che legge, non dal disco vero e proprio...
AceGranger
03-05-2012, 08:36
A quel punto allora che differenza c'è tra un SSD+ram e un HD meccanico+ram
reattivita di un topo morto contro quella di una lepre ?
a parte il fatto che impiega un po' più di tempo a caricare all'avvio i dati in ram?
giusto un po è...
tanto è dalla memoria che legge, non dal disco vero e proprio...
e i dati nella DRAM del disco sono comparsi dal nulla ? andranno o verranno sempre dal piatto o nand e quindi l'uno sara sempre un topo morto ( 4-6 ms di accesso medio ) e l'altro sempre una lepre ( 0,2 ms di accesso medio )
E' il primo ssd 1TB nel taglio da 2.5", ma costa 2.2 euro/GB contro gli 0.85 euro/GB dell'Octane 512GB, quindi direi tranquillamente che può restare giusto a listino :)
Le nand sono sempre le stesse Intel 25nm sincrone presenti in altri modelli, ma non le Tier1 presenti ad esempio sugli OWC o sugli Intel 520 (le nand vengono selezionate alla stregua delle ram).
Paganetor
03-05-2012, 09:00
ok, ma il software di gestione caricherà in background i dati che ritiene più utili/utilizzati... mi spiego: se il processo è
sistema operativo chiede un file-->il SW carica da SSD a ram-->il SO legge la ram
Allora a cosa serve mettere la roba in ram visto che deve comunque attendere la lettura da ssd?
Io credo invece che il processo sia più trasparente, il SW carica in background le informazioni (e quindi che ci impieghi 5 secondi con l'SSD o 20 con l'HD meccanico cambia poco) e poi l'accesso avviene dalla ram...
@paganetor, anche gli HD hanno cache Dram!!! Idem con stessa funzione per SSD. Gli HD con SSD sono degli ibridi.
Serve in generale per avere dati piu' uniformi e meno a scatti sia in lettura ma soprattutto in scrittura.
Paganetor
03-05-2012, 09:19
un conto è avere la classica cache (32-64 mega), un'altra cosa sono 512 mega! Serve, oltre che come buffer, come vero e proprio disco al quale accede il sistema. E' quello che non mi torna...
Da quello che so, la cache negli SSD è usata prevalentemente durante la scrittura e per le operazioni di garbage collection.
Quoto rb1205, ed aggiungo usata massicciamente per le scritture random/sequeanziali su file "piccoli" con Queue depth sopra i 16-32, infatti è l'unico modo per saturare il throughput del controller.
Cmq non tutti gli ssd hanno la cache: Marvell/Everest sì, Samsung sì, ma Sandforce no, usa direttamente parte dello spazio nand, e questo spiega perchè necessità di un maggior overprovisioning, o in genereale, di maggior spazio libero, per poter operare al meglio, specie nelle scritture random 4k, sempre con queue depth sopra i 16-32.
Gli access time dei Sandforce sono al livello degli altri controller.
AceGranger
03-05-2012, 10:05
un conto è avere la classica cache (32-64 mega), un'altra cosa sono 512 mega! Serve, oltre che come buffer, come vero e proprio disco al quale accede il sistema. E' quello che non mi torna...
non ti torna perchè non è cosi, quello spazio non è di libero accesso al sistema, è il controller che lo gestisce in base a come è fatto e a come è stato pensato il suo firmware.
Vedilo come un serbatoio di stoccaggio provvisorio.
Se un HD ha una certa velocita' ha bisogno di 32MB
Se un SSD ha 5 volte le prestazioni ha bisogno di un serbatoio piu' grosso (256-512)
ok, ma il software di gestione caricherà in background i dati che ritiene più utili/utilizzati... mi spiego: se il processo è
sistema operativo chiede un file-->il SW carica da SSD a ram-->il SO legge la ram
Allora a cosa serve mettere la roba in ram visto che deve comunque attendere la lettura da ssd?
Ciao,
stai confondendo la cache del sistema operativo con quella del disco fisso. I sistemi operativi moderni, alla prima richiesta di un certo file, caricano i dati da disco (meccanico o SSD) e li stoccano in un'area di memoria apposita. In questo modo, non appena il file dovesse essere richiesto nuovamente, il caricamento avverrà dalla RAM e non dal sottosistema disco.
Questo è, semplificando, il sistema di caching del s.o.
Io credo invece che il processo sia più trasparente, il SW carica in background le informazioni (e quindi che ci impieghi 5 secondi con l'SSD o 20 con l'HD meccanico cambia poco) e poi l'accesso avviene dalla ram...
Qui parliamo della cache del disco fisso (meccanico o SSD). Questa serve principalmente a due cose:
- migliorare le prestazioni del disco nelle scritture randomiche di piccoli blocchi (es: 4K random);
- migliorare le prestazioni del disco nelle letture dei blocchi successivi a quello appena richiesto (read-ahead). In pratica, se il s.o. chiede la lettura del blocco n.1 e basta, il disco comunque legge autonomamente anche i blocchi seguenti, ipotizzando che il s.o. ne farà richiesta in breve tempo.
C'è da dire che, se è vero che la cache DRAM del disco ha un buon effetto sulle scritture random, nel caso di letture la sua utilità è piuttosto ridotta, in quanto spesso il s.o. richiede la lettura di blocchi non precaricati dal controller del disco. Di conseguenza le prestazioni in lettura, ancora più di quelle in scrittura, sono fortemente influenzate dal tipo di stoccaggio fisico dei dati (es: meccanico contro flash).
Come è già stato accennato, inoltre, in molti dischi SSD la cache DRAM del controller serve anche di appoggio al controller stesso per le sue funzioni (es: garbage collector, write coalesce, ecc). In particolare, i controller Marvell tendono a essere accompagnati da cache DRAM di dimensioni generose. All'altro estremo, trovi Sandforce, che usa dei buffer inter al controller e, per alcune cose, si appoggia a un'area apposita dei banchi di flash stessi.
A proposito di controller: OCZ ha ammesso che, sia con gli Octane che con i Vertex 4, il controller utilizzato non è di sua progettazione (né di Indilinx), ma di Marvell.
Ciao. :)
Per quanto riguarda la velocità è normale che sugli SSD venga montata una cache più veloce, altrimenti ci si ritroverebbe ad avere un "Disco" che è lento non per colpa della sua tecnologià in se ma per colpa di una cache troppo lenta che non fa il suo dovere... come in ogni cosa che riguarda il mondo hardware le memorie di supporto sono sempre, solitamente più piccole ma più veloci perchè non devono creare un collo di bottiglia, ma semmai evitare che si crei. Quindi se sugli HD meccacini c'erano delle nand non c'è nulla di strano dato che la nand è sicuramente più veloce di un piatto con testina
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