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View Full Version : Confermati i piani di Valve su Steam per Linux


Redazione di Hardware Upg
26-04-2012, 08:48
Link alla notizia: http://www.gamemag.it/news/confermati-i-piani-di-valve-su-steam-per-linux_41855.html

Si torna a parlare della versione Linux di Steam: Phoronix sostiene di essere stato negli uffici di Valve, riportando che lo stesso Gabe Newell ha confermato l'esistenza del progetto.

Click sul link per visualizzare la notizia.

jagemal
26-04-2012, 09:19
Sentendo parlare Newell mi sono chiesto se è vero che in passato ha lavorato per Microsoft (dove è effettivamente stato negli anni '90 prima di fondare Valve) o se sia stato piuttosto il direttore della Linux Foundation. Il suo livello di interesse e di impegno su Linux è stato incredibile, mentre la sua negatività su Windows 8 e su Microsoft sensazionale

hahahaha .. magari è proprio perché è un interno che parla a questo modo :asd: :asd:

cmq, sono curioso ... di fatto su Linux arriviamo a (si e no) il 2% della popolazione informatica globale
ha visto un prossimo boom del sistema?
ha pensato che la nicchia windows è troppo piccola e vuole scappare?
ha pensato che da Linux può arrivare ad Android e da li al resto del mondo?

se non è una di queste è davvero amore allora :D :D :D

TheDarkMelon
26-04-2012, 09:24
ahaha che politica fallimentare, investire soldi in un sistema usato dall'1% degli utenti, senza considerare che un adolescente che usa il pc per giocare ha Windows non Linux.

Prevedo che fra qualche anno Steam verrà assorbita da EA..

matepaco
26-04-2012, 09:28
Forse han pensato che c'e' ben l'1% degli utenti dei pc al mondo che vorrebbe un po' di giochi.

E guardate che l'1% e' una percentuale bassa, ma corrisponde a numeri comunque enormi.
Poi tenete conto che la pirateria dei software su linux e' un fenomeno marginale, e capirete che rientreranno subito dei soldi spesi.

Comunque non ci saranno giochi nuovi, ma soprattutto porting di quelli gia' esistenti.

HexDEF6
26-04-2012, 09:30
ahaha che politica fallimentare, investire soldi in un sistema usato dall'1% degli utenti, senza considerare che un adolescente che usa il pc per giocare ha Windows non Linux.

Prevedo che fra qualche anno Steam verrà assorbita da EA..

visto cosi ti do perfettamente ragione (e sono un utente linux), ma messo assieme ai rumor della "valve box" la cosa inizia ad avere un senso: se devono fare una "console" con componenti pc, perche' mai pagare delle licenze a microsoft, quando possono fare le stesse cose con linux?
quindi in verita' non starebbero facendo il porting per "linux" in generale, ma per la loro console!
Comunque sia, fino a quando non vedo il client di persona e i giochi che ci girano, non ci credo :)

Altair[ITA]
26-04-2012, 09:32
thedarkmelon, ti dispiace se copio e incollo il tuo messaggio?
è divertente :D

rb1205
26-04-2012, 09:34
Non so perchè, ma ho come la sensazione che la Steam console monterà linux... :rolleyes:

ndrmcchtt491
26-04-2012, 09:35
Prevedo che fra qualche anno Steam verrà assorbita da EA..

A posto siamo, considerato che fine hanno fatto quelli "assorbiti" dalla grandissima EA :asd:

Phoenix Fire
26-04-2012, 09:36
ahaha che politica fallimentare, investire soldi in un sistema usato dall'1% degli utenti, senza considerare che un adolescente che usa il pc per giocare ha Windows non Linux.

Prevedo che fra qualche anno Steam verrà assorbita da EA..

mi sa che non conosci gli utenti linux, la maggior parte sono donatori fissi, guarda nei bundle che offrono giochi win/linux cosa susccede, i donatori Unix danno sempre di piú, quindi gli introiti sono garantiti, non saranno elevati come la controparte win, ma comunque ci saranno.
Aggiungi inoltre l'elevato effetto pubblicitario che raggiunge una mossa del genere e otterrai il quadro completo della situazione ovvero Valve non solo continuerà a macinare i miliardi odierni, ma aumenterà il suo "marketshare" per il fatto di essere presente su tutti i sistemi operativi desktop.

iva
26-04-2012, 09:37
Per i post sopra, ma da dove arrivano questi dati?
Il dato sulla presenza di linux sul desktop non riflette direttamente il numero di giocatori... la ragazzina che prende il pc al supermercato per farci facebook avra' windows ma non usera' di sicuro steam.
Poi metteteci chi e' costretto a prendere un PC con Windows e poi ci fa il dual-boot.

Insomma, secondo me le percentuali sono piu' alte per Linux, ecco dati recenti di x-plane (simulatore di volo) per esempio:
http://developer.x-plane.com/2012/03/10-04-is-final-10-05-will-be-a-micro-patch/

per chi non vuole leggere l'articolo, linux e' al 5%.

e come dice matepaco, anche una percentuale bassa si riflette in numeri significativi, dipende tutto da quanto possono guadagnarci rispetto all'investimento necessario...

Arnoldforever
26-04-2012, 09:46
hahahahah che progetto ridicolo! Sinceramente non penso proprio che lo porteranno a termine.

PaoPaolo
26-04-2012, 09:46
Certo che e' pieno di geni del marketing qui dentro.... "politica fallimentare"... non ha detto che abbandona Steam su windows per dedicarsi unicamente a Linux ma che portera' Steam su Linux come ha fatto poco temp fa con il mac... che sia l'1, il 3 o il 50% e' sempre un mercato in piu' e quindi un miglioramento per gli affari.

Phoenix Fire
26-04-2012, 09:50
aggiungo che 3/4 degli indie presenti su steam, esistono anche in versione linux, già solo con i giochi source e questi, si avrebbe un bel pò di roba nello store. Aggiungi che molti, magari, comprerebbero più facilmente versioni multipiattaforma così da poterli usare su tutti i sistemi (esempio stupido, io ho il portatile da gioco e il netbook, nel secondo ho solo linux, ma qualche partitella la faccio ogni tanto e mi farebbe piacere poter usare i vari "giochini" che ho per windows anche li)

Varg87
26-04-2012, 09:52
Io sono uno di quelli che potrebbe passare solo a Linux a casa e, come me, penso che ci siano tante altre persone. Attualmente uso Windows proprio perchè col pc ci gioco anche.
L'unico problema sono le DirectX e i software anticheat tipo il punkbuster che non verranno mai portati su Linux se il bacino di utenza non si allarga raggiungendo almeno un 10-15% e la vedo dura...

@TheDarkMelon Ma ti pagano? Hai comprato azioni Microsoft per sparare boiate su ogni news riguardante Linux o non pro Microsoft? Non ti obbliga nessuno.

gaxel
26-04-2012, 10:00
ahaha che politica fallimentare, investire soldi in un sistema usato dall'1% degli utenti, senza considerare che un adolescente che usa il pc per giocare ha Windows non Linux.

Prevedo che fra qualche anno Steam verrà assorbita da EA..

Infatti i gli adolescenti maschi che giocano son meno delle donne maggiorenni e l'età media del videogiocatore è 37 anni... :asd:

Capozz
26-04-2012, 10:04
Certo che e' pieno di geni del marketing qui dentro.... "politica fallimentare"... non ha detto che abbandona Steam su windows per dedicarsi unicamente a Linux ma che portera' Steam su Linux come ha fatto poco temp fa con il mac... che sia l'1, il 3 o il 50% e' sempre un mercato in piu' e quindi un miglioramento per gli affari.

Giusto. Alla fine sarebbe un'operazione a basso costo che può contribuire all'aumento dei profitti e, perchè no, alla diffusione dello stesso linux tra i videogiocatori.

aldooo
26-04-2012, 10:05
Certo che e' pieno di geni del marketing qui dentro.... "politica fallimentare"... non ha detto che abbandona Steam su windows per dedicarsi unicamente a Linux ma che portera' Steam su Linux come ha fatto poco temp fa con il mac... che sia l'1, il 3 o il 50% e' sempre un mercato in piu' e quindi un miglioramento per gli affari.

Beh no, qui nel thread è stato anche ipotizzato che vogliano usare Linux per la loro futura console... :sofico:

Ovviamente questo non accadra' mai.

tbs
26-04-2012, 10:11
Nell'articolo c'è scritto che a gabe non piace windows 8.

TheDarkMelon
26-04-2012, 10:11
ahaha vedo che certa gente non vuole che la si pensi in modo diverso subito a dire che sprao boiate o che sono pagato.. patetici.

La verità è che l'industrie videoludica preferisce i sistemi chiusi e sicuri come le console e mal digeriscono lo stesso Windows, come pensate che possano vedere di buon occhio Linux? LOL

aldooo
26-04-2012, 10:13
Nell'articolo c'è scritto che a gabe non piace windows 8.

Perche' prima o poi dovra' riscrivere steam usando le WINRT library?

!fazz
26-04-2012, 10:19
ahaha vedo che certa gente non vuole che la si pensi in modo diverso subito a dire che sprao boiate o che sono pagato.. patetici.

La verità è che l'industrie videoludica preferisce i sistemi chiusi e sicuri come le console e mal digeriscono lo stesso Windows, come pensate che possano vedere di buon occhio Linux? LOL

7gg per flame

Khronos
26-04-2012, 10:19
le console odierne sono
sistemi chiusi e sicuri

hmm.

gondsman
26-04-2012, 10:22
ahaha vedo che certa gente non vuole che la si pensi in modo diverso subito a dire che sprao boiate o che sono pagato.. patetici.

La verità è che l'industrie videoludica preferisce i sistemi chiusi e sicuri come le console e mal digeriscono lo stesso Windows, come pensate che possano vedere di buon occhio Linux? LOL

Ahahah, e' fantastico vedere la gente che sparla per il gusto di farlo.
Mi spieghi cosa gliene frega agli sviluppatori se linux e' "aperto" piu' di windows? Metti che win e linux si spartissero l'utenza PC 50% e 50%, mi dai una sola ragione per cui uno sviluppatore preferirebbe l'uno all'altro (ovviamente a parita' di kit di sviluppo)? Cosa cambia per lo sviluppatore se uno e' open source e l'altro no? Cosa ha di "sicuro" windows?

TheDarkAngel
26-04-2012, 10:23
Speriamo, una piattaforma su tutti i sistemi è un netto passo avanti, magari prima o poi non si sarà costretti ad usare un dual/triple/quad boot per fare tutto :asd:

Ahahah, e' fantastico vedere la gente che sparla per il gusto di farlo.

E' un solito noto, non farci caso e guarda il post del mod ^_^

gondsman
26-04-2012, 10:25
E' un solito noto, non farci caso e guarda il post del mod ^_^

Pure tu hai ragione, ma non sono attivissimo nel forum e avevo iniziato a scrivere prima del post del mod. :-)

Family Guy
26-04-2012, 10:40
È una bella notizia, non vedo il problema di rendere disponibili i giochi che hanno già un porting OpenGL (ad esempio per la versione Mac) anche per linux, mi sembra che i driver grafici siano ormai piuttosto maturi

Faster_Fox
26-04-2012, 11:03
già ora uso linux tutti i giorni...se poi ci si può giocare anche a dei bei titoli allora ben venga! :)

Melandir
26-04-2012, 12:48
Io non passo a Linux solo perchè non ci girano i giochi a cui gioco al momento, ma se Valve si muove gli altri seguiranno e la prima che potrebbe farlo è sicuramente Blizzard dato che gia realizza tutti i suoi giochi in modo nativo anche per MAC

Phoenix Fire
26-04-2012, 13:34
domanda da ignorante, ma un porting da mac a linux penso sia una cosa relativamente facile no? sono tutti e 2 a base opengl o sbaglio?
in fondo vedo tanti indie (trine è uno dei più noti che mi viene in mente) uscire multipiattaforma e se ce la fanno loro non vedo come dovrebbe essere impossibile fare il passaggio mac-linux

maumau138
26-04-2012, 14:02
Link alla notizia: http://www.gamemag.it/news/confermati-i-piani-di-valve-su-steam-per-linux_41855.html

Si torna a parlare della versione Linux di Steam: Phoronix sostiene di essere stato negli uffici di Valve, riportando che lo stesso Gabe Newell ha confermato l'esistenza del progetto.

Click sul link per visualizzare la notizia.

Domanda, Phoronix o Phonorix? ;)

Pier2204
26-04-2012, 14:19
Credo che Open Arena sia da aggiornare.. :D

Sarà difficile vedere titoloni alla Mass Effect o The Witcher su Linux, ma fare un porting dei maggiori successi anche datati mi sembra una buona cosa, non so Valve ha licenza per titoli che per Windows 7 sono scomparsi, vecchie glorie come Fuga da Monkey Island, Grim Fandango, i primi 4 Tomb Raider ecc.. e altri più recenti ma fuori catalogo.

A proposito, ma oggi non doveva uscire Ubuntu 12.04 LTS?

Family Guy
26-04-2012, 14:40
Comunque fare titoli multipiattaforma sembra convenire

Then later, when we released Penumbra, we had a guy that did the ports for Mac and Linux, and then it turned out that it’s basically thanks to making the Mac and Linux versions that we were able to survive as a company. When we started out and released the first game of Penumbra, we got screwed by the publisher of the Windows version, so we never got any money.”
http://www.ubuntuvibes.com/2011/11/jens-nilsson-from-frictional-games.html

:asd:

jagemal
26-04-2012, 15:33
... messo assieme ai rumor della "valve box" la cosa inizia ad avere un senso ...

Non so perchè, ma ho come la sensazione che la Steam console monterà linux... :rolleyes:

ecco, questa me l'ero persa .. :D

concordo con Hex, a questo punto la cosa avrebbe un senso
avrebbero la possibilità di costruire una macchina a basso costo, basata su architetture tra le più disparate e spendere relativamente poco in sviluppo

Sarà difficile vedere titoloni alla Mass Effect o The Witcher su Linux ...

tecnicamente The Witcher era basato sul motore del primo NeverWinter Night, che a suo tempo fu portato su Linux da Bioware
per cui non dovrebbe essere così difficile


A proposito, ma oggi non doveva uscire Ubuntu 12.04 LTS?

si è uscita oggi, è stata anche aggiornata la home del sito


per quanto riguarda le percentuali di uso di linux, è un po' un casino fare statistiche precise e per lo più sono tutte basate sull'uso di internet
questo probabilmente sottostima gli uffici "old style" che non accedono alla rete ma comunque non ci interesserebbe considerato che quel pubblico semplicemente non comprerebbe un videogioco

mirkonorroz
26-04-2012, 17:57
Per me il problema piu' grosso e' rendere Linux robusto agli aggiornamenti dei pacchetti in modo che non si corra il rischio di ritrovarsi la piattaforma steam (ma anche i giochi) non funzionante o in conflitto con mezzo sistema a causa dell'aggiornamento di una libreria.
La soluzione migliore e' dunque che facciano una loro distribuzione, magari anche live con possibilita' di salvare la directory steam (e le impostazioni) su HD e che la mantengano in modo serio e continuativo.
Secondo me e' alquanto difficile rendere disponibile il client per n-mila distro moltiplicato nmila configurazioni (piu' o meno aggiornate) delle stesse.
A meno che non facciano un monoblocco compilato staticamente e confinato tutto in una directory. Ma comunque la vedo ancora un po' dura con i driver delle schede video.
Solo fino a poco tempo fa con le ati se si aggiornavano i drivers (proprietari) c'era il rischio che al reboot fosse tutto nero per incompatibilita' con il kernel... sicuramente si andra' verso un miglioramento ma staremo a vedere quanto ci vorra'.
Di solito mi tengo almeno 3 partizioni per gli OS: una per windows e due per linux. Quando devo cambiare versione della distro linux (cosa che mi capita piu' frequentemente che windows) uso la partizione alternativa: non mi fido ancora dell'aggiornamento (parlo da utilizzatore fondamentalmente di opensuse).

Aut0maN
26-04-2012, 20:15
Per me è una grande notizia, la questione del disprezzo verso windows 8 di Gabe forse viene anche dalla volontà sempre maggiore di Ms di integrare lo shop online stile appstore apple e il proseguo del suo Games for windows live, contando poi che di sicuro il progetto Xbox convertirà in qualche modo anche sui pc e capisco il perchè valve guardi avanti e cerchi un mercato aperto come quello linux dove c'è ancora tutto da fare sul lato videogiochi di un certo spessore.
Anche quando uscì HL2 che lanciò obbligatoriamente Steam molti dissero che non aveva senso ed era fuori posto per l'epoca, ora però Gabe l'ha vista lunga e credo che non sia stupido, certo deve inizialmente affidarsi a determinate distro mirate che hanno dalla loro la semplicità di installazione ed uso, vedo di sicuro la famosa ubuntu che non credo gli dispiaccia.
Personalmente prevedo un'uscita di un pacchetto di giochi freetoplay insieme alla piattaforma steam e poi forse in futuro qualche buon gioco a pagamento, visto che le iso di linux sono gratis e sono ottimi sistemi operativi su cui ci fai la stragrande maggioranza di cose se ci aggiungi anche giochi di qualità è fatta.
Speriamo sia un'incentivo alla realizzazione di driver video performanti sia nvidia che sopratutto ati (nvidia già va benone ma può ulteriormente migliorare :))

s12a
26-04-2012, 20:34
Speriamo sia un'incentivo alla realizzazione di driver video performanti sia nvidia che sopratutto ati (nvidia già va benone ma può ulteriormente migliorare :))

Quoto per i driver AMD sotto Linux.

E comunque spero che a cascata seguano anche altri. Penso che il gaming possa essere l'unica salvezza per questa piattaforma che ultimamente sta lentamente andando in declino almeno per quanto riguarda le distro Desktop.

fraussantin
26-04-2012, 22:03
Prevedo che fra qualche anno Steam verrà assorbita da EA..

hohohohooooooo!!!!

così finalmente avremo hl 3!!!!


suddiviso il 5 capitoli venduti come dlc ....... com motore grafico "dice" peso asserpentato , ma mal sfruttato , quindi grafica mediocre :asd:


ma certamente con una trama cinematografica , scontata !!

Faster_Fox
26-04-2012, 22:53
Quoto per i driver AMD sotto Linux.

E comunque spero che a cascata seguano anche altri. Penso che il gaming possa essere l'unica salvezza per questa piattaforma che ultimamente sta lentamente andando in declino almeno per quanto riguarda le distro Desktop.


fonte?

Phoenix Fire
26-04-2012, 23:02
Per me è una grande notizia, la questione del disprezzo verso windows 8 di Gabe forse viene anche dalla volontà sempre maggiore di Ms di integrare lo shop online stile appstore apple e il proseguo del suo Games for windows live, contando poi che di sicuro il progetto Xbox convertirà in qualche modo anche sui pc e capisco il perchè valve guardi avanti e cerchi un mercato aperto come quello linux dove c'è ancora tutto da fare sul lato videogiochi di un certo spessore.
Anche quando uscì HL2 che lanciò obbligatoriamente Steam molti dissero che non aveva senso ed era fuori posto per l'epoca, ora però Gabe l'ha vista lunga e credo che non sia stupido, certo deve inizialmente affidarsi a determinate distro mirate che hanno dalla loro la semplicità di installazione ed uso, vedo di sicuro la famosa ubuntu che non credo gli dispiaccia.
Personalmente prevedo un'uscita di un pacchetto di giochi freetoplay insieme alla piattaforma steam e poi forse in futuro qualche buon gioco a pagamento, visto che le iso di linux sono gratis e sono ottimi sistemi operativi su cui ci fai la stragrande maggioranza di cose se ci aggiungi anche giochi di qualità è fatta.
Speriamo sia un'incentivo alla realizzazione di driver video performanti sia nvidia che sopratutto ati (nvidia già va benone ma può ulteriormente migliorare :))

imho faranno rpm+deb, se poi a gabe regalano abbastanza panini rilascerà anche i sorgenti per una compilazione manuale slla propria distro personale

s12a
27-04-2012, 00:12
fonte?
Non era una stima seria, diciamo occhiometro + [link (http://www.google.com/trends/?q=ubuntu+|+redhat+|+opensuse+|+%28linux+mint%29+|+PCLinuxOS+|+suse+|+fedora+|+%28arch+linux%29+|+debian+|+CentOS+|+Mandriva+|+%28puppy+linux%29&ctab=0&geo=all&date=all&sort=0)] + constatazione personale dopo aver visto che dopo anni in cui il prossimo sarebbe dovuto essere l'anno di Linux continuano ad esserci problemi di fondo irrisolti e nessuno o pochissimi incentivi per passare a questo sistema in pianta stabile se non per motivazioni etiche personali (essendo comunque la maggior parte del software opensource piu` diffuso disponibile anche su Windows).

+ I pasticci che stanno facendo con le recenti interfacce (Gnome3, Unity...) che stanno facendo scappare i potenziali nuovi utenti e power user verso altri lidi
+ Ubuntu, la distro piu` diffusa e supportata, che sta scadendo sempre piu` (e Mint non puo` che essere una soluzione tampone temporanea, essendo basata su di esso)
+ Questioni architetturali irrisolte che rallentano lo sviluppo di software per questa piattaforma (stack audio, diversificazione delle distro e dei toolkit, deployment applicazioni, ecc)
+ ecc, ecc...

Quindi, ben venga un migliore supporto al gaming che non potra` che aiutare la penetrazione nel merkato di questo OS (oltre che incentivare il supporto delle software house e dei produttori di hardware), oramai stabilmente (contando le distro server, ecc) a meno dell'1%, segno che l'utenza e` sempre la stessa, mentre OS X e` passato dal 5 ad oltre 10% in pochi anni (escludendo i device portatili).

Thechaos
27-04-2012, 00:48
io con windows ci gioco e basta, se fanno girare giochi su linux non c'è più nulla e dico assolutamente nulla che mi faccia tenere quel os. Anche se ci credo poco che gnu/linux diventerà una piattaforma di gioco la speranza è l'ultima a morire. Detto questo se le cose si evolveranno in modo positivo porterei 5 persone da windows a linux (usano il pc per giochi e internet) e già ne porto diverse ogni mese visto che l'utente medio usa solo mail-internet-office.

jagemal
27-04-2012, 01:18
fonte?

Non era una stima seria, diciamo occhiometro [...] oramai stabilmente (contando le distro server, ecc) a meno dell'1%, segno che l'utenza e` sempre la stessa, mentre OS X e` passato dal 5 ad oltre 10% in pochi anni (escludendo i device portatili).

tecnicamente .. secondo le stime più accreditate siamo a poco più dell'1%, secondo altri al 2% .. in leeenta crescita, tra l'altro, non in discesa

il problema è che "l'anno di linux" paventato ogni anno di fatto non c'è stato e su questo non ci sono dubbi

ah, se non erro OSx è all'8% non a oltre il 10%

rimane il fatto che le rilevazioni lasciano il tempo che trovano a causa della difficoltà di misurazione (windows è affetto da pirateria, ergo non sappiamo quante sono le licenze non pagate, linux è aggratisse ed è difficile risalire all'esatto numero dell'installato)

imho parliamo di aria fritta

gaxel
27-04-2012, 05:29
Sebbene non lascerei mai Windows e sebbene consideri Windows 8 e Metro ottimi, indipendentemente da quello che possa dire Newell, per me sarebbe un'ottima cosa... Anche solo perché amplierebbe il mercato agli indie che si appoggiano a Steam.

Family Guy
27-04-2012, 10:17
Non era una stima seria, diciamo occhiometro + [link (http://www.google.com/trends/?q=ubuntu+|+redhat+|+opensuse+|+%28linux+mint%29+|+PCLinuxOS+|+suse+|+fedora+|+%28arch+linux%29+|+debian+|+CentOS+|+Mandriva+|+%28puppy+linux%29&ctab=0&geo=all&date=all&sort=0)]
beh... se atene piange sparta non ride...

http://www.google.it/trends/?q=linux,+microsoft

la realtà è che i personal computer non sono più trendy da diverso tempo

http://www.google.it/trends/?q=linux,+android

io ho un netbook con ubuntu (si vendeva proprio con questo sistema) e posso dire che rispetto a windows 7 è avanti anni luce, vedremo windows 8...

R4iDei
27-04-2012, 10:55
Prima su Linux devono arrivare dei driver grafici decenti.
Chiunque lo abbia utilizzato per un tempo sufficiente sa quanto sia "grave" la situazione sotto questo punto di vista!

Driver inesistenti, che arrivano dopo secoli per le nuove schede, o che non arrivano proprio.

Il problema non è come Steam arriverà su linux ma piuttosto se Nvidia e Ati miglioreranno il loro supporto al pinguino.

Poi la quota di mercato che raggiungerebbero secondo me sarebbe davvero bassa. Io di utenti linux ne conosco e ne ho conosciuti veramente tanti.
Di gamers, quelli che giocano con costanza, manco uno. Al massimo qualcuno che si giocava qualche giochino una volta ogni tre anni...

Però oh, se lo fanno so contento :)

theJanitor
27-04-2012, 10:59
Poi tenete conto che la pirateria dei software su linux e' un fenomeno marginale, e capirete che rientreranno subito dei soldi spesi..

fino a quando si trovano i software free sicuramente..... appena comincerebbero a trovarsi i giochi a pagamento voglio vedere come rimarrebbe un fenomeno marginale

Varg87
27-04-2012, 11:00
Il problema è che non ci sono solo Nvidia e Ati. Basti vedere i driver Linux per la mia scheda audio...risalgono al 2008 e non funzionano.
L'unico modo per farla funzionare è usare i driver alsa e non è proprio la stessa cosa (almeno anni fa era così). :mc:

s0nnyd3marco
27-04-2012, 11:03
Oh, finalmente una buona notizia. Spero sia vera. Ci ho sperato molto in steam per linux. Oramai windows a casa mia sta solo in VM (per lo scanner e alcuni software windows only). Spero che questa mossa sia l'inizio, se non di una migrazione, di uno sdoganamento di linux presso i produttori, sia di HW che di SW. E' ora di toglierlo dal cantuccio in cui qualche monopolista vorrebbe segregarlo.

PS: condivido completamente l'idea di Newell su windows 8 :muro:

Pier2204
27-04-2012, 11:25
Oh, finalmente una buona notizia. Spero sia vera. Ci ho sperato molto in steam per linux. Oramai windows a casa mia sta solo in VM (per lo scanner e alcuni software windows only). Spero che questa mossa sia l'inizio, se non di una migrazione, di uno sdoganamento di linux presso i produttori, sia di HW che di SW. E' ora di toglierlo dal cantuccio in cui qualche monopolista vorrebbe segregarlo.

PS: condivido completamente l'idea di Newell su windows 8 :muro:

Se vogliamo credere alle utopie allora va bene, ma per arrivare ad avere una quota importante Linux ha bisogno di tutto tranne che di improvvisazione, ...350 distribuzioni, la maggior parte incompatibile l'una con l'altra, ognuna segue una strada sua, ogni tanto entro in qualche forum di linux si litiga su tutto, sull'interfaccia, sugli strumenti di sviluppo, sulla meglio sulla peggio ecc..l'unico che ha cercato di mettere un po di ordine è stato Mark Shuttleworth, difatti è stato stra-criticato proprio nel suo ambiente solo per aver osato proporre qualcosa di diverso dallo scarno Gnome.

s0nnyd3marco
27-04-2012, 12:42
Se vogliamo credere alle utopie allora va bene, ma per arrivare ad avere una quota importante Linux ha bisogno di tutto tranne che di improvvisazione, ...350 distribuzioni, la maggior parte incompatibile l'una con l'altra, ognuna segue una strada sua, ogni tanto entro in qualche forum di linux si litiga su tutto, sull'interfaccia, sugli strumenti di sviluppo, sulla meglio sulla peggio ecc..l'unico che ha cercato di mettere un po di ordine è stato Mark Shuttleworth, difatti è stato stra-criticato proprio nel suo ambiente solo per aver osato proporre qualcosa di diverso dallo scarno Gnome.

E' la forza di linux, e anche la sua debolezza. Un modello di sviluppo evolutivo. Se non ti va bene qualcosa puoi fare un fork e un tuo ramo di sviluppo. Purtroppo questa grande liberta' si paga con uno "spreco" di risorse.
Cmq considera che il 90% degli utenti linux utilizzera' 4-5 distro. Le altre sono praticamente inesistenti. Credo che l'avvento di steam su linux potra' rivitalizzare la situazione.

Aut0maN
27-04-2012, 17:46
E' la forza di linux, e anche la sua debolezza. Un modello di sviluppo evolutivo. Se non ti va bene qualcosa puoi fare un fork e un tuo ramo di sviluppo. Purtroppo questa grande liberta' si paga con uno "spreco" di risorse.
Cmq considera che il 90% degli utenti linux utilizzera' 4-5 distro. Le altre sono praticamente inesistenti. Credo che l'avvento di steam su linux potra' rivitalizzare la situazione.

condivido in pieno, il gaming di un certo livello può spingere in modo consistente l'espansione di linux in ambito casalingo anche a livelli diversi dove prima lo scoglio della presunta difficoltà iniziale e sopratutto paura di cambiare ambiente del sistema operativo poteva far prendere scelte diverse.
Di conseguenza si auspica anche una cura maggiore delle distro più famose e come già detto dei driver.
Esprimo poi un mio pensiero, se i big informatici tipo ms ed apple cercano nuove fette di utenti abbassando ulteriormente il livello di "difficoltà" dei loro prodotti cioè massificandoli per l'utenza media vedo di buon occhio ambienti "inesplorati" come quello linux dove c'è moltissimo da fare, può essere una nuova era anche per i produttori hw dove si potrebbe ripartire da zero senza grandi standard vincolanti, vediamo come va :)

intanto mi scarico la nuova ubuntu....

s0nnyd3marco
27-04-2012, 19:19
condivido in pieno, il gaming di un certo livello può spingere in modo consistente l'espansione di linux in ambito casalingo anche a livelli diversi dove prima lo scoglio della presunta difficoltà iniziale e sopratutto paura di cambiare ambiente del sistema operativo poteva far prendere scelte diverse.
Di conseguenza si auspica anche una cura maggiore delle distro più famose e come già detto dei driver.


Il punto fondamentale è l'abbandono da parte dei produttori di giochi delle DirectX in favore di OpenGL. Allora si potrebbe garantire una vera portabilità dei giochi su piattaforme software differenti. E questo può avvenire solo se qualche "big" accetta la sfida e ci mette i soldi. Magari se il gaming su linux e su OS X riesce a prendere piede, qualche casa inizierà a pensare ad uno sviluppo multi piattaforma.

s12a
27-04-2012, 19:31
Il punto fondamentale è l'abbandono da parte dei produttori di giochi delle DirectX in favore di OpenGL.
Il problema e` che DirectX non e` un'API solo per il 3d come OpenGL, ma per tutto quello che concerne il multimedia (2d, input, audio, ecc). Su Linux occorre indirizzarsi verso alternative non necessariamente mature o stabili ma sicuramente meno "coese".

s0nnyd3marco
27-04-2012, 19:46
Il problema e` che DirectX non e` un'API solo per il 3d come OpenGL, ma per tutto quello che concerne il multimedia (2d, input, audio, ecc). Su Linux occorre indirizzarsi verso alternative non necessariamente mature o stabili ma sicuramente meno "coese".

Credo che la stra-grande maggioranza dei videogiocatori utilizzi mouse e tastiera per giocare, quindi input non è un grosso problema. Già sul versante audio le cose iniziano a farsi un pochino più complicate. Diciamo però che già avere giochi nativi su OpenGL sarebbe un buon inizio, poi il resto verrà da se.

gaxel
27-04-2012, 19:57
GUardate che fanno già tanti giochi, giochetti o giochini per PS3, Mac OS X, iOS, Android, Flash, Facebook, ecc... che non hanno le DirectX. Il Source è un engine nativo DX9, Valve non mi sembra abbia fatto chissa che casini per portare i suoi giochi su Mac.

Il problema è solo ed esclusivamente di mercato... se Linux ha l'1%, ci può puntare giusto, giusto chi già utilizza librerie e framework opensource, cioè gli indie che non hanno fondi o necessità di usare grossi middleware.

Finché l'Unreal Engine non lo faranno per Linux, tranquilli che nessuno grande publisher ci punterà, costerebbe troppo convertire i giochi per l'1% del mercato...

kernelex
27-04-2012, 20:23
gli utenti linux se ne sbattono altamente dei giochi. linux è usato per altri scopi, motivi, sentimenti.

jappilas
27-04-2012, 20:39
E' la forza di linux, e anche la sua debolezza. Un modello di sviluppo evolutivo. Se non ti va bene qualcosa puoi fare un fork e un tuo ramo di sviluppo. Purtroppo questa grande liberta' si paga con uno "spreco" di risorse.
Cmq considera che il 90% degli utenti linux utilizzera' 4-5 distro. Le altre sono praticamente inesistenti. di cui almeno una soggetta ad aggiornamenti integrali cadenzati che possono sempre (è successo in passato, nulla garantisce che non succeda in futuro) rompere la compatibilità a livello di userland...

quel che bisogna capire è che per me sviluppatore, da una parte una singola variazione tra una distribuzione e l' altra o tra una release e l' altra, visibile dalla restante userland, (cioè tale per cui io debba inserire un code path ad hoc o produrre un binario che su un' altra non può girare), sostanzialmente mi dà un test case e una release binaria che dovrò internamente gestire e supportare come caso a sè stante (con i costi di supporto che si moltiplicano) per tutta la durata del periodo del suo ciclo di vita in quanto prodotto - e già vedendo che con un singolo binario copro N versioni di Windows mentre me ne servirebbero N (quindi dovrei sostenere costi di sviluppo e supporto che mi aspetto essere anche N volte superiori) per coprire uno solo dei vari sistemi operativi alternativi basati sul kernel linux (una distribuzione, la cui quota è una frazione di quella già irrisoria percentuale attribuita a linux su desktop nel suo complesso) tenderei a dubitare che il gioco valga la candela

a maggior ragione se la finestra utile per la singola release version - specific (poniamo per ubuntu x.y) della mia applicazione o gioco rischia di coincidere non con il ciclo di vita (della durata magari di qualche anno) del mio prodotto ma con i 6 mesi - un anno della versione corrente della distribuzione in uso con cui la successiva non è garantita essere compatibile a livello binario (a meno che non sia una LTS - ma gli utenti delle LTS sono una frazione irrisoria, la maggior parte preferisce restare sulla cresta dell' onda o non è a conoscenza di questo genere di problematiche inerenti la piattaforma che usa...)
a maggior ragione se il rischio di trovarmi in futuro a dover supportare utenti a cui il mio prodotto ha cessato di funzionare a seguito di un aggiornamento invasivo della piattaforma, non è remoto...
Credo che l'avvento di steam su linux potra' rivitalizzare la situazione.steam è solo un sistema di content delivery, ma i contenuti da deliverare devono innanzitutto esistere... portarlo (cioè portarne il client) su linux, di suo può rivitalizzare ben poco se i fattori che hanno fin qui impedito/disincentivato porting o creazione dei contenuti (giochi) stessi, non vengono meno, cioè se "linux" come piattaforma (nel senso di insieme di interfaccie programmatiche) non diviene standardizzata e stabile (quindi compatibile con sè stessa nel tempo) per un periodo di tempo di almeno qualche anno
Credo che la stra-grande maggioranza dei videogiocatori utilizzi mouse e tastiera per giocare, quindi input non è un grosso problema. no, l' input può essere un problema sostanziale se è richiesto accesso nativo (senza latenze) agli eventi di input "raw" e la piattaforma rende difficoltoso ottenerli, o se ogni piattaforma (od ogni versione) prevede un proprio, sensibilmente differente, modo di ottenerli ..
Già sul versante audio le cose iniziano a farsi un pochino più complicate. Diciamo però che già avere giochi nativi su OpenGL sarebbe un buon inizio, poi il resto verrà da se.opengl è il meno, il problema è l' infinità di aspetti che l' api khronos (la sola comune) non copre...

Aut0maN
27-04-2012, 20:54
di sicuro per un'azienda come valve diversificare i propri mercati le permette di poter deviare risorse a seconda delle richieste, se nel lato windows dovesse soffrire per la troppa concorrenza (vedi anche EA con il suo portale ma che vende alcuni dei suoi giochi su steam, o gfwl, etc etc) si può sempre buttare nei prodotti di nicchia in un mercato da far esplodere, certo se penso di usare l'1% e pensare di mantenerlo tale non ho grandi idee, se invece penso di essere di peso (e gabe di sicuro lo è :D) posso fare anche da traino per una percentuale maggiore ed imporre le mie regole visto che c'è ben poco.
Sul lato programmazione credo che anche li imponendo un suo standard per poche distro famose e magari comuni (debian derivate?) poi le altre se vogliono e se hanno utenza che glielo chiede si adeguano, è anche vero che lo standard linux è il codice libero e/o aperto, visto che leggo che la valve è un'azienda atipica niente vieta nuove tipologie di business legate proprio a questa cultura, il primo half life ha fatto un successone (ed i soldi di valve) proprio per l'editing libero (la licenza del gioco la pagavi però) da cui poi è nato counterstrike come famosissimo mod, tutto viene da se comunque, le mie sono solo ipotesi personali ed pippate mentali su un possibile nuovo scenario, sarà che mi piacciono le novità ;)

Aut0maN
27-04-2012, 20:56
dimenticavo l'ultima mia perla di saggezza, secondo me rilascia (come ho letto) left 4 dead 2 ma freetoplay insieme ad altri suoi titoloni per un bel periodo di tempo, tanto sono titoli che si sono strapagati e che a loro costeranno ben poco come conversione.

gaxel
27-04-2012, 21:02
dimenticavo l'ultima mia perla di saggezza, secondo me rilascia (come ho letto) left 4 dead 2 ma freetoplay insieme ad altri suoi titoloni per un bel periodo di tempo, tanto sono titoli che si sono strapagati e che a loro costeranno ben poco come conversione.

Il prossimo free2play Valve sarà DOTA2... e direi che quello, assieme a TF2, farebbero già abbastanza se ci fosse il cross-platform tra Win, Mac e Linux.

Left 4 Dead non è un gioco da free2play secondo me... è un co-op fondamentalmente, non avrebbe senso.

Aut0maN
27-04-2012, 21:07
Il prossimo free2play Valve sarà DOTA2... e direi che quello, assieme a TF2, farebbero già abbastanza se ci fosse il cross-platform tra Win, Mac e Linux.

Left 4 Dead non è un gioco da free2play secondo me... è un co-op fondamentalmente, non avrebbe senso.

forse hai ragione, ma avendo i suoi anni left2 potrebbe fare la fine di TF2 e passare free cogliendo anche l'occasione del passaggio a linux, la notizia avrebbe ancora più importanza e chi non lo ha preso sarebbe incentivato a provare tutto il pacchetto (linux+steam+leftagratis), certo che anche Dota2 non scherza come richiamo, vedremo.
Avevo trovato questa news riguardo left2 (che poi io adoro cmq):

http://www.phoronix.com/scan.php?page=news_item&px=MTA5MjQ

s12a
27-04-2012, 22:30
gli utenti linux se ne sbattono altamente dei giochi. linux è usato per altri scopi, motivi, sentimenti.

Mi sembra una scusa. Non dico da parte tua, ma molti utenti Linux integralisti effettivamente ragionano cosi`. Quando diverso tempo fa ho provato a chiedere informazioni per utility su overclock e similia per questo OS, mi e` stato risposto similmente "su Linux non si fa overlock".

Personalmente se avessi un supporto completo alle periferiche ed i componenti hardware che ho (che non sia solo "basta che funzioni". Non basta), oltre ad esserci giochi e software come su Windows, passerei a Linux in pianta stabile anche io. Gia` praticamente la totalita` del software che uso e` free ed open source. Purtroppo c'e` sempre qualche problema che mi impedisce la transizione, e molto spesso e` lo stesso anche per gli sviluppatori (non e` solo una questione di market share).

kernelex
28-04-2012, 00:23
@s12a

volevo dire una cosa molto semplice: chi vorrebbe produrre giochi per linux, farebbe bene a lasciar stare; soldi e tanto tempo risparmiato:

1: chi usa linux non bada ai giochi. chiedi che mestiere o tipi di studio fa la sua utenza.
2: per sviluppare giochi e applicazioni su linux, c'è bisogno di un sistema "omogeneo", impossibile su linux per sua stessa natura.

su linux scordati un supporto completo hardware e software.
seguo la sua evoluzione da 10 anni, e potrei disegnarti la strada dei suoi prossimi 10 anni.

queste cose che stiamo dicendo adesso, sono state ampiamente dibattute e approfondite molti anni fa, e dopo molti anni, siamo ancora qui a parlare delle stesse cose.

Family Guy
28-04-2012, 11:00
windows è il s.o. meno "omogeneo" di tutti ma i giochi li sviluppano, non è quello il problema

gaxel
28-04-2012, 12:32
windows è il s.o. meno "omogeneo" di tutti ma i giochi li sviluppano, non è quello il problema

Hanno cominciato a sviluppare giochi per Windows quanod Microsoft ha rilasciato delle DirectX decenti... e ora si sviluppa in DirectX, non per Windows... tant'è che la maggior parte degli engine è portabilissimo tra piattaforme anche diverse come Windows in DX11, Xbox360 che ha un sovrainsieme delle DX9 e PS3 che è OpenGL...

Hardware --> Drivers --> SO --> Librerie (DX, OpenGL, ecc..) --> Engine --> Gioco... l'engine vede solo le librerie, quello sotto è trasparente. Se l'engine supporta diverse librerie, il gioco può essere portato ovunque senza cambiare una virgola, al di là di qualche ottimizzazione.

jappilas
28-04-2012, 13:28
windows è il s.o. meno "omogeneo" di tutti ma i giochi li sviluppano, non è quello il problemanon ti far ingannare dalle novità architetturali introdotte da una release all'altra o magari dalle differenze funzionali tra versioni diverse di una stessa release, quel che conta sono le API e ABI (soprattutto le interfacce binarie), e da quel lato, windows è notevolmente omogeneo...
se io sviluppo in funzione di una certa API, a meno di casi particolari (utilizzo di interfacce non documentate kernel mode, driver, o accesso diretto all' hw da userland) posso sostanzialmente coprire con una sola code base tutte le versioni di windows a partire da quella su cui quell' API è stata introdotta - e trattarle come un unico target (certo un' applicazione che faccia uso di DirectWrite o un driver WDDM non funzionerà su win2k, ma un' applicazione win32 scritta ai tempi di win98 funzionerà senza problemi anche sotto 7)

certo, allo stato attuale dovrò distribuire e supportare versioni del mio programma, a 32 e a 64 bit, magari con o senza supporto per api introdotte da vista in poi come appunto DirectWrite per il rendering del testo..
ma anche in questo modo sono 4 versioni in tutto, confrontate con le
2 (32/64 bit ) x <distribuzioni supportate> x <release della distribuzione rientranti nel lifetime del mio prodotto>
che dovrei avere su linux ...

Family Guy
28-04-2012, 14:05
in linux l'unica differenza è che le librerie grafiche sono OpenGL e non directx

per distribuire il software bastano un .deb ed un .rpm e sono coperte tutte le distribuzioni (come fanno tutte le aziende che supportano linux)

certo c'è la questione 32/64 bit ma non mi pare che il client steam sia a 64 bit... e comunque il problema c'è anche in windows

kernelex
28-04-2012, 14:12
windows è il s.o. meno "omogeneo" di tutti ma i giochi li sviluppano, non è quello il problema

windows è il sistema che mantiene compatibilità anche con programmi di millemila anni fa.

su slackware 10 avevo aggiornato perl a current: da perl ufficiale 10 a current 10 di slacky, il 70% dei prog che richiedevano quelle librerie non andavano più.
una notte insonne per ricompilare tutti i programmi linkandoli alle nuove librerie.

c'è poca gazzosa da produrre a parole: linux in queste condizioni, non è un sistema dove puoi far girare dei giochi.
a meno che, da produttore di giochi, non supporti solo una distro di uso comune come ubuntu, opensuse o altro.
dopo questo, poi c'è la questione del preistorico xorg e dei driver nvidia che non sono estremamente prestanti, ... per non parlare di quelli ATI ww

p.s. come tutti i giorni, sto leggendo e scrivento dalla mia bellissima deepin :O

WarDuck
28-04-2012, 14:15
windows è il s.o. meno "omogeneo" di tutti ma i giochi li sviluppano, non è quello il problema

Ma evitiamo di dire castronerie. Prova ad argomentare la tua affermazione quantomeno.

Family Guy
28-04-2012, 14:21
Bisogna capire cosa intendete voi per omogeneo... una tipica installazione windows comprende "pezzi" provenienti dalle parti più disparate

jappilas
28-04-2012, 14:41
in linux l'unica differenza è che le librerie grafiche sono OpenGL e non directx

per distribuire il software bastano un .deb ed un .rpm e sono coperte tutte le distribuzioni (come fanno tutte le aziende che supportano linux)

certo c'è la questione 32/64 bit ma non mi pare che il client steam sia a 64 bit... e comunque il problema c'è anche in windowshai letto il post precedente?
direi di no, perchè io facevo riferimento alla compatibilità all' indietro e in avanti da una versione all' altra del sistema, e in pratica al mantenimento anche delle API cosiddette deprecate (su windows una api deprecata è una api il cui uso è scoraggiato in nuove applicazioni ma il cui supporto è mantenuto, di modo che le applicazioni che ne fanno uso possano continuare a funzionare, e dove questo non sussista, si definisce e si indica chiaramente un periodo di mantenimento di modo che gli sviluppatori possano regolarsi di conseguenza - su linux una api deprecata è una api che oltre ad essere scoraggiata perchè obsoleta, non sicura, ecc, non è più supportata di punto in bianco, con le applicazioni che ne facevano uso che cessano di funzionare a seguito dell' aggiornamento della libreria che la esportava (o del kernel stesso, nel caso di driver/moduli) e gli sviluppatori costretti a riscriverle in funzione della nuova api... per di più spesso senza preavviso e in tempi brevi a seconda di come "gira" agli sviluppatori delle librerie stesse, e senza tempi di mantenimento, a volte intenzionalmente proprio per forzare i consumatori delle api a inseguire, affinchè l' ecosistema sw non dia un' impressione di staticità, come se quello fosse il problema maggiore, e non l' usabilità / funzionalità del sistema...) che solo apparentemente possono rappresentare un problema secondario, in realtà fondamentale nel quadro di un supporto continuativo a una piattaforma informatica...

deb ed rpm sono solo formati di pacchetti contenenti i file da installare e metadati descriventi le dipendenze, coprono sì tutte le distribuzioni ma solo per quanto riguarda il deployment del software - in che modo ne faciliterebbero, unificandolo, il processo di creazione?

jappilas
28-04-2012, 15:14
Bisogna capire cosa intendete voi per omogeneo... qui si parla della progettazione e sviluppo di applicazioni di terze parti per una piattaforma della quale coesistono sul mercato più versioni
ma un programmatore di applicazioni vede solo la API C/C++/C# esportata dalle librerie e framework attraverso cui dovrà passare per interagire con la piattaforma - essendo queste il "contratto" (programmatico) che ha con essa - , di cosa ci sia "sotto" l' API può tranquillamente disinteressarsi e regolarsi in funzione del contratto finchè questo sia rispettato
ora, se windows 2000 e XP supportavano una certa API (rispetta una certa versione del contratto);
e Vista continua a supportare la stessa API di XP (rispetta lo stesso contratto) oltre magari ad altre nuove, e 7 le stesse di Vista,
a quel punto il programmatore di applicazioni può tranquillamente trattare 2k, XP, Vista e Seven come se fossero lo stesso sistema programmando in funzione dell' API comune e non del(la specifica versione del)l' OS

quindi si parlava di omogeneità in questo senso, mi pareva fosse implicito dato il contesto :rolleyes:
una tipica installazione linux comprende "pezzi" provenienti dalle parti più disparateFTFY ;)

Family Guy
28-04-2012, 16:47
no, un'installazione linux comprende pezzi provenienti da un'unica parte

invece con windows ciascuno si fa la propria "distribuzione", è sicuramente più complicato da supportare (ma giustificato economicamente dal market share)

Family Guy
28-04-2012, 16:51
deb ed rpm sono solo formati di pacchetti contenenti i file da installare e metadati descriventi le dipendenze, coprono sì tutte le distribuzioni ma solo per quanto riguarda il deployment del software - in che modo ne faciliterebbero, unificandolo, il processo di creazione?
mi riferivo al fatto che il problema di cui parli è inesistente... ho appena installato il driver di una stampante (in formato .deb), il file era datato 2007 e l'ho installato (con un semplice doppio clic) su una "fiammante" ubuntu 12.04 senza problemi

jappilas
28-04-2012, 17:45
no, un'installazione linux comprende pezzi provenienti da un'unica parteinfatti è risaputo che kernel.org, X.org, Mesa, Wayland, GNU, KDE, QT, CUPS, Samba, Alsa, pulseaudio, plymouth, upstart e systemd, Ubuntu, Fedora, libreoffice, mozilla eccetera eccetera, sono in realtà un unico progetto sotto un' unica gestione... :O
invece con windows ciascuno si fa la propria "distribuzione", è sicuramente più complicato da supportare (ma giustificato economicamente dal market share)ma scherzi? se la EULA di windows stabilisce esplicitamente il divieto di ridistribuire il sw a terzi ..
a meno che non ti riferisca al fatto che su un' installazione windows (di microsoft) si impiega sw ancora microsoft (office, visual studio) come di altri ISV
ma quello è più che normale, perchè primo, di sw non microsoft installabile su windows nel 99% dei casi sono applicazioni userspace, non componenti di basso livello (che quindi è buono e giusto che siano distribuiti a parte dai rispettivi produttori)
e secondo perchè quand' anche il produttore di un sistema operativo si metta ad aggregare e distribuire (per comodità degli utenti) le applicazioni di terze parti compatibili con il proprio os, è impossibile o quantomeno molto limitativo pensare che possa coprire tutto il panorama applicativo - esisterà sempre qualche applicazione specialistica e/o commerciale e/o di nuova introduzione non presente nell' archivio centrale (da questo si dovrebbe capire in realtà che il modello a repository è in realtà un walled garden...) - e d' altra parte soprattutto, non cambierebbe nulla riguardo la provenienza del sw
quando si dice "proveniente da" si intende sempre chi sviluppa il software (chi scrive il codice) non chi ricompila e ridistribuisce sw scritto da altri, occhio a non fare confusione ;)
mi riferivo al fatto che il problema di cui parli è inesistente... ho appena installato il driver di una stampante (in formato .deb), il file era datato 2007 e l'ho installato (con un semplice doppio clic) su una "fiammante" ubuntu 12.04 senza problemii pacchetti .deb ubuntu li usa essendo orginariamente nata (anche se poi se ne è discostata parecchio) come costola di Debian,
e d' altra parte anche una "fiammante" 12.04 mi risulta impiegare il caro vecchio CUPS, progetto (peraltro di proprietà di Apple) praticamente uguale a sè stesso (a livello architetturale e di api) ormai da svariati anni (in questo uno dei pochi)
quindi che un driver di stampante (che altro non è che un backend CUPS) del 2007 funzioni su precise pangolin, non mistupisce minimamente, mi avrebbe stupito il contrario ... ma è un caso singolo, dedurre da esso che "il problema non esiste" in senso lato, è una fallacy logica

Family Guy
28-04-2012, 18:21
infatti è risaputo che kernel.org, X.org, Mesa, Wayland, GNU, KDE, QT, CUPS, Samba, Alsa, pulseaudio, plymouth, upstart e systemd, Ubuntu, Fedora, libreoffice, mozilla eccetera eccetera, sono in realtà un unico progetto sotto un' unica gestione... :O
all'utente arriva un sistema operativo completo da un'unica fonte, è come se ti lamentassi che l'auto fiat non ha componenti tutti prodotti da fiat...

l'utente ubuntu non deve andare dalla gente che tu indichi a scaricare roba

ma scherzi? se la EULA di windows stabilisce esplicitamente il divieto di ridistribuire il sw a terzi ..
a meno che non ti riferisca al fatto che su un' installazione windows (di microsoft) si impiega sw ancora microsoft (office, visual studio) come di altri ISV
no, mi riferisco al fatto che per installare windows sul mio netbook ho dovuto installare una diecina di file diversi per far funzionare: tastiera, audio, wi-fi, grafica accelerata (e con risoluzione decente...), disco accelerato, chipset, risparmio energetico, trackpad, ecc. ecc.

poi, se col computer ci vuoi fare altro oltre che cambiare lo sfondo devi installare i software

in pratica ci vuole mezza giornata... ed infatti i notebook che escono con windows hanno un'immagine del sistema (distribuzione) con tutto già dentro

ubuntu lo installi e funziona tutto

s0nnyd3marco
28-04-2012, 19:08
hai letto il post precedente?
direi di no, perchè io facevo riferimento alla compatibilità all' indietro e in avanti da una versione all' altra del sistema, e in pratica al mantenimento anche delle API cosiddette deprecate (su windows una api deprecata è una api il cui uso è scoraggiato in nuove applicazioni ma il cui supporto è mantenuto, di modo che le applicazioni che ne fanno uso possano continuare a funzionare, e dove questo non sussista, si definisce e si indica chiaramente un periodo di mantenimento di modo che gli sviluppatori possano regolarsi di conseguenza - su linux una api deprecata è una api che oltre ad essere scoraggiata perchè obsoleta, non sicura, ecc, non è più supportata di punto in bianco, con le applicazioni che ne facevano uso che cessano di funzionare a seguito dell' aggiornamento della libreria che la esportava (o del kernel stesso, nel caso di driver/moduli) e gli sviluppatori costretti a riscriverle in funzione della nuova api... per di più spesso senza preavviso e in tempi brevi a seconda di come "gira" agli sviluppatori delle librerie stesse, e senza tempi di mantenimento, a volte intenzionalmente proprio per forzare i consumatori delle api a inseguire, affinchè l' ecosistema sw non dia un' impressione di staticità, come se quello fosse il problema maggiore, e non l' usabilità / funzionalità del sistema...) che solo apparentemente possono rappresentare un problema secondario, in realtà fondamentale nel quadro di un supporto continuativo a una piattaforma informatica...

deb ed rpm sono solo formati di pacchetti contenenti i file da installare e metadati descriventi le dipendenze, coprono sì tutte le distribuzioni ma solo per quanto riguarda il deployment del software - in che modo ne faciliterebbero, unificandolo, il processo di creazione?

Quotone. Purtroppo linux, e parlo in senso esteso, non al singolo kernel, e' un progetto fatto "da molte teste". Mentre windows, nel bene e nel male, c'e' un unica "testa" che impone la linea da seguire; inoltre e' mantenuta la compatibilita' con il passato.

Penso che se vogliono portare a termine il progetto steam su linux, debbano prima di tutto garantire una piattaforma su cui gli sviluppatori possano portare i loro giochi. Decidere come fare sta cosa non e' certamente banale... anzi...

jappilas
28-04-2012, 19:20
all'utente arriva un sistema operativo completo da un'unica fonte, in realtà da un' unica fonte arriva un intero ecosistema software, comprendente sistema operativo, driver, utility di sistema e applicazioni non di sistema (che il fatto che vengano per comodità distribuite assieme all' OS non rende automaticamente "di sistema"..), ma passiamo oltre
è come se ti lamentassi che l'auto fiat non ha componenti tutti prodotti da fiat...non mi lamento affatto, tenevo a puntualizzare che per un sw la definizione di "provenienza" è più vicina a "essere prodotto da" che a "essere distribuito da" ;)
l'utente ubuntu non deve andare dalla gente che tu indichi a scaricare robache è il nocciolo della questione
perchè la "comodità" dell' utente ubuntu che scarica tanto il sw di sistema quanto quello applicativo da uno stesso distributore, è diretta conseguenza della frammentazione in progetti individuali upstream, le distribuzioni come le conosciamo molto probabilmente non esisterebbero se questa non si fosse avuta dagli anni 90...
nelle intenzioni originarie lo stesso progetto GNU avrebbe dovuto essere un sistema operativo completo (dal kernel alla gui), corredato di tool di sistema e finanche di alcune applicazioni matematiche e scientifiche - avrebbe dovuto essere, non parte di una distribuzione ma una distribuzione esso stesso, e l' utente avrebbe installato GNU, quindi le applicazioni che avrebbero girato su di esso
siccome il sistema operativo sarebbe stato *quello*, non ci sarebbe stato bisogno di "distribuzioni", a parte forse Debian, comunque non nella loro attuale veste e incarnazione
il fatto che un intermediario (che prendesse e mettesse insieme del codice scritto da altri) abbia assunto dapprima utilità, poi importanza, poi potere decisionale, non sarebbe accaduto se kernel, C library, server grafico e userland di sistema non fossero nati e portati avanti come progetti separati
da lì, a introdurre personalizzazioni e (ab)usare della libertà del codice creando versioni divergenti solo parzialmente compatibili le une con le altre, il passo è stato breve
da lì a rendere necessario fornire (e spesso versionare) assieme al sistema operativo l' intera userland (che altrimenti non sarebbe stato garantito che funzionasse), mascherando da comodità quello che si può vedere un difetto intrinseco del modello di sviluppo, ancora più breve
ed infatti i notebook che escono con windows hanno un'immagine del sistema (distribuzione) con tutto già dentroper la cronaca, è anche possibile fare slipstreaming di driver, fix/service pack e programmi utili direttamente sul cd (creando un nuovo cd) di installazione di windows , che io sappia ;)

Phoenix Fire
29-04-2012, 14:14
all'utente arriva un sistema operativo completo da un'unica fonte, è come se ti lamentassi che l'auto fiat non ha componenti tutti prodotti da fiat...

l'utente ubuntu non deve andare dalla gente che tu indichi a scaricare roba


no, mi riferisco al fatto che per installare windows sul mio netbook ho dovuto installare una diecina di file diversi per far funzionare: tastiera, audio, wi-fi, grafica accelerata (e con risoluzione decente...), disco accelerato, chipset, risparmio energetico, trackpad, ecc. ecc.

poi, se col computer ci vuoi fare altro oltre che cambiare lo sfondo devi installare i software

in pratica ci vuole mezza giornata... ed infatti i notebook che escono con windows hanno un'immagine del sistema (distribuzione) con tutto già dentro

ubuntu lo installi e funziona tutto

ma frequenti i forum di linux? Ora negli utlimi anni il problema si è ridotto, ma la prima causa dei problemi con linux è la scarsita di driver, fatti un giro sui forum di netbook, trovane uno che non è pieno di lamentele per i driver della wifi per esempio. Oppure parliamo di Optimus? La bellissima feature di nvidia che permette lo switch automatico tra la scheda integrata e quella discreta, tecnologia ormai diffusa sulla maggioranza dei portatili, la conosci? Sai che per Linux ci hanno messo roba come 2 anni per poter permettere lo switch tra le due schede? Che prima si aveva la ventola a cannone perchè la scheda video discreta era accesa, ma non la si poteva usare? Quindi autonomia ridotta della metà e potenza video ridotta di a un centesimo.
Ora un driver funzionante c'e (bumblebee credo sia il nome del progetto) ma mi sembra che ancora non è possibile l'automazione dello switch

Tralasciando questo, ubuntu è pieno di software utili e inutili a seconda della persona (infatti molti linux-user, alla fine rimuovono metà del preinstallato apposta perchè non gli serve), ma lo può fare solo perchè è ancora poco diffuso, "abuso di posizione dominante" sai cosa vuol dire? Sai che MS ha dovuto produrre versioni di windows senza media player?

jagemal
30-04-2012, 14:51
riuppo che nel frattempo pare sia nata una partnership tra canonical e valve per il porting di steam

sembra che zio Mark non abbia intenzione di farsi sfuggire nulla :mbe: :mbe:

Phoenix Fire
30-04-2012, 15:36
riuppo che nel frattempo pare sia nata una partnership tra canonical e valve per il porting di steam

sembra che zio Mark non abbia intenzione di farsi sfuggire nulla :mbe: :mbe:

anche se odio le politiche di marketing di canonical e le sue dichiarazioni da fanboy, devo dire che apprezzo questa "partnership" visto che potrebbe aiutare valve ad "accellerare" il tutto

Aut0maN
30-04-2012, 17:03
riuppo che nel frattempo pare sia nata una partnership tra canonical e valve per il porting di steam

sembra che zio Mark non abbia intenzione di farsi sfuggire nulla :mbe: :mbe:

non avevo dubbi personalmente che ubuntu fosse la prima distro scelta per lanciare questo nuovo progetto, è la più completa per l'utente medio che non sa nulla di linux ed anche per chi ne sa ovviamente (ed è anche quella che uso di solito quando scelgo linux per determinati compiti)

pabloski
04-05-2012, 11:15
E il buon TheDarkMelon fece un'altra figurina :D

http://www.tomshw.it/cont/news/electronic-arts-potrebbe-realizzare-videogiochi-per-linux/37257/1.html

Valve assorbita da EA? Quale? Quella che sta pensando di fare videogiochi per linux? :D

Siamo seri, quell'1% è poco credibile, soprattutto visto che deriva da dati di navigazione ( aka useragent, facilmente modificabili da proxy come privoxy e soci ) non sono assolutamente affidabili.

Aggiungiamo che netapplications ha pochissimi dati sul web al di fuori degli USA ( mancano totalmente i Paesi del BRIC, dove linux è stato spinto pure dai govenri ). Normalizzano il tutto, basandosi su un campione non significativo, e il risultato è sotto gli occhi di tutti.

Addirittura danno android inesistente rispetto ad ios, quando sappiamo benissimo che in circolazione ci sono una marea di terminali android.

p.s. prima che qualcuno mi dia del troll, leggete questo prego http://www.linuxplanet.com/linuxplanet/reports/6671/2

"Net Applications admits its statistics are flawed (skewed)" and "Net Applications keeps its methods secret and the dataset likewise."

praticamente sono dei fuffari e nulla più

ad esempio se andare su w3school http://www.w3schools.com/browsers/browsers_os.asp porta linux al 5%

guardando ai dati su apple e il mobile, sono figure credibili....non venitemi a dire che chi crea siti web usa in maggioranza linux, perchè è poco credibile...se fossero sviluppatori C sarebbe plausibile, ma nelle web agency non ci sono così tanti militanti pro-linux