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View Full Version : [FILM] To Rome with Love


Freed
24-04-2012, 01:23
Tornato da poco dal cinema...entrato in sala con l'idea che un cast tanto importante e la compresenza di due artisti fortemente "individuali" come Allen e Benigni non promettessero grandi cose, al termine dei titoli di coda sono comunque rimasto deluso.

La storia, o meglio, le storie, scorrono via piatte, senza trasmettere nulla di significativo, mettendo in scena sullo sfondo di una cartolina romana infarcita dei più comuni stereotipi l'angoscia di un regista/personaggio incapace di accettare l'età e l'inevitabile conclusione della sua carriera.
Per quanto negli ultimi tempi il mio amore per Benigni stia progressivamente svanendo per la sua necessità di vestire in qualsiasi apparizione i panni del Benigni personaggio, la sua è l'unica storia che a mio avviso si salva. Una critica simpatia ma forse fin troppo palese al sistema mediatico di oggi, che innalza immeritevoli sconosciuti ad eroi nazionali per poi chiuderli nel dimenticatoio lasciandoli ricadere nell'anonimato iniziale. Una critica che non risparmia la pochezza dei canali informativi di oggi, impegnati a costruire storie apparentemente interessanti piuttosto che a fornire un reale servizio di informazione. Peccato che tutto ciò avvenga nel film in modo decisamente troppo plateale ed ostentato, quasi senza lasciare nulla all'immaginazione delle spettatore.

In attesa che qualche spettatore più attento ed acuto del sottoscritto mi faccia ricredere su quanto appena detto non posso che sconsigliarne la visione. Banale.

Coyote74
24-04-2012, 11:18
Io il film non l'ho ancora visto, ma mi stupisce tu abbia parlato di "banalità". Di solito i film di Allen sono tutto tranne che "banali" e le sfaccettature interpretative sono innumerevoli, anche se a volte nascoste e di difficile recepimento. Insomma, dipende dallo spirito con cui si vanno a guardare, se li si prende come film per passare un paio di ore in spensieratezza a mio avviso si rischia di perdere il grosso del messaggio. Comunque, ripeto, non l'ho ancora visto, quindi aspetto la postvisione per commentare in maniera più oculata.

Freed
24-04-2012, 11:56
Si personalmente l'ho trovato banale in quanto le sfaccettature interpretative mi pare aggiungano veramente poco..e nella storia di Benigni che ripeto, a mio avviso è la migliore, di spazio all'interpretazione ne è lasciato veramente poco..anzi, la mia impressione è stata che il regista abbia calcato fin troppo la mano nel trasmettere il messaggio, quasi avesse timore che non giungesse allo spettatore...

E cmq mi autoquoto... :D
In attesa che qualche spettatore più attento ed acuto del sottoscritto mi faccia ricredere su quanto appena detto...

*sasha ITALIA*
24-04-2012, 12:24
visto anch'io


http://www.amicinema.it/wp/wp-content/uploads/Cagata-Pazzesca-Fantozzi.jpg

J3DI
24-04-2012, 12:48
Non è certamente il film più profondo girato da Allen, non credo ci siano chiavi di lettura particolari o interpretazioni ricercate da fare. Vuole essere una commedia leggera ad episodi e come tale è stata girata. Personalmente penso che l'unico segmento che secondo me si salva è proprio quello interpretato da Allen, che si riserva le battute migliori. Quello di Benigni è divertente all'inizio ma poi diventa stucchevole, mentre gli altri due, la coppietta in visita a Roma e l'ammucchiata di studenti USA fanno a gara a quale annoia di più.

Freed
24-04-2012, 13:10
Quello di Benigni è divertente all'inizio ma poi diventa stucchevole, mentre gli altri due, la coppietta in visita a Roma e l'ammucchiata di studenti USA fanno a gara a quale annoia di più.

Quoto, di Benigni ho apprezzato il tema della critica, ma effettivamente è troppo marcato e diventa stucchevole come dici.

Freed
24-04-2012, 19:08
Il tutto condito dalla "giraffa" che entra nell'inquadratura in molte scene..giusto per dare un'idea di quanto è stato curato questo prodotto...